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xten
18 agosto 2009 0:00
telecontatori=telegestione

...è possibile farvi consumare più energia "virtuale" anche se realmente non è ve ne accorgete solo dalla bolletta!
Oppure controllare nei -periodi virtuali" il consumo effettivo, come ho fatto io per 20 gg. di fila, nella stessa fascia oraria, a giorni alterni max. consumi, gli latri giorni consumo minimo (solo frigo)
Risultato: ogni giorno i consumi erano identici!!! 13 KW- Trascorsi 21 gg. la situazione è ritornata alla normalità.
Vi siete mai chiesto come mai Fiat e aziende similare chiedono aiuti statali e invece Enel, Telecom, gas ecc.. ovvero quelle aziende dotate di contatore non ne han bisogno? Il periodo in cui ho testato questi consumi anomali-virtuali ha coinciso guarda caso con il periodo in cui l'Enel acquisiva un importante azienda spagnola... ?!
Conio un nuovo termine: telesovvenzioni !
Pinetree
12 giugno 2009 0:00
Incollo un po di dati delle misure da me effetuato per smontare la leggenda metropolitana che le lampade a fluoriscenza hanno un consumo alto all'accensione. I dati possono essere utile per verificare i consumi se conforme a quelli di targa.

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lampade classe A.
Marca Tulip 20W 6400K
Potenza misurata 17W cosphi 0,54
nessuna variazione in 10 minuti.
Brillante luce bianchissima subito 100% in 2 minuti. colore rilassante e piacevole.
Lampadina scotta

Marca: Energy saver 36W cool daylight
installato 15/12/05.
rotto il vetro durante l'avvitamento, peccato era una bomba anche se lo davano a solo 5000h

Marca Philex ecolamp 15W softwhite
Potenza misurata 14W cosphi 0,7
nessuna variazione in 10 minuti
inizio graduale, 100% in circa 2 minuti.

Marca castorama EBC-7W classe B softwhite
Acquistato per l'estetica con compromesso della classe.
Potenza misurata 7W cosphi 0,75
nessuna variazione in 10 minuti
inizio graduale, 100% in circa 2 minuti.
lampadina tiepida.

Marca OSRAM DULUX EL VARIO 23W
se spegni e riaccendi entro 3 secondi passa a 9W. Classe A durata dichiarata 15000ore
Potenza misurata oscillante tra 21 e 23W ma si ferma il 80% sul 21W. cosphi 0,7
Luce un po giallina, mi da molto fastidio.
molto lento a portarsi a 100% di luminosità
Nella modo operativo 9W la potenza misurata e 7W cosphi 0,56

Lampada incandescente Leuci 100W
colore gialla, circa 30 secondi per arrivare alla massima luminosità.
Potenza misurata 91W, Cosphi 1.00
nessuna variazione in 10 minuti.
Temperatura pericolosa.
Fa meno luce del tulip da 20W. potenza misurata 17W.

La tensione di prova 217Vac la frequenza 50Hz.
Pinetree
12 giugno 2009 0:00
vitaliano, stai facendo una grande confusione, stai delirando.

Abbiamo già affrontato il discorso in un altra discussione, ed un lettore ha fatto un pò di prove con un pò di strumentazione, ENEL non fa pagare l'energia reattiva.

Anche il resto è tutto fuffa.
vitaliano
12 giugno 2009 0:00
Tutta la verità sui nuovi contatori Enel.

Salve, dopo aver letto molti commenti circa la possibilità che Enel stia frodando gli Italiani, ebbene; fino a qualche tempo fa, i vecchi contatori a disco, durante la lettura non rilevavano la potenza reattiva consumata da ogni utilizzatore che contenesse motori elettrici , trasformatori, lampade neon " reattori " etc.
Oggi l'enel, con i nuovi contatori oltre a leggere la potenza attiva o meglio effettivamente consumata, somma ad essa anche la potenza reattiva che normalmente si aggira al 33% della potenza istantanea al momento consumata. Per cui volendo fare un esempio, se consumate 1 Kw/h ad esso vi vedrete sommare 0,33Kw/h in più.
Cosa fare, innanzi tutto attenzione agli elettrodomestici che acquistate, perchè malgrado riportino la classe di consumo energetico A+AA, spesso questa oltre ad essere non veritiera rischiate al giorno d'oggi visto come stanno i fatti a consumare di più.
Al di là se hanno il marchio IMQ CSQ etc etc che sono emerite buffonate, ma controllate il valore del cosfi riportato a tergo dello chassis, cosa obligatoria e che al momento molte marche anche fra le più rinnovate omettono di esporre.
Questo valore dovrebbe per un elettrodomestico che veramente ha un basso consumo energetico, dovrebbe oscillare tra 0,9 e 0,94 cosfi.
Cosa serve tutto questo, dovete sapere, che più il valore del cosfi e pari o circa a 0,99, più quel famoso 33% di energia che l'Enel ci appioppa diminuisce al punto da annullarsi quasi interamente durante la lettura.
Occhio alle false lampade energetiche che di energetico hanno solo le tasche di chi li produce ed immette nel mercato, controllate il valore della corrente consumata espressa normalmente in mA, moltiplicate il valore letto per 230volt tensione oramai normale sui questi valori su tutto il territorio nazionale, ed otterrete il vero valore di consumo.
Con vostro stupore noterete adirittura che la potenza consumata e pari alla potenza luminosa emessa sia che essa sia espressa in joule o watt.
Mi raccomando rispettate le virgole, esempio una lampadina che consuma 155mA con una tensione di alimentazione di 230volt consumerà una potenza pari a 35,65watt. Operazione 0,155 * 230= 35,65
Se qualcuno vuole sapere di più i contatti via imail: [email protected]
Paoloo 1
27 maggio 2009 0:00
Danilo, 100 euro per il generatore, la benzina e' a parte, ma solo per quello che consumi. Che sia prima seconda o terza casa e' lo stesso
E se devi fare dei conti fatteli, sarebbe ora.
Paolo
truffato
26 maggio 2009 0:00
sono stato 3 mesi fuori. tutto spento pure il contatore principale, quelle schifezze della landys e gyr ,sballati, e senza alcuna certificazione. non tarati e non inviano alcun segnale. sono una finzione grazie alla quale qualcuno ci ha fatto i soldi. arriva la bolletta 460 euro. ma se stavo fuori?????
li ho mandati a cagare ho intestato tutto ad altri e ho cambiato con acea,intanto sto preparando eni. lo so ruberanno tutte ,ma almeno non pago.
danilo
25 maggio 2009 0:00
per paolo1

quando ci sollecitavi a disconnetterci e comprarci il generatore a miscela ( con 100 euro carburante compreso non ci compri tanto ) non parlavi della seconda casa.

sarà opportuno fare prima una botta di conti.

danilo
Paolo 1
23 maggio 2009 0:00
No, Danilo, non mi sono ancora disconnesso, e poi sono con ENIA, ma dal 2010 liberizzano le tariffe, potrebbero esserci grossi aumenti (se hai l'ISEE maggiore di 8000 euro o cose del genere) e quindi mi preparo a fare da me. La legge e' quella. O tengono basse le tariffe o l'elettricita' ce la facciamo da noi, in casa. E con la paura di perdere clienti puo' darsi che le tariffe restino ferme o le abbassino.
Comunque per la seconda casa, ci si sta 20 giorni, inutile pagare bollette.
Paolo
LUIGI RUSSO
23 maggio 2009 0:00
Salve a tutti,
io vi aggiungo solo la lettera che ho fatto a cara Aduc:
25 Marzo 2009. Enel Teleaddebitore (Telecontaore)


Salve, prima di ogni cosa ringrazio la Nostra Cara Aduc di esistere, per le tante piccole cose che ci aiuta a risolvere (NE TESTIMONIO TANTE) e non morire di rabbia, con la perdita di pochissimo tempo e senza esborso di denaro per racc.AR e telefonate varie, del quale faremmo bene a devolverglielo (giusto?). Passo subito al Dilemma per tutti gli utenti ENEL: ho in affitto un abitazione monofamiliare per uso personale al quale l'ENEL sostituì il vecchio caro nero contatore con il nuovissimo telecontatore. Fino al Gennaio dello scorso 2008 avevo pagato delle modestissime fatture per esigui consumi,visto che la suddetta abitazione veniva usata senza la presenza di nessun tipo di elettrodomestico, dai miei figli saltuariamente per incontri saltuari con amici. Nei mesi successivi, marzo aprile 2008 arriva una fattura per 180,00€ cosa che mi Sorprende e Allarma, per cui chiamo con e-mail l'intervento ENEL,mi precisano che se non trovano niente mi addebiteranno anche circa 50,00€ ma accetto e senza dubbio poiche' in quello casa non era più entrato nessuno.Arriva l''incaricato Enel e fatto tutte le loro verifiche prevedono di apporre un altro contatore in parallelo. Non sono più venuti.
IL MIO GRANDE DUBBIO dall'inizio è stato quello che riguardo quel Gennaio 2008 mi siano stati caricati quei Kilowattori in un modo elettronico, visto che altra forma di consumo non può esserci stata. Spero che qualche Ingegnere Elettronico possa prendersi in studio tale probabilità, con le dovute inimmaginabili conseguenze per tutti i milioni di Utenti.
(utente Enel Italia)
Luigi, da Reggio Calabria (RC)


danilo
9 maggio 2009 0:00
per paolo1

tu già ti sei disconnesso da enel o facevi... così, giusto per dire qualcosa?

danilo.
? ? ? ?
8 maggio 2009 0:00
Ho notato che (anche) su Ebay vendono a pochi euro dei dispositivi (con display lcd) per controllare il consumo delle varie apparecchiature elettriche...
Mi chiedo, e chiedo agli eventuali "esperti", se siano affidabili e se possono in qualche modo essere utilizzati per non farci fregare da Enel e altri gestori...
Paolo 1
8 maggio 2009 0:00
Con le leggi attuali si e' liberi di produrre energia elettrica. Con 100 euro compratevi un generatore e una tanica di benzina, e chiudete il contratto con ENEL.
Paolo
Emilia
7 maggio 2009 0:00
Salve,

la mia storia e' anche legata al nuovo contatore, ma ben piu' estrema di quella di Giulio, comunque collegata ad essa.
Ho ricevuto una bolletta di €1070 per consumo di elettricita' bimestrale nella casa che ho per le vacanze estive, inoltre io vivo da anni in Inghilterra, di solito spendo 5 giorni all'anno in quella casa. Col contatore vecchio le bollette erano di circa €35 ogni due mesi (cioe' di canone piuttosto che consumo) e da premettere quando non ci sono il contatore rimane staccato. La stessa cosa con quello nuovo, una volta installato e' stato prontamente staccato, ma misteri della tecnologia, ora sembra i consumi di una casa disabitata e con nuovi contatore staccato siano di circa €1000 ogni 2 mesi. Inutile parlare con gli operatori Enel e spiegare le proprie ragioni, il consumo c'e' stato e la bolletta si deve pagare. Per precisazione, essendo una piccola abitazione di due stanze, ci sono solo una lavatrice (rotta), uno scaldabagno minuscolo, e un frigo quindi anche diventando pazzi e lasciando tutto acceso per due mesi, davvero non vedo come si possa giustificare un consumo del genere. La mia domanda e': in un caso del genere ho qualche minimo diritto di replica o devo pagare a pregare non stacchino la corrente (bolletta ricevuta 3 giorni prima della scadenza, quando ho chiamato per rilevare l'errore, gli operatori Enel mi hanno concesso 5 giorni di tempo per pagarla, nemmeno la possibilita' di dilazionare il pagamento, dopo di che staccheranno la corrente, e' passata una settimana)? Ogni consiglio e' ben accetto.
Grazie
Esperto
2 aprile 2009 0:00
Buonasera,

se conosce un buon elettricista, magari ben attrezzato, può chiedere di installare un analizzatore di rete (o un contatore) che dia la possibilità di registrare i suoi consumi, immediatamente a valle del contatore e monitorare i consumi per un mese o due.

Oppure, più semplicemente, potrebbe accendere diversi elettrodomestici, vedere la potenza istantanea indicata dal contatore e, misurando la corrente con una pinza amperometrica, confrontarla con la potenza che sta realmente assorbendo.

In ogni caso per fare questi controlli le consiglio di rivolgersi ad un tecnico competente, se conoscesse un ingegnere che lavora nel settore impiantistico sarebbe ancora meglio perché, non so dalle sue parti, ma dalle mie non tutti gli installatori sono in grado di fare simili valutazioni.

A questo punto, se i consumi sono diversi da quelli rilevati dal contatore, dovrà richiedere, magari tramite raccomandata, l'intervento di un tecnico enel, motivando le cause.

Si ricordi che se va a finire alle vie legali le conviene conservare copia di tutte le misure che ha fatto effettuare.

Ovviamente le misure effettuate con uno strumento funzionamente, ma privo di certificato di taratura, non hanno valore in sede legale!

Buona fortuna!
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