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lucillafiaccola1796 10 aprile 2010 19:27
Basta con questi aquilani.... basta basta basta so' azzi
loro... hanno fatto la loro scelta...
bastaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!
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IVAN. 10 aprile 2010 1:14
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Io parlo di "riflettere", e tu rispondi "Piove governo
ladro".
Non c'è che dire, hai vinto tu.
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ginet 9 aprile 2010 10:12
Caro Ivan sei molto gentile nel rispondere al mio post ma io
difficilmnte cambio idea rispetto allecose che scrivo quindi
confermo quanto detto per me gli Aquilani si sono venduti
mani e piedi agli uomini dlla corte del nano. Io non do loro
un centesimo poi facciano quello che cazzo vogliono con
attori, cantanti, nani, escort,nella vita bisogna anche
imparare ad esserci Gli Aquilani mi sembra che abbiano
screlto e si arrangino
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IVAN. 9 aprile 2010 0:50
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Ginet, non spariamo belinate, adesso.
- Primo, ormai nemmeno le scimmie dividono più le cose in
"Destra" e "Sinistra" (etichette arbitrarie e accidentali,
per menti limitate).
- Secondo, gli "elettori che votano in massa per il nano" li
vedi soltano TU.
Se non hai ancora compreso il MODO in cui uno può
ritrovarsi a capo di un governo anche senza aver preso UN
solo voto, posso farti uno schemino...ma prima devi
schiodarti dalla RISIBILE convinzione che "...i governanti
li scegliamo noi del popolo; 1+1 e punto".
- Next: "Ho l'impressione che questi Aquilani ci vogliano
speculare con i fari della TV accesi sempre su di
loro"...
Gesucristo, Ginet...Ma ti rendi conto della CASTRONERIA che
hai scritto? (RILEGGILI, i tuoi post, prima di premere
"invio"!)
- La "organizzazione di pedofili", qui, non c'entra una
emerita fava. Cerchiamo di scrivere con fredda lucidità;
viceversa è proprio così che "votiamo" per i farabutti,
pure se - in APPARENZA - scriviamo cose "contro" di loro.
(Riflettici un attimo, e realizzerai che è proprio
così.)
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lucillafiaccola1796 8 aprile 2010 19:47
Povero il nostro 8 per mille... o alle chiese... o alle
missioni di "pace" in afghanistan....
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ginet 8 aprile 2010 10:58
anche io non do un centesimo per i terrimotati de L'Aquila,
il pechè è presto detto, Ho l'imprssione che questi
Aquilani ci vogliano speculare con i fari della TV accesi
sempre su di loro, con il nano che va ad inaugurare
casette,con il Bertolaso amico di truffatori che li prende
in giro, con elettori di regime che votano in massa per il
nano, ke mandano a casa una Presidente di provincia che si
era fatto il mazzo pe loro per dare maggiormente
l'impressione di appartenere sempre più alla corte del
nano. E allora io che non appartengo a quello schieramento
perchè dovrei dare dei soldi a queste persone di destra
affamatori di popolo, che si facciano aiutare dal nano e da
quell'altra organizzazine di pedofili che si chiama _Chiesa
cattolica
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lucillafiaccola1796 7 aprile 2010 19:34
Ma avessi capito male... ha forse vinto pezzopane.. a me
sembra abbia vinto pezzoguRUNano...
Delle due:
1. Hanno fatto brogli alle erezioni
2. Hanno votato sapendo di votare...
Ed allora... di che si lamentano?... E' il solito la mento
itali ano?
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lucillafiaccola1796 3 aprile 2010 19:43
L'Aquila ha scelto la MAL....DESTRA....! E poi dicono che
era M'Arrazzo ad amare essere so- domizzato.... [ma che
deriva da domus?]....?!!!!
Non solo janno ammazzato li fijio sotto la scuola, non solo
janno svenduto il centro storico a qualche
"Massosionushitlisraelan", non solo lanno mazzolati loro e
le carriole..., no tutti soddisfatti janno porto anche il
TourDuCu"
Meno male che non ci siamo fatti inkantare e non abbiamo
erogato nè a loro nè ai loro padronofili....!
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Umberto46 16 aprile 2009 0:00
Tanti anni fa, al tempo della guerra in vietnam, scrissi
alla CARITAS che gestiva un campo profughi vitnamiti, credo
di ricordare nel nord italia, perchè volevo assumerne un
paio. La risposta della CARITAS fu che non era possibile.
Sembrandomi il fatto alquanto strano, cominciai ad
informarmi, risultato: per ogni profugo nel campo la Caritas
percepiva dallo stato una certa somma.meno profughi, meno
sordi.
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Per pinetree... 16 aprile 2009 0:00
Ahaa! Adesso sì che mi si sono aperti gli occhi,
Maestro!... C'è la povertà perché la Caritas deve
farsi bella!... Giusto, com'è che non c'ero
arrivato da solo?!... Ma adesso finalmente ragiono bene e
capisco che le guerre sono colpa dei pacifisti...
Allora conviene rifare tutto il mondo sul modello sovietico,
ateo e marxista: così, se non ho capito male, i morti di
fame che stanno nelle strade... se ne ritornano tutti dentro
le case!... "Alimentare, Watson,
alimentare!..." (Lascio lo stesso nick,
è meglio che non mi rispondi più!...)
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pinetree 16 aprile 2009 0:00
Sig. Senza Nick, (scegli un nick qualsiasi,
diversamente non ti rispondo più, mi sembra ridicolo dovere
scrivere x x pinetree, non si capirebbe più un cavolo.)
Ho detto che spendiamo miliardi per curare tutti
indistintamente, e l'Italia con oltre 80% di Cattolici
non è in grado di garantire un pasto al giorno. Ti
sembra logico ? Se credi che la Caritas esiste
perché non provveda lo stato, sei proprio fesso, sia la
Caritas che lo stato sono composti da cattolici. Se non
ci fosse la Caritas, sia sicuro che non ci sarebbero morti
di fame per strada. La Caritas esiste per volontà dei
cattolici che hanno bisogno di una società pieno di
problemi in modo che possono adempiere alla esigenza di
sentirsi utile ai poveri, andare fino in Africa è un
po' lontano e faticoso sai, poi è gente sporca e
puzzano, tanto ci sono già i nostri preti che provvedano a
tenere alto il nome della chiesa. La Caritas e la
Chiesa occupa un ruolo dove i cattolici ci pensano due volte
prima di fare concorrenza con lo stato.
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mah 16 aprile 2009 0:00
"uscire" un euro?
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Per pinetree... 16 aprile 2009 0:00
Forse era meglio che ti risparmiavi la replica, perché i
dubbi sono ancora cresciuti: non capisci neanche quello che
scrivi, o sei in totale malafede?... C'è
la Caritas proprio perché non provvede lo Stato, non il
contrario!... Io non ho dato un centesimo,
perché non mi fido (e per questo neanche voto più); 400
euro, anche volendo, non li potrei dare: evidentemente sei
ricco, o ci prendi per il culo...
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Gianni 15 aprile 2009 0:00
Mai visto una gara così numerosa di enti di tutti i tipi
per raccogliere fondi. Ci pensi lo stato, l'otto
per mille invece che a dei parassiti vada alla popolazione
colpita dal sisma. Il ponte sullo stretto può
aspettare. I soldi vadano alla popolazione. Anche io
non do un euro. Gianni
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pinetree 15 aprile 2009 0:00
Per il Nick senza nome (quanta fatica inventarla),
evidentemente non hai capito un cazzo. Perché se leggi
bene c'è poco di ridicolo in quello che ho scritto.
Nell'altra discussione, avevo detto al tipo “se sei
cattolico rivolgerti alla Caritas”, Io che sono ateo
preferisco non avere mai bisogno di ringraziare un
prete. Io ritengo che è una vergogna che in una
società sana ci sia bisogno della Caritas, lo stato
dovrebbe provvedere a tutti i bisogni più elementare, non
puoi non essere d'accordo con me su questo punto.
Mica ho detto che la Caritas è una vergogna. Il fatto
che esiste la Caritas, lo stato non provveda ad alcuni
bisogni. Mi vuoi fare credere che non sia cosi ?
Quindi non vedo di buon occhio l'esistenza della
Caritas, sarebbe moralmente più giusto che il tutto fosse
svolto dallo stato, ma non nego che esiste, e quindi se sei
cattolico rivolgerti a loro, se sei atei sono cazzi amari,
fai come cavolo credi meglio. Mi sai spiegare
perché la Caritas non si prende in cura ospedaliera tutta
la massa di persone clandestina, irregolari, la massa che
non paga la loro quota della Sanità ? Questi sono
tutti curati a carico dello stato, da tutti noi. Vuoi
che possiamo spendere miliardi all'anno per curare un
malato non regolare ma non siamo in grado di garantirli che
non muore di fame ? Mi chiedi di spiegarti dové
l'ipocrisia della frase "ognuno dà quello che
può", Proprio perché il tutto va fatto
con il proprio cuore, tutto deve essere tenuto in riserba,
il “quello che può” è un metro di misura molto
variabili in funzione della capacità di ognuno di pulirsi
la propria coscienza. Sapiamo bene che l'altra
beneficenza, quella statale delle tasse, funzione su altri
principi morali, simile alla frusta, e solo cosi ha quel
poco effetto, e necessità la forza per garantire la
corretta applicazione. Ma evidentemente sei un
cattolico e non sarei d'accordo. I soldi per
fare girare il paese serve, e non interessa con quale
principio morale vengono accumulati, quindi ai bisognoso non
frega un cazzo se lo dai di cuore oppure perché lo stato te
la impone. E un totale nonsenso che nella sanità
ci lavorano medici che prendono €150/ora e altri servizi
devono essere gestiti da volontari. Lo stato deve
garantire il minimo di sopravvivenza a tutti e nessun deve
sentirsi obbligato a baciare i piedi al prete o leccare il
culo alla tua chiesa.
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Adriana 15 aprile 2009 0:00
io dico solo che dobbiamo rispettare le idee di tutti...
Purtroppo la realtà è che ognuno è solo nel proprio
dolore...Nella felicità no: ci sono sempre avvoltoi
prenotati a condividerla. E comunque come dice un
proverbio"Tutti sono necessari, nessuno è
indispensabile"...e la vita continua e nel bene e nel
male e l'istinto della sopravvivenza porta
l'individuo a reagire, innanzitutto singolarmente ed in
secondo piano "unanimamente".
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Annapaola Laldi 15 aprile 2009 0:00
Neppure io ho dato il famoso euro né intendo darlo.
L'unica cosa che potrei fare, ovviamente nei limiti del
mio scarno possibile, è aderire a una adozione a distanza
di una persona o di una famiglia non importa se legalizzata
dal matrimonio o di fatto. Questo feci nel 1993 per la
guerra nella ex Jugoslavia, grazie all'ARCI che lanciò
una seria campagna dal nome di "Adotta la pace" e
con la signora, madre "nubile" di quattro figli
maschi (Belgrado)ancora ho una relazione epistolare con
l'aiuto di una signora bosniaca rifugiata in Italia.
Questa è (stata) una bella esperienza di scambio e
condivisione che ha ampliato certamente il mio orizzonte, ma
forse anche quello delle altre persone coinvolte.
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Umberto46 15 aprile 2009 0:00
Credevo di essere il solo a non credere alla caritas ed a
tutte le altre organizzazioni simili e di non mandare una
lira a nessuno, sono felice di avere compagnia. Le cosidette
organizzazioni umanitarie aiutano per prima loro stesse, i
contributi che acchiappano servono per gestire
l'apparato; c'è qualcuno che è in grado di
chiarirmi se i cosidetti volontari, sia della protezione
civile sia di altre organizzazioni, incassano o non
incassano una lira, sotto qualsiasi forma,grazie
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Per pinetree... 15 aprile 2009 0:00
Se me l'avessero raccontata, invece di averla letta con
i miei occhi, una stronzata come quella che hai scritto non
l'avrei mai creduta! Certo che gli "atei"
di questo forum superano ogni immaginazione, probabilmente
non si rendono neanche conto del ridicolo di cui si
ricoprono... Ma come, non sei tu che in caso di bisogno
consigli di rivolgersi alla Caritas?... (Ci spieghi
dov'è l'ipocrisia nel principio che citi:
"ognuno dà quello che può"?...
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IVAN 15 aprile 2009 0:00
Sottoscrivo il topic. Basta con
queste prese per il c...uore. Si donano 10 euro,
ma tra intermediari e parassiti vari, ai destinatari gliene
arrivano 2 (quando va bene). Stante
quest'andazzo, se qualcuno si sente di aiutare i più
sfortunati, gli porga i soldi direttamente in mano o niente.
Punto.
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Poalo 15 aprile 2009 0:00
Manco io do niente fino a quando ci sono questi governi di
buffoni che ci governano.
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pinetree 15 aprile 2009 0:00
Queste parole sono condivisibile, ho già ribadito in un
altra discussione che in una nazione sana è un vergogna
avere una un associazione come la Caritas. la
sopravvivenza non ha le fondamenta su un scambio equo,
ognuno di noi paghiamo fino a 42% di IRPEF, 8% INPS, 10%
INAIL, 5xmille, 8xmille, 60% ascisse sulla benzina, poi
quando acquistiamo un prodotto paghiamo oltre alla quota per
l'utile ancora 20% di IVA. Non è possibile
che esistono categorie esenti, da questo giro, molti
attività lavorativi gestiti in modo forfaitaria, in nero
(vedi chiesa oltre all'incasso di soldi dallo stato,
quasi tutto il business e gestito in nero). Io
vorrei che ognuno facesse la sua parte per fare girare
meglio questa baracca, invece mi rendo conto che non è
possibile, dobbiamo toccare il fondo prima che la gente
arrabbiata arriva ad un numero tale da fare in modo che sia
pilotabile ed efficace per reagire in qualche modo.
Intanto in questa merda, nonostante sono contrario ai
principi di beneficenza, ho voluto dare una mano con un
bonifico di €400 alla protezione civile, Io non ho alcun
orgoglio da soddisfare (di fatti mi sento meta strada tra
pirla e chi sa cos'altro, tanto con il principio tutto
cattolico della beneficenza silenziosa, secondo
l'ipocrita principio di ognuno da quello che può, chi
avrebbe la possibilità di giudicarmi per le mie azioni),
non ho principi morali cattolici da soddisfare,
semplicemente non mi cambia la vita, tanto oggi, non siamo
in grado di risolvere la faccenda, e questi uomini una mano
se la meritano.
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Angelo Delfino 15 aprile 2009 0:00
L'Italia non è il BEL PAESE che troppi saccenti ed
interessati personaggi vogliono dipingere.
L'Italia da molti decenni è il paese della MAFIA, della
Camorra, della Andrangheta, dei politicanti mazzettari,
delle amministrazioni che non amministrano un cazzo, salvo
ovviamente i loro interessi, l'Italia è il paese della
pubblica amministrazione, ambito posto, con datore di
stipendio dove milioni di inetti si sono insediati o sperano
di entrare per non preoccuparsi di dover lavorare.
L'Italia è il paese della mala giustizia dove
arroganti personaggi con stola di Ermellino sulle spalle in
modo saccente continuano a ripetere che la giustizia
non funziona ed ennesima presa per il culo lo dicono come se
ciò dipendesse non da loro ma dal PADRE ETERNO.
Casta INTOCCABILE di dipendenti pubblici con stipendi
faraonici che occupano la maggior parte del loro tempo a
fare i cazzi loro. Continuare con la beneficienza
da parte di poveri disgraziati che sudano ogni giorno
perchè costretti a lavorare veramente è uno sputo in
faccia alla persona di buon senso. Le decine per
non dire centinaia di collette che si susseguono per ogni
evento raccolgono milioni di euro i cui frutti NESSUNO dei
donatori è mai riuscito a vedere realizzati in qualcosa di
concreto, è sin tropo facile immaginare dove finiscono,
nelle tasche dei soliti furbi di cui sopra è stata fatta da
me e da altri un'ampia rassegna.
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Cesare, Nicola e Michele. 15 aprile 2009 0:00
Nemmeno noi. E così sia.
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