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lucillafiaccola1796
23 ottobre 2016 21:27
minotauro sei sempre Grandissimo. Ance percé così quando ti sei stufat dei colori ricopri i cuscini o li rifai e tutto è nuovo!
bcasa
23 ottobre 2016 13:09
Salve, se può essere utile alla discussione, mi permetto di segnalare il nostro articolo dedicato a Poltrone Sofà dove stiamo raccogliendo le opinioni dei lettori. Saluti.
http://www.bcasa.it/poltrone-sofa-la-storia-le-opinioni-dei- consumatori.html
minotauro5801
5 ottobre 2016 21:11
Ma invece di comprare divani a prezzi esorbitanti e poi farvi fregare, perché non fate come faccio io ?
Fatevi fare una bella panchina con braccioli, in legno massello delle misure che preferite, poi andate da un tappezziere e vi fate fare i cuscini nel materiale che più vi aggrada.
Forse spenderete lo stesso ma almeno la qualità sarà ottima.
lucillafiaccola1796
4 ottobre 2016 18:36
scusate, ma la Cina che c'entra? La fregatura ve l'ha data l'italiano poltrone e sofà. Il fatto che comprino roba cinese è perché non sono produttori ma fregaroli. OVS è stata la prima a delocalizzare con costi Cinesi, ma prezzi Italiani.
Dare soldi quando dare Cammello! Anticipo esiste se si fabbrica il pezzo, non se si compra in negozio. Che vuol dire la caparra? Vengo, scelgo, firmo contrattino. Mi porti la merce e mentre me la dai con una mano io con la mia ti dò il prezzo concordato come da contratto. Fine. E non comprate su catalogo. Vedete pezzi dal vero. Ed il prezzo è congruo? Perché i furboni treccartari bari renzisti dell'ultima ora [per loro e glielo auguriamo di cuore] ti dicono lo sconto, non ti dicono il prezzo. E ti prendeono per scemo. Lesa Miatà. Imperdonabile. Non si perdona, si bastona.
ANDRECROX
4 ottobre 2016 11:20
PESSIMA MALEDUCAZIONE AI MASSIMI LIVELLI. Fatto contratto presso negozio di Roma per una poltrona relax (con comandi elettrici per mia madre con problemi) DI SABATO, con consegna dopo 6 SETTIMANE - 6!!!. Il LUNEDI SUCCESSIVO abbiamo chiamato per avere dei chiarimenti che non hanno saputo darci!! GIOVEDI abbiamo telefonato al n. verde per annullare ordine e ci hanno detto di aver preso nota ma di passare in negozio. Abbiamo telefonato al negozio e malgrado non fosse passata neanche una settimana dall'ordine, malgrado il venditore NON CI AVESSE DETTO che potevamo usufruire degli sgravi fiscali per la legge 104, malgrado le 6 settimane di attesa per la consegna e visto che non ci avevano dato delle risposte congrue siamo stati trattati in maniera maleducata, con urla etc da una apparente venditrice/responsabile che ci ha detto che l'ordine ormai era già in produzione, fatto su misura e su ordinazione, che potevamo annullarlo MA PERDEVAMO TUTTA LA CAPARRA . Premetto che la poltrona da noi ordinata è di serie, con un tessuto ordinato dal loro catalogo, pertanto NULLA DI ANOMALO O DI SPECIALE. Siamo state in negozio venerdi e malgrado le ns. educate rimostranze non c'è stato nulla da fare. Abbiamo dovuto regalare a PoltroneSofà la ns. caparra di € 200 perche' dopo aver parlato con il medico ci ha consigliato visti i problemi di mia madre, una poltrona con meccanismi diversi, piu' piccola di dimensioni e con altre caratteristiche. Ma non hanno sentito ragioni neanche di fronte ad un problema REALE e Grave di salute.....e per una loro politica commerciale non rendono MAI LA CAPARRA...State lontani da questo negozio......ve lo sconsiglio
fabyrm
31 ottobre 2013 10:07
Scusate ma se io cambiassi l'ordine, autorizzato dalla fabbrica, il prezzo da pagare sarebbe lo stesso? Vi spiego acquisto un divano XXX per euro 1000, vario la composizione che certamente costerà meno, quindi da XXX si passa a XX, può il prezzo rimarene invariato? A me sembra assurdo... dovrei pagare per un divano XX
Claudio56
22 marzo 2010 19:21
Scrivo per segnalare la nostra brutta esperienza con Poltronesofà.
A fine agosto del 2009, abbiamo sottoscritto un contratto di acquisto per due divani della nuova
collezione 2010, versando 500€ di caparra per una valore complessivo di 2000 €.
La ditta faceva intendere che si trattava di un'occasione più unica che rara: i due divani venivano venduti con il 50% di sconto per promuovere la nuova collezione del 2010; terminato il periodo della promozione, sarebbero stati venduti al prezzo di listino (il doppio). Dovevmo affrettarci... dopo aver sottoscritto il contratto, ho però potuto constatare che la promozione veniva continuamente reiterata, con sotterfugi, e non abbiamo MAI, dico MAI, visto i divani venduti al prezzo di listino !!!. (ad es. ad agosto la promozione diceva: compra adesso a metà prezzo, perché poi il prezzo sarà intero; ad ottobre la promozione diceva: prima lo vendevamo a prezzo intero, ora te lo proponiamo a metà prezzo….da gennaio ci sono poi i saldi!!).
Oltre al danno, si aggiunge la beffa della trasmissione di Report del 18.10.2009 in cui veniva documentato che le ditte di divani del comprensorio di Forlì, tra cui la nostra, davano lavoro a terzisti cinesi, ad un prezzo molto basso, lesinando sulla qualità dei materiali. Ci ha preoccupato il fatto che un divano tipo il nostro, venduto a noi a 990 € , con un prezzo di listino di 1980 € (ma quale listino ?), costava al terzista solo 170/250 € di materiale (quale materiale ? legno massello come dicono o compensato ?) e lavoro, mentre la ditta madre fornisce i tessuti.
Preoccupati della piega che avevano preso le cose, abbiamo bloccato la consegna dei divani rivolgendoci ad una associazione di difesa dei consumatori, il cui legale ha inviato una lettera in cui chiede garanzie sulla qualità italiana della produzione e dei materiali usati.
Ora, di fronte alla rassicurazione del responsabile di zona della ditta, che esibisce il certificato di garanzia di 15 anni e che conferma la tracciabilità tutta italiana della produzione (per questo tipo di produzione, dice, non è possibile fornire al cliente finale la documentazione ISO, UNI ecc., che vale solo tra imprese ?!.), l'avvocato dell'associazione sembra intenzionato a cedere.
Riteniamo, invece, che esistano fondati presupposti per chiedere la risoluzione del contratto per PUBBLICITA' INGANNEVOLE .
Abbiamo informato del fatto, con raccomandata, l'Autorità Garante per la concorrenza e il mercato, che si è attivata conn un procedimento contro la ditta in data 9 marzo 2010 (esiste comunque il provvedimento n. 16775 del 18 aprile 2007 con cui la suddetta autorità condanna Poltronesofà per pubblicità ingannevole su un caso uguale in tutto e per tutto a questo, con pagamento di multa di 26.700 €).
Abbiamo trovato anche un opinione di un magistrato (su Internet) che ci sembra vada nella direzione di rendere ammissibile una tutela del consumatore in presenza di una pubblicità ingannevole, perché si creano dei vizi nel momento della formazione del consenso al contratto da parte del consumatore. Mi sembra interessante anche il precedente giurisprudenziale citato nell’art., Trib. Bologna
8 aprile 1997, Foro It., 1997, I, 3064, secondo cui “la decisione con cui l’autorità garante della concorrenza abbia giudicato ingannevole la campagna pubblicitaria di un professionista costituisce elemento indiziario idoneo a far presumere l’induzione in errore del consumatore, ai fini dell’annullamento del contratto stipulato a seguito di campagna pubblicitaria”.
Infine ho potuto constatare che il codice del consumo all'art. 23, comma g, definisce come
ingannevole la pratica commerciale che porta il professionista (la ditta) a “....dichiarare, contrariamente al vero, che il prodotto sarà disponibile solo per un periodo molto limitato o che sarà disponibile solo a condizioni particolari per un periodo di tempo molto limitato, in modo da ottenere una decisione immediata e privare i consumatori della possibilità o del tempo sufficiente per prendere una decisione consapevole; (è proprio il caso nostro..!!).
Stanti questi presupporti, vogliamo capire se vale la pena andare in giudizio o se ci conviene soprassedere ? (onestamente ci rode il fegato essere stati gabbati in tale modo..)..
sugar magnolia
5 febbraio 2010 11:44
Qui da noi viene solo assemblato, ma tutti, dico tutti i componenti, stoffe etc, vengono dalla Cina.
sugar magnolia
5 febbraio 2010 11:43
RAGAZZI, 'STA ROBA VIENE DALLA CINA, MA COSA VI ASPETTATE ???

Credete a me, viene dalla Cina, lo so per certo, peccato solo che non posso scrivere in un Forum pubblico il perche' lo so !!
RS1978
5 febbraio 2010 11:39
Scrivo per segnalare il comportamento poco corretto" di Poltrone e Sofà che reclamizza così tanto il suo sconto del 50% sui divani. Io ne ho comprato uno il 25 di ottobre (pagato ben 2.200 Euro), la consegna è avvenuta con ritardo il 5 gennaio di quest'anno e il suddetto divano è stato reso immediatamente per evidentissimi difetti di fabbrica (dalle cuciture storte, ai cuscini più grandi rispetto alla struttura del divano, per non parlare di cuscini d'appoggio diversi). E' passato un mese e non solo non mi è stato ancora riconsegnato un divano, ma sia dal punto vendita (ripetutamente contattato e sollecitato telefonicamente e di persona) ne dall'azienda non sono stato nemmeno preso in considerazione, l'unica risposta è un "non so" della signora gerente del negozio. Ho minacciato causa legale, ma alla signora del negozio nulla interessa....ha fatto spallucce...come a dire...faccia pure se ha tempo da perdere.
Lo sconto del 50% non corrisponde neanche al valore del divano!!!!
Saluti
sugar magnolia
29 dicembre 2009 15:17
Io avrei fatto IMMEDIATAMENTE una lettera di messa in mora con termine perentorio per la consegna, pena la rescissione del contratto.
Se non fai cosi' se ne fregano altamente delle tue chiamate.
savpg8801
28 dicembre 2009 18:07
...VI SCONSIGLIO VIVAMENTE DI STARE ALLA LARGA DA QUESTO MARCHIO..........
Ma..allora, se ci sconsigli di stare alla larga, ci possiamo avvicinare?
lucillafiaccola1796
28 dicembre 2009 17:53
Lasciatela sta' a sbrina ferialli....è pubblicità rifatta al silly cone !
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