Commenti
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savpg8801 10 febbraio 2016 22:48
Il degrado umano ed economico è appena iniziato. Il sistema
è in fase di progressiva implosione.
Colpa di tante cose, ma principalmente dell'arroganza umana
e basta solo qualche elemento storto nell'equilibrio di
tutto il nostro mondo, per farlo decadere. Come un fusibile
bruciato che ti blocca la macchina e non trovi il meccanico
che te la ripari.
In passato molte civiltà locali si sono estinte e spesso
non si sa come. Si fanno ipotesi le più svariate. Quello
che ci siamo creati noi moderni, cose come l'individualismo
mascherato da comunità, l'arroganza di possedere tutto, il
libertismo che è stato travisato per libertà di fare
ognuno quel che ci pare, la nostra smania di avere sempre di
più e consumare sempre di più senza badare che le cose
sono limitate e le risorse non infinite, questo è il nostro
destino.
Basta che venga a mancare un solo elemento, per esempio
l'elettricità, o l'acqua, o altri elementi di cui non
possiamo più fare a meno che si innescherà la catastrofe
in caduta "a domino".
Non è terrorismo questo, ma prossima realtà e i nostri
problemini odierni saranno acqua fresca in futuro.
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lucillafiaccola1796 10 febbraio 2016 20:46
Grande sav!
Sarebbe molto utile che tu raggruppassi tutti i tuoi
interventi su Aduc e li pubblicassi.
Libro per le scuole e per tutti !
Che ne dicei?
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lucillafiaccola1796 10 febbraio 2016 20:18
ECCO PERCHE’ DOBBIAMO TOGLIERE TUTTI I NOSTRI RISPARMI
DALLE BANCHE
http://freeondarevolution.blogspot.it/2016/02/come-pensa-la-
classe-dominante.html#more
http://www.progettoatlanticus.net/
Come Pensa la Classe Dominante sabato 6 febbraio 2016
Dobbiamo comprendere che la grave situazione in cui viviamo
non è una parentesi. Niente funzionerà più come prima del
2008. È probabile che stiamo entrando in un sistema forse
anche peggiore del capitalismo, una sorta di economia della
rapina, più simile al modo in cui funzionano le mafie del
narcotraffico che ai modelli imprenditoriali che abbiamo
conosciuto nella maggior parte del XX secolo. La crisi è
stata provocata da los de arriba, quelli che stanno in alto,
per continuare a restarvi, a essere classe dominante.
Vogliono farlo a spese dell’umanità intera e sono
disposti a creare anche un’ecatombe demografica pur di
togliere di mezzo o far scomparire tutto quel che limita i
loro poteri e intralcia i loro piani.
A noi non resta altra strada che organizzare il nostro mondo
nei nostri spazi/territori.
La crisi continua a rivelare tutto quello che nei periodi di
normalità rimaneva celato. Anche i progetti strategici
della classe dominante, il suo modo di vedere il mondo, la
scommessa principale che fa per continuare a essere classe
dominante. È questo, a grandi linee, il suo obiettivo
centrale, quello al quale subordina tutto il resto, comprese
le forme capitaliste di riproduzione dell’economia.
Si potrebbe pensare che la crisi sia appena una parentesi
dopo la quale tutto continuerebbe, più o meno, come
funzionava prima.
Non è così. La crisi non è solo un rivelatore, ma il modo
con il quale los de arriba, quelli che stanno in alto,
stanno rimodellando il mondo. Perché la crisi è, in grande
misura, provocata da loro per spostare o far scomparire ciò
che limita i loro poteri. In sostanza, nel nostro continente
(in senso generale l’América latina, ndt): i settori
popolari, gli indigeni, i neri e i meticci.
D’altro canto, una crisi di questa portata (si tratta di
un insieme di crisi che comprendono crisi/caos climatico,
ambientale, sanitario e, quel che investe tutto, una crisi
della civilizzazione occidentale) significa mutazioni più o
meno profonde delle società, dei rapporti di forza e dei
poli di potere nel mondo, in ogni regione e in ogni paese.
Sembra necessario affrontare tre aspetti. Non esauriscono
tutte le novità che presenta la crisi ma sono, a mio modo
di vedere, quelli che possono maggiormente influenzare le
strategie dei movimenti antisistemici.
In primo luogo, ciò che chiamiamo economia ha sofferto
cambiamenti di fondo. Un quadro elaborato dall’economista
Pavlina Tcherneva, sulla base degli studi sulla
disuguaglianza di Thomas Piketty, rivela come sta
funzionando il sistema dagli anni Settanta, la situazione si
è aggravata con la crisi del 2008.
Il quadro abbraccia sessanta anni dell’economia
statunitense, dal 1949 a oggi. Descrive poi di quale parte
della crescita delle entrate si impadronisce il 10 per cento
più ricco della popolazione, e quanto spetta al 90 per
cento restante. Negli anni Cinquanta, per esempio, il 10 per
cento ricco si appropriava di una quota tra il 20 e il 25
per cento delle nuove entrate annuali. Così funziona
un’economia capitalista “normale”, con
un’appropriazione maggiore del frutto del lavoro umano da
parte degli imprenditori, quel che Marx chiamò plusvalore.
È l’accumulazione di capitale per riproduzione
allargata.
A partire dal 1970 si produce un importante cambiamento che
diventa ben visibile negli anni Ottanta: il 10 per cento
ricco della popolazione comincia a impadronirsi dell’80
per cento della ricchezza e il 90 per cento rimane appena
con il 20 per cento di quello che si genera ogni anno.
Questo periodo corrisponde all’egemonia del capitale
finanziario, quello che David Harvey ha chiamato
“accumulazione per espropriazione” o spoliazione.
Qualcosa di straordinario avviene però a partire dal 2001.
[Anno del bluff delle torri gemelle] I ricchi si tengono
tutte le nuove entrate e, dal 2008, arraffano anche una
parte di quello che aveva il 90 per cento in termini di
risparmi o beni. Come chiamiamo questo modo di
accumulazione? È un sistema che non è più capace di
riprodurre le relazioni capitaliste perché consiste nella
rapina. Il capitalismo estrae plusvalore e accumula
ricchezza (anche per espropriazione), ma lo fa espandendo le
relazioni capitaliste, per questo impiega lavoro salariato e
non lavoro schiavistico (devo queste riflessioni a Gustavo
Esteva, che le ha formulate nei giorni della scuoletta
zapatista e in successivi scambi di opinioni).
È probabile che questo non sia stato pianificato dalla
classe dominante, ma che sia il frutto della smisurata
ricerca di profitti avvenuta nel periodo finanziario e
dell’accumulazione per espropriazione, un processo che ha
fatto nascere una GENERAZIONE DI AVVOLTOI/LUPI INCAPACI DI
PRODURRE NIENTE ALTRO CHE DISTRUZIONE E MORTE INTORNO A
SÉ.
In secondo luogo, il fatto che il sistema funzioni in questo
modo fa sì che quelli in alto abbiano deciso di salvarsi a
spese dell’intera umanità. In un qualche momento devono
aver cancellato ogni sentimento nei confronti degli altri
esseri umani e sono disposti a provocare un’ecatombe
demografica, come suggerisce il quadro menzionato. Vogliono
tutto.
Per questa ragione, la forma in cui sta funzionando il
sistema è più appropriato definirla “quarta guerra
mondiale” che “accumulazione per espropriazione”,
perché l’obiettivo è l’umanità intera. Sembra che la
classe dominante abbia deciso che con l’attuale grado di
sviluppo tecnologico possa prescindere dal lavoro salariato
che genera ricchezza, e che per i suoi prodotti non dipenda
più dai consumatori poveri.
Al di là del fatto che questo possa essere un delirio
indotto dalla superbia, sembra evidente che quelli in alto
non sono intenzionati a mettere ordine nel mondo secondo i
loro vecchi interessi, bensì a creare regioni intere (e a
volte continenti) dove regna il caos assoluto (come tende ad
accadere in Medio Oriente) e altre di assoluta sicurezza
(come in alcune zone degli Stati Uniti e dell’Europa, e
nei quartieri ricchi di ogni paese).
Insomma, quelli in alto hanno rinunciato all’idea di
“una” società, un’idea che viene sostituita
dall’immagine del campo di concentramento.
In terzo luogo, questo ha enormi ripercussioni per la
politica di quelli in basso. La democrazia è solo un’arma
che si può scagliare contro i nemici geopolitici (iniziando
da Russia e Cina) e che non si applica ai regimi amici
(Arabia Saudita), ma non è più il sistema al quale una
volta veniva concessa una qualche credibilità. Lo stesso
vale per lo Stato-nazione, ormai solo un ostacolo da
superare, come dimostrano gli attacchi in Siria che violano
la sovranità nazionale.
NON CI RIMANE ALTRA STRADA CHE ORGANIZZARE IL NOSTRO MONDO,
NEI NOSTRI SPAZI/TERRITORI, CON LA NOSTRA SALUTE, LA NOSTRA
EDUCAZIONE E LA NOSTRA AUTONOMIA ALIMENTARE. CON I NOSTRI
POTERI PER PRENDERE DECISIONI E FARLE RISPETTARE. OSSIA, CON
NOSTRE STESSE ISTITUZIONI DI AUTODIFESA. SENZA DIPENDERE DA
QUELLE STATALI.
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savpg8801 10 febbraio 2016 14:40
Cosa ne facciamo delle monete? O le spendiamo o le
risparmiamo.
In quest'ultimo caso....
Non giochiamo con le definizioni.
Il risparmio non è fine a se stesso altrimenti è definito
tesaurizzazione, cioè infilato nello scrigno e sepolto.
Il risparmio, tutelato anche dalla Costituzione, è il
risultato conseguente alla distrazione dalle spese correnti
di una quota non spendibile in bisogni necessari, quindi
accantonabile per usi futuri.
Per gli usi immediati, il risparmio è utilizzato, appunto e
principalmente, in due modi; come già detto, sepolto,
infruttifero, soggetto a perdite o deterioramenti o a
inflazione.
Secondo modo: al fine di conservarne il valore si rende
necessario farlo fruttare e in quali modi? Investirlo in
prodotti finanziari o fare impresa.
Il princìpio informatore del costituzionale e caldeggiato
istituto del valore del risparmio è quello di favorire due
ipotesi: rimettere in circolo quella parte di risorse
affinchè altri ne possano TEMPORANEAMENTE beneficiare, e
quella, appunto, di renderlo disponibile all'occorrenza per
il proprietario di detto valore risparmiato in quanto
SUO.
Chi sceglie di cacciarlo sotto terra, dal punto di vista
sociale sbaglia perchè sottrae risorse al circolante della
Nazione. Chi lo mette a disposizione, oviamente, non intende
regalarlo, ma PRESTARLO e ribadisco....PRESTARLO!
Lo Stato e la Costituzione sono contenti perchè la
ricircolazione ne avvantaggia tutti. Io, per esempio,investo
in obbligazioni di Mediobanca il cui scopo sociale è
riprestarlo a imprese ecc. e mi aspetto che, alla scadenza o
in altri modi me lo restituisca per intero.
Ed è UN INVESTIMENTO... finanziario, ma da ricondursi al
significato di prestito che VA restituito; per legge e per
onore.
Altra cosa che molti non capiscono è fare impresa con
questo danaro risparmiato. Allora sì che interviene
massimamente il concetto di rischio per cui io, povero fesso
perchè non sono stato in grado di valutarne le conseguenze,
vado incontro alla perdita parziale o totale.
I risparmiatori, alias investitori, non fanno parte degli
imprenditori. Anche quelli che, dopo essere semplicemente
convinti di fare un normale impiego del loro risparmio, si
accorgono, troppo tardi, di essere incappati in regole a cui
non avevano neppure mai, in coscienza, pensato.
Un esempio? il bail-in che dal 1°gennaio 2016 ufficialmente
e, a quanto pare retroattivamente, pone in essere un
concetto di identificazione del risparmiatore-investitore in
prodotti bancari con quello di "imprenditore" a sua
insaputa. La parolina che si legge nella presentazione delle
obbligazioni che differenziano totalmente il prodotto fino
alla sua perdita totale, è questa: in mezzo ad altre
migliaia di parole e pagine dei prospetti informativi
troverete: " obbligazione non subordinata " . Quel "non" vi
dovrebbe far stare sicuri (ma non troppo). Ma se quel "non"
non c'è adesso sapete che siete diventati degli
imprenditori e perderete tutto, anche le mutande.
Leggete. quindi. leggete. Ma se non siete in grado di
capire? Allora deve intervenire la tutela dello Stato o di
qualche forma di assistenza e assicurazione. Non siamo tutti
professori.
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savpg8801 24 gennaio 2016 17:42
Lucilla dice che il danaro è suo e guai a chi glie lo
fotte. E c'ha raggione!! Il problema è come fare a far
pagare i guai di chi glie lo fotte.
Le banche? si e no! In generale se presti alla tua amica
mille euro ti aspetti che te li dia indietro, no? se no le
fai un regalino e ciao.
La banca quando presta soldi o fiducia lo fa aspettandosi
che sti soldi le vengano restituiti dal debitore, no?
Siccome presta soldi suoi (vedi codice civile in quanto ha
dematerializzato quelli dei depositanti) ma effettivamente
sono -ripeto- sono dei depositanti in quanto a sua volta, la
banca ha l'impegno di restituirglieli e pure a vista(o
quasi), ecco che e mai se ne parla, vengono fuori le
garanzie. Quelle che la gente interpreta come: ...la banca
presta i soldi a chi ce li ha...
Per traslato, questi soldi sono ? LE GARANZIE:
personali, reali, ipotecarie, cambiarie, su titoli,
chirografarie ecc.ecc.
Quelle per cui, se il debitore, l'affidato, non rifonde il
danaro prestatogli, sono invocate a rispondere in sua vece.
E' chiaro, no?
Ma non troppo. E vi porto un esempio in un link:
http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/12/18/banca-etruria-90-
delle-garanzie-sui-prestiti-era-inefficace-recupero-crediti-
ogni-addetto-aveva-550-pratiche/2315728/
----Ecco....pensate che ogni banca dalla più piccola alla
più grande si comporti in tal modo?
Evidentemente il marcio c'è, ma solo in poche.
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lucillafiaccola1796 23 gennaio 2016 20:55
grazie sav della spiegazione!
Informo subito la mia amica!
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savpg8801 23 gennaio 2016 9:03
L'attenta Lucilla!!!
Certo, la nostra borsa di Milano è da qualche tempo
propaggine di Londra. E, data la modestia degli scambi,
bastano poche masse di trattazioni per modificare in modo
importante gli indici. Quando si evidenziano subbugli
internazionali su cui fare riferimento, la Borsa Italiana è
spessissimo la peggiore o la migliore. Evidentemente.
Per l'Unicredit, ma anche per altre banche, l'utilizzo del
"buy back" per lo più è previsto dai contratti e viene
applicato(non forzosamente se non sotto altra forma con
condizioni diverse e differente dall'ammortamento
programmato o dal rimborso anticipato) per mutate condizioni
di mercato e di assetto interno. Ad esempio la banca ha
fuori un titolo al 4% quando questo tasso non è più
sostenibile, cerca di ricomprarselo, per pagare meno
interessi. Al suo posto emette altri titoli per essa più
convenienti. E' prassi normale in tempi normali.
Ad ogni modo se il possessore dei titoli se li vuol tenere
avrà da lottare con il dipendente della banca che cercherà
di convincerlo dell'affare(ordini superiori, ovviamente), ma
se sarà ritenuto conveniente tenerseli, dopo varie
valutazioni, si può fare. Anch'io ho fatto queste
valutazioni in altri casi, ma bisogna farle bene.
Proprio di stamattina al bollettino regionale Em.Rom.è
emersa una notizia flash(ovviamente riportata) che la Carife
avrebbe, tempo fa, chiesto alla B.I. di ricomprarsi i bond
(forse quelli subordinati) ma non avrebbe avuta risposta. Se
il popolo dei risparmiatori avesse saputo, forse sarebbe
corso prima ai ripari vendendoglieli subito e non aspettando
che gli venissero segati.
Come se un compratore di automobili fosse preventivamente
informato dalla Casa Madre che quell'auto potrebbe
scoppiargli sotto il sedere, la darebbe via subito o ne
uscirebbe in tutta fretta.
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lucillafiaccola1796 22 gennaio 2016 20:47
la borsa italiana che poi è quella di milano, posseduta
dalla borsa di londra, credo lo sappiate,
è composta dalle banche....penso lo sappiate...
E' di oggi la notizia, è capitato anche ad una mia amica,
che unicredit telefona ai suoi clienti offrendo loro di
ricomprare le "obbligazioni" non so se sue o svizzere...una
signora intervenuta a radio tre prima pagina, cui è
capitata la stessa cosa, non vuole vendere...ho cercato di
informarmi su inFernet, ma non c'è traccia di "spiegazione"
Per ora non capisco la manovra, anche se l'affare MPS è
venuto fuori sia proprio una speculazione...
in ogni caso fra squalone junkèr e squaletto renZi
il primo magna ed il secondo viene mangiato
possibile che mi venga da tifare junkèr?????!!!!!???? mario
el drago è di passaggio...anche se tutti hanno lavorato a
goldman sachs...leggi scudorosso !!!!!
riunione di volpi strage di galline, ma Noi Romane siamo
Oche!!!!!!
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savpg8801 22 gennaio 2016 18:30
Le monete o meglio il danaro che si versa in banca.
Il principio di legge che"la banca ne acquista la
proprietà" va visto non così semplicemente come si è
inteso fare adesso che la politica non vuole più pagare(o
ne è obbligata in base a interessate norme europee), ma va
interpretato nel senso che la banca acquisisce danaro che
non potrà mai più restituire: cioè IL MEDESIMO(stesse
banconote con stesso numero di serie) danaro per il semplice
fatto che immediatamente lo smaltisce in varie vie. Quindi
acquisisce , ma è OBBLIGATA a restituirlo A VISTA (a parte
gli eventuali preavvisi ) ed in uguale specie. Va da sè che
la norma, se non fosse stata fatta avrebbe innescato la
pretesa del versante di riavere il proprio denaro (non
l'equipollente), ma proprio lo STESSO con le stesse serie;
cosa riservata al princìpio delle cassette di
sicurezza.Punto.
Pertanto è disattesa.
Il codice riguardo a queste norme è vecchio.
Come la mettiamo con la provvista sotto altre forme? Un
bonifico, un trasferimento di fondi elettronico, un
accredito di sconto effetti, ed altre forme"virtuali" cioè
dematerializzate sono sempre elementi che vanno a far capo a
un credito, sia esso su conto corrente o deposito.
Sotto questo punto di vista si tratta di ragionare. O dar
pace pedissequamente al vecchio princìpio di legge, o
valutare la composizione del saldo. Quindi basterebbe la
norma della "restituzione a vista" per dare ragione a chi si
oppone a questi utilizzi-rapina di mala interpretazione.
L'altro punto dolente è che un obbligazionista subordinato
non è "padrone" dell'azienda, non partecipa alle assempblee
con titolo decisionale, non amministra l'azienda e quindi
non può venir chiamato a coprire buchi da esso non
fatti.
Qui si sta giocando con il fuoco.
Si sta operando con lo stesso princìpio che: se lo stato
non ha soldi per fare carceri o non velocizza i tribunali, i
condannati devono uscire per indulti o amnistie. Questa è
una similitudine che fa capo all'assunto che, se lo Stato
non può più intervenire, qualcuno(e chi se non i
depositanti magari pure ignari) deve pur farlo, ma per forza
maggiore(certamente ingiusta).
Per quanto riguarda gli azionisti si può, invece, definirne
una certa responsabilità in quanto "proprietari"
dell'azienda (in questo caso bancaria) e che da sempre
essendo a responsabilità limitata quali le S.p.A., ne
pagano in prima persona le conseguenze (ma solo per il
capitale posseduto). In questo caso, data la velocità di
realizzo, (anche con decurtazione) l'azionista si può
liberare in tempo reale vendendo ad altro ignaro
aspirante.
Con le obbligazioni non si potrebbe ipotizzare questa
possibilità in quanto spesso non quotate sul mercato e,
ovviamente, se le vai a vendere alla stessa banca, essa non
te le compra.
Quindi,salvo le azioni, il resto è assolutamente
vessatorio, pur essendo legato a legalità per via di norme
a cui nessuno ha mai fatto veramente ostruzione. Si spera
solo in questo.
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lucillafiaccola1796 5 gennaio 2016 18:36
non adulatrice, ammiratrice. Ché io non competo ma so
riconoscere le persone competetenti e cerco di fare tesoro
della loro competenza, imparando. E' sempre bene sapere.
Quella che tu illustri così bene, è la "tecnica" dei
predoni di stato privatizzato...vedrai che fra un poco
l'italia sarà Italia SpA con prodotto magnacCIA a più non
posso...tanto non si devono neanche manifatturare, li
abbiamo già li tutti pronti nelle auto blu e di altri
colori. La tecnica della circonvenzione di incapaci che
saremmo Noi anche se poi siamo capaci di trovare
l'incongruenza nelle bollette e come se siamo capaci, anche
senza cervelloni elettronici. Pensa se sparisse d'improvviso
la corrente elettrica, che tonfo. Altro che hackers Anonymus
ben conosciuto!!!!
E'la spocchia dei capitalisti treccartari: pretendere che i
Gonzi e soprattutto i Non Gonzi credano al loro giochetto
appunto ndelle tre carte ed ai filmati "veritieri" girati
ad Hollywood.
E' solo perché hanno le armi che zazzano, altrimenti
scapperebbero via, inseguiti dall'inquinamento che hanno
provocato.
Solo l'unione fa la forza. Io ripeto: visto che non si vuole
unire, comnciamo a demolire la base della piramide, cioè
gli arroganti pezzenti che ci sono a fianco.
E Buona Me [Buona Befana]
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savpg8801 4 gennaio 2016 21:53
Grazie Lucilla, sempre adulatrice, e mi riallaccio
spaventato(negativo a priori) alla tua proposta di mettermi
in una commissione(odio le commissioni di ogni tipo e le
comunelle decisionali), quella delle banche e dei
risparmiatori ciurlati, poveretti che non mi stancherò mai
di sostenere perchè non hanno colpa(almeno la stragrande
maggioranza) di introduzioni, che neppure io sapevo e che
sono emerse solo ora con l'ultimatum del bail-in, una delle
più grandi porcate in tema di risparmio.
Infatti chi si degna di prestare soldi, pur sotto
compenso(talvolta anche quasi zero) a una banca, deve
riaverli indietro anche solo per etica, se non per legge(del
kaiser). Come la banca li rivuole dai suoi clienti
debitori.
--Ma a proposito di MONETA ripeto un commento fatto
sull'Art. di Rita Sabelli, sempre esperta e precisa, circa
le nuove bollette dei consumi.
Per il fatto che quando pago in più, sempre moneta è che
mi va via dalle tasche e quindi trattasi di attentato
finanziario:
.....""Bene, grazie anche da parte mia, ma....c'è sempre
uno che dice: ma.....
Io sono uno del ramo, di quelli che, bene o male, hanno
sempre fatto conti, non solo quelli della"serva" pardon,
collaboratrice domestica.
Quelle di adesso sono bollette inintelligibili. Fatto fare
conti anche da esperti, colleghi, ecc. nessuno ne è venuto
mai a capo.
Ma non perchè non si capisca quello che scrivono, ma per il
modo di attorcigliare le cose a più incognite.
La lettura, la stima, la variazione infinita delle tariffe e
delle tasse, i conguagli che arrivano (l'ultimo compendiava
due anni addietro) non si sa mai quando e come, ecc.
Ci saranno tante specifiche che sicuramente saranno ancor
meno comprensibili perchè: che ne so io della rete, dei
dispacciamenti, delle linee, dei contatori,degli oneri di
sistema, incentivi, oneri sociali, e tanto altro; e come
posso io, utente, verificare tutto ciò solo leggendo questa
fattura (o sue specifiche complicatissime) per accertarmi
che abbiano fatte le cose regolari, giuste, congrue,
legali?
Mi si consenta di non credere a queste novità, per adesso,
e spero di ricredermi ma non ne sono sicuro.
Una cosa ancora:
io leggo i contatori e faccio i confronti.
L'ultima bolletta del gas mi ha sparato un terzo in più di
consumi che, al contatore non esistevano; cioè su 480 euro,
almeno 150 erano in più. e ho letto il contatore dopo
alcuni giorni dell'arrivo della fattura.
Anno scorso è accaduta la stessa cosa e gli euro erano
anche di più.
Sappiamo che l'autorità ha ritariffato in meno del circa 3%
per l'anno prossimo(per lo meno per il primo periodo).
Allora mi coglie un, anzi due sospetti:
La società, fra le maggiori, nel fatturare ha stimato in
più (ma la stima sarebbe errata per via dell'andamento
caldo del periodo) per far bilancio; moltiplichiamo una
strategia di questo genere(ipotesi)per decine di milioni di
utenti. Inoltre (salvo smentita, potrebbe aver anticipato
un maggior consumo(non realmente effettuato) a prezzo
vecchio maggiore per non tariffarlo il prossimo periodo
(questo di gennaio-febbraio) a prezzo inferiore; e non
sarebbe conguagliabile perchè il lettore del gas( lettore
ufficiale solo egli) non è venuto.
Rendo l'idea?
"""
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lucillafiaccola1796 4 gennaio 2016 19:09
grazie SAV
e tantissimi Auguri di Benessere
Come sempre hai ragione...togliersi dalla massa e vivere la
nostra vita lontano dal comune u-mano?
Forse è questa la soluzione...ché tanto non si può
svuotare il mare con un cucchiano da the...
però neanche rassegnarsi a subire!!!!!
Il fatto è che anche chi ben comincia poi male finisce...
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savpg8801 3 gennaio 2016 10:01
Interverrò anch'io da ignorante in materia di massoneria
anche se ci sono delle autorità che ne dicono fin troppe di
cose ammalorate da questo status, ma non dicono le cose di
buono che, in effetti, lo tengono in vita. Se tutto fosse
così deprecabile imploderebbe.
Ma se vogliamo estendere il concetto in senso lato, ogni
fenomeno umano di importanza molto ampia, puoi chiamarlo
"massoneria". Cosa significa, in fondo? Un sistema di
interessi oligarchico che può essere esteso ed influenzare
le masse. Quelle che aderiscono e ne traggono beneficio e le
altre che osteggiano, che si sentono vessate, che idealmente
non sopportano il sistema.
Ogni regime, movimento, potere, è simile alla massoneria;
c'è di Stato e di popolo.
I poteri dittatoriali, i poteri di lobbies, anche i
cosiddetti poteri del Popolo, alias comunismo, i poteri di
casta e di etnia, alias Nazismo-fascismo, ma anche i poteri
religiosi, alla fin fine sono massonerie camuffate. Il mondo
ne è e ne è stato pieno.
Persino le organizzazioni non a scopo di lucro, ma di
beneficienza, spesso sono dirette e sfruttate da poteri
occulti per ricavarne benefici.
Le istituzioni di mutuo soccorso adottano questi princìpi,
spesso e non necesariamente pecuniari.
---
Il Palazzi anche settanta-ottanta anni fa, definisce
massoneria: """(dal francese "Maçonnerie") società
segreta, detta dei liberi muratori,che risale a tempi
antichissimi, e fu fondata con scopi umanitari e
democratici; il suo nome voleva infatti significare che i
suoi membri erano muratori dell'ordine sociale, per demolire
il vecchio ordine delle cose e ricostruirne uno nuovo; in
Italia aveva anche il carattere di un'associazione
anticlericale. Correlazioni: rito scozzese, rito simbolico;
simboli:cazzuola, compasso, squadra.\ Loggia: Grande
Oriente, Supremo Consiglio dei Trentatrè, iniziazione,
agape, labaro."""
E chi più ne ha, più ne metta.
Insomma, ogni associazione, qualsiasi sia lo scopo
"statutario" è assimilabile.
Cavalieri dell'Ordine, Carbonari, rivoluzionari di ogni
fatta, lobbisti, gruppi politici più o meno segreti,
guardie rosse, nomenklature, brigatisti, giacobini,
piduisti, Unioni di stati, Europa, l'elenco infinito lo
lascio altrui.....
Ma tutto è da ricondursi alla caratteristica del genere
umano....unirsi per il potere, con la scusa che ogni
aderente stia meglio...ma in realtà solo alcuni ne colgono
i frutti. Solo che non c'è una unione unica ma troppe e con
troppi scopi.
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lucillafiaccola1796 2 gennaio 2016 20:06
Cercando cercando sul CONTANTE che ci vogliono togliere ho
trovato queste PREZIOSISSIME Verità
IO neanche lo conosco il Signor Marra, ma è evidentemente
nel giusto. Ha espresso in maniera perfetta quello che io
penso confusamente. Lo ringazio e lo diffondo, ché ne va
della Nostra Pelle...
http://www.signoraggio.it/marra-eliminare-giudizialmente-i-r
othschild-e-rockefeller-de-massonizzare-le-corte-europea-e-l
a-giustizia mondiale/
Alfonso Luigi Marra 07 06 2013
Necessità di eliminare per via giudiziaria i Rothschild e i
Rockefeller (R&R) per eliminare così la massoneria, che
essi usano da tre secoli per dominare il mondo con le loro
politiche criminali. Invocazione a provvedervi alla parte
non massonica né filo-massonica della magistratura mondiale
e in particolare di quella italiana e di quella della CEDU
(Corte Europea dei Diritti dell’Uomo), la quale ultima ha
venduto alle lobby massoniche il suo ruolo e si è
rimangiata la giurisprudenza che si era riusciti a
strapparle in venti anni di cause. Scrivo per chiedere ai
buoni magistrati di sconfiggere i magistrati massoni o
filo-massoni, di non farsi condizionare da loro, e di
processare tutti quei membri delle dinastie Rothschild e
Rockefeller (R&R) implicati negli infiniti crimini delle
loro infinite banche.
Magistratura mondiale che è piena di massoni, alcuni dei
quali persino pedofilo\satanici, a partire da quella
italiana, quella della CEDU (Corte Europea dei Diritti
dell’Uomo), e quella della Corte di Giustizia del
Lussemburgo. Massoneria che è sempre illecita, perché ha
il suo fulcro nella segretezza, ma che nel mondo
anglosassone è meno censurata perché ne è pervaso da
secoli in una misura in cui noi lo siamo solo da alcuni
anni.
A parte poi che il mondo anglosassone sa a stento il diritto
dove stia di casa, anche se è così bravo nelle tecnologie
e nell’organizzazione da essere riuscito per molti versi a
diventare più civile di noi, vittime come siamo di stadi
dello strategismo vicini al delirio.
CEDU che ha venduto alle lobby massonico\bancarie il suo
ruolo di controllore delle giustizie nazionali e si è
rimangiata tutta la giurisprudenza che eravamo riusciti a
strapparle in venti anni.
CEDU che si limita ora, in tempi ben più lunghi di quelli
delle giustizie le cui lungaggini finge di censurare, a
pronunziare qualche sentenza suggestiva, ma senza effetti
sull’andamento e sulla velocità delle cause nazionali.
Questo perché così deve fare per servire i R&R, ai quali
il buon andamento delle cause e la loro velocità sarebbero
letali, perché sono il vertice della cupola criminale
mondiale bancaria e non.
I massoni si sono infatti illegalmente appropriati del mondo
nonostante siano tutti per forza di cose delle nullità
(degli ‘illuminati’ per tesseramento ritualmente
prostituiti ai R&R).
A partire ad esempio dal risibile Renzi che, sostenuto dai
‘fratelli’ massoni, si accinge ai suoi pur essi risibili
‘colloqui’ internazionali, fino a Obama, Carlo
d’Inghilterra, Gate eccetera, che, non importa presiedano
le nazioni e i gruppi industriali più potenti del mondo,
restano delle nullità, perché la genialità implica la
positività, mentre qualunque idiota può diventare un
‘genio’ del male.
Massoneria dal cui corpo si sono poi sviluppati i vari altri
tentacoli, come il bilderberg, la trilatere, l’aspen e
così via.
Un’accolita di asini benché delinquenti che non si
sarebbe mai sviluppata se i R&R — che sono il vero
problema — non la sostenessero da 300 anni per farne il
loro braccio armato.
R&R senza i quali la massoneria non esisterebbe, perché R&R
ne sono il motore dal momento della sua costituzione.
R&R che sono proprietari palesi od occulti di quasi tutte le
principali banche del pianeta, o comunque le controllano e,
attraverso esse, controllano, da tre secoli, il pensiero
delle genti, i loro orientamenti, i loro gusti alimentari,
sessuali, sportivi, musicali, le divinità in cui credono,
le scoperte scientifiche da rendere note e quelle da
occultare, le leggi da promulgare, le mode, e insomma tutto
quanto si muove o sta immobile sotto il sole, perché
controllano le economie, i media, i governi, le
magistrature, i sindacati, i partiti, le polizie, la
cultura, le rivoluzioni, le guerre, google, wikipedia,
facebook, twitter.
DUE DINASTIE DI CRIMINALI CHE HANNO ESERCITATO QUESTO
CONTROLLO NELLA MANIERA PIÙ FEROCE MA ANCHE PIÙ STUPIDA,
PERCHÉ STANNO RENDENDO IL PIANETA INABITABILE, QUASI NE
AVESSERO UNO DI RISERVA.
COME FARE PER DISTRUGGERLI?
Ebbene, amici buoni magistrati, hanno commesso e commettono
così tanti crimini, che c’è solo da scegliere per quali
iniziare a processarli.
Io suggerisco di colpirli confiscando le quote delle banche
centrali di proprietà delle banche private, impedendogli
così il signoraggio e i falsi in bilancio che fanno alle
spalle delle stesse banche centrali e private di cui sono
azionisti palesi od occulti, che è la loro principale fonte
di reddito, e intanto colpire l’illiceità bancaria in
generale, a partire, ad esempio, in Italia, dal processo al
Monte Paschi, che dovete chiedere ai magistrati incaricati
perché langue.
Prima di tutto credo bisogni però individuare le
responsabilità penali dei singoli Rothschild e Rockefeller
e colpirli personalmente arrestandoli, confiscandogli i beni
e, nei paesi dove è consentito, condannandoli a morte.
Sì, a morte, amici buoni magistrati, perché, proprio io
che sono contrarissimo alla pena di morte, credo debba
esservi un’eccezione in danno di coloro che — come
questi cani rabbiosi di R&R e i loro servi sciocchi massoni
— più si sono ‘distinti’ nei massimi crimini contro
la collettività o l’ambiente.
Anche perché bisogna invertire la tendenza a punire con
più veemenza i crimini contro i singoli, quasi che
l’aumento del numero delle vittime attenui le colpe.
Cani rabbiosi, i Rothschild e i Rockefeller, per chiarire
meglio le cui responsabilità, riporto di seguito un brano
di un documento che ho precedentemente pubblicato contro
loro e la massoneria.
16.7.2013
I Rothschild, i Rockefeller e la massoneria, da essi
generata e gestita, quale causa del malessere
dell’umanità e della distruzione dell’ambiente negli
ultimi tre secoli.
Eventi apocalittici – anziché le meraviglie che la
tecnologia avrebbe potuto donare – hanno caratterizzato
negli ultimi tre secoli l’umana vicenda a causa dei
misfatti di una rete massonica planetaria sempre più
criminale e con sempre più estese frange
pedofilo-sataniche.
Pedofilia che serve per compromettere, e satanismo che è
l’essenza del ‘gadu’, il dio di incultura, presunzione
e occultezza, dei massoni.
Incultura, perché la massonicità è frutto di
un’accozzaglia di ‘scienze’ esoteriche, magiche,
teosofiche, cabalistiche, astrologiche e simili.
Presunzione, perché la sua essenza è in una gnosi
(rivelazione, illuminazione) non aperta a tutti, come la
gnosi cattolica, ma, ridicolmente, ai soli
‘iscritti’.
Una gnosi così speciale da trasformare dei tali asini in
‘Illuminati’, perché sarebbe superiore alla gnosi dei
‘banali’ (i comuni cattolici, o comunque i
cittadini).
‘Banali’ che, da ultimo, gli ‘Illuminati’, non
potendo certo convertirli alla loro ‘elevatezza’,
possono solo voler eliminare (tra cattolici e non, troppi
‘banali’ sul pianeta) con l’ausilio del loro dio
opposto: satana.
Occultezza, perché sono da sempre cose da non potersi
nemmeno dire.
‘Illuminati’ che, da quando esistono (diciamo dal 1723),
sono sempre stati usati, comprati e venduti, dai Rothschild
e dai Rockefeller, nei loro strategismi signoraggistici,
per promuovere, infiltrare, corrompere e dirottare di tutto:
la rivoluzione francese, russa, cinese, cubana, il
risorgimento italiano, l’unità d’Italia, e tutto
quant’altro; ogni moto o evento in ogni continente; le
guerre di indipendenza, quelle mondiali e la politica
odierna.
Perché — compresi Che Guevara, Castro, Gandhi, e quelli
che lo sono stati o lo sono occultamente, come il subdolo
filo-bilderberghino rotto a tutto Napolitano, o i Beatles,
apici della ‘cultura’ massonico-canora delle droghe per
fini di distruzione di massa — sono stati o sono massoni
quasi tutti: Robespierre, Napoleone, Marx, Lenin, Stalin,
Cavour, Mazzini, Garibaldi, Einstein, Freud, Roosevelt,
Churchill, Allende, Spinelli, Gorbaciov, Obama, l’ONU e
l’UE. E persino Mussolini, che odiava la massoneria, ne fu
sempre circondato. Fino a Mameli, che ci fa cantare
«Fratelli d’Italia..» in onore, non degli italiani, ma
dei suoi «Fratelli» massoni.
Una massoneria sempre tanto altisonante ed entusiastica
negli ‘Illuminati’ toni, quanto avida, abietta e doppia
nei fatti. Una massoneria in cui il potere bancario, in
realtà indifferente a ideologie e religioni, ha sempre
intruppato di tutto, strutturandola oggi come un’unica
cosca planetaria ‘moralmente’ supportata da magistratura
deviata, burocrazia, politica, esercito, polizia, media e
imprenditoria bancaria e non, nonché materialmente diretta
da falangi criminali composte da moltissimi di costoro. Una
rete di idioti o criminali che dominano il mondo con la
paura e il ricatto.
|
lucillafiaccola1796 30 novembre 2015 18:32
da manuale come sempre SAV
Bravo tadiottof
Almeno siamo già in tre a pensarla così sull'Euro
Mi sento onorata di pensarla come Voi
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savpg8801 28 novembre 2015 11:40
Non esistono solo terroristi con la cintura bomba ma molti,
troppi sono i brainwashed sull'euro. Quando si vuole
sovvertire qualche cosa, qualcuno o qualche fenomeno, si
lancia la propaganda capillare e la gente abbocca. Quelli
che impongono queste idee sono specialisti ed hanno buon
gioco sul popolo ignorante. Ma non hanno quasi mai ragione
e, purtroppo, spesso sono quelli che fanno numero e che
mettono le crocette. queti guru fanno presa perchè il
popolaccio ama più le cose negative che le positive e trova
materia di discussione e di trasmissione delle idee che,
poi, fa proprie.
Come si diceva e vale ancora...: Conta di più uno che dica
male che cento che dicano bene.
|
tadiottof 28 novembre 2015 6:59
le regioni del Sud erano le piu' povere della nazione,
nonostante la lira, moneta nazionale. L'euro non puo' essere
la causa della poverta' dell'Italia ne' degli altri.
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lucillafiaccola1796 20 novembre 2015 19:50
savpg8801
19 novembre 2015 20:31
da manuale...infati me lo sono copiato
Grazie SAV
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savpg8801 20 novembre 2015 14:52
Il mondo dei giochi in borsa è tutt'altro ragionamento.
Le banche non c'entrano direttamente, ma come intermediari
se si parla di operazioni legate ai servizi.
Con il credito non hanno nulla a che fare salvo, per
esempio, operazioni di credito garantite da titoli, ma
questo non incide sul comparto gestionale del credito..
Se si parla di materiale di proprietà insito nei bilanci,
allora il ricavato da operazioni in titoli, C/V, riporti, fa
parte di lavoro bancario (anche di assicurazioni) ma
esclusivamente solo questo proprio perchè la banca opera
per se stessa e non per conto di terzi.
Il resto delle operazioni su titoli è per conto di depositi
amministrati, cioè per conto dei clienti(attenzione li
chiamano clienti, ma non sono clienti in senso bancario del
termine) Questi sono SERVIZI. I clienti delle banche sono
invece quelli che prendono i prestiti, cioè acquistano
risorse dietro compenso nelle cento forme diverse.
L'operatività sui titoli effettuata per conto di privati è
un SERVIZIO che viene compensato con commissioni e segue le
regole di borsa ed è una branchia bancaria distinta dal
Credito.
Semmai si potrà dire che una banca prende troppe
commissioni o che un'altra è meno esosa, ma non c'entra
nulla con gli interessi di riferimento e dei tassi che sono
alla base delle operatività bancarie.
Ripeto, ogni ragionamento sui titoli, i portafogli, le
speculazioni, ecc. sono nei locali delle banche solo come
potrebbero essere nell'ufficio di un promotore
finanziario(che non è una banca).
|
even1981 20 novembre 2015 12:34
investire in azioni e non in obbligazioni
"Dareste più denaro a banche e assicurazioni solo perché
hanno bisogno di prendere più soldi in prestito?Finendo
così con un portafoglio completamente disallineato dal
mondo reale? O dareste invece più denaro ad aziende, come i
retailer, che magari non hanno bisogno dei vostri soldi ma
è più probabile che vi ripaghino?"
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savpg8801 20 novembre 2015 10:12
Cos'è che mantiene in vita le aziende?
Tutti sanno che è il guadagno. Cioè la differenza tra
costi e rendite, il Conto Economico.
Se i costi prevalgono sulle rendite si ha la perdita.
La perdita può essere compensata in vari modi per
l'ottenimento dello scopo sociale o aziendale. Aumenti di
capitale, emissione di titoli obbligazionari, richiesta di
prestiti e finanziamenti ecc.
Se queste perdite si protraggono per molto tempo, non sono
più ammissibili certe manovre e si ha la chiusura
dell'attività, il licenziamento del personale, il mancato
pagamento dei debiti, lo smantellamento e il fallimento.
Le banche sono aziende a tutto tondo.
Ad esse può accadere la medesima cosa, anzi qualche volta
accade.
Su cosa si basa il sistema di tenere in vita le Istituzioni
Creditizie? lo stesso di ogni altra impresa, come detto la
differenza tra uscite ed entrate, cioè l'utile o la
perdita.
L'impresa bancaria non commercia derrate, materiali,
prodotti fisici di ogni tipo ma quasi tutto prodotti
virtuali vendendo "credito" ed acquistando provviste,
danaro, moneta,anche non materializzate dai depositanti,
correntisti, sottoscrittori di prodotti finanziari della
banca stessa(non prodotti di terzi per cui c'è solo il
compenso di un servizio).
Tutto questo a grandi linee.
Il differenziale tra spese e remdite, quindi è influenzato
dai tassi in linea generale. Più i tassi sono alti e
maggior margine di manovra esiste.
Veniamo al presente(ormai da troppo tempo) allorchè i tassi
sono ai minimi storici penso di tutti i tempi.
Per esempio l'euribor già ampiamente "sotto zero"(il saggio
odierno al 20/11/2015 è ulteriormente crollato allo -0,15%
a 1 mese e via così)
I tassi ufficiali di riferimento viaggiano, come descritto
in questo link su quotazioni senza alcun senso.:
http://www.euribor.it/news/45-banche-centrali-del-mondo-hann
o-tagliano-i-tassi-nel-2015/
cioè mediamente intorno a poco più di zero, esclusa la
Cina anch'essa in diminuzione.
Unione Europea 0,05%
Stati Uniti 0,25%
Regno Unito 0,50%
Svizzera -0,75%
Danimarca -0,75%
Svezia -0,35%
Norvegia 0,75%
Giappone 0,10%
Cina 4,35%
--
Il presupposto che le banche si attengano a tassi di
riferimento nel concedere prestiti a questi esigui valori,
salvo casi specifici, è deleterio e impensabile che le
stesse aziende di credito possano operare in sufficiente
margine operativo tale da sopravvivere adeguatamente per la
funzione che svolgono.
Vediamo, perciò affacciarsi fallimenti, chiusure, riduzioni
fortissime di personale, di agenzie, di servizi ecc.
Quando il margine viene meno le spese superano le
entrate.
Anche se tassi bassi sono appetibili da parte del
consumatore, del fruitore, del mutuatario, dell'operatore
commerciale perchè il prestito gli costa poco o nulla, ma
attenzione, il sistema in questo modo può collassare con
gravissimo danno di tutti.
Gli investimenti in titoli subiscone le stesse influenze e
registrare guadagni o cedole sotto zero, non fa bene a
nessuno, tanto più che i benefici per gli emittenti sono
ampiamente relativi, anche sul piano delle ritenute fiscali;
tassare al 26% lo zero, significa zero entrate per il
fisco.
La pratica dei tassi bassi è politica fallimentare.
|
savpg8801 19 novembre 2015 20:31
Vammi a tracciare, curiosone, adesso che ti frego; parola di
brigante.
Tanto per buttare ancora un po' di castrato ai ferri, per
svelare ancora di più l'acqua calda (solo poi per i nostri
detrattori della libera circolazione del denaro e bontà
loro di un probabile aumento dei limiti) , ecco qua
l'elettronica, ma anche altri sistemi che bocciano le grandi
risoluzioni illuminate.
..E tanto per chiarire ancora una volta che le restrizioni
all'uso del contante sono sempre più l'ennesima ragionata
idiota di chi non capisce una mazza e di chi non riesce
neppure a stare informato che i traslatori di danaro non lo
fanno più con danaro in valuta corrente (euro, dollaro,
sterlina, franco sv. ecc. ma con il """bitcoin o Bitcoin""",
cioè la moneta virtuale elettronica che già da anni ha
iniziato a far sparire le vecchie transazioni ufficiali e
internazionali, oltre che nazionali nella pratica dei
pagamenti, dei trasferimenti di fondi, dei bonifici, dei
giroconti.
Ecco che facilmente e senza controllo, non girano più
mazzette o banconote, ma semplicemente girano i "bit". E
questo è praticamente sommerso. Può andare bene per la
velocità e i mancati riscontri per i bravi operatori
economici, ma va ancora meglio per i briganti, i farabutti,
i faccendieri, i terroristi, i mafiosi, e chiunque voglia
trasferire o farsi recapitare somme in via elettronica che
poi se vuole tramuterà in danaro o altro non esclusi beni o
servizi.
Semplice? Forse, ma chi se ne avvale sembra dica di si.
Perciò togliere il danaro amato dalla gente non serve
perchè si danneggiano solo gli onesti che non hanno bisogno
di tracciabilità inutile. I disonesti (che si tenta invano
di tracciare) hanno già adottato altre strade perchè sono
più furbi e te lo mettono sempre nel cetriolorifizio.
|
lucillafiaccola1796 4 novembre 2015 19:15
a chi tocca il MIO Contante je sputo in facciia all'istante
!
|
savpg8801 4 novembre 2015 15:34
Recentissime esternazioni del Direttore della B.I.: vedi
articolo aduc.
Questo è il mio pensiero riportato anche in detto
articolo:
Ogni elemento della vita di una nazione, sia esso
finanziario, economico, del lavoro, monetario, sindacale,
politico, sanitario, comportamentale, tossicistico,
industriale, sociale, associativo, ecc. si avvale, per
essere quantificato, giudicato, compreso, di elementi
statistici, casistici, probabili o possibili,
estra-interpolativi.
MAI di certezze.
Le certezze sono cose assolute. Le definizioni assolute non
esistono nella vita di ognuno di noi, salvo la morte certa.
Anche la morte presunta è quasi assoluta. Uno era a sciare
al Monte Bianco, è caduta una valanga, i suoi compagni non
l'hanno più visto, dopo infinite ricerche non si è più
trovato, Diagnosi: morte presunta... potrebbe aver scavato
una galleria ed essere scappato in Francia. Deduzione delle
autorità. Quindi dubbio.
Centinaia di milioni di transazioni quotidiane non possono
essere concretamente seguite da alcuna autorità se fossero
tracciate. Che vuol dire "tracciate" ? Significa che un
supporto magnetico o cartaceo o altro, dovrebbe essere posto
all'attenzione di qualcuno (che sia onesto, affidabile, non
corrotto, non interessato, ecc.) minuto per minuto per
giudicarne la correttezza, il risalimento a qualcosa di
losco o pulito, che sia immediatamente disponibile al
giudizio di qualcuno, di inquirenti, di organi di controllo,
insomma di milioni di personaggi (a volte anche di
personaggi elettronici, in automatismo) che ne traggano
conclusioni.
L'onesto fa tranquillamente le sue transazioni perchè non
ha nulla da temere.
Il disonesto semplicemente trova altre vie, per esempio lo
scambio, l'accumulo di minimi, le complicità, ecc.
Quindi NON serve tracciare perchè resterebbe un fenomeno a
se-stante, inutile e perditempo.
Provate a spremere le meningi e a considerare tutto ciò.
|
lucillafiaccola1796 26 ottobre 2015 17:23
grazie savpg8801
come sempre con la pratica ci spieghi la teoria in modo che
tutti ma proprio tutti capiscano. Solo i veri insegnanti si
comportano così. Gli altri, quelli tanto pe' campa' sentono
solo la loro voce che parla.
|
savpg8801 24 ottobre 2015 22:06
Dimenticavo lo scopo del mio post precedente fatto a seguito
dell'articolo di Mastrantoni del 20 u.s.sull'aumento a
tremila euro dai mille attuali per le transazioni in
contante.
|
savpg8801 24 ottobre 2015 22:01
Si dimentica che le transazioni, potenzialmente eseguibili
con plastica o altro virtuale, sono centinaia di milioni
ogni giorno.
In nome di una impossibile tracciabilità invocata da chi
non ha nient'altro di meglio da pensare ed imporre ai
cittadini, considerandoli tutti eguali, si creano questi
marchingegni, questi alibi mentali pensando di aver risolto
le proprie incombenze politiche e di governo, con questo
giochetto di "contante si-contante no".
Illusi all'ennesima potenza.
In primo luogo chi vuol lavorare e liquidare in nero lo
faceva prima, lo faceva dopo e lo farà sempre in futuro.
Il ladro, se sa che c'è un povero solo soletto poliziotto
di quartiere, va a rubare in altro quartiere anche se
potrebbe farlo ugualmente lo stesso mettendo il palo.
Se io devo fare un lavoretto da cinquemila euro, pago il
fornitore( che ne ha interesse a farlo perchè evita le sue
tasse)a rate in contante senza superare le stupidine
"soglie".
E se il fornitore (pochi ligi alla cretina bisogna) non ci
sta, vado da un altro. Semplice!
E quand'anche ci fosse la completa tracciabilità...chi la
guarda? chi la segue? chi ne fa uso quotidiano? Non serve
per tutti, ma solo se si instaura un contenzioso, un
procedimento, una denuncia, allora si va a vangare(spesso
inutilmente) ma per il resto della popolazione, limitare
l'uso del contante è controproducente perchè induce a
deviare, a evitare, ad arrangiarsi e ad evadere; proprio il
contrario di ciò che si vorrebbe evitare.
La tizia dell'ANAS & Co. presa con le mani(le ciliegie)nel
sacco, figuriamoci se si sottoponeva alla tracciabilità.
La tracciabilità è solo per gli onesti esecutori della
legge, ma se sono onesti non avrebbero bisogno di
tracciabilità No?
Senza contare che gran parte della popolazione non sa usare
mezzi virtuali e altra parte non li vuole usare perchè
presentano problemi. Carte perdute, carte di cui non si
ricorda la PW, maldestri tentativi, scarico batteria del
"device", linee interrotte, furto dei mezzi di pagamento,
magari lontani da casa, anzianità o altre patologie, ed
anche la non volontà di farlo, ecc.ecc.
Provate a trovarvi fuori all'estero, o semplicemente
lontani da casa. Vorreste comprare qualcosa, ma avete
problemi con le carte, linee che non funzionano, perdete il
treno o l'aereo e non potete concludere nulla. Provate.
Il danaro si chiama "circolante" e deve circolare. Per
prendere i ladri, i truffatori, i faccendieri, i corrotti,
servono altre strade. E lasciate il tangibile "nostro"
danaro a spenderlo come vogliamo. Ci hanno creato gli euro?
Forse per poi farci smettere di utilizzarli? Lasciateceli
adoperare.
|
lucillafiaccola1796 27 luglio 2015 6:55
Gli u-mani sono diventati dei “dracula” passando da
frugivori a carnivori. Finché non sarà interrotto questo
processo contro natura e sarà ripristinata la condizione
originaria, ci saranno uccisioni, guere, dstruzioni,
cannibalismo. Il poccice opponibile che serviva per
raccogliere i frutti, è stato trasformato dal
draculazombismo in strumento per farsi le armi e distruggere
la Terra. Sorella Natura è il Corpo. Noi Consapevoli siamo
il Suo Spirito. Resettiamo ! Resettioamo ! Resettiamo !
Subito, con le “Cattive”, non con le “Buoniste”.
|
lucillafiaccola1796 19 giugno 2015 7:08
La Moneta: cercano di scipparcela dal Borsellino
in tutte le maniere. Non ci dormono la notte per fregarci di
giorno seguente. E rimaneggiano e rimaneggiano la merdella e
ce la fanno ingoiare...con mille e mille sotterfugi
vigliacchi. Sarebbe il caso che fossimo Noi ora a far
ingoiare a loro la merdella, quella vera, quella che puzza e
che non è dolce!
Andata al negozio vicino casa della Vodafone [che ti fregano
pure loro... fuck them] e disattivato rete sicura da SIM
cellulare che io uso per sms e qualche rarissima telefonata
quindi ricaricabile e basta, ché ho il fisso "privato" e
quelli che hanno solo cellulare non ti rispondono mai
perchè hanno paura delle "pubblicità"...basta attaccare
senza fiatare.....
Il 30.05.2015 ricaricando la internet key, mi hanno convinto
a fare nuovo pacchetto a 5€ al mese...tutti 150+150 sms e
telefonate e barabam ariecco rete sicura. Che ciazzecca con
sms e telefonate?
Rivado al negozio e chiedo disattivazione. Voda mi fa un
sms rete sicura sarà disattivata il 30.06!
L'altro ieri compongo un sms e quando vado per inviarlonon
me lo mandano. Era solo il tredicesimo dei sedicenti 500 sms
al mese ! Faccio il 190 almeno 5 volte ripetendo la
procedura....123456 eccetera e mi dicono che s'è attivata
la ricevuta di ritorno degli sms a 0.25 c cad!
Embèh?
Mando la V a "Fulo" ché mi rotto il Vazzo! Vado al negozio
e li rimprovero perché non mi hanno informato del tutto.
Faccio una piazzata e dico che MAI più userò V. che per
fottermi 5€ s'è fottuta un cliente. Ma gli altri gestori
telefonici sono uguali. Toccherebbe veramente spendere
qualche soldo ...al nero ovviamente...con un bravo avvocato
che non faccia storie sulla tua logica ferrea "dicendo
"vediamo se ci sono i presupposti" e fare una class action
in Italiano causa collettiva e "tagliare" le ladre mani a
costoro, in senso metaforico, ovvio. Se ne sbattono della
legge "Bersani" Fiama jè mamma a loro!
Che si sente che sono ARRABBIATISSIMA?
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sugar magnolia 5 maggio 2015 11:03
ohhh, ciao Joker....ha ha ha ha.....su questo Thread io, te
e TASSOFISSO abbiamo scritto tantissimo (ormai anni fa, il
tempo passa)
tu congedi ??
quando ho visto questi 3 Thread "tirati su'", ho immaginato
che fossi tu......beh' era tanto che non ci si sentiva, cmq
un'occhiata la dai lo stesso vedo
in ogni caso buone cose
ps
la verita'-vera noi non la sappiamo, possiamo intuire
qualcosa ma quello che si dicono a porte chiuse......"a
porte chiuse rimane"
.....mio modesto parere
ciao caro, AD MAIORA
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