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Contabile 27 ottobre 2006 0:00
……27 OTTOBRE 2006…… SECONDO AGGIORNAMENTO
MODENA 27 OTT. Le sciagurate
politiche sull'immigrazione del governo Prodi, che ha
aperto le frontiere a tutti, ha bloccato le espulsioni e
vuole concederere cittadinanza, diritto d'asilo e di
voto a tutti gli immigrati, pongono le premesse per una vera
e propria invasione senza regole e senza controllo. Tutto
cio' non produrra' vera integrazione ma
inneschera' gravi conflitti cosi' come sta gia'
avvenendo in tanti paesi europei''. Cosi' si
esprime il consigliere regionale di Forza Italia Andrea
Leoni, dopo la pubblicazione del rapporto Caritas
sull'immigrazione nella provincia di Modena, che ha
evidenziato come ormai un modenese su dieci sia un cittadino
immigrato. 'Se il rapporto Caritas conferma che
ormai un modenese su 10 e' immigrato e che il tasso di
extracomunitari presenti e' in costante aumento -
prosegue Leoni - cio' significa che il numero di
immigrati regolari si triplichera' grazie alle norme sui
ricongiungimenti familiari facili introdotte dal governo
Prodi. Tutto cio' - spiega Leoni - senza contare che
agli immigrati regolari vanno sommati quelli
clandestini''. MILANO 27 OTT.
Quattordici anni di reclusione. E' questa la pena
chiesta nel pomeriggio dal pm Maurizio Romanelli nei
confronti di Osman Rabei, l'egiziano accusato di
terrorismo internazionale e indicato dagli inquirenti di
mezza Europa come la 'mente strategica' della strage
dll'11 marzo a Madrid. La richiesta e' stata
formulata dal magistrato al termine della sua requisitoria
davanti ai giudici della prima corte d'Assise di Milano.
per il 'discepolo' di Rabei, Yahya, invece,
l'accusa ha chiesto 7 anni. MILANO 27
OTT. Hanno abbandonato il monastero, di via
Kramer a Milano, i circa 80 immigrati africani che questa
notte hanno occupato l'ala in ristrutturazione
dell'edificio, dove risiedono delle suore benedettine.
Lo sgombero assistito dalle forze dell'ordine si e'
concluso senza incidenti, intorno alle 11.30. Gli immigrati,
prevalentamente eritrei ed etoipi, chiedono asilo politico e
hanno ottenuto la promessa di un incontro con gli enti
locali, previsto a inizio settimana, per discutere della
loro situazione. BOLOGNA 27 OTT.
Tre spacciatori nordafricani, clandestini e gia' noti
alle forze dell'ordine, sono stati arrestati ieri nel
corso di due distinte operazioni di contollo del territorio
svolte da Polizia e Carabinieri nei pressi della stazione
ferroviaria di Bologna. Gli uomini dell'arma hanno
arrestato in piazza XX Settembre un giovane marocchino di 21
anni, K. S., pluripregudicato e clandestino. Lo straniero
era stato notato poco prima cedere un involucro ad un
giovane bolognese, successivamente risultato contenere
dell'eroina. Alla vista dei militari l'uomo ha
tentato di fuggire, ma e' stato subito raggiunto e
bloccato. Perquisito, e' stato trovato in possesso di
130 euro in contanti e tre confezioni in plastica
termosaldate con all'interno eroina e cocaina per un
peso complessivo di 7 grammi. Quasi identica la
dinamica che ha portato ieri all'arresto di due
spacciatori tunisini, anch'essi irregolari e
pregiudicati, da parte della Polizia. Sempre in piazza XX
Settembre, gli uomini della volante hanno notato un
individuo che cedeva del denaro a uno dei due nordafricani,
quindi si sono avvicinati per perquisirli. L'ispezione
ha permesso ai poliziotti di sequestrare alcuni involucri
contenenti cocaina che gli spacciatori nascondevano in
bocca, oltre a 400 euro in contanti. ANCONA, 27
OTT - Blitz dei carabinieri in un laboratorio
artigianale tessile di Poggio San Marcello, gestito da una
cittadina cinese. Sorpresi al lavoro sei cinesi, tutti
clandestini. La titolare della fabbrica e' stata
denunciata per favoreggiamento dell'immigrazione
illegale, e per reclutamento in nero. Tre degli operai, due
uomini e una donna gia' espulsi dall'Italia, sono
stati arrestati e processati per direttissima, gli altri tre
avranno cinque giorni di tempo per lasciare il Paese.
PERUGIA, 27 OTT- Sale da 30mila a 50mila
euro il risarcimento che 2 slave dovranno versare a una
connazionale per averla ridotta in schiavitu'. Lo ha
deciso la Corte d'assise d'appello di Perugia che ha
confermato le condanne inflitte alle due imputate a quattro
anni e mezzo e sette anni di reclusione. Le due slave
avevano anche costretto la loro vittima a prostituirsi
quando aveva 16 anni. PERUGIA,27 OTT -
Non aveva resistito alla tentazione di avere la maglia
della sua squadra del cuore, la ruba. Arrestato a Perugia un
rumeno di 21 anni. Il fatto e' accaduto in un centro
commerciale di Ellera (Perugia), lo straniero si e'
giustificato dicendo che la passione per la sua squadra del
cuore era la causa del gesto. La polizia, dopo alcuni
controlli, accertato che il rumeno non aveva rispettato un
ordine di espulsione l'ha anche accusato di avere
violato la legge sull'immigrazione.
PREMILCUORE (FORLI‘) 27 OTT.– I
Carabinieri di Premilcuore hanno arrestato, grazie agli
indizi raccolti, i responsabili del furto avvenuto presso il
ristorante ‘’La Rocchetta’’ di viale Pieve a
Premilcuore e di quello tentato ai danni del ristorante
‘’Vecchia Osteria’’ di San Zeno. Nelle tasche dei
malviventi, il 23enne slavo Saiti La pinot e del 24enne
macedone Rasim Limar erano entrati 400euro, ottenuti
scassinando alcuni videopoker nel ristorante di Premilcuore.
I due sono stati trovati a bordo di un auto dai militari
all’interno della quale vi erano gli attrezzi utilizzati
per scassinare le macchinette ed infiltrarsi nei locali.
FAENZA (FORLI’) 27 OTT.- Una
prostituta liberiana che è stata arrestata durante un
controllo antiprostituzione degli agenti della Quesura di
Faenza, per aver violato la legge ''Bossi -
Fini'', è stata condanata per Direttissima a 6 mesi
con la condizionale. La donna, poi, è stata accompagnata in
un centro di prima accoglienza. POMEZIA 27
OTT. I Carabinieri della Stazione di Pomezia, in
provincia di Roma, hanno arrestato una 19enne, prostituta
rumena, con l'accusa di favoreggiamento personale. La
giovane meretrice esercitava la sua attivita'
all'interno di un appartamento a ridosso del litorale
pontino. Appena i Carabinieri hanno fatto irruzione
nell'abitazione, la ragazza inaspettatamente ha fatto
scappare il suo sfruttatore attraverso una finestra sul
retro. All'interno dell'abitazione e' stato
rinvenuto materiale pornografico di vario genere, a
dimostrazione dell'illecita attivita'.
VENEZIA 27 OTT. Nel corso della nottata i
Carabinieri di Mestre (Venezia) hanno effettuato un servizio
finalizzato alla prevenzione e repressione dell'
immigrazione clandestina e prostituzione da strada. In
manette sei prostitute moldave e rumene in quanto sorprese
ancora sul territorio italiano nonostante a loro carico vi
fose un decreto di espulsione. Il servizio,
partcolarmente imponente, ha visto impiegati
complessivamente 20 militari che hanno operato lungo la
strada Terraglio, che unisce Mestre a Treviso, nota per la
presenza di lucciole. A tutte le ragazze controllate e'
stato ricordato, con la consegna di un volantino, che opera
in zona il progetto ''free woman project''
seguito dal Comune di Venezia. Durante l'operazione
altre 5 persone sonso state denunciate, in quanto tutte
sprovviste di documenti d'identita' ed in violazione
della legge sull'immigrazione; due denuciati anche per
ricettazione, in quanto trovati in possesso 2 telefoni
cellulari di provenienza illecita. CASTEL
MAGGIORE (BO) 27 OTT. I Carabinieri della
Compagnia Bologna Borgo Panigale, durante un mirato servizio
per il controllo del territorio, hanno controllato tre
extracomunitari, due algerini di 30 e 29 anni ed un tunisino
di 22, che si erano introdotti in uno stabile abbandonato,
in via primo maggio. Gli stessi venivano trovati in possesso
di tre cellulari, dei quali non giustificare possesso e
provenienza. A conclusione degli accertamenti, oltre ad
essere tutti denunciati per invasione di edifici e
ricettazione, l'algerino 30enne ed il tunisino venivano
tratti in arresto per non aver rispettato l'ordine di
lasciare il territorio nazionale. NAPOLI 27
OTT. Hanno reagito all'arresto da parte dei
poliziotti sferrando calci e pugni, prima di finire in
manette con l'accusa di resistenza, violenza e lesioni a
P.U., nonche' per danneggiamento aggravato
dell'autovettura della polizia. E' accaduto a
Frattamaggiore, in provincia di Napoli, dove gli agenti del
commissariato hanno arrestato Yarosla Shalak, 43enne,
ucraino e Holub Voitek, 24enne, slovacco. I poliziotti sono
intervenuti in vico I Vittoria, a seguito di una
segnalazione riguardante due persone che a bordo di
ciclomotore entravano ed uscivano da un cantiere. Da un
sopralluogo all'interno del cantiere, gli agenti hanno
rinvenuto numerose borse, tali da far ritenere che quel
luogo fosse utilizzato dagli scippatori per disfarsi degli
oggetti precedentemente scippati. Qualche minuto dopo, in
Corso Vittorio Emanuele, i poliziotti hanno notato due
persone a bordo di ciclomotore a cui e' stato intimato
l'alt. I due si sono dati alla fuga, ma poco dopo hanno
perso l'equilibrio cadendo dallo scooter ed hanno
tentato di proseguire a piedi. Inseguiti dai poliziotti i
fuggitivi sono stati bloccati ed identificati, non prima di
aver sferrato calci e pugni ai rappresentanti delle forze
dell'ordine ed alla vettura di servizio. Il ciclomotore
e' stato sottoposto a sequestro VERZELLINO
(BG) 27 OTT. I Carabinieri hanno arrestato per
spaccio di stupefacenti, il cittadino egiziano K.E. classe
59 coniugato, nullafacente, pregiudicato, regolare in
Italia. L'uomo, verso le ore 23.40, ha avvicinato
alcuni dei militari operanti in abiti borghesi che si erano
mescolati tra i ragazzi di Verdellino che sostavano in una
piazzetta del paese. A seguito di uno scambio di
battute, l'egiziano proponeva ad un maresciallo
dell'Arma l'acquisto di una "pallina" di
cocaina al prezzo di 75 euro. A questo punto gli altri
carabinieri chiudevano il cerchio attorno allo spacciatore
che veniva dichiarato in arresto. Successiva
perquisizione personale consentiva di rinvenire altri 3
grammi di cocaina, singolarmente confezionati e pronti per
lo spaccio. AREZZO, 27 OTT - Prima è
stata arrestata per furto, poi, dopo essere stata rilasciata
perché incinta, ha involontariamente condotto i carabinieri
fino ai suoi complici. E' successo ieri, ad Arezzo. In
manette, oltre alla donna, una slava, sono finiti due suoi
connazionali, accusati di aver compiuto una serie di furti
in Casentino. Dopo i colpi, il gruppo di slavi era sempre
riuscito a fuggire a bordo di una Ford Escort. Quando i
militari di Bibbiena li hanno intercettati, gli slavi, dopo
un breve inseguimento, sono fuggiti a piedi, abbandonando
l' auto in un bosco e lasciandovi dentro - probabilmente
per rallentare le ricerche - la donna, due suoi bambini e la
refurtiva. La donna è stata quindi arrestata per furto
aggravato in concorso ma, in considerazione
dell'avanzato stato di gravidanza e della presenza dei
figli minori, è stata rimessa in libertà. La donna si è
così diretta ad Arezzo, in piazza della stazione, dove ha
incontrato i due complici. All'appuntamento, però,
c'erano anche i carabinieri, che hanno fatto scattare le
manette. JESI (ANCONA), 27 OTT I
carabinieri di Castelplanio hanno fatto irruzione in un
laboratorio artigianale tessile di Poggio San Marcello,
gestito da una cittadina cinese in regola con il permesso di
soggiorno, sorprendendo al lavoro sei cinesi, tutti
clandestini. La titolare della fabbrica, C. X., è stata
denunciata per favoreggiamento dell' immigrazione
illegale dei connazionali, e per averli reclutati in nero.
Tre degli operai, due uomini e una donna già espulsi
dall' Italia, sono stati arrestati e processati per
direttissima, gli altri tre avranno cinque giorni di tempo
per lasciare il Paese. PERUGIA, 27 OTT -
I carabinieri , nelle loro attività di controllo del
territorio, hanno arrestato un uruguaiano di 24 anni per
droga.E’ stato trovato in possesso di cocaina e marijuana,
per un totale di circa dieci grammi. CASTEL DEL
PIANO (PG) 27 OTT. I carabinieri della stazione
di Castel del Piano hanno invece arrestato, per violazione
della legge sull' immigrazione, un trentaduenne
tunisino, inottemperante ad un provvedimento della questura
di Verona. Hanno inoltre denunciato a piede libero un altro
tunisino di 55 anni, per aver commesso un furto all'
interno di un supermercato.
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Aiutante contabile 27 ottobre 2006 0:00
……27 OTTOBRE 2006…… PRIMO AGGIORNAMENTO
COPENHAGEN 27 OTT. (Vignette sataniche -
Il tribunale assolve tutti) Il caso delle
vignette danesi si chiude nelle aule giudiziarie, ma
potrebbe ricominciare nelle piazze, dato il tenore delle
prime reazioni del mondo islamico. Sono stati infatti
assolti il direttore responsabile e il capo redattore della
pagina culturale dello Jyllands Posten, querelati da sette
associazioni musulmane per «diffamazione dell’Islam».
Nel settembre 2005 Charsten Juste e Flemming Rose
avevano aperto un caso mediatico internazionale pubblicando
sul giornale 12 disegni satirici considerati blasfemi da
molti musulmani perché ironizzavano, tra l’altro, sul
paradiso che attenderebbe i shaid, i «martiri» morti nel
compimento di un attentato. SYDNEY (AUSTRALIA)
27 OTT. (SONO PAZZI E NOI LI ACCOGLIAMO A
BRACCIA APERTE) L'imam di Sydney, lo sceicco Taj
Din al-Hilali, e' stato sospeso dal predicare nella
maggiore moschea della citta' per i prossimi due-tre
mesi, dopo aver suscitato un'ondata di proteste per un
sermone in cui aveva incolpato le donne musulmane che non
portano il velo nell'eventualita' in cui fossero
state oggetto di stupro. Il religioso, che in passato era
stato accusato di aver esaltato le azioni terroristiche dei
kamikaze e di aver dichiarato che gli attacchi dell'11
settembre alle Twin Towers sono stati "opera di Dio
contro gli oppressori", e' stato duramente
attaccato dal premier australiano John Howard, che giudica
la sospensione dell'imam troppo morbida.
MILANO 27 OTT. ''Rabei era il capo di
un gruppo di terroristi assassini''. Questo afferma
il pm Maurizio Romanelli, davanti ai giudici della prima
Corte d'Assise di Milano nel corso della sua
requisitoria condotta contro Rabei, alias Mohamed
l'egiziano, imputato per terrorismo internazionale e
considerato dagli inquirenti di mezza Europa come la mente
della strage dell'11 marzo a Madrid. Quello guidato
dall'imputato, ricorda ancora il magistrato,
''era una cellula assassina ancora in
azione''. Ai giudici, poi, il pm ha ricordato come
e' stato lo stesso Rabei a definirsi, nel corso di una
telefonata intercettata con un suo discepolo, ''il
filo di Madrid''. E ancora ha ricordato come proprio
Rabei, nell'ottobre del 2003, quando compro' un
cellulare diede, tra le sue generalita', una data falsa
per la sua nascita indicando l'11 marzo. La requisitoria
del magistrato terminera' nel pomeriggio con le
richieste di pena. CATANIA, 27 OTT
Oltre 46 mila confezioni di farmaci cinesi messi
illegalmente in vendita sono state sequestrate su tutto il
territorio nazionale. L'operazione, per ordine della
Procura della repubblica di Catania, e' stata eseguita
dalla Guardia di Finanza del capoluogo etneo, che ha
arrestato una persona e denunciato 312 cittadini di origine
asiatica. Il volume d'affari e' stato quantificato
in circa 50 milioni di euro. PALERMO 27
OTT. Non ha rispettato l'ordine di espulsione
emesso dal Questore di Foggia e finisce in carcere. E'
accaduto a Palermo, dove i Carabinieri del Comando
provinciale hanno arrestato una giovane etiope, Setye
Alghanes, 26 anni, senza fissa dimora. Dopo la
convalida dell'arresto, la giovane e' stata
trasferita al centro di permanenza temporanea di Ragusa in
attesa di espulsione. Nell'ambito della stessa
operazione sono stati trovati dai militari quattro
stranieri, tutti senza permesso di soggiorno. A loro e'
stata notificato il provvedimento di espulsione. Uno di loro
e' stato anche denunnciato per possesso di coltello di
genere vietato. VERONA 27 OTT. Un
latitante romeno, nei riguardi del quale sono stati emessi
vari ordini di carcerazione dalla magistratura di Verona,
S.F.D, di 41 anni, è stato arrestato l’altra notte dalla
Polizia di frontiera a Tarvisio (Udine). L’uomo è
accusato di far parte di una banda di cittadini romeni,
specializzati in furti in ville e cantieri del Veneto e
della Lombardia. I proventi dei furti (mobili
d’antiquariato,capi d’ abbigliamento, materiale edile,
preziosi, e così via) venivano poi trasportati a bordo di
camion in Romania, per essere immessi su quel mercato.
La banda, a detta degli investigatori, era anche
specializzata nell’immigrazione clandestina e,
soprattutto, nello sfruttamento della prostituzione.
Il ricercato, al momento dell’individuazione, stava
accompagnando in Italia un gruppo di clandestini romeni,
ragion per cui dovrà rispondere anche dell’ accusa di
favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
LAMEZIA TERME 27 OTT. I Carabinieri della
Compagnia di Sellia Marina, durante una operazione volta a
contrastare i reati di immigrazione clandestina e
sfruttamento degli immigrati nei settori agricolo ed
edilizio hanno arresto due persone. I controlli effettuati
nel territorio dei comuni di Cropani e Sersale, in provincia
di Catanzaro, hanno permesso ai Carabinieri delle due
stazioni di rintracciare, Camelia Vrabie, 20 anni rumena (a
Cropani) e Hristina Vladimirova Grozeva, 52 anni, bulgara (a
Sersale). Entrambe, colpite da decreto di espulsione emesso
a seguito di precedente rintraccio da parte degli stessi
militari, non hanno abbandonato il territorio nazionale nei
modi e termini prescritti. Di conseguenza, attesa la
presenza illegittima sono state tratte in arresto e, nel
corso della mattinata presentate davanti al Giudice che ha
convalidato l'arresto. Quindi, per entrambe le donne,
accompagnate in Questura e' scattata l'espulsione
coattiva con accompagnamento al Cpt, da dove verranno
successivamente allontanate per gli Stati di provenienza.
PERUGIA, 27 OTT Due nomadi sono
stati arrestati dai carabinieri a Bastia Umbra (Perugia)
volevano farsi risarcire un danno inesistente alla loro
auto. Secondo gli investigatori si sarebbe trattato della
truffa dello specchietto della quale si e' occupata
anche 'Striscia la notizia'. I nomadi avevano
chiesto a una donna 500 euro per un presunto danno alla loro
auto dopo un sorpasso. La signora ha pagato parte della
somma poi quando li ha incontrati per saldare il conto si
e' presentata con i carabinieri. OLBIA 27
OTT. I carabinieri hanno tratto in arresto Danny
Radames Pena,di 36 anni, e Pura Immacolada Pena Marte,di 26
anni,entrambi della Repubblica Dominicana, per sfruttamente
di manodopera clandestina.I due gestiscono il night club
“Le ore piccole” di Olbia do ve sono state sorprese 25
extracomunitare di cui 17 senza permesso di soggiorno.
OLBIA 27 OTT. Quattro donne nigeriane
sono state denunciate per aver aggredito l’autista di un
autobus, della linea urbana, che le aveva invitate a
pagare il biglietto.
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Contabile 26 ottobre 2006 0:00
……26 OTTOBRE 2006…… SECONDO AGGIORNAMENTO
VICENZA 26 OTT. (SEMPRE PRONTI AD
ANDARE IN PIAZZA CONTRO GLI USA MA LASCIANO COSTRUIRE LE
MOSCHEE E VANNO A BRACCETTO CON I TERRORISTI) Piazza
dei Signori a Vicenza gremita di manifestanti. Si sono
presentati armati di striscioni e pronti a intonare cori per
dire 'no' al raddoppio della caserma Ederle in
citta'. L'attesa e' per la chiusura del
Consiglio comunale che dovrebbe dare il suo parere
sull'operazione. A sostenere il 'no', tra
bandiere della pace, strisiconi, caricature dello Zio Sam,
trombe e cori, i partiti del centrosinistra ma anche No
Global e alcuni esponenti dell'estrema destra vicini al
movimento di Alessandra Mussolini. Contemporaneamente,
in corso Palladio, la manifestazione del fronte del Si
affiancato dai dipendenti della Caserma Ederle. Si attende
il risultato del Consiglio comunale attualmente in corso.
BRESCIA 26 OTT. (67 ARRESTI)
Verso la fine del mese di novembre 2005 l'Aliquota
Operativa della Compagnia CC di Brescia ha avviato
un'attività investigativa, coordinata dalla locale
Procura della Repubblica, finalizzata allo smantellamento di
un sodalizio criminale composto da extracomunitari nord
africani, operante nel quartiere "Carmine" di
questo centro cittadino, verosimilmente dedito al traffico
di sostanze stupefacenti del tipo cocaina ed eroina. Lo
sviluppo dell'indagine permetteva di acclarare le
responsabilità nei confronti dei nord africani quali
"gestori" dello spaccio di droga pesante nel
centro storico cittadino, ma soprattutto consentiva far
emergere, delineare e, a conclusione delle attività
investigative, sgominare l'esistenza di
un'organizzazione criminale operante in città, composta
da cittadini albanesi e dedita al traffico di ingenti
quantità di sostanze stupefacenti del tipo eroina e cocaina
dall'Albania verso il mercato bresciano, alla quale il
gruppo dei nord africani si rivolgeva sistematicamente per
l'approvvigionamento della droga. I militari operanti,
dopo aver intercettato tutta una serie di conversazioni
telefoniche inerenti le trattative per l'acquisto di un
certo quantitativo di eroina o cocaina, assistevano
direttamente agli incontri e ai passaggi dello stupefacente,
per poi trarre in arresto in flagranza di reato
l'acquirente e, su disposizione dell'A.G.
procedente, ritardare l'arresto del fornitore o dei
fornitori. L'esito di questa articolata attività ha
permesso di arrestare in flagranza 40 persone, tra clienti e
corrieri, e denunciarne altre 2 in stato di libertà,
nonché di sequestrare 15 kg di eroina, e 2,100 kg. di
cocaina e varie somme di denaro contante per un totale di
oltre 60.000 euro. Dopo questa lunga serie di importanti
riscontri investigativi, nella mattinata del 19 luglio 2006
si procedeva a dare esecuzione a nr. 7 decreti di ritardata
esecuzione di arresto, nei confronti del sodalizio criminale
composto dai cittadini albanesi, tutti domiciliati in
Brescia e Provincia, che si erano resi responsabili del
traffico e delle varie consegne di droga. Nella circostanza
venivano arrestati BIBA Agim, detto "Gimi",
destinatario di 2 provvedimenti; LLESHANAKU Dritan,
destinatario di 3 provvedimenti; NERGJONI Ndricim,
destinatario di 1 provvedimento; RANXHA Alban, destinatario
di 1 provvedimento. Nel contesto dell'operazione si
sequestravano 2,500 kg. di eroina e si procedeva anche
all'arresto in flagranza del citato RANXHA Alban,
nonché al fermo di indiziato di delitto di SOTA Ervin,
domiciliato in Concesio (BS), e GJATA Ndricim, detto
"Ciaku", in Italia senza fissa dimora, entrambi
ritenuti responsabili in concorso con gli altri indagati di
traffico di sostanze stupefacenti. In data 22 luglio
seguente, il GIP presso il Tribunale di Brescia, convalidava
tutti i decreti di ritardato arresto, nonché l'arresto
in flagranza e i due fermi succitati, disponendo, per tutti
gli indagati, la custodia cautelare in carcere. In data 19
ottobre 2006, il GIP del Tribunale Ordinario di Brescia,
concordando pienamente con le risultanze investigative di
questo NOR, emetteva nr. 14 ordinanze di custodia cautelare
(12 in carcere e 2 agli AA.DD.), nei confronti di vari
personaggi, di nazionalità albanese, tunisina ed italiana,
a carico dei quali erano emersi gravissimi indizi circa la
movimentazione di significativi quantitativi di sostanze
stupefacenti. Nelle prime ore della mattina del 26
ottobre 2006, a Brescia e Provincia, a Pavia, a Trento, a
Venezia e a Castelvolturno (CE) personale dipendente, in
collaborazione con i Reparti Arma territorialmente
competenti, hanno dato esecuzione ai predetti
provvedimenti. E'stata data esecuzione a 11 delle
14 ordinanze di applicazione di misura cautelare emesse dal
Giudice per le indagini preliminari dott. L. Benini.
L'attività investigativa ha registrato quindi un
bilancio complessivo di 67 arresti computati tra quelli in
flagranza, quelli in ottemperanza di decreto di ritardata
esecuzione di arresto e infine quelli su esecuzione di
ordinanza di custodia cautelare. Gli arrestati sono
stati tradotti alle Case Circondariali di Brescia, Cremona,
Montorio Veronese e Bolzano VENEZIA 26 OTT.
Nell'ambito dell'attivita' svolta dalla
Questura di Venezia la Squadra Mobile ha arrestato un
nigeriano 29enne, John Puna, detto Victor, per i reati di
associazione per delinquere, rapine, estorsione, violenza
privata e lesioni nei confronti di cittadini nigeriani.
L'uomo sarebbe parte integrante di una setta di
nigeriani, denominata ''Eiye Omoboy Bed'',
dedita a piu' attivita' criminose con
l'obbiettivo di porre in uno stato di soggezione, anche
attraverso estorsioni, i connazionali presenti nell'area
del Nord Italia. L'attivita' investigativa
e' scaturita da un'aggressione, avvenuta lo scorso
anno, ai danni di un nigeriano titolare di un esercizio
commerciale di Mestre, che ha portato a scoprire
l'esistenza dell'organizzazione dei nigeriani. Le
attivita' della setta ''Eiye'' erano
gia' state oggetto di un'indagine della Dda di
Torino per associazione di tipo mafioso, conclusasi nel
maggio scorso con numerosi provvedimenti restrittivi;
gia' in quell'occasione erano state individuate
ramificazioni in Veneto. CIVITAVECCHIA 26
OTT. (ARRESTATI SEI RUMENI) I Carabinieri
sono riusciti a rintracciare sei rumeni che avevano cambiato
e ricambiato generalità e provenienza. I sei sono stati
arrestati per inosservanza al Testo Unico che regola
l'immigrazione e l'ingresso degli stranieri in
Italia e condotti al carcere di Borgata Aurelia.
BOLOGNA 26 OTT. (CINQUE ARRESTI) Nel
corso della mattinata del 25 ottobre 2006 i Carabinieri
della Compagnia di Bologna Centro, hanno effettuato un
servizio che ha interessato la periferia della città nella
zona di Corticella, allo scopo di contrastare
l'immigrazione clandestina. Ispezionando un casolare
abbandonato, hanno identificato 8 persone e dopo averne
accertato la reale identità attraverso il sistema della
comparazione delle impronte digitali, 5 persone sono state
tratte in stato di arresto in violazione della Legge Bossi
Fini sull'immigrazione. BOLOGNA 26 OTT.
Due arresti da parte della Polizia.Una pattuglia ha
sorpreso Amed Hastaib, marocchino di 29 anni e Mohamed
Megid, tunisino di 23, mentre cedevano ad un cittadino
italiano una dose da un grammo di eroina in piazza XX
Settembre. Inseguiti, i due sono stati raggiunti e fermati
poco distante, davanti alla stazione ferroviaria.
PRATO 26 OTT. La Guardia di finanza di Prato
ha sequestrato, in due distinte operazioni, 2 mila capi di
abbigliamento a marchio contraffatto, importati dalla Cina.
All'interno di una ditta gestita da cinesi, nel
Macrolotto, sono stati rinvenuti circa mille piumini di
marca Kejo. Nel garage in uso a un senegalese, le fiamme
gialle hanno invece trovato un migliaio tra scarpe da
ginnastica e borse con le griffe falsificate 'Nike',
'Louis Vuitton', 'Gucci', 'Fendi' e
'Dolce e Gabbana'. Il senegalese e
l'imprenditore cinese, entrambi residenti a Prato, sono
stati denunciati per contraffazione e ricettazione. Si
tratta del terzo sequestro anticontraffazione effettuato, in
meno di un mese, dalla guardia di finanza di Prato.
NAPOLI 26 OTT. Un cittadino albanese di
42 anni e' stato arrestato dalla polizia. Molte le
accuse a suo carico: da associazione per delinquere di
stampo mafioso finalizzata alla tratta degli esseri umani
alla riduzione in schiavitu', dal favoreggiamento e
sfruttamento della prostituzione di cittadine
extracomunitarie provenienti dall'Albania e dalle ex
Repubbliche sovietiche al favoreggiamento
dell'immigrazione clandestina.
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Contabile 26 ottobre 2006 0:00
..…....26 OTTOBRE....….. PRIMO AGGIORNAMENTO
LAMPEDUSA (AGRIGENTO), 26 OTT Un
gruppo di 22 clandestini e' riuscito a sbarcare nella
notte, direttamente sulla terraferma, a Lampedusa. Gli
extracomunitari sono stati bloccati intorno alle 3, dagli
uomini della Capitaneria, sulla spiaggia della Guitgia,
proprio di fronte al porto. Tutti sono stati accompagnati
nel centro di prima accoglienza dell'isola.
GENOVA 26 OTT. Rissa a colpi di bottiglia tra
emigrati questa notte, intorno all'una e venti, in via
Gramsci, nel centro storico genovese. Sorpresi da una
pattuglia del commissariato Pre' mentre si azzuffavano
utilizzando le bottiglie come armi, cinque uomini hanno
tentato la fuga. Sono stati bloccati e arrestati, per rissa
aggravata in concorso, un 33enne marocchino e un rumeno di
34 anni. GENOVA 26 OTT. Gia'
colpito da ordine di custodia cautelare in carcere, un
22enne rumeno ieri e' stato sorpreso in compagnia di un
connazionale 20enne con merce non pagata al supermercato
Meta' di via Mezzani, a Genova ed e' stato arrestato
dalla polizia del commissariato di Cornigliano. L'altro
immigrato e' stato denunciato anche per inosservanza
della legge sull'immigrazione. IMPERIA 26
OTT. Aveva con se' un panetto di circa 400
grammi di eroina, alcune dosi di eroina gia'
confezionate per la vendita, un bilancino di precisione e
600 euro in contanti Ben Said Arbi, 35 enne tunisino
arrestato ieri in via Caduti di Nassiriya a Ospedaletti
(Imperia) dai Carabinieri del Nucleo Operativo di Imperia e
della Compagnia di Bordighera dopo essere stato fermato
mentre guidava un ciclomotore rubato. ROMA 26
OTT. I Carabinieri della Stazione Viminale hanno
fermato, con l'accusa di rapina ed estorsione, sei
cittadini indiani tutti di età compresa tra i 23 ed i 25
anni. Qualche giorno fa un immigrato bengalese aveva
denunciato ai Carabinieri di essere stato rapinato e
duramente malmenato mentre vendeva degli occhiali in via dei
Fori Imperiali, allo scopo di farlo desistere dalla sua
attività di vendita ambulante nella centralissima via,
rivendicata come "propria" dagli aggressori.
Grazie all'identikit fornito dalla vittima ed alla
conoscenza del territorio di competenza, i Carabinieri sono
però riusciti in pochi giorni ad identificare i
responsabili. I sei indiani sono stati associati al carcere
di Regina Coeli. CASALNUOVO DI NAPOLI 26
OTT. I Carabinieri della Tenenza di Casalnuovo di
Napoli (NA), nel corso di un servizio perlustrativo hanno
tratto in arresto A.S., 22enne, S.L., 19enne, A.G., 20enne e
A.D., 21enne, tutti cittadini extracomunitari di origini
rumene, bloccati a bordo di una Lancia Y e una Fiat Croma,
risultate entrambe di provenienza furtiva con telaio e
targhe contraffatti. Accompagnate in caserma venivano
dichiarati in arresto per ricettazione e ad espletate
formalità di rito, sono stati associati al carcere
femminile di Pozzuoli (NA). LESINA (FG) 26
OTT. Assidua, continua, penetrante e proficua
l'opera di controllo disposta e attuata dal Comando
Provinciale Carabinieri di Foggia per contrastare il diffuso
fenomeno della presenza di immigrati irregolari
sull'intero territorio di "Capitanata".
Ieri, a Lesina (FG), i militari della locale Stazione
Carabinieri hanno fermato un cittadino della Bulgaria, che,
sottoposto a controllo, è risultato non solo sprovvisto del
permesso di soggiorno, ma già destinatario di un decreto di
espulsione emesso a seguito di precedente attività di
controllo. A questo punto, i militari non hanno potuto
far altro che arrestare lo straniero per inottemperanza al
citato provvedimento espulsivo e accompagnarlo presso il
carcere di Foggia.
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Contabile 25 ottobre 2006 0:00
......25 OTTOBRE...... SECONDO AGGIORNAMENTO
BOLOGNA 25 OTT. Nel 2005 gli stranieri in
Emilia Romagna sono cresciuti del 12,5% rispetto
all'anno precedente, segnando uno degli incrementi
piu' bassi degli ultimi anni, dovuto
all'affievolerirsi degli effetti dei ricongiungimenti
familiari e della regolarizzazione del
2002-2003.Complessivamente, le stime basate sui dati
contenuti nel Rapporto annuale Caritas/ Migrantes 2006,
presentato oggi a Bologna, parlano di una popolazione
regionale composta per il 7,5% da immigrati, un dato che
appare in linea con la media europea. L'Emilia
Romagna continua ad essere la regione italiana prima per
numero percentuale di giovani immigrati che frequentano il
sistema educativo e scolastico. Piu' in dettaglio,
nell'anno scolastico 2005/2006 gli alunni con
cittadinanza non italiana sono stati 50.999 (su 534.337
iscritti totali). La percentuale e' salita al 9,54%
mentre nell'anno scolastico 2004/2005 era del 8,4%. In
particolare, si evidenzia un significativo incremento nella
scuola primaria dove la percentuale degli alunni stranieri
e' dell'11,38%. Giungono, infine, a quota 23 (erano
22 lo scorso anno) i Comuni che superano il 10% dei
residenti stranieri. FIRENZE 25 OTT.
Furono contagiati con il virus dell'Hiv all'ospedale
pediatrico di Benghazi, in Libia, nel 1998. Erano 450
bambini, di eta' compresa fra pochi mesi e sette-otto
anni. Per loro e le loro famiglie comincio' la difficile
battaglia contro l'aids, mentre l'intera vicenda
ebbe risalto anche sui media internazionali perche'
alcune infermiere di origine bulgara e due medici, uno
bulgaro e l'altro palestinese, furono accusati di aver
provocato il contagio. Un nuovo processo e' in corso
attualmente. Dalla fine dell'estate 60 di quei
ragazzi, che oggi hanno un'eta' compresa fra gli 8 e
i 16 anni, sono seguiti a Firenze, dall'Ospedale
Pediatrico Meyer, grazie ad un programma di collaborazione
con la Libia realizzato in collaborazione con la Regione
Toscana. Il Meyer inoltre e' impegnato, grazie a
finanziamenti Ue, ad un programma di assistenza per il
Centro Malattie infettive di Benghazi. L'iniziativa
verra' presentata domani alle 12.30 a Firenze, nel corso
di una conferenza stampa, a cui prendera' parte
l'assessore regionale Massimo Toschi.
CAGLIARI 25 OTT. Si chiama Eke Sony, ha 38
anni, e' nata in Nigeria ma da anni vive a Pirri
(Cagliari), dove e' nota nell'ambiente della
prostituzione su strada come 'Kate'. Questa mattina
e' stata arrestata dai poliziotti della squadra mobile,
in esecuzione di un provvedimento di fermo di indiziato di
delitto, emesso dalla locale direzione distrettuale
antimafia. Da tempo gestiva un giro di prostituzione di sue
connazionali, che non esitava a ridurre e mantenere in
schiavitu' anche grazie a pratiche di tipo
'voodoo'. L'arresto si pone a conclusione di una
precedente indagine, denominata 'Madame', che nel
novembre del 2005 aveva portato all'esecuzione di 7
provvedimenti restrittivi a carico di 6 nigeriane e una
italiana, che avevano costituito un'associazione a
delinquere finalizzata alla prostituzione. Dopo quegli
arresti 'Kate' ha iniziato a mettere in piedi una
nuova organizzazione avvalendosi della complicita' di
alcuni trafficanti africani. In particolare ha introdotto
nel giro una giovanissima, oggetto di una vera e propria
compravendita. Quest'ultima e' stata accolta in una
struttura d'accoglienza della provincia di Cagliari. Per
Eke Sony invece si sono aperti i cancelli del carcere di
Buoncammino. L'accusa e' di tratta di persone,
riduzione e mantenimento in schiavitu', reclutamento e
sfruttamento della prostituzione. MILANO
25 OTT. Una rumena di 19 anni ha confessato di
aver abbandonato, in un sacchetto di plastica, il feto del
bambino partorito uno o due giorni prima. Una confessione
che la ragazza ha reso dopo esser stata ricoverata per una
forte emorragia ieri pomeriggio, intorno alle 18,
all'ospedale di Rho a Milano. BRESCIA, 25 OTT
- Si e' concluso con un'assoluzione nel
merito, il processo nei confronti di Hina, la pachistana
uccisa ad agosto dal padre a Brescia. La ventitrenne era
accusata di calunnia poiche' alcuni anni fa, quando era
ancora minorenne, denuncio' per molestie e
maltrattamenti il padre. Durante il processo la ragazza poi
ritratto', il genitore venne assolto e automaticamente
Hina venne denunciata per calunnia. VENEZIA 25
OTT. Un'operazione della squadra Mobile di
Venezia contro il traffico internazionale di cocaina, ha
portato al sequestro, con la collaborazione dell'Ufficio
di Polizia di Frontiera dell'Aeroporto di Venezia Marco
Polo, di 4,7 chilogrammi lordi di cocaina, per un valore di
un milione di euro, nonche' al fermo di tre persone.
L'operazione nasce dalla cooperazione internazionale tra
polizie: lo scorso 19 ottobre la Polizia Giudiziaria
portoghese, attraverso la Direzione Centrale per i Servizi
Antidroga e il Servizio Centrale Operativo della Polizia di
Stato, ha fatto sapere che un cittadino venezuelano, tale
Danis Sulbaran, giunto a Venezia il 18 ottobre, aveva
segnalato lo smarrimento di una valigia, perduta nel corso
di una coincidenza a Lisbona; nel bagaglio le autorita'
portoghesi avevano individuato la droga. Cosi quando
l'uomo si e' recato in aeroporto a Venezia e'
stato arrestato mentre con altre due persone si stava
approssimando al ritiro della valigia. MILANO 25
OTT. Erano pronti a fare shopping con carte di
credito clonate in via Montenapoleone a Milano, nel
quadrilatero della moda. A fermare i quattro stranieri, tre
romeni e un ungherese, una pattuglia di motociclisti della
polizia. Bloccati prima dell'ingresso in una boutique di
alta moda sono stati sorpresi con 10 carte di credito
clonate. All'interno dell'auto, una Bmw, gli agenti
hanno trovato altre tre carte di credito contraffatte. Per
due romeni, di 27 anni e 22 anni, e un ungherese di 24 anni
sono scattate le manette. E' stata denunciata, invece,
la ragazza romena di 24 anni. FIRENZE, 25 OTT -
Un altro fermo per rissa aggravata e omicidio in
concorso e' stato disposto per delitto di Edwin Richard
Andrade Chiurata. Il giovane peruviano di 23 anni e'
stato ucciso con una coltellata al torace durante una rissa
tra due gruppi di connazionali, scoppiata nella notte tra
sabato e domenica in piazza Vittorio Veneto, alle Casine. In
carcere e' finito un peruviano di 38 anni, con
precedenti penali. BOLOGNA 25 OTT.
I Carabinieri della Compagnia di Bologna Centro, hanno
effettuato un servizio che ha interessato quasi tutta la
città. Sono stati setacciati i viali di circonvallazione
dove maggiormente si registra il fenomeno della
prostituzione con la presenza di lucciole, prevalentemente
provenienti dall'est europeo, e dove i militari hanno
identificato quasi 60 persone. Tra queste 25 ragazze tutte
prive di documenti ed irregolari sul territorio nazionale.
Dopo avere accertato la reale identità delle fermate
attraverso il sistema della comparazione delle impronte
digitali, 7 donne sono state tratte in stato di arresto, in
violazione della Legge Bossi Fini sull'immigrazione, e
13 sono state denunciate in stato di libertà per violazioni
inerenti la medesima normativa. Nel corso delle operazioni,
tra gli effetti personali di una delle lucciole i militari
hanno anche trovato 10 ovuli di cocaina purissima, pronta
per essere immessa sul mercato. La giovane rumena è stata
denunciata per il reato di detenzione ai fini di spaccio di
sostanza stupefacente. Il servizio condotto dai
militari ha anche permesso di recuperare, ben occultate
all'interno di una fioriera, 30 gr. di profumatissimo
hashish. BOLOGNA 25 OTT. I
Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bologna, nell’ambito
dei servizi di controllo del territorio, hanno tratto in
arresto un cittadino extracomunitario di origine slava, B.
N., di anni 48, senza fissa dimora, disoccupato, in possesso
di regolare permesso di soggiorno. Lo stesso all’interno
del supermercato COOP in via San Donato, aveva trafugato con
destrezza, dall’interno della borsa di un’anziana
signora, un borsellino contente la somma di Euro 50,00. Il
personale della vigilanza del supermercato ha avvisato i
Carabinieri che hanno fermato l’uomo mentre tentava di
allontanarsi. La refurtiva è stata recuperata e restituita
alla pensionata mentre il malvivente è stato dichiarato in
arresto. Lo stesso varrà processato per rito
direttissimo presso il Tribunale di Bologna.
MODENA, 25 OTT - E' finita nei pressi di
Arezzo la fuga di un tunisino ricercato a Modena per
detenzione ai fini di spaccio di droga. S.B.S.M., 25 anni,
senza fissa dimora in Italia, è stato arrestato in
mattinata dai carabinieri di Figline Valdarno, su input
della compagnia di Sassuolo (Modena), a seguito di un
provvedimento di fermo di indagato emesso dalla procura di
Modena. Durante le indagini svolte a Sassuolo dopo il
sequestro di 2 chilogrammi di hashish nei giorni scorsi, gli
inquirenti sono risaliti all'uomo, che nel frattempo si
era allontanato da Sassuolo dandosi alla fuga.
FOGGIA 25 OTT. Quattro rumeni, già in evidente
stato di ebbrezza alcolica, entrano in un bar del centro
città, esigendo, con veemenza e tracotanza, che il gestore
serva loro altre bevande alcoliche. Al netto rifiuto
del titolare del bar, i quattro, dapprima inveiscono, alzano
la voce, quindi, minacciano, mostrandogli una grossa catena
per piegarlo al loro volere. A questo punto, prima che
la situazione possa ulteriormente e drammaticamente
degenerare, sul posto giungono, avvisate da una telefonata
al 112, le autoradio e i militari della Compagnia
Carabinieri di Foggia, che, verificato quanto accaduto,
riescono, senza non poche difficoltà, a bloccare i quattro,
ancor prima che possano colpire il gestore del bar,
accompagnandoli, quindi, in caserma, per i successivi
accertamenti. Emerge, subito, la loro posizione di
irregolari, in quanto privi di permesso di soggiorno e, per
uno, risulta già un provvedimento di espulsione.
Epilogo: i tre vengono arrestati per rissa e tentata
violenza privata aggravata in concorso, mentre il quarto per
inottemperanza al decreto di espulsione. ROMA, 25
OTT - Due conducenti di autobus sono stati
aggrediti e malmenati la scorsa notte nei pressi di Piazza
dei Cinquecento da due extracomunitari. I malviventi, un
peruviano e un brasiliano, in stato di ebbrezza e senza
alcun motivo hanno dapprima minacciato verbalmente gli
autisti e poi uno di loro e' passato alle vie di fatto
prendendoli a calci e pugni. Quindi hanno tentato la fuga ma
sono stati raggiunti dai carabinieri. Uno di loro ha anche
colpito un militare. CORATO (BARI), 25 OTT -
Un cittadino marocchino esperto di arti marziali
è stato arrestato dai carabinieri a Corato per avere
aggredito a colpi di karate e rapinato un connazionale.
Secondo l'accusa, l'uomo Habachi Ahamad, avrebbe
provocato alla vittima un trauma cranico e contusioni al
volto e lo avrebbe derubarlo di 140 euro frutto di una
vincita al videopoker e del telefonino cellulare.La vittima,
soccorsa ed accompagnata in ospedale, è stata giudicata
guaribile in cinque giorni.
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Contabile 25 ottobre 2006 0:00
......25 OTTOBRE...... PRIMO AGGIORNAMENTO
CONTINUA L'INVASIONE DEI BARBARI CHE VENGONO IN ITALIA
AD OFFENDERCI ED A RUBARE... ROMA, 25 OTT -
Gli immigrati regolari in Italia nel 2005 hanno
superato i 3 milioni:sono 3.035.000 secondo le stime
dell'annuale rapporto Caritas-Migrantes. C'e' un
immigrato ogni 20 italiani. Si tratta di una cifra che ha
quasi raggiunto quella degli emigrati italiani nel mondo
(3.150.000). Il rapporto conferma che il trend portera'
ad un raddoppio della presenza di immigrati fra dieci anni.
Gli immigrati che hanno gia' maturato 5 anni di
soggiorno sono 1.200.000. ROMA, 25 OTT -
Il 40% degli italiani ritiene che gli immigrati siano
maggiormente coinvolti nelle attivita' criminali. Lo
afferma il rapporto della Caritas-Migrantes.
LAMPEDUSA (AGRIGENTO), 25 OTT. Una ventina di
clandestini sono stati bloccati dai carabinieri per le
strade di Lampedusa, dopo essere riusciti a sbarcare.Gli
immigrati sono sbarcati direttamente a terra in nottata.
Sull'isola sono ancora in corso ricerche per individuare
l'eventuale presenza di altri immigrati. Gli sbarchi nel
canale di Sicilia erano proseguiti anche ieri, con il
naufragio di un barcone a largo di Malta costato la vita ad
almeno tre extracomunitari, tra cui una donna incinta.
LAMPEDUSA (AGRIGENTO), 25 OTT. Una ventina
di clandestini sono stati bloccati dai carabinieri per le
strade di Lampedusa, dopo essere riusciti a sbarcare.Gli
immigrati sono sbarcati direttamente a terra in nottata.
Sull'isola sono ancora in corso ricerche per individuare
l'eventuale presenza di altri immigrati. Gli sbarchi nel
canale di Sicilia erano proseguiti anche ieri, con il
naufragio di un barcone a largo di Malta costato la vita ad
almeno tre extracomunitari, tra cui una donna incinta.
FIRENZE 25 OTT. E' tornato a casa
ubriaco, ha picchiato la sorella, ha rotto il naso alla
nipote e quando queste hanno chiamato i carabinieri, si
e' avventato anche contro di loro, prendendoli a
testate. E' successo la notte scorsa, intorno
all'una, a Firenze, protagonista un peruviano 33enne.
L'uomo e' stato arrestato per maltrattamenti in
famiglia, lesioni personali aggravate e resistenza a
pubblico ufficiale. Secondo una ricostruzione fornita
dai carabinieri, il peruviano e' rientrato in evidente
stato di ebbrezza nell'appartamento in cui vive assieme
alla sorella e alla figlia minorenne di questa. Ha iniziato
a urlare e poi a picchiare la donna e anche la nipote che
cercava di calmarlo, spaccandole il setto nasale con una
testata. Quando sono arrivati i carabinieri, ha preso a
testate anche loro. E' stato portato in caserma e per
calmarlo e' stato necessario l'intervento del
personale sanitario, che gli ha praticato un'iniezione
di sedativo. Il peruviano subira' il processo per
direttissima domani. E' stato rinchiuso nel carcere di
Sollicciano. TORINO 25 OTT.
Acquistava perfette riproduzioni di tagliandi assicurativi
di una compagnia on line realizzate da un abile falsario e
le rivendeva soprattutto ad immigrati, che pensavano di
acquistare una assicurazione vera, offrendole alla meta'
del prezzo di mercato, circa 250 euro. Con l'accusa di
ricettazione e truffa i carabinieri di Settimo Torinese,
hanno arrestato un italiano di 64 anni definito un
'truffatore professionista' da sempre'. A lui i
militari sono arrivati dopo l'arresto di quello che era
considerato uno dei boss della criminalita' romena,
temuto dai suoi stessi complici nei confronti dei quali
esercitava il suo potere anche violentando le loro mogli. Le
indagini che hanno fatto seguito al suo arresto hanno
infatti portato i carabinieri a sequestrare due auto ai
componenti della banda che avevano i tagliandi assicurativi
della stessa compagnia. Tagliandi che sono poi risultati
falsi e che i due immigrati hanno detto di aver acquistato
da un italiano che aveva lo studio a Torino. I due truffati
hanno anche spiegato che il presunto agente offriva anche la
collaborazione di un carrozziere che, in caso di piccoli
danni, interveniva ad aggiustare l'auto. Inesistente,
invece, la copertura assicurativa nel caso di danni piu'
ingenti. Seguendo le indicazioni fornite dalle vittime i
militari hanno scoperto che lo studio del finto assicuratore
era inesistente e che l'uomo veniva sempre contattato al
cellulare dai possibili clienti ai quali dava un
appuntamento in un bar del quartiere San Donato. Quando gli
uomini del capitano Michele Tamponi lo hanno individuato e
bloccato stava stipulando l'ennesima polizza ad un
cittadino marocchino ed e' stato trovato in possesso di
un'altra decina di tagliandi fasulli. Secondo i
carabinieri sarebbero almeno un centinaio le persone
truffate e ora sono in corso le indagini per individuare il
falsario che realizzava le perfette riproduzioni e il suo
laboratorio. MONTE S.ANGELO (FG) 25 0TT.
Nell'ambito dell'attività di controllo,
pianificata dal Comando Provinciale Carabinieri di Foggia, i
militari della Compagnia di Manfredonia (FG) e della
Stazione Carabinieri di Monte S. Angelo (FG), hanno
controllato varie masserie site sul Gargano, per verificare
la presenza di stranieri irregolari e immigrati
lavoratori. In particolare, in località
"Stamburando e Carbonara - Tre Torri", hanno
arrestato T.I.A., di 28 anni, rumeno, in quanto già
destinatario di decreto di espulsione, e individuato tre
rumeni, espulsi in quanto privi di permesso di
soggiorno. ROMA 25 OTT. Stavano
tentando di mettere a segno dei furti in auto parcheggiate
nella zona di Sant'Ippolito a Roma. Ma i tre sono stati
sorpresi dalla polizia e arrestati. A finire in manette un
ragazzo macedone di 19 anni, un suo coetaneo albanese e un
romeno di 26 anni. ROMA 25 OTT. Due
giorni fa erano stati denunciati a piede libero dai
carabinieri della compagnia Roma centro che li avevano
fermati in via Nazionale con 92 chili di rame rubato. Ieri,
gli stessi militari, li hanno bloccati nelle vicinanze della
fermata della metropolitana ''Repubblica''
con altri 50 chili di rame custoditi in alcuni zaini.
Protagonisti della vicenda due cittadini romeni di 26 e 28
anni che questa volta pero' sono stati fermati dai
carabinieri con l'accusa di ricettazione e associati
presso il carcere di regina Coeli a disposizione
dell'autorita' giudiziaria.
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Contabile 25 ottobre 2006 0:00
PALERMO, 24 OTT - Elliot Jence Quarcoo, 39
anni, ghanese, è stato arrestato dai carabinieri per
violazione della legge Bossi-Fini. Quarcoo, espulso dal
prefetto di Palermo nel giugno di quest'anno, faceva il
lavapiatti in un bar di viale Regione Siciliana, dove è
stato arrestato durante un controllo dei militari del nucleo
ispettorato del lavoro di Palermo. Anche il proprietario del
bar è stato denunciato per impiego di clandestini.
BREMBILLA (BG) 24 OTT. I Carabinieri
hanno tratto in arresto due cittadini extracomunitari di
origine africana accusati il primo (R.C. classe 1973) di
Burkina Faso, di detenzione di stupefacenti ai fini di
spaccio, il secondo, una donna nigeriana perché
inottemperante ad un decreto di espulsione.
L'operazione è stata portata a termine dopo una
prolungata attività investigativa che li aveva portati a
svolgere una serie di servizi di osservazione nella Val
Brembilla, dove da un po' di tempo, nei pressi di
un'abitazione in particola, veniva segnalato uno strano
movimento di giovani. Nella mattinata odierna, dopo tutti
gli accertamenti è scattato l'intervento.
CESENATICO (FORLI'-CESENA), 24 OTT - I
Carabinieri hanno sequestrato 22 chili di hascisc di
qualità, che avrebbe fruttato oltre 400mila euro. In
manette sono finiti due marocchini: un latitante, Mohamed
Halil, 29 anni, già colpito da un ordine di carcerazione
per possesso a fine di spaccio di sostanze stupefacenti,
emesso nel febbraio 2005, e Abderrahin El Hamidi, 25 anni,
che ha già avuto problemi per la droga. L'hascisc
trasportato proveniva dalla Spagna e avrebbe trovato facile
collocazione sul mercato romagnolo. L'operazione,
denominata 'Rubicone', è scattata nella notte fra
venerdì e sabato: i due marocchini viaggiavano a bordo di
una Fiat Brava quando sono stati intercettati dai
carabinieri al'altezza di Villalta, in via Cesenatico.
Uno dei due si è lanciato fuori dall'auto e ha tentato
la fuga ma è stato subito bloccato, l'altro ha
speronato la 'gazzella' dei carabinieri ma non ha
avuto scampo. Nel baule della vettura sono stati sequestrati
22 kg di hascisc, suddivisi in contenitori da un chilo
l'uno. PERUGIA 24 OTT. I
Carabinieri della compagnia di Perugia,per inosservanza alla
legge sull'immigrazione,hanno arrestato Kaci Artur e
Doda Mikel, entrambi albanesi, senza fissa dimora ma
dimoranti nella provincia di Siena. I due, gravati da
numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio,
sono stati controllati da una pattuglia all'interno del
parco S.Anna a Perugia e dagli accertamenti eseguiti e'
risultato che il primo era colpito da un decreto di
espulsione emesso dalla Questura di Arezzo mentre il
secondo, benche' espulso, aveva fatto rientro nel
territorio italiano. PERUGIA 24 OTT.
I Carabinieri sono intervenuti presso una profumeria del
centro storico di Perugia dove poco prima era stato
perpetrato un furto. I militari hanno rintracciato
l'autore del colpo, K.M., 46enne marocchino, senza fissa
dimora e che aveva asportato alcune confezioni di profumo
dal negozio. La merce e' stata recuperata e restituita
al legittimo proprietario mentre l'autore del furto
arrestato. LIZZANO IN BELVEDERE (BO) 24
OTT. I Carabinieri della Stazione CC di Lizzano
in Belvedere (BO), nel corso di un servizio teso al
contrasto del fenomeno dell'immigrazione clandestina,
hanno tratto in arresto due cittadini rumeni (un 26enne ed
un 23enne, entrambi incensurati) in quanto inottemperanti
all'ordine di lasciare il territorio nazionale entro
cinque giorni. I predetti sono stati sorpresi presso una
fermata dell'autobus nella frazione di Vidiciatico e
sono stati prontamente riconosciuti dai militari che pochi
giorni fa li avevano già sorpresi e avevano avviato le
procedure per l'espulsione dal territorio nazionale. Gli
arrestati sono stati trattenuti presso le camere di
sicurezza in attesa del rito direttissimo.
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INVIATO 24 OTT. ROMA, 24 OTT -
(NEL 2006 SBARCATI IN ITALIA 19.552 CLANDESTINI)
Dall'inizio del 2006 gli immigrati sbarcati
clandestinamente in Italia, secondo quanto si apprende al
Viminale, sono stati 19.552. Nell'intero 2005 erano
stati 22.824 . I dati, dunque, fanno notare al Viminale,
'parlano da soli e solo chi e' mosso da
animosita' partigiana puo' far finta di non
vederli'. LAMPEDUSA (AGRIGENTO) 24 ott -
Sono sbarcati nella notte a Lampedusa 35
extracomunitari, dopo essere stati intercettati da una
motovedetta della Gdf. Ieri erano arrivati complessivamente
a Lampedusa circa 200 immigrati in 4 sbarchi consecutivi. La
nuova ondata di arrivi e' collegata al miglioramento
delle condizioni meteo nel Canale di Sicilia.
BOLOGNA 24 OTT. Due cladestini, un rumeno di 20
anni e un russo di 19, sono stati arrestati nella tarda
serata di ieri dalla polizia di Bologna. Poco dopo le 23 i
due sono stati sorpresi da una volante del 113 mentre
cercavano di portare via uno scooter parcheggiato tra via
Guido Reni e vicolo Fortuzzi, nel centro del capoluogo
emiliano. I due, che erano armati di arnesi da scasso, sono
stati bloccati in flagranza di reato e sono finiti in
manette con l'accusa di tentato furto aggravato. In
giornata verranno giudicati con il rito direttissimo dal
giudice monocratico. MILANO 24 OTT.
I Carabinieri ,dopo un controllo di un appartamento in via
Fiuggi hanno arrestato tre stranieri, due senegalesi e un
originario del Gambia, in possesso di circa 30 grammi di
cocaina. Gli agenti sono riusciti a recuperare le 13 dosi
poco prima che gli spacciatori riuscissero a scaricarle nel
water. Nell'abitazione gli agenti hanno sequestrato
anche un bilancino di precisione e 26 telefoni cellulari,
forse usati per ricevere gli ordini per lo spaccio.
MILANO 24 OTT. I Carabinieri,nel corso di
servizio antidroga,in via Settembrini,hanno arrestato un
egiziano di 40 anni trovato in possesso di quasi 50 grammi
di hashish . TORINO 24 OTT. Sei auto
di grossa cilindrata rubate, la meta' delle quali con
targhe anch'esse rubate applicate con degli elastici
sopra a quelle originali. Sono state trovate parcheggiate
tutte in un'area di meno di un chilometro a Caselle
(Torino) e i carabinieri della compagnia di Venaria, che
hanno arrestato per ricettazione un giovane nomade sinti di
23 anni con diversi precedenti per reati contro il
patrimonio, sospettano che le auto potessero essere pronte
per un imminente grosso colpo, forse una rapina. Nei
giorni scorsi era giunta la segnalazione sulla presenza di
una Bmw 320 in un piazzale di Caselle intorno alla quale
c'erano sovente movimenti sospetti. I militari sono
quindi intervenuti scoprendo che la vettura era stata rubata
l'11 ottobre da una concessionaria di Moncalieri. I
carabinieri hanno quindi deciso di controllare la zona
circostante trovando, in un'area molto ristretta, una
Audi S4 Avant, una Audi S6, con un foro di proiettile
coperto con il nastro adesivo, e una Chrysler Voyager, tutte
risultate rubate tra settembre e ottobre e tutte e tre con
targhe rubate da altre vetture. ROMA 24
OTT. I Carabinieri, nell'ambito di un
servizio di controllo finalizzato al contrasto
dell'immigrazione clandestina,hanno arrestato quattro
cittadini egiziani, nullafacenti e senza fissa dimora,
responsabili di permanere sul territorio italiano in
violazione di ordine di espulsione precedentemente emesso
nei loro confronti dall'autorità di pubblica sicurezza
e rintracciato altri 20 extracomunitari privi di regolare
permesso di soggiorno, nei confronti dei quali sono state
avviate le procedure per l'espulsione dal territorio
nazionale. BORGO SAN LORENZO (FI) 24 OTT.
I Carabinieri hanno tratto in arresto due
extracomunitari di nazionalità albanese, entrambi
clandestini e già con precedenti, il diciannovenne D.D. e
il ventunenne B.F, sicuramente due nomi fasulli dal momento
che i due erano sprovvisti di documenti, ma che non sono
però serviti a sviare gli investigatori che, grazie alle
impronte digitali, hanno trovato altri "alias" con
i quali avevano già avuto vicende giudiziarie. Gli
extracomunitari sono stati fermati mentre cercavano di
allontanarsi da una zona di parcheggio auto e, dopo un
accurato controllo, sono stati trovati in possesso di un
grosso cacciavite, un cutter e alcuni frammenti di ceramica
di candela, materiale usato per infrangere i vetri delle
vetture. Un ulteriore controllo, questa volta alle vetture
in sosta, ha permesso di individuare quelle
"visitate" dai malfattori. SAN PIETRO
A SIEVE (FI) 24 OTT. Un extracomunitario
clandestino, il trentatreenne rumeno S.M.A., è stato tratto
in arresto dai Carabinieri poiché è stato accertato che a
suo carico era pendente un provvedimento di espulsione
emesso dal Prefetto di Roma nel marzo del 2005.
|
ragioniere 25 ottobre 2006 0:00
tua madre invece la da per un grammo di oro? :P
auga uga uga auga uga uga... è bello leggere un
italiano civile che minaccia di morte.. complimenti ;)
continua così che fai solo tu brutta figura. io non
ho nulla da perdere, SONO UNO BARBARO UAHAHAHAHAHA
|
Aiuto contabile 24 ottobre 2006 0:00
……22 - 23 e 24 OTTOBRE 2006…… ROMA, 24
OTT - (NEL 2006 SBARCATI IN ITALIA 19.552
CLANDESTINI) Dall'inizio del 2006 gli immigrati
sbarcati clandestinamente in Italia, secondo quanto si
apprende al Viminale, sono stati 19.552.
Nell'intero 2005 erano stati 22.824 . I dati, dunque,
fanno notare al Viminale, 'parlano da soli e solo chi
e' mosso da animosita' partigiana puo' far finta
di non vederli'. LAMPEDUSA (AGRIGENTO) 24
ott - Sono sbarcati nella notte a Lampedusa 35
extracomunitari, dopo essere stati intercettati da una
motovedetta della Gdf. Ieri erano arrivati complessivamente
a Lampedusa circa 200 immigrati in 4 sbarchi consecutivi. La
nuova ondata di arrivi e' collegata al miglioramento
delle condizioni meteo nel Canale di Sicilia.
BOLOGNA 24 OTT. Due cladestini, un rumeno di 20
anni e un russo di 19, sono stati arrestati nella tarda
serata di ieri dalla polizia di Bologna. Poco dopo le 23 i
due sono stati sorpresi da una volante del 113 mentre
cercavano di portare via uno scooter parcheggiato tra via
Guido Reni e vicolo Fortuzzi, nel centro del capoluogo
emiliano. I due, che erano armati di arnesi da scasso, sono
stati bloccati in flagranza di reato e sono finiti in
manette con l'accusa di tentato furto aggravato. In
giornata verranno giudicati con il rito direttissimo dal
giudice monocratico. MILANO 24 OTT.
I Carabinieri ,dopo un controllo di un appartamento in via
Fiuggi hanno arrestato tre stranieri, due senegalesi e un
originario del Gambia, in possesso di circa 30 grammi di
cocaina. Gli agenti sono riusciti a recuperare le 13 dosi
poco prima che gli spacciatori riuscissero a scaricarle nel
water. Nell'abitazione gli agenti hanno sequestrato
anche un bilancino di precisione e 26 telefoni cellulari,
forse usati per ricevere gli ordini per lo spaccio.
MILANO 24 OTT. I Carabinieri,nel corso di
servizio antidroga,in via Settembrini,hanno arrestato un
egiziano di 40 anni trovato in possesso di quasi 50 grammi
di hashish . TORINO 24 OTT. Sei auto
di grossa cilindrata rubate, la meta' delle quali con
targhe anch'esse rubate applicate con degli elastici
sopra a quelle originali. Sono state trovate parcheggiate
tutte in un'area di meno di un chilometro a Caselle
(Torino) e i carabinieri della compagnia di Venaria, che
hanno arrestato per ricettazione un giovane nomade sinti di
23 anni con diversi precedenti per reati contro il
patrimonio, sospettano che le auto potessero essere pronte
per un imminente grosso colpo, forse una rapina. Nei
giorni scorsi era giunta la segnalazione sulla presenza di
una Bmw 320 in un piazzale di Caselle intorno alla quale
c'erano sovente movimenti sospetti. I militari sono
quindi intervenuti scoprendo che la vettura era stata rubata
l'11 ottobre da una concessionaria di Moncalieri. I
carabinieri hanno quindi deciso di controllare la zona
circostante trovando, in un'area molto ristretta, una
Audi S4 Avant, una Audi S6, con un foro di proiettile
coperto con il nastro adesivo, e una Chrysler Voyager, tutte
risultate rubate tra settembre e ottobre e tutte e tre con
targhe rubate da altre vetture. ROMA 24
OTT. I Carabinieri, nell'ambito di un
servizio di controllo finalizzato al contrasto
dell'immigrazione clandestina,hanno arrestato quattro
cittadini egiziani, nullafacenti e senza fissa dimora,
responsabili di permanere sul territorio italiano in
violazione di ordine di espulsione precedentemente emesso
nei loro confronti dall'autorità di pubblica sicurezza
e rintracciato altri 20 extracomunitari privi di regolare
permesso di soggiorno, nei confronti dei quali sono state
avviate le procedure per l'espulsione dal territorio
nazionale. BORGO SAN LORENZO (FI) 24 OTT.
I Carabinieri hanno tratto in arresto due
extracomunitari di nazionalità albanese, entrambi
clandestini e già con precedenti, il diciannovenne D.D. e
il ventunenne B.F, sicuramente due nomi fasulli dal momento
che i due erano sprovvisti di documenti, ma che non sono
però serviti a sviare gli investigatori che, grazie alle
impronte digitali, hanno trovato altri "alias" con
i quali avevano già avuto vicende giudiziarie. Gli
extracomunitari sono stati fermati mentre cercavano di
allontanarsi da una zona di parcheggio auto e, dopo un
accurato controllo, sono stati trovati in possesso di un
grosso cacciavite, un cutter e alcuni frammenti di ceramica
di candela, materiale usato per infrangere i vetri delle
vetture. Un ulteriore controllo, questa volta alle vetture
in sosta, ha permesso di individuare quelle
"visitate" dai malfattori. SAN PIETRO
A SIEVE (FI) 24 OTT. Un extracomunitario
clandestino, il trentatreenne rumeno S.M.A., è stato tratto
in arresto dai Carabinieri poiché è stato accertato che a
suo carico era pendente un provvedimento di espulsione
emesso dal Prefetto di Roma nel marzo del 2005.
PADOVA 23 OTT - E' stata inaugurata in via
Anelli, a Padova, una nuova moschea per la preghiera
islamica. Quella di oggi e' una giornata di grandi
novita' nella zona divenuta celebre per il muro
antispaccio. 'L'apertura di questa sala di preghiera
- ha detto il sindaco Zanonato - e' un dovere nei
confronti di queste persone. Tra sette-otto mesi, a sgomberi
ultimati, anche questa sala potra' traslocare in un
luogo piu' adeguato'. LECCE, 23 OTT -
Un gruppo di 23 clandestini e' stato
rintracciato a Santa Maria di Leuca, dove era appena
sbarcato. Sono giovani, tutti maschi, 11 provenienti dal
Bangladesh e 12 dall'Afghanistan. Sono stati bloccati in
gran parte da militari della Guardia di Finanza sulla
scogliera di Punta Melito. Proseguono le indagini per
accertare se vi siano stati altri sbarchi e chiarire le
modalita' del viaggio dei clandestini. ROMA
23 OTT. Passeggiavano tranquilli in via
Nazionale, mescolati tra uomini d'affari in doppio petto
e turisti in pantaloncini. I loro grossi zaini hanno però
attirato l'attenzione di una pattuglia di Carabinieri
della Compagnia Centro. Quando i militari hanno fermato e
perquisito tre romeni, dai loro zaini sono infatti saltati
fuori novantadue chili di rame, dei quali non hanno saputo
ovviamente giustificare la provenienza. Così i tre romeni
sono stati denunciati in stato di libertà per
ricettazione. BOLOGNA 23 OTT. Ha
visto due ladre nell'abitazione del vicino e le ha
bloccate consegnandole ai carabinieri della stazione di San
Pietro in Casale, in provincia di Bologna, che hanno
cosi' arrestato l'altro pomeriggio R. R.,
diciannovenne croata di etnia rom, gia' nota alle forze
dell'ordine per reati analoghi, per tentato furto in
concorso. Con lei c'era anche una una ragazzina
dodicenne, anch' essa nomade, che vista l'eta'
e' stata accompagnata in una comunita' di
accoglienza di Imola (Bologna). BOLOGNA 23
OTT. Nella valigetta rivestita all'interno
con carta stagnola per eludere i dispositivi antitaccheggio,
aveva nascosto numerose confezioni di profumi per circa
1.300 euro. Ma la donna, un 27enne della Mongolia, e'
stata notata dagli addetti alla vigilanza e bloccata.
Il furto e' avvenuto in mattinata nell'esercizio
commerciale ''Profumeria Limoni'' di
Bologna. Consegnata ai carabinieri del Nucleo radiomobile,
la ladra e' stata arrestata per furto aggravato e
verra' processata con rito direttissimo.
PIACENZA, 23 OTT - La polizia ha arrestato a Piacenza
un manovale somalo di 26 anni accusato di aver violento e
rapinato una prostituta brasiliana 24enne. Il giovane,
che abita a Modena, e' entrato di forza in casa della
donna e minacciandola con una forchetta alla gola l'ha
violentata . Le ha lasciato 30 euro ma, accortosi di aver
dimenticato la giacca, e' tornato indietro, ha di nuovo
minacciato con un coltello e violentato la ragazza,
riprendendosi anche il denaro. La donna ha chiamato il
113. AFRAGOLA (NA) 23 OTT. I
Carabinieri in Afragola (NA) B.U., 29enne, L.M., 28enne e
T.B., 25enne, tutti cittadini extracomunitari, sorpresi con
33 confezioni di profumi di varie marche del valore
commerciale di oltre 2000,00 euro, asportati poco prima in
una profumeria del centro; in Ottaviano (NA), infine, C.P.,
33enne e S.F., 36enne, venivano bloccati ancora
all'interno di una abitazione del centro di proprietà
di S.V., 68enne, mentre erano intenti ad asportare oggetti
vari dalla camera da letto. Gli arrestati, ad espletate
formalità di rito, sono stati trattenuti nelle camere di
sicurezza dei comandi operanti in attesa del processo con il
rito direttissimo. La refurtiva è stata restituita ai
legittimi proprietari. NAPOLI 23 OTT.
I Carabinieri della Tenenza di Sant'Antimo, durante un
posto di controllo fermavano E.M., 32enne, cittadino
extracomunitario di origini marocchine, alla guida di un
ciclomotore. Da successivi accertamenti il mezzo risultava
oggetto di furto e riportava il numero di telaio
contraffatto. Accompagnato in caserma, veniva dichiarato in
arresto per ricettazione e dopo le formalità di rito,
associato alla casa circondariale di Napoli Poggioreale.
VERONA 23 OTT. La Squadra Mobile di
Verona ha arrestato tre cittadini rumeni perche'
scoperti mentre si apprestavano a clonare alcune carte di
credito. I tre sono stati individuati in seguito ad una
lamentela, avanzata da un vicino alla Polizia, per la troppa
confusione fatta dal terzetto nei loro frquenti andirivieni.
Gli agenti, portatisi sul posto per un controllo di routine,
hanno provveduto, insospettitisi da un certo nervosismo, a
perquisire l'appartamento dopo aver identificato i
residenti. Stupore per gli uomini della mobile quando
si sono trovati davanti ad uno 'skimmer', strumento
che serve a 'carpire' i codici dalle carte di
credito che, accoppiato ad un pc con all'interno un
software adeguato, sequestrato anch'esso, e' capace
di clonare fino a 500 carte di credito. I tre, un 26enne
regolare e i due clandestini 23enni, sono stati arrestati.
Al termine e della perquisizione della casa la Polizia ha
trovato anche una pistola a gas e un bomboletta
antiaggressione nonche' numerose carte magnetiche.
BERGAMO 23 OTT. I Carabinieri sono
riusciti ad individuare un giovane marocchino, come il
piccolo "boss" del quartiere in quanto riforniva
altri giovani, tra cui alcuni italiani spesso minorenni i
quali avevano il compito di trattare con gli acquirenti. Nel
corso dell'intervento, i militari sono riusciti a
fermare il giovane marocchino mentre spacciava.. La
successiva perquisizione effettuata presso il domicilio del
marocchino, ha consentito ai militari di trovare altri tre
connazionali privi di permesso di soggiorno e muniti di
provvedimento di espulsione. ORISTANO, 23 OTT -
I carabinieri della stazione di Neoneli hanno
denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di
Oristano un commerciante cinese di 26 anni, residente ad
Assemini, per aver presentato un atto falso. L'uomo è
stato fermato, ad un controllo stradale, da una pattuglia
dei militari ai quali aveva esibito un permesso
internazionale di guida rilasciato dall autorità cinesi.
E' stato appurato dagli inquirenti che la Repubblica
popolare cinese non rilascia ai suoi cittadini questo tipo
di autorizzazioni. FIRENZE 23 OTT.
Un extracomunitario di cui ancora non e' nota
l'identita' e' morto folgorato nella tarda
serata di ieri a Firenze, dopo aver forzato un grosso
lucchetto che chiude una cancellata messa a protezione di un
palo dell'alta tensione, nella zona dell'aeroporto
'Amerigo Vespucci'. Gli inquirenti stanno
cercando di capire i motivi che hanno spinto l'uomo a
forzare il cancello per avvicinarsi al palo dell'alta
tensione. Probabilmente l'extracomunitario stava
cercando un rifugio di fortuna dove passare la notte. Sulla
vicenda stanno indagando i carabinieri FIRENZE,
23 OTT - E' morto folgorato dall'alta
tensione, sotto gli occhi della moglie, mentre stava
tranciando un cavo elettrico forse per rubarne il rame.
N.C., un rumeno di 35 anni, avrebbe racimolato un euro e
mezzo o due al chilo, al mercato nero . La moglie, una sua
connazionale di 26 anni, lo stava guardando dalla baracca
nella quale coppia abita, tra l'autostrada e
l'aeroporto di Firenze. L'uomo si era introdotto nel
recinto di un traliccio dell'Enel alle spalle
dell'aeroporto fiorentino di Peretola. GALLARATE
(VARESE), 23 OTT - Nessuna l'aveva notata
mentre passava tranquillamente tra le casse con il carrello
vuoto come una cliente che non ha trovato nulla di suo
gusto. Ma un addetto alla sorveglianza si è accorto dei
singolari rigonfiamenti sotto il cappotto e l'ha
fermata. La donna, poi arrestata dai carabinieri di Cislago,
nascondeva sotto l'indumento, generi alimentari per
circa 200 euro. E' finita così la carriera di una donna
rumena di 47 anni, sposata e regolarmente residente a
Gallarate, non nuova a ruberie nei supermercati. Finora
però si era limitata a qualche piccolo furto, che gli era
costato al più una segnalazione. Questa volta per lei sono
scattate le manette ed è stata trasferita nel carcere di
Monza. TORINO, 22 OTT - Un giovane
immigrato romeno, Simon Caprian, 22 anni, stato arrestato
dai carabinieri proprio mentre stava applicando a uno
sportello bancomat un apparecchio che avrebbe permesso di
carpire i codici delle tessere dei clienti. L' episodio
si è verificato a Torino nel quartiere Santa Rita, in via
Barletta, ad un' agenzia dell' Unicredit, e ora i
militari stanno controllando tutti i bancomat della zona:
bisogna fugare il sospetto che la piccola banda (insieme al
romeno c' erano altre due persone, fuggite a bordo di
un' auto rossa) abbia colpito anche nei paraggi. I
malviventi applicano agli sportelli dei
"frontalini" identici agli originali, provvisti di
una microcamera che inquadra la mano del cliente durante la
digitazione del codice "pin". In un secondo tempo,
il codice viene riprodotto con apparecchiature informatiche
su una tessera vergine, utilizzata in seguito per prelevare
denaro dal conto all' insaputa del possessore.
CREMONA, 22 OTT - Visibilmente alterato
per il troppo alcol, presumibilmente accumulato nel corso di
una serata trascorsa di locale in locale, un romeno di 36
anni è stato bloccato, questa sera, a Cremona, mentre
passeggiava lungo corso Mazzini, con una sciabola nella mano
destra e un bastone nella sinistra. L'uomo è stato
fermato dai carabinieri e denunciato per possesso di arnesi
atti a offendere. Sconosciuto il motivo per il quale si era
armato, forse legato esclusivamente al troppo alcol.
LAMEZIA TERME 22 OTT. Una persona è
stata arrestata in provincia di Cosenza dai Carabinieri A
Cerisano.Si tratta di un cittadino rumeno, per inosservanza
al decreto di espulsione emesso dalla Questura di Cosenza.
ANCONA, 22 OTT - I carabinieri hanno
condotto nella notte due operazioni antidroga in provincia
di Ancona. Lungo la Sp Arceviese i militari di Ostra Vetere
hanno fermato per un controllo e poi arrestato un
ventiseienne nato in Albania, E. A., residente a Ostra
Vetere e in regola con il permesso di soggiorno. A bordo
della sua 'Audi' sono stati trovati e sequestrati
21,2 grammi di cocaina; altri 25,9 grammi (per un totale di
poco più di 47 grammi) l' extracomunitario li deteneva
in casa, nascosti all' interno di una poltrona del
salotto. All' operazione hanno collaborato i carabinieri
del Norm. Nei pressi della stazione ferroviaria di Ancona
invece, i carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia
di Osimo hanno bloccato un secondo spacciatore albanese, di
22 anni, già arrestato nel 2003 per reati legati al
traffico di stupefacenti. Il giovane è stato fermato poco
dopo essere sceso da un treno proveniente dal sud, mentre
stava per salire su un' autocorriera diretta a Osimo.
Con sé aveva circa 400 grammi di hashisc. ora si trova
rinchiuso nel carcere di Ancona. MILANO, 22 OTT -
Due giovani ecuadoriani, uno di 22 e l'altro
di 18 anni, probabilmente appartenenti ad una delle bande
giovanili di sudamericani che da tempo a Milano si
contendono il territorio, sono stati arrestati dai
carabinieri ieri sera dopo aver aggredito, minacciato e
rapinato l'iPod e un cappellino a un ragazzo di 16 anni
che si trovava in largo Marinai d'Italia. L'episodio
è avvenuto poco dopo le 21.30 quando la vittima V.M. del
'90, stava attraversando a piedi i giardini che si
trovano in una zona semicentrale della citta'. Ad un
certo punto il ragazzino è stato circondato da sette o otto
giovani, tra cui una donna, che l'hanno minacciato
spiegando che "quello era il loro territorio".
Dopo di che sono volati schiaffi e calci e al giovane è
stato strappato l'iPod che portava al collo e un
cappellino che indossava. Al 16enne i componenti della banda
ha anche frugato nelle tasche cercando denaro che però non
ha trovato. In più uno degli aggressori per fargli capire
che non doveva reagire ha alzato la maglietta per mostrargli
il calcio della pistola che portava alla cintola. A nulla
sono valse le urla di due anziani che hanno assistito alla
scena perché il gruppo di sudamericani non ha desistito.
Una volta allontanatosi il sedicenne ha avvisato il 112 e
quando é arrivata la pattuglia ha indicato i suoi
aggressori che, alla vista dei carabinieri, sono scappati,
tranne due che sono stati così arrestati e che risultano
senza precedenti e regolarmente residenti in Italia.
FIRENZE, 22 OTT Secondo quanto appreso in
serata, sono 4 i peruviani identificati e denunciati per
rissa aggravata. A nessuno di questi sarebbe stato
contestato l' omicidio di Edwin Richard Andrade
Chiurata, il facchino della Dhl, 23 anni, morto dopo essere
stato colpito, nel corso della rissa avvenuta nel parco
delle Cascine, con una coltellata all'addome. Le
indagini, condotte dal comando provinciale dei carabinieri
di Firenze e coordinate dal pm Merlo, proseguono.
CATANZARO, 22 OTT - Tre cittadini stranieri di
nazionalità romena sono stati arrestati dai carabinieri a
Catanzaro per lesioni nei confronti di un connazionale di 39
anni. I tre arrestati sono: Vasile Monel Gifei, 31 anni;
Daniel Gifei, 23 anni, e Paulica Condrea, 19 anni. I tre
arrestati sono stati trovati in possesso di coltelli e
forbici insanguinate che sono stati sequestrati.
L'aggressione é scaturita dalle continue richieste per
il pagamento del salario fatte dalla vittima al proprio
datore di lavoro, Gifei Monel Vasile che, stanco delle
lamentele del dipendente lo aveva licenziato.
|
Contabile 24 ottobre 2006 0:00
x ragioniere alias nuovo barbaro Non meriti
risposta ed infatti questa sarà l'ultima per te.
Spero solo tu sia uno dei primi ad essere fatto fuori quando
ci stancheremo delle vostre offese. Per quanto riguarda
mia madre non sei degno di nominarla e comunque non sarà
mai al livello della tua che si prostituisce per un chilo di
rame.
|
l'altra rossa 24 ottobre 2006 0:00
Dire la propria?E che senzo ha? Tanto non ti
ascoltano,e sono bravi a far credere al loro branco,che sei
un futtuto razzista.
|
ragioniere 24 ottobre 2006 0:00
vedi? per quello sei UN GRAN COGLIONE! Non sai altro
che generalizzare, MAFIOSO :P hai ragione, sono
venuto per far prostituire la mia donna... ma perché
te la prendi tanto? ha preso il posto di tua madre?
gneeeeeeee non ti compra più il gelatoooo.....
|
Contabile 23 ottobre 2006 0:00
x ragioniere Tu non sei Italiano e quindi le tue
offese non mi meravigliano. Siete proprio dei barbari
e quello è il vostro modo di ringraziare chi vi ospita.
Venite non per lavorare ma per far prostituire le
vostre donne e per rubare. La pazienza ha un limite,gli
Italiani ne hanno tanta ma sta per finire.
|
ragioniere (cioè ragiono, non conto i so 22 ottobre 2006 0:00
"ragioniere (cioè ragiono, non conto i soldi in tasca
ad altri)" oh poverini, che anime pie
questi italiani... i due rumeni hanno fatto una
cosa dell'altro mondo, visto che sono solo dei
"BARBARI", come TI PERMETTI TU DI CHIAMARE GLI
STRANIERI.. E io mi permetto di dirti che sei un
COGLIONE. punto.
|
Aiutante contabile 21 ottobre 2006 0:00
……21 OTTOBRE 2006…… SECONDO AGGIORNAMENTO
VERONA 21 OTT. PRIGIONIERI NELLE NOSTRE
CASE Durante il mese del Ramadan i residenti del
Boschetto si sono sentiti prigionieri in casa propria. Il
grande afflusso di auto dirette alla moschea di via
Bencivenga Biondani ha creato molto spesso degli ingorghi
tali nella via, diretta al maneggio di lungadige Galtarossa,
che gli abitanti si trovavano impossibilitati a uscire ed
entrare da casa con le proprie vetture. «La moschea
è molto frequentata durante tutto l’anno, e sappiamo ad
esempio che durante l’ora del pranzo o in particolare il
venerdì sera c’è più confusione del solito», spiega
una militante nel comitato «Boschetto», «ma durante le
celebrazioni del Ramadan la cosa si fa allarmante: alla sera
dalle 20 fino anche a mezzanotte le macchine sono
parcheggiate ovunque tanto che non rimane libera nemmeno una
corsia per l’ingresso e l’uscita dalla via», racconta
la signora. «Ci siamo rivolti ai vigili urbani i
quali ci hanno detto di rivolgerci anche alla digos e al 113
perché, secondo loro, è una questione di ordine pubblico,
ma poi la polizia ci rispedisce ai vigili urbani e nessuno
esce a controllare la situazione», spiega un altro
residente. «Solo qualche giorno dopo aver inviato una
lettera al sindaco e al prefetto, sono intervenute delle
pattuglie della polizia municipale, hanno fatto multe a
tutte le auto parcheggiate in divieto e per qualche giorno
la situazione è stata vivibile, poi tutto è ricominciato
come prima e noi non sappiamo più a chi rivolgerci»,
racconta un’altra attivista del comitato che aggiunge:
«E, paradossalmente, tra i residenti c’è anche un vigile
urbano, ma anche lui dice di non poter fare nulla».
Oltre alla scocciatura di non riuscire a fare rientro a casa
propria dopo le otto di sera, i residenti sostengono che la
situazione possa essere pericolosa nel caso si verificasse
un’emergenza: «Se qualcuno si sentisse male o ci fosse un
incendio i mezzi di soccorso non riuscirebbero ad
arrivare», spiegano. «Lo scorso anno per la chiusura del
Ramadan la via è stata completamente bloccata», racconta
il comitato, «solo l’intervento di due funzionari della
Digos in transito sul ponte ha consentito lo sgombero delle
vetture e il blocco all’accesso da ponte San Francesco».
Il timore è che anche quest’anno si verifichi l’ingorgo
«epico» dello scorso novembre, in concomitanza con il
termine del mese sacro di digiuno islamico previsto per
questa notte. «Abbiamo parlato con l’Imam della
moschea che si è dimostrato molto disponibile e, in
effetti, forse per effetto della sua opera di
sensibilizzazione tra i fedeli, c’è un po’ meno caos
nella via, ma le auto sono troppe e non osiamo immaginare
cosa accadrà nei prossimi giorni». Gli stessi
frequentatori della moschea ammettono che il problema
esiste, che comprendono il disagio dei residenti e che hanno
più volte chiesto ai fedeli di lasciare la macchina più
lontano: per ora senza grossi risultati. SANREMO
21 OTT. Gli agenti del Commissariato di
Sanremo, ieri pomeriggio, hanno accompagnato
all'aereoporto di Milano per essere imbarcato alla volta
della Romania, Nicoale Habet, 29enne romeno, in Italia senza
fissa dimora e clandestino. L'uomo, nella città dei
fiori, si era reso protagonista ai danni del negozio di
articoli sportivi 'Promosport'. Dai riscontri Afiss
è risultato conosciuto con altri 'alias', quali
Andrei Igor e Vladimir Andrei ed è stato possibile
rimpatriarlo grazie al rinvenimento del passaporto che il
giovane aveva abilmente nascosto nei giardini, poi
ritrovato. SANT’ANTIMO (NA) 21 OTT.
I Carabinieri hanno tratto in arresto per rapina,
estorsione e minacce, M.A., 27enne, cittadino
extracomunitario di origini pakistane. Il predetto,
unitamente ad altri tre connazionali, dopo aver
immobilizzato M.S., 53enne, imprenditore del luogo,, sotto
la minaccia di un paio di forbici si faceva consegnare la
somma di 500,00 euro intimandogli di consegnare ulteriori
10.000,00 euro per assicurarsi la tranquilla prosecuzione
della propria attività. PISTICCI (MATERA), 21
OTT. I carabinieri della Compagnia di Pisticci
(Matera) nel corso di una operazione di controllo del
territorio hanno arrestato a Bernalda (Matera) un immigrato
cinese di 41 anni perché trovato sprovvisto del permesso di
soggiorno. L' uomo, che gestiva in paese una attività
commerciale, era stato già raggiunto da provvedimento di
espulsione emesso nel settembre scorso dalla Questura di
Matera. NAPOLI 21 OTT. A Ottaviano,
nel napoletano, i carabinieri hanno arrestato per tentato
furto aggravato in una abitazione, Patritu Covaci, di 32
anni e Floarea Sava, 36, entrambi rumeni. Gli indagati sono
stati sorpresi mentre tentavano di rubare all'interno
della abitazione di un anziano di 68 anni. I due rumeni sono
stati rinchiusi nel carcere di Poggioreale. Verranno
giudicati con il rito Direttissimo CHIVASSO (TO)
21 OTT. La seconda vicenda e' invece
accaduta a Chivasso dove i carabinieri hanno arrestato un
romeno di 29 anni che ha pagato a una prostituta la
prestazione con cento euro falsi. La ragazza se ne e'
resa conto soltanto dopo aver dato all'uomo 75 euro di
resto e ha subito avvisato le colleghe che si sono messe
alla ricerca del cliente disonesto. A salvare l'uomo
e' stata una pattuglia di carabinieri che, passando in
zona, ha notato un giovane inseguito da un gruppo di donne
di colore visibilmente infuriate e armate con dei lunghi
bastoni. I militari sono intervenuti scoprendo che
l'uomo aveva spacciato del denaro falso e lo hanno
quindi arrestato trovando poi altri cento euro contraffatti
nella sua abitazione. CERIGNOLA (FG) 21
OTT. Gli agenti di polizia della Questura di
Foggia hanno arrestato un cittadino algerino, Beres Hicheme,
di 23 anni, accusato di aver rapinato, insieme con un
connazionale, il telefono cellulare alla titolare di una
agenzia immobiliare di Cerignola. Fingendo di chiedere
indicazioni sul contenuto di una scatola di medicinali, uno
dei due cittadini algerini si è introdotto nell´ agenzia
immobiliare e mentre Beres Hicheme restava all´esterno,
facendo il ´palo´, l´ uomo strappava di mano alla
titolare il cellulare fuggendo poi con il complice. I due
sono stati inseguiti dai poliziotti, allertati dalla
signora, che sono riusciti a bloccare uno dei due
malfattori. LATINA 21 OTT. Un
uomo di origine rumena è stato arrestato dalla Polizia di
Latina sul treno Roma – Napoli. L’uomo aveva derubato
una pendolare, a nulla è servita la fuga per i vagoni. Per
lui sono scattate le manette. CISTERNA (LATINA)
21 OTT. Tre rumeni clandestini, un uomo e due
donne, A.P. 23 anni, D.A. 25 anni e I.M. 49enne, sono stati
arrestati a Cisterna per furto aggravato. Avevano rubato da
un esercizio commerciale cosmetici pari ad un valore di
1.200 euro. ROMA 21 OTT. I
Carabinieri della Compagnia Roma Casilina hanno arrestato un
33enne RUMENO, con l'accusa di detenzione ai fini di
spaccio di sostanze stupefacenti. L'uomo a bordo della
sua auto teneva occultata circa mezzo chilo di cocaina,
gia' suddivisa in dosi e pronta per essere venduta.
Il fermo del 33enne e' avvenuto nel quartiere
Torre Angela, dove i Carabinieri avevano notato uninsolito
via vai di tossicodipendenti all'arrivo del corriere.
Oltre all'autovettura e alla droga sono stati
sequestrati circa 1000 euro in contanti.
REGGIO EMILIA 21 OTT. Sessanta nomadi, sono
stati denunciati dai carabinieri di Montecchio Emilia
(Reggio Emilia) per aver truffato compagnie di
assicurazione. Secondo gli investigatori, oltre 100 sono
stati gli incidenti provocati intenzionalmente dagli
indagati tra le province di Reggio Emilia, Parma e Modena
incassando dalle assicurazioni centinaia di migliaia di
euro. Tra gli indagati anche una donna che risulta essere
rimasta coinvolta come vittima in ben 41 sinistri stradali.
- PALERMO 21 OTT. I
Carabinieri della Stazione di Villabate (Palermo) hanno
arrestato un cittadino del Senegal, Malik Cisse perche',
da un controllo al terminale, e' emerso che lo stesso
non ha ottemperato all'ordine di espulsione dal
territorio nazionale emesso nel giugno 2005 dal Questore di
Palermo. Cisse e' stato sorpreso dai militari durante un
normale controllo alla circolazione stradale e da una serie
di accertamenti e' emersa la sua posizione non in regola
con la normativa vigente
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Contabile 21 ottobre 2006 0:00
……21 OTTOBRE 2006…… PRIMO AGGIORNAMENTO
MILANO 21 OTT. Un uomo e' stato
ucciso all'alba con tre colpi di pistola davanti ad un
locale di Milano, dopo una lite con una straniero. La
vittima, tra i 30 e i 35 anni, non e' ancora stata
identificata, ma secondo la polizia dovrebbe trattarsi di un
italiano. Sarebbe invece uno straniero l'omicida. La
lite tra i due sarebbe scoppiata dentro, o nei pressi, del
locale Viva Vida Cafe'. L'omicidio invece e'
avvenuto all'esterno. L'uomo, colpito da 3 colpi,
e' morto sul colpo. LAMPEDUSA 21 OTT.
Un gommone con circa 25 migranti a bordo e'
stato avvistato a 20 miglia a sud di Lampedusa da un
elicottero della Guardia di Finanza. L'imbarcazione
viene seguita da una motovedetta delle Fiamme Gialle che
l'aggancera' quando entrera' in acque
territoriali. TRENTO 21 OTT. A
Trento due giovani donne venezuelane stavano intrattenendo
nel proprio appartamento due loro amici colombiani, quando
sono giunti i fidanzati delle due ragazze, anch'essi
colombiani e molto gelosi. I due si sono allora nascosti
nell'armadio, poi hanno cercato di fuggire. Uno di loro,
insieme alle due donne, e' riuscito a dileguarsi, mentre
l'altro e' stato raggiunto e accoltellato ad un
braccio, riportando una ferita che e' stata giudicata
guaribile di 25 giorni.
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Contabile 20 ottobre 2006 0:00
X ragioniere (cioè ragiono, non conto i so
Hanno fatto quello che gli Italiani fanno tutti i giorni in
tutto il mondo rischiando anche la vita.
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Aiutante contabile 20 ottobre 2006 0:00
……20 OTTOBRE 2006…… TERZO E ULTIMO
AGGIORNAMENTO TORINO 20 OTT.
Due giovani pusher extracomunitari sono stati arrestati
questa notte dai militari dei baschi verdi della Guardia di
Finanza in una delle zone piu' calde della citta'
per quel che riguarda lo spaccio di droga. Si tratta del
quadrilatero nell'area di Corso Principe Oddone dove, da
alcuni mesi i cittadini lamentano la presenza di un gran
numero di spacciatori impegnati a vendere droga dalle 6 del
pomeriggio all'alba, tanto che i residenti si sono quasi
imposti una sorta di 'coprifuoco'. Appena
individuati gli spacciatori e' partito l'intervento
dei militari che sono anche stati costretti ad in seguire
uno dei due pusher che ha tentato di scappare attraversando
i binari della ferrovia. LIVORNO, 20 OTT
E' stato trasferito nel carcere Don Bosco di Pisa
il russo sospettato di essere il killer di Annalisa
Vincentini. La giovane livornese e' stata uccisa a colpi
di pistola nella pineta di Chioma quattro anni fa al termine
di un maldestro tentativo di rapina. Il giovane, 28 anni,
e' accusato di omicidio volontario e tentato omicidio ai
danni di Stefano Poli, l'amico di Annalisa che
ingaggio' una colluttazione proprio con il killer.
Dovrebbe essere interrogato gia' domani.
ANCONA, 20 OTT Due cittadini della Mongolia, una
donna di 33 anni e un uomo di 28, avevano tentato ieri sera
di rubare cosmetici per circa 1.300 euro.Il tentativo di
furto e' avvenuto nel negozio Upim del Centro
commerciale Conero alla Baraccola. Sono stati pero'
notati dalle telecamere della sicurezza e poi arrestati
dagli agenti della squadra 'volanti' della questura
di Ancona. La coppia era entrata in azione verso l'
orario di chiusura del negozio. LEPORANO
(TARANTO), 20 OTT Un albanese e' stato
arrestato con l'accusa di estorsione continuata ai danni
di un tarantino residente a Leporano.Secondo i carabinieri,
nell'estate scorsa la vittima aveva venduto per 1.500
euro a Gavrosh Berati la propria auto usata, una Opel Astra.
Dopo l'acquisto Berati avrebbe portato l'auto in
Albania e, tornato in Italia, ha minacciato il venditore
sostenendo che il veicolo gli era stato sequestrato e ha
preteso dalla vittima la restituzione dei 1.500 euro.
NAPOLI 20 OTT. Svaligiano un appartamento
alla Riviera di Chiaia, zona elegante a ridosso del
lungomare di via Caracciolo ma vengono arrestati dalla
polizia. Si tratta di due nomadi, un ragazzo e una ragazza,
entrambi minorenni, bloccati dagli agenti del commissariato
di San Ferdinando. I poliziotti si sono insospettiti,
quando, si sono accorti che un uomo si era lanciato
all'inseguimento dei due ladri. Gli agenti li hanno
bloccati e poi condotti in commissariato. In uno zaino che
il ragazzo portava a spalla, c'erano numerosi oggetti
preziosi, rubati poco prima nell'abitazione: 6 orologi,
di cui due Rolex, vari monili in oro e un carnet di assegni.
Successivamente e' emerso che, tempo fa, la ragazza era
evasa dal Centro di prima accoglienza dei Colli Aminei.
RIMINI 20 OTT. Gli agenti della Volante
hanno svolto un controllo finalizzato contro il fenomeno
della prostituzione nella città di Rimini e Marina Centro.
Durante l’operazione sono stati fermati due trans di
nazionalità brasiliana ed una prostituta di nazionalità
ucraina, tutti e tre non in regola con il permesso di
soggiorno nel territorio italiano. Per questo motivo i tre
sono stati messi a disposizione dell’Ufficio Immigrazione
in attesa di essere espulsi. RIMINI 20 OTT.
Gli agenti della Squadra Mobile di Rimini in
collaborazione con il personale dell’Ufficio Immigrazione
di Reggio Emilia hanno tratto in arresto nella giornata di
giovedì un cittadino marocchino di 29 anni con l’accusa
di spaccio di sostanze stupefacenti. L’ordine di arresto
è giunto a seguito ad un' ordinanza di custodia
cautelare emessa dal Tribunale di Rimini. L’individuo è
stato, pertanto, condannato a 2 mesi di carcere e ad una
pena pecuniaria di 7600euro. L’uomo sconterà la prigionia
nel carcere di Reggio Emilia CATTOLICA 20 OTT.
I Carabinieri della Tenenza di Cattolica hanno
tratto in arresto a Miramare un 34enne di Belgrado che
circolava, a bordo di una Peugeot 307, con patente e
passaporto falsificato. Portato in caserma si è accertata
la vera identità dell’individuo. Si tratta di Goran
Topalovic, malvivente su cui pendeva un ordine di custodia
cautelare per diversi precedenti per falso. I militari
stanno svolgento ulteriori accertamenti per verificare il
suo coinvolgimento in diversi furti capitati a Cattolica
nell’ultimo periodo. CESENA Durante
l’operazione dei Carabinieri della Compagnia di Meldola,
che ha sgominato una banda di rumeni specializzata nella
clonazione delle carte di credito, è stata fermata ed
arrestata una donna di 29 anni di nazionalità rumena. Si
tratta di Veronica Wielsner non ha ottemperato ad un
provvedimento di espulsione emesso nei suoi confronti.
Processata per direttissima nel tribunale di Cesena, è
stata condannata ad un anno e cinque mesi di carcere.
VENEZIA 20 OTT. Una vasta operazione di
controllo del territorio e' stata svolta dai Carabinieri
in provincia di Venezia. Quattro extracomunitari arrestati
di cui 2 per spaccio di stupefacenti, 1 per furto e 1 per
inottemperanza al decreto di espulsione. L'operazione ha
portato anche alla espulsione di 7 prostitute
extracomunitarie, al sequestro di 35 dosi di sostanza
stupefacente, di 800 euro provento dello spaccio, oltre a
refurtiva e merce varia con marchio contraffatto.
TORINO, 20 OTT Un albanese, Ramazan Hoxha, 24
anni, residente a Pietra Ligure,è stato arrestato dai
carabinieri a La Loggia (Torino).Sorpresi a bordo di una
Bmw, nascondeva nel bagagliaio 60 grammi di eroina pura in
pietra e un flaccone di una soluzione utile a ridurla in
polvere. Ora deve rispondere di spaccio di droga.
MONTEROTONDO (RM) 20 OTT. I Carabinieri hanno
arrestato 5 cittadini moldavi con l'accusa di furto
aggravato. I 5 immigrati, dopo essersi introdotti presso la
sede di un soccorso stradale, hanno fatto razzia di pezzi di
ricambio e pneumatici di autovetture parcheggiate nel
piazzale. Una pattuglia di Carabinieri è intervenuta
bloccando i 5 malfattori dopo un breve inseguimento a piedi
per le campagne limitrofe. Recuperato anche il mezzo
utilizzato per trasportare la refurtiva, che già era stato
caricato con pezzi meccanici per un valore di oltre 4000
euro. NAPOLI 20 OTT. A
Sant'Antimo, nel napoletano, un extracomunitario e'
stato arrestato per ricettazione. Si tratta di Mouhmad
Elwali, di 32 anni bloccato dai carabinieri al termine di un
breve inseguimento. L'indagato si trovava a bordo di una
vespa (poi risultata rubata e senza targa) quando si e'
accorto della presenza dei militari ha cercato di fuggire.
Il marocchino e' stato rinchiuso nel carcere di
Poggioreale. La moto e' stata sequestrata.
VICO EQUENSE (NA) 20 OTT. I Carabinieri hanno
tratto in arresto C.B., 25enne, extracomunitario di origini
senegalesi, sorpreso a vendere 220 pezzi tra DVD, CD e
giochi per Play Station contraffatti. Il materiale è stato
sottoposto a sequestro, mentre il fermato veniva trattenuto
presso le camere di sicurezza, in attesa del processo con il
rito direttissimo. FIRENZE, 20 OTT
Dentro la tasca del suo giubbotto, nel corso di una
perquisizione domiciliare, sono saltati fuori 60 grammi di
cocaina, divisi in dodici involucri: per questo un operaio
albanese di 23 anni, pregiudicato per reati contro il
patrimonio, è stato arrestato ieri mattina dai carabinieri
della stazione di Greve in Chianti e Strada in Chianti per
detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I
militari hanno effettuato una perquisizione
nell'abitazione dove il giovane vive, a Panzano in
Chianti, rinvenendo, in un magazzino, numerosi attrezzi da
lavoro edili, di cui l'albanese non è riuscito a
dimostrare la proprietà. Poi, la scoperta della droga che
il giovane avrebbe tentato di giustificare come uso
personale. CANINO (VITERBO), 20 OTT.
Otto rumeni (un uomo e 7 donne) sono stati arrestati dai
carabinieri della stazione di Canino, in provincia di
Viterbo, per furto aggravato. Gli otto, tutti tra i 18 e i
23 anni, sono giunti a Canino a bordo di un'autovettura
con targa francese, sono entrati nell'esercizio
commerciale e, mentre alcuni distraevano la titolare, altri
le rubavano in portafogli contenente 250 euro in contanti e
documenti. Infine si sono allontanati. La donna, accorasi
del furto, ha avvisato i carabinieri che si sono messi alla
ricerca dell'auto, l'hanno intercettata e bloccata
mentre si allontanava dal paese. Tra l'altro, i militari
hanno accertato che una delle donne era evasa dagli arresti
domiciliari ed era destinataria di un'altra ordinanza di
custodia cautelare in carcere per furto e ricettazione. Le 7
donne sono state rinchiuse nel carcere di Civitavecchia e
l'uomo nella casa circondariale Mammagialla di Viterbo.
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Contabile 20 ottobre 2006 0:00
……20 OTTOBRE 2006…… SECONDO AGGIORNAMENTO
ROMA 20 OTT. (LE VIOLENZE SESSUALI AD
OPERA DEI BARBARI CONTINUANO ) I Carabinieri hanno
arrestato due pregiudicati rumeni di 27 e 32 anni con
l'accusa di violenza sessuale e rapina aggravata. I due
immigrati, lo scorso 3 ottobre, dopo aver pattuito la
prestazione sessuale con la prostituta, sulla via Ardeatina,
si erano appartati con lei in una strada di campagna, dove,
approfittando del luogo isolato e della loro superiorità
fisica, l'hanno costretta a subire ripetute violenze ed
infine l'hanno rapinata dei soldi che aveva con sé. La
donna, dopo essere stata rilasciata in strada, si era recata
al pronto soccorso dell'ospedale S. Eugenio di Roma per
farsi curare. Ha poi trovato il coraggio di denunciare
l'accaduto ai Carabinieri, fornendo importanti elementi
che hanno permesso di identificare i suoi aggressori. I
militari sono riusciti ad identificare e rintracciare i due
malviventi, trovati a bordo della stessa auto utilizzata per
compiere la violenza. Per loro è scattato
l'arresto. ANKARA (TURCHIA) 20 OTT.
(NO AI QUADRI DI DONNE A SENO NUDO) Niente donna
a seno nudo sui libri di educazione civica dei ragazzi di 13
anni. Lo ha deciso il ministro turco dell'Istruzione che
ha ordinato di eliminare la pagina 65 del manuale, che
riproduceva l'opera del pittore francese Eugene
Delacroix, "La liberta' che guida il popolo",
simbolo della rivoluzione francese. Il quadro e' esposto
al Louvre e mette in scena la rivoluzione del luglio 1830 in
Francia. L'editorialista del giornale Milliyet ha detto:
"Questa opera e' il simbolo della rivoluzione
francese, non e' solo il simbolo della Francia, ma della
democrazia". Ozgur Bozdogan, capo del sindacato degli
insegnanti, ha definito la decisione del ministero
"inaccettabile". CERIGNOLA (FG) 20
OTT. I Carabinieri hanno tratto in arresto un
palestinese per tentato furto di autovettura. L'uomo, 31
enne, è stato sorpreso e bloccato mentre tentava di rubare
una Fiat Uno, parcheggiata in una strada di quel centro.
LUCERA (FG) 20 OTT. I Carabinieri hanno
fermato e controllato 6 immigrati extracomunitari (4 rumeni
e 2 ucraini), di cui ben 4 privi del permesso di soggiorno
e, quindi, espulsi. I sei stranieri sono stati trovati in
alcune abitazioni di quel centro storico, i cui proprietari,
una volta identificati, saranno denunciati per aver favorito
la permanenza sul territorio nazionale di stranieri
irregolari. FOGGIA 20 OTT. I
Carabinieri hanno arrestato, per inosservanza al decreto di
espulsione, un cittadino macedone, che, nonostante
l'ingiunzione di lasciare il territorio nazionale,
continuava a permanere in Foggia. TRENTO 20
OTT. Costringevano due giovani donne
extracomunitarie a prostituirsi in appartamenti di Trento e
Sondrio, e a consegnare 1.500 euro al mese. Arrestate due
persone dalla polizia di Trento, un'altra e'
ricercata. Le indagini sono partite su denuncia delle stesse
ragazze, vittime di minacce e aggressioni. Gli sfruttatori,
secondo l'accusa, sono due stranieri. Eseguite
perquisizioni nella due citta' interessate
dall'operaziione. TRENTO 20 OTT.
Una serata divertente ha rischiato di trasformarsi in
tragedia per due donne venezuelane e per due loro amici
colombiani. Passata la serata in un locale, i quattro sono
andati a casa delle due donne, ma nel pieno della notte sono
arrivati anche i fidanzati. Le donne hanno fatto finta di
non essere a casa, mentre gli amanti si sono nascosti
nell'armadio. I fidanzati sono entrati dalla finestra
dell'appartamento, hanno sfondato l'armadio e uno
degli amanti e' stato accoltellato al braccio.
L'altro, invece, e' riuscito a scappare con le due
ragazze. L'episodio e' accaduto a Trento. La polizia
e' riuscita ad arrestare solo uno dei due aggressori,
l'altro si era volatilizzato. ROMA 20
OTT. I Carabinieri hanno arrestato un cittadino
rumeno 30enne, con l'accusa di tentata rapina aggravata
ai danni di una coppia di fidanzati. Stanotte l'uomo,
armato di pistola, si è avvicinato ad un'autovettura,
con a bordo due giovani, all'interno di un parcheggio in
via Val Trompia, intimandoli di consegnare portafogli e
telefoni cellulari. Il ragazzo alla guida, seppure
terrorizzato, è riuscito ad ingranare la marcia ed uscire
dal parcheggio a forte velocità. Percorse poche centinaia
di metri hanno incontrato una pattuglia di Carabinieri ai
quali hanno raccontato l'accaduto. I militari dopo aver
ispezionato il parcheggio hanno scoperto il rapinatore, che
intanto aveva tentato di nascondersi all'interno di una
siepe, e lo hanno arrestato. BOLOGNA 20
OTT. I Carabinieri hanno tratto in arresto, in
piazza Maggiore, un giovane extracomunitario, B. Y. 23enne,
di origine Tunisina, senza fissa dimora, pregiudicato,
notato mentre stava cedendo un involucro, successivamente,
risultato contenere gr. 1 (uno) di sostanza stupefacente
tipo eroina a due giovani del luogo. Il tunisino, alla vista
dei militari dell'Arma ha tentato di darsi alla fuga,
disfacendosi dello stupefacente ma è stato raggiunto e
bloccato dagli operanti.
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ragioniere (cioè ragiono, non conto i so 20 ottobre 2006 0:00
" I feriti ringraziano due "angeli romeni"
<>
"Due "angeli" romeni.Quasi certamente due
clandestini,che hanno soccorso i feriti alla stazione
Vittorio prima dell'arrivo dei vigili del fuoco e delle
forze dell'ordine e poi fuggiti appena arrivati i
soccorsi ufficiali.Ora molti dei passeggeri cercano questi
due uomini che si sono dati da fare.<>,dicono due tecnici che hanno lavorato per
ripristinare la metropolitana.I passeggeri li avrebbero
visti praticare massaggi cardiaci e respirazione bocca a
bocca." CORRIERE DELLA SERA
"In molti cercano i due stranieri che li hanno aiutati
dopo il disastro La storia dei due «angeli romeni»
Probabilmente si tratta di infermieri o medici:
hanno aiutato i feriti, praticato anche massaggi cardiaci e
poi scomparsi L'ingresso della stazione in
piazza Vittorio (Ansa) ROMA - Oltre a tutte le
domande sulle cause del disastro del metro nella stazione
Vittorio Emanuele II c'è una altro interrogativo che, a
24 ore dall'incidente, resta senza risposta. Chi erano e
dove sono finiti i due stranieri che hanno aiutato i feriti,
li hanno confortati ma anche curati, così come potevano,
nei primissimi istanti della tragedia? Appena arrivati i
soccorsi ufficiali e la le forze dell'ordine sono
infatti scomparsi, probabilmente fuggiti. Ora molti dei
passeggeri cercano questi due uomini, romeni dicono, che si
sono dati da fare. «Forse sono due clandestini ma la gente
si è rivolta a noi per ringraziarli», dicono due tecnici
che hanno lavorato per ripristinare la metropolitana. La
voce dei due romeni ha cominciato a circolare nella tarda
serata di martedì nelle gallerie della metropolitana,
all'altezza del disastro, dove gli operai e i tecnici si
sono avvicendati per tante ore per ripristinare il servizio.
ALL'ARRIVO DEI SOCCORSI SONO DILEGUATI - Sono
stati proprio loro a fare da passaparola e a diffondere
questa voce: al momento dell'impatto dei due treni
avvenuto i due romeni non hanno perso la calma e ovunque
sentivano un grido o un lamento si precipitavano. Hanno
aiutato molti a liberarsi dalle lamiere, alcuni passeggeri
li hanno visti praticare massaggi cardiaci e respirazioni
bocca a bocca. Hanno avuto parole di conforto per tutti,
incuranti del fatto che la tragedia la stavano vivendo anche
loro. Ma poi con l'arrivo dei soccorsi e delle forze
dell'ordine, i due si sono dileguati, correndo per le
scale mobili e senza lasciare nessuna traccia. Adesso in
molti li stanno cercando per ringraziarli, perché hanno
pensato prima agli altri e poi a se stessi. Forse i due
angeli dell'Est non hanno il permesso di soggiorno, e
questo spiegherebbe il motivo della loro fuga; forse sono
due infermieri, o due medici, che per una volta, in una
tragica occasione, sono tornati, a Roma, a esercitare il
loro mestiere. Per ora sono solo ipotesi. 19 ottobre
2006 Si cercano 2 romeni «angeli dei soccorsi»
apparsi e poi spariti - di Redazione -
Roma. Nel disastro della metrò hanno aiutato i feriti, li
hanno confortati ma anche curati nei primissimi istanti dopo
la tragedia. Poi, arrivati soccorsi ufficiali e forze
dell'ordine, sono fuggiti. Ora molti dei passeggeri
cercano questi due romeni che si sono dati da fare per poi
eclissarsi. «Forse sono clandestini ma la gente si è
rivolta a noi per ringraziarli», dicono due tecnici. Sono
stati quei due romeni, tra un bullone e un trapano, a fare
da passaparola e a permettere a tante voci spezzate dalla
paura e dal dolore a uscire dalla galleria. Al momento
dell'impatto violentissimo dei due treni, i due «angeli
romeni» non hanno perso la calma e ovunque sentivano grida
o lamenti si precipitavano. Hanno aiutato molti a liberarsi
dalle lamiere, alcuni passeggeri li hanno visti praticare
massaggi cardiaci e respirazioni bocca a bocca. Hanno avuto
parole di conforto per tutti, incuranti della tragedia che
stavano vivendo anche loro. Forse quei due angeli non hanno
il permesso di soggiorno, forse sono infermieri, o medici. I
cittadini gliene sono grati. Ma vorrebbero dirglielo.
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Contabile 20 ottobre 2006 0:00
……20 OTTOBRE 2006…… PRIMO AGGIORNAMENTO
PERUGIA, 20 OTT. (ALTRA VIOLENZA
SESSUALE DA PARTE DEI BARBARI CHE INVADONO L’ITALIA)
Una donna italiana di 37 anni violentata da DUE RUMENI che
sono stati arrestati. Portata in ospedale dagli agenti
che pensavano fosse stata malmenata, una perugina ha
confidato a un ispettrice di essere stata violentata.
La donna, 37 anni, ha affermato di aver subito lo stupro
dopo un incontro al bar . La polizia ha quindi fermato due
clandestini rumeni di 31 e 32 anni a Perugia.
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Aiutante contabile 19 ottobre 2006 0:00
……19 OTTOBRE 2006…… TERZO E ULTIMO
AGGIORNAMENTO SANREMO 19 OTT. (LA
GENTE HA PAURA) L'allarme extracomunitari si amplia
sempre più a Sanremo e, questa volta, il grido arriva da
via Pietro Agosti e da un nostro lettore, che ci ha scritto
a nome di molti condomini nella zona. Pur mantenendo
l'anonimato, per ragioni di sicurezza, il nostro
lettore, ci ha inviato un rapporto dettagliatissimo di
quanto accade all'inizio di via Agosti e la situazione,
a detta del lettore, è gravissima. REGGIO
EMILIA 19 OTT. (INVECE DELL’ITALIANO BISOGNA
INSEGNARE ARABO) In merito alle lezioni di lingua e
cultura araba organizzati presso le scuole elementari dei
Comuni di Casalgrande e Castellarano, in provincia di Reggio
Emilia, l’On. Isabella Bertolini ha presentato una
interrogazione Parlamentare e, nel merito, ha dichiarato:
“L’insegnamento dell’arabo piuttosto che
dell’italiano agli alunni stranieri nelle nostre scuole
ostacola, anziché agevolare, il processo di integrazione
con la cultura ed i valori del nostro Paese. L’iniziativa,
realizzata nei due Comuni di Castellarano e Casalgrande, in
provincia di Reggio Emilia, svilisce la nostra cultura e
attua una grave ed inaccettabile discriminazione, basata
sulle lingue, nei confronti degli altri minori stranieri,
non arabi, presenti nelle scuole. In nome di una finta
integrazione, si pone in secondo piano il valore della
nostra lingua e della nostra identità. Nei Comuni dove
governa la sinistra cattocomunista continua a prevalere, per
un distorto e male interpretato concetto di integrazione, la
volontà di favorire determinati gruppi etnici a danno di
altri e la cultura araba rispetto alla cultura italiana ed
occidentale. Non vorremmo che le iniziative promosse nelle
scuole elementari dei Comuni di Reggio Emilia costituissero
un pericoloso ed inaccettabile precedente. Forza Italia
continuerà a battersi in tutte le sedi istituzionali, per
evitare che ciò avvenga e per impedire il diffondersi di
pratiche contrarie ai principi ed ai valori, che fondano la
nostra società e che sono alla base della nostra cultura
italiana, della quale siamo profondamente fieri”.
BOLOGNA 19 OTT. Lo scorso 20 agosto, dopo
un sorpasso azzardato, ha investito una coppia di fidanzati
che in scooter stava attraversando via Modena a San Giovanni
in Persiceto, in provincia di Bologna, causando
l'amputazione della ragazza, una 29enne di Cento
(Ferrara). Dopo l'incidente ha abbandonato la Opel Astra
e ha fatto perdere le proprie tracce. Ora Denis Moscalu,
moldavo clandestino di 23 anni, gia' noto alle forze
dell'ordine per reati contro il patrimonio e gia'
destinatario di diversi provvedimenti di espulsione mai
rispettati, e' stato arrestato. E' finito in
manette a Roma con l'accusa di aver rapinato e aggredito
un connazionale che rischia di perdere un occhio. Per lui il
pm della Procura felsinea Valter Giovannini ha pronta la
citazione diretta a giudizio per lesioni gravissime colpose
e omissione di soccorso. A permettere la sua individuazione
erano state alcune impronte digitali trovate sul montante
della vettura e sul parabrezza a dimostrazione che non
poteva che essere lui a guidare quel giorno cosi' come
confermato da un altro moldavo, clandestino e rinchiuso al
Cpt in attesa dell'espulsione, che aveva in uso la Opel
e che gia' il giorno dopo si era presentato alla polizia
per raccontare la sua versione dei fatti.
FIRENZE 19 OTT. Una coppia di zingari è stata
arrestata dai Carabinieri per spaccio di stupefacenti.Nel
corso del controllo la donna si gettava a terra urlando
di essere aiutata perché la stavano picchiando, buttando a
terra della sostanza resinosa, poi recuperata in parte e
risultata essere hashish, l'uomo, per non essere da meno
, urlava di essere aiutato perché veniva picchiato e così
facendo cercava di sbarazzarsi di 4 sassetti beige, poi
risultato essere eroina. A quel punto, ai Carabinieri
non restava che mettere fine alla sceneggiata che i due
stavano mettendo in atto e dichiararli in arresto per
detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e
tradurli al vicino carcere di Sollicciano. ASCOLI
PICENO, 19 OTT Sono stati estradati dall'
Ucraina in Italia Angela Biriukova e Valeri Luchin, i due
moldavi condannati per l'omicidio Colacioppo. I due
devono scontare 30 anni di reclusione per l'omicidio di
Antonio Colacioppo, l'avvocato abruzzese assassinato nel
suo studio ad Ascoli Piceno nel 1999, con 17 coltellate. Su
entrambi (lei era la moglie della vittima) pende una
condanna definitiva. E' ancora latitante Iurie Cegolea,
condannato come esecutore materiale del delitto con Luchin.
SASSARI 19 OTT. Condannato all’ergasto
il giovane russo che,con colpi d’arma da fuoco, lo scorso
anno aveva ucciso due persone a Santa Teresa di Gallura
(SS).Lo straniero avrebbe agito su commissione di una sua
connazionale. SASSARI, 19 OTT E'
stato arrestato un ex legionario spagnolo, accusato di aver
appiccato il fuoco al portone d'ingresso del Municipio
di Ozieri.L'uomo, Santiago Carbonero Pons, di 54 anni e
originario di Maiorca, e' anche accusato di aver rubato
vari carnet di assegni all'interno della Cattedrale di
Ozieri, dove e' da tempo residente. Gli episodi che gli
sono stati contestati risalgono al 4 e all'8 ottobre.
Nella sua abitazione i militari hanno sequestrato oggetti
riconducibili ai due fatti. IMOLA 19 OTT.
Durante un servizio di pattugliamento, gli agenti di
Polizia hanno fermato due clandestini di nazionalità
algerina e tunisina che si trovavano in un bar del centro di
Imola. Gli individui, un 19enne e un 25enne, sono stati
fermati ed arrestati. Processati per direttissima dovranno
scontare 5 mesi e 10 giorni di carcere. ANCONA,
19 OTT Bloccato vicino Loreto un pericoloso
latitante internazionale: un albanese 33enne condannato a 25
di carcere per duplice omicidio. L'uomo e' stato
fermato mentre era con la moglie e il figlio con oltre tre
chili di cocaina purissima. Ufficialmente, era un allenatore
di squadre giovanili di calcio, di origine kosovara,
residente in Francia dove si era sposato con una donna del
posto e dalla quale aveva avuto un figlio.
RIMINI, 19 OTT A Rimini ruba una borsa durante
la Messa, ma viene inseguito e bloccato da una 77enne e
dalla nipote di 59 anni. Le due donne si sono rese conto che
mancava una borsa e hanno visto un ragazzo di carnagione
scura scappare, allora si sono dirette subito
all'esterno della chiesa, e in bicicletta hanno iniziato
a perlustrare la zona. La nipote ha poi riconosciuto
l'uomo, lo ha fermato e si e' fatta consegnare la
borsa. Il ragazzo e' pero' scappato. ma a mani
vuote. SANREMO 19 OTT. Un rumeno di
29 anni, Nicolae Habet, è stato arrestato ieri dagli agenti
del Commissariato di Sanremo per inottemperanza al decreto
d’espulsione notificatogli ad agosto del 2006 dalla
Questura di Imperia. L’uomo, che all’epoca era stato
identificato con il nome Vladimir Andrei, era stato
nuovamente fermato con l’alias Igor Andrei nei primi
giorni di ottobre a Sanremo per furto aggravato ai danni
dell’esercizio commerciale Promosport di corso Mombello.
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Controllore 19 ottobre 2006 0:00
……19 OTTOBRE 2006…… SECONDO AGGIORNAMENTO
CIVITAVECCHIA 19 OTT. (Giovane donna
sfugge allo stupro in stazione) Brutta avventura la
scorsa notte per una trentacinquenne di Civitavecchia,
sposata e madre di un bambino di pochi anni, sfuggita a un
tentativo di violenza sessuale da parte di un giovane
clandestino kosovaro, poi arrestato dalla Polizia di Stato.
L'episodio è avvenuto alla stazione ferroviaria di
Civitavecchia dove, a causa di un improvviso problema
familiare, la donna si era recata per partire con il primo
treno disponibile. Senza biglietto e con un pesante
borsone, all'interno della stazione semideserta, la
donna si è imbattuta in Fadmir Sakili, di 26 anni, che
vedendola piuttosto frastornata, si è offerto di aiutarla.
Poco dopo, il giovane ha però mostrato le sue vere
intenzioni. Fallito un primo approccio, ha costretto la
giovane donna a entrare nei bagni e dopo averla
ripetutamente palpeggiata, ha tentato di violentarla. La
donna è però riuscita a scappare, rifugiandosi in lacrime
e con gli abiti strappati nella sala d'attesa, dove
il kosovaro l'ha seguita continuando a molestarla.
Compresa la situazione, un viaggiatore ha chiamato il 113,
consentendo agli agenti del vicino commissariato di
intervenire nel giro di pochi minuti e di arrestare lo
straniero che intanto si stava allontanando a piedi.
L'uomo è ora accusato di violenza sessuale.
TORINO 19 OTT. (SEI ARRESTI PER SPACCIO IN
TEMPI DIVERSI IN VIA COTTOLENGO) (TRE MAROCCHINI - UN
IRAKENO - UN PALESTINESE - UN SENEGALESE) Sono sei gli
arresti per spaccio effettuati ieri, dalle 11 alle 22 di
ieri, in via Cottolengo dai carabinieri del Nucleo
Radiomobile. La vendita della droga era stato organizzato da
un gruppo di clandestini africani in via Cottolengo, in una
zona prospiciente la scuola elementare e media
dell'Istituto Cottolengo. In particolare gli
arresti dei militari sono avvenuti in quattro fasi:
-alle 11.00, sono stati bloccati DUE MAROCCHINI clandestini
di 25 e 26 anni subito dopo aver venduto una dose di hashish
ad un ragazzo italiano; -alle 11.10, è stato fermato
il più giovane del gruppo, un 17enne MAROCCHINO
clandestino. Il ragazzo ha consegnato una dose di hashish ad
una donna italiana e dopo aver ricevuto il denaro è stato
arrestato; -alle 22,15, sono stati arrestati per
detenzione e spaccio di hashish UN IRAKENO di 18 anni e UN
PALESTINESE di 18 anni; -alle 22.30, è stato arrestato
UN SENEGALESE con 5 grammi di cocaina ed eroina, già
suddivisa in dosi. BRESCIA, 19 OTT
(QUATTRO ARRESTI PER REATI VARI ) (DUE CINESI - UN
TUNISINO - UN NIGERIANO) I Carabinieri hanno
effettuato 4 arresti nella giornata di ieri. Il Carabiniere
di quartiere ha arrestato in Corso Zanardelli un cittadino
TUNISINO clandestino di 18 anni, risultato inottemperante al
provvedimento di espulsione emesso dal Questore di Milano il
20 settembre scorso. Un arresto è stato effettuato
dai Carabinieri della Stazione di Rezzato (BS) in Via Broli
di Rezzato, in esecuzione di un ordine di carcerazione ai
danni di un cittadino NIGERIANO clandestino di 40 anni, che
era stato condannato il 19 aprile 1999 dalla Procura di
Milano ad espiare una pena di 5 anni e 6 mesi di reclusione
per i reati di porto abusivo di arma, lesioni personali e
sfruttamento della prostituzione. Nella notte inoltre,
è stato effettuato un controllo ad un laboratorio tessile
cinese ubicato in Roncadelle a seguito del quale è stato
arrestato il titolare,UN CINESE di 26 anni, residente a
Teramo ma di fatto domiciliato a Roncadelle, per
"sfruttamento e occupazione di manodopera
clandestina". E' stata inoltre arrestata per la
Legge Bossi-Fini una cittadina CINESE di 58 anni, risultata
inottemperante all'ordine del Questore di Macerata di
lasciare il territorio nazionale emesso il 27 aprile scorso,
mentre altri due cittadini cinesi sono stati accompagnati in
Questura per avviare nei loro confronti le procedure di
espulsione. MODENA 19 OTT. In via
Paolo Ferrari, i Carabinieri hanno arrestato il sedicente
cittadino marocchino H. J., 26 enne, clandestino e senza
fissa dimora, perché responsabile di detenzione illegale di
eroina finalizzata allo spaccio. Aveva appena ceduto una
dose di stupefacente ad un acquirente, che si dileguava a
bordo di uno scooter. L'immediata perquisizione del
cittadino extracomunitario permetteva di rinvenire e
sequestrare grammi 21 di eroina, confezionati in 14
involucri di cellophane, abilmente occultati all'interno
del fanalino anteriore della bicicletta, nonchè la somma
contante di 85,00 euro. ZOGNO (BG) 19 OTT.
I Carabinieri hanno arrestato quattro persone e
denunciate altre dieci. A seguito di alcuni segnali che
facevano registrare un incremento della presenza di
cittadini extracomunitari clandestini, i Carabinieri hanno
dato corso a controlli al fine di individuare tali stranieri
e procedere alla loro espulsione. Sono stati intercettati
due furgoni a bordo dei quali viaggiavano tutti cittadini di
origine indiana e pakistana. Dai controlli alle banche dati
di polizia è emerso che su 9 persone, 3 erano
inottemperanti ad un precedente decreto di espulsione,
mentre gli altri 6 non erano mai stati censiti. Per i primi
tre è scattato l'arresto mentre per gli altri 6 la
denuncia in stato di libertà e l'espulsione.
Altri controlli hanno portato all'espulsione di
ulteriori quattro extracomunitari, tra cui due ragazze
dell'Est che si prostituivano. ROMA 19
OTT. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma
hanno fermato, due cittadini rumeni, G.C. 27enne e D.L.
22enne, responsabili di ricettazione di un autocarro rubato
con a bordo 12 quintali tra piombo e rame. I due
extracomunitari sono stati notati dal proprietario del mezzo
rubato, un ford transit, mentre transitavano per le vie di
Boccea. L'uomo ha così avvisato telefonicamente il 112
fornendo via via ai Carabinieri gli spostamenti del mezzo.
Giunti in via Nazareth alcune autoradio dei Carabinieri lo
hanno bloccato. I due ricettatori sono stati associati al
Carcere di Regina Coeli, il mezzo è stato riconsegnato al
proprietario mentre il materiale ferroso che si trovava
all'interno è stato sequestrato. CALUSCO
D’ADDA (BG) 19 OTT. I Carabinieri arrestato
l'ennesimo magrebino (K.H. classe 1982) irregolare,
sorpreso a spacciare dell'hashish ad un giovane
italiano. L'intervento fulmineo dei militari ha
consentito di bloccare il marocchino appena ceduta la dosa e
successivamente di individuare e fermare
l'acquirente. ROMA 19 ott. I
Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno tratto in arresto
un cittadino palestinese, pregiudicato, resosi responsabile
lo scorso pomeriggio di una tentata estorsione ai danni del
titolare di un bar di via Ostiense. L'extracomunitario
dopo essere entrato nel bar e aver consumato un caffè al
banco, si è avventato contro il proprietario, che in quel
momento si trovava alla cassa, intimandogli di farsi
consegnare 1000 euro in contanti minacciandolo in caso
contrario di dar fuoco al locale. Mentre il proprietario
tentava di far calmare l'uomo, il commesso è riuscito
ad avvisare il 112. Immediatamente sono state inviate alcune
pattuglie sul posto. L'uomo è stato così bloccato dai
Carabinieri sulla via Ostiense mentre tentava di fuggire. I
militari hanno poi scoperto che qualche giorno prima lo
stesso uomo aveva tentato di rapinare lo stesso bar. Ora si
trova rinchiuso nel carcere di Regina Coeli.
FOGGIA 19 OTT. Nell'ambito
dell'attività di controllo, pianificata dal Comando
Provinciale Carabinieri di Foggia di concerto con
l'Ispettorato del Lavoro, sono state controllate 6
aziende agricole, tutte operanti nell'agro del comune di
Foggia e Orta Nova (FG). Anche in questo caso, sono
state riscontrate palesi violazione e amministartive e
penali, specie in tema di fovereggiamento della permanenza
di extracomunitari irregolari sul territorio nazionale e di
avviamento al lavoro degli stessi. I controlli, a cui
hanno preso parte 70 militari dell'Arma di Foggia e
ispettori della Direzione del Lavoro di Foggia, hanno
consentito il deferimento, in stato di libertà, di 4
imprenditori, l'identificazione di 28 cittadini
stranieri, neocomunitari ed extracomunitari,
l'espulsione di 9 stranieri irregolari e l'arresto
di due immigrati per inosservanza al decreto di
espulsione. I 4 imprenditori sono stati denunciati per
aver favorito la permenenza sul territorio nazionale e di
aver avviato al lavoro cittadini extracomunitari
irregolari. 9 gli immigrati irregolari individuati ed
epulsi, di cui 7 dell'Africa, un moldavo e un
rumeno. Mentre, 2 sono stati gli extracomunitari
arrestati per inosservanza al decreto di espulsione, si
tratta di un ucraino e di un rumeno. TERZIGNO
(NA) 19 OTT. I Carabinieri hanno tratto in
arresto E.H., 20enne e B.A., 18enne, entrambi cittadini
extracomunitari di origini marocchine. I predetti, nei
pressi della locale stazione circumvesuviana avvicinavano un
giovane e sotto la minaccia di un coltello si facevano
consegnare la somma di 180,00 euro, un telefono cellulare e
un lettore CD.La refurtiva è stata restituita al legittimo
proprietario. CASALNUOVO DI NAPOLI (NA) 19
OTT. I Carabinieri hanno tratto in arresto, per
furto, M.L., 27enne, D.J., 40enne e C.M., 23enne, tutti
extracomunitari di origini rumene. I predetti sono stati
sorpresi mentre erano intenti ad asportare materiale
elettrico della pubblica illuminazione. Accompagnati in
caserma e ad espletate formalità di rito gli arrestati sono
stati trattenuti nelle camere di sicurezza in attesa del
processo con il rito direttissimo. BRESCIA, 19
OTT Finge di essere un carabiniere, scippa la
borsetta a una prostituta e pochi istanti dopo viene
arrestato dai carabinieri. E' successo l'altra notte
in via Porta Pile a Brescia dove un moldavo ha avvicinato
una prostituta trentaseienne. Si è qualificato come
militare dell'Arma, ma la donna ha capito che si
trattava di un inganno ed è fuggita. E' stata raggiunta
e scippata della borsetta. Le sue grida d'aiuto hanno
richiamato l'attenzione di due carabinieri che hanno
arrestato il responsabile, un 18enne.
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Contabile 19 ottobre 2006 0:00
……19 OTTOBRE 2006…… PRIMO AGGIORNAMENTO
PADOVA 19 OTT. (APERTA LA MOSCHEA
DI VIA ANELLI) E' stato un successo la prima sera
di preghiera nella moschea di via Anelli, a Padova, e si
prevede il pienone anche per la preghiera di stasera. Come
previsto da molti cittadini della zona il luogo di culto
e' frequentato non piu' solamente dai musulmani di
via Anelli, del quartiere Serenissima, ma anche da molti
altri fedeli provenienti da tutto l'hinterland padovano
ai quali e' stato dato libero accesso al quartiere noto
per il muro antispaccio. Lo stabile dove e' stato
realizzato il luogo di culto e' stato ceduto, in
comodato gratuito, dalla societa' proprietaria
dell'ex supermercato al Comune di Padova che a sua volta
lo ha ceduto, sempre in comodato d'uso gratuito,
all'associazione che ha provveduto ad allestire quella
che oggi e' la moschea. ATENE 19 OTT.
(ARRESTATI CLANDESTINI DIRETTI IN ITALIA) La
polizia portuale della citta' di Igumenitsa, costa
nord-occidentale del Peloponneso, ha arrestato 40
clandestini, stipati all'interno di un autocarro
imbarcato su un traghetto Patrasso-Venezia. Gli immigrati,
fermati ieri, sarebbero 35 iracheni, due palestinesi, un
tunisino, un afghano e un iraniano. In manette anche il
passatore, un greco di 29 anni alla guida
dell'autocarro. Secondo dati ufficiali, dall'inizio
di quest'anno sono state fermate circa 23.000 persone
che cercavano di entrare illegalmente in territorio
ellenico, tra cui 10.000 via mare, per poi cercare di
trasferirsi in altri Paesi europei. COMO 19
OTT. Abdelrrazak Siafi, un marocchino di 20
anni, e' stato condannato a due anni di reclusione per
aver toccato il sedere a una ragazza nel centro di Como. Il
fatto risale a un anno fa: la donna si era messa a urlare e
il marocchino le aveva sputato addosso. Grazie alla
testimonianza della vittima, i carabinieri erano riusciti a
rintracciare il giovane, denunciato a piede libero. Oggi,
dopo il processo in contumacia, la condanna a due anni di
galera. MODENA 19 OTT. Con
l'accusa di detenzione illegale di eroina finalizzata
allo spaccio e' stato arrestato dai Carabinieri della
Compagnia di Modena, H. J., marocchino di 26 anni,
clandestino senza fissa dimora. Ieri durante un servizio
straordinario di controllo, appositamente predisposto dal
Comando Provinciale di Modena, nel quartiere
'Tempio', i carabinieri sono intervenuti bloccando
H.J. che alla vista dei militari si e' allontanato in
bicicletta. Aveva appena ceduto una dose di stupefacente a
un acquirente, che si dileguava a bordo di uno scooter,
riuscendo ad eludere il controllo. L'immediata
perquisizione del cittadino extracomunitario ha permesso di
rinvenire e sequestrare 21 grammi di eroina, confezionati in
14 involucri di cellophane, abilmente occultati
all'interno del fanalino anteriore della bicicletta,
nonche' la somma contante di 85 euro, provento
dell'attivita' di spaccio. H.J. e' stato
associato presso la locale casa circondariale di Modena
SONDRIO 19 OTT. Nella galleria Campello,
nel pieno centro di Sondrio, i carabinieri del nucleo
operativo locale hanno scoperto una casa di appuntamenti,
dove si prostituivano due giovani cinesi. I militari,
fingendosi clienti, hanno fatto irruzione
nell'appartamento, sorprendendo una delle due ragazze in
compagnia di un cliente. La donna, Yawa Z. 28enne
gia' espulsa dall'Italia lo scorso 5 maggio dal
questore di Novara, e' stata arrestata. La connazionale
e' stata, invece, accompagnata in questura per le
procedure di espulsione. Il proprietario dell'abitazione
sara' denunciato per favoreggiamento della prostituzione
e dell'immigrazione clandestina. BOLOGNA 19
OTT. Un marocchino pluripregiudicato di 22 anni,
e' stato arrestato nel pomeriggio di ieri dai
Carabinieri della compagnia Bologna Centro, nel corso di
un'operazione mirata al contrasto dello spaccio di
sostanze stupefacenti nella zona universitaria del capoluogo
bolognese. K. N., e' stato sorpreso dai militari mentre
era intento a vendere hashish ad un giovane studente.
Quest'ultimo e' stato identificato e segnalato al
Prefetto quale assuntore di sostanze stupefacenti.
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Contabile 18 ottobre 2006 0:00
……18 OTTOBRE 2006…… PRIMO AGGIORNAMENTO
MILANO, 18 OTT ANCORA VIOLENZE
SESSUALI) Tre egiziani sono stati arrestati dalla
Polizia con l'accusa di violenza sessuale di gruppo ai
danni di una brasiliana di 40 anni. La donna avrebbe
accettato da loro un passaggio dopo aver perso una
coincidenza alla Stazione Centrale di Milano. Il fatto
sarebbe accaduto nella notte tra il 14 e il 15 ottobre,
mentre gli arrestati, tre egiziani di 29, 24 e 22 anni, sono
stati individuati ieri in tarda serata e posti in stato di
fermo, poi convalidato dall'Autorita' giudiziaria.
GENOVA 18 OTT. (ANCORA SULLE
MOSCHEE) Mozioni per promuovere un referendum
consultivo su base cittadina circa l'opportunita' di
realizzare una moschea a Genova sono state presentate dal
capogruppo regionale ligure di An, Gianni Plinio, e da
quello del Comune di Genova Gianni Bernabo' Brea. I
due capigruppo hanno scritto al ministro dell'Interno
Giuliano Amato, chiedendo di ''far verificare se la
moschea di Genova sara' controllata direttamente o
indirettamente dall'Ucoii e, in caso affermativo, se
questo risulti compatibile in termini di pubblica
sicurezza''. Plinio e Bernabo' Brea
chiedono che ''ogni decisione abbia ad essere
subordinata a precise assicurazioni del ministero
dell'Interno'' e invitano anche le forze
politiche favorevoli alla moschea ''a sostenere la
nostra proposta referendaria in nome della partecipazione
democratica e della concreta sovranita' popolare.
E', in ogni caso, scandaloso - concludono i due
esponenti di An - che il sindaco Pericu si ostini a ridurre
ipocritamente la cosa a banale pratica
edilizia''. NAPOLI, 18 OTT Le
pulisce i vetri dell'auto, ma quando la donna
automobilista gli da' 'solo' 50 centesimi, la
aggredisce. E' accaduto nel centro di Napoli. La donna
era ferma ad un semaforo quando il 23enne rumeno si e'
avvicinato e, senza alcun consenso, ha lavato il parabrezza.
L'automobilista gli ha consegnato 50 centesimi ma lui,
non contento, ha chiesto piu' soldi. Al suo diniego,
l'ha colpita piu' volte, prima con un pugno, poi con
la spazzola utilizzata per lavare i vetri. E' stato
arrestato. MASSA CARRARA, 18 OTT Un
albanese di 24 anni e' stato arrestato per sequestro di
persona, violenza sessuale e sfruttamento della
prostituzione. La vittima e' una donna di origine
bulgara di 28 anni, e' stata liberata la scorsa notte
dai carabinieri che l'hanno trovata nella camera di una
struttura ricettiva del litorale apuano dove l'uomo la
teneva segregata. L'albanese l'ha portata a Massa
dove la giovane sarebbe stata piu' volte violentata e
costretta a prostituirsi. REGGIO EMILIA, 18 OTT
La fretta e la paura di essere incastrati dalla
Guardia di Finanza hanno reso impacciati tre corrieri della
cocaina. Nel tentativo di gettarla dal finestrino, se ne
sono visti interamente ricoperti, abitacolo dell'auto
compreso. E' toccato ai militari, muniti di spazzole ed
aspirapolvere, recuperare la polvere bianca dall'auto e
dai vestiti dei tre, che sono stati arrestati. Protagonisti
della disavventura, due marocchini. FORLI',
18 OTT Operazione dei carabinieri dall'alba
contro due bande di romeni specializzati nell'uso
fraudolento di carte di credito clonate. L'operazione
dei carabinieri di Forli'-Cesena e Meldola interessa le
province di Forli'-Cesena, Ravenna, Pesaro-Urbino e
Ascoli Piceno. Le carte sarebbero derivate dai 'numeri
segreti' di carte originali emesse in diverse nazioni
(Usa, Gb, Grecia, Francia e Belgio) e sarebbero state
utilizzate per fare acquisti in almeno una trentina di
citta' italiane. VENEZIA, 18 OTT
Blitz dei Cc in un capannone laboratorio tessile di Olmo di
Martellago , dove sono stati sorpresi 20 operai cinesi, di
cui 9 irregolari. La titolare dell'azienda, anche lei
cinese, e' stata arrestata per sfruttamento e
favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Il
capannone e' stato posto sotto sequestro. Impressionanti
le condizioni igienico sanitarie dell'area destinata a
dormitorio dei clandestini. Trovati escrementi sul
pavimento. BOLOGNA 18 OTT. Nel
corso di un normale servizio di controllo del territorio, i
Carabinieri della compagnia Bologna Borgo Panigale, hanno
fermato quattro cittadini immigrati extracomunitari: due
ragazze minorenni di 16 e 17 anni, originarie della
Moldavia; un uomo di 22 anni e una donna di 21, entrambi di
nazionalita' rumena. Dagli accertamenti effettuati,
e' risultato che tutti e quattro i fermati sono colpiti
da provvedimento di espulsione dall'Italia per
immigrazione clandestina. I militari hanno quindi
accompagnato le ragazze minorenni presso il centro di prima
accoglienza di via Mattei, mentre i due maggiorenni sono
stati arrestati, in attesa di essere processati per
direttissima. BERGAMO, 18 OTT Sono
stati arrestati dai carabinieri grazie ad una segnalazione i
due indiani di 42 e 23 anni che ieri notte hanno aggredito e
rapinato una prostituta a Cologno al Serio (Bergamo).
L'arresto è stato possibile grazie ad un testimone che
ha segnalato ai carabinieri l'auto con la quale i due
indiani si erano allontanati. Le ricerche sono iniziate
immediatamente e dopo pochi minuti la vettura è stata
rintracciata e fermata nel comune di Cologno al Serio, dove
i due indiani avevano cercato di nascondersi. A bordo
dell'auto è stata trovata la borsetta che i due
extracomunitari avevano rubato alla donna e 100 euro in
contanti. La donna è stata visitata all'ospedale San
Marco di Osio Sotto, da dove è stata dimessa con una
prognosi di sette giorni per contusioni multiple.
BRESCIA 18 OTT. Il Nucleo Operativo e
Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Brescia ha
effettuato, nella giornata di ieri, un servizio finalizzato
al contrasto dell'immigrazione clandestina che è
consistito in quattro perquisizioni locali nella zona di
Rezzato (BS) a seguito delle quali sono stati rintracciati 4
cittadini clandestini: 1 moldava, una rumena e 2 albanesi,
sprovvisti di documenti di identificazione e di soggiorno.
E'stato operato un arresto per la Legge Bossi-Fini, a
pregiudizio della cittadina moldava, di 19 anni, risultata
inottemperante all'ordine di lasciare il territorio
nazionale intimatole dal Questore di Brescia il 29 settembre
scorso, mentre i restanti tre clandestini sono stati
accompagnati alla locale Questura per avviare nei loro
confronti le procedure di espulsione. Una successiva
perquisizione locale sempre a Rezzato in Via S.Gaetano ha
consentito di rinvenire e sequestrare 32 gr. di sostanza
stupefacente tipo "cocaina", suddivisa in 73
confezioni termosaldate, dosi pronte per lo spaccio, e
materiale vario atto al confezionamento, 1 bilancina di
precisione e la somma contante di 60 € (sessanta Euro).
Sono in corso le indagini volte ad identificare i detentori
dello stupefacente in argomento, mentre la cittadina moldava
di cui sopra è stata associata alla locale Casa
Circondariale a disposozione del P.M. di turno.
LUCERA (FG) 18 OTT. A suo carico figuravano
vari provvedimenti di espulsione, eppure, un cittadino
ghanese di 31 anni, già da tempo, soggiornava,
tranquillamente, nelle campagne di Lucera (FG) e, molto
probabilmente, si dedicava all'avviamento al lavoro di
altri suoi connazionali (attività di
"caporalato"). Tale ipotesi resta, comunque,
da verificare, anche se varie sono le testimonianze
raccolte, in cui si fa riferimento a lui e ad un furgone,
impiegato dallo stesso per il trasporto di altri
connazionali nelle campagne. Così, l'altra sera, i
militari della Compagnia Carabinieri di Lucera, al termine
di una serie di controlli e verifiche, svolte per
contrastare il fenomeno del lavoro nero e
dell'immigrazione clandestina, riuscivano a sorprendere
l'extracomunitario in un casolare di campagna, adattato
a suo rifugio. Non agevole l'attività di riscontro
per l'identificazione dello stesso, in quanto il Ghanese
annoverava a suo carico numerosi "alias", ma il
ricorso a controlli informatici incrociati, ha consetito di
poterlo ben identificare ed arrestare per inosservanza al
decreto di espulsione. Ora, l'immigrato irregolare
si trova presso il carcere di Lucera. TORINO 18
OTT. È stato fermato sotto casa prima di
iniziare il suo quotidiano "skimmer tour". Uno
giro notturno da uno sportello bancomat ad un altro a
piazzare i «succhia-codici» che tante famiglie hanno fatto
piangere. Ad operare sono stati i carabinieri che hanno
fermato C. M., 33 anni, esperto di elettronica, in Italia
senza fissa dimora (già noto ai carabinieri perché era
stato arrestato per lo stesso reato nel 2005 assieme ad un
altro truffatore doc, G. C., 54enne, quest'ultimo ancora
in carcere perché era stato arrestato, nel marzo di
quest'anno, dagli stessi militari per detenzione di
carte di credito clonate. Durante il controllo è stato
acquisito il cellulare del M., il quale aveva memorizzato
come sms tre stringhe numeriche, che sono risultate poi
essere delle "successioni numeriche valide, in quanto
rispettano le regole dell'algoritmo di controllo che
caratterizza tali sequenze, che una volta magneticamente
registrate sulla seconda traccia di un supporto provvisto di
banda magnetica, realizzano un clone del titolo informatico
creditizio originale". Il signore della truffa era
pronto ad entrare in azione. In casa sua, i carabinieri
hanno sequestrato un pannello, che riproduceva perfettamente
la parte superiore di uno sportello bancomat, con una
videocamera di piccole dimensioni, alimentata da batterie
stilo. Tale materiale sarebbe dovuto essere applicato
sulla perpendicolare della tastiera dello sportello bancomat
in modo da filmare l'ignara persona che digitava il
codice segreto al momento dell'operazione allo
sportello. Sono state sequestrare anche due filmati con le
immagini delle mani dei clienti mentre digitano il PIN.
Nell'appartamento sono stati arrestati altri due
complici romeni clandestini, Valentin Costeliu, 41 anni, e
Viorel Cazacu, 33 anni. Per tuuti l'accusa è di
concorso nella clonazione e nella diffusione di carte di
credito. Si allegano le foto del finto pannello
costituente lo skimmer e un fotogramma della mano di un
ignaro cliente allo sportello bancomat. VERGATO
(BO) 18 OTT. I Carabinieri della Compagnia di
Vergato, nel corso di un mirato servizio teso al contrasto
del fenomeno dell'immigrazione clandestina, hanno tratto
in arresto un cittadino marocchino 33enne, detenuto agli
arresti domiciliari, sorpreso dai militari, fuori dalla
propria abitazione, a passeggio per le vie del paese. I
militari hanno altresì denunciato in stato di libertà:
• un cittadino ungherese, sorpreso in possesso di uno
sfollagente detenuto illegalmente; • tre imprenditori
locali, per aver in più occasioni utilizzato nelle loro
imprese (un'azienda agricola e due edili) manodopera
clandestina; • un cittadino marocchino poiché
sprovvisto di documenti d'identificazione. Nel
corso del servizio, che ha interessato l'Alta Valle del
Reno e la Val di Setta, i militari hanno altresì
rintracciato cinque cittadini extracomunitari che, dopo gli
accertamenti di rito, sono stati espulsi dal territorio
nazionale. CISERANO (BG) 18 OTT.
Questa mattina 18 ottobre 2006 alle ore 01.00 i militari del
Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Treviglio
(BG) nel corso di un mirato servizio teso a disarticolare lo
spaccio di sostanze stupefacenti hanno tratto in arresto per
detenzione ai fini di spaccio, resistenza, violenza e
lesioni a pubblico ufficiale il cittadino marocchino E. C.
E. M. classe 70 celibe nullafacente pregiudicato e
sprovvisto dei documenti di soggiorno. L'uomo è
stato sorpreso in una zona tristemente nota per lo spaccio
di stupefacenti dopo aver ceduto una dose di stupefacente ad
un connazionale. Quando i militari lo hanno avvicinato con
l'intenzione di sottoporlo a perquisizione personale, il
marocchino ha reagito aggredendo i militari allo scopo di
sottrarsi al controllo. Immobilizzato nel corso della
colluttazione che ne è scaturita all'interno degli
indumenti sono state rinvenute 5 buste di cellophane
contenenti altrettante dosi di stupefacente del tipo cocaina
nonché la somma in contanti di euro 400, 00 provento della
precedente attività di spaccio. VERONA 18
OTT. Un gruzzolo di tutto rispetto, quattromila
euro in banconote falsificate di ottima fattura, che
avrebbero probabilmente tratto in inganno i commercianti che
se le fossero trovate tra le mani. L’altra notte una
pattuglia della polizia stradale di Verona Sud ha notato una
Lancia Thema di colore nero con due immigrati a bordo e ha
proceduto al controllo. Al volante c’era un cittadino
marocchino che da accertamenti successivi è risultato
essere oltre che sprovvisto di documenti identificativi,
anche di patente. Accanto a lui un connazionale che al
terminale è risultato già espulso dal territorio italiano.
Gli agenti hanno così approfondito il controllo e
hanno scoperto sotto il sedile del passeggero il denaro. I
controlli hanno permesso di verificare che le banconote
erano veramente ben fatte, sia per il tipo di carta
filigrana utilizzata che per l’ologramma. Unico neo del
denaro i numeri seriali. Erano uguali tra una banconota e
l’altra e avevano più cifre rispetto al denaro
originale. GENOVA, 18 OTT Spacciavano
droga nel centro storico tre nordafricani, arrestati dai
Carabinieri della stazione di San Teodoro. In una
perquisizione a casa dell'italiano, nel quartiere di
Albaro, i militari hanno sequestrato 50g di eroina e 3000
euro. Gli altri arrestati sono un algerino di 25 anni, un
marocchino di 42 ed un tunisino di 39, tutti ospitati nella
casa di Albaro.
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Controllore 17 ottobre 2006 0:00
……17 OTTOBRE 2006…… TERZO E ULTIMO
AGGIORNAMENTO ROMA, 17 OTT. Il 28
ottobre partira' il confronto tra il comitato
scientifico voluto da Amato e i membri della Consulta
islamica sulla carta dei valori . La convocazione
dell'incontro arriva dopo le polemiche seguite
all'ultima riunione. Alcuni esponenti dell'area
moderata della consulta avevano mandato una lettera ad Amato
chiedendo l'immediata firma della carta per dare
'un' identita' precisa alla Consulta ',
prima ancora che il documento venisse esteso ad altre
confessioni religiose. UDINE 17 OTT.
Un polacco di 27 anni di Cracovia, Alexandru Oprea, uno dei
latitanti dell'operazione " Carta Bianca",
conclusa il 16 giugno scorso da parte del Nucleo operativo
del Comando provinciale del capoluogo friulano, e' stato
arrestato ad Avio (Trento) dai carabinieri, in esecuzione
dell'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa
dal gip del Tribunale di Udine. L'operazione aveva
individuato un'organizzazione criminale che clonava
carte di credito e bancomat. L'uomo e' accusato dei
reati di associazione a delinquere finalizzata
all'installazione di apparecchiature atte a intercettare
comunicazioni informatiche, ricettazione continua, prelievo
fraudolento e falsificazione di carte di credito e bancomat.
Il polacco e' stato condotto nel carcere di Rovereto.
Secondo gli inquirenti, la banda di cui faceva parte Oprea
aveva in particolare installato a Udine, sullo sportello
della filiale della Friulcassa di piazzale Osoppo, delle
apparecchiature elettroniche per rubare e poi clonare i dati
degli ignari utenti. Con le carte magnetiche clonate, la
banda aveva quindi eseguito diversi prelievi di denaro.
UDINE 17 OTT. Prosegue l'azione delle
Fiamme Gialle del Comando Provinciale della Guardia di
Finanza di Udine contro l'immigrazione clandestina ed i
traffici illeciti in genere. Otto clandestini moldavi (3
uomini e 5 donne), privi di visto per l'ingresso nel
territorio nazionale, sono stati individuati al confine
italo-austriaco di Coccau, in un'operazione condotta,
nel fine settimana, dai finanzieri del Comando Provinciale,
nell'ambito dell'intensa e costante azione di
controllo del territorio friulano da parte di pattuglie
mobili e posti fissi delle Fiamme Gialle udinesi, coordinate
dalla Sala Operativa del capoluogo friulano. Gli
extracomunitari irregolari sono stati individuati solo
grazie all'esperienza accumulata dai finanzieri nel
notare ogni elemento di sospetto: infatti, per eludere i
controlli delle Forze dell'Ordine alle frontiere, questa
volta i clandestini erano stati
''sigillati'' e rinchiusi in pochi metri
quadrati in un apposito vano occulto, ricavato da pannelli
di legno compensato, utilizzati dai contrabbandieri di
esseri umani come insolito carico di copertura di un furgone
commerciale nuovo fiammante. Per consentire ai clandestini
di affrontare l'impossibile viaggio, il
'passeur', di nazionalita' slovacca, arrestato e
condotto nel carcere di Tolmezzo a disposizione
dell'Autorita' Giudiziaria, aveva praticato nei
pannelli solo piccoli fori per consentire un minimo
passaggio di aria per evitarne il soffocamento.
TRENTO, 17 OTT Devono rispondere di detenzione
di droga ai fini di spaccio due marocchini trovati in
possesso a Trento di 50 grammi di cocaina.I due immigrati
inoltre avevano nascosto un panetto di hashish da 4 etti e
mezzo in un' auto. I due, Mustapha Achoui, 27 anni, e
Rahim Toufik, di 36, entrambi residenti a Trento, sono stati
bloccati dai carabinieri del radio mobile nel corso di un
normale controllo stradale. Toufik era gia' conosciuto
ai militari per reati legati allo spaccio di droga.
TERNI, 17 OTT E' stata espulsa
dall'Italia, dopo essere stata condannata ad 8 mesi di
reclusione per non avere rispettato l'ordine di lasciare
il Paese.La donna, una albanese di 26 anni, aveva offerto
5.000 euro ad un pregiudicato ternano di 27 per sposarla
fittiziamente ed ottenere cosi' il permesso di
soggiorno. Le false nozze, fissate per la fine del mese
scorso, erano state preparate con cura, con tutti i presenti
con abiti da cerimonia, il ristorante prenotato e la casa da
abitare presa in affitto. BOLOGNA 17 OTT.
Quattro rumeni sono stati arrestati dalla Squadra
mobile di Bologna perche' accusati di sfruttamento della
prostituzione, sfruttamento della prostituzione minorile,
favoreggiamento dell'immigrazione clandestini ai fini
dello sfruttamento. A dare le botte era Marius Stanciu, 31
anni, detto Taranu perche' non esitava ad alzare le mani
se le ragazze non lavoravano con impegno o non guadagnavano
quanto i 4 si attendevano da loro. L'uomo, gia'
arrestato a Milano nel 2001 sempre per lo stesso reato, si
vantava con altri sfruttatori perche' con la sua rudezza
costringeva le giovani a fare quello che imponeva loro.
E' stato proprio per questo suo comportamento manesco
che quest'estate una ragazza, alla quale era stato
promesso un altro tipo di lavoro, e' scappata con
l'aiuto di un cliente e si e' presentata alla
polizia denunciando gli sfruttatori. Denuncia poi servita a
chiudere il cerchio alle indagini che erano gia' in
corso. FIRENZE, 17 OTT Stava
importando in Italia 3.500 borse, utilizzando documenti
contraffatti: denunciato cittadino cinese. L'accusa
e' di contrabbando aggravato. L' operazione,
scattata all'aeroporto di Peretola, e' stata
condotta in collaborazione con i funzionari della dogana. A
insospettire i finanzieri di Firenze e' stato il valore
della merce dichiarato dal cinese, che risultava molto
inferiore a quello denunciato generalmente per analoghe
importazioni dall'Oriente. ISERNIA 17
OTT. I Carabinieri della Compagnia di Isernia
hanno sorpreso due cittadini romeni sprovvisti del permesso
di soggiorno che per questo sono stati espulsi dal
territorio nazionale. Insieme con i due irregolari i
militari hanno trovato anche un cittadino italiano che
e' stato denunciato per favoreggiamento
dell'immigrazione clandestina. GENOVA
17 OTT. Piu' di 400 falsi orologi di famose
marche nazionali ed estere, come Panerai, Cartier, Plaget,
nascondevano nei trolley due Cinesi arrivati a Genova con un
volo proveniente da Monaco e individuati dalla Guardia di
Finanza e da un funzionario di Dogana 2, nell'ambito
delle attivita' di controllo del flusso dei passeggeri
in arrivo e in partenza. Tutta la merce, risultata
contraffatta in seguito alla perizia tecnica disposta
dall'autorita' giudiziaria, e' stata sottoposta
a sequestro e i due cinesi denunciati per introduzione nel
territorio dello Stato di prodotti recanti marchi
contraffatti e per ricettazione. CORIGLIANO
CALABRO (COSENZA), 17 OTT Un cittadino ucraino,
Viktor Tarabanov, di 51 anni, clandestino, è stato
arrestato dai carabinieri a Schiavonea di Corigliano con
l' accusa di possesso di documenti falsi. Tarabanov, nel
corso di un controllo è stato trovato in possesso di un
passaporto, di un libretto di circolazione e di un'
assicurazione auto tutti falsi. Inoltre, la targa apposta ad
un' auto da lui condotta era anch'essa falsa. L'
uomo è stato portato nel carcere di Rossano.
SESTO FIORENTINO (FI) 17 OTT. I Carabinieri
hanno arrestato un albanese, P.S. di 18 anni, resosi
responsabile di almeno 15 scippi, pregiudicato con vari
precedenti per rapina e altro uscito a seguito
dell‘INDULTO.. La moto con cui si avvicinava alle sue
vittime era stata rubata a dicembre dell'anno scorso ad
un medico di Scarperia che l'aveva parcheggiata in Via
Borgognisanti a Firenze. Una volta presa di mira la sua
vitima, le si avvicinava sorprendendola alle spalle e con
mossa repentina si impossessava della borsa che queste
portava a tracolla, oppure sfilandola dal cesto della
bicicletta dove erano state momentaneamente appoggiata. Poi
dava gas alla moto, uno scooter Kymco, e con una guida
spericolata, a volte contromano, si allontanava a tutta
velocità con il suo bottino. con a suo carico già vari
precedenti per reati contro il patrimonio e la persona.
PERUGIA 17 OTT. Arresti e denunce dei
carabinieri della Compagnia di Gubbio nel corso dei servizi
di vigilanza e controllo sull'intero territorio per la
prevenzione e la repressione dei reati contro il patrimonio
e la persona. Un nigeriano di 24 anni e un marocchino di 25,
entrambi pregiudicati e clandestini, sono stati arrestati
per la violazione delle norme
sull'immigrazione.Denunciato anche un cittadino
extracomunitario di 33 anni che si e' rifiutato di
fornire le proprie generalita' PERUGIA, 17
OTT Un algerino di 37 anni, senza fissa dimora,
più volte denunciato in passato, è stato arrestato dai
carabinieri, per avere tentato di scippare un donna in corso
Vannucci, molto affollato in questi giorni per le iniziative
di Eurochocolate. L' uomo non è riuscito a rubare la
borsetta alla donna a causa della prontezza di quest'
ultima che si è messa ad urlare. Le sua grida hanno
richiamato l' attenzione di un carabiniere che si
trovava con la moglie. Il militare fuori servizio ha
inseguito l' extracomunitario lungo via Danzetta
riuscendo a bloccarlo. Sottoposto a perquisizione, l'
algerino è stato trovato in possesso di una catenina d'
oro con la chiusura rotta, di 300 euro in contanti, di 30
dollari e di un telefono cellulare.
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Contabile 17 ottobre 2006 0:00
x popa e normale che non ti esce l'acca dalla
tastiera. --------------------------------
Ora devi studiare anche il verbo essere: - io
sono - tu sei un imbecille - egli è (ricordalo
bene la "è" con l'accento)
ignoranteeeeeeeeeeeee! Si scrive "è
normale" non "e normale". Segui
il consiglio,iscriviti a qualche scuola serale.
|
popa 17 ottobre 2006 0:00
e normale che non ti esce l'acca dalla tastiera... ti
esce tutti i giorni con la cacca dalla bocca. ;)
sciao sciao... imbeCCille
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Contabile 17 ottobre 2006 0:00
……17 OTTOBRE 2006…… SECONDO AGGIORNAMENTO
ROMA 17 OTT. Sono 2.670.514
(1.350.588 maschi e 1.319.926 femmine) gli stranieri
residenti in Italia al 1° gennaio 2006. Rispetto
all'anno precedente, gli iscritti all'anagrafe sono
aumentati di 268.357 unità (+11,2%). MILANO 17
OTT. (SCUOLA ISLAMICA) Il ministero della
Pubblica Istruzione ha dato il via libera alla scuola
islamica di via Ventura a Milano. Lo ha annunciato il
ministro della Pubblica Istruzione Giuseppe Fioroni a
margine dell'incontro dell'Upi, 'L'Italia si
incontra in Provincia' in corso a Milano.
''Oggi il direttore lombardo del ministero si
rechera' al consolato egiziano -ha spiegato il ministro-
per i libri di testo e poi ci sara' l'elenco dei
docenti. Questi sono gli ultimi adempimenti che riguardano
il ministero e la scuola si trovera' nella situazione di
tutte le altre scuole straniere in Italia''.
''Per noi adesso quindi non ci sono piu'
problemi all'autorizzazione per lo svolgimento della
funzione di istituto scolastico, c'e' invece il
parere negativo del comune sull'idoneita' di locali.
Questo compete comunque ai regolamenti comunali e il Comune
dovra' rispondere su questo -ha concluso Fioroni- nei
tempi previsti proprio dai regolamenti''.
LECCE 17 OTT. (ANCORA SBARCHI) Venti
cittadini extracomunitari, appena sbarcati sulle coste
pugliesi, sono stati rintracciati stamane lungo il liotrale
salentino dalla Guardia di Finanza di Tricase, in provincia
di Lecce. Si tratta di 10 persone provenienti dal Bangladesh
e di 10 dall'Afghanistan. Secondo quanto accertato,
il punto di approdo sarebbe il tratto di costa compreso tra
Gagliano del Capo e Santa Maria di Leuca. I clandestini
sarebbero giunti a borodo di un gommone. Sono in corso
indagini. ROMA 17 OTT. I Carabinieri
della Stazione Roma Aventino sabato notte hanno tratto in
arresto due cittadini Senegalesi di 25 e 26 anni, per
spaccio di sostanze stupefacenti. I militari stavano
effettuando un servizio specifico in abiti civili proprio a
Monte Testaccio, culla della movida romana, affollata di
giovani e terreno fertile per lo spaccio. Verso le quattro i
carabinieri hanno notato i due senegalesi aggirarsi, con
fare sospetto, tra la folla di giovani che attendevano di
entrare nelle discoteche. Dopo essersi appostati nei pressi
di un locale, i carabinieri sono stati avvicinati dai due
spacciatori che hanno tentato di vendergli dell'hashish
ma dopo essersi qualificati li hanno ammanettati e condotti
in caserma. TRENTO, 17 OTT
Devono rispondere di detenzione di droga ai fini di spaccio
due marocchini trovati in possesso a Trento di 50 grammi di
cocaina e di un panetto di hashish da 4 etti e mezzo
nascosti in un' auto. I due nordafricani, Mustapha
Achoui, 27 anni, e Rahim Toufik, di 36 anni, entrambi
residenti a Trento, sono stati bloccati dai carabinieri del
radio mobile nel corso di un normale controllo stradale
nella zona sud del capoluogo trentino. Insospettiti dal
comportamento dei due, i militari hanno effettuato ulteriori
controlli nella banca dati da cui è risultato che Toufik
era già conosciuto per reati legati allo spaccio di droga.
L' auto, intestata al connazionale risultato
incensurato, è stato quindi sottoposta ad un attento
controllo che ha portato alla scoperta della droga che era
nascosta all' interno dei sedili. I due marocchini, cui
sono stati sequestrati anche 2.000 euro considerato
probabile provento di spaccio e i telefoni cellulari, sono
stati quindi arrestati. Secondo gli inquirenti, la droga
dovrebbe provenire dall' Emilia Romagna. Negli ultimi
tempi - ha sottolineato il maggiore Giacomo Campus - è
stato registrato a Trento un forte aumento del flusso di
cocaina da fuori regione, legata ad un consumo sempre più
diffuso. Da qui la decisione di monitorare le principali via
di accesso alla città con controlli casuali. SAN
GIOVANNI ROTONDO (FG) 17 OTT. I carabinieri di
San Giovanni Rotondo (FG), nell'ambito delle attività
di controllo,hanno tratto in arresto un macedone risultato
destinataro di provvedimento di
espulsione.L’extracomunitario è stato accompagnato presso
il carcere di Foggia. LUCERA (FG) 17 OTT.
I carabinieri di Lucera (FG), nell'ambito delle
attività di controllo,hanno tratto in arresto un ghanese
risultato destinataro di provvedimento di
espulsione.L’extracomunitario è stato accompagnato presso
il carcere di Lucera. CANOSA DI PUGLIA (BA) 17
OTT. S. D., cittadina rumena di anni 33 e A. G.
di anni 33, è stata arrestata dai carabinieri di Barletta
per concorso in omicidio di un Italiano. SALA BOLOGNESE
(BO) 17 OTT. I Carabinieri hanno arrestato
D.M., trentottenne, e denunciato N.S., di anni 27, e F.C.,
di anni 26, tutti rumeni senza fissa dimora e clandestini
sul territorio nazionale. I tre, a bordo di un'
Alfa 155, alla vista degli agenti in divisa hanno
acceleranto in per sottrarsi all' eventuale controllo.
Fermati e sottoposti a controllo risultava che uno di loro
(D.M.) era stato colpito da un provvedimento di espulsione
dal territorio nazionale emesso il 23 marzo 2006 senza
ottemperarvi e, quindi, è stato tratto in arresto. Gli
altri due connazionali, sprovvisti di documenti, sono stati
denunciati per "mancata esibizione di documenti validi
per permanere nel territorio nazionale" e
successivamente accompagnati presso l' Ufficio Stranieri
della Questura di Bologna per i relativi provvedimenti di
competenza. SASSARI, 17 OTT Ha
tentato di rubare una Panda dal centro di Bultei ma è stata
sorpresa dai Carabinieri della Compagnia di Bono ed
arrestata. In manette, con l'accusa di tentato furto
aggravato, è finita una giovane di 20 anni originaria
dell'Ungheria ma residente da anni in Sardegna. La
ragazza, senza fissa dimora, aveva già collegato i fili
dell'utilitaria per farla partire senza chiavi ma è
stata bloccata ed arrestata. Questa mattina comparirà in
Tribunale a Sassari per la convalida del fermo.
CASANO MURGE (BA) 17 OTT. I Carabinieri,in contrada
La Vecchia, hanno scoperto una vera e propria casa
d'appuntamenti, all'interno della quale operavano
due ragazze colombiane di 21 e 31 anni. Dentro
l'appartamento, sito in una villetta bifamiliare, sono
stati rinvenuti denaro contante e materiale per
l'esercizio della prostituzione, tra cui una decina di
cellulari, 150 profilattici, oggetti
"sadomasochisti" e riproduzioni di genitali. Le
donne, che esercitavano in case di appuntamento anche in
altre città (Verona e Bari), richiedevano per la
prestazione dai 100 € ai 500 €, che in parte versavano
al padrone di casa. Concordavano l'appuntamento al
telefono dopo una parola d'ordine "mi manda
Valentina" che il cliente riferiva alla prostituta. La
parte della villetta è stata sequestrata, mentre
l'anziano denunciato per sfruttamento della
prostituzione. Le ragazze, in Italia con regolare permesso
di soggiorno, otterranno il foglio di via obbligatorio dal
comune di Cassano Murge(BA).
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Contabile 17 ottobre 2006 0:00
……17 OTTOBRE 2006…… PRIMO AGGIORNAMENTO
TEHERAN (IRAN) 17 OTT. Il
presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad torna a polemizzare
con l'Occidente sulla questione dell'arricchimento
dell'uranio da parte di Teheran. Secondo Ahmadinejad,
l'Iran prevarra' sull'Occidente nel confronto
sul nucleare perche' "Dio e' con noi".
Ahmadinejad ha aggiunto di non temere le sanzioni
dell'Onu. GENOVA 17 OTT.
(L’ITALIA SI RIEMPIE DI MOSCHEE) Autorizziamo la
costruzione della moschea a Genova-Cornigliano come faremmo
per qualsiasi altro luogo di culto di qualsiasi altra
religione, sempre che la realizzazione dell'edifico
avvenga nel rispetto delle previsioni del Piano regolatore e
delle norme urbanistiche vigenti per tutti. E' quanto
afferma in un comunicato diffuso oggi alla stampa, il
sindaco di Genova, Giuseppe Pericu, a proposito
dell'articolo di Magdi Allam, comparso sul 'Corriere
della Sera' di oggi, in cui si critica
l'atteggiamento dell'amministrazione comunale
genovese di fronte alle richieste della comunita'
mussulmana. SASSARI 17 OTT. La
polizia ha denunciato due coniugi rumeni per aver impiegato
la propria figlia di 4 anni a chiedere l’elemosina ai
semafori.L’uomo era colpito anche da precedente decreto di
espulsione. SCAURI (LATINA) 17 OTT.
I Carabinieri della Stazione di Scauri, hanno arrestato per
possesso di carte di credito clonate e contraffatte ed
inosservanza del decreto di espulsione (art.12 legge 197/91
ed art. 14 comma 5 bis legge 286/98), FLORESCU DANIEL, nato
in Romania il 29.10.1981, domiciliato ad Ardea celibe,
nullafacente, già noto alle cronache giudiziarie. Per
gli stessi reati denunciato un minorenne rumeno di anni 16,
domiciliato a Nettuno che gli faceva da palo durante
l’attività delittuosa. I predetti, venivano fermati in
via Appia e nel loro possesso, occultate all'interno
degli slip, venivano rinvenute nr. 3 carte di credito
bianche prive di numeri di identificazione LATINA
17 OTT. Arrestato per furto al centro
commerciale Latina Fiori. E' toccato ad un cittadino
egiziano M.M. di 26 anni, colto in flagranza di reato da
parte dei Carabinieri. L'uomo aveva rubato vestiario dal
negozio Giacomelli. Valore circa 100 euro.
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