Commenti
|<   <- 91-120/407 ->   >|
Aiuto contabile
16 ottobre 2006 0:00
……16 OTTOBRE 2006……
TERZO E ULTIMO AGGIORNAMENTO

MILANO, 16 OTT -

(NUOVO MARCHINGEGNO PER I BANCOMAT)
Due fratelli romeni che si apprestavano a clonare decine di carte di credito e bancomat sono stati arrestati dai carabinieri a Milano. I due, Costica e Marian Chiriac, di 30 e 25 anni, irregolari, sono stati bloccati in via Sardegna, mentre applicavano un marchingegno cinese allo sportello Bancomat di un'agenzia della Banca popolare di Milano. Questa volta, invece della solita "falsa fessura", i due truffatori avevano pensato di staccare un pezzo della facciata del Bancomat e di applicare, al suo posto, un'intera mascherina completa di fessura per l'introduzione della carta magnetica, sportello di uscita del contante, perfino degli adesivi della banca staccati dalla originale e riattaccati. Più in alto, in corrispondenza della tastiera, i due avevano messo una falsa canalina, praticamente invisibile, con un forellino che nascondeva, al suo interno, un lettore Mp3 con fotocamera. In sostanza l'ignaro cliente avrebbe infilato la carta nella falsa mascherina, dove uno Skimmer (un lettore di carte magnetiche) avrebbe immagazzinato i dati. Poi avrebbe digitato il codice, ripreso dalla fotocamerina. Infine avrebbe ritirato i soldi e se ne sarebbe andato. Una volta raccolte le immagini e i dati magnetici, i romeni avrebbero avuto buon gioco a trasferire questi ultimi su carte bancarie rubate o in bianco, e grazie ai codici carpiti avrebbero prelevato piccole cifre, in modo da non dare nell'occhio sugli estratti conto, ad un grande numero di persone. "La particolarità di questo meccanismo - hanno spiegato i carabineri del Nucleo radiomobile, che hanno notato i due sospetti e li hanno bloccati - è che prima le immagini riprese dalla videocamerina dovevano essere trasmesse a un Pc, cioé ci voleva qualcuno in auto che, con un portatile sulle ginocchia, si annotasse i numeri che vedeva digitare. Questo Mp3 nascosto, invece, sarebbe stato in grado di memorizzare le immagini, che poi avrebbero potuto essere facilmente scaricate in un Pc grazie a un'uscita Usb incorporata". Meccanismi banali ma di fabbricazione cinese: un elemento che, insieme ai visti cinesi che uno dei due fratelli aveva sul passaporto, fanno supporre che i romeni, veri specialisti della clonazione, vadano ad approvvigionarsi di materiale tecnico proprio in Cina.

ROMA 16 OTT.

I Carabinieri della Compagnia Roma San Pietro, nell'ambito di controlli straordinari contro l'abusivismo commerciale svolti nel fine settimana, hanno arrestato un cittadino senegalese di 44 anni per vendita di cd-dvd contraffatti, che sono stati sequestrati, e hanno denunciato altri dieci extracomunitari, senegalesi e bengalesi, mentre vendevano prodotti recanti marchi contraffatti.
La zona controllata dai Carabinieri è stata quella di via Cola di Rienzo e zone limitrofe. Sempre nell'ambito della lotta all'abusivismo commerciale, anche i Carabinieri la Compagnia Roma Trionfale, hanno tratto in arresto due cittadini senegalesi con l'accusa di violazione della norma sul diritto d'autore, sorpresi a vendere cd e dvd illecitamente riprodotti.
In totale sono stati sequestrati dai Carabinieri circa 3000, tra cd e dvd contraffatti e oltre 400 pezzi, tra occhiali articoli di pelletteria, cinture borse e portafogli.

TERNI 16 OTT.

Sono stati bloccati dalla polizia mentre stavano per pronunciare il fatidico ''si'', una ternana di 36 anni, disoccupata e un clandestino transessuale di 28 anni, di origine colombiana, gia' piu' volte arrestato ed espulso in passato. Gli investigatori stanno cercando di capire se, quello che stava per essere celebrato in Municipio a Terni, era un matrimonio combinato, per far si che lo straniero potesse restare in Italia.


CIVITAVECCHIA 16 OTT.

Durante le prime luci dell'alba, una pattuglia della Stazione dei Carabinieri di Civitavecchia, insospettita da alcune "voci" provenienti da un appartamento, ha individuati un rumeno che è stato. subito arrestato per violazione di domicilio aggravato dalla violenza sulle cose.Dopo una breve sosta nella Stazione dei Carabinieri di via Sangallo è partito alla volta del carcere.
Aiutante contabile
16 ottobre 2006 0:00
……16 OTTOBRE 2006……
PRIMO AGGIORNAMENTO

GIAKARTA (INDONESIA)

Un sacerdote cristiano e' stato ucciso a colpi di arma da fuoco nella provincia indonesiana di Sulawesi. La notizia arriva dai media locali. Il reverendo Irianto Kongkoli, secondo un testimone, e' stato ucciso mentre stava acquistando materiale edile in un negozio della capitale provinciale Palu. A sparare sarebbe stato uno sconosciuto.


MODENA 16 OTT.

Spacciavano banconote false ai commercianti della zona di Maranello e Spezzano di Fiorano. In manette sono finiti due extracomunitari arrestati dai Carabinieri della Compagnia di Sassuolo. I militari hanno poi sequestrato una notevole quantita' di banconote da 100 euro false.

SANREMO 16 OTT.

Un marocchino di 33 anni, Amucha Rebuane, è stato arrestato dai Carabinieri di Taggia, poiché inottemperante ad un ordine di espulsione del Questore. L’uomo è stato arrestato e poi scarcerato, vista la sospensione sull’ordine di carcerazione. Poco dopo, però, grazie al sistema Afiss, è emerso che su di lui pendeva un ordine di espulsione dal territorio nazionale non eseguito. Per questo è stato nuovamente arrestato.

OSTIA (ROMA) 16 OTT.

Un pregiudicato cileno di 34 anni e' stato ferito a colpi d'arma da fuoco al ginocchio poco dopo la mezzanotte a Ostia. Secondo il suo racconto, l'aggressione e' avvenuta a opera di due cittadini albanesi che gli hanno rubato anche il portafogli. L'uomo e' stato operato ed e' in osservazione.

ROMA, 16 ott -

Operazione contro il furto ed il riciclaggio di auto, la polizia ha arrestato un cittadino albanese. L'attivita' investigativa e' iniziata nel maggio 2004 da parte della polizia di Trieste ed ha permesso di individuare quella che gli investigatori ritengono una banda con base a Castelvolturno (CE), composta da cittadini italiani, albanesi e greci, accusata di essere specializzata nel furto di veicoli ed il successivo riciclaggio in Italia e all'estero.

SASSARI 16 OTT.

I Carabinieri,nel corso di un servizio di controllo in un campo nomadi hanno arrestato uno slavo colpito da ordine di espulsione.
Contabile
16 ottobre 2006 0:00
E' tutto il giorno che controllo la tastiera ma non ho visto uscire nessuna acca.

Imbecille si scrive con un "c" se è poco imbecille se lo è molto come te si scrive con due "c" ahahahahahaha
Contabile
15 ottobre 2006 0:00
da: popa
Data: 15 Ottobre 2006

beh, l'idiota non ha visto che il verbo AVERE lo scrivo sempre bene anche nel contesto dove non mi è uscita una acca.

--------------------------------------
Ma scivi come mangi?
Ti è uscita un acca? Ma da quando le acca escono?

Oltre che ignorante sei anche un imbeccille.
Continua a parlare di mattoni ma non parlare di verbi perchè non è proprio il tuo forte.
Ti consiglio di iscriverti a qualche scuola serale.
Aiutante contabile
15 ottobre 2006 0:00
……15 OTTOBRE 2006……
TERZO E ULTIMO AGGIORNAMENTO


TORINO, 15 OTT -

Il capo, un bestione di 120 chili, violentava a turno le mogli dei suoi sottoposti, per rimarcare il suo potere assoluto. Uno degli affiliati alla banda di romeni sgominata a Torino dagli uomini della Compagnia Carabinieri di Chivasso, era stato costretto a versargli mille euro per evitare lo stupro della moglie e così, quando si è presentata l'occasione, ha raccontato tutto alle forze dell'ordine. Sono così stati arrestati dieci romeni, tutti di Resita, con l'accusa di sequestro di persona, rapina a mano armata, violenza sessuale, sfruttamento della prostituzione e furto, ma le ramificazioni della banda in attività criminali, sono ancora tutte da scoprire, perché sono in corso gli interrogatori e gli inquirenti si aspettano sviluppi notevoli. Il capo si chiama "Taliu", un soprannome, perché il suo vero nome è Ionel Surdu. Si è arrivati a lui perché un "dipendente" avrebbe sottratto un furgone che la banda usava per le sua attività illegali. Temendo le reazioni del capo, Marcel ha fatto perdere le proprie tracce, fuggendo in Liguria. A questo punto Taliu ha pensato di sequestrare due amici di Marcel, per usarli come merce di scambio per avere tra le mani il presunto ladro. E' stato organizzato un vero e proprio sequestro, con due auto, una Daewoo e un'Alfa che hanno affiancato l'auto dei due amici di Marcel sottraendone uno, Nikolae e costringendolo a salire sulla vettura del capo, mentre l'altro, un italiano, è riuscito miracolosamente a fuggire. A questo punto, Marcel decide di tornare a Torino e di consegnarsi: viene pertanto liberato Nikolae nel supermercato Auchan di Settimo torinese. Ma contemporaneamente vengono avvertiti i carabinieri, che accorrono sul posto con ben quaranta uomini, circondano le due vetture e arrestano sette persone. Altre tre vengono bloccate altrove, su indicazione del romeno che ha raccontato tutto ai carabinieri. L'energumeno che capeggiava la banda ha opposto resistenza e non è stato facile bloccarlo. Di lui, tra l'altro, si sa che in Romania ha scontato dieci anni di carcere per aver ridotto in fin di vita un poliziotto. "Taliu" aveva interessi nel mondo della prostituzione, in quanto controllava ragazze nella zona di piazza Stampalia. Lui e quasi tutti i componenti della banda erano privi di permesso di soggiorno. Sono accertati a suo carico almeno tre casi di violenza sulle mogli dei coscritti. Tutti hanno subito in silenzio, ma l'ultimo, quello che ha dovuto pagare perché si evitasse lo stupro, evidentemente non ha sopportato l'affronto. Oltre alla prostituzione, l'attività illegale che andava per la maggiore era la compravendita di rame, che veniva rubato in cantieri e poi rivenduto a ditte compiacenti, su cui si sta indagando. Per sette arrestati le accuse sono di sequestro di persona, estorsione, rapina a mano armata, violenza sessuale e sfruttamento della prostituzione, mentre per gli altri tre l'accusa è di furto.

TRENTO 15 OTT.

Due ragazzi minorenni sono stati aggrediti da un gruppo di giovani extracomunitari in pieno giorno, mentre attraversano il sottopasso all'interno della stazione ferroviaria di Trento. I due studenti di Pergine Valsugana, che frequentano le scuole superiori, erano appena scesi dal treno che percorre la tratta da Rovereto a Trento. Una volta in stazione dovevano salire su un altro convoglio per raggiungere casa. Come ogni giorno, hanno imboccato il sottopasso hanno trovato un gruppetto di giovani stranieri. Uno di loro si e' fatto avanti con fare minaccioso ed ha chiesto a uno dei due studenti: ''Che hai da guardare?''.
Lo studente, che forse aveva incrociato senza volere lo sguardo del giovane teppista, non ha nemmeno avuto il tempo di rispondere, che e' stato raggiunto al viso da un cazzotto, sferrato da dietro con un tirapugni. Il compagno, invece, e' stato strattonato da altri ragazzi, che gli hanno strappato la maglietta. Poi il manipolo - una decina di ragazzi extracomunitari, secondo le due vittime - si e' dato alla fuga. Spaventati per la terribile esperienza i due studenti sono stati soccorsi da un vigile urbano. I familiari stanno valutando se sporgere denuncia e nel pomeriggio, il ragazzo colpito dal pugno, e' stato accompagnato al pronto soccorso.

SANREMO 15 OTT.

Un marocchino di 27 anni, Alì’ Aziz Alfaiu, è stato arrestato dai Carabinieri di Santo Stefano al Mare, durante una normale serie di controlli sul territorio. Il nordafricano, all’alt dei militari, non ha esibito i documenti e, per questo, è stato sottoposto ai controlli dattiloscopici con l’Afiss. E’ emerso, quindi, che era inottemperante all’ordine di espulsione del Questore di Brescia ed è stato arrestato.

VIAREGGIO, 15 OTT -

Undici colpi in pochi giorni: una banda di ladri ha preso di mira i negozi dei parrucchieri della Versilia, saccheggiandoli. La scorsa notte l'ultimo episodio in un negozio di Viareggio, ma il colpo e' fallito grazie all'allarme. I ladri la settimana scorsa erano riusciti a portare via prodotti per 20 mila euro.A Lido di Camaiore un coiffeur e' stato derubato tre volte in una settimana. Gli investigatori ritengono che si tratti di una banda che spedisce i prodotti all' Est.

PESCARA 15 OTT.

I Carabinieri hanno arrestato due nomadi di etnia ROM , C.C. 19enne e S.M. 21enne, resisi responsabili di resistenza e violenza a pubblico ufficiale.
In Corso Manthone', mentre i militari svolgevano servizio di prevenzione ,sono stati avvicinati da un ragazzo che, poco prima, per futili motivi, era stato aggredito.
Nel mentre il ragazzo raccontava i fatti ai carabinieri operanti, si avvicinavano i due Rom che improvvisamente aggredivano i militari dando luogo ad una violenta colluttazione al termine della quale si davano alla fuga.Venivano poi rintracciati in via Fontanelle e, tratti in arresto.

OSTIA (RM) 15 OTT.

I Carabinieri hanno svolto una vasta operazione contro il fenomeno della prostituzione.
Nell'operazione hanno controllato 80 persone, tra meretrici e transessuali che sono stati accompagnati presso l'ufficio stranieri della Questura di Roma.
Le meretrici provengono dell'est europeo, come Romania, Moldavia, Ucraina ed alcune anche dalla Cina, mentre i transessuali sono per lo più di nazionalità Argentina e Colombiana. Una ragazza minorenne, di soli 17 anni, cittadina moldava, bloccata sul litorale di Ostia, in Italia da 5 mesi, vendeva il suo corpo per poterlo guarire da una malformazione della pelle, dovuta a gravi scottature presenti in più parti, retaggio di un incidente risalente all'infanzia.
Dopo gli accertamenti effettuati nei suoi confronti, la minorenne, ed altre sei minorenni sorprese sulla via Salaria, sono state accompagnate presso il centro di prima accoglienza del Comune di Roma, a disposizione della Procura dei Minori.
Tre sono gli arresti effettuati in totale dai Carabinieri; si tratta di un transessuale Colombiano di 34 anni, una 23enne africana Ivoriana e una 25enne rumena tutti gravati da decreto di espulsione. Per gran parte delle restanti prostitute sono scattati i provvedimenti amministrativi di espulsione emessi dalla Questura di Roma, altre invece sono state accompagnate presso il centro di Permanenza temporanea di Ponte Galeria, in attesa di essere rimpatriate.

CAMPOBASSO 15 OTT.

Controlli a tappeto nei locali notturni e otto cittadine extracomunitarie espulse, questo il bilancio dell'ultima operazione della Polizia nei locali notturni di Campobasso. I poliziotti hanno controllato vari night della citta' facendo particolare attenzione alla posizione delle ragazze che lavorano come intrattenitrici.
Al temine dei controlli otto ragazze, delle 38 controllate, sono risultate irregolari in quanto avevano presentato richiesta di visto turistico e, pur non avendo ancora ottenuto nemmeno quello, lavoravano nei locali come intrattenitrici. Per loro e' scattata subito l'intimazione di abbandonare l'Italia entro due giorni.
popa
15 ottobre 2006 0:00
beh, l'idiota non ha visto che il verbo AVERE lo scrivo sempre bene anche nel contesto dove non mi è uscita una acca.

Dio, togligli gli occhiali da cavallo dagli occhi, questo è acciecato dalla sua miseria... e fallo uscire qualche volta alla luce del sole..sempre lì a ritagliare pezzi di giornale... il suicidio è vicino...ed è un peccato perdere un tale imbecille.
Contabile
16 ottobre 2006 0:00
……16 OTTOBRE 2006……
SECONDO AGGIORNAMENTO

GERUSALEMME, 16 OTT

Il presunto assassino del giovane volontario italiano Angelo Frammartino e' stato incriminato dal tribunale militare israeliano. Nell'atto di incriminazione, il palestinese Al Khalak Khanaisha e' accusato dell'omicidio premeditato di Frammartino, ucciso con una coltellata alla spalla destra il 10 agosto a Gerusalemme. Per l'accusa il presunto omicida 'voleva uccidere ebrei per vendicare la morte di due suoi cugini'. La data del processo non e' stata ancora stabilita.

TRIESTE, 16 OTT -

Due cittadini serbi sono stati arrestati per alcuni furti in ville nel capoluogo giuliano e numerosi altri in citta'. I due, di 45 e 22 anni, devono rispondere di furto aggravato, sono clandestini e la custodia cautelare riguarda anche il possesso di documenti contraffati. Sono stati portati nel carcere del Coroneo a Trieste.

NAPOLI 16 OTT.

Un albanese è stato arrestato dalla Polizia stradale di Napoli nel corso di un'operazione contro una banda dedita al furto e al riciclaggio di auto all'estero. Nell'ambito della stessa inchiesta sono indagate altre 27 persone.Per i colpi la banda, che agiva di notte narcotizzando le vittime, sceglieva ville nel casertano e nell'alto Lazio. Obiettivo principale erano le auto di grosso valore commerciale, che venivano poi imbarcate su autotreni e inviate in Albania e in Grecia. Le accuse nei loro confronti sono di associazione a delinquere, rapina aggravata, falsificazione di documenti. Dalle ville che svaligiava la banda trafugava anche oro.


POMEZIA 16 OTT.

Aveva allestito un vero e proprio spaccio di droga nella sua casa sul litorale romano. Da lui si rifornivano molti giovani prima di passare la serata in discoteca. In manette arrestato dai Carabinieri della Stazione di Torvajanica e' finito B.A.A., appena 19enne e di origine polacca, pregiudicato e nullafacente, che nonostante l'eta' era diventato gia' un importante punto di riferimento per fornitori e tossici della zona e delle limitrofe localita', come dimostrerebbe il grande quantitativo di sostanza rinvenuta.
All'interno dell'appartamento durante la perquisizione, i carabinieri hanno rinvenuto piu' di 6000 pastiglie di ecstasy oltre a circa 50 grammi di hashish e vario materiale utilizzato per il taglio e il confezionamento delle sostanze stupefacenti. Lo stupefacente recuperato, una volta venduto, avrebbe fruttato quasi 100 mila euro e cio' a discapito di giovani e giovanissimi che troppo spesso si avventurano in questo genere di esperienze senza conoscerne le reali e spesso fatali conseguenze.


ROMA, 16 OTT.

Sono stati scoperti dagli agenti del commissariato Fidene insediamenti abusivi di clandestini nella zona di Montesacro. La polizia ha identificato 43 persone, tutti romeni, che avevano trovato dimora in una ventina di baracche costruite tra via dei Prati Fiscali e via di Val d'Ala. Degli stranieri identificati, 7 sono minori tra i quali alcuni di pochi mesi. All'interno di alcune baracche e' stata trovata anche refurtiva varia, tra cui radio e stereo per le macchine.

PERUGIA 16 OTT.

Un bulgaro è stato arrestato dai Carabinieri per detenzione e spaccio di stupefacenti.
L'operazione che ha avuto per teatro le discoteche, ha permesso di individuare un traffico di cocaina e, soprattutto, di ecstasy nei territori di Perugia e Marsciano.

TERNI, 16 OTT

Un albanese di 39 anni è stato fermato dai carabinieri alla guida di un motofurgone con un carico di rame rubato. Per sfuggire ai militari ha anche cercato di aggredirli ed è è stato denunciato per ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale. L' uomo è stato fermato ieri mattina verso le 3,30 nella zona industriale di Sabbione, alla guida di una Ape 50 carica di tre rotoli di rame. L' albanese, dopo aver detto di avere trovato il rame lungo la strada, ha tentato di aggredire i carabinieri per fuggire ma è stato bloccato e denunciato.

TERNI, 16 OTT

In un bar del centro di Terni i carabinieri hanno controllato quattro rumeni, di età compresa tra i 20 e i 22 anni, tutti sprovvisti del permesso di soggiorno. Uno di loro è risultato inottemperante al provvedimento del questore di Avellino di lasciare il territorio nazionale, per cui è stato arrestato, mentre gli altri tre sono stati condotti in questura per l' avvio delle pratiche per l' espulsione dall' Italia.

RAVENNA 16 OTT.

Gli agenti della Polizia Municipale di Ravenna, in una serie di controlli contro il commercio abusivo hanno provveduto a sequestrare la merce di un ambulante del Bangladesh Il valore complessivo dei prodotti, prevalentemente di bigiotteria e cinture, ammonta a circa 2mila euro.

CUNEO 16 OTT.

E’ stato arrestato un 30enne extracomunitario clandestino di origini senegalesi per violazione delle legge sull’immigrazione, in quanto non aveva ottemperato ad un provvedimento di espulsione dal territorio nazionale. L’arrestato, come anche altri cinque suoi connazionali denunciati per violazione della legge sull’immigrazione e vendita illegale di prodotti recanti marchi falsi, sono stati tutti sorpresi dai Carabinieri mentre erano intenti a vendere capi di abbigliamento, borse, scarpe, occhiali, profumi e altri prodotti contraffati.
popa
15 ottobre 2006 0:00
cotinuà nella tua imbecillità..
ACCA USCIRE DALLA TASTIERA, ci arrivi? non ci arrivi..

mamma mia, proprio tu, che non sai altro che fare copia/incolla, vieni a tenere a me lezioni di italiano.
Cretinazzo, ti dico un segreto: SONO STRANIERO,PIRLA!
è vero che conosco meglio la tua lingua di quanto la conosci tu? piiirla piiirla..

PS. imbecille si scrive con una C sola ahahahahahahahah.

PS. auguri per la scuola di recupero ;)
Contabile
15 ottobre 2006 0:00
……15 OTTOBRE 2006……
SECONDO AGGIORNAMENTO

KABUL 15 OTT.

(QUESTI SONO I BARBARI AMICI DELLA SINISTRA ITALIANA)
In un filmato il capo militare dei talebani ha decapitato otto uomini accusati di essere spie di americani e britannici in Afghanistan. Lo scrive oggi il 'Times' nella sua edizione online. Dadullah ha consegnato i fotogrammi alla tv pachistana Geo: si vedono gli otto uomini che confessano i loro crimini e poi giacciono nella polvere con mani e piedi legati. Secondo il comunicato talebano, si vede anche il loro capo che taglia la testa agli otto e poi la poggia sul torace delle vittime; nel video, pero', il volto del boia non si vede.

BERGAMO 15 OTT.

I carabinieri della Stazione di Villa d'Alme' hanno arrestato un marocchino, 25 anni, trovato in possesso di 5 grammi di cocaina suddivisa in dosi. L'arresto da parte dei Carabinieri e' scaturito a seguito di un servizio dinanzi ai locali notturni della zona. I militari hanno articolato l'intervento nei pressi di un locale notturno di Valbrembo dove in varie circostanze si era sospettato venisse spacciatola della droga ai giovani avventori.
Infatti, dopo alcune ore di osservazione, i carabinieri hanno visto giungere una Renault clio con all'interno dei cittadini extracomunitari che hanno subito attirato l'attenzione degli operanti. Trascorso un po' di tempo, avendo notato i tre extracomunitari particolarmente affaccendati all'interno della vettura, i militari hanno deciso di intervenire.

VERONA 15 OTT.

I Carabinierii di Tregnago hanno seguito fino a Verona e arrestato il nigeriano Omo Ruyi Collins, 27 anni, residente in Spagna, in Italia senza fissa dimora. Addosso all’immigrato sono stati trovati cinque grammi di coca, tre di hashish e 130 euro

VERONA 15 OTT.

Prima ha forzato una saracinesca, poi è entrato nella pizzeria Due forni ed a messo cinquanta bottiglie di vino e una trentina di lattine in due tovaglie.I carabinieri,chiamati da un cittadino,sono arrivati sul posto in pochissimo tempo e una volta dentro la pizzeria sorprendevano Fernando Pradeep Warnakulasuriya, vent’anni, srilankese regolare residente in via dei Glicini, con le mani nel sacco. Lo srilankese non ha neanche tentato di scappare tanto è rimasto sorpreso. L’uomo è stato arrestato per tentato furto. Il valore della merce recuperata è di 600 euro, ma i gestori della pizzeria dovranno anche sistemare gli infissi che sono stati scassinati e quindi danneggiati.

VERONA 15 OTT.

Loai Yun Meng, 26 anni, nato ad Hong Kong, irregolare in Italia, è stato arrestato dai carabinieri di Verona con l’accusa di uso indebito di titoli di credito.
I militari l’hanno sorpreso all’interno del negozio Cartier in via Mazzini, mentre stava tentando di pagare un orologio che costava 3400 euro. Quando l’asiatico ha consegnato la carta di credito, la commessa ha chiesto anche un documento, che il cinese ha subito esibito. Ma quando la donna ha strisciato la carta nel pos è apparsa la scritta: «Ritirare carta». E la donna ha allertato i carabinieri, trattenendo assieme ai colleghi il cittadino straniero. Sono intervenuti subito i carabinieri di quartiere che hanno bloccato l’asiatico che ha anche tentato di nascondere una decina di altre carte di credito che teneva custodite in un pacchetto di sigarette. Addosso aveva ben 14 carte di credito.
Della banda facevano parte altri due asiatici, che erano all’esterno del negozio a fare da palo e che sono scappati via non appena sono arrivati i militari.
Loai Yun Meng s’è poi scoperto che a luglio era già stato arrestato a Roma, processato e rimesso in libertà. Aveva quattro alias.


ROMA, 15 OTT.

Quattro cittadini extracomunitari, di età tra i 34 ai 39 anni, sono stati arrestati dai carabinieri della Compagnia Roma Centro, dopo che, con cacciavite e lamette, avevano scassinato due distributori di biglietti Atac, nella stazione Termini, rubando tutte le monete. I carabinieri hanno trovato addosso ai 4 diverse centinaia di euro. Sorpresi da una pattuglia di carabinieri a piedi i quattro immigrati hanno tentato di scappare, confondendosi tra la folla, ma sono stati bloccati e arrestati.per furto aggravato in concorso. La refurtiva, è stata intermente recuperata e restituita alla società dei trasporti pubblici.

BRINDISI 15 OTT.

Avrebbe tentato il suicidio in carcere Hakan Evinci,il dirottatore turco del 'Boeing 737' della Turkish Airlines fatto atterrare a Brindisi . L'uomo avrebbe tentato di uccidersi quando si e' reso conto che rischia di restare in carcere per molti anni. Nel suo Paese - avrebbe riferito Evinci - dopo un dirottamento compiuto senza armi, a quest'ora sarebbe gia' stato liberato. Le condizioni dell'uomo non destano preoccupazioni.
Aiuto contabile
15 ottobre 2006 0:00
……15 OTTOBRE 2006……
PRIMO AGGIORNAMENTO

IMOLA 15 OTT.

I Carabinieri della Compagnia di Imola, nel corso di un mirato servizio di controllo del territorio, hanno tratto in arresto quattro cittadini extracomunitari, nullafacenti.
Nel corso degli accertamenti emergeva che K. R., 28enne tunisino, R. A. 30enne tunisino, A. A. M. 25enne tunisino e A. G. 37enne tunisino, non risultavano in regola con la normativa in tema di stranieri, essendo colpiti da provvedimento di espulsione. Arrestati dopo le formalità di rito venivano trattenuti presso camere di sicurezza questa Compagnia, in attesa del rito direttissimo.
I Militari del N.O.R.M. e della locale Stazione, nel corso della medesima operazione, provvedevano altresì ad identificare e verificare la posizione di altri 15 extracomunitari.

KABUL 15 OTT.

(RAPITO GIORNALISTA ITALIANO?)
Siamo Taleban e abbiamo rapito lo straniero perche' accusato di spionaggio': cosi' avrebbe risposto un uomo al cellulare di Gabriele Torsello. Secondo l'agenzia afghana Pajhwok, il giornalista italiano sarebbe stato fermato da cinque uomini armati lungo la strada tra la capitale della provincia di Helmand e la capitale della vicina provincia di Kandahar.

URBINO 15 OTT.

Gli agenti del Commissariato hanno fermato un albanese di 20 anni per detenzione e spaccio di cocaina. Il giovane e' risultato inadempiente all'ordine di allontanarsi dal territorio nazionale emesso dal questore di Pesaro ed e' stato arrestato e successivamente espulso.
L'operazione e' partita dall'arresto, il 5 ottobre scorso, nel centro storico dei Urbino, di un macedone sorpreso a spacciare una decina di dosi di cocaina.

SPIRANO (BG) 15 OTT.

I Carabinieri hanno tratto in arresto in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente il cittadino marocchino H. J. classe 81, celibe, nullafacente, in regola con il permesso di soggiorno.Sulla S.P. 122 una autovettura Renault Clio che giungeva a forte velocità, alla vista delle forze dell'ordine si è data a precipitosa fuga in direzione Verdello - Urgano.
Nel corso dell'inseguimento il conducente si è disfatto di un involucro contenente 2 panetti di hashish. Il fuggitivo è stato successivamente bloccato alla periferia del comune di Spirano dopo un lungo inseguimento.Da una successiva perquisizione presso l'abitazione del H. J. Si rinveniva un ulteriore panetto di stupefacente e la somma in contanti di euro 1220,00.

TREVIGLIO (BG) 15 OTT.

I Carabinieri hanno tratto in arresto in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente i cittadini marocchini B. H. classe 80, A. H. classe 78 ed E. B. A. classe 77 tutti celibi, pregiudicati ed in regola con il permesso di soggiorno.
I militari hanno effettuato un controllo alla circolazione stradale in una zona di Brignano particolarmente frequentata da cittadini extracomunitari per la presenza di un call center ed altre strutture in loro uso.
Nel corso degli accertamenti è stata fermata una autovettura i cui occupanti e la stessa sono stati sottoposti a perquisizione personale e veicolare.
La ricerca ha dato esito positivo poiché in un vano di una portiera dell'automobile è stata rinvenuta della cocaina cristallizzata, delle dimensioni di una pallina da golf, del peso complessivo di grammi 50. Nel porta - bagagli poi sono state rinvenute altre sostanze del peso complessivo di grammi 93 che saranno fatte analizzare in laboratorio nei prossimi giorni.
Contabile
14 ottobre 2006 0:00
……14 OTTOBRE 2006……
TERZO E ULTIMO AGGIORNAMENTO

BOLOGNA 14 OTT.

(RACCOLTA FIRME CONTRO CITTADINANZA IN CINQUE ANNI)
Parte da Calderara di Reno, in provincia di Bologna, per poi proseguire nelle prossime settimane in numerosi altri comuni del territorio, la raccolta di firme di Forza Italia contro la proposta di riconoscere la cittadinanza agli immigrati dopo cinque anni di residenza in Italia. Ideatore dell'iniziativa e' il consigliere regionale Ubaldo Salomoni che spiega che ''quella dell'Unione e' una proposta demagogica e pericolosa per il nostro Paese. Demagogica perche' punta soltanto a guadagnare consenso; pericolosa perche' non fara' altro che incentivare l'arrivo di masse di disperati col miraggio di ottenere la cittadinanza in modo piu' agevole di quanto accada oggi. Anzi, questo fenomeno e' gia' iniziato''.
Prima tappa domani dunque, dalle 9 alle 13, nella centrale piazza Marconi. Il coordinamento locale azzurro ha predisposto un banchetto presso il quale sara' possibile aderire alla campagna.


TORINO 14 OTT.

I figli di Giuseppe.In Marocco li conoscono come “Ouled Youssef”, setta criminale più che banda organizzata, e soprattutto li temono per la violenza delle loro azioni. Noi, che a Torino non ci facciamo mancare nulla, ospitiamo una cellula molto speciale di questi «figli di...» e registriamo anche una parte delle loro gesta. Un assassinio particolarmente odioso e un ferimento con tanto di torture attuate con metodi medioevali.
La punizione per una partita di droga non pagata dalle due vittime che erano a loro volta marocchini e anche spacciatori, maturata durante una vera e propria spedizione punitiva che impegnò una quindicina di “soldati” dell’organizzazione.
La cellula, dicevamo, è molto speciale, perchè - secondo quanto è stato ricostruito nell’aula della Corte d’Assise dove si celebra il processo per l’omicidio - avrebbe avuto un capo importante, un certo Hassan El Manyar, sospettato anche di essere addirittura il fondatore dei “Figli di Giuseppe”. Insomma, un pezzo grosso del mercato della droga con una carriera di rispetto alle spalle maturata negli ambienti dei trafficanti di droga internazionali. Insomma, il processo finisce per assumere un’importanza particolare che va addirittura al di là dei crimini efferati che è destinato a giudicare. Mette in risalto la presenza di bande potenti e organizzate in città, che offrono uno spaccato assai più preoccupante del già insopportabile affollamento degli spacciatori. I “figli di Giuseppe”, dunque, comandano nella malavita, così come negli anni settanta comandavano i catanesi. E forse sono anche più spietati. Ma soprattutto sono, a differenza dei loro predecessori, quasi invisibili, visto che pare costringano i loro affiliati a cancellare le impronte per fregare la giustizia. Un tassello che ci mancava nel puzzle della criminalità che ci assedia. Come di rigore, un’altra brutta notizia.

RAVENNA 14 OTT.

E' stata aggredita da un nordafricano mentre stava rincasando nella sua abitazione di via dell'Ancora a Punta Marina. E' quanto accaduto venerdì sera attorno alle 19.30 ad un'anziana signora di 73 anni. La donna stava facendo rientro nella sua casa .Il malvivente, per entare in possesso dei soldi che la signora portava con se, le avrebbe dato un colpo al volto e poi è fuggito facendo perdere le proprie tracce. La 73enne è stata poi medicata dai medici del Pronto Soccorso e poi subito dimessa.
RAVENNA 14 OTT.

E' stato sorpreso sprovvisto di biglietto all'interno di un treno da parte di un controllore delle Ferrovie dello Stato. Il viaggiatore irregolare si è inalterato a tal punto che è stato richiesto l'intervento di una Volante della Polizia. Gli agenti perciò sono giunti alla stazione e lo hanno fermato e portato in caserma. Da accertamenti è emerso che l'uomo, un liberiano di 31 anni, Thomaso Leo, aveva violato la ''Bossi - Fini''. Per cui gli agenti hanno provveduto ad arrestarlo.

BOLOGNA 14 OTT.

Ha rubato la borsa a una ragazza che camminava nel centro di Bologna, ma lo scippatore non ha fatto molta strada dato che durante la fuga e' incappato in una volante del 113 che lo ha bloccato e arrestato. In manette per furto aggravato e' finito un trentunenne portoghese, gia' noto alle forze dell'ordine.

BERGAMO 14 OTT.-

(ANCORA VIOLENSE SESSUALI)
I carabinieri hanno arrestato un kosovaro di 37 anni con le accuse di sequestro di persona e violenza carnale. L'uomo ha stuprato per due settimane una connazionale di 34 anni, madre di un bimbo di cinque. L'immigrato, minacciando di fare del male al figlio, ha tenuto segregate le sue vittime prima in un casa abbandonata di Bergamo poi si e' spostato in diversi centri del NordItalia, costringendo mamma e bimbo a seguirlo. I militari, grazie alla denuncia della donna che era stata liberata dal suo aguzzino, sono riusciti a fermare l'uomo dopo un mese di ricerche.

MILANO 14 OTT.

Ricorso al Tar per far ripartire l'attivita' didattica della scuola italo-araba di via Ventura, a Milano. Lo hanno annunciato i dirigenti dell'istituto, dopo l'ordinanza del Prefetto che ha bloccato le lezioni.

CHIETI, 14 OTT -

Quattro romeni sono stati arrestati dai carabinieri di San Giovanni Teatino per rapina impropria in concorso e furto aggravato.Si tratta di Alin Sutic di 30 anni, Octaviant Valeriu Umele e Ioan Ciprian Mancut, 25, Dan Vladu, 40 anni. I primi 3 ieri erano entrati in un negozio di elettrodomestici dove il loro comportamento aveva insospettito un cliente che aveva chiamato i carabinieri. Bloccati all'uscita, i romeni sono stati trovati in possesso di un iPod del valore di 200 euro.

TERNI, 14 OTT -

I carabinieri in due diverse operazioni hanno arrestato tre operai clandestini e denunciato i due loro datori di lavoro.Si tratta di un imprenditore edile ed un tagliaboschi. I militari, insieme agli ispettori del lavoro, hanno trovato in un cantiere edile a Terni un indiano che non aveva ottemperato all' ordine di espulsione.

BOLOGNA, 14 OTT -

Tre spacciatori sono stati arrestati dalla polizia.Le manette sono scattate ai polsi di due cittadini tunisini di 27 e 32 anni, e di un algerino di 33 anni, tutti bloccati in Piazza XX Settembre. Ai primi due sono, sorpresi a cedere una dose a una tossicodipendente, sono stati sequestrati 0,80 grammi di eroina e 200 euro. L'algerino ha offerto droga agli stessi poliziotti in borghese.

MILANO 14 OTT -

Due corrieri marocchini, incensurati, sono stati arrestati a Milano da agenti della sezione antidroga della squadra mobile di Genova.I due sono stati trovati in possesso di un carico di quattro chili e mezzo di cocaina destinati al mercato di Genova e del valore, al dettaglio, di oltre seicentomila euro. I due erano al volante di due auto, un' Alfa Romeo Gt ed un' Audi A3, che sono state bloccate dagli agenti che le seguivano da tempo.

CALCIO (BG) 14 OTT.

I Carabinieri hanno tratto in arresto in flagranza di reato di detenzione ai fini di spaccio il cittadino extracomunitario M.R. marocchino classe 84, nullafacente e privo dei documenti di soggiorno.
Dichiarato in arresto e tradotto presso la casa circondariale di Bergamo a disposizione dell'A.G.

BOLOGNA 14 OTT.

I Carabinieri della Compagnia Bologna Centro hanno arrestato un individuo che nella pomeriggio di oggi spacciava eroina alla montagnola.
Sono scattate le manette per M. M., tunisino 22enne, intento a spacciare tre dosi di eroina.
Il giovane pusher, in attesa di comparire innanzi al giudice per il rito direttissimo fissato per la mattinata di domani, trascorrerà la notte presso le camere di scurezza della stazione Carabinieri Bologna.

CALDERARA DI RENO (BO) 14 OTT.

All'interno del residence "Athena", i Carabinieri della Compagnia di Borgo Panigale hanno effettuato un servizio finalizzato a contrastare il fenomeno dell'immigrazione clandestina, nel corso del quale sono stati identificati sei giovani stranieri (quattro di origine algerina e due provenienti dal Marocco) privi di documenti.
Al termine degli accertamenti, H. R., classe 1983, gravato da numerosi precedenti penali, è stato tratto in arresto poiché inosservante dell'ordine di lasciare il territorio dello Stato precedentemente emesso nei suoi confronti.
I restanti cinque sono stati denunciati e sottoposti alle procedure amministrative per l'espulsione. L'arrestato verrà giudicato domani con rito direttissimo dal Tribunale di Bologna.

VENTIMIGLIA 14 OTT.

Durante il mercato di Ventimiglia di ieri, venerdì 13 ottobre, la polizia si è trovata di fronte ad un’insolita situazione, oltre ai tradizionali controlli e sequestri di merce contraffatta, condotti in collaborazione con le altre Forze di Polizia: sono state infatti individuate e rimpatriate, le ‘vivandiere dei senegalesi’, due cittadine senegalesi (madre e figlia) che, ad un angolo della passeggiata Oberdan, confezionavano panini e bevande per poi distribuirle – abusivamente - utilizzando un capiente carrello da supermercato. Per completare il quadro, dentro al carrello, sotto
Ai panini, sonostati trovati anche orologi falsi.
Nel corse dei servizi di controllo effettuati dalla polizia sono stati poi sequestrati ben 1827 oggetti contraffatti, espulsi 5 stranieri e rimpatriati in Senegal tre stranieri provenienti dalla Francia che avevano allestito una bancarella di chincaglierie.

FERRARA 14 OTT.

La Polizia di Stato ha indagato in stato di libertà V. C., nato in Moldavia, di anni 22, in Italia senza fissa dimora. Il ragazzo era stato fermato lo scorso 9 ottobre dal personale dell’Ufficio Prevenzione generale e Soccorso pubblico mentre camminava in via Ticchioni e ai successivi controlli era risultato inottemperante a un decreto di espulsione emesso dal prefetto e dall’ordine del Questore di Ferrara.
Contabile
14 ottobre 2006 0:00
X popa

Hai impiegato del tempo per rispondere ma in compenso hai prodotto una bella stronzata.

Andare a scuola ti servirebbe per imparare a scrivere. Studia bene il verbo avere non è difficile,ignorante:
io ho
tu hai
egli ha (nota bene la "a" con l'acca davanti).

La prossima volta parla solo di mattoni e lascia perdere la scuola.

popa
14 ottobre 2006 0:00
perdonami, Dio, per i miei dubbi.. ma forse questo contabile si riferiva ad altro... posso chiedergli se l'ha finita a sprangate oppure a messo mattone su mattone? e la facciata... dimmi, contabile, la facciata l'hai verniciata?
popa
14 ottobre 2006 0:00
@contabile

cioè... tu avresti finito una scuola????
DIO ONNIPOTENTE! Fai ancora miracoli..
Aiuto contabile
14 ottobre 2006 0:00
……14 OTTOBRE 2006…………
PRIMO AGGIORNAMENTO


ROMA 14 OTT.

(ANCORA VIOLENZE SESSUALI- OLTRE CHE BARBARI SONO ANCHE PORCI)
Approfittava dell'assenza dei genitori delle ragazzine che vivevano nello stabile in cui svolgeva l'attivita' di portiere. Poi ne abusava sessualmente nella guardiola. Con l'accusa di violenza sessuale continuata in danno di minore e violenza privata e' finito in manette un cittadino dello Sri Lanka, Dedduwa Anura, 40 anni, arrestato dalla Polizia a Roma. L'indagine e' partita dopo la denuncia dei residenti dello stabile.

ROMA 14 OTT.

Lo hanno prima aggredito e malmenato, poi dopo avergli sottratto cellulare e portafogli si sono fatti guidare fino alla sua abitazione per prendere il resto. Ma l'uomo, un cittadino rumeno di 45 anni, e' riuscito a scappare e ad avvisare la Polizia. Con l'accusa di sequestro di persona, rapina e lesioni gravissime il personale del Commissariato Tuscolano ha arrestato a Roma i responsabili, due moldavi di 37 e 23 anni. Il rumeno e' stato soccorso e portato al Policlinico Umberto I, dove e' stato ricoverato per lesioni su tutto il corpo e in particolare una lesione all'occhio

SAN BONIFACIO (VR) 14 OTT.

Un chilo di hashish sotto il sedile dell’auto. I carabinieri hanno arrestato tre marocchini che in auto avevano oltre un chilo di fumo. Mohamed El Maroud, irregolare in Italia e senza precedenti penali s’è addebitato l’intera responsabilità sostenendo che la droga nascosta sotto il sedile dell’automobile era di sua proprietà. Il marocchino resta così in carcere assieme al connazionale Tlidi Abderramane, regolare in Italia che era la volante dell’auto e proprietario della stessa.
Scarcerato il terzo arrestato Rachid Amini, anch’egli in Italia con un regolare permesso.

CAGLIARI 14 OTT.

Un giovane turco è stato denunciato dalla Polizia di Cagliari per atti osceni in luogo pubblico. Il ventunenne è stato fermato a Marina Piccola in evidente stato di ebrezza mentre si aggirava nudo, dopo essersi tolto il costume. Al giovane, un marittimo imbarcato su una nave mercantile ormeggiata al porto canale, è stato anche revocato il permesso di uscita dal porto rilasciato dalla locale polizia marittima.

NAPOLI 14 OTT.

Due nomadi, Izeta Adzovic, di 39 anni e Andrea Ahmetovic, 18, sono stati arrestati dai carabinieri ad Afragola, comune a nord di Napoli, con l'accusa di furto aggravato. I due indagati sono stati sorpresi dai militari mentre stavano rubando dei cavi di rame da una centralina erogatrice di corrente elettrica. I due malviventi sono stati condotti dapprima in caserma e successivamente rinchiusi nel carcere di Poggioreale. Verranno giudicati con il rito Direttissimo.


BRESCIA 14 OTT.

I Carabinieri di Brescia, hanno arrestato in flagranza per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti,un cittadino marocchino, K.A., di 33 anni, sprovvisto di documenti, con precedenti specifici in materia di stupefacenti, domiciliato a Brescia in Via Corfù.
L'extracomunitario, mentre si accingeva ad entrare in una casa veniva bloccato ed a seguito di una attenta perquisizione locale, venivano rinvenuti e sequestrati: 497 grammi di sostanza stupefacente tipo eroina, suddivisa in un panetto di forma parallelepipeda parzialmente sgranata, 1 dose da 5 gr. e 4 dosi da 1 gr. ciascuna; gr.69,5 di cocaina suddivisa in una dose da 50 gr., 1 dose da 13,5 gr. e 25 dosi per un peso totale di 6 gr.; un rotolo di schotch marrone da pacchi, una forbice, un telefono cellulare e la somma di 10315 € .

ROMA 14 OTT.

I carabinieri della Compagnia Roma Eur hanno arrestato un cittadino albanese e uno greco, rispettivamente di 32 e 23 anni, con l'accusa di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. I due, in piazza Elio Rufino, dopo aver scambiato una pattuglia di carabinieri in borghese per "concorrenti" protettori, hanno minacciato di ucciderli se non si fossero allontanati da due giovani donne presenti sulla piazza e da loro sfruttate. I militari a quel punto si sono qualificati e al termine di un breve inseguimento, su via Cristoforo Colombo, li hanno bloccati.

MILANO 14 OTT.

Un ingegnere kenyota con la passione per le auto di lusso e' stato arrestato questa mattina dai Carabinieri del Comando Provinciale di Milano. George O., 39 anni, spacciandosi per un dipendente delle Nazioni Unite, nonche' figlio dell'ambasciatore del Kenya, dopo una lunga e astuta trattativa, si e' fatto portare da un dipendente della concessionaria Jaguar di corso Sempione, una lussuosa auto del valore di circa 100mila euro. Una volta arrivato all'appuntamento, fissato in corso Magenta, il dipendente della concessionaria, sotto la minaccia di un coltello, si e' visto costretto a consegnare l'auto al cittadino kenyota. Sulle tracce del falso diplomatico i Carabinieri sono stati pero' messi dalla segnalazione del proprietario di un elegante locale di Porta Ticinese, colpito, da alcuni giorni, dalla frequentazione nel suo locale di un distinto signore, qualificatosi come appartenente al consolato del Kenya, che pranzava nel suo locale arrivando sempre a bordo di auto di lusso quali Porsche, Mercedes, Jaguar. Messa in correlazione la rapina e le informazioni avute dal proprietario del locale, i Carabinieri, dopo un appostamento, hanno arrestato il finto diplomatico con tanto di Jaguar rapinata alla quale era stata sostituita la targa con una del Corpo Diplomatico, appartenente ad un addetto all'ambasciata di Roma e rubata nei giorni scorsi. Una vola accompagnato al Comando dei Carabinieri, dalla comparazione dattiloscopica e' emersa la vera identita' del kenyota, gia' conosciuto dalle forze dell'ordine per essere il protagonista di un nutrito fasciolo, con oltre quattro pagine di pregiudizi penali sotto molteplici nomi differenti.

MATERA, 14 OTT -

I carabinieri della Compagnia di Pisticci (Matera) hanno arrestato a Metaponto di Bernalda (Matera) un immigrato tunisino di 29 anni, che era stato espulso dall' Italia con un provvedimento emesso dalla Questura di Lecce. Un cittadino italiano di 35 anni di Gorgoglione (Matera), è stato denunciato all' autorità giudiziaria per non aver rispettato gli obblighi.
Contabile
14 ottobre 2006 0:00
……14 OTTOBRE 2006…………
PRIMO AGGIORNAMENTO


LAMPEDUSA (Agrigento) 14 OTT.

A Lampedusa sono sbarcati 200 clandestini. Gli extracomunitari sono giunti su una motovedetta della guardia costiera. Tra di loro 13 donne di cui due minorenni. A Pantelleria intanto stanno arrivando altri 9 clandestini avvistati a 35 miglia sud-ovest dell'isola mentre erano su un gommone che stava affondando. I primi soccorsi li hanno ricevuti da un rimorchiatore.

BAGDAD 14 OTT.

(SERVA DI ESEMPIO ALLE DONNE ITALIANE PER CAPIRE QUANTO SONO BARBARI)
Un gruppo di donne sciite e' stato attaccato e ucciso in un villaggio a sud di Bagdad. Hanno perso la vita sei donne e due ragazze. Altre due giovani sono state rapite, secondo quanto riferisce la polizia locale. Le donne stavano raccogliendo ortaggi in un campo.

AVELLINO 14 OTT.

Sequestrate dai carabinieri ad Avellino 500 SIM per telefoni cellulari, intestate a ignari cittadini e gia' attivate, con ogni probabilita' destinate alla criminalita' organizzata del posto. I militari hanno bloccato al casello di Avellino ovest un pregiudicato cingalese di 30 anni.

ORSENIGO (Como) 14 OTT.

Una prostituta di colore e' stata trovata morta ieri sera al bordo di una strada di Orsenigo, in provincia di Como. Il corpo era coperto di sangue, il volto tumefatto. Gli inquirenti non escludono che la donna, trentenne, possa essere rimasta vittima di una guerra tra bande che controllano la prostituzione. Ma potrebbe anche essersi trattato dell'aggressione di un cliente.

CATANZARO 14 OTT.

Prosegue l’azione di controllo dei carabinieri.Questa volta i controlli si sono concentrati nei comuni di Cropani e Botricello.
L’operazione si è conclusa con il rintraccio di tre bulgari e quattro rumeni, tutti irregolarmente presenti sul territorio nazionale, di cui uno già destinatario di un precedente provvedimento di espulsione. Quest’ultimo, David Stoean, rumeno, è stato arrestato.Gli altri sei, identificati per la prima volta, sono stati muniti di provvedimento di espulsione. Questi controlli si aggiungono a quelli svolti nel centro abitato di Belcastro dove i Carabinieri hanno arrestato Catalin Sirbu, pure rumeno, per non aver abbandonato il suolo italiano come intimatogli dalla Questura di Catanzaro.

CASANDRINO (NA) 14 OTT.

I Carabinieri della Tenenza di Caivano, hanno tratto in arresto A.J. e B.R., entrambi 23enni, cittadini extracomunitari di origini rumene, per aver favorito l'immigrazione clandestina, in quanto affittavano dei locali a tre connazionali sprovvisti del permesso di soggiorno.
Quest'ultimi, accompagnati in Questura, sono stati muniti di decreto di espulsione.A.J. e B.R., accompagnati in caserma, dopo le formalità di rito sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza in attesa del processo con il rito direttissimo.

PESCARA 14 OTT.

I Carabinieri della Stazione di Pescara Colli hanno tratto in arresto, per il reato di estorsione continuata, su ordinanza di custodia cautelare in carcere:. S.C., , 22enne,nomade,celibe, pregiudicato.
mjguel
14 ottobre 2006 0:00
x Davide

Ma il ragionamento mio non è tanto diverso dal tuo.
Io sono per leggi severe anche per gli Italiani che delinquono,non solo per gli stranieri.
Il mio post non è in difesa degli Italiani che non rispettano le leggi ma degli Italiani onesti che,per colpa dei nostri governanti irresponsabili,devono subire l'invasione di immigrati clandestini.
Come ben saprai,ci sono zone di alcune città ormai in balia di queste persone (vedi Padova-Torino-Sassuolo ecc.) che commettono reati di ogni genere e le persone oneste devono solo subire.
Davide
13 ottobre 2006 0:00
Miguel a te espongo il mio pensiero perchè nonostante le nostre idee siano diverse sembri disposto ad ascoltare, a differenza di scurrile che a causa del trauma causato da nostra madre che ogni giorno davanti a lui prende chilometri di membri maschili e che lo obbliga a pulire con la lingua eventuali succhi che lei stessa non riesce ad ingurgitare tanta ne beve. Perdonalo anche tu, è comprensibile la sua rabbia, e perdona nostra madre...a lei piace cosi.
Tornando a noi, come puoi pensare che i bimbi del condominio rispettino le regole quando il figlio del custode fa quello che vuole? Noi non siamo da esempio per gli stranieri e non siamo in grado di far rispettare le nostre leggi perchè noi non le rispettiamo e la giustizia è latitante. Cominciassimo noi a rispettare la legge sarei più duro contro chi sgarra, ma oggi la mia rabbia è rivolta agli italiani che permettono agli stranieri di comportarsi cosi perchè non sono di esempio per nessuno, neppure per i nostri figli.
Davide
13 ottobre 2006 0:00
Fratello scurrile non lo sai? Tu vivi ancora a casa con la mamma!!
Scurrile
13 ottobre 2006 0:00
Davide non dimenticare di scrivere quante volte quella puttana di tua madre l'ha preso nel culo.
mjguel
13 ottobre 2006 0:00
x Davide

Come sei spiritoso.

Nonostante gli Italiani siano 50 milioni e gli stranieri un milione, la maggior parte dei reati vengono commessi da questi ultimi.
Comunque continua pure anche quelle sono notizie.
Chi legge saprà giudicare.
Aiuto contabile
13 ottobre 2006 0:00
……13 OTTOBRE 2006…………
SECONDO AGGIORNAMENTO

FIRENZE 13 OTT.

Un senegalese di 26 anni e' stato ucciso stamattina intorno alle 6 a Firenze, con alcuni colpi di arma da fuoco. L'omicidio e' avvenuto in via Baracca, alla periferia Nord del capoluogo toscano. Sul posto sono intervenuti gli uomini della squadra mobile e della polizia scientifica.

BOLOGNA 13 OTT.

Una persona arrestata e 25 grammi di hashish recuperati grazie al fiuto di Basco, il cane dell'unita' cinofila della polizia. In manette è finito uno spacciatore algerino di 36 anni che cedeva droga in piazza Verdi.

REGGIO EMILIA 13 OTT.

La droga era nascosta in una buca sul greto del fiume Crostolo in localita' Gattaglio di Reggio Emilia. A permettere ai carabinieri di trovarla sono state le segnalazioni dei cittadini indispettiti dagli strani movimenti che avvenivano di sera. E' stato cosi' che dopo un lungo e paziente appostamento i militari del Nucleo operativo della Compagnia di Reggio Emilia hanno arrestato un cittadino marocchino clandestino, di 27 anni, bloccato mentre recuperava tre etti di hashish da una buca sul greto del fiume.

BOLOGNA 13 OTT.

Oltre 19 mila articoli di vario genere, tra cui numerosi giocattoli, pronti per essere immessi in commercio sono stati sequestrati dai baschi verdi della Guardia di Finanza di Bologna nell'ambito dei controlli condotti a tutela dei cittadini e finalizzati al contrasto del commercio illegale di merci contraffatte. I beni recuperati, tra cui false bambole di Barbie e telefonini giocattolo, sono stati trovati all'interno di un magazzino situato a Bologna e gestito da un cittadino di nazionalita' cinese, un illecito traffico di merce non conforme alla normativa sulla sicurezza. Il titolare del magazzino e' stato denunciato.

TORINO 13 OTT.

Ciascuno di loro era referente per una determinata zona della citta' dove arrivava a spacciare dalle 30 alle 40 dosi di droga ogni ora. I quattro spacciatori nordafricani sono pero' stati bloccati dai carabinieri della compagnia di Susa (Torino) che avevano avuto da un tossicodipendente della zona informazioni su quello che era il suo referente a Torino per lo spaccio.

ROMA 13 OTT.

I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma-Eur in via del Porto Fluviale, hanno sorpreso un pusher con dosi di hashish e cocaina. Un cameriere libico di 49 anni è stato arrestato.
Nel corso della perquisizioni domiciliari i militari hanno anche sequestrato bilancini di precisione, materiale per il confezionamento delle dosi e 150 flaconi di metadone.

ROMA 13 OTT.

Due borseggiatori rumeni di soli 14 e 15 anni sono stati arrestati in via del Corso dai Carabinieri della Stazione Roma-San Lorenzo in Lucina. I militari li hanno bloccati nei pressi della galleria 'Alberto Sordi' dove pochi istanti prima avevano sottratto il portafogli a un turista originario della Repubblica Ceca, loro coetaneo. Al giovane 16enne, che non si era accorto di nulla, i due abili 'manolesta' avevano sottratto 60 euro in contanti e i documenti personali. La refurtiva, interamente recuperata, e' stata restituita al ragazzo che ha potuto cosi' continuare la visita nella Capitale in compagnia dei genitori. I due rumeni sono stati invece associati al centro di prima accoglienza di via Virginia Agnelli.

ROMA 13 OTT.

Stava tentando di forzare un'autovettura in sosta a piazza della Radio, a Roma, ma qualcuno lo ha notato e ha avvisato il 113. L'uomo, un polacco di 24 anni, pregiudicato, e' stato arrestato dagli agenti del commissariato San Paolo.

SANREMO 13 OTT.

Un 29enne tunisino, Brahim Mkacher, è stato arrestato dagli agenti del Commissariato di Sanremo, visto che era inottemperante all’ordine del Questore di Latina, all’espulsione dal territorio italiano. L’uomo, mercoledì scorso, pretendeva di mangiare ugualmente ad una mensa comunale, nonostante questa fosse già chiusa. I responsabili della mensa hanno chiamato la Polizia che ha fermato il giovane. Questa mattina il Pretore di Ventimiglia ha convalidato l’arresto ma non la carcerazione. Il tunisino, quindi, verrà espulso coattamente dal territorio italiano.

BOLZANO, 13 OTT -

Uno slovacco di 32 anni, Milan Nevaril, è stato arrestato dai carabinieri a Bolzano con le accuse di contrabbando di sigarette e di violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Nella sua auto gli agenti hanno trovato 100 stecche di Marlboro. Al momento dell'arresto - così la denuuncia - l'uomo avrebbe opposto resistenza.

OLBIA (SS) 13 OTT.

Un giovane liberiano di 20 anni, e' stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. E' stato fermato all'aeroporto di Olbia Costa Smeralda con oltre 100 grammi di cocaina purissima. Proveniva da Fiumicino. Dagli esami radiologici la scoperta che due ovuli di con 107 grammi di cocaina erano nascosti nel retto. La droga, una volta tagliata, avrebbe reso circa duecentomila euro.

PORTO CERVO (SS) 13 OTT.

Otto rumeni sono stati denunciati per furto di generi alimentari,profumi,saponette ed altri
oggetti asportati in vari supermercati.Uno è stato sorpreso in flagranza.Nell’appartamento
che occupavano è stata sequestrata varia refurtiva.

CASALMAGGIORE (CREMONA) 13 OTT -

E' salito a sette il numero di persone arrestate durante l'operazione dei carabinieri del comando provinciale di Cremona scattata all'alba di oggi. I sette arrestati, quattro in esecuzione di ordinanze di custodia cautelare disposte dal gip, tre in flagranza di reato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, abitano tutti nei dintorni di Casalmaggiore (Cremona). Il traffico era gestito da un 48enne nigeriano abitante a Casalmaggiore, che faceva arrivare la droga dall'Olanda e la confezionava in ovuli da 5/7 grammi l'uno. Nel corso dell'operazione, che ha anche impegnato un elicottero, sono stati sequestrati 510 grammi di hashish, 105 di marijuana, 2 piante di marijuana, 3 bilancini, una pistola giocattolo e 5000 euro. Gli arrestati sono stati tutti portati in carcere a Cremona.

VERONA 13 OTT.

S’è trovato i ladri in casa, ha reagito e adesso uno dei due malviventi dovrà ricorrere alle cure del dentista considerato che qualche dente in gola il cittadino che stava per essere derubato gliel’ha cacciato.
Ha sentito un forte botto. Credendo fosse tornata a casa dal lavoro la sua ragazza in anticipo è andato in ingresso e s’è trovato davanti due persone.
«Erano due ragazzi rumeni, l’uno mi ha spintonato, mentre l’altro è subito scappato. Io non sono uno rissoso», ha detto Conti, «ma ho reagito, e ho preso a sberle quello che mi aveva spinto. Forse mi sono fratturato qualche osso della mano, non so, domani andrò in pronto soccorso, oggi non mi andava di farlo.
Davide
13 ottobre 2006 0:00
Augusta (SR) - Sequestrata sala da giochi d'azzardo clandestina
Comando Provinciale di Siracusa
13/10/2006 ore 10:25
I Carabinieri della Stazione di Augusta (SR) hanno individuato all'interno di un appartamento adibito a club per l'esercizio del gioco d'azzardo tramite videopoker. In totale sono state poste sotto sequestro 7 macchinette alterate con scheda modificata in modo da convertire il gioco convenzionale in altro basato sull'azzardo.
Il blitz è scattato nella serata di ieri dopo che per lungo tempo i militari di Piazza Carmine avevano individuato un sospetto viavai verso un appartamento della "borgata". All'interno del locale - un'ampia stanza protetta da una porta munita di vetro a specchio - i Carabinieri hanno trovato le 7 macchinette videopoker e due persone preposte alla gestione della sala. Sono quindi scattati i necessari approfondimenti tecnici per verificare la liceità dei programmi installati sulle macchinette ed è stato accertato che all'interno dei videopoker erano installate due schede: una lecita e l'altra - attivabile su comando - che consentiva il gioco d'azzardo. L'attività dei Carabinieri della Stazione di Augusta si è conclusa con il deferimento di A.N. e con il sequestro di beni e denaro per un importo di 6.000 euro circa.
L'illecito gioco - che sembra avere una certa diffusione nel centro megarese - è già stato oggetto di attenzione da parte dei militari di Piazza Carmine che, nel periodo natalizio, avevano individuato una bisca con una ventina di giocatori e sequestrato più di 20.000 euro in contanti. Nella primavera scorsa, inoltre, era stata oggetto di attenzione anche un'altra sala giochi clandestina risultata positiva al controllo dell'Arma.
Davide
13 ottobre 2006 0:00
Lettere, telefonate mute e anche un isolamento ambientale che mette paura
Ora lo scrittore che con il suo best seller ha sfidato i clan deve vivere blindato
Minacce camorriste a Roberto Saviano
finisce sotto scorta l'autore di Gomorra
di DARIO DEL PORTO


La copertina di Gomorra
NAPOLI - Minacce allo scrittore che ha raccontato la camorra imprenditrice e le storie della faida di Scampia. Lettere minatorie, telefonate mute. E anche un isolamento ambientale che mette paura forse più delle intimidazioni. Adesso dovranno essere adottate nuove misure di protezione per Roberto Saviano, 28 anni, l'autore del libro-inchiesta "Gomorra", edito da Mondadori, da cinque mesi in testa alle classifiche e vincitore del premio Viareggio Repaci. Il prefetto di Caserta, Maria Elena Stasi, ha aperto un procedimento formale che passerà al vaglio del comitato provinciale per l'ordine pubblico.

Lo rivela il settimanale "L'espresso", con il quale Saviano collabora, nel numero che sarà in edicola oggi. Esponenti di primo piano della camorra campana come Michele Zagaria e Antonio Iovine, il più celebre Francesco Schiavone soprannominato "Sandokan", "hanno mal tollerato - si legge nel lungo servizio - il successo di Gomorra, che ha imposto i loro traffici all'attenzione nazionale".

Non solo. I clan si sono anche "infuriati per la sfida che Saviano ha portato nel loro feudo, nella Casal di Principe che negli anni '90 aveva il record di omicidi". Lo scrittore, ricorda "L'espresso", si è presentato sul palco della cittadina casertana il 23 settembre scorso, insieme al presidente della Camera Fausto Bertinotti, nell'ultima di quattro giornate di mobilitazione anticamorra aperta dal ministro della Giustizia Clemente Mastella.

Saviano "ha chiamato i padrini per nome - scrive il settimanale - "Iovine, Schiavone, Zagaria, non valete nulla. Loro poggiano la loro potenza sulla vostra paura, se ne devono andare da questa terra"". Ma se l'ira della camorra poteva essere messa nel conto delle reazioni che un libro coraggioso come "Gomorra" e i reportages realizzati dal giovane scrittore avrebbero suscitato, altra cosa è l'emarginazione seguita alle sue denunce. "Colpisce il disprezzo delle autorità locali - accusa "L'espresso" - testimoniato dalle bordate di Rosa Russo Iervolino. Il sindaco partenopeo, nel consegnare a Saviano il premio Siani, lo ha definito "simbolo di quella Napoli che lui denuncia", offendendo sia l'autore sia la memoria del giornalista ammazzato 21 anni fa".

Ma c'è anche chi si sta mobilitando per non lasciarlo solo. Un appello improvvisato in sostegno di Roberto Saviano ha raccolto, evidenzia il settimanale, "firme di scrittori e lettori: tra i primi Massimo Carlotto e Giancarlo De Cataldo. Poche righe che denunciano "un isolamento fatto da ciò che non ti fanno e che vogliono farti credere ti faranno. Ma intanto ti fermano, creano diffidenza intorno, screditano, insultano, allontanano tutti dalla tua vita perché mettendo paura ti creano attorno il deserto. A questo punto devono venire fuori altre voci".

Intanto a Napoli la camorra continua a colpire e a fare soldi. Il Viminale lavora a un piano per la città. I firmatari dell'appello non vogliono fermarsi alle parole. Pensano a una grande manifestazione che dovrebbe svolgersi proprio in provincia di Caserta. Nella terra d'origine dello scrittore, e di quella camorra che vorrebbe mettere a tacere chi ne ha denunciato pubblicamente gli intrecci e gli inganni.
Davide
13 ottobre 2006 0:00
Adolescenti prendono a sassate 12enne
Il ragazzino è anche stato spinto i un fosso dai tre ragazzi riportando ferite e contusioni. La denuncia è partita dopo che la vittima ha confidato alla donna l'episodio


Torino, 13 ottobre 2006 - Ancora adolescenti protagonisti di episodi di bullismo. Vittima un dodicenne preso a sassate da tre coetanei. L' atto di bullismo è avvenuto a Moncalieri, alle porte di Torino, lo scorso settembre, ma l'episodio è venuto alla luce solo oggi dopo la conclusione delle indagini dell' Arma.

I giovanissimi denunciati - l' accusa e' lesioni personali aggravate - hanno fra i quattordici e i quindici anni, e hanno agito di domenica durante un incontro fra amici. Il dodicenne, che oltre ad essere stato bersagliato dalla sassaiola era stato spinto in un fosso, si era confidato con la nonna, la quale, avendo notato le ferite e le contusioni sul corpo del bambino, aveva chiesto spiegazioni. Adesso del terzetto si occuperà il Tribunale per i minorenni.
Davide
13 ottobre 2006 0:00
Sondrio, 13 ottobre 2006 - Nel gennaio di sei anni fa uccise con diverse coltellate, nella sua abitazione di Cino (Sondrio), la moglie Sonia Di Gregorio, 21 anni, fioraia in un negozio di Morbegno, che da pochi giorni aveva avviato le pratiche di separazione dal marito, e che la settimana prima aveva denunciato l'uomo in Procura per violenza sessuale.

Un omicidio commesso davanti agli occhi della figlioletta di soli 3 anni. Oggi l'assassino, Francesco Gussoni, 35 anni, originario di Dubino (Sondrio), grazie all'indulto, ha lasciato il carcere di Biella nel quale era rinchiuso da qualche tempo. La notizia è stata diffusa dal notiziario serale di un'emittente televisiva locale, informata dai familiari della giovane vittima, che si sono dichiarati indignati per il provvedimento e seriamente preoccupati per la serenità della bambina a loro affidata dal Tribunale e sulla quale l'omicida ha, nel frattempo, perso la patria potestà a seguito di una iniziativa legale promossa proprio dagli ex suoceri.

L'uomo, inizialmente dichiarato non punibile per totale vizio di mente al momento del delitto, in appello, a Milano, venne condannato a 11 anni di reclusione con il riconoscimento della parziale incapacita' di intendere e volere. A suo tempo venne effettuata anche una perizia a cura del noto criminologo Massimo Picozzi, al quale si rivolsero i legali della famiglia di Sonia. ''La pena - dichiara l'avvocato Enza Mainini di Morbegno, che con il collega Antonio Sala Della Cuna di Grosotto, assiste la famiglia della donna uccisa - è stata assolutamente estinta in virtù della legge dell'indulto, ma ora confido nella decisione del magistrato di sorveglianza di Vercelli, affinchè nei prossimi giorni applichi la misura di sicurezza della casa di cura di custodia per una durata non inferiore ai tre anni''.
Davide
13 ottobre 2006 0:00
Roma, 13 ottobre 2006 - Ordine di custodia cautelare per Giorgio Chinaglia e un gruppo di persone che parteciparano alla cordata per assicurarsi il controllo della Lazio e di un gruppo di ultrà della compagine biancazzurra. Lo hanno ottenuto i pubblici ministero Ciennicola, Bonfanti e Fava ai quali è stata avviata inchiesta nella quale sono stati ipotzaizzati i reati di estorsione e aggiotaggio.

Ad eseguire i provvedimenti sono stati gli uomini del gruppo valutario della Guardia di Finanza. Per il momento Chinaglia non è stato rintracciato perchè si trova all'estero. L'ordine di custodia è stato eseguito nei confronti di Guido Di Cosimo, Giuseppe Bellantonio, Zoltan Livas ed Enrico Bruno, tutti partecipanti della cordata che intendeva assicurarsi la proprietà della Lazio.

Inoltre, sono stati colpiti dal provvedimento gli ultrà Paolo Arcivieri, Fabrizio Toffolo, Juri Alviti e Fabrizio Piscite. Guido Di Cosimo, Giuseppe Bellantonio e un cittadino di origine ungherese Zoltan Slivas sono accusati di estorsione ed aggiotaggi o. Enrico Bruno deve rispondere soltanto di aggiotaggio informativo.

Il lungo lavoro investigativo di Digos e Guardia di Finanza è stato volto a chiarire la vicenda legata alle estorsioni che sarebbero state compiute ai danni del presidente della Lazio Claudio Lotito. Quest'ultimo, sotto scorta da mesi, ha denunciato nei mesi scorsi alla procura della Repubblica di aver subito minacce ed intimidazioni. Nell'ordinanza di custodia cautelare, di oltre 100 pagine, il Gip ripercorre, oltre all'aspetto che riguarda l'estorsione, tutta la vicenda della 'scalata' che nei mesi scorsi un non meglio precisato gruppo finanziario ungherese intendeva porre in essere per rilevare il pacchetto azionario dell' S.S. Lazio. Mediatore di questa operazione finanziaria fu l'ex bandiera biancoceleste Giorgio Chinaglia.
Contabile
13 ottobre 2006 0:00
……13 OTTOBRE 2006…………
PRIMO AGGIORNAMENTO

PALERMO 13 OTT.-

Anche questa notte numerosi immigrati sono giunti sulle isole siciliane. Tre gli sbarchi, a Lampedusa e a Pantelleria. Il piu' consistente e' avvenuto intorno alle 3.30 di stanotte: a sbarcare a Lampedusa sono stati 91 extracomunitari, mentre nella tarda serata 16 persone sono arrivate a Pantelleria. Altri 32 immigrati sono invece giunti poco fa ancora nella maggiore delle isole Pelagie.

MILANO 12 OTT.

Era in possesso di 250 grammi di cocaina il marocchino di 38 anni arrestato dai carabinieri dopo un breve inseguimento e una colluttazione. L'episodio e' avvenuto ieri, nel pomeriggio, in piazza dei Carbonari a Milano. Salid B., in Italia senza regolare permesso di soggiorno, e' stato fermato dai militari per un controllo. Nel vano bagagli del motorino su cui viaggiava aveva nascosto, in cinque bustine trasparenti, 250 grammi di cocaina. Inutile il tentativo di fuga. Il marocchino e' stato bloccato dopo una breve colluttazione. Sequestrati 800 euro, in possesso dell'uomo, frutto dell'attivita' di spaccio.

PALERMO 13 OTT.

Si e' conclusa con un arresto la rissa tra alcuni cittadini rumeni divampata a Palermo all'angolo fra via Leonardo da Vinci e via Uditore. Tre le persone coinvolte. All'origine della lite un furto di 20 euro perpetrato da un rumeno ai danni di un connazionale.
La polizia ha identificato gli stranieri e uno di loro e' stato arrestato perche' non aveva rispettato il provvedimento emesso dalla Questura di lasciare il territorio nazionale perche' sprovvisto del permesso di soggiorno.

COMO 13 OTT.

Ricercato dai carabinieri di Torino, arrestato alla dogana di Como-Brogeda. Si tratta di un algerino accusato di aver tentato di ammazzare un connazionale lo scorso mese di aprile nel capoluogo piemontese. Individuato gia' qualche giorno fa, lo hanno bloccato stamani mentre stava tornando in Italia dalla Svizzera. Adil Basere e' ora rinchiuso nel carcere del 'Bassone' di Como in attesa di essere trasferito alle 'Vallette' di Torino, non prima di essere interrogato su rogatoria dal Gip di Como, Valeria Costi.
Contabile
13 ottobre 2006 0:00
x popa

Dovresti essere riconoscente per il servizio che viene fornito ai lettori.

Comunque io la scuola l'ho finita da tanto e con ottimi risultati. Vorrei vedere cosa combini tu che non perdi tempo a fare queste ricerche.
popa
13 ottobre 2006 0:00
che triste vita che avete... se dovreste fare una ricerca per la scuola, sicuramente non trovereste il tempo..
poveri voi, povera la vostra anima...
amen
Commenti
|<   <- 91-120/407 ->   >|