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Aiuto contabile 16 ottobre 2006 0:00
……16 OTTOBRE 2006…… TERZO E ULTIMO
AGGIORNAMENTO MILANO, 16 OTT - (NUOVO
MARCHINGEGNO PER I BANCOMAT) Due fratelli romeni che si
apprestavano a clonare decine di carte di credito e bancomat
sono stati arrestati dai carabinieri a Milano. I due,
Costica e Marian Chiriac, di 30 e 25 anni, irregolari, sono
stati bloccati in via Sardegna, mentre applicavano un
marchingegno cinese allo sportello Bancomat di
un'agenzia della Banca popolare di Milano. Questa volta,
invece della solita "falsa fessura", i due
truffatori avevano pensato di staccare un pezzo della
facciata del Bancomat e di applicare, al suo posto,
un'intera mascherina completa di fessura per
l'introduzione della carta magnetica, sportello di
uscita del contante, perfino degli adesivi della banca
staccati dalla originale e riattaccati. Più in alto, in
corrispondenza della tastiera, i due avevano messo una falsa
canalina, praticamente invisibile, con un forellino che
nascondeva, al suo interno, un lettore Mp3 con fotocamera.
In sostanza l'ignaro cliente avrebbe infilato la carta
nella falsa mascherina, dove uno Skimmer (un lettore di
carte magnetiche) avrebbe immagazzinato i dati. Poi avrebbe
digitato il codice, ripreso dalla fotocamerina. Infine
avrebbe ritirato i soldi e se ne sarebbe andato. Una volta
raccolte le immagini e i dati magnetici, i romeni avrebbero
avuto buon gioco a trasferire questi ultimi su carte
bancarie rubate o in bianco, e grazie ai codici carpiti
avrebbero prelevato piccole cifre, in modo da non dare
nell'occhio sugli estratti conto, ad un grande numero di
persone. "La particolarità di questo meccanismo -
hanno spiegato i carabineri del Nucleo radiomobile, che
hanno notato i due sospetti e li hanno bloccati - è che
prima le immagini riprese dalla videocamerina dovevano
essere trasmesse a un Pc, cioé ci voleva qualcuno in auto
che, con un portatile sulle ginocchia, si annotasse i numeri
che vedeva digitare. Questo Mp3 nascosto, invece, sarebbe
stato in grado di memorizzare le immagini, che poi avrebbero
potuto essere facilmente scaricate in un Pc grazie a
un'uscita Usb incorporata". Meccanismi banali ma di
fabbricazione cinese: un elemento che, insieme ai visti
cinesi che uno dei due fratelli aveva sul passaporto, fanno
supporre che i romeni, veri specialisti della clonazione,
vadano ad approvvigionarsi di materiale tecnico proprio in
Cina. ROMA 16 OTT. I Carabinieri
della Compagnia Roma San Pietro, nell'ambito di
controlli straordinari contro l'abusivismo commerciale
svolti nel fine settimana, hanno arrestato un cittadino
senegalese di 44 anni per vendita di cd-dvd contraffatti,
che sono stati sequestrati, e hanno denunciato altri dieci
extracomunitari, senegalesi e bengalesi, mentre vendevano
prodotti recanti marchi contraffatti. La zona
controllata dai Carabinieri è stata quella di via Cola di
Rienzo e zone limitrofe. Sempre nell'ambito della lotta
all'abusivismo commerciale, anche i Carabinieri la
Compagnia Roma Trionfale, hanno tratto in arresto due
cittadini senegalesi con l'accusa di violazione della
norma sul diritto d'autore, sorpresi a vendere cd e dvd
illecitamente riprodotti. In totale sono stati
sequestrati dai Carabinieri circa 3000, tra cd e dvd
contraffatti e oltre 400 pezzi, tra occhiali articoli di
pelletteria, cinture borse e portafogli. TERNI
16 OTT. Sono stati bloccati dalla polizia mentre
stavano per pronunciare il fatidico ''si'',
una ternana di 36 anni, disoccupata e un clandestino
transessuale di 28 anni, di origine colombiana, gia'
piu' volte arrestato ed espulso in passato. Gli
investigatori stanno cercando di capire se, quello che stava
per essere celebrato in Municipio a Terni, era un matrimonio
combinato, per far si che lo straniero potesse restare in
Italia. CIVITAVECCHIA 16 OTT.
Durante le prime luci dell'alba, una pattuglia della
Stazione dei Carabinieri di Civitavecchia, insospettita da
alcune "voci" provenienti da un appartamento, ha
individuati un rumeno che è stato. subito arrestato per
violazione di domicilio aggravato dalla violenza sulle
cose.Dopo una breve sosta nella Stazione dei Carabinieri di
via Sangallo è partito alla volta del carcere.
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Aiutante contabile 16 ottobre 2006 0:00
……16 OTTOBRE 2006…… PRIMO AGGIORNAMENTO
GIAKARTA (INDONESIA) Un sacerdote
cristiano e' stato ucciso a colpi di arma da fuoco nella
provincia indonesiana di Sulawesi. La notizia arriva dai
media locali. Il reverendo Irianto Kongkoli, secondo un
testimone, e' stato ucciso mentre stava acquistando
materiale edile in un negozio della capitale provinciale
Palu. A sparare sarebbe stato uno sconosciuto.
MODENA 16 OTT. Spacciavano banconote
false ai commercianti della zona di Maranello e Spezzano di
Fiorano. In manette sono finiti due extracomunitari
arrestati dai Carabinieri della Compagnia di Sassuolo. I
militari hanno poi sequestrato una notevole quantita' di
banconote da 100 euro false. SANREMO 16
OTT. Un marocchino di 33 anni, Amucha Rebuane, è
stato arrestato dai Carabinieri di Taggia, poiché
inottemperante ad un ordine di espulsione del Questore.
L’uomo è stato arrestato e poi scarcerato, vista la
sospensione sull’ordine di carcerazione. Poco dopo, però,
grazie al sistema Afiss, è emerso che su di lui pendeva un
ordine di espulsione dal territorio nazionale non eseguito.
Per questo è stato nuovamente arrestato. OSTIA
(ROMA) 16 OTT. Un pregiudicato cileno di 34
anni e' stato ferito a colpi d'arma da fuoco al
ginocchio poco dopo la mezzanotte a Ostia. Secondo il suo
racconto, l'aggressione e' avvenuta a opera di due
cittadini albanesi che gli hanno rubato anche il portafogli.
L'uomo e' stato operato ed e' in osservazione.
ROMA, 16 ott - Operazione contro il
furto ed il riciclaggio di auto, la polizia ha arrestato un
cittadino albanese. L'attivita' investigativa e'
iniziata nel maggio 2004 da parte della polizia di Trieste
ed ha permesso di individuare quella che gli investigatori
ritengono una banda con base a Castelvolturno (CE), composta
da cittadini italiani, albanesi e greci, accusata di essere
specializzata nel furto di veicoli ed il successivo
riciclaggio in Italia e all'estero. SASSARI
16 OTT. I Carabinieri,nel corso di un servizio
di controllo in un campo nomadi hanno arrestato uno slavo
colpito da ordine di espulsione.
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Contabile 16 ottobre 2006 0:00
E' tutto il giorno che controllo la tastiera ma non ho
visto uscire nessuna acca. Imbecille si scrive
con un "c" se è poco imbecille se lo è molto
come te si scrive con due "c" ahahahahahaha
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Contabile 15 ottobre 2006 0:00
da: popa Data: 15 Ottobre 2006 beh,
l'idiota non ha visto che il verbo AVERE lo scrivo
sempre bene anche nel contesto dove non mi è uscita una
acca. --------------------------------------
Ma scivi come mangi? Ti è uscita un acca? Ma da
quando le acca escono? Oltre che ignorante sei
anche un imbeccille. Continua a parlare di mattoni ma
non parlare di verbi perchè non è proprio il tuo
forte. Ti consiglio di iscriverti a qualche scuola
serale.
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Aiutante contabile 15 ottobre 2006 0:00
……15 OTTOBRE 2006…… TERZO E ULTIMO
AGGIORNAMENTO TORINO, 15 OTT -
Il capo, un bestione di 120 chili, violentava a turno le
mogli dei suoi sottoposti, per rimarcare il suo potere
assoluto. Uno degli affiliati alla banda di romeni sgominata
a Torino dagli uomini della Compagnia Carabinieri di
Chivasso, era stato costretto a versargli mille euro per
evitare lo stupro della moglie e così, quando si è
presentata l'occasione, ha raccontato tutto alle forze
dell'ordine. Sono così stati arrestati dieci romeni,
tutti di Resita, con l'accusa di sequestro di persona,
rapina a mano armata, violenza sessuale, sfruttamento della
prostituzione e furto, ma le ramificazioni della banda in
attività criminali, sono ancora tutte da scoprire, perché
sono in corso gli interrogatori e gli inquirenti si
aspettano sviluppi notevoli. Il capo si chiama
"Taliu", un soprannome, perché il suo vero nome
è Ionel Surdu. Si è arrivati a lui perché un
"dipendente" avrebbe sottratto un furgone che la
banda usava per le sua attività illegali. Temendo le
reazioni del capo, Marcel ha fatto perdere le proprie
tracce, fuggendo in Liguria. A questo punto Taliu ha pensato
di sequestrare due amici di Marcel, per usarli come merce di
scambio per avere tra le mani il presunto ladro. E'
stato organizzato un vero e proprio sequestro, con due auto,
una Daewoo e un'Alfa che hanno affiancato l'auto dei
due amici di Marcel sottraendone uno, Nikolae e
costringendolo a salire sulla vettura del capo, mentre
l'altro, un italiano, è riuscito miracolosamente a
fuggire. A questo punto, Marcel decide di tornare a Torino e
di consegnarsi: viene pertanto liberato Nikolae nel
supermercato Auchan di Settimo torinese. Ma
contemporaneamente vengono avvertiti i carabinieri, che
accorrono sul posto con ben quaranta uomini, circondano le
due vetture e arrestano sette persone. Altre tre vengono
bloccate altrove, su indicazione del romeno che ha
raccontato tutto ai carabinieri. L'energumeno che
capeggiava la banda ha opposto resistenza e non è stato
facile bloccarlo. Di lui, tra l'altro, si sa che in
Romania ha scontato dieci anni di carcere per aver ridotto
in fin di vita un poliziotto. "Taliu" aveva
interessi nel mondo della prostituzione, in quanto
controllava ragazze nella zona di piazza Stampalia. Lui e
quasi tutti i componenti della banda erano privi di permesso
di soggiorno. Sono accertati a suo carico almeno tre casi di
violenza sulle mogli dei coscritti. Tutti hanno subito in
silenzio, ma l'ultimo, quello che ha dovuto pagare
perché si evitasse lo stupro, evidentemente non ha
sopportato l'affronto. Oltre alla prostituzione,
l'attività illegale che andava per la maggiore era la
compravendita di rame, che veniva rubato in cantieri e poi
rivenduto a ditte compiacenti, su cui si sta indagando. Per
sette arrestati le accuse sono di sequestro di persona,
estorsione, rapina a mano armata, violenza sessuale e
sfruttamento della prostituzione, mentre per gli altri tre
l'accusa è di furto. TRENTO 15 OTT.
Due ragazzi minorenni sono stati aggrediti da un
gruppo di giovani extracomunitari in pieno giorno, mentre
attraversano il sottopasso all'interno della stazione
ferroviaria di Trento. I due studenti di Pergine Valsugana,
che frequentano le scuole superiori, erano appena scesi dal
treno che percorre la tratta da Rovereto a Trento. Una volta
in stazione dovevano salire su un altro convoglio per
raggiungere casa. Come ogni giorno, hanno imboccato il
sottopasso hanno trovato un gruppetto di giovani stranieri.
Uno di loro si e' fatto avanti con fare minaccioso ed ha
chiesto a uno dei due studenti: ''Che hai da
guardare?''. Lo studente, che forse aveva
incrociato senza volere lo sguardo del giovane teppista, non
ha nemmeno avuto il tempo di rispondere, che e' stato
raggiunto al viso da un cazzotto, sferrato da dietro con un
tirapugni. Il compagno, invece, e' stato strattonato da
altri ragazzi, che gli hanno strappato la maglietta. Poi il
manipolo - una decina di ragazzi extracomunitari, secondo le
due vittime - si e' dato alla fuga. Spaventati per la
terribile esperienza i due studenti sono stati soccorsi da
un vigile urbano. I familiari stanno valutando se sporgere
denuncia e nel pomeriggio, il ragazzo colpito dal pugno,
e' stato accompagnato al pronto soccorso.
SANREMO 15 OTT. Un marocchino di 27 anni,
Alì’ Aziz Alfaiu, è stato arrestato dai Carabinieri di
Santo Stefano al Mare, durante una normale serie di
controlli sul territorio. Il nordafricano, all’alt dei
militari, non ha esibito i documenti e, per questo, è stato
sottoposto ai controlli dattiloscopici con l’Afiss. E’
emerso, quindi, che era inottemperante all’ordine di
espulsione del Questore di Brescia ed è stato
arrestato. VIAREGGIO, 15 OTT - Undici
colpi in pochi giorni: una banda di ladri ha preso di mira i
negozi dei parrucchieri della Versilia, saccheggiandoli. La
scorsa notte l'ultimo episodio in un negozio di
Viareggio, ma il colpo e' fallito grazie
all'allarme. I ladri la settimana scorsa erano riusciti
a portare via prodotti per 20 mila euro.A Lido di Camaiore
un coiffeur e' stato derubato tre volte in una
settimana. Gli investigatori ritengono che si tratti di una
banda che spedisce i prodotti all' Est.
PESCARA 15 OTT. I Carabinieri hanno arrestato
due nomadi di etnia ROM , C.C. 19enne e S.M. 21enne, resisi
responsabili di resistenza e violenza a pubblico
ufficiale. In Corso Manthone', mentre i militari
svolgevano servizio di prevenzione ,sono stati avvicinati da
un ragazzo che, poco prima, per futili motivi, era stato
aggredito. Nel mentre il ragazzo raccontava i fatti ai
carabinieri operanti, si avvicinavano i due Rom che
improvvisamente aggredivano i militari dando luogo ad una
violenta colluttazione al termine della quale si davano alla
fuga.Venivano poi rintracciati in via Fontanelle e, tratti
in arresto. OSTIA (RM) 15 OTT. I
Carabinieri hanno svolto una vasta operazione contro il
fenomeno della prostituzione. Nell'operazione hanno
controllato 80 persone, tra meretrici e transessuali che
sono stati accompagnati presso l'ufficio stranieri della
Questura di Roma. Le meretrici provengono dell'est
europeo, come Romania, Moldavia, Ucraina ed alcune anche
dalla Cina, mentre i transessuali sono per lo più di
nazionalità Argentina e Colombiana. Una ragazza minorenne,
di soli 17 anni, cittadina moldava, bloccata sul litorale di
Ostia, in Italia da 5 mesi, vendeva il suo corpo per poterlo
guarire da una malformazione della pelle, dovuta a gravi
scottature presenti in più parti, retaggio di un incidente
risalente all'infanzia. Dopo gli accertamenti
effettuati nei suoi confronti, la minorenne, ed altre sei
minorenni sorprese sulla via Salaria, sono state
accompagnate presso il centro di prima accoglienza del
Comune di Roma, a disposizione della Procura dei Minori.
Tre sono gli arresti effettuati in totale dai Carabinieri;
si tratta di un transessuale Colombiano di 34 anni, una
23enne africana Ivoriana e una 25enne rumena tutti gravati
da decreto di espulsione. Per gran parte delle restanti
prostitute sono scattati i provvedimenti amministrativi di
espulsione emessi dalla Questura di Roma, altre invece sono
state accompagnate presso il centro di Permanenza temporanea
di Ponte Galeria, in attesa di essere rimpatriate.
CAMPOBASSO 15 OTT. Controlli a tappeto nei
locali notturni e otto cittadine extracomunitarie espulse,
questo il bilancio dell'ultima operazione della Polizia
nei locali notturni di Campobasso. I poliziotti hanno
controllato vari night della citta' facendo particolare
attenzione alla posizione delle ragazze che lavorano come
intrattenitrici. Al temine dei controlli otto ragazze,
delle 38 controllate, sono risultate irregolari in quanto
avevano presentato richiesta di visto turistico e, pur non
avendo ancora ottenuto nemmeno quello, lavoravano nei locali
come intrattenitrici. Per loro e' scattata subito
l'intimazione di abbandonare l'Italia entro due
giorni.
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popa 15 ottobre 2006 0:00
beh, l'idiota non ha visto che il verbo AVERE lo scrivo
sempre bene anche nel contesto dove non mi è uscita una
acca. Dio, togligli gli occhiali da cavallo dagli
occhi, questo è acciecato dalla sua miseria... e fallo
uscire qualche volta alla luce del sole..sempre lì a
ritagliare pezzi di giornale... il suicidio è vicino...ed
è un peccato perdere un tale imbecille.
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Contabile 16 ottobre 2006 0:00
……16 OTTOBRE 2006…… SECONDO AGGIORNAMENTO
GERUSALEMME, 16 OTT Il presunto assassino
del giovane volontario italiano Angelo Frammartino e'
stato incriminato dal tribunale militare israeliano.
Nell'atto di incriminazione, il palestinese Al Khalak
Khanaisha e' accusato dell'omicidio premeditato di
Frammartino, ucciso con una coltellata alla spalla destra il
10 agosto a Gerusalemme. Per l'accusa il presunto
omicida 'voleva uccidere ebrei per vendicare la morte di
due suoi cugini'. La data del processo non e' stata
ancora stabilita. TRIESTE, 16 OTT -
Due cittadini serbi sono stati arrestati per alcuni furti in
ville nel capoluogo giuliano e numerosi altri in citta'.
I due, di 45 e 22 anni, devono rispondere di furto
aggravato, sono clandestini e la custodia cautelare riguarda
anche il possesso di documenti contraffati. Sono stati
portati nel carcere del Coroneo a Trieste.
NAPOLI 16 OTT. Un albanese è stato arrestato
dalla Polizia stradale di Napoli nel corso di
un'operazione contro una banda dedita al furto e al
riciclaggio di auto all'estero. Nell'ambito della
stessa inchiesta sono indagate altre 27 persone.Per i colpi
la banda, che agiva di notte narcotizzando le vittime,
sceglieva ville nel casertano e nell'alto Lazio.
Obiettivo principale erano le auto di grosso valore
commerciale, che venivano poi imbarcate su autotreni e
inviate in Albania e in Grecia. Le accuse nei loro confronti
sono di associazione a delinquere, rapina aggravata,
falsificazione di documenti. Dalle ville che svaligiava la
banda trafugava anche oro. POMEZIA 16
OTT. Aveva allestito un vero e proprio spaccio di
droga nella sua casa sul litorale romano. Da lui si
rifornivano molti giovani prima di passare la serata in
discoteca. In manette arrestato dai Carabinieri della
Stazione di Torvajanica e' finito B.A.A., appena 19enne
e di origine polacca, pregiudicato e nullafacente, che
nonostante l'eta' era diventato gia' un
importante punto di riferimento per fornitori e tossici
della zona e delle limitrofe localita', come
dimostrerebbe il grande quantitativo di sostanza
rinvenuta. All'interno dell'appartamento
durante la perquisizione, i carabinieri hanno rinvenuto
piu' di 6000 pastiglie di ecstasy oltre a circa 50
grammi di hashish e vario materiale utilizzato per il taglio
e il confezionamento delle sostanze stupefacenti. Lo
stupefacente recuperato, una volta venduto, avrebbe fruttato
quasi 100 mila euro e cio' a discapito di giovani e
giovanissimi che troppo spesso si avventurano in questo
genere di esperienze senza conoscerne le reali e spesso
fatali conseguenze. ROMA, 16 OTT.
Sono stati scoperti dagli agenti del commissariato
Fidene insediamenti abusivi di clandestini nella zona di
Montesacro. La polizia ha identificato 43 persone, tutti
romeni, che avevano trovato dimora in una ventina di
baracche costruite tra via dei Prati Fiscali e via di Val
d'Ala. Degli stranieri identificati, 7 sono minori tra i
quali alcuni di pochi mesi. All'interno di alcune
baracche e' stata trovata anche refurtiva varia, tra cui
radio e stereo per le macchine. PERUGIA 16
OTT. Un bulgaro è stato arrestato dai
Carabinieri per detenzione e spaccio di stupefacenti.
L'operazione che ha avuto per teatro le discoteche, ha
permesso di individuare un traffico di cocaina e,
soprattutto, di ecstasy nei territori di Perugia e
Marsciano. TERNI, 16 OTT Un albanese
di 39 anni è stato fermato dai carabinieri alla guida di
un motofurgone con un carico di rame rubato. Per sfuggire ai
militari ha anche cercato di aggredirli ed è è stato
denunciato per ricettazione e resistenza a pubblico
ufficiale. L' uomo è stato fermato ieri mattina verso
le 3,30 nella zona industriale di Sabbione, alla guida di
una Ape 50 carica di tre rotoli di rame. L' albanese,
dopo aver detto di avere trovato il rame lungo la strada, ha
tentato di aggredire i carabinieri per fuggire ma è stato
bloccato e denunciato. TERNI, 16 OTT
In un bar del centro di Terni i carabinieri hanno
controllato quattro rumeni, di età compresa tra i 20 e i 22
anni, tutti sprovvisti del permesso di soggiorno. Uno di
loro è risultato inottemperante al provvedimento del
questore di Avellino di lasciare il territorio nazionale,
per cui è stato arrestato, mentre gli altri tre sono stati
condotti in questura per l' avvio delle pratiche per
l' espulsione dall' Italia. RAVENNA 16
OTT. Gli agenti della Polizia Municipale di
Ravenna, in una serie di controlli contro il commercio
abusivo hanno provveduto a sequestrare la merce di un
ambulante del Bangladesh Il valore complessivo dei
prodotti, prevalentemente di bigiotteria e cinture, ammonta
a circa 2mila euro. CUNEO 16 OTT.
E’ stato arrestato un 30enne extracomunitario clandestino
di origini senegalesi per violazione delle legge
sull’immigrazione, in quanto non aveva ottemperato ad un
provvedimento di espulsione dal territorio nazionale.
L’arrestato, come anche altri cinque suoi connazionali
denunciati per violazione della legge sull’immigrazione e
vendita illegale di prodotti recanti marchi falsi, sono
stati tutti sorpresi dai Carabinieri mentre erano intenti a
vendere capi di abbigliamento, borse, scarpe, occhiali,
profumi e altri prodotti contraffati.
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popa 15 ottobre 2006 0:00
cotinuà nella tua imbecillità.. ACCA USCIRE DALLA
TASTIERA, ci arrivi? non ci arrivi.. mamma mia,
proprio tu, che non sai altro che fare copia/incolla, vieni
a tenere a me lezioni di italiano. Cretinazzo, ti dico
un segreto: SONO STRANIERO,PIRLA! è vero che conosco
meglio la tua lingua di quanto la conosci tu? piiirla
piiirla.. PS. imbecille si scrive con una C sola
ahahahahahahahah. PS. auguri per la scuola di
recupero ;)
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Contabile 15 ottobre 2006 0:00
……15 OTTOBRE 2006…… SECONDO AGGIORNAMENTO
KABUL 15 OTT. (QUESTI SONO I BARBARI
AMICI DELLA SINISTRA ITALIANA) In un filmato il capo
militare dei talebani ha decapitato otto uomini accusati di
essere spie di americani e britannici in Afghanistan. Lo
scrive oggi il 'Times' nella sua edizione online.
Dadullah ha consegnato i fotogrammi alla tv pachistana Geo:
si vedono gli otto uomini che confessano i loro crimini e
poi giacciono nella polvere con mani e piedi legati. Secondo
il comunicato talebano, si vede anche il loro capo che
taglia la testa agli otto e poi la poggia sul torace delle
vittime; nel video, pero', il volto del boia non si
vede. BERGAMO 15 OTT. I carabinieri
della Stazione di Villa d'Alme' hanno arrestato un
marocchino, 25 anni, trovato in possesso di 5 grammi di
cocaina suddivisa in dosi. L'arresto da parte dei
Carabinieri e' scaturito a seguito di un servizio
dinanzi ai locali notturni della zona. I militari hanno
articolato l'intervento nei pressi di un locale notturno
di Valbrembo dove in varie circostanze si era sospettato
venisse spacciatola della droga ai giovani avventori.
Infatti, dopo alcune ore di osservazione, i carabinieri
hanno visto giungere una Renault clio con all'interno
dei cittadini extracomunitari che hanno subito attirato
l'attenzione degli operanti. Trascorso un po' di
tempo, avendo notato i tre extracomunitari particolarmente
affaccendati all'interno della vettura, i militari hanno
deciso di intervenire. VERONA 15 OTT.
I Carabinierii di Tregnago hanno seguito fino a Verona e
arrestato il nigeriano Omo Ruyi Collins, 27 anni, residente
in Spagna, in Italia senza fissa dimora. Addosso
all’immigrato sono stati trovati cinque grammi di coca,
tre di hashish e 130 euro VERONA 15 OTT.
Prima ha forzato una saracinesca, poi è entrato nella
pizzeria Due forni ed a messo cinquanta bottiglie di vino e
una trentina di lattine in due tovaglie.I
carabinieri,chiamati da un cittadino,sono arrivati sul posto
in pochissimo tempo e una volta dentro la pizzeria
sorprendevano Fernando Pradeep Warnakulasuriya, vent’anni,
srilankese regolare residente in via dei Glicini, con le
mani nel sacco. Lo srilankese non ha neanche tentato di
scappare tanto è rimasto sorpreso. L’uomo è stato
arrestato per tentato furto. Il valore della merce
recuperata è di 600 euro, ma i gestori della pizzeria
dovranno anche sistemare gli infissi che sono stati
scassinati e quindi danneggiati. VERONA 15
OTT. Loai Yun Meng, 26 anni, nato ad Hong Kong,
irregolare in Italia, è stato arrestato dai carabinieri di
Verona con l’accusa di uso indebito di titoli di credito.
I militari l’hanno sorpreso all’interno del
negozio Cartier in via Mazzini, mentre stava tentando di
pagare un orologio che costava 3400 euro. Quando
l’asiatico ha consegnato la carta di credito, la commessa
ha chiesto anche un documento, che il cinese ha subito
esibito. Ma quando la donna ha strisciato la carta nel pos
è apparsa la scritta: «Ritirare carta». E la donna ha
allertato i carabinieri, trattenendo assieme ai colleghi il
cittadino straniero. Sono intervenuti subito i carabinieri
di quartiere che hanno bloccato l’asiatico che ha anche
tentato di nascondere una decina di altre carte di credito
che teneva custodite in un pacchetto di sigarette. Addosso
aveva ben 14 carte di credito. Della banda facevano
parte altri due asiatici, che erano all’esterno del
negozio a fare da palo e che sono scappati via non appena
sono arrivati i militari. Loai Yun Meng s’è poi
scoperto che a luglio era già stato arrestato a Roma,
processato e rimesso in libertà. Aveva quattro alias.
ROMA, 15 OTT. Quattro cittadini
extracomunitari, di età tra i 34 ai 39 anni, sono stati
arrestati dai carabinieri della Compagnia Roma Centro, dopo
che, con cacciavite e lamette, avevano scassinato due
distributori di biglietti Atac, nella stazione Termini,
rubando tutte le monete. I carabinieri hanno trovato addosso
ai 4 diverse centinaia di euro. Sorpresi da una pattuglia di
carabinieri a piedi i quattro immigrati hanno tentato di
scappare, confondendosi tra la folla, ma sono stati bloccati
e arrestati.per furto aggravato in concorso. La refurtiva,
è stata intermente recuperata e restituita alla società
dei trasporti pubblici. BRINDISI 15 OTT.
Avrebbe tentato il suicidio in carcere Hakan Evinci,il
dirottatore turco del 'Boeing 737' della Turkish
Airlines fatto atterrare a Brindisi . L'uomo avrebbe
tentato di uccidersi quando si e' reso conto che rischia
di restare in carcere per molti anni. Nel suo Paese -
avrebbe riferito Evinci - dopo un dirottamento compiuto
senza armi, a quest'ora sarebbe gia' stato liberato.
Le condizioni dell'uomo non destano preoccupazioni.
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Aiuto contabile 15 ottobre 2006 0:00
……15 OTTOBRE 2006…… PRIMO AGGIORNAMENTO
IMOLA 15 OTT. I Carabinieri della
Compagnia di Imola, nel corso di un mirato servizio di
controllo del territorio, hanno tratto in arresto quattro
cittadini extracomunitari, nullafacenti. Nel corso
degli accertamenti emergeva che K. R., 28enne tunisino, R.
A. 30enne tunisino, A. A. M. 25enne tunisino e A. G. 37enne
tunisino, non risultavano in regola con la normativa in tema
di stranieri, essendo colpiti da provvedimento di
espulsione. Arrestati dopo le formalità di rito venivano
trattenuti presso camere di sicurezza questa Compagnia, in
attesa del rito direttissimo. I Militari del N.O.R.M. e
della locale Stazione, nel corso della medesima operazione,
provvedevano altresì ad identificare e verificare la
posizione di altri 15 extracomunitari. KABUL 15
OTT. (RAPITO GIORNALISTA ITALIANO?) Siamo
Taleban e abbiamo rapito lo straniero perche' accusato
di spionaggio': cosi' avrebbe risposto un uomo al
cellulare di Gabriele Torsello. Secondo l'agenzia
afghana Pajhwok, il giornalista italiano sarebbe stato
fermato da cinque uomini armati lungo la strada tra la
capitale della provincia di Helmand e la capitale della
vicina provincia di Kandahar. URBINO 15
OTT. Gli agenti del Commissariato hanno fermato
un albanese di 20 anni per detenzione e spaccio di cocaina.
Il giovane e' risultato inadempiente all'ordine di
allontanarsi dal territorio nazionale emesso dal questore di
Pesaro ed e' stato arrestato e successivamente
espulso. L'operazione e' partita
dall'arresto, il 5 ottobre scorso, nel centro storico
dei Urbino, di un macedone sorpreso a spacciare una decina
di dosi di cocaina. SPIRANO (BG) 15 OTT.
I Carabinieri hanno tratto in arresto in flagranza di
reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza
stupefacente il cittadino marocchino H. J. classe 81,
celibe, nullafacente, in regola con il permesso di
soggiorno.Sulla S.P. 122 una autovettura Renault Clio che
giungeva a forte velocità, alla vista delle forze
dell'ordine si è data a precipitosa fuga in direzione
Verdello - Urgano. Nel corso dell'inseguimento il
conducente si è disfatto di un involucro contenente 2
panetti di hashish. Il fuggitivo è stato successivamente
bloccato alla periferia del comune di Spirano dopo un lungo
inseguimento.Da una successiva perquisizione presso
l'abitazione del H. J. Si rinveniva un ulteriore
panetto di stupefacente e la somma in contanti di euro
1220,00. TREVIGLIO (BG) 15 OTT. I
Carabinieri hanno tratto in arresto in flagranza di reato
per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente i
cittadini marocchini B. H. classe 80, A. H. classe 78 ed E.
B. A. classe 77 tutti celibi, pregiudicati ed in regola con
il permesso di soggiorno. I militari hanno effettuato
un controllo alla circolazione stradale in una zona di
Brignano particolarmente frequentata da cittadini
extracomunitari per la presenza di un call center ed altre
strutture in loro uso. Nel corso degli accertamenti è
stata fermata una autovettura i cui occupanti e la stessa
sono stati sottoposti a perquisizione personale e
veicolare. La ricerca ha dato esito positivo poiché in
un vano di una portiera dell'automobile è stata
rinvenuta della cocaina cristallizzata, delle dimensioni di
una pallina da golf, del peso complessivo di grammi 50. Nel
porta - bagagli poi sono state rinvenute altre sostanze del
peso complessivo di grammi 93 che saranno fatte analizzare
in laboratorio nei prossimi giorni.
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Contabile 14 ottobre 2006 0:00
……14 OTTOBRE 2006…… TERZO E ULTIMO
AGGIORNAMENTO BOLOGNA 14 OTT.
(RACCOLTA FIRME CONTRO CITTADINANZA IN CINQUE ANNI)
Parte da Calderara di Reno, in provincia di Bologna, per poi
proseguire nelle prossime settimane in numerosi altri comuni
del territorio, la raccolta di firme di Forza Italia contro
la proposta di riconoscere la cittadinanza agli immigrati
dopo cinque anni di residenza in Italia. Ideatore
dell'iniziativa e' il consigliere regionale Ubaldo
Salomoni che spiega che ''quella dell'Unione
e' una proposta demagogica e pericolosa per il nostro
Paese. Demagogica perche' punta soltanto a guadagnare
consenso; pericolosa perche' non fara' altro che
incentivare l'arrivo di masse di disperati col miraggio
di ottenere la cittadinanza in modo piu' agevole di
quanto accada oggi. Anzi, questo fenomeno e' gia'
iniziato''. Prima tappa domani dunque, dalle 9
alle 13, nella centrale piazza Marconi. Il coordinamento
locale azzurro ha predisposto un banchetto presso il quale
sara' possibile aderire alla campagna.
TORINO 14 OTT. I figli di Giuseppe.In Marocco
li conoscono come “Ouled Youssef”, setta criminale più
che banda organizzata, e soprattutto li temono per la
violenza delle loro azioni. Noi, che a Torino non ci
facciamo mancare nulla, ospitiamo una cellula molto speciale
di questi «figli di...» e registriamo anche una parte
delle loro gesta. Un assassinio particolarmente odioso e un
ferimento con tanto di torture attuate con metodi
medioevali. La punizione per una partita di droga non
pagata dalle due vittime che erano a loro volta marocchini e
anche spacciatori, maturata durante una vera e propria
spedizione punitiva che impegnò una quindicina di
“soldati” dell’organizzazione. La cellula,
dicevamo, è molto speciale, perchè - secondo quanto è
stato ricostruito nell’aula della Corte d’Assise dove si
celebra il processo per l’omicidio - avrebbe avuto un capo
importante, un certo Hassan El Manyar, sospettato anche di
essere addirittura il fondatore dei “Figli di Giuseppe”.
Insomma, un pezzo grosso del mercato della droga con una
carriera di rispetto alle spalle maturata negli ambienti dei
trafficanti di droga internazionali. Insomma, il processo
finisce per assumere un’importanza particolare che va
addirittura al di là dei crimini efferati che è destinato
a giudicare. Mette in risalto la presenza di bande potenti e
organizzate in città, che offrono uno spaccato assai più
preoccupante del già insopportabile affollamento degli
spacciatori. I “figli di Giuseppe”, dunque, comandano
nella malavita, così come negli anni settanta comandavano i
catanesi. E forse sono anche più spietati. Ma soprattutto
sono, a differenza dei loro predecessori, quasi invisibili,
visto che pare costringano i loro affiliati a cancellare le
impronte per fregare la giustizia. Un tassello che ci
mancava nel puzzle della criminalità che ci assedia. Come
di rigore, un’altra brutta notizia. RAVENNA
14 OTT. E' stata aggredita da un
nordafricano mentre stava rincasando nella sua abitazione di
via dell'Ancora a Punta Marina. E' quanto accaduto
venerdì sera attorno alle 19.30 ad un'anziana signora
di 73 anni. La donna stava facendo rientro nella sua casa
.Il malvivente, per entare in possesso dei soldi che la
signora portava con se, le avrebbe dato un colpo al volto e
poi è fuggito facendo perdere le proprie tracce. La 73enne
è stata poi medicata dai medici del Pronto Soccorso e poi
subito dimessa. RAVENNA 14 OTT. E'
stato sorpreso sprovvisto di biglietto all'interno di un
treno da parte di un controllore delle Ferrovie dello Stato.
Il viaggiatore irregolare si è inalterato a tal punto che
è stato richiesto l'intervento di una Volante della
Polizia. Gli agenti perciò sono giunti alla stazione e lo
hanno fermato e portato in caserma. Da accertamenti è
emerso che l'uomo, un liberiano di 31 anni, Thomaso Leo,
aveva violato la ''Bossi - Fini''. Per cui
gli agenti hanno provveduto ad arrestarlo.
BOLOGNA 14 OTT. Ha rubato la borsa a una
ragazza che camminava nel centro di Bologna, ma lo
scippatore non ha fatto molta strada dato che durante la
fuga e' incappato in una volante del 113 che lo ha
bloccato e arrestato. In manette per furto aggravato e'
finito un trentunenne portoghese, gia' noto alle forze
dell'ordine. BERGAMO 14 OTT.-
(ANCORA VIOLENSE SESSUALI) I carabinieri hanno
arrestato un kosovaro di 37 anni con le accuse di sequestro
di persona e violenza carnale. L'uomo ha stuprato per
due settimane una connazionale di 34 anni, madre di un bimbo
di cinque. L'immigrato, minacciando di fare del male al
figlio, ha tenuto segregate le sue vittime prima in un casa
abbandonata di Bergamo poi si e' spostato in diversi
centri del NordItalia, costringendo mamma e bimbo a
seguirlo. I militari, grazie alla denuncia della donna che
era stata liberata dal suo aguzzino, sono riusciti a fermare
l'uomo dopo un mese di ricerche. MILANO 14
OTT. Ricorso al Tar per far ripartire
l'attivita' didattica della scuola italo-araba di
via Ventura, a Milano. Lo hanno annunciato i dirigenti
dell'istituto, dopo l'ordinanza del Prefetto che ha
bloccato le lezioni. CHIETI, 14 OTT -
Quattro romeni sono stati arrestati dai carabinieri di San
Giovanni Teatino per rapina impropria in concorso e furto
aggravato.Si tratta di Alin Sutic di 30 anni, Octaviant
Valeriu Umele e Ioan Ciprian Mancut, 25, Dan Vladu, 40 anni.
I primi 3 ieri erano entrati in un negozio di
elettrodomestici dove il loro comportamento aveva
insospettito un cliente che aveva chiamato i carabinieri.
Bloccati all'uscita, i romeni sono stati trovati in
possesso di un iPod del valore di 200 euro.
TERNI, 14 OTT - I carabinieri in due diverse
operazioni hanno arrestato tre operai clandestini e
denunciato i due loro datori di lavoro.Si tratta di un
imprenditore edile ed un tagliaboschi. I militari, insieme
agli ispettori del lavoro, hanno trovato in un cantiere
edile a Terni un indiano che non aveva ottemperato all'
ordine di espulsione. BOLOGNA, 14 OTT -
Tre spacciatori sono stati arrestati dalla polizia.Le
manette sono scattate ai polsi di due cittadini tunisini di
27 e 32 anni, e di un algerino di 33 anni, tutti bloccati in
Piazza XX Settembre. Ai primi due sono, sorpresi a cedere
una dose a una tossicodipendente, sono stati sequestrati
0,80 grammi di eroina e 200 euro. L'algerino ha offerto
droga agli stessi poliziotti in borghese. MILANO
14 OTT - Due corrieri marocchini, incensurati,
sono stati arrestati a Milano da agenti della sezione
antidroga della squadra mobile di Genova.I due sono stati
trovati in possesso di un carico di quattro chili e mezzo di
cocaina destinati al mercato di Genova e del valore, al
dettaglio, di oltre seicentomila euro. I due erano al
volante di due auto, un' Alfa Romeo Gt ed un' Audi
A3, che sono state bloccate dagli agenti che le seguivano da
tempo. CALCIO (BG) 14 OTT. I
Carabinieri hanno tratto in arresto in flagranza di reato di
detenzione ai fini di spaccio il cittadino extracomunitario
M.R. marocchino classe 84, nullafacente e privo dei
documenti di soggiorno. Dichiarato in arresto e
tradotto presso la casa circondariale di Bergamo a
disposizione dell'A.G. BOLOGNA 14 OTT.
I Carabinieri della Compagnia Bologna Centro hanno
arrestato un individuo che nella pomeriggio di oggi
spacciava eroina alla montagnola. Sono scattate le
manette per M. M., tunisino 22enne, intento a spacciare tre
dosi di eroina. Il giovane pusher, in attesa di
comparire innanzi al giudice per il rito direttissimo
fissato per la mattinata di domani, trascorrerà la notte
presso le camere di scurezza della stazione Carabinieri
Bologna. CALDERARA DI RENO (BO) 14 OTT.
All'interno del residence "Athena", i
Carabinieri della Compagnia di Borgo Panigale hanno
effettuato un servizio finalizzato a contrastare il fenomeno
dell'immigrazione clandestina, nel corso del quale sono
stati identificati sei giovani stranieri (quattro di origine
algerina e due provenienti dal Marocco) privi di
documenti. Al termine degli accertamenti, H. R., classe
1983, gravato da numerosi precedenti penali, è stato tratto
in arresto poiché inosservante dell'ordine di lasciare
il territorio dello Stato precedentemente emesso nei suoi
confronti. I restanti cinque sono stati denunciati e
sottoposti alle procedure amministrative per
l'espulsione. L'arrestato verrà giudicato domani
con rito direttissimo dal Tribunale di Bologna.
VENTIMIGLIA 14 OTT. Durante il mercato di
Ventimiglia di ieri, venerdì 13 ottobre, la polizia si è
trovata di fronte ad un’insolita situazione, oltre ai
tradizionali controlli e sequestri di merce contraffatta,
condotti in collaborazione con le altre Forze di Polizia:
sono state infatti individuate e rimpatriate, le
‘vivandiere dei senegalesi’, due cittadine senegalesi
(madre e figlia) che, ad un angolo della passeggiata
Oberdan, confezionavano panini e bevande per poi
distribuirle – abusivamente - utilizzando un capiente
carrello da supermercato. Per completare il quadro, dentro
al carrello, sotto Ai panini, sonostati trovati anche
orologi falsi. Nel corse dei servizi di controllo
effettuati dalla polizia sono stati poi sequestrati ben 1827
oggetti contraffatti, espulsi 5 stranieri e rimpatriati in
Senegal tre stranieri provenienti dalla Francia che avevano
allestito una bancarella di chincaglierie.
FERRARA 14 OTT. La Polizia di Stato ha indagato
in stato di libertà V. C., nato in Moldavia, di anni 22, in
Italia senza fissa dimora. Il ragazzo era stato fermato lo
scorso 9 ottobre dal personale dell’Ufficio Prevenzione
generale e Soccorso pubblico mentre camminava in via
Ticchioni e ai successivi controlli era risultato
inottemperante a un decreto di espulsione emesso dal
prefetto e dall’ordine del Questore di Ferrara.
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Contabile 14 ottobre 2006 0:00
X popa Hai impiegato del tempo per rispondere ma
in compenso hai prodotto una bella stronzata.
Andare a scuola ti servirebbe per imparare a scrivere.
Studia bene il verbo avere non è difficile,ignorante:
io ho tu hai egli ha (nota bene la "a"
con l'acca davanti). La prossima volta parla
solo di mattoni e lascia perdere la scuola.
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popa 14 ottobre 2006 0:00
perdonami, Dio, per i miei dubbi.. ma forse questo contabile
si riferiva ad altro... posso chiedergli se l'ha finita
a sprangate oppure a messo mattone su mattone? e la
facciata... dimmi, contabile, la facciata l'hai
verniciata?
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popa 14 ottobre 2006 0:00
@contabile cioè... tu avresti finito una
scuola???? DIO ONNIPOTENTE! Fai ancora miracoli..
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Aiuto contabile 14 ottobre 2006 0:00
……14 OTTOBRE 2006………… PRIMO
AGGIORNAMENTO ROMA 14 OTT.
(ANCORA VIOLENZE SESSUALI- OLTRE CHE BARBARI SONO ANCHE
PORCI) Approfittava dell'assenza dei genitori delle
ragazzine che vivevano nello stabile in cui svolgeva
l'attivita' di portiere. Poi ne abusava sessualmente
nella guardiola. Con l'accusa di violenza sessuale
continuata in danno di minore e violenza privata e'
finito in manette un cittadino dello Sri Lanka, Dedduwa
Anura, 40 anni, arrestato dalla Polizia a Roma.
L'indagine e' partita dopo la denuncia dei residenti
dello stabile. ROMA 14 OTT. Lo hanno
prima aggredito e malmenato, poi dopo avergli sottratto
cellulare e portafogli si sono fatti guidare fino alla sua
abitazione per prendere il resto. Ma l'uomo, un
cittadino rumeno di 45 anni, e' riuscito a scappare e ad
avvisare la Polizia. Con l'accusa di sequestro di
persona, rapina e lesioni gravissime il personale del
Commissariato Tuscolano ha arrestato a Roma i responsabili,
due moldavi di 37 e 23 anni. Il rumeno e' stato soccorso
e portato al Policlinico Umberto I, dove e' stato
ricoverato per lesioni su tutto il corpo e in particolare
una lesione all'occhio SAN BONIFACIO (VR) 14
OTT. Un chilo di hashish sotto il sedile
dell’auto. I carabinieri hanno arrestato tre marocchini
che in auto avevano oltre un chilo di fumo. Mohamed El
Maroud, irregolare in Italia e senza precedenti penali
s’è addebitato l’intera responsabilità sostenendo che
la droga nascosta sotto il sedile dell’automobile era di
sua proprietà. Il marocchino resta così in carcere assieme
al connazionale Tlidi Abderramane, regolare in Italia che
era la volante dell’auto e proprietario della stessa.
Scarcerato il terzo arrestato Rachid Amini, anch’egli in
Italia con un regolare permesso. CAGLIARI 14
OTT. Un giovane turco è stato denunciato dalla
Polizia di Cagliari per atti osceni in luogo pubblico. Il
ventunenne è stato fermato a Marina Piccola in evidente
stato di ebrezza mentre si aggirava nudo, dopo essersi tolto
il costume. Al giovane, un marittimo imbarcato su una nave
mercantile ormeggiata al porto canale, è stato anche
revocato il permesso di uscita dal porto rilasciato dalla
locale polizia marittima. NAPOLI 14 OTT.
Due nomadi, Izeta Adzovic, di 39 anni e Andrea
Ahmetovic, 18, sono stati arrestati dai carabinieri ad
Afragola, comune a nord di Napoli, con l'accusa di furto
aggravato. I due indagati sono stati sorpresi dai militari
mentre stavano rubando dei cavi di rame da una centralina
erogatrice di corrente elettrica. I due malviventi sono
stati condotti dapprima in caserma e successivamente
rinchiusi nel carcere di Poggioreale. Verranno giudicati con
il rito Direttissimo. BRESCIA 14 OTT.
I Carabinieri di Brescia, hanno arrestato in
flagranza per detenzione a fini di spaccio di sostanze
stupefacenti,un cittadino marocchino, K.A., di 33 anni,
sprovvisto di documenti, con precedenti specifici in materia
di stupefacenti, domiciliato a Brescia in Via Corfù.
L'extracomunitario, mentre si accingeva ad entrare in
una casa veniva bloccato ed a seguito di una attenta
perquisizione locale, venivano rinvenuti e sequestrati: 497
grammi di sostanza stupefacente tipo eroina, suddivisa in un
panetto di forma parallelepipeda parzialmente sgranata, 1
dose da 5 gr. e 4 dosi da 1 gr. ciascuna; gr.69,5 di cocaina
suddivisa in una dose da 50 gr., 1 dose da 13,5 gr. e 25
dosi per un peso totale di 6 gr.; un rotolo di schotch
marrone da pacchi, una forbice, un telefono cellulare e la
somma di 10315 € . ROMA 14 OTT. I
carabinieri della Compagnia Roma Eur hanno arrestato un
cittadino albanese e uno greco, rispettivamente di 32 e 23
anni, con l'accusa di favoreggiamento e sfruttamento
della prostituzione. I due, in piazza Elio Rufino, dopo aver
scambiato una pattuglia di carabinieri in borghese per
"concorrenti" protettori, hanno minacciato di
ucciderli se non si fossero allontanati da due giovani donne
presenti sulla piazza e da loro sfruttate. I militari a quel
punto si sono qualificati e al termine di un breve
inseguimento, su via Cristoforo Colombo, li hanno bloccati.
MILANO 14 OTT. Un ingegnere kenyota
con la passione per le auto di lusso e' stato arrestato
questa mattina dai Carabinieri del Comando Provinciale di
Milano. George O., 39 anni, spacciandosi per un dipendente
delle Nazioni Unite, nonche' figlio
dell'ambasciatore del Kenya, dopo una lunga e astuta
trattativa, si e' fatto portare da un dipendente della
concessionaria Jaguar di corso Sempione, una lussuosa auto
del valore di circa 100mila euro. Una volta arrivato
all'appuntamento, fissato in corso Magenta, il
dipendente della concessionaria, sotto la minaccia di un
coltello, si e' visto costretto a consegnare l'auto
al cittadino kenyota. Sulle tracce del falso diplomatico i
Carabinieri sono stati pero' messi dalla segnalazione
del proprietario di un elegante locale di Porta Ticinese,
colpito, da alcuni giorni, dalla frequentazione nel suo
locale di un distinto signore, qualificatosi come
appartenente al consolato del Kenya, che pranzava nel suo
locale arrivando sempre a bordo di auto di lusso quali
Porsche, Mercedes, Jaguar. Messa in correlazione la rapina e
le informazioni avute dal proprietario del locale, i
Carabinieri, dopo un appostamento, hanno arrestato il finto
diplomatico con tanto di Jaguar rapinata alla quale era
stata sostituita la targa con una del Corpo Diplomatico,
appartenente ad un addetto all'ambasciata di Roma e
rubata nei giorni scorsi. Una vola accompagnato al Comando
dei Carabinieri, dalla comparazione dattiloscopica e'
emersa la vera identita' del kenyota, gia'
conosciuto dalle forze dell'ordine per essere il
protagonista di un nutrito fasciolo, con oltre quattro
pagine di pregiudizi penali sotto molteplici nomi
differenti. MATERA, 14 OTT - I
carabinieri della Compagnia di Pisticci (Matera) hanno
arrestato a Metaponto di Bernalda (Matera) un immigrato
tunisino di 29 anni, che era stato espulso dall' Italia
con un provvedimento emesso dalla Questura di Lecce. Un
cittadino italiano di 35 anni di Gorgoglione (Matera), è
stato denunciato all' autorità giudiziaria per non aver
rispettato gli obblighi.
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Contabile 14 ottobre 2006 0:00
……14 OTTOBRE 2006………… PRIMO
AGGIORNAMENTO LAMPEDUSA (Agrigento) 14
OTT. A Lampedusa sono sbarcati 200 clandestini.
Gli extracomunitari sono giunti su una motovedetta della
guardia costiera. Tra di loro 13 donne di cui due minorenni.
A Pantelleria intanto stanno arrivando altri 9 clandestini
avvistati a 35 miglia sud-ovest dell'isola mentre erano
su un gommone che stava affondando. I primi soccorsi li
hanno ricevuti da un rimorchiatore. BAGDAD 14
OTT. (SERVA DI ESEMPIO ALLE DONNE ITALIANE PER
CAPIRE QUANTO SONO BARBARI) Un gruppo di donne sciite
e' stato attaccato e ucciso in un villaggio a sud di
Bagdad. Hanno perso la vita sei donne e due ragazze. Altre
due giovani sono state rapite, secondo quanto riferisce la
polizia locale. Le donne stavano raccogliendo ortaggi in un
campo. AVELLINO 14 OTT. Sequestrate
dai carabinieri ad Avellino 500 SIM per telefoni cellulari,
intestate a ignari cittadini e gia' attivate, con ogni
probabilita' destinate alla criminalita' organizzata
del posto. I militari hanno bloccato al casello di Avellino
ovest un pregiudicato cingalese di 30 anni.
ORSENIGO (Como) 14 OTT. Una prostituta di
colore e' stata trovata morta ieri sera al bordo di una
strada di Orsenigo, in provincia di Como. Il corpo era
coperto di sangue, il volto tumefatto. Gli inquirenti non
escludono che la donna, trentenne, possa essere rimasta
vittima di una guerra tra bande che controllano la
prostituzione. Ma potrebbe anche essersi trattato
dell'aggressione di un cliente. CATANZARO
14 OTT. Prosegue l’azione di controllo dei
carabinieri.Questa volta i controlli si sono concentrati nei
comuni di Cropani e Botricello. L’operazione si è
conclusa con il rintraccio di tre bulgari e quattro rumeni,
tutti irregolarmente presenti sul territorio nazionale, di
cui uno già destinatario di un precedente provvedimento di
espulsione. Quest’ultimo, David Stoean, rumeno, è stato
arrestato.Gli altri sei, identificati per la prima volta,
sono stati muniti di provvedimento di espulsione. Questi
controlli si aggiungono a quelli svolti nel centro abitato
di Belcastro dove i Carabinieri hanno arrestato Catalin
Sirbu, pure rumeno, per non aver abbandonato il suolo
italiano come intimatogli dalla Questura di Catanzaro.
CASANDRINO (NA) 14 OTT. I Carabinieri
della Tenenza di Caivano, hanno tratto in arresto A.J. e
B.R., entrambi 23enni, cittadini extracomunitari di origini
rumene, per aver favorito l'immigrazione clandestina, in
quanto affittavano dei locali a tre connazionali sprovvisti
del permesso di soggiorno. Quest'ultimi,
accompagnati in Questura, sono stati muniti di decreto di
espulsione.A.J. e B.R., accompagnati in caserma, dopo le
formalità di rito sono stati trattenuti presso le camere di
sicurezza in attesa del processo con il rito
direttissimo. PESCARA 14 OTT. I
Carabinieri della Stazione di Pescara Colli hanno tratto in
arresto, per il reato di estorsione continuata, su ordinanza
di custodia cautelare in carcere:. S.C., ,
22enne,nomade,celibe, pregiudicato.
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mjguel 14 ottobre 2006 0:00
x Davide Ma il ragionamento mio non è tanto
diverso dal tuo. Io sono per leggi severe anche per gli
Italiani che delinquono,non solo per gli stranieri. Il
mio post non è in difesa degli Italiani che non rispettano
le leggi ma degli Italiani onesti che,per colpa dei nostri
governanti irresponsabili,devono subire l'invasione di
immigrati clandestini. Come ben saprai,ci sono zone di
alcune città ormai in balia di queste persone (vedi
Padova-Torino-Sassuolo ecc.) che commettono reati di ogni
genere e le persone oneste devono solo subire.
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Davide 13 ottobre 2006 0:00
Miguel a te espongo il mio pensiero perchè nonostante le
nostre idee siano diverse sembri disposto ad ascoltare, a
differenza di scurrile che a causa del trauma causato da
nostra madre che ogni giorno davanti a lui prende chilometri
di membri maschili e che lo obbliga a pulire con la lingua
eventuali succhi che lei stessa non riesce ad ingurgitare
tanta ne beve. Perdonalo anche tu, è comprensibile la sua
rabbia, e perdona nostra madre...a lei piace cosi.
Tornando a noi, come puoi pensare che i bimbi del condominio
rispettino le regole quando il figlio del custode fa quello
che vuole? Noi non siamo da esempio per gli stranieri e non
siamo in grado di far rispettare le nostre leggi perchè noi
non le rispettiamo e la giustizia è latitante.
Cominciassimo noi a rispettare la legge sarei più duro
contro chi sgarra, ma oggi la mia rabbia è rivolta agli
italiani che permettono agli stranieri di comportarsi cosi
perchè non sono di esempio per nessuno, neppure per i
nostri figli.
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Davide 13 ottobre 2006 0:00
Fratello scurrile non lo sai? Tu vivi ancora a casa con la
mamma!!
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Scurrile 13 ottobre 2006 0:00
Davide non dimenticare di scrivere quante volte quella
puttana di tua madre l'ha preso nel culo.
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mjguel 13 ottobre 2006 0:00
x Davide Come sei spiritoso.
Nonostante gli Italiani siano 50 milioni e gli stranieri un
milione, la maggior parte dei reati vengono commessi da
questi ultimi. Comunque continua pure anche quelle
sono notizie. Chi legge saprà giudicare.
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Aiuto contabile 13 ottobre 2006 0:00
……13 OTTOBRE 2006………… SECONDO
AGGIORNAMENTO FIRENZE 13 OTT. Un
senegalese di 26 anni e' stato ucciso stamattina intorno
alle 6 a Firenze, con alcuni colpi di arma da fuoco.
L'omicidio e' avvenuto in via Baracca, alla
periferia Nord del capoluogo toscano. Sul posto sono
intervenuti gli uomini della squadra mobile e della polizia
scientifica. BOLOGNA 13 OTT. Una
persona arrestata e 25 grammi di hashish recuperati grazie
al fiuto di Basco, il cane dell'unita' cinofila
della polizia. In manette è finito uno spacciatore algerino
di 36 anni che cedeva droga in piazza Verdi.
REGGIO EMILIA 13 OTT. La droga era nascosta in
una buca sul greto del fiume Crostolo in localita'
Gattaglio di Reggio Emilia. A permettere ai carabinieri di
trovarla sono state le segnalazioni dei cittadini
indispettiti dagli strani movimenti che avvenivano di sera.
E' stato cosi' che dopo un lungo e paziente
appostamento i militari del Nucleo operativo della Compagnia
di Reggio Emilia hanno arrestato un cittadino marocchino
clandestino, di 27 anni, bloccato mentre recuperava tre etti
di hashish da una buca sul greto del fiume.
BOLOGNA 13 OTT. Oltre 19 mila articoli di vario
genere, tra cui numerosi giocattoli, pronti per essere
immessi in commercio sono stati sequestrati dai baschi verdi
della Guardia di Finanza di Bologna nell'ambito dei
controlli condotti a tutela dei cittadini e finalizzati al
contrasto del commercio illegale di merci contraffatte. I
beni recuperati, tra cui false bambole di Barbie e
telefonini giocattolo, sono stati trovati all'interno di
un magazzino situato a Bologna e gestito da un cittadino di
nazionalita' cinese, un illecito traffico di merce non
conforme alla normativa sulla sicurezza. Il titolare del
magazzino e' stato denunciato. TORINO 13
OTT. Ciascuno di loro era referente per una
determinata zona della citta' dove arrivava a spacciare
dalle 30 alle 40 dosi di droga ogni ora. I quattro
spacciatori nordafricani sono pero' stati bloccati dai
carabinieri della compagnia di Susa (Torino) che avevano
avuto da un tossicodipendente della zona informazioni su
quello che era il suo referente a Torino per lo spaccio.
ROMA 13 OTT. I Carabinieri del Nucleo
Operativo della Compagnia Roma-Eur in via del Porto
Fluviale, hanno sorpreso un pusher con dosi di hashish e
cocaina. Un cameriere libico di 49 anni è stato
arrestato. Nel corso della perquisizioni domiciliari i
militari hanno anche sequestrato bilancini di precisione,
materiale per il confezionamento delle dosi e 150 flaconi di
metadone. ROMA 13 OTT. Due
borseggiatori rumeni di soli 14 e 15 anni sono stati
arrestati in via del Corso dai Carabinieri della Stazione
Roma-San Lorenzo in Lucina. I militari li hanno bloccati nei
pressi della galleria 'Alberto Sordi' dove pochi
istanti prima avevano sottratto il portafogli a un turista
originario della Repubblica Ceca, loro coetaneo. Al giovane
16enne, che non si era accorto di nulla, i due abili
'manolesta' avevano sottratto 60 euro in contanti e
i documenti personali. La refurtiva, interamente recuperata,
e' stata restituita al ragazzo che ha potuto cosi'
continuare la visita nella Capitale in compagnia dei
genitori. I due rumeni sono stati invece associati al centro
di prima accoglienza di via Virginia Agnelli.
ROMA 13 OTT. Stava tentando di forzare
un'autovettura in sosta a piazza della Radio, a Roma, ma
qualcuno lo ha notato e ha avvisato il 113. L'uomo, un
polacco di 24 anni, pregiudicato, e' stato arrestato
dagli agenti del commissariato San Paolo. SANREMO
13 OTT. Un 29enne tunisino, Brahim Mkacher, è
stato arrestato dagli agenti del Commissariato di Sanremo,
visto che era inottemperante all’ordine del Questore di
Latina, all’espulsione dal territorio italiano. L’uomo,
mercoledì scorso, pretendeva di mangiare ugualmente ad una
mensa comunale, nonostante questa fosse già chiusa. I
responsabili della mensa hanno chiamato la Polizia che ha
fermato il giovane. Questa mattina il Pretore di Ventimiglia
ha convalidato l’arresto ma non la carcerazione. Il
tunisino, quindi, verrà espulso coattamente dal territorio
italiano. BOLZANO, 13 OTT - Uno
slovacco di 32 anni, Milan Nevaril, è stato arrestato dai
carabinieri a Bolzano con le accuse di contrabbando di
sigarette e di violenza e resistenza a pubblico ufficiale.
Nella sua auto gli agenti hanno trovato 100 stecche di
Marlboro. Al momento dell'arresto - così la denuuncia -
l'uomo avrebbe opposto resistenza. OLBIA
(SS) 13 OTT. Un giovane liberiano di 20 anni,
e' stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di
sostanze stupefacenti. E' stato fermato
all'aeroporto di Olbia Costa Smeralda con oltre 100
grammi di cocaina purissima. Proveniva da Fiumicino. Dagli
esami radiologici la scoperta che due ovuli di con 107
grammi di cocaina erano nascosti nel retto. La droga, una
volta tagliata, avrebbe reso circa duecentomila euro.
PORTO CERVO (SS) 13 OTT. Otto rumeni sono
stati denunciati per furto di generi
alimentari,profumi,saponette ed altri oggetti asportati
in vari supermercati.Uno è stato sorpreso in
flagranza.Nell’appartamento che occupavano è stata
sequestrata varia refurtiva. CASALMAGGIORE
(CREMONA) 13 OTT - E' salito a sette il
numero di persone arrestate durante l'operazione dei
carabinieri del comando provinciale di Cremona scattata
all'alba di oggi. I sette arrestati, quattro in
esecuzione di ordinanze di custodia cautelare disposte dal
gip, tre in flagranza di reato di detenzione ai fini di
spaccio di stupefacenti, abitano tutti nei dintorni di
Casalmaggiore (Cremona). Il traffico era gestito da un
48enne nigeriano abitante a Casalmaggiore, che faceva
arrivare la droga dall'Olanda e la confezionava in ovuli
da 5/7 grammi l'uno. Nel corso dell'operazione, che
ha anche impegnato un elicottero, sono stati sequestrati 510
grammi di hashish, 105 di marijuana, 2 piante di marijuana,
3 bilancini, una pistola giocattolo e 5000 euro. Gli
arrestati sono stati tutti portati in carcere a Cremona.
VERONA 13 OTT. S’è trovato i
ladri in casa, ha reagito e adesso uno dei due malviventi
dovrà ricorrere alle cure del dentista considerato che
qualche dente in gola il cittadino che stava per essere
derubato gliel’ha cacciato. Ha sentito un forte
botto. Credendo fosse tornata a casa dal lavoro la sua
ragazza in anticipo è andato in ingresso e s’è trovato
davanti due persone. «Erano due ragazzi rumeni,
l’uno mi ha spintonato, mentre l’altro è subito
scappato. Io non sono uno rissoso», ha detto Conti, «ma ho
reagito, e ho preso a sberle quello che mi aveva spinto.
Forse mi sono fratturato qualche osso della mano, non so,
domani andrò in pronto soccorso, oggi non mi andava di
farlo.
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Davide 13 ottobre 2006 0:00
Augusta (SR) - Sequestrata sala da giochi d'azzardo
clandestina Comando Provinciale di Siracusa
13/10/2006 ore 10:25 I Carabinieri della Stazione di
Augusta (SR) hanno individuato all'interno di un
appartamento adibito a club per l'esercizio del gioco
d'azzardo tramite videopoker. In totale sono state poste
sotto sequestro 7 macchinette alterate con scheda modificata
in modo da convertire il gioco convenzionale in altro basato
sull'azzardo. Il blitz è scattato nella serata di
ieri dopo che per lungo tempo i militari di Piazza Carmine
avevano individuato un sospetto viavai verso un appartamento
della "borgata". All'interno del locale -
un'ampia stanza protetta da una porta munita di vetro a
specchio - i Carabinieri hanno trovato le 7 macchinette
videopoker e due persone preposte alla gestione della sala.
Sono quindi scattati i necessari approfondimenti tecnici per
verificare la liceità dei programmi installati sulle
macchinette ed è stato accertato che all'interno dei
videopoker erano installate due schede: una lecita e
l'altra - attivabile su comando - che consentiva il
gioco d'azzardo. L'attività dei Carabinieri della
Stazione di Augusta si è conclusa con il deferimento di
A.N. e con il sequestro di beni e denaro per un importo di
6.000 euro circa. L'illecito gioco - che sembra
avere una certa diffusione nel centro megarese - è già
stato oggetto di attenzione da parte dei militari di Piazza
Carmine che, nel periodo natalizio, avevano individuato una
bisca con una ventina di giocatori e sequestrato più di
20.000 euro in contanti. Nella primavera scorsa, inoltre,
era stata oggetto di attenzione anche un'altra sala
giochi clandestina risultata positiva al controllo
dell'Arma.
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Davide 13 ottobre 2006 0:00
Lettere, telefonate mute e anche un isolamento ambientale
che mette paura Ora lo scrittore che con il suo best
seller ha sfidato i clan deve vivere blindato Minacce
camorriste a Roberto Saviano finisce sotto scorta
l'autore di Gomorra di DARIO DEL PORTO
La copertina di Gomorra NAPOLI - Minacce allo
scrittore che ha raccontato la camorra imprenditrice e le
storie della faida di Scampia. Lettere minatorie, telefonate
mute. E anche un isolamento ambientale che mette paura forse
più delle intimidazioni. Adesso dovranno essere adottate
nuove misure di protezione per Roberto Saviano, 28 anni,
l'autore del libro-inchiesta "Gomorra", edito
da Mondadori, da cinque mesi in testa alle classifiche e
vincitore del premio Viareggio Repaci. Il prefetto di
Caserta, Maria Elena Stasi, ha aperto un procedimento
formale che passerà al vaglio del comitato provinciale per
l'ordine pubblico. Lo rivela il settimanale
"L'espresso", con il quale Saviano collabora,
nel numero che sarà in edicola oggi. Esponenti di primo
piano della camorra campana come Michele Zagaria e Antonio
Iovine, il più celebre Francesco Schiavone soprannominato
"Sandokan", "hanno mal tollerato - si legge
nel lungo servizio - il successo di Gomorra, che ha imposto
i loro traffici all'attenzione nazionale".
Non solo. I clan si sono anche "infuriati per la
sfida che Saviano ha portato nel loro feudo, nella Casal di
Principe che negli anni '90 aveva il record di
omicidi". Lo scrittore, ricorda
"L'espresso", si è presentato sul palco della
cittadina casertana il 23 settembre scorso, insieme al
presidente della Camera Fausto Bertinotti, nell'ultima
di quattro giornate di mobilitazione anticamorra aperta dal
ministro della Giustizia Clemente Mastella.
Saviano "ha chiamato i padrini per nome - scrive il
settimanale - "Iovine, Schiavone, Zagaria, non valete
nulla. Loro poggiano la loro potenza sulla vostra paura, se
ne devono andare da questa terra"". Ma se
l'ira della camorra poteva essere messa nel conto delle
reazioni che un libro coraggioso come "Gomorra" e
i reportages realizzati dal giovane scrittore avrebbero
suscitato, altra cosa è l'emarginazione seguita alle
sue denunce. "Colpisce il disprezzo delle autorità
locali - accusa "L'espresso" - testimoniato
dalle bordate di Rosa Russo Iervolino. Il sindaco
partenopeo, nel consegnare a Saviano il premio Siani, lo ha
definito "simbolo di quella Napoli che lui
denuncia", offendendo sia l'autore sia la memoria
del giornalista ammazzato 21 anni fa". Ma
c'è anche chi si sta mobilitando per non lasciarlo
solo. Un appello improvvisato in sostegno di Roberto Saviano
ha raccolto, evidenzia il settimanale, "firme di
scrittori e lettori: tra i primi Massimo Carlotto e
Giancarlo De Cataldo. Poche righe che denunciano "un
isolamento fatto da ciò che non ti fanno e che vogliono
farti credere ti faranno. Ma intanto ti fermano, creano
diffidenza intorno, screditano, insultano, allontanano tutti
dalla tua vita perché mettendo paura ti creano attorno il
deserto. A questo punto devono venire fuori altre
voci". Intanto a Napoli la camorra continua
a colpire e a fare soldi. Il Viminale lavora a un piano per
la città. I firmatari dell'appello non vogliono
fermarsi alle parole. Pensano a una grande manifestazione
che dovrebbe svolgersi proprio in provincia di Caserta.
Nella terra d'origine dello scrittore, e di quella
camorra che vorrebbe mettere a tacere chi ne ha denunciato
pubblicamente gli intrecci e gli inganni.
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Davide 13 ottobre 2006 0:00
Adolescenti prendono a sassate 12enne Il ragazzino è
anche stato spinto i un fosso dai tre ragazzi riportando
ferite e contusioni. La denuncia è partita dopo che la
vittima ha confidato alla donna l'episodio
Torino, 13 ottobre 2006 - Ancora adolescenti
protagonisti di episodi di bullismo. Vittima un dodicenne
preso a sassate da tre coetanei. L' atto di bullismo è
avvenuto a Moncalieri, alle porte di Torino, lo scorso
settembre, ma l'episodio è venuto alla luce solo oggi
dopo la conclusione delle indagini dell' Arma.
I giovanissimi denunciati - l' accusa e'
lesioni personali aggravate - hanno fra i quattordici e i
quindici anni, e hanno agito di domenica durante un incontro
fra amici. Il dodicenne, che oltre ad essere stato
bersagliato dalla sassaiola era stato spinto in un fosso, si
era confidato con la nonna, la quale, avendo notato le
ferite e le contusioni sul corpo del bambino, aveva chiesto
spiegazioni. Adesso del terzetto si occuperà il Tribunale
per i minorenni.
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Davide 13 ottobre 2006 0:00
Sondrio, 13 ottobre 2006 - Nel gennaio di sei anni fa
uccise con diverse coltellate, nella sua abitazione di Cino
(Sondrio), la moglie Sonia Di Gregorio, 21 anni, fioraia in
un negozio di Morbegno, che da pochi giorni aveva avviato le
pratiche di separazione dal marito, e che la settimana prima
aveva denunciato l'uomo in Procura per violenza
sessuale. Un omicidio commesso davanti agli
occhi della figlioletta di soli 3 anni. Oggi
l'assassino, Francesco Gussoni, 35 anni, originario di
Dubino (Sondrio), grazie all'indulto, ha lasciato il
carcere di Biella nel quale era rinchiuso da qualche tempo.
La notizia è stata diffusa dal notiziario serale di
un'emittente televisiva locale, informata dai familiari
della giovane vittima, che si sono dichiarati indignati per
il provvedimento e seriamente preoccupati per la serenità
della bambina a loro affidata dal Tribunale e sulla quale
l'omicida ha, nel frattempo, perso la patria potestà a
seguito di una iniziativa legale promossa proprio dagli ex
suoceri. L'uomo, inizialmente dichiarato non
punibile per totale vizio di mente al momento del delitto,
in appello, a Milano, venne condannato a 11 anni di
reclusione con il riconoscimento della parziale
incapacita' di intendere e volere. A suo tempo venne
effettuata anche una perizia a cura del noto criminologo
Massimo Picozzi, al quale si rivolsero i legali della
famiglia di Sonia. ''La pena - dichiara
l'avvocato Enza Mainini di Morbegno, che con il collega
Antonio Sala Della Cuna di Grosotto, assiste la famiglia
della donna uccisa - è stata assolutamente estinta in
virtù della legge dell'indulto, ma ora confido nella
decisione del magistrato di sorveglianza di Vercelli,
affinchè nei prossimi giorni applichi la misura di
sicurezza della casa di cura di custodia per una durata non
inferiore ai tre anni''.
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Davide 13 ottobre 2006 0:00
Roma, 13 ottobre 2006 - Ordine di custodia cautelare per
Giorgio Chinaglia e un gruppo di persone che parteciparano
alla cordata per assicurarsi il controllo della Lazio e di
un gruppo di ultrà della compagine biancazzurra. Lo hanno
ottenuto i pubblici ministero Ciennicola, Bonfanti e Fava ai
quali è stata avviata inchiesta nella quale sono stati
ipotzaizzati i reati di estorsione e aggiotaggio.
Ad eseguire i provvedimenti sono stati gli uomini del
gruppo valutario della Guardia di Finanza. Per il momento
Chinaglia non è stato rintracciato perchè si trova
all'estero. L'ordine di custodia è stato eseguito
nei confronti di Guido Di Cosimo, Giuseppe Bellantonio,
Zoltan Livas ed Enrico Bruno, tutti partecipanti della
cordata che intendeva assicurarsi la proprietà della Lazio.
Inoltre, sono stati colpiti dal provvedimento
gli ultrà Paolo Arcivieri, Fabrizio Toffolo, Juri Alviti e
Fabrizio Piscite. Guido Di Cosimo, Giuseppe Bellantonio e un
cittadino di origine ungherese Zoltan Slivas sono accusati
di estorsione ed aggiotaggi o. Enrico Bruno deve rispondere
soltanto di aggiotaggio informativo. Il lungo
lavoro investigativo di Digos e Guardia di Finanza è stato
volto a chiarire la vicenda legata alle estorsioni che
sarebbero state compiute ai danni del presidente della Lazio
Claudio Lotito. Quest'ultimo, sotto scorta da mesi, ha
denunciato nei mesi scorsi alla procura della Repubblica di
aver subito minacce ed intimidazioni. Nell'ordinanza di
custodia cautelare, di oltre 100 pagine, il Gip ripercorre,
oltre all'aspetto che riguarda l'estorsione, tutta
la vicenda della 'scalata' che nei mesi scorsi un
non meglio precisato gruppo finanziario ungherese intendeva
porre in essere per rilevare il pacchetto azionario
dell' S.S. Lazio. Mediatore di questa operazione
finanziaria fu l'ex bandiera biancoceleste Giorgio
Chinaglia.
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Contabile 13 ottobre 2006 0:00
……13 OTTOBRE 2006………… PRIMO
AGGIORNAMENTO PALERMO 13 OTT.-
Anche questa notte numerosi immigrati sono giunti sulle
isole siciliane. Tre gli sbarchi, a Lampedusa e a
Pantelleria. Il piu' consistente e' avvenuto intorno
alle 3.30 di stanotte: a sbarcare a Lampedusa sono stati 91
extracomunitari, mentre nella tarda serata 16 persone sono
arrivate a Pantelleria. Altri 32 immigrati sono invece
giunti poco fa ancora nella maggiore delle isole Pelagie.
MILANO 12 OTT. Era in possesso di
250 grammi di cocaina il marocchino di 38 anni arrestato dai
carabinieri dopo un breve inseguimento e una colluttazione.
L'episodio e' avvenuto ieri, nel pomeriggio, in
piazza dei Carbonari a Milano. Salid B., in Italia senza
regolare permesso di soggiorno, e' stato fermato dai
militari per un controllo. Nel vano bagagli del motorino su
cui viaggiava aveva nascosto, in cinque bustine trasparenti,
250 grammi di cocaina. Inutile il tentativo di fuga. Il
marocchino e' stato bloccato dopo una breve
colluttazione. Sequestrati 800 euro, in possesso
dell'uomo, frutto dell'attivita' di spaccio.
PALERMO 13 OTT. Si e' conclusa
con un arresto la rissa tra alcuni cittadini rumeni
divampata a Palermo all'angolo fra via Leonardo da Vinci
e via Uditore. Tre le persone coinvolte. All'origine
della lite un furto di 20 euro perpetrato da un rumeno ai
danni di un connazionale. La polizia ha identificato
gli stranieri e uno di loro e' stato arrestato
perche' non aveva rispettato il provvedimento emesso
dalla Questura di lasciare il territorio nazionale
perche' sprovvisto del permesso di soggiorno.
COMO 13 OTT. Ricercato dai carabinieri di
Torino, arrestato alla dogana di Como-Brogeda. Si tratta di
un algerino accusato di aver tentato di ammazzare un
connazionale lo scorso mese di aprile nel capoluogo
piemontese. Individuato gia' qualche giorno fa, lo hanno
bloccato stamani mentre stava tornando in Italia dalla
Svizzera. Adil Basere e' ora rinchiuso nel carcere del
'Bassone' di Como in attesa di essere trasferito
alle 'Vallette' di Torino, non prima di essere
interrogato su rogatoria dal Gip di Como, Valeria Costi.
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Contabile 13 ottobre 2006 0:00
x popa Dovresti essere riconoscente per il
servizio che viene fornito ai lettori. Comunque
io la scuola l'ho finita da tanto e con ottimi
risultati. Vorrei vedere cosa combini tu che non perdi tempo
a fare queste ricerche.
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popa 13 ottobre 2006 0:00
che triste vita che avete... se dovreste fare una ricerca
per la scuola, sicuramente non trovereste il tempo..
poveri voi, povera la vostra anima... amen
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Commenti
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