FABRIZIO 2 aprile 2007 0:00
La formula di garanzia europea garantisce al cittadino che
il prodotto che ha acquistato funzionerà per almeno 2 anni,
il che vuol dire che trascorsi i 2 anni può rompersi.
Se si guasta un mese prima o un giorno prima della
fine dei 2 anni il cittadino ha comunque diritto di essre
indennizzato in qualunque forma che gli garantisca almeno i
2 anni, riparazione o sostituzione che sia. In
caso di sostituzione con altro apparecchio nuovo la legge
non obbliga a far decorrere un altro periodo di 2 anni anche
se, va riconosciuto, alcune case lo fanno. A me,
al 22 mese, si é guastato un televisore il cui costo della
riparazione era più alto del costo del televisore (tubo
fuori uso). L'iper. dove l'avevo preso,
dopo aver avuto il preventivo dalla assistenza ufficiale, ha
ritenuto di darmi un TV nuovo (tra l'altro più bello,
anche perché il mio modello non era più prodotto).
Sul nuovo che mi hanno dato mi hanno fatto decorrere
una nuova garanzia di 2 anni ! Comunque molte
aziende e molti service stanno iniziando a dare la garanzia
sulle riparazioni a pagamento (cioé quelle fatte fuori
garanzia). Si va dai 6 mesi minimi sino a 24 mesi
per un grosso gruppo europeo di automobili che appunto
garantisce tagliandi, operazioni di verifica e riparazione,
24 mesi. pezzi e manodopera compresi. La strada
é segnata e presto molti abbandoneranno i 2 anni per
fornirne almeno 3 o più. Abbiamo già case
automobilistiche che danno 5 anni e una casa coreana che
garantisce le sue auto 7 anni ! Non male.
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davide IT 2 aprile 2007 0:00
La garanzia scade dopo 2 anni dalla data di rilascio dello
scontrino. Se all'ultimo giorno di garanzia ti fai
sostituire o riparare l'oggetto, dal giorno successivo
non esiste più alcuna garanzia. E' deprecabile, ma
credo che purtroppo sia proprio così (esperienza personale
con un televisore).
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