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DE pravato
9 luglio 2008 0:00
cercherò allora, gentile Lavinia di spiegarmi con un esempio, strizzando al massimo le mie capacità di esemplificatore. Dopo di che, vorrà scusarmi.

Se io decidessi (come è un mio diritto, intendiamoci!) di fare il giro del mondo in solitaria in barca a vela, potrei pretendere di rimanere anche il suo portalettere?... sarebbe lei disponibile ad attendere il mio ritorno per ricevere la sua corrispondenza?...
Ecco, il principio è questo. Non si possono fare, contemporaneamente, due cose impegnative. Una si fa, l'altra si abbandona... anche se si è vinto il concorso nelle Poste!

Con il piacere di ossequiarla!
alfonso scala lombardo
8 luglio 2008 0:00
X I MALDESTRI che si ritengono di CD, ma pure per qualche deficiente che si definisce di CS.
I "sinistri", almeno in Parlamento, grazie all'odiato, questo sì, Veltroni, non esistono più. Tra i maldestri, ripeto maldestri e non tra gli elettori del PDL, i fascisti ci stanno eccome!
Io non odio nessuno, le parole di odio stanno da qualche altra parte, non nelle mie parole, di odio ce n'è già troppo in giro e poi, mica sono scemo; non sono mai stato comunista,io, mica ho cambiato o camuffato casacca, io. Puttane, pornostar, omosessuali... sono persone che hanno diritti pari a tutti gli altri, l'importante e che non siano ladri o delinquenti, stanno in parlamento da ambo le parti; eccome se ci stanno; qualcuno si camuffa o si nasconde, ma ci stanno, ci stanno!
Sacco Mario
8 luglio 2008 0:00
La magistratura Italiana ha fornito ai Sinistri foraggio a volontà da ruminare nelle loro disquisizioni cariche d'odio.

Certo è che loro preferiscono portare in parlamento non qualche bella FIGA ma Puttane, Pornostar, Travestiti, Transessuali e tutta una schiera di soggetti aventi in comune malattie INCULABILI.

COMPLIMENTI per le scelte.
alfonso scala lombardo
8 luglio 2008 0:00
No, Sacco Mario,
i maldestri non dovrebbero accettare le finzioni altrui, sia pure talvolta pesanti e disquisire in merito; non dovrebbero far finta che la realtà dei fatti, delle questioni reali, dei dati, non esistano, per quindi negarle e negarli, ma affermarle e confermarli quali medaglie da appuntare sul petto, vanto e gloria non di uno solo, del Primo artefice, bensì di ciascuno.
Lavinia
7 luglio 2008 0:00
guardi DePravato che generalmente non provoco, era solo pura curiositá. Ancora non ho capito cosa intende, ma faccia come vuole...
Francesco Mangascià
7 luglio 2008 0:00
Una donna, causa un regio decreto, in Italia, non può fare il medico nella Croce Rossa militare ma, può rischiare di essere ammazzata al pari dei maschi mentre fa l'infermiera.
er palese
7 luglio 2008 0:00
era evidentemente poco comprensibile l'ironia, nel riferirmi al messaggio di DE Pravato...
DE pravato
7 luglio 2008 0:00
Gentile Lavinia immagino sarebbe contenta di aprire una diatriba infinita, ma non abboccherò al suo amo, non ho tempo, e con questo caldo nemmeno la voglia.

Dovrà accontentarsi della stringata affermazione che nessun essere umano è onnipotente ed ognuno ha solo due piedi.
Deve decidere dove metterli, e tenerli lì.

Sufficientemente esauriente?

Grazie. Lo sapevo che lei è una persona intelligente!
Sacco Mario
6 luglio 2008 0:00
Ammettendo per pochi istanti che la vicenda Berlusca-Carfagna sia vera, cosa di cui dubito fortemente conoscendo l'ipocrisia e la facilità di calunnia dei sinistri, mi chiedo come possa essere possibile che un magistrato oltre a intercettare conversazioni private di nessuna rilevanza penale ne dia poi il resoconto alla stampa per gettare discredito sulla parte politica che odia.
Stiamo parlando di funzionari dello Stato con compiti che meriterebbero un'altissimo grado di professionalità e corretezza se non altro per i superlauti stipendi che indebitamente percepiscono visto il grado di efficienza e correttezza ormai sceso a ZERO.
Le donne sono donne e gli uomini sono uomini non da oggi ma da millenni e sono liberi di fare quel che cazzo vogliono in termini di rapporti personali.
Il dire che si è fatta una relazione per raggiungere un determinato scopo, sia da una parte che dall'altra è SPECULAZIONE ed ILLAZIONE che fa comodo a chi incapace di governare pretende comunque di farlo.
Se poi si vuole asserire che chi ha compiti di Governo deve astenersi dal sesso perchè diversamente disonora la carica che ricopre.... be allora o lo è o lo fà il deficiente.

Qualcuno su questo forum ha scritto che le accuse che mancano perchè non ancora formulate al Berlusca sono la sodomizzazione delle vecchiette e la pedofilia, basta attendere e verranno anche queste.




pinetree
6 luglio 2008 0:00
Io non vedo tutto sto problema, saranno neanche il 0,01% di donne che devono mostrare tette è culo per fare carriera.

Certo sono quello più appariscenti perchè più in vista.
pape
6 luglio 2008 0:00
sig. er palese non capisco: prima le bastona poi le incita...ma!
er palese
6 luglio 2008 0:00
Insomma, la donna torni in cucina e non rompa troppo le scatole. Il problema nasce quando la donna vuole le stesse opportunita' dell'uomo.
Comunque sono d'accordo che la soluzione e' soprattutto nelle mani delle donne. Si devono incazzare di piu'!
Lavinia
6 luglio 2008 0:00
Sig DePravato, mi spiegherebbe, per cortesia, cosa intende con "torni la donna a fare la donna"?
Solo per capire, non sto facendo polemiche o altro.
alfonso scala lombardo
6 luglio 2008 0:00
Sig. Pieto, ma non le pare sia giunto il momento in cui Lei, io e quanti altri, incominciamo a prendercela sul serio con l'altra metà del cielo, che si muove poco e spesso a ritroso?
DE pravato
6 luglio 2008 0:00
Vero, consigliere Moretti, quanto lei dice.

Ma assolutamente non condivisibili le cause che lei adombra per questa drammatica situazione, peggio i dettagli che porta ad esempio, e risibili i rimedi che auspica.

Senza commentare il suo chilometrico testo proposto come argomento di discussione, dirò telegraficamente la mia.

La situazione della donna italiana è oggi una fogna perché la donna italiana ha buttato nel water la sua dignità di donna, e le è andata dietro illudendosi di avere gratis chissà quali benefici aggiuntivi.

Le colpe?... delle femministe arrembanti di una volta, e le battaglie insulse e perniciose per la donna condotte oggi dall'Onorevole Donatella Poretti e le altre fanatiche come lei... naturalmente con ogni rispetto per la sua veste di rappresentante del popolo italiano... o fortunatamente solo di una limitata parte di esso!

Torni, la donna ad essere donna, e non pretenda di essere bertuccia dell'uomo, ed al posto delle risate, ritroverà il rispetto che le compete!
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