testata ADUC
La casta dei politici fa finta di non vedere i deplorevoli benefici di cui gode
di Leonardo
7 marzo 2009 0:00
 
Veramente interessante è la proposta della Lega intesa a dare un taglio agli stipendi d'oro; interessante ma incompleta, perché, mi si scusi l'espressione, è come vedere la pagliuzza negli occhi altrui e non vedere la trave nei propri. Siamo nel mezzo di una crisi economica di proporzioni ancora non pienamente definite, ma sicuramente molto gravi, si sente ovunque la necessità di limitare le spese e gli sprechi, si cerca , nei limiti delle possibilità, di dare anche un sostegno ai disoccupati e la Lega fa sfoggio di un emendamento al disegno di legge sul lavoro collegato alla Finanziaria, nel quale è previsto un tetto massimo di 350000 euro per gli stipendi dei dirigenti e manager. Sarà sicuramente un provvedimento moralizzatore, ma solo verso alcuni e dai benefici limitati. Credo che siamo fuori dalla realtà e che non si voglia veramente mettere mano a quello che dà fastidio ai più, a quello che è una vera anomalia di cui ci dobbiamo vergognare, cioè le alte prebende ed i deplorevoli privilegi di cui gode la casta dei politici, ivi compresi quelli che hanno lo scranno a Bruxelles. La nostra casta politica gode di stipendi stratosferici rispetto alla media dei parlamentari degli altri paesi, ma di tutta questa vergogna partiti e politici non parlano, se la tengono ben stretta, anzi, appena possono (vds quanto è successo ultimamente alla buvette di palazzo Madama , riduzione dei prezzi del 20%, riduzione poi annullata da Schifani e devoluta in beneficienza) cercano di incrementare i loro privilegi che, oltre ad essere fuori da ogni logica e deplorevoli, sono in tal numero che forse non tutti i parlamentari li conoscono. Parlare inoltre del trattamento pensionistico di cui godono è quanto mai indigesto. Credo che nessuno sia in grado di calcolare quanto costi al Paese distribuire la pensione a tutti i parlamentari che hanno scaldato lo scranno in parlamento per almeno due anni e mezzo. Che dire poi dei rimborsi elettorali raddoppiati alla chetichella in una sera del 2006? Ai politici ed ai relativi partiti vorrei, ove fosse il caso, far presente che l'anomalia del trattamento della casta dei politici appena accennato non necessita di piccoli tagli e/o aggiustamenti, bensì di interventi con l'accetta in quanto i contribuenti sono stanchi di un certo andazzo ed ancor di più lo sono nel vedere che nessuno affronta onestamente il problema.
 
 
FORUM IN EVIDENZA
7 marzo 2009 0:00
La casta dei politici fa finta di non vedere i deplorevoli benefici di cui gode
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS