Buongiorno,
il 9 Agosto sono partito per le vacanze. Ho lasciato l'auto nel parcheggio di Malpensa del Terminal 1. Cercando di capire il costo del parcheggio, leggo in un cartello le cifre. Sono da FURTO ma accetto di pagare 86 Euro per una settimana. Tornato dalle vacanze l'amara sorpresa: mi vengono chiesti 212,00 Euro, una follia! Chiedo spiegazioni e mi sento dire per tutta risposta che il parcheggio costa 26,00 Euro al giorno in quanto è al coperto e che le cifre che avevo letto nell'altro cartello si riferivano al parcheggio allo scoperto. Ma dico: perché mettere all'ingreso di un parcheggio COPERTO le tariffe di quello all'aria aperta? Ho una sola risposta: voler fregare la gente (e ci riescono). I costi del parcheggio al chiuso erano sì indicati, ma solo in un cartello nascosto accanto alla macchinetta dove effettuare il pagamento. E' chiaro che una persona si reca in quel luogo solo al momento di pagare e non prima e che pertanto interpreta come tariffa quella che nota quando ENTRA nel parcheggio e non quando sta per uscire. Se 86,00 Euro mi sembrano già di per sé un furto, immaginate 212,00. Ma cosa fanno questi signori per chiedere cifre del genere? Le auto oltretutto non sono nemmeno assicurate ed il parcheggio non è nemmeno custodito. Solo in Italia sono possibili cose del genere. Perdonate il tono rabbioso, ma ci sarebbe da intentare una class action contro cose del genere.
Cordialmente.