Da due giorni tento di spedire una PEC (Posta Elettronica Certificata) all'Autorità per l’energia elettrica e il gas (AEEG).
Ogni amministrazione pubblica (dice la legge) deve dotarsi obbligatoriamente di un indirizzo PEC. Ogni messaggio di PEC ha lo stesso valore legale di una raccomandata con ricevuta di ritorno. Ebbene, la PEC spedita all’autorità garante (ho fatto molti tentativi) torna sempre indietro con il messaggio "la firma digitale del messaggio non risulta attendibile".
Due ipotesi:

a) la PEC dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas è finta;

b) la casella si è intasata.

In entrambi i casi, i responsabili dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas dovrebbero verificare e far funzionare questo servizio.

Avevo scritto (e continuerò a farlo) all’autorità garante per segnalare formalmente un grave disservizio di cui sono stato vittima. Mi sembra di essere caduto dalla padella nella brace!!!!

PS l'indirizzo PEC dovrebbe essere corretto in quanto pubblicato su http://www.indicepa.gov.it/documentale/index.php e sul loro sito ufficiale
http://www.autorita.energia.it/it/index.htm