La Autorita' dell'energia fa un sondaggio sulla possibile
nuova bolletta per elettricita', gas e acqua. Si puo'
rispondere fino a fine marzo. Con la scusa di volerla
rendere piu' semplice e comprensibile intendono peggiorare
le cose, tendondo a mettere meno informazioni, accentuando
lo sparpagliamento tra quadro di sintesi e quadri di
dettaglio, e usando espressioni correnti invece dei termini
tecnici (pensate che chiamando quadrato un triangolo le cose
siano piu' chiare? chiamare le cose con il nome sbagliato
non ne facilita la comprensione).
La bolletta deve essere completa, con tutte le voci anche di
dettaglio, chiamando ogni voce con il suo nome (per capire i
"termini tecnici" c'e' appunto il glossario), e con
informazioni di sintesi e di dettaglio tutte insieme, ma in
modo organico ed ordinato, mostrando e permettendo di capire
come si passi dalle singole voci di spesa elementari, ai
loro raggruppamenti internedi (vendita, distribuzione,
oneri, imposte, etc) e infine ai totali.
Non manchino i dettagli delle letture anche per gas e
acqua.
Specificare tutti i fattori di costo, ad esempio per
l'elettricita' le tariffe mono e biorarie, non solo dei
generici valori medi.
Se semplificare vuol dire usare termini sbagliati e concetti
imprecisi, meglio non semplificare.
Il sito va corretto in modo che si possa accedere
immediatamente e facilmente alle tariffe presenti e passate,
senza i tortuosi percorsi oggi necessari.
Piuttosto, che i periodi di riferimento siano sempre dal
primo di un mese dispari alla fine del mese pari successivo
(bimestri standard), e che si possano comunicare i valori di
fine bimestre letti sui contatori anche qualche giorno la
fine del bimestre, questo perche' se ci sono giorni di festa
non si possono comunicare il giorno esatto.
Paolo