Dopo la metà gennaio ricevo una telefonata dalla ditta
Veneto Soluzioni Srl di BUSA di Vigonza (PD) sulla linea
telefonica fissa di casa. Solitamente io rifiuto sempre le
telefonate da compagnie telefoniche, sondaggi ecc ecc…
questa volta, non so per quale motivo e cosa mi ha spinto a
portare a termine la telefonata mi sono lasciata
abbindolare. In pratica, l’operatrice telefonica si
presenta dicendo che vuole fare un sondaggio di tre
domande… senza impegno… sugli stili di vita, se ho
acquistato elettrodomestici negli ultimi due anni e se sto
attenta al risparmio. Io affermo di sì, negli ultimi due
anni avevo rifatto la cucina e quindi ho tutti gli
elettrodomestici nuovi, poi ho appena cambiato la lavatrice
e un nuovo tv. Ovviamente, se posso, preferisco risparmiare.
Alla fine l’operatrice mi dice :“nei prossimi giorni un
nostro addetto passerà dalle sue parti per proporle il
nostro catalogo, dove avrà la possibilità di fare acquisti
e notevoli risparmi. Ovviamente tutto senza impegno.”
A questo punto, accetto e fisso un appuntamento in data 29
gennaio 2014 nel pomeriggio (verso le 17.30-18.00). Arriva
un addetto che molto velocemente mi illustra il PROGRAMMA
FAMIGLIA che è una sorta di programma fedeltà per fare
degli acquisti in una rete di operatori. Io non ero
interessata… ma alla fine, mi ha “convinto” (giuro che
non so come ha fatto, forse una sorta di “iponotismo” o
con le tecniche della PNL…) e mi ha detto che magari in
cinque anni qualcosa si romperà… cambierò casa… e
magari potrò fare degli acquisti… L’addetto mi dice che
ho cinque anni di tempo per spendere un massimo di euro
2.690 + iva (euro 3.280), da scegliere sul catalogo… e
così io firmo… E lì ho fatto IL DANNO!!! Ovviamente
l’addetto non mi ha detto niente della possibilità di
recesso entro i 10 gg dalla firma del contratto. L’addetto
mi dice che fra un paio di settimane mi avrebbe richiamato
per fissare un appuntamento col il consulente che mi avrebbe
fornito il numero di codice per poter procedere con gli
acquisti. L’addetto mi aveva sempre assicurato (a parole,
purtroppo) che non era obbligatorio far nessun acquisto
subito, che avrei potuto fare acquisti in cinque anni, ma
non mi ha spiegato che mi impegnavo a spender tutti i 2.690
euro + iva (euro 3.280) subito, ma che erano intesi come
limite… la possibilità della rateazione in sessanta mesi
era una facoltà, ecce cc...
Dopo due settimane circa ricevo una telefonata
dall’addetto (da un numero privato sul cellulare, e
maledetta a me che ho risposto!) che mi preannunciava la
visita del consulente (un tale di nome Alessandro) che mi
avrebbe fornito il numero di codice per fare gli acquisti
(un adesivo che veniva appiccicato sul contratto mio e uno
sulla sua copia). Il consulente si è presentato in casa mia
il 18 febbraio alle 18.00 su appuntamento e mi ha
praticamente obbligato a firmare e concludere il contratto,
minacciandomi a forza e comportandosi maleducatamente e con
un tono alquanto sgarbato e duro. Ho fatto un assegno di
euro 280 (non avevo inserito sull’assegno il beneficiario
stupidamente e fidandomi e il 24/02/2014 è stato incassato,
ma purtroppo non riesco a risalire al beneficiario) e un
finanziamento in sessanta mesi per 3.000 euro con rate
mensili di euro 69,70 (in totale andrei a spendere euro 4182
per le 60 rate e euro 280 = 4.462 euro in totale, per cose e
acquisti che non volevo fare, ma che purtroppo ho firmato).
La rata del finanziamento di euro 69,70 comprende anche una
specie di assicurazione se non dovessi pagare le rate… e
ho firmato una appendice al contratto di finanziamento.
Il giorno 21/02/2014 ho fatto recesso per il contratto di
finanziamento con fax e il giorno successivo con
raccomandata con RR.
Successivamente mi son rivolta alla mia banca per bloccare
l'assegno ma ho saputo che non si può..
Al chè mi son rivolta ad uno studio legale che d'ora in
avanti curerà i miei interessi.
Su consiglio dell'avvocato il giorno 25/02/2014 ho fatto un
fax e una raccomandata di recesso alla ditta per la consegna
della merce... Sono ancora in tempo dalla firma del
18/02/2014 nei 10 giorni.
Dopo il fax ho ricevuto delle telefonate da un numero
privato e un sms dal sig. Alessandro con toni molto
minacciosi di questo tenore ""Signorina D.,sn Alessandro.L
azienda mi ha incaricato d avvisarla che in caso di mancato
ritiro da parte sua della merce,la stessa sará messa in un
deposito,con spese sempre a suo carico,come previsto dalla
legge. Inoltre la telefonata di ieri dove ha confermato l
appuntamento per ricevere la merce,é stata registrata..
Veda un pó lei. Le consiglio di conttattare l azienda e
parlare con un responsabile commerciale.
Splendida giornata a lei D."
Su consiglio del legale ho risposto che d'ora in avanti i
miei interessi saranno curati dallo studio cui mi sono
rivolta...
In tutta risposta il sig. Alessandro mi ha mandato un nuovo
sms con scritto "Gne gne gne"
Non so se questa può essere una risposta intelligente!
Adesso aspetto gli ulteriori sviluppi, spero di aver
risolto. Vi aggiornerò in seguito come procede. Ma state
attenti a questa ditta!!!