testata ADUC
Trenitalia Alta Velocità
di Apu00
1 luglio 2014 19:48
 
Non ritenete che il regolamento relativo alle indennità per i ritardi sia "una presa in giro" per gli utenti, soprattutto per la costosissima Alta Velocità? ecco il testo:

" Biglietti di corsa semplice
Nel caso in cui intendi continuare il viaggio, nonostante il ritardo prevedibile superiore ad un’ora, hai diritto ad una indennità pari al:

- 25% del prezzo del biglietto per un ritardo compreso tra 60 e 119 minuti;
- 50% del prezzo del biglietto per un ritardo di almeno 120 minuti.

Tale indennità è prevista se viaggi con treni AV Frecciarossa e Frecciargento, Frecciabianca, IC, ICN ed Espressi (posti a sedere, cuccette, VL, Excelsior ed Excelsior E4, auto/moto al seguito), treni Italia - Svizzera o Eurocity o Euronight (solo posti a sedere) per il percorso nazionale.
L’indennità è calcolata rispetto al prezzo intero pagato compreso il prezzo della prenotazione del posto, del salottino, ecc. Sono esclusi gli importi pagati con buono sconto, gli importi aggiuntivi pagati per l’acquisto del biglietto presso le agenzie di viaggio o con particolari modalità (es. postoclick), i sovrapprezzi per le regolarizzazioni a bordo e gli importi corrisposti per servizi forniti da soggetti terzi. "

Inizialmente l'indennità (peraltro superiore) era dovuta per ritardi superiori a 30 minuti. Poter accumulare impunemente ritardi di quasi un'ora su percorsi di un'ora e mezza (come Roma - Firenze, per esempio) venduti a 40 - 60 € a tratta non mi sembra rispetti i diritti dell'utenza!

P.R.
 
 
FORUM IN EVIDENZA
1 luglio 2014 19:48
Trenitalia Alta Velocità
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS