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MAURO
8 agosto 2009 0:00
Anch'io sono nella vostra identica situazione in relazione a risparmi di mio padre (deceduto nel febbraio 2006) investiti nelle polizze Postevita Primato e Staffetta. Alle poste mi avevano consigliato di portare tranquillamente gli investimenti a scadenza (essendo io e mia madre i beneficiari delle stesse). Ora sono in attesa della risposta di Postevita alla mia richiesta di riscatto, effettuata il 14 luglio 2009. Per ora nessuna risposta.
Vorrei sapere se ci stiamo organizzando per muoverci congiuntamente... è l'unico nostro possibile punto di forza. Mi chiedo inoltre quante persone siano ancora ignare e tranquille all'oscuro di questi cambiamenti normativi...visto che Poste Italiane si guarda bene da effettuare alcuna comunicazione.
C'è qualche novità in relazione all'incontro che sarebbe dovuto tenersi il 17 luglio a Roma?
Pensate che potrebbe essere utile una campagna di divulgazione sui mass-media ???
Come cliente di Poste mi sento veramente truffato, ho fatto tutti i passaggi comunicativi richiesti dopo la morte di mio padre e ho seguito fedelmente i consigli datimi dalla mia consulente finanziaria di Poste Italiane... è mai possibile ora ritrovarsi in questa situazione???

Grazie
Maria
8 agosto 2009 0:00
Anna non disperare; i tempi saranno lunghi ma se agiamo tutti uniti possiamo farcela a non far "passare" questa truffa di stato
Anna
8 agosto 2009 0:00
Mia madre non ha una polizza delle Poste ma una polizza Assiba della Banca Commerciale, ora Intesa. Nell'opuscolo informativo non si parla mai di termini di prescrizione. Mi chiedo perchè la Banca (che ti chiama anche al tel. per proporti di tutto e di più) non abbia avvertito immediatam. i clienti della Legge 166 di Ottobre 2008. Avremmo fatto in tempo a richiedere i nostri soldi, anzichè regalarli a questo Stato (di cui attualmente non ho più nemmeno un briciolo di stima). Ora mando l'e-mail al Presidente della Repubblica, anche se purtroppo è tempo perso mi sa...ahinoi.
Ivana
6 agosto 2009 0:00
Grazie Maria per il consiglio, l'ho spedita subito, fatelo tutti!
Maria
6 agosto 2009 0:00
Sono nella vostra stessa situazione, vi invito tutti a scrivere una lettera di protesta al presidente della repubblica Napolitano; io l'ho già fatto; sommergiamolo di mail facendo presente l'assurdità di tale legge al link seguente https://servizi.quirinale.it/webmail/
marco
5 agosto 2009 0:00
sono andato a leggere l'articolo del corriere che conferma tutto ciò che putroppo sappiamo;ora proverò a contattare altro consumo per sapere se c'è stato o meno l'incontro del 17 e cosa si è detto grazie
Ivana
4 agosto 2009 0:00
Se andate a consultare online il Corriere della Sera del 10 luglio trovate l'articolo sulle polizze dormienti che parla di un incontro tra il ministero e alcune associazioni di consumatori che dovrebbe essere avvenuto il 17 luglio....se effettivamente ci sia stato però non si sa ancora.
guido
3 agosto 2009 0:00
Buon giorno a Tutti
Sono nella stessa situazione di tutti Voi,mi sono consultato con un legale,sporgo querela contro poste italine.Mi sento veramente truffato dei risparmi dei mie genitori.Sarà dura ma non molliamo.
marco
1 agosto 2009 0:00
scrivere una lettera anche se uguale è via sterile e poco percorribile specie in questo periodo di vacanze (poi ci si dovrebbe mettere d'accordo sul testo...); non so nulla sul presunto incontro di associazioni di consumatori conil governo ma penso sia questa l'unica via (anche legalmente parlando) da seguire per cui rinnovo l'invito a tutte anche all'aduc di saperci dire qualcosa su eventuali azioni da compiere per cercare di riavere i nostri soldi.....
Ivana Bresolin
31 luglio 2009 0:00
Ciao, mi risulta che il giorno 17 luglio avrebbe dovuto esserci un incontro di alcune associazioni di consumatori con il ministero per il problema dei beneficiari, non ho più saputo niente successivamente, qualcuno ha qualche notizia? Proviamo metterci d'accordo e scriviamo tutti a PosteVita e al ministero una lettera raccomandata con gli stessi contenuti spedendola tutti lo stesso giorno? Cosa dite si può fare?
Sabrina
24 luglio 2009 0:00
anch'io sono nella vostra identica situazione per quanto riguarda i risparmi di mio nonno, che aveva investito in PosteVita Primato... incredibile! per ora stiamo attendendo la risposta delle poste alla nostra richiesta di liquidazione. non si potrebbe fare richiesta direttamente al Ministero? fatemi sapere come posso muovermi. Grazie
marco
21 luglio 2009 0:00
ho ricevuto oggi la risposta di Postevita per raccomandata e mi dicono quello che già tutti noi sapevamo e cioe che indipendentemente dallapolitica di poste vita di non avvalersi del diritto di prescrizione (1 anno dalla morte dell'intestatario) sono stati obbligati in forza della legge 27 ottobre 2008 n.166 a versare tali somme al fondo per l'indennizzo dei risparmiatori vittime di frodi finanziarie (è il colmo: truffati indennizzati con una truffa di stato!!!!!!!!!!!!!!!!); mi rivolgo alle varie organizzazioni per i diritti dei cittadini e consumatori: nessuno può fare niente? alla federconsumatori della mia città non sapevano nulla di tutto ciò i consulenti aduc rispondono che al momento è così ma non finisce qui....adiconsumn non mi risponde via e-mail...potrei rivolgermi ad un avvocato ma questi andranno avanti fino alla cassazione e alla fine mi costa di più dei soldi che mi hanno rubato!! non so proprio cosa fare..................
mario
18 luglio 2009 0:00
hanno rubato 5000 milioni delle vecchie lire ad un bambino di 10 anni disabile
complimenti poste vita
Andrea
9 luglio 2009 0:00
Vorrei inoltre far presente che nel CONTRATTO Poste vita si impegna a liquidare le polizze fino a 10 anni dopo la data di decesso dell'intestatario della polizza.
Penso che questo sia il motivo dove fare leva, è un contratto e deve essere rispettato!

Potete leggere il contratto al seguente indirizzo:

http://www.postevita.it/prodotti/postevita/fogli_informativi /ritmo.pdf
Andrea
9 luglio 2009 0:00
Io ho lo stesso vostro problema, solo che, avendo un conto cointestato con mia madre con poste, deceduta nel luglio 2007, sono stato nell'ufficio dove avevo il conto e la direttrice mi ha consigliato di aspettare la scadenza dell'investimento!!!
Adesso che sono passati due anni meno 10 giorni mi ha chiamato la direttrice dicendomi che non c'è praticamente più nulla da fare.
Ho già fissato un appuntamento per lunedì con il mio avvocato, eventualmente vi saprò dire.
Vorrei far presente che sul contratto c'è scritto nero su bianco che POSTE VITA si impegna a pagare i premi delle polizze fino a 10 anni dalla scadenza o dal decesso dell'assicurato.


simone
1 luglio 2009 0:00
questi maledetti figli di puttana mi devono 5000 euro con cui devo pagare la macchina ora oltre che al semplice avvocato mi rivolgerò alla codacons visto che non mi è arrivato nessun avviso quì servirebbhe un raduno di tutti noi DERUBATI e fare una protesta
Carmelo
26 giugno 2009 0:00
Vi invito tutti a scrivere quanto detto su questo forum sul gruppo facebook "Ministro Tremonti" del nostro ministro azzeccagarbugli
Ivana
26 giugno 2009 0:00
Ciao Marco, benvenuto fra noi (si fa per dire), puoi scrivere a Cara Aduc, ti risponderanno per e mail, comunque puoi leggere sul sito la risposta che hanno dato a me il giorno 12/6 cioè che le somme non sono al momento disponibili, ma la vicenda non è ancora chiusa, io sto aspettando la risposta di PosteVita, da domani sono via per ferie, se al ritorno non avrò ancora ricevuto notizie penso che consulterò a qualche associazione di difesa dei consumatori o forse ad un avvocato. Ciao a tutti
Maria
26 giugno 2009 0:00
Storia simile alla vostra, stessa "truffa".
marco
26 giugno 2009 0:00
ciao a tutti a me è capitato lo stesso (polizza vita traguardo, decesso avvenuto il 3 marzo 2007, comunicato decesso dopo 1 mese, mi è stato detto alle poste che si poteva come da contratto lasciare il capitale fino a 10 anni in deroga al codice civile senza problemi ed ora che ho cercato di incassare la somma ecco la legge Tremonti di ottobre 2008 che mi ha spazzato via tutto!!!!!) a chi mi posso rivolgere?? come fare per contattare per esempio un consilente aduc visto che nella mia città (Ferrara9 non sono presenti? ho contattato la federconsumatori di Ferrara che non sapeva nulla di questi casi!!!! HELP
Netz
24 giugno 2009 0:00
Fai reclamo alle poste e metti in copia conoscenza l'ISvap(istituto di vigilanza per le Assicurazione)
Se Possiedi tu i documenti di polizza puoi verificare che è il beneficiario caso morte e l'assicurato. Se eri la beneficiaria caso morte e ti sei recata in posta per comunicare il decesso, Poste Italiane avrebbero dovuto procedere alla liquidazione - poichè l'assicurato era deceduto -(genericamente il decesso dell'assicurato è l'unico evento che genera l'estinzione del contratto.
Birimbo Birambo
21 giugno 2009 0:00
SCRIVETE AI CONSULENTI ADUC!

Vi sapranno dire loro come farvi valere.
gianluca
20 giugno 2009 0:00
ciao! anche la banca mi ha fregato con la stessa legge. son tutti uguali...
gianluca
20 giugno 2009 0:00
ciao! anche la banca mi ha fregato con la stessa legge. son tutti uguali...
raffaele
20 giugno 2009 0:00
se chiamo il numero verde di postevita mi dicono che loro non sanno ancora niente. assurdo!!! se non lo sanno loro chi deve saperlo?
franco
20 giugno 2009 0:00
vergogna
Birimbo Birambo
19 giugno 2009 0:00
Tiziana, i decessi fino al 2004 sono salvi come puoi leggere nelle risposte di questo sito. Ma quante volte vi si deve dire di rivolgervi ai consulentidi Aduc Investire Informati?
[email protected]
19 giugno 2009 0:00
ciao a tutti! su consiglio di molti qui nel forum, io mi sono rivolta al mio avvocato. sono in attesa. non dico che si risolvera tutto (lo spero soltanto) ma un legale ne sa piu di noi e sa come muoversi. prima ho avuto contatti anche con la codacons ma sono peggio di postevita! ciao! fiorella
Tiziana
19 giugno 2009 0:00
Salve a tutti, vorrei riportare la mia esperienza. Mio padre aveva sottoscritto una polizza Poste vita programma dinamico Classe 3 valore reale nella quale io e mia mamma risultiamo beneficiarie. Mio padre è deceduto nel 2003 e quando ho fatto le operazioni per la successione mi ero recata all'ufficio postale per chiudere il conto corrente, avevo chiesto all'impiegato come dovessi comportarmi in merito alla polizza suddetta. Mi è stato risposto di non riscattarla e di attendere la naturale scadenza (in poche parole di fare finta di nulla). Nel gennaio di quest'anno la direttrice dell'ufficio postale mi ha telefonato dicendomi che in seguito al crack delle borse anche la polizza aveva perso valore e che le poste mi davano la possibilità di chiedere il rimborso immediato. Ho fatto tutta la trafila e la direttrice mi aveva detto che mi sarebbe arrivato a casa l'assegno, ma non ho visto arrivare nulla e quindi mi sono recata all'ufficio postale per chiedere spiegazioni: ebbene mi è stato risposto che la pratica era sospesa per quel decreto che avete menzionato anche voi: il salva Alitalia! Ma che dobbiamo fare?? Se qualcuno di voi ha qualche indicazione è ben accetta..se volete scrivermi privatamente la mia mail è questa: [email protected]. Grazie
Ivana
19 giugno 2009 0:00
Ciao a tutti, ho scritto a Cara Aduc, e come potrete leggere sulla risposta pubblicata il giorno 12/06 dicono che la storia non finisce qui, già, ma ni al momento che facciamo, stiamo in attesa che la situazione si sblocchi o interveniamo qualche modo? La mia richiesta di liquidazione non ha ancora ricevuto risposta, i media non parlano di queste situazioni paradossali. Se vogliamo farci sentire dobbiamo unire le nostre forze! Potete contattarmi al mio indirizzo e mail [email protected]
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