Commenti
|
|
|
doctor 25 novembre 2009 23:33
@ Sugar
Va bene, visto che sono in dirittura di arrivo ti rispondo
ancora.
Come non ti sarà sfuggito, sulla mia frase che hai
riportato, ho concluso: "...forse non sarà troppo tardi...O
FORSE SI'..." e quindi volevo anche considerare la
pessimistica possibilità che poi hai riportato tu.
Come vedi non eravamo in disaccordo.
Ciò che può fare a volte un po' la differenza non sarà
per ora senz'altro il nostro voto, ma bensì far comprendere
in modo massiccio ed INCAZZATO tramite blog, forum, social
network ed anche manifestazioni, che abbiamo scoperto il
"loro" (l'elite) piano e ci crediamo al complotto
(virus-vaccini-scie chimiche-HAARP-controllo mentale-crisi
finanziarie-omicidi-falsa politica...) e li rendiamo attenti
che non siamo addormentati.
Così facendo li costringiamo a cambiare piano...e cambia
oggi, cambia domani, cambia dopodomani...per organizzarli e
cominciare solo a provare ad attuarli hanno bisogno di 5-10
anni per volta...riusciremo prima o poi a riprenderci in
mano, almeno parzialmente, il controllo delle nostre
vite...?!?
|
sugar magnolia 25 novembre 2009 16:40
Grazie TNT
ma il filtro e' evidentemente disattivato (non ne capisco il
funzionamento) ed ora posso vedere il Thread (ed ho anche
risposto).
Oggi la SOFI e' assente (e si vede)
|
t_n_t 25 novembre 2009 14:53
f & m, figurati se mi sono urtato...basta leggere la mia
replica...
|
t_n_t 25 novembre 2009 14:37
Sugar, ti ricopio il post di Doctor di qui, così lo puoi
leggere.
---
doctor
25 novembre 2009 13:41:33
S A L U T I A D U C
Cari utenti, prima di congedarmi da questo forum volevo
rivolgere ad alcuni di voi, soprattutto coloro con cui mi
sono confrontato o con cui ho comunque interloquito, i più
sinceri e cordiali saluti: TNT, Leader, Pinetree, Savpg8801
(alias…), Sugar Magnolia, Fatti & Misfatti, Sergio,
Giuseppe, Lucio Musto (alias…) a cui faccio tanti auguri
per l’intervento, Lucillafiaccola1796 ed alla futura mamma
Sophia…saluto comunque anche tutti gli altri ed i
responsabili di questo forum.
Quello che avevo da rappresentare in questo forum l’ho
rappresentato ed il tempo che prima potevo dedicare è ora
diminuito drasticamente, e non voglio certo mal utilizzarlo
per continuare a ripetere le stesse cose magari urtando la
suscettibilità di qualcuno o essere preso di mira da chi è
carente di lungimiranza ed attacca o scredita me più che le
mie informazioni riportate…tanto chi voleva capire…ha
capito…io continuerò a leggervi occasionalmente ma mi
asterrò dall’intervenire. Cedo quindi il testimone a
chiunque si sentirà di volerlo prendere per denunciare e/o
informare su questo spazio, eventuali e nuove pericolose
quanto depistanti azioni sanitarie E NON SOLO QUELLE, poste
in atto a danno di noi cittadini tutti, in Italia come in
Europa o nel resto del mondo e che minano il nostro stato di
salute oltre la nostra lucidità, la nostra creatività e la
nostra capacità di pensiero libero…E CONTESTUALMENTE LA
NOSTRA LIBERTA’.
Magari ritornerò a dire la mia quando certe circostanze
risulteranno più evidenti anche a coloro che ora dimostrano
incredulità, ed anche per chi non lo è ma ora si guarda
bene dall’affrontare troppo apertamente determinati
argomenti, però ad un certo punto non ne potrà più fare a
meno.
Di solito il tempo si dimostra galantuomo…ma per queste
circostanze che ci coinvolgono tutti…non è un bel
dire…
I miei migliori saluti a tutti.
|
fatti & misfatti 25 novembre 2009 14:33
TNT, spero che il mio post di ieri non ti abbia urtato. Era
un "folcloristico" modo di sottolineare il mio apprezzamento
al tuo contribuo ed alla collegata riflessione di Doctor.
Anche quello tuo di oggi, per quanto mi riguarda, può avere
seguito.
|
sugar magnolia 25 novembre 2009 14:31
Certo che mi rivolgevo a Doctor, peccato che il Thread egli
OT non mi compare piu' per via del filtro.
Molla il Forum ??
Davvero ??
Io conoscevo un po' delle infos del post delle 12,40, quello
che hai iniziato deve ancora entrare nel vivo, per ora hai
postato il Cappellino, ora arriva la carne (che io non posso
neppure mangiare sigh..... ma questa e' un'altra storia)
|
t_n_t 25 novembre 2009 14:26
Sugar, la frase che hai citato tra le virgolette, non era
mia, ma del post di Doctor...penso quindi che ti rivolgevi a
lui...che ho appena letto sul topic degli OT che "molla" il
forum...
Conosci già invece le truffe dei broker che ho cominciato
ad accennare nel post di oggi?
|
sugar magnolia 25 novembre 2009 13:25
Ho letto il Post del Collateral, e' un'operazione che anche
io faccio spessissimo per ottenere dalla sede centrale una
extension di affidamento.
Ma io la facvcio in modo pulito e un po' diverso.
Cio' che riportato era parzialmente gia di mia
conoscenza.
Cmq un bell'articolo, davvero bello
-----------------------
"Quando la maggior parte delle persone si toglierà le fette
di salame davanti agli occhi forse non sarà troppo
tardi...o forse sì..."
E' qui che non siamo d'accordo.
Io sostengo che le persone come noi (il 99%) che non hanno
potere reale alcuno, anche qualora aprissero gli
occhi......... NON SUCCEDEREBBE ASSOLUTAMENTE UN CAZZO DI
NIENTE.
L'unica cosa che possiamo fare e' votare ma abbiamo gia'
visto che il ns. misero voto alle elezioni politiche
italiane conta come il 2 di coppe quando si strozza a
denari.
Le politiche mondiali sono decise in modo autonomo
(perlopiu') e l'opinione pubblica, pur potendo dare certe
spinte, non puo' certo influenzare le scelte di "alto
livello", in quanto le masse non hanno appunto alcun potere,
solo un becero esercizio di democrazia-non-compiuta.
E di cio' sono profondamente convinto.
Cereto, ora si sta meglio che non 50 anni fa (poco ma
sicuro), quindi, almeno in occidente, un progresso c'e
stato, pur tirandosi dietro una scia di fattori negativi, MA
DA QUI ALL'INFLUENZARE REALMENTE LE SCELTE DEI POTERI
MONDIALI.......... CE NE PASSA MOLTO
|
t_n_t 25 novembre 2009 13:12
COME I BROKER IMBROGLIANO I PICCOLI-MEDI IMPRENDITORI CON
L’ILLUSIONE DEGLI ALTI RENDIMENTI DEI COLLATERALI (FALSI)
– Prima Parte
Con riferimento al mio precedente post di ieri, ore 12:40,
dove al 2° paragrafo rimandavo a questa informazione,
spiegherò come avviene l’imbroglio…
Innanzi tutto, in determinati ambienti ed ormai da almeno 15
anni (tempo in cui ne sono venuto a conoscenza) viene fatta
circolare la seguente informazione:
1. Con almeno 500.000 – 1.000.000 di US $ è possibile
partecipare in via eccezionale a “speciali” programmi
finanziari ad altissimo rendimento, meglio conosciuti
nell’ambiente come ROLL PROGRAM INVESTMENT che consentono
guadagni del 20-30% al mese per una durata di 1 o 2 anni
mantenendo i denari su di un proprio conto e quindi
apparentemente senza alcun rischio di vederseli sottrarre.
2. Tali programmi sono originariamente predisposti per
operazioni a partire di 10.000.000 di US $ ma se
l’operazione non può essere conclusa per il mancato
raggiungimento di tale importo minimo, viene consentita
l’aggregazione da parte di terzi con le somme mancanti
comunque non inferiori ai 500.000 US $.
3. Tramite le stesse informazioni si rappresenta che tali
programmi sono sovente utilizzati da importanti e ricchi
uomini d’affari nel mondo e che tali informazioni devono
essere mantenute riservate il più possibile poiché non
sono “operazioni ufficiali” e non ci si può neppure
permettere di sconvolgere la finanza internazionale
consentendo a troppe persone o entità di approfittare di
tali operazioni altamente redditizie.
4. Che tali operazioni avvengono occasionalmente e
l’informazione viene fatta circolare con 1 o 2 mesi di
anticipo per consentire il reperimento dei partecipanti che
dovranno solo fornire un’evidenza fondi.
Il 99% delle volte, tali programmi sono una vera e propria
truffa che l’ignaro pollo non andrà neppure a denunciare
per opportune strategie poste in atto nei suoi confronti.
Quali sono le caratteristiche che deve possedere il
potenziale truffato?
1. Scarsa conoscenza dei meccanismi finanziari/bancari e
soprattutto di determinate terminologie tecniche.
2. Scarsa conoscenza della lingua inglese con cui
l’accordo che sarà firmato viene allestito.
3. essere un imprenditore che ha accumulato denaro in nero
in un conto bancario, meglio ancora fuori dal proprio stato
di residenza, ma proveniente da attività lecita.
Come avverrà tecnicamente la truffa, inserendo
all’occorrenza elementi depistanti, verrà spiegato
prossimamente…se qualcuno mi dimostrerà il proprio
interesse, chiaramente.
TNT – Trust Network Team
|
t_n_t 25 novembre 2009 11:14
fatti & misfatti...avevi appena terminato di scopare?
|
fatti & misfatti 24 novembre 2009 21:16
TNT...CAZZO!!!
Doctor...minchia!!!
|
doctor 24 novembre 2009 18:52
Ben scritto TNT!
Ho capito tutto il senso, pure quello che non hai scritto o
non ti ci sei soffermato più di tanto.
Forse adesso qualcuno comincerà ad aprire gli occhi ed a
collegare, magari, perchè gli agricoltori oggi si sono
riuniti scendendo in piazza a protestare.
Sarà un caso che i loro raccolti sono stati devastati dalle
condizioni atmosferiche particolarmente avverse (vedi HAARP
e Scie Chimiche) e le banche non concedono loro più crediti
se non si fanno ipotecare le proprie case...mentre come
testimoniava Sugar proprio di recente, le aziende
farmaceutiche e collegate non hanno problemi ad ottenere
crediti di una certa rilevanza...chissà perchè e chi
decide queste politiche.
Quando la maggior parte delle persone si toglierà le fette
di salame davanti agli occhi forse non sarà troppo
tardi...o forse sì...
|
t_n_t 24 novembre 2009 16:45
Sugar, qualche informazione l'ho copiata di sicuro ma ho
dovuto fare dei congiungimenti con del mio...più un po' di
qua ed un po' di là, un po' di correzioni o
adeguamenti...
Ho comunque voluto fare delle verifiche prima di esporre
delle fesserie...mi sono informato su fatti accaduti a
persone note e meno note di cui hanno scritto in
passato...non è stato un lavoro di ricerca e di
allestimento tanto semplice.
Comunque quando saranno state "digerite" per benino,
informerò con TUTTA farina del mio sacco come avvengono
tecnicamente le truffe ai danni di imprenditori profani,
perchè in quel caso ho avuto contatti in passato con chi ci
"marciava" e che credevo fossero persone "affidabili"...
Intanto, buona digestione.
|
sugar magnolia 24 novembre 2009 16:32
Questa l'hai copiata da qualche parte, cmq e' apprezzabile
il fatto che la definisci
"per i palati fini"
Oggi ho lavorato come un matto, senza un attimo di respiro,
domani quando trovo un po' di tempo me la leggo con calma.
|
sugar magnolia 24 novembre 2009 16:32
Questa l'hai copiata da qualche parte, cmq e' apprezzabile
il fatto che la definisci
"per i palati fini"
Oggi ho lavorato come un matto, senza un attimo di respiro,
domani quando trovo un po' di tempo me la leggo con calma.
|
t_n_t 24 novembre 2009 14:50
Allora cari e fedeli "abbonati", come mai nessuno interviene
a dir qualcosa?
Siete tutti a fare la pennichella? Oppure siete rimasti
basiti? Ditemi, ditemi...
|
t_n_t 24 novembre 2009 12:40
Queste informazioni di alta finanza sono per i palati
fini.
Fino ad oggi ho mi sono occupato di rappresentare quelle
operazioni economiche che sfruttano opportunamente le
cospicue agevolazioni fiscali favorite dalle attuali
normative internazionali, utilizzando strutture societarie
ubicate in determinate giurisdizioni e triangolandoci leciti
proventi; ora invece cambierò registro e divulgherò
informazioni relative ad operazioni altamente speculative,
conosciute da una esigua ma influente percentuale di addetti
ai lavori, che di lecito hanno ben poco ma che per essere
realizzate (e vengono realizzate spesso) ci si avvale della
complicità e/o della partecipazione di istituti bancari,
anche di prim’ordine.
LA GRANDE TRUFFA DEI “COLLATERALI” DIETRO L'IMPERO DELLE
GRANDI BANCHE D'AFFARI E DEI POTERI OCCULTI
Nel 1934, sino al 1940, il Governo degli Stati Uniti immette
sul mercato titoli obbligazionari per miliardi di dollari,
che vengono dichiarati, pochi anni dopo, falsi e dunque non
convertibili. Secondo il Dipartimento del Tesoro Americano,
questi titoli furono stampati dalla Cia ed utilizzati per
finanziare la resistenza al regime comunista che vigeva in
Cina durante gli anni '30, per poi andare smarriti. In
realtà la maggior parte di essi furono messi in
circolazione, e stupirà sapere che i cd. “collaterali”
ancora oggi circolano nelle Security ufficiali delle Banche
d'Affari e nelle piazze finanziarie. Perché dunque titoli
obbligazionari, dichiarati da fonti ufficiali come non
validi, circolano liberamente? Qual è la loro funzione?
Per rispondere a tale domanda occorre innanzitutto osservare
che nel settore finanziario, tutto ciò che può avere una
parvenza di verità può essere uno strumento per
raggiungere differenti scopi. Un “collaterale” - ossia
un titolo rappresentativo di debito pubblico che ha
sostituito l'oro come deposito di garanzia - se dichiarato
non valido dall'emittente iniziale può essere utilizzato
dal Broker per raccogliere capitali dai risparmiatori, che
sperano di ottenere alte rendite. Gli operatori
utilizzeranno questo titolo come base di un contratto ad
alto rendimento tra due società fittizie o con capitale
minimo con sede in Paesi Off-Shore. Il pagamento degli
interessi di tale contratto verrà poi garantito con
l'emissione di un Pay Order corporativo, che ai fini della
riscossione non è altro che carta straccia, tuttavia
viaggia su canali bancari ufficiali. In tal modo riusciranno
ad ottenere fondi di compartecipazione da chi vedrà in
questo investimento un affare redditizio anche se rischioso:
con questo meccanismo i broker riescono a derubare,
quotidianamente, centinaia di persone e di piccoli
imprenditori dei loro risparmi (ma di questo magari ne
riparleremo un’altra volta…).
Se il titolo è vero, o comunque nessuno è in grado di
dimostrare la falsità ma resta pur sempre un titolo che
difficilmente verrà accettato, allora la storia cambia. In
questo caso i broker che hanno reperito lo strumento
verranno accantonati e al loro posto subentrano le
fiduciarie, direttamente controllate dalle Banche
d'Affari.
I “collaterali” sono spesso utilizzati per realizzare
operazioni di riciclaggio di denaro o per effettuare degli
aumenti di capitale all'interno delle società, oppure per
coprire in bilancio delle grosse perdite societarie. I
passaggi per capitalizzare una società sono semplici ma il
risultato economico è senz'altro devastante. Attraverso un
notaio vengono conferiti in conto capitale i
“collaterali” reperiti dal broker, con la conseguenza
immediata che la società moltiplica il proprio capitale
sociale senza aver effettuato un reale versamento. Pagate le
spese di ricapitalizzazione, nonché la parcella del notaio
residente in Svizzera o in Lussemburgo, la società potrà
poi approvare il proprio bilancio che prima poteva ritenersi
fallimentare, oppure ottenere finanziamenti da parte delle
Banche; l'aumento di capitale sarà inoltre utile ad
acquisire una certa credibilità commerciale oppure a
sottoscrivere accordi con gruppi criminali che approfittano
del nuovo assetto societario, per riciclare danaro
illegale.
In altri casi, il “collaterale” è usato allo scopo di
immettere danaro illegale nei circuiti bancari, e dunque di
convertire il contante proveniente da un atto illecito in
moneta ufficiale mediante il suo accredito su un conto
corrente bancario. L'operazione di riciclaggio di danaro
sporco presuppone innanzitutto il reperimento di Progetti
Umanitari da finanziare - come la costruzione di ospedali o
centri abitativi, acquedotti e infrastrutture in Paesi
sottosviluppati - essendo gli investimenti maggiormente
accreditati dalle Istituzioni e che, per la maggior parte
dei casi, non vengono mai realizzati. Gli organi di
sorveglianza dovrebbero dunque prestare maggiore attenzione
alle fondazioni legate direttamente o indirettamente al
Vaticano (non ne abbiamo già parlato precedentemente?) e
alle Organizzazioni internazionali più importanti, al fine
di accertarsi che organismi No Profit si inseriscano in
questi meccanismi mettendo a disposizione progetti che hanno
scopi ben diversi. Il reperimento di progetti umanitari
viene affidato principalmente ai brokers che prendono
contatto con varie Fondazioni e riescono ad ottenere la
concessione per il finanziamento con la promessa di curarne
la realizzazione. Tali progetti saranno poi materialmente
gestiti da società fiduciarie, costituite il più delle
volte da uffici legali o notarili residenti in Svizzera o in
Lussemburgo, che hanno contatti diretti con le Banche
d'Affari. Il trasferimento dei fondi avverrà mediante i
“collaterali” reperiti dai brokers e depositati presso
le fiduciarie che gestiranno l'operazione, alla presenza dei
rappresentanti dei legittimi proprietari, anch'essi
fiduciari. A questo punto entrano in scena due Banche
d'Affari: la prima carica in conto titoli i
“collaterali” dando vita così ad un vero e proprio
asset bancario, mentre la seconda accetta il finanziamento
del progetto umanitario contro la garanzia del conto titoli
della prima banca.
Per cui le due Banche si coordinano in maniera tale da
creare un fondo all'interno del loro bilancio per far
transitare dei fondi da riciclare, simulando un
finanziamento controgarantito dai “collaterali”. La
società fiduciaria coinvolta nell'operazione riceve poi i
fondi in contanti da immettere nei propri conti bancari per
conto del reale proprietario dei fondi illegali. Una volta
terminate le procedure di controllo da parte degli organi di
ispezione delle stesse Banche coinvolte, i “collaterali”
spariscono e i progetti umanitari vengono distrutti e il
cerchio si chiude: i fondi illegali vengono immessi nei
circuiti bancari ufficiali, pronti per essere riemessi sui
mercati ufficiali.
All’origine di questa vera e propria piramide finanziaria
che si genererà, vi sono dunque titoli sostanzialmente
falsi: le Istituzioni che hanno emesso tali titoli non
dichiareranno mai che non sono autentici, in quanto,
evidentemente molte banche hanno costruito un vero e proprio
business sulla loro autenticità. Per tale motivo qualcuno
ha contattato il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti e
la stessa Federal Reserve, senza tuttavia ricevere alcuna
risposta o ulteriori informazioni al riguardo dei
“collaterali” ovvero i titoli obbligazionari definiti
come falsi.
Si tratta tuttavia di carta straccia, e, come è accaduto in
passato, ben presto sui mercati finanziari vi saranno dei
violenti terremoti che faranno crollare tutta la catena con
un effetto domino devastante. Allora infatti, la Cia stampò
titoli obbligazionari per bilioni di dollari da trasferire
poi sul mercato cinese al fine di provocare il crollo del
comunismo. Allo stesso modo, oggi tali “collaterali”
vengono utilizzati dalle multinazionali e dalle stesse
Banche per far crollare grandi società e impossessarsi dei
loro marchi, creando così un sistema di indebitamento che
ha come controgaranzia “collaterali” falsi. I truffati e
i truffatori sono dunque la conseguenza di un sistema che è
alla deriva perché, per avvantaggiare pochi eletti, ha
danneggiato la popolazione e un intero sistema economico: la
manipolazione di una così grande massa di denaro provoca la
crisi di liquidità sul mercato e così inflazione e crisi
del credito. Si servono di società create dal nulla,
operanti in paradisi fiscali che hanno come unico ruolo
quello di occultare capitali, e fungere poi da base
operativa per le speculazioni della rete dei faccendieri e
dei fiduciari.
Chi ricorda il famoso scandalo delle piramidi finanziarie in
Albania negli anni '90? Allora, in pochi mesi spariti
miliardi di lire senza lasciare dietro di sé alcuna
traccia, nel completo silenzio dei media, che hanno invece
parlato di problemi di immigrazione, di criminalità
albanese. Bisognerebbe invece spiegare che l'Albania è
stata invece vittima di una grande operazione di riciclaggio
che mise in ginocchio un intero stato. Questo perché le
manovre del sistema finanziario volte a rastrellare capitali
da un determinato sistema economico hanno poi immediato
impatto sulle imprese, sugli individui che da un giorno
all'altro perdono la loro casa e tutto ciò che gli
appartiene.
Gli addetti ai lavori sanno benissimo come funzionano tali
meccanismi ma nessuno può ammettere che “collaterali”
da miliardi di dollari sono assolutamente falsi, in quanto
si rischia di far crollare l'intero sistema che tiene a
galla grandi società e le stesse Banche. La sterminata rete
di brokers che asseconda questo sistema finanziario occulto,
continuano a raccogliere capitali truffando i piccoli
risparmiatori, non rendendosi conto di essere usati dalle
grandi Banche che lucrano sulla rovina delle persone e di
nascondono continuamente dietro un No Comment. Questo
atteggiamento è scontato, perché se dovessero accettare un
serio confronto ne uscirebbero rovinati e finalmente si
comincerebbero a capire molte cose. Il caso UBS-Podgorika
Bank ne è l'esempio più lampante, in quanto la UBS,
interrogata sull'esistenza di verbali e interrogatori presso
i tribunali svizzeri su un suo coinvolgimento in operazioni
di riciclaggio di denaro, dichiara che "non si esprime su
rumors o speculazioni". Se una banca si permette di dire che
gli atti di un tribunale sono semplici speculazioni, sta a
significare che sono sempre le Banche a dettare i tempi e le
condizioni al sistema giudiziario svizzero. In realtà vi
sono dei fatti incontrovertibili alla base, vi sono delle
operazioni realizzate con la Podgorika Bank, la principale
banca del Montenegro, durante le sanzioni finanziarie ; vi
sono rapporti intrattenuti con la Banca Riggs, indagata e
condannata per riciclaggio di danaro nel Stati Uniti.
Inoltre, molte procure internazionali accusano da anni l'Ex
Premier del Montenegro, Milo Djukanovic per associazione
mafiosa finalizzata al traffico di sigarette, avendo
provocato alla Comunità Europea un danno di oltre
10.000.000 di euro, e per contro la UBS afferma che questi
rappresentano solo dei rumors. Occorre dunque rendersi conto
che senza effettuare le dovute indagini sulla circolazione
di titoli e “collaterali” falsi, vi saranno sempre più
destabilizzazioni nel mondo a discapito dell'economia degli
Stati. Sino ad allora, continueremo ad assistere a crisi
come quella dei mutui SubPrime, al fallimento di società
come Cirio e Parmalat, proprio perché le indagini delle
Istituzioni sono superficiali.
Un cittadino comune che va in banca per ricevere o versare
10.000 € in contanti, è obbligato a dare precise
giustificazioni della sua transazioni firmando svariati
documenti; al contrario se si versano 100.000.000€ allora
non vi è alcun problema, gli stessi funzionari di banca
metteranno a sua disposizione strutture e professionisti per
risolvere qualsiasi problema, garantendo riservatezza e
anonimato.
Ciò che Giovanni Falcone aveva intuito e piano piano
scardinato è stato sabotato affossato, lui stesso ha subito
umiliazioni, attacchi e alla fine è stato ucciso perché
aveva la forza di attaccare il sistema occulto del potere.
Se uomini come Falcone e Borsellino fossero stati veramente
protetti, sarebbero arrivati a scoprire la verità, ossia la
concussione tra potere finanziario e criminalità
organizzata. Così anche le indagini del Colonnello Ferraro,
nell'ambito dell'inchiesta "cheque to cheque", portarono
alla luce un traffico internazionale relativo a 20
tonnellate d'oro vendute mediante certificati di deposito
aurifero falsi, utilizzati poi come garanzia all'interno di
un meccanismo finanziario anomalo denominato ROLL PROGRAM.
Se i magistrati indagassero realmente alla fonte di
operazioni e truffe finanziarie, ossia titoli e
“collaterali” sui quali le Banche Centrali non si
esprimono, e non dichiarano se sono autentici o meno,
essendo comunque delle entità controllate da azionisti
privati, scoprirebbero come i “Poteri Occulti” in questi
anni hanno truffato migliaia di imprese, ricattando
faccendieri e imprese fallimentari come prestanome dei loro
sporchi traffici.
Ecco dunque spiegato in parte uno dei meccanismi che danno
origine alle crisi finanziarie internazionali…per coprire
le ingenti movimentazioni di denaro creato con la carta
straccia a beneficio di pochi, poi a subire danni gravi
saranno sempre i poveri cittadini e le piccole imprese.
Tuttavia, gli indiretti colpevoli siamo sempre noi stessi,
in quanto assecondiamo un sistema mediatico e politico che
copre l'alta finanza, e un sistema giudiziario sempre più
corrotto o reso impotente.
Qualcuno comincia ora a comprendere come funzionano
realmente le cose?
TNT – Trust Network Team
|
fatti & misfatti 24 novembre 2009 10:55
Allora TNT, ci vuoi tenere ancora in attesa per tanto oppure
sei pronto, che sono curioso?
|
Sophia 23 novembre 2009 17:22
@ Sugar
Giustissimo quel che dice TNT sul fatto che tu non hai
bisogno di chiedere il permesso ... hai già conquistato
CREDITO e mi interessa moltissimo anche il tuo punto di
vista.
|
t_n_t 23 novembre 2009 16:48
Ciao Sugar, tu non hai bisogno di essere interpellato per
intervenire qui...questo "diritto" te lo sei "meritato" sul
campo con onore...
|
t_n_t 23 novembre 2009 16:45
(niente OT Sophia) Con l'appoggio dei parenti
d'oltreoceano...mi sa proprio...
Inoltre, sei stata attenta alle mie esposizioni in cui
rappresentavo le società UK come base per "distrarre"
ricchezze e triangolarle nei paradisi fiscali, penso che
vogliono in qualche modo assicurarsi questa prerogativa per
qualche logico motivo.
Magari, con la prossima esposizione TOSTA lascerò qualche
messaggio disseminato.
Penso di postare domani l'intervento dopo averlo ultimato e
controllato.
|
sugar magnolia 23 novembre 2009 16:43
Dico la mia anche se non sono stato interpellato.
Sono state date 2 cariche a 2 persone di basso/bassissimo
profilo in quanto i governi nazionali "forti" non vogliono
che ci siano figure di primo piano che, eventualmente
possano fare loro ombra.
Quando Obama o H. Clinton avranno bisogno di telefonare in
Europa, magari chiameranno questi 2 illustri sconosciuti, ma
le VERE CONSULTAZIONI le faranno ancora con Sarko', Brown e
la Merkel, e, aggiungo, la loro parola sara' INFINATMENTE
PIU' PESANTE di quella dei 2 signori di cui sopra (dei quali
non ricordo neppure il nome, come tutti del resto).
Quindi niente potere occulto di G.B., quello loesercitera'
la City e il consesso massonico unito della Gran Loggia
Madre d'Inghilterra.
I 2 tipini faranno le comparse (forse, senno' neppure
quello)
|
Sophia 23 novembre 2009 16:31
@ TNT
ho già il posto prenotato in prima fila per godemi la
lettura del tuo prossimo post.
perdonami una domanda forse OT:
secondo te, TNT, il fatto che gli inglesi abbiano avuto la
presidenza della politica estera (proprio loro che manco
hanno aderito alla politica monetaria comune ...) potrebbe
c'entrare con il potere oculto che vogliono continuare ad
esercitare sui mercati finanziari internazionali?
|
t_n_t 23 novembre 2009 15:35
Avete anche ragione miei cari e fedelissimi
"abbonati"...spero che dalla prossima esposizione ESPLOSIVA
vi coinvolgerò di più; sarà ancora un pò tecnica ma il
succo si capisce e lascia spazio ai ragionamenti...e
soprattutto va a toccare nel vivo i vostri indomiti
cuori.
@ Sophia
con riferimento ad una mia replica a te (9 novembre 18:52)
comincerò prossimamente a rendervi edotti di come si
generano le crisi finanziarie e, dopo che avrete compreso
bene i meccanismi, come questi vengono ulteriormente
utilizzati in modo truffaldino per dare la batosta finale a
quegli imprenditori che hanno ancora qualche soldo imboscato
da qualche parte.
Roba tecnica ma la semplificherò ed attendevo anche il
rientro di Sugar...rimanete in allerta...
|
Sophia 23 novembre 2009 14:56
@ TNT
Mi unisco a fatti & misfatti per assicurarti che il, fatto
che io non intervenga in questo topic, non è perchè non
siano interessanti le cose che ci racconti ma semplicemente
perchè non ho contributi significativi in merito. Ma
leggerti è sempre un piacere.
|
fatti & misfatti 23 novembre 2009 14:49
TNT, guarda che anche a me piacciono le tue esposizioni e
rivelazioni, ma a volte c'è troppo tecnicismo ed io non
trovo argomentazioni per entrare nel merito degli argomenti
ed esprimere i miei pensieri; posso solo sottolineare
palesemente qualche punto ma non posso certo mettermi a fare
ricerche su internet di informazioni tecniche (che peraltro
TU trasmetti in modo più comprensibile) per trovare scritto
qualcosa di diverso da postare che approfondisce l'argomento
o stimola la conversazione.
Spero invece che quello che hai anticipato, sia più
comprensibile anche ai non addetti in modo da farci
intervenire con più coinvolgimento.
|
t_n_t 23 novembre 2009 14:16
Bene Sugar, sapevo che ti sarebbe piaciuto e spero che
piaccia anche agli altri che qualche volta leggono qui ma
non intervengono mai o quasi.
Ma se ti è piaciuta la precedente, ti anticipo che la mia
prossima esposizione sarà DIROMPENTE... (come il TNT); tu
però dovrai promettermi che leggerai con
imparzialità...
Forse ora, con un pò di EDUCAZIONE FINANZIARIA E
TRIANGOLAZIONI VARIE, anche coloro che prima erano proprio
digiuno potranno capire come vengono generate le crisi
finanziarie internazionali e chi c'è spesso dietro a tutto
questo...
|
sugar magnolia 23 novembre 2009 12:51
BELLO, MOLTO BELLO
|
t_n_t 23 novembre 2009 12:27
SUCCURSALE SVIZZERA DI SOCIETA’ PANAMENSE – Terza e
Ultima Parte
Nelle mie precedenti esposizioni del 13 ottobre 2009 16:01 e
del 2 novembre 2009 13:07 e conseguenti precisazioni, ho
fatto luce sui meccanismi che permettono di eludere
lecitamente i controlli fiscali, consentendo ai vari
imprenditori di non pagare le più alte tasse previste nelle
nazioni dove effettivamente risiedono, utilizzando
triangolazioni con società costituite in particolari
giurisdizioni ed operando “tra le pieghe” delle
normative fiscali internazionali stabilite dai vari
legislatori e secondo i parametri dall’OCSE.
Dopo aver precisato nella prima parte, la struttura UK “a
noleggio” collegata con società Off-Shore in Panama
piuttosto che BVI, Belize o Bahamas, e dopo aver precisato
nella seconda parte come evitare di indicare la proprietà
(B.O.) di una società elvetica nei documenti di relazione
bancaria per ripararsi dagli eventuali scambi di
informazioni, vorrei far luce su una strumento altrettanto
valido ed a basso costo.
Una società di diritto panamense ha oggigiorno un costo di
costituzione di circa US $ 1.000 (consulenze e
amministrazioni escluse) con un capitale sociale di US $
10.000 (che non necessita di essere versato) e, se non
produce profitti o non svolge attività effettiva in
territorio panamense, non deve redigere alcun bilancio e
quindi NON PAGA TASSE (solo un diritto annuale) .
Il diritto elvetico consente ad una società estera, quindi
anche panamense, di costituire una propria Succursale sul
proprio territorio con esigui costi di registrazione, ca.
CHF 2.000 – 3.000.
Quest’ultima viene considerata entità giuridica a tutti
gli effetti e può operare in tutto e per tutto come una
più prestigiosa Società per azioni Anonima (SA) elvetica,
con apertura di conti postali e bancari ed aumentando
l’immagine della casa madre; tutto ciò risparmiando
notevolmente sui costi di costituzione rispetto ad una SA e
senza alcun deposito di capitale sociale (minimo CHF
100.000).
Se l’attività della Succursale viene svolta con
l’estero e la sede legale e di costituzione è nel cantone
di Zugo, paga soltanto un risicato 8,5% (anziché una
tassazione media del 20-25%) sugli utili attribuiti alla
Succursale mentre quelli di pertinenza della casa madre
saranno esentasse; a questo punto è sufficiente allestire
un buon contratto in cui si stabiliscono i compiti della
Succursale Svizzera in modo da caricare le spese su
quest’ultima che deve redigere un bilancio e spostare i
maggiori utili sulla panamense. Di norma, un 20-30% vengono
stabiliti alla Succursale sulla quale pagherà quindi
l’8,5% di 20 o 30 (ovvero 1,7% o 2.55%...) ed il rimanente
70-80% finisce legalmente esentasse alla panamense.
A questo punto è necessario organizzare i trasferimenti
bancari che, generalmente avvengono così:
1. La Succursale Svizzera della panamense attiva una
relazione bancaria in una BANCA OPERATIVA (tipo UBS,
Raiffeisen, Credit Swiss, Migros, ect. o presso Agenzia
Postale) nella quale fa ufficialmente confluire gli incassi
della propria legittima e lecita attività, fatturati in
territorio italiano o europeo; se ha uffici in affitto a se
intestati e dispone di personale anche part-time, non deve
dichiarare il beneficiario economico all’istituto elvetico
perché così risulta NON DI SEDE (specificato in post
antecedente).
2. Si prende contatto con UN ALTRO istituto bancario
elvetico di Gestione Patrimoni che ha filiali in
giurisdizioni Off-Shore che non sia solo Panama (per evitare
di trasferire gli utili a Panama e doverci a quel punto
pagare le tasse), ad esempio Bahamas e si fa attivare una
relazione in tale giurisdizione senza andarci fisicamente;
si può predisporre tutta la documentazione presso la banca
elvetica.
3. La Succursale Svizzera, dal suo conto ordinario
ufficiale, trasferisce gli utili di pertinenza della casa
madre panamense nella relazione bancaria della panamense
opportunamente attivata DALL’ALTRA BANCA nelle Bahamas
(giurisdizione che non aderisce allo scambio di
informazioni) e risulta quindi tutto regolare come da
contratto e da costituzione, ed i denari spariscono
ufficialmente; risulta infatti unicamente un trasferimento
nelle Bahamas a beneficio di una società panamense che ha
titolo per ricevere determinate somme.
4. Si attiva nella stessa banca delle Bahamas un conto
cifrato per il beneficiario economico che viene alimentato
con i denari acquisiti dalla società panamense tramite una
semplice movimentazione interna per cassa (quindi senza
traccia bancaria).
5. L’istituto elvetico che si è prestato per attivare le
2 relazioni bancarie nella banca di Bahamas (societaria e
personale), attiva un conto cifrato nel proprio istituto di
credito in Svizzera a beneficio dell’avente diritto
economico (B.O) e si fa rimbalzare una buona parte dei
denari pervenuti su Bahamas e trasferiti di qua (Svizzera)
da conto cifrato a conto cifrato; in questo modo i
trasferimenti non risultano più collegati all’attività
della Succursale Svizzera ed il B.O. italiano ha il doppio
vantaggio di detenere denari in Svizzera per utilizzi
“riservati” a breve raggio oppure alle Bahamas per
usufruire di maggior tutela, sempre con la possibilità di
spostarli rapidamente da una parte all’altra a seconda
delle necessità.
Poiché gli accordi riguardanti lo scambio di informazioni
in Svizzera non hanno seguito se le autorità richiedenti
non forniscono gli estremi dei conti bancari riconducibili a
persone fisiche, accompagnati da ragionevoli elementi sui
quali si evidenzia almeno un presunto collegamento con
un’evasione fiscale, provi qualcuno a spiegare come tali
autorità potrebbero immaginare che su quel tale conto
cifrato in Svizzera di cui si ignora l’esistenza, si cela
un presunto titolare italiano di quella determinata
attività svolta con la struttura Panamense e la relativa
Succursale in Svizzera.
A questo punto, dal mio personalissimo punto di vista,
ritengo assolutamente competitiva e forse per alcuni aspetti
pure migliore questo tipo di struttura rispetto a quella UK
“a noleggio” abbinata alla società Off-Shore.
Con riferimento alle notizie presentate sulla trasmissione
Report di Rai 3 andata in onda la scorsa settimana, questo
mio articolo sulle triangolazioni bancarie non induce a
riflettere un poco?
TNT - Trust Network Team
|
t_n_t 22 novembre 2009 20:55
@ Sugar
Si si, ok...intendevo anche le aziende collegate a quelle
farmaceutiche e che comunque, sono quasi sicuro fanno parte
della stessa combriccola.
Di solito è una strategia quella di "creare" delle aziende
distinte che si occupano di attività complementari come
appunto quella di confezionare ed esportare la merce.
Quando per una multinazionale farmaceutica che già ottiene
o ha ottenuto tanto credito non risulterebbe opportuno
essere eccessivamente sfacciata per chiedere altri
affidamenti, ecco che appare un'entità giuridica distinta
che può andare a spremere finchè glie ne danno...e se
danno poi a queste, per gli altri rimane molto meno...è la
solita storia...
Dopo l'ultima parte delle Strutture UK + Off Shore vs
Succursali Svizzere di Società Panamensi che ho quasi
ultimato di allestire e dove illustro pure gli accorgimenti
bancari, ho in programma qualcosa d'altro...qualcosa per i
palati fini...che fa comprendere come sono state generate
le crisi economiche e chi ci sta dietro.
|
Commenti
|
|
|
|