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JOKER
2 febbraio 2011 18:01
Perché diventa dispendioso per me continuare a darti retta...

A me l'onere di spiegare, dimostrare, ragionare, documentare...

A te mini-post di 5-10 parole per contestare (comunque e ad ogni costo) e/o sfottere...

Dopo un po', direi che può bastare...

Però, se credi, puoi pregare per me affinché aumenti la mia pazienza per te.

Buona serata...e salutami il resto della combriccola...
giuseppe
2 febbraio 2011 17:42
Con i tuoi "principi" satira e ironia dovrebbero essere messi al bando...

Perché, invece di darmi del coglione, non hai risposto col... fioretto della "tua" ironia.
JOKER
2 febbraio 2011 17:32
"Educati bisognerebbe esserlo sempre... La provocazione, che non è maleducazione, non autorizza a offendere il provocatore dandogli del coglione."

---

Se con educazione manchi comunque di rispetto al tuo interlocutore perché vuoi fargli fare la figura dello stupido o dell'incompetente (sempre lo stesso scopo) poi ti becchi le repliche che in fin dei conti ti meriti.

La prima volta si perdona, la seconda si bastona!

Spero che la lezione l'avrai imparata...comincia tu a rispettare il tuo prossimo...anche con l'atteggiamento...al contrario non ti lamentare.
giuseppe
2 febbraio 2011 17:20
doctor, lascia perdere che fai miglior figura.

Educati bisognerebbe esserlo sempre... La provocazione, che non è maleducazione, non autorizza a offendere il provocatore dandogli del coglione.

Comunque grazie della lezione: ho imparato che essere equilibrati e sereni non è facile manco con le medicine naturali.
JOKER
2 febbraio 2011 17:04
NON è corretto ciò che hai scritto...

Tu, in quel post, non hai posto una domanda, e non hai specificato l'interlocutore...

Hai ripreso una frase del precedente postante ed hai espresso il tuo scetticismo...

Ed io sono intervenuto in modo educato...

Tu, poi, hai riproposto i tuoi soliti modi provocatori.

Come vedi...
giuseppe
2 febbraio 2011 16:29
Considerato quanto sei prezioso, caro (ex)doctor ti dico che, in fin dei conti, della tua risposta (scontata) non m'interessa nulla...

In realtà, se vai a rivedere, la domanda di fondo da cui tutto il trambusto (tuo) è partito, la ponevo all'interlocutore che aveva fatto quella considerazione che contestavo... Tu ti sei intromesso, sentendoti preso in causa, e hai risposto per lui. Del resto sei o non sei un doctor tuttologo?
JOKER
2 febbraio 2011 16:17
Non ho problemi "logici" a risponderti e neppure mancanza di competenza o argomentazioni...è solo il mio istinto che mi suggrisce di non stare a perdere tempo con te...e, sinceramente, ora devo pure svolgere altre cose.

Magari, forse (e preciso "forse"), domattina troverai qui la mia risposta.
giuseppe
2 febbraio 2011 16:13
T'è passata quasi, eh?

Però te ne guardi ben dal rispondere...
JOKER
2 febbraio 2011 16:03
Come vedi, però, dopo hai postato la domanda in modo più appropriato...

Se vuoi intervenire come nel primo caso, rasentando le prese per il culo, ti becchi le risposte che non ti piacciono, mentre se MI poni le domande in modo corretto, ti posso anche rispondere...come ho sempre tentato di fare, prima di comprendere che non ne valeva proprio la pena.

Ricordati che si raccoglie quel che si semina!
giuseppe
2 febbraio 2011 15:43
Ecco... « Se tutti gli uomini, meno uno, avessero la stessa opinione, non avrebbero diritto di far tacere quell'unico individuo più di quanto ne avrebbe lui di far tacere, avendone il potere, l'intera umanità. »
giuseppe
2 febbraio 2011 15:42
Hai perso le staffe, eh? Dovresti riconciliarti con te stesso, amico.

Ma ricapitoliamo...

L'autoguarigione, che in diversi casi ha fondamento, nasce, perché no?, anche dalla fede in qualcosa (indipendentemente dall'intruglio messo in corpo, come dimostrano diversi esperimenti con farmaci finti costituiti da acqua e zucchero), e, perché no?, anche dalla preghiera. Non si esclude, pertanto, che l'omeopatia fondi i suoi successi su questo.

Quel che chiedevo, la domanda che ponevo all'esperto che si è sentito offeso nella propria intelligenza e ha perso le staffe offendendo a ripetizione, era se il farmaco omeopatico aveva pure una valenza che andava al di là dell'autoconvinzione che funzioni...

Tutto lì.
giuseppe
2 febbraio 2011 15:41
Hai perso le staffe, eh? Dovresti riconciliarti con te stesso, amico.

Ma ricapitoliamo...

L'autoguarigione, che in diversi casi ha fondamento, nasce, perché no?, anche dalla fede in qualcosa (indipendentemente dall'intruglio messo in corpo, come dimostrano diversi esperimenti con farmaci finti costituiti da acqua e zucchero), e, perché no?, anche dalla preghiera. Non si esclude, pertanto, che l'omeopatia fondi i suoi successi su questo.

Quel che chiedevo, la domanda che ponevo all'esperto che si è sentito offeso nella propria intelligenza e ha perso le staffe offendendo a ripetizione, era se il farmaco omeopatico aveva pure una valenza che andava al di là dell'autoconvinzione che funzioni...

Tutto lì.
giuseppe
2 febbraio 2011 15:41
Hai perso le staffe, eh? Dovresti riconciliarti con te stesso, amico.

Ma ricapitoliamo...

L'autoguarigione, che in diversi casi ha fondamento, nasce, perché no?, anche dalla fede in qualcosa (indipendentemente dall'intruglio messo in corpo, come dimostrano diversi esperimenti con farmaci finti costituiti da acqua e zucchero), e, perché no?, anche dalla preghiera. Non si esclude, pertanto, che l'omeopatia fondi i suoi successi su questo.

Quel che chiedevo, la domanda che ponevo all'esperto che si è sentito offeso nella propria intelligenza e ha perso le staffe offendendo a ripetizione, era se il farmaco omeopatico aveva pure una valenza che andava al di là dell'autoconvinzione che funzioni...

Tutto lì.
giuseppe
2 febbraio 2011 15:36
L'autoguarigione, che in diversi casi ha fondamento, nasce, perché no?, anche dalla preghiera, dalla fede in qualcosa (indipendentemente dall'intruglio messo in corpo, come dimostrano diversi esperimenti con farmaci finti costituiti da acqua e zucchero). E non si esclude pertanto che l'omeopatia fondi i suoi successi su questo.

Qual che chiedevo, la domanda che ponevo all'esperto che si è sentito offeso nella propria intelligenza, era se il farmaco omeopatico aveva pure una valenza che andava al di là dell'autocnvinzione che funzioni... Tutto lì.
JOKER
2 febbraio 2011 15:33
Il fatto è che anche altri hanno postato le loro personali opinioni, pur sentendosi in disaccordo...ma in modo corretto e costruttivo per provare a sviluppare un discorso.

Hanno evitato i tuoi soliti modi di contestatore a tutti i costi...e quando non sei burbero, tenti di sfottere, mentre quando non sfotti, fai il pirla, mentre quando non fai il pirla, fai il coglione.

Ormai ti conosco qui sul forum, quindi non perdo neanche più tempo a darti troppe chance...dopo 2 interventi di poche righe dimostri subito dove vuoi andare a parare...ovvero affossare i thread in cui si parla di certe cose.

Salutami analandromeda! Pirla e coglione!

E siccome sei un nickname non ti sto neppure offendendo.
giuseppe
2 febbraio 2011 15:19
Infatti... Infatti cosa?

Se ne deduce chiaramente che chi non è d'accordo su tutto il fronte con l'(ex)doctor è etichettato (per reazione legittima) pirla, coglione, uno che mette in atto attacchi del cazzo... e via discorrendo.

E' proprio vero che ognuno si qualifica, legittimamente, sentendosi offeso nella propria intelligenza, come meglio riesce.
JOKER
2 febbraio 2011 15:12
...Infatti...

Ma bisogna pure EVITARE, di tanto in tanto, di cambiare il senso delle info...di quel poco che basta per offendere l'intelligenza altrui.

Così facendo, si evitano le offese gratuite, come impropriamente le chiami tu; io le chiamo reazioni legittime!
giuseppe
2 febbraio 2011 15:04
Bell'esempio di tolleranza...

Sono contro i reati di opinione ed è per questo che sorvolo sulle offese gratuite che mi posti con tanta... leggerezza.

Esiste una materia, che si chiama logica, e bisognerebbe studiarla almeno un pochino ogni tanto.
JOKER
2 febbraio 2011 14:58
Giuseppe...sei il solito coglione!!!

O forse ti avevo dato del pirla...?!?

Vabbè, facciamo pirla e coglione!

E quel che è peggio è che lo fai apposta a far finta di non capire o non sapere...o a modificare il senso delle parole che si scrivono...

Salutami tutti gli altri "compari tuoi".

Ritorna da Gesù Tuo...
giuseppe
2 febbraio 2011 14:44
Scusa, allora la cura è l'autoguarigione?
E il farmaco omeopatico non serve a nulla?
E se invece serve, come fa, un farmaco, a capire che il paziente non è... convinto?
JOKER
2 febbraio 2011 14:29
...Succede che si taglia fuori la nostra naturale capacità di autoguarigione che ha origine da dentro di noi...

oppure

qualcuno ti convince a desistere e a ricominciare con l'assumere i soliti veleni...
giuseppe
2 febbraio 2011 14:12
Sull'omeopatia...

Mi lasciano basito frasi come: "... però bisogna essere veramente convinti che sia efficace..."

E se non si è proprio convinti? Cosa succede?
brownetto
2 febbraio 2011 14:03
Ho scelto da ormai 3-4 anni l'omeopatia e mi trovo benissimo consiglio pertanto a tutti di provarla, però bisogna essere veramente convinti che sia efficace e soprattutto essere molto pazienti e pertanto tollerare per alcuni giorni quei sintomi un pò antipatici che permettono al nostro organismo di guarire.
JOKER
2 febbraio 2011 13:50
Non poteva non venirmi in mente questa canzone di Edoardo Bennato, DI OLTRE 30 ANNI FA, il cui testo posto di seguito...preceduto da un link video:

http://www.youtube.com/watch?v=aXFmPO6TSIE&feature=related
DOTTI MEDICI E SAPIENTI

E nel nome del progresso
il dibattito sia aperto,
parleranno tutti quanti,
dotti medici e sapienti.

Tutti intorno al capezzale
di un malato molto grave
anzi già qualcuno ha detto
che il malato è quasi morto.

Così giovane è peccato
che si sia così conciato
si dia quindi la parola
al rettore della scuola.

"Sono a tutti molto grato
di esser stato consultato
per me il caso è lampante
costui è solo un commediante"

"No, non è per contraddire
il collega professore
ma costui è un disadattato
che sia subito internato"

Al congresso sono tanti,
dotti, medici e sapienti,
per parlare, giudicare,
valutare e provvedere,
e trovare dei rimedi,
per il giovane in questione.

"Questo giovane malato
so io come va curato
ha già troppo contaggiato
deve essere isolato"

"Son sicuro ed ho le prove
questo è un caso molto grave
trattamento radicale
prima che finisca male"

"Mi dispiace dissentire
per me il caso è elementare
il ragazzo è un immaturo
non ha fatto il militare"

Al congresso sono tanti,
dotti, medici e sapienti,
per parlare, giudicare,
valutare e provvedere,
e trovare dei rimedi,
per il giovane in questione.

"Permettete una parola, io non sono mai andato a scuola
e fra gente importante, io che non valgo niente forse non dovrei neanche parlare...

Ma dopo quanto avete detto, io non posso più stare zitto
e perciò prima che mi possiate fermare
devo urlare, e gridare, io lo devo avvisare,
di alzarsi e scappare anche se si sente male,
che se si vuole salvare, deve subito scappare..."

---

Non ci sarebbe altro da aggiungere!!!
sugar magnolia
2 febbraio 2011 12:41
"Purtroppo è sempre LA MONETA ancora oggi che controlla la nostra salute...."

RAGAZZI, NON SI PUO' NON QUOTARE LA FRASE DI CUI SOPRA AL 1000 X 1000

a me avevano detto 11 anni fa, quando mi diagnosticarono l'epatite C, che in 10/15 anni avrei avuto le transaminasi oltre i 300 e che intorno ai 50 anni i rischi di cirrosi osciallavano oltre il 70 %

ebbene, qusti 10 anni sono passsati e i miei valori Gamma GT sono a 39 (valore di rifer. 1 - 50)

cioe' come tutti gli altri !!!!

e allora ??

Mary

FORSE TUO MARITO SI E' ACCORTO DEL MALE TROPPO TARDI, cioe' quando aveva attaccato le cellule in modo oramai non piu' curabile e magari la Brigliadori lo ha "preso in tempo", prima che si allargasse dentro il suo corpo

o forse il male della Brigliadori era diverso e di minore entita'.....o forse non so cosa

fatto sta che non credo assolutamente che si sia invetata tutto, non lo credo neanche per un attimo.
JOKER
2 febbraio 2011 11:57
Cara Maryp, la tua cortese precisazione non era dovuta...avevo capito benissimo quanto intendevi perché mi ricordo altrettanto bene il tuo esordio con me.

Permettimi di dubitare sulla Brigliadori che si inventa qualcosa del genere...perché non avrebbe nessun tornaconto, anzi...andando con quella sua affermazione contro "il potere", la sua attività professionale è andata a farsi benedire...

Il problema dei tumori è che se anche in laboratorio sono stati da tempo in grado di sconfiggerlo, i rimedi non potevano essere brevettabili e quindi si chiudeva sistematicamente baracca e burattini, si tagliavano i fondi ai ricercatori e via.

Purtroppo è sempre LA MONETA ancora oggi che controlla la nostra salute...a meno che impariamo a diventare medici di noi stessi, aumentando le nostre conoscenze e sviluppando maggior sensibilità personale ascoltando i segnali del nostro corpo ed aumentando la nostra consapevolezza sull'unione indissolubile uomo-natura.

In natura c'è tutto ciò che occorre all'uomo per vivere in salute...ma purtroppo ci sono altrettanti uomini che antepongono i propri interessi (ma non solo) personali ai nostri legittimi diritti, distruggendo e modificando l'ambiente...e chi risulta "dissidente" ed ha le conoscenze e le divulga, deve essere messo a tacere, in un modo o nell'altro...

Ed anche questa, benché non personale e sentita come la tua, è una forte rabbia!!!
maryp
2 febbraio 2011 11:20
Joker, il mio intervento ha un fondo di dolorosa ironia. Leggendo l’intervista della Brigliadori sono rimasta perplessa. Ma possibile che con acqua, bicarbonato o qualsiasi altra cosa elencata nell’intervista il cancro sparisce? Mi sembra veramente una cosa improbabile. Nella mia famiglia ci sono stati casi di cancro e tutti finiti, purtroppo, nello stesso modo. Solo quattro anni fa ho perso mio marito. Credi, mi sarei affidata a chiunque che mi avesse detto di seguire una cura alternativa pur di salvarlo. Ha subito un intervento nel febbraio, tutto ok. Dopo pochi mesi, tac di controllo: metastasi praticamente a tutti gli organi vitali: fegato, mediastino, polmoni. Chemio. E non solo: una somministrazione mensile di somatostatina il cui costo sarebbe stato quasi insostenibile per noi se non fosse rientrata nei farmaci mutuabili. Ed è qui che è cominciata la mia rabbia. Sia la chemio sia la somatostanina lo facevano stare malissimo. La tortura è durata circa 4 mesi: agli inizi di dicembre è mancato. Era seguito da un centro per la ricerca e la cura del cancro di Torino, uno dei più affermati in Italia: ma come è possibile che dottori così preparati, così aggiornati non abbiano potuto capire dalla tac lo stato effettivo di mio marito e lo abbiano comunque sottoposto ad un calvario, in aggiunta ovviamente alla distruzione naturale che un cancro produce su un corpo, senza parlare del risvolto psichico-mentale della persona malata e di chi gli sta accanto.?
Mi sembra cmq riduttivo parlare di quanto è costata la cura di mio marito alla asl, pur sapendo che sicuramente sarebbe stata vana: chiunque vedendo gli esiti della tac se ne sarebbe accorto, se pur profano.
Sono molto confusa su quanto ho letto (grazie Joker delle “dritte”). Ho cercato pure dei forum nei quali si parlasse della cosa: in effetti prevale lo scetticismo. Alcuni arrivano a pensare che la Brigliadori si sia inventata ad arte la cosa.
Tempo fa ho seguito qui su Aduc un thread sulla cura Di Bella, basata proprio sulla somatostatina. Ma tutto è finito in nulla: c’è chi la sostiena e di contro c’è chi afferma che a poco serve, se non ad un solo tipo di tumore.
E’ un argomento complicato e delicato.
Chiedo scusa se mi sono dilungata sulla mia vicenda personale, purtroppo certi dolori e certe rabbie sono difficili da superare.
Buona giornata a tutti.
JOKER
2 febbraio 2011 9:42
Correzione: precedente post del 01.02.11 ore 21:44
JOKER
2 febbraio 2011 9:42
Dando per scontato che (forse) stavolta giuseppe non ricominci coi suoi soliti attacchi personali del cazzo al sottoscritto, nel mio precedente post 1.01.11 ore 21:44 ho fatto più o meno presente nel finale, in modo propositivo, come la ricerca scientifica abbia fatto passi da gigante se addirittura sono riusciti a realizzare un apparecchio come TRUE BEAM.

Il problema non sono tanto i farmaci, ma bensì il sistema di condizionamento di BIG PHARMA nel loro utilizzo scriteriato e la capacità di intervenire sulle leggi per i suoi tornaconti.

Anche le erbe contengono principi attivi che si possono definire farmaci, e difatti è proprio da lì che spesso si comincia per arrivare a sintetizzare un farmaco.

Il problema è che se il "farmaco" si isola dalla pianta e lo si rende disponibile, BIG PHARMA non ci guadagna un cazzo perché non può brevettare nulla e quindi ecco il motivo di tutti questi scontri con la medicina alternativa o naturopatica. Ad aggravare il problema sono poi quegli "assassini" che, pur sapendo che determinati farmaci ti ammazzano prima del tempo, trovano il modo di farsi approvare le leggi in modo tale da poterli distribuire liberamente.

Quindi, qualcuno che spesso mi contesta, è capace di fare un ragionamento logico sul perché la ricerca scientifica si trova spesso con le mani legate e non può rendere all'umanità quanto di buono è riuscita a fare, senza il solito intervento di BIG PHARMA che palesemente rema contro?

Esistono moltissimi "principi farmacologici" in natura che non arrecano effetti collaterali se utilizzati con criterio e per lungo periodo...perché cercano e spesso riescono a non renderli reperibili? Perché i medici non possono scegliere (in accordo col paziente) di seguire queste strade senza correre il rischio di sospensione o radiazione dall'albo?

===

Per Sugar

Tieni presente che l'interferone farmaco può anche essere prodotto in maniera naturale dal nostro organismo con apposite sostanze naturali...
Secondo te, non sono stati dei ricercatori che hanno scoperto come all'interno delle piante fossero presenti sostanze in grado favorirne la produzione endogena? Non sono quindi principi farmacologici? Perché i medici non ti prescrivono questi? Perché ti prescrivono sempre i farmaci di BIG PHARMA o le cure da questi imposte?

Sai che per il fegato esistono dei composti naturali SENZA EFFETTI COLLATERALI come la silimarina estratta dal cardo mariano o le catechine presenti nel te verde o la schizandrina estratta dalla pianta schizandra o i polisaccaridi estratti dall'astragalus...o l'acido lipoico che è un antiossidante endogeno POTENTISSIMO che può essere assunto come integratore...precursore del Glutatione anch'esso antiossidante potentissimo che ha effetto solo se iniettato (quindi possiamo chiamarlo farmaco perché acquistabile solo dietro ricetta medica)?

Quanti medici te li hanno prescritti mai?

Andate ad informarvi su internet in merito a quanto vi ho appena citato e poi ditemi se non è una vergogna che continuano a propinarci farmaci sintetici velenosi e che ci dobbiamo pagare tutti quanti grazie al perverso meccanismo dei rimborsi sanitari e delle tasse...
giuseppe
2 febbraio 2011 8:53
Dato per scontato che tutti ci vogliamo bene e vorremmo per noi il meglio, solo il meglio in tutti i ca mpi, vorrei segnalare, accanto a esperienze come quelle della Brigliadori, anche l'esperienza di Tiziano Terzani, con il suo tumore combattuto per anni, haimé invano...
Nei suoi ultimi libri non mi pare che abbia demonizzato le terapie tradizionali, anzi! Diciamo che da uomo accorto e sensibile ha voluto sentire tutte le campane e provare medicine alternative a 360 gradi, anche perché non aveva nulla da perderci. E alla fine, mi pare di non semplificare troppo, ha dato a Cesare quel che è di Cesare, o no?

Sappiamo che l'uomo è mortale e che la sua vita è fin troppo breve; i progressi in tutti i campi l'hanno allungata di un bel po', certo, ma alla fine difficilmente, in barba a tutti gli strattagemmi adottati, si muore... sani. Al massimo, come diceva il mitico, "quando si muore si muore soli" e allora ci vorrebbe qualcuno a tenerci la mano.
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