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wpro 29 dicembre 2006 0:00
Religione (o religioni, nessuna esclusa)= quello che
l'uomo deve fare per il Dio di turno. Fede = quello che
Dio fa per l'uomo. Gesù non a caso è stato ucciso dai
romani su condanna della Chiesa del tempo perchè
"bestemmiatore". In realtà il messaggio di Gesù
è ancora attuale e travolgente, ma non è quello che
comunemente si pensa. L'immaggine di un Gesù
rivoluzionario, gaudente (un beone che mangia con prostitute
e peccatori) cozza violentemente ed incompatibilmente con
l'immaggine di una spiritualità volta a "sollevare
l'uomo" che non riesce a trovare un Dio che è
sceso fino a noi. Se ci "solleviamo" perdiamo il
contatto con Lui. Per questo ogni immagine di godimento
legata alla nostra umanità appare come un peccato a coloro
(pii uomini di Chiesa soprattutto) il cui fine non è la
Fede, ma il rendere l'uomo servo, anche nei pensieri,
ovvero là dove il potere temporale non arriva. Una specie
di alleanza insomma. Wpro
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ZaZaan! 29 dicembre 2006 0:00
"Merlunzo" strunzo ... sulamente strunzo!
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ZuZuun! 29 dicembre 2006 0:00
Sei un cane malato Useg: hai morso la mano di chi ti ha
ospitato. E non solo hai morso a tradimento... per di
più, essendo cattolico, hai morso di nascosto e per
interposta persona! Fai schifo. Giuda in
confronto a te era un Signore.
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Useg 29 dicembre 2006 0:00
ZuZuun, probabilmente tu non capisci il tuo
stesso pensiero e se invece lo capisci sei un calunniatore
privo di scrupoli.
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ZuZuun! 29 dicembre 2006 0:00
DA BRAVO CATTOLICO, QUINDI CODARDO, TI SEI NASCOSTO DIETRO
LE SOTTANE NERE DI DI NOTO E LA SUA BANDA ! O
VIGLIACCO E FALSO QUALE SEI VUOI ANCHE MENTIRE?
MI FAI SCHIFO. SOLO IL CATTOLICESIMO PUO' PRODURRE
PERSONE SPORCHE COME TE.
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Useg 29 dicembre 2006 0:00
ZuZuun, per la precisione io non ho denunciato
nessuno, chiarisciti questo concetto e cerca di non
calunniare il prossimo per partito preso.
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io 28 dicembre 2006 0:00
tu passante avresti un cervello che ragiona? Tra i
passanti sei quello che non ha proprio cervello!!!
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ZaZaan! 28 dicembre 2006 0:00
"Merlunzo" di fogna bugiardo e carogna!
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passante 28 dicembre 2006 0:00
*Aderire a Cristo* Cos'è, un partito o
un'associazione? Ci vuole una tessara? Quanto costa? A
quali prestazioni dà diritto? *Quando ero ateo
ero felice apparente, ora che credo in Lui sono felice
reale.* Al massimo sarai felice illuso, non ti
invidio ma ritengo che tu in fondo sia fortunato a credere
nel niente. Il fatto è che un cervello che invece riesce a
ragionare si rende conto dell'assurdità di tutto ciò
che predicate.
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ZuZuun! 28 dicembre 2006 0:00
Useg-bambino e altri nick: SEI SEMPRE LO STESSO FALSO
BASTARDO CHE HA DENUNCIATO L'ADUC SEI
VERAMENTE UNA PERSONA SPORCA, E' PER QUESTO CHE SEI
CATTOLICO. FAI SCHIFO !!!
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Useg 28 dicembre 2006 0:00
Aderire a Cristo dona gioia, altro che sofferenza! Pregare
incessantemente il nome di Gesù dà la pace e la
serenità. Quando ero ateo ero felice apparente,
ora che credo in Lui sono felice reale.
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Bambino 28 dicembre 2006 0:00
Ragazzino, si, tu sei un ingrato, perché assali e non
ringrazi, vuoi rispetto ma non rispetti, degradi per primo
il mondo, non so se ti rendi utile, (ma da qui non si vede)
e dici pure parolacce gratis e pappagalli battutacce vecchie
come l'arca di Noè (tipo quella della madre degli
imbecilli). E dici anche le bugie, perché lo sai
che io imbecille non lo sono nemmeno un poco!... Malignetto,
sorse sì, ma imbecille, no!
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PhiberOptic 28 dicembre 2006 0:00
da: Useg Data: 28 Dicembre 2006 A me
basta Gesù, il Dio fatto uomo, ma per farsi bastare Gesù
bisogna credere nel suo amore... Non è quello che ha
sofferto ha far grande Gesù, ma quanto ci ha amato...
Mi commuove fino alle lacrime pensare che Dio è
venuto in mezzo a noi a condividere tutte le sofferenze che
la nostra scelleratezza ha determinato e sta
determinando.
---------------------------------- Amore?
Sei sicuro che ti amasse? Uno che ti dice "porgi
l'altra guancia"? Uno che ti dice "se
vuoi essere perfetto dona le tue ricchezze ai
poveri"? Ma amore per chi? Per che cosa? Di
sicuro non per la vita, LA VERA VITA, quella terrena...
Quasi tutte le religioni sono basate sulla sofferenza.
Bisogna soffrire andando CONTRO il proprio istinto
(considerato non si sa perché infame!). Cristiano:
Istinto = Peccato!!!! Il nostro istinto è l'unico
modo per provare piacere su questo mondo... Beh allora
non ci rimane che suicidarci... no aspetta... argh!
:| Uno Oddue Saluti.
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Reset 28 dicembre 2006 0:00
Rispondo all'Autore del 3D. Il "libero
arbitrio" che tu sembri denigrare, è espressione
d'amore. Non entro nella discussione se vi sia o meno un
Dio: ognugno, credo, conosce la risposta nel profondo, nel
vero profondo della sua anima. Dando per scontato che
c'è, lo immagineresti come un signore/padrone che dice
a tutti cosa fare e cosa no, obbliga questi a fare alcune
cose, quelli a farne altre. Non sarebbe un Dio padre, ma un
dittatore, non ti sembra. Allora il libero arbitrio
cos'è: un segno d'amore. Dio ci lascia liberi, come
ogni uomo od ogni donna fa con colei/colui che ama fino in
fondo. Libertà, fiducia, senso di scelta, fino alle estreme
conseguenze e gli estremi limiti. Questo è Dio. Un Dio che
vive oggi in mezzo a noi, che si rivela ogni giorno a noi,
basta saperlo riconoscere. Vive nell'altro, nel diverso,
nel tuo vicino, nel tuo prossimo; è lì che ti chiede, è
lì che ti rompe le scatole, e lì che ti aiuta, è lì che
ti prende a cattive parole. Dio è nel mondo. In tutto
il mondo. Sta a te, liberamente conoscerlo, liberamente
ascoltarlo, liberamente sentirlo. Senza retorica.
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Useg 28 dicembre 2006 0:00
A me basta Gesù, il Dio fatto uomo, ma per farsi bastare
Gesù bisogna credere nel suo amore... Non è quello che ha
sofferto ha far grande Gesù, ma quanto ci ha amato...
Mi commuove fino alle lacrime pensare che Dio è
venuto in mezzo a noi a condividere tutte le sofferenze che
la nostra scelleratezza ha determinato e sta determinando.
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Ragazzino 27 dicembre 2006 0:00
bambino caro,a prescindere dal tuo stupido canzonare,anche
mia madre non ha avuto la possibilità di scegliere la sua
nascita,ovvio no? Poi io, non sono un ingrato,sei tu
piuttosto un pirla con cappuccio in lattice trasparente.
Sono contento della vita,rispetto (e voglio rispetto),la
godo,combatto i degradatori del mondo(nel mio piccolo),mi
rendo utile,mi basta. Infine,è vero una cosa la
detesto...è la madre degli imbecilli perché è sempre
incinta! Ciao bambino,di a mamma e papà di farti
crescere.
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ragazzino 27 dicembre 2006 0:00
Useg,io credo di non aver fatto retorica. Mi limitavo a
riflettere dove stava il mio libero arbitrio. aver o
non avere il libero arbitrio non preclude la bontà
d'animo. La bontà d'animo oltre ad essere un
tuo bagaglio personale sin dalla nascita, cresce o muore a
presciendere dal tuo credo o dall'essere atei. Il
libero arbitrio è appunto la tua libertà di scelta secondo
la tua coscienza che è diversa dalla mia.Ok?
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PhiberOptic 27 dicembre 2006 0:00
da: Useg Data: 27 Dicembre 2006 L'amore
di Dio è stato tanto grande che pur non avendo bisogno di
noi ci ha dato la vita, e ci ha lasciati liberi di amarlo
oppure no (questo per me è il libero arbitrio, esercitare
l'amore come base della vita o non esercitarlo).
---------------------- Scusa ma queste idee
da catechismo non mi vanno giù. Punto primo:
Siamo sicuri che se esistesse Dio proverebbe
"amore" per noi? Insomma, Dio Padre (essere
perfetto) dopo un pò di tempo decide di creare l'uomo
come compagno... ma perché? Non è un essere perfetto?
Perché ha bisogno di crearci? Soffriva solitudine? Non
riusciva a procurarsi piacere da solo? Voleva forse
farci condividere il "piacere"
dell'esistenza? Io lo vedo come un bisogno
sadico... Non amore. Sembrava che a Dio Padre non
piacesse molto stare da solo e così ha trovato il modo per
passare il tempo... Punto secondo:
All'inizio noi eravamo immortali. Siamo diventati
mortali dopo il peccato originale. Insomma per uno sbaglio
di un nostro lontanissimo antenato... Ma dico io: nella
storiella Dio Padre mette nel Giardino dell'Eden
l'albero della conoscenza del bene e del male, e
proibisce ad Adamo ed Eva di toccare i suoi frutti. Ma
pensate alla povera Eva a al povero Adamo costretti a vivere
nell'eternità con vicino quell'albero da non
toccare... Prima o poi.... Non era forse voluto da
Dio? Se no l'avrebbe tolto da lì. Adesso il
punto è: cosa c'entriamo noi con loro? Perché Dio è
così ingiusto con noi? Se davvero ci amava, ci creava
COME LUI, e non inferiori! Questo è il vero amore! Io
non voglio essere il cane di nessuno!
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Bambino 27 dicembre 2006 0:00
credo che non abbia scelto nemmeno tua madre. Sennò ti
avrebbe abortito subito, come si usa ora. Così
al prossimo giro avresti imparato a ringraziare per quello
che hai avuto, invece di lamentarti di quello che non hai
scelto, piccolo ingrato inutile!
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Useg 27 dicembre 2006 0:00
Non amo la retorica, sa tanto di stantio, di vecchio.
Io credo che chiunque possa amare, donare se stesso a
chi ne ha bisogno, anche se so che non è facile, e talvolta
quasi impossibile per tante ragioni. Libero
arbitrio non è scegliere di nascere in un certo luogo a una
certa ora, belli, sani e ricchi, ma vivere secondo coscienza
cercando sempre di far uscire da noi il meglio che
possiamo... Vivacchiare, lamentarsi, invidiare
il prossimo e cercare di sopraffarlo è anch'esso libero
arbitrio, ma lascia insoddisfatti, svuotati...
Detto questo mi rendo conto che non siamo perfetti e che Dio
ci ama per quello che siamo a patto di impegnarci ogni
giorno a essere migliori di quello che eravamo il giorno
prima.
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ragazzino 27 dicembre 2006 0:00
Useg,io non ho mai avuto il libero arbitrio! Quando
sono nato non ho deciso un bel niente! Mia madre,che
non ho scelto io,mi ha scaraventato fuori dall'utero,in
un ora,in un giorno, in un mese ed un anno ed in una città
che io non ho deciso. Mi sono ritrovato dei parenti
compreso papà,che io non ho scelto! Mi hanno
battezzato senza che io ne capissi nulla! Mi hanno
portato in asilo,che io non ho scelto,gestito dalle
monache.Una in particolare "suor marianna" si
divertiva a darmi delle sberle e che sberle,ancora oggi ne
ricordo l'effetto! Mi hanno iscritto alle
elementari,che io non ho scelto! Mi sono ritrovato una
maestra e dei compagni, che io non ho scelto! Ho
abitato in una casa,che io non ho scelto! Mi hanno
obbligato a fare la prima comunione,che io non ho
scelto! Mi hanno iscritto alle medie,che io non ho
scelto! Ed ancora una volta ho dovuto subire professori
e compagni che io non avevo scelto! Mi hanno obbligato
a frequentare l'azione cattolica e per poter giocare a
ping pong dovevo servire la messa,non era la mia scelta!
Già siamo all'età di 13/14 anni, il mio carattere è
già quasi formato dalle scelte degli altri e quindi di
conseguenza mi comporto non tanto per le mie scelte ma solo
per l'educazione impartitami. Conosco le prime
ragazze, e guarda caso sono loro a scegliere me,anche se mi
illudono che sia io a fare le scelte. Dalle scuole
superiori in avanti posso scegliere dietro la mia
personalità imposta dagli altri. Oggi ho una ragazza
che amo, ma sinceramente non posso dire di esserne sicuro in
quanto non ho avuto una grande fascia di scelta. Mio
fratello è più piccolo di me di due anni ed è
poliomielitico.Lui non ha scelto di esserlo.Allora? mi
fermo qui!
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Useg 27 dicembre 2006 0:00
L'amore di Dio è stato tanto grande che pur non avendo
bisogno di noi ci ha dato la vita, e ci ha lasciati liberi
di amarlo oppure no (questo per me è il libero arbitrio,
esercitare l'amore come base della vita o non
esercitarlo).
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