Commenti
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IVAN.
3 novembre 2013 23:10
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(Per le zucche più dure, si aggiunge:)

Sul manuale-del-troll alla voce “Cosa fare quando si viene scoperti”, è previsto di:
• Cambiare modalità per un po' di tempo. (Postare qualcosa di “diverso dal solito” per dimostrare di non usare sempre & solo modalità da troll, al fine di sviare i sospetti a caldo nei dubbiosi).
• Cercare di arruffianarsi gli utenti che si ritiene più ingenui od inesperti, per buttarla sul vittimismo. (Il messaggio che il troll vuole indurre è: “Sono un vostro amico e ora mi si accusa ingiustamente; prendete le mie difese!”)
• Cercare di rigirare la frittata dando del “troll” ai suoi accusatori. (Questa contro-accusa è una PALESE reazione da troll, praticamente una confessione...poichè NESSUN utente in buonafede avrebbe motivo di ritorcere l'accusa di trollismo, per l'ovvia ragione che la sua contro-accusa sarebbe totalmente PRIVA DI RISCONTRI.)
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...e CVD, il balordo9244 sta seguendo tutto ciò rigorosamente ALLA LETTERA. Che mancanza di fantasia. (Probabimente crede che tutti gli utenti siano degli allocchi che non si accorgono di nulla.)

L'Arguzia: ecco la differenza tra un “troll” e un volgare “trolldelcazzo”.


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IVAN.
3 novembre 2013 23:04
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(Ogni tanto un promemoria fa bene:)

• «[...]Una tattica del Troll “breaker” è quella di inserirsi in una discussione con dei post monocordi completamente avulsi dal contesto, per interromperne lo sviluppo lineare e progressivo.
Nel fare ciò, non sempre un Troll deve necessariamente CONTRARIARE gli utenti ragionevoli; può anche dare l'impressione di essere D'ACCORDO con essi...ma lo fa con uno stile caricaturale, pleonastico, sproloquiante, pieno di “K” e di maiuscole, che tende a ridicolizzare i concetti da lui stesso espressi (e quindi, di riflesso, anche quelli con cui finge di essere “in accordo”).»
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Chissà a chi corrisponde questa descrizione di perfetto ruffiano ipocrita, mh?...


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francesco9244
3 novembre 2013 11:45
03 11 2013 ANNO II ERA MASSON-BOLSCEVICA

SCHERZETTO - DOLCETTO (avvelenato)

Con la notte di Halloween, vampiri e zombies si sono dissolti ...

Nelle tenebre che adombrano questo lugubre feudo masson-bolscevico servo delle mafie UE ; l'incubo x noi sventurati sudditi, prosegue sempre + tetro.

Infatti l'ombra malefica dei sicari delle mafie UE: masson vampiri BILDERBERG e&, zombies trinaricciuti e loro contaminati prostituti; malefici turpi parassiti, continuano la loro opera di devastazione x pilotarci al programmato default, a spoliazione totale avvenuta!

La prossima sciagura che incombe; l'introduzione della moneta elettronica, con il pretesto del fantomatico "evasore fiscale", in realtà x depredare i pecoroni italioti/italidioti da tutti i loro asset bancari, nella già programmata rapina notturna di un ben + famelico topastro istituzionale: CIPRO DOCET!

Questo sacco contro il popolo sovrano- BUE, con la complicità dagli alias del Rigor Mon(r)ti: Sacomanov e Letamov, non sono altro che le sue degne maschere, oltre che comuni marionette manovrate dalle mafie UE: sarà supportato dalla Gestapo dei mercenari EUROGENDFOR già attivate a Vicenza, x neutralizzare eventuali "teppisti e canaglie reazionarie", cioè eventuali dissidenti o trolldelcazzo.

Epiteti con cui sono stati oltragiatiati i martiri dei fatti d'Ungheria dai soliti boiardi popolar-demokratik, dalle colonne dell'Unità!
il trolldelcazzo
IVAN.
27 ottobre 2013 23:30
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LI MORTACCI NOSTRI
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(Notizia:)
Morto ERICH PRIEBKE, uno degli ufficiali nazisti responsabili del'eccidio delle Fosse Ardeatine.
Il sindaco Marino vieta sia i funerali che la sepoltura nel cimitero di Roma “...Per motivi di ordine pubblico e per rispetto delle vittime”.
Il Vicariato di Roma nega lo svolgimento delle esequie nelle chiese della capitale.
La salma viene quindi trasferita ad Albano Laziale presso un istituto dei Lefebvriani.
Il funerale viene sospeso dopo l'aggressione ad un prete lefebvriano; il carro funebre viene colpito con calci e lancio di oggetti.
Scontri anche tra estremisti di destra e manifestanti contrari alla cerimonia.
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Quanta cagnara per nulla.
O meglio, “DAL” nulla.
E' una sottile differenza che vado a spiegare.


Cominciamo col ridurre la questione al suo scheletro (e il cielo mi perdoni per questa battutaccia).

Ok; è morto un uomo. Magari non era esattamente un santo, ma pazienza. Che si fa? Lo si seppellisce, e poi si torna ad occuparsi dei problemi dei vivi.
Punto. Fine questione. (E scusate il freddo pragmatismo)


In questo caso invece...NO!

Invece di limitarsi a dire:
• «E’ morto Erich Priebke; funerali domani, e sepoltura nel cimitero di Vattelapesca»,
i media si sono subito incaponiti a montare una questione che altrimenti NESSUNO si sarebbe mai posto:
• «E’ morto Erich Priebke. E adesso dove lo seppelliamo, ‘sto infame? Mica a Roma, eh? Non lo vorrete assieme ai vostri cari estinti, quella carogna!»

E così l’ascoltatore, opportunamente imbeccato, ha cominciato a porsi un “problema”...dove PRIMA non c’era affatto.
Infatti, se avessero sepolto Priebke al cimitero di Roma dopo un funerale assolutamente ordinario, NESSUNO avrebbe avuto nulla da obiettare.

Invece, tendenziosamente, si è VOLUTO (sic!) creare una questione...“dal” nulla, appunto.



Ancora dubbi?...Allora notare questa contraddizione che sfiora il demenziale:
Erich Priebke era un condannato in stato di semi-libertà; insomma, gli si è concesso di circolare tranquillamente per le vie di Roma DA VIVO...
...ma ora che Priebke è solo un pezzo di materia organica inanimata, si piantano casini per non ficcarlo sottoterra nel cimitero di quella stessa Roma in cui ha vissuto per anni senza che nessuno protestasse! (C'è un termine più appropriato di “IPOCRISIA”, per indicare un atteggiamento simile?)



Moreover?...Notare la sottile malafede delle interviste agli interessati:
• «Lei - onorevole/sindaco/monsignore/presidente - è FAVOREVOLE o CONTRARIO al fatto che Priebke venga sepolto a Roma?»

Impostata in QUEL modo la domanda è già una TRAPPOLA, poiché quando uno ti chiede se sei “favorevole” oppure “contrario” a una certa questione, dà già PER SCONTATO che per te quella questione debba esistere.

Viceversa, la risposta più ragionevole sarebbe un bel «MA CHI CAZZO SE NE FREGA DI DOVE SEPPELLISCONO PRIEBKE!»
...ma ormai gli intervistati non potevano più rispondere così, perché ciò avrebbe significato NEGARE che esista il “gravoso problema” di dove seppellire Priebke.



E se vogliamo usare lo stesso metro di misura, allora dovemmo porci l’altrettanto “gravoso problema” di dove seppellire anche Totò Riina, Pietro Pacciani, Vittorio Mangano, Olindo Romano, Bettino Craxi, Donato Bilancia, Bernardo Provenzano...

Allora che vogliamo fare; riesumiamo tutte le salme dei farabutti dai “cimiteri solo per gente perbene” e le gettiamo in mare? Oppure creiamo un camposanto apposta per i birbantelli?
Oppure, più saggiamente, lasciamo che siano i MORTI a occuparsi di dibattere su dove seppellire i morti?



(In conclusione:)
La mia sensazione è che anche l'intera “vicenda-Priebke” rientri nella diffusa tendenza a trasformare qualcuno (o qualcosa) nel SIMBOLO del Male Assoluto;
insomma, un feticcio su cui CONCENTRARE tutte le colpe che hanno permesso a quel Male di nascere e prosperare.
E così, “L'eccidio delle Fosse è tutta colpa di Priebke”; “I crimini nazisti sono colpa solo di Hitler”; “Tangentopoli è colpa di Craxi”; “L'Italia sta adando a rotoli per colpa del Berlusca...”

Sono versioni molto comode da accettare, poiché - oltre ad appagare il nostro desiderio di ricondurre tutto quanto a sintesi facilmente spiegabili - è un modo per assolvere tutte le altre responsabilità individuali e collettive.

Ma questo quadro semplificato delle colpe (o dei meriti, a seconda) non tiene conto del fatto che in realtà NESSUNO, da solo, può arrivare in una posizione di potere così elevata da decidere autonomamente la diffusione del “Male” a livello mondiale (soprattutto se è un pazzo assassino senza la necessaria lucidità per compiere i passi giusti).
Sotto un uomo-simbolo c'è sempre un apparato vasto e ben affiatato, che sa molto bene come sfruttare per i propri scopi le persone. E all'occorrenza pure i morti.


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IVAN.
25 ottobre 2013 22:00
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Per chi interessa, stasera su La7 alle 22.45...

“DRAQUILA - L'Italia che trema”

Film-documentario sul terremoto di L'Aquila, che denuncia lo “sciacallaggio autorizzato” legato a soccorsi, assistenza e ricostruzione.
Da guardare tenendo a portata di mano un buon antiemetico.


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Adriana...
25 ottobre 2013 21:57
:( non capisco l antipatia tra Francesco e Ivan! Però Francesco ha il potete di fare adirare Ivan, che sembrerebbe cosi' stoico..e la cosa fa discutere perché quando ce l abbiamo tanto con una persona, ciò significa che non e' poi cosi' invisibile ai nostri cuori e al nostro cervello. Ovvio che la cosa vale anche per Francesco e ciò a prescindere che l uno possa risultare un troll agli occhi dell altro o di chi legge, come me! :)
Adriana...
25 ottobre 2013 19:24
Francesco...ma tempo fa, hai scritto, se non ricordo male, che ce l'hai con il sistema poichè non vedi un futuro per tuo figlio...Quindi la cosa mi fece pensare di come l'avessi vicino e dicesti anche che lo aiutavi nel lavoro,se non erro!!! ;)....e comunque non sei solo: mi sembri una persona che legge molto, e ha un figlio, e ha i mici, e ha le sue idee e senz'altro avrà pure amici e amiche.
Ciao Francesco, buona serata... ( Ti chiami come il mio amico Francesco da Madrid, il mio amico virtuale per eccellenza.... )
Ciao :)))
Zamolxis
25 ottobre 2013 19:04
Politico rinuncia ala coscenza,solitario al azione.
Il primo vive dimenticando(e questa è la politica),il secondo vive ricercando (e questa è la solitudine).
francesco9244
25 ottobre 2013 11:47
Copioe incollo commento di esperti di un importante blog finanziario; che mi auguro ne prendano sempre + coscienza tutti gli italidioti, di certo non gli italidioti che supportano ancora con il voto questo ripugnante regime di parassiti mafio-masson-bolscevici.

-La nostra casta politica ha fatto un patto di sopravvivenza con Europa, Germania e banche: voi ci lasciate al nostro posto, a mangiare e a rubare, e noi vi lasciamo pian pianino spolpare l'Italia. Sanno benissimo che l'Italia è malata terminale e che loro stessi sono le metastasi. Letta, Monti & Co sono semplicemente i garanti del nostro fallimento, e il loro compito è di tenere in vita questo paese quel tanto che basta da poterlo spolpare poco a poco. E' questa la stabilità di cui sparla Letta.-
francesco9244
23 ottobre 2013 21:06
Adriana hai ragione, ma vivo solo con i miei adorati mici, sono vedovo da tanti anni, fra l'altro anch'io sposato nel 1963, e non avendo + a fianco una santa donna com'era mia moglie, con il figlio, fra l'altro lontano, non posso aprire nemmeno il becco, devo pur trovare il modo x scaricare tutte le mie frustrazioni!
Adriana...
23 ottobre 2013 20:40
Francesco...e rilassati:) tanto è inutile prendersela!!!
francesco9244
23 ottobre 2013 20:35
23 10 2013 - ANNO II ERA MASSON-BOLSCEVICA o della "Bestia Selvaggia"

I taliani/taglieggiati, ma con il cervello non condizionato dai media di regime, sono accomunati con solidarietà al nobile e significativo gesto del sempre grande Maradona contro la cosca di sanguisughe masson-bolsceviche e loro complici, asserviti alle criminali mafie UE ed indignati x il volgare quanto altezzoso termine offensivo contro un gigante nei loro confronti, che ha ottenuto ricchezza e dato lustro al paese che lo ha ospitato solo con il sui talento e le sue capacità!
Miserabili, sono ben altri, come questi immondi, ignobili parassiti di papponi statalinisti, maramaldi faccendieri nullafacenti che prosperano con privilegi da insulto sul sudore, lacrime, disperazione e sangue delle crescenti vittime di questo ignobile regime masson-bolscevico di questi golpisti governi fantocci delle mafie UE e del satrapo dealla casta!
Ma la misura è ormai colma, il giorno dell'ira è sempre + vicino x tutti questi reali miserabili parassiti e loro compljci, che ci stanno sempre + devastando: è Legge Universale, che tutto verrà pareggiato!
francesco9244
22 ottobre 2013 14:14
...... cmq mi trovo completamente d'accordo nel considerare questo thread della cacca, come è già stato ben definito, in quanto questa politica con i suoi ignobili faccendieri, non è altro che cacca putrefatta: in c,,o al reato di opinione in predicato!
E AFFA... QUEST'itaglia MASSON BOLSCEVICA E LA SUA PROSTITUZIONE, "LA + "BELLA DEL MONDO" X I SUOI IMMONDI PARASSITI!
francesco9244
22 ottobre 2013 14:02
22 10 2013 -ANNO II ERA MASSON BOLSCEVICA o della "Bestia"

Codesta succube fauna di agit prop, quinte colonne di regime e tutta la cagnara di pennivendoli sussidiati, girotondini, guitti prezzolati e altri manutengoli asserviti, ora che il capo della cosca avversa è stato finalmente defenestrato dalla valanga di teoremi con cui è stato pretestuosamente aggredito, sono rimasti orfani e completamente ammutolititi dall'evento in causa. Quindi, ormai strumenti inutili, rigettati anche dai loro mandanti masson-trinaricciuti.
Pertanto alle + coerenti denunce documentate contro questa politica degenerata di malaffare di questi ignobili parassiti masson-bolscevici e loro complici, asserviti alle criminali mafie bancarie UE, non essendo in grado di formulare alcun valido ragionamento, avendo il cervello fossilizzato, in quanto avvezzi a ripetere bovinamente le direttive trasmesse dalle segreterie di partiti canaglia quali il PCI ......PD/MPS a delinquere, non riescono che a balbettare i soliti triti ripetuti slogans preconfezionati, anche se aggiornati da "nemico del popolo" a "trolldelcazzo".
Ormai questi vopo condizionati, non sono che purulente metastasi di una degenerata ideologia ormai relegata nella fogna della storia dell'uomo!
SOLO LA CONOSCENZA DELLA VERITA' CI RENDE LIBERI
Fermiamo la mano a questi inquietanti figuri, che con criminali liberticidi auspici di ripristinare il reato di opinione, tendono ad imbavagliare ogni possibilità di esprimere un pensiero libero e cosciente, il reale valore spirituale della nostra dignità umana, che non può cadere succube di ignobili verità di regime!
L'opera dei servitori della "Bestia Selvaggia si esprime tramite INGANNO E MENZOGNA, come ci viene ammonito da millenni da testi ispirati, che avevano preconizzato questo periodo di dominio di degenerati androidi, rettiliani asserviti alla "Bestia"!
IVAN.
22 ottobre 2013 1:23
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@ Lucio
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Cosa dirti, Luciodaidentiasciabola? Ti do ragione su tutta la linea.

Ricordo i primi approcci ai forums, tanti anni fa; per gli utenti c'era quell'entusiasmo dato dall'illusione (sic) di poter condividere le proprie idee col mondo intero, proporre qualcosa di costruttivo, informare e venire informati...o se non altro, cavarsi qualche attimo di sano divertimento.

Tirando le somme col senno di poi, ora posso dire che il gioco non valeva la candela.
Nel mondo virtuale ogni cosa ha un valore solo estemporaneo. Di tutto il tempo e l'energia immesa nei forum, viene fatta tabula rasa nel giro di 2-3 giorni; nulla rimane fissato, né il buono né il pattume (grazie al cielo).
Logico, quindi, che i Bradipi mollino il gioco in breve tempo (a parte quelli un po' più lenti di comprendonio...ma si sa, un bradipo non brilla per rapidità di riflessi).

Parlando specificatamente di questo Spazio: di tutti i miliardi di commenti postati qui, ricordo al massimo qualche utente brillante, qualche spunto istruttivo...il resto è sterco neanche buono per scaldare i passerotti caduti dal nido; una massa di bytes inerti slittati per sempre nello spietato dimenticatoio del Web, come se mai fossero stati postati.

Allorché sovviene la fatidica domanda: chi ce lo fa fare? Perché continuare ad insistere in un gioco che ha ormai dimostrato di non ripagare le nostre aspettative?

Risposta retorica, suppongo. Credo si tratti dello stesso meccanismo che ci fa andare avanti anche nella vita reale a coltivare i nostri buoni propositi, malgrado l'evidenza che la maggior parte dei nostri sforzi sia destinato a cadere nel vuoto.

Insomma, the show must go on - in un senso o nell'altro. Allora tanto vale che sia anche in “questo” senso.


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IVAN.
22 ottobre 2013 1:21
Certo che i trolldelcazzo hanno proprio la faccia come il culo.
francesco9244
21 ottobre 2013 7:40
21 10 2013 - ANNO II ERA MASSON BOLSCEVICA o della "Bestia Selvaggia" (ap 13)

i cittadini del piccolo stato di S. Marino hanno sfanculato nel loro referendun le criminali mafie UE!
Hanno potuto esercitare il loro diritto di liberi cittadini, a differenza di noi sudditi italioti/italidioti, gettati bulgarmente nell' abbraccio mortale di detti carnefici: dapprima dal masson-sinisro governo Prodi e compagni di Loggia Bilderberg, oltre che di merende, infine con l'infausto governo fantoccio di Monti, diretto sicario di dette criminali logge, impostoci in forma golpista liberticida, dal masson savoiardo satrapo dei partiti canaglia complici, degenerando in questo feroce regime di polizia fiscale masson-bolscevico.
Regime oppressivo e cruento di biechi maramaldi parassiti BURATTINI di dette mafie UE egemonizzate dal solito imperialismo tedesco, che con le scellerate politiche di predazione fiscale a vantaggio dei loro BURATTINAI delle mafie UE mirate a pilotarci all'inevitabile default, dopo averci totalmante depredati!
Tutta quest'infamia si è potuta compiere su un popolo decerebrato dal condizionamento in atto da decenni da tutti i media sussidiati, in primis il porcile RAI, ormai okkupato da una affiliata bilderberghina!
RISVEGLIAMO LE NOSTRE COSCIENZE AMMORBATE, RIBELLANDOCI CONTRO TUTTE QUESTE SANGUISUGHE ISTITUZIONALI CANAGLIE, PRIMA DI VENIRE DISTRUTTI DEL
TUTTO!
A tanta putredine istituzional-masson-partitokratika a delinquere:
DUCE RISORGI!!!
CHE TI PERDONIAMO!
francesco9244
17 ottobre 2013 14:08
17 10 2013 anno ii ERA MASSON-BOLSCEVICO

FEMMINICIDIO DI STATO, DEL MORTIFERO REGIME MASSON -BOLSCEVICO

Nel veneto è stato fatto suicidare l'ennesimo imprenditore, indotto dalle devastanti rapine fiscali in atto; la prima imprenditrice della serie.
Fra il silenzio assordante dei media sussidiati da codesto bieco regime di governi fantocci di sicari delle criminali mafie bancarie Ue e del satrapo masson vetero stalinista degli ignobili parassiti. Degenerate sanguisughe dei partiti complici di dette mafie, quali il PCI ..... PD/MPS a delinquere, prostituti PD+L e sorci accodati:
Per quest' ulteriore innocente vittima di regime, non ci saranno di certo le lacrime commemorative di circostanza dei coccodrilli e/o caimani istituzionali, tanto meno alcun ipocrita minuto di silenzio da parte della Boldrina o altri boiardi di questo mortifero regime.
Queste ipocrisie, sono riservate alle sciagurate vittime di sventurati clandestini attirati dal falso buonismo, quali potenziale bacino di voto a sostegno di questo potere mafioso!

Anche questa continua lunga scia di sangue innocente, grida e chiede sempre più vendetta al cospetto di Dio e tutta l'umanità e maggior onta e ludibrio per questo lordume masson-istituzional-partitokratiko

AFFA... QUEST'itaglia MASSON-BOLSCEVICA E LA SUA PROSTITUZIONE "LA PIU' BELLA DEL MONDO" PER QUESTA RAZZA DI VIPERE!
Compresi i loro agit prop e quinte colonne che infestano troppi blog!
Lucio Musto
16 ottobre 2013 9:10
ve la ricordate l'antica barzellettina del nidiaceo caduto dal nido che terrorizzato ed infreddolito strillava disperato, finché passò una vacca e lo sommerse di sterco caldo e fumante?...

Il volatile si sentì soffocare, ma in fondo si trovava bene, protetto ed al caldo, e tirò fuori il capino dalla massa maleodorante per esprimere a voce alta il suo pensiero.
Passò una volpe, che lo udì, lo estrasse dallo sterco, lo ripulì ben bene sull'erba bagnata e poi se lo mangiò.

La barzellettina forse era malinconica, ma aveva una morale, anzi, una doppia morale, o più esattamente una tripla morale:

- Non è detto che chi sembra volerti male male te lo faccia davvero.

- Non è vero che chi salva lo faccia nel tuo interesse

- Ma soprattutto: se ti trovi nella merda fino al collo, STAI ZITTO!
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Ecco. Più o meno questa è l'attuale situazione italiana. Ed io non pavento più l'invasione gialla, anzi aspetto che arrivino loro a rimettere ordine in questo nostro paese ormai allo stremo sociale. Le civiltà muoiono, e come tutti i cadaveri puzzano.
Meglio seppellirle subito a che siano di concime a nuove fioriture.
Naturalmente mi dispiace che sia capitato alla generazione dei miei figli e dei miei nipoti, ma la storia non guarda in faccia a nessuno.

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Ben ritrovati, amici.
Ebbene io penso che la stessa situazione sia anche per "Di La Tua", il glorioso forum dei miei esordi; unico, originale, maschio, veramente libero da condizionamenti, legacci, compromessi.

Lo elogiavo nel ricordo in un altro forum che ora mi onora con la sua ospitalità, un forum di quelli di adesso, tutto barriere imbottite e paletti fioriti. Lo elogiavo e ne lagnavo la trasformazione col conseguente inevitabile declino.
Ricordo che lo scrissi a chiare lettere, quando Di la Tua fu rifondato.
Presso a poco dissi: "ce lo siamo perso, non abbiamo saputo preservarne l'originalità; così irreggimentato non è più un palcoscenico privilegiato, ma un salotto come tutti gli altri forum. Solo che quegli altri sono più moderni e carucci..."

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Grazie del saluto e del ricordo, Ivan.
Il tempo passa, ma gli onocefali no. Lì fuori ce ne sono molti altri, anche se ora sono più mollicci ed insapori.
Ma forse è meglio. Anche i miei denti da "Agnus smilondenteus" si sono smussati...

Un fraterno abbraccio a tutti!
francesco9244
14 ottobre 2013 14:42
Con il suo innegabile carisma nei confronti di tanti italioti, anche se è troppo sperare, Berlusconi, avrebbe la grande occasione storica di riscattarsi di questi 20 anni di ignavia e della sua maramalda prostituzione al satrapo dei papponi, contro tutta la cagnara avversa e di tutti i teoremi accusatori che lo hanno afflitto; nel presiedere questa sempre + sentita rivolta che serpeggia contro la trappola dell'€, in cui siamo stati gettati da questa becera sinistra e affiliati di logge criminali.
Così riscattarsi come il liberatore del popolo italiota da codeste demoniache logge e beceri demagoghi della + infame ideologia mai sorta contro l'uomo!
I sondaggi in atto lo attestano che sarebbe vincitore in caso
francesco9244
14 ottobre 2013 14:13
14 10 2013 ANNO II ERA MASSON-BOLSCEVICA

Un reale luce di speranza in fondo al tunnel:
Marina Le Pen trionfa al grido: "FUORI DALL'EURO!"
Sarà devastante uscire da questa ignobile trappola, ma poi avremo un punto x ripartire!
E così il movimento Alba Radiosa sta risvegliando sempre + coscienze nel popolo greco contro gli aguzzini delle mafie bancarie masson sioniste UE, che li stanno devastando.
Le stesse mafie criminali, i cui sicari di questi loro governi fantocci Monti 1 e Bis, Letamov non è altro che la sua maschera, e del satrapo vetero masson-stalinista dei papponi; che con la complicità dei parassiti dei partiti Kanaglia asserviti cani di riporto, stanno attuando i piani di predazione totale prima di pilotarci all'inevitabile default in atto!
Nella stessa Austria felix i seguaci di Heider sempre + agguerriti e numerosi, danno un ulteriore speranza a tanti popoli ormai feudi delle mafie UE, di un possibile riscatto dal flagello di quest'Europa dominata da logge demoniche e loro criminali servi parassiti papponi!
RISVEGLIAMO ANCHE LE NOSTRE COSCIENZE ITALIOTE CONTRO TUTTI QUESTI REALI DEMONI CONTRO L'UOMO E LORO IMMONDI PAPPON-SERVITTORI PRIMA CHE CI DISTRUGGANO DEL TUTTO!
a tanta nefanda putredine:
DUCE RISORGI! CHE TI PERDONIAMO!!!
IVAN.
13 ottobre 2013 14:21
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Chissirivede. Ciao, vecchio Lucio.

Ah, ti eri sposato il 9 ottobre '63? E te pareva: come al solito, anche all'epoca i media si erano occupati di un disastro minore per celarne uno molto più grosso.


Appart leminchiat (come dicono dalle tue parti), nice to see you again, sometime. Temevo mi avessi lasciato l'incombenza di essere l'utente più antico del forum (facendo gli scongiuri che non riappia l'Onocefalo, obv(iously).
Approposito; hai notato come si è ridotto il glorioso “Dilatua” rispetto ai tempi dorati? Un esodo biblico, non è rimasto più nimmanco un bradipo (sai cosa intendo) a tirare la carretta...eppure, anche così conciato, questo piccolo forum fa ancora paura a qualche stronzo commissionatore di (altrettanto stronzi) guastadiscussioni. Ce ne sono di fessi spaventati dai fantasmi, in giro.


Sul Vajont, che dire? Ci siamo sotto ancora adesso. Tutti quanti. E' di nuovo il 9 ottobre del '63; cambia solo la FORMA con cui le circostanze si presentano, ma le modalità di fondo sono le stesse.
Lo sanno tutti che c'è pericolo di un disastro imminente...ma è proprio questo a fregarci, perchè ciò ci induce a pensare: «Se ai piani alti sanno tutti che c'è un pericolo ma non mi dicono di sloggiare, significa che il pericolo è sotto controllo». Sì, buonanotte. S'è visto, quanto siamo tenuti in considerazione ai piani alti, e come viene tenuto “sotto controllo” un pericolo. La Storia si ripete (compreso il fatto che nessuno impara mai nulla da essa).

Pessimismo?...No; credo piuttosto una serena lungimiranza. Gli eventi futuri sono abbastanza prevedibili, quando si analizzano i fattori di Causa & Effetto.
Per capirci: Dall'unione di Giallo e Blu nasce sempre il Verde; questo si può prevedere anche senza essere dei veggenti, no?...
Allo stesso modo, dall'unione di “Classe-politica-inetta-ed-arraffona” con “Popolo-confuso-e-disunito”, è inutile sperare che ne nasca una situazione paradisiaca.
E' una questione di semplice aritmetica: per cambiare un risultato sgradito, si dovrebbero cambiare i fattori dell'addizione.

Ma cambiare fattori così grandi è come pensare di controllare il movimento di una montagna; è un intenzione presuntuosa, fuori dalle possibilità di noi comuni mortali.
Meglio allora impegnarci a cambiare le cose nel nostro campo d'azione diretto, a portare luce nella realtà che ci circonda nell'immediato. E magari, anche capire che non si può delegare (per pigrizia o colpevole ignoranza) a degli SCONOSCIUTI la responsabilità di amministrare la nostra esistenza, sia personale che sociale. Per quanto scomodo, quello è un dovere individuale di ciascuno.

Ciò non cambierà il risultato nel grande quadro generale dell'umanità (che merda è sempre stato, merda è, e merda resterà), ma almeno uno avrà la coscienza a posto, consapevole che in tutta la montagna di merda che inevitabilmente ci franerà addosso, non ci sarà il suo personale contributo. E' già qualcosa.

Ad maiora.


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Lucio Musto
12 ottobre 2013 5:22
Grazie IVAN del puntuale, preciso, oggettivo ricordo del disastro del Vajont.

Il 9 ottobre 1963 io mi sposavo, e bene o male anche il mio matrimonio ha retto, e sta ancora in piedi, nonostante tutti i disastri...
Adriana...
10 ottobre 2013 21:56
obv cosa indica, Ivan?
IVAN.
10 ottobre 2013 21:38
(Corrige:) "Marisa Merlin" è TINA Merlin, obv.
francesco9244
9 ottobre 2013 22:30
Ora la cagnara di supporto, collaborazionisti, quinte colonne, guitti e manutengoli vari, di questi nefasti governi fantocci masson-bolscevici di sicari asserviti alle criminali mafie UE BCE FMI BILDERBERG e del satrapo dei papponi, hanno variato i loro slogans, definendo "trolldelcazzo" quelli che non hanno il cervello condizionato, invece del solito slogan di "nemico del popolo".
Magari da rieducare in qualke gulag, nel migliore dei casi; per quanto si riciclino-rottamino codesti tovarisc, mantengono sempre il DNA della loro degenerata ideologia.
IVAN.
9 ottobre 2013 8:02
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VAJONT - IL DISASTRO ANNUNCIATO
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9 ottobre 2013: 50° anniversario della tragedia del Vajont.

Una tragedia preannunciata da molteplici segnali, ma volutamente ignorati da coloro che avrebbero dovuto sovrintendere alla sicurezza dell'impianto. I quali hanno preferito anteporre gli interessi personali a quelli collettivi - perdendo, alla fine, su entrambi i fronti.
Per capire quanto siano ancora inquietantemente ATTUALI le circostanze che hanno determinato quella sciagura, procediamo con ordine:

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• PREMESSE STORICHE


L'idea della costruzione di una diga nella valle del Vajont nasce negli anni '30 a seguito della crescente richiesta di energia idroelettrica.

Artefici del progetto sono l'ingegnere CARLO SEMENZA e il geologo GIORGIO DAL PIAZ, la cui relazione descrive come “sicura” la zona che avrebbe dovuto ospitare l'invaso del nuovo lago.

Il progetto (una diga a doppio arco alta 202 metri) viene presentato nel 1940, e ripreso dalla SADE (Socetà Adriatica di Elettricità) dopo la II guerra mondiale, nel 1950.
Iniziano gli espropri e il trasferimento degli abitanti della valle.

I lavori di costruzione della diga iniziano nel 1957 e terminano nel 1959, con numerose “varianti in corso d'opera” che portano l'altezza della diga a 261 metri (e quindi a nuovi espropri sui territori adiacenti al bacino).

Nel frattempo, la giornalista TINA MERLIN denuncia i soprusi della SADE (che, con metodi paramafiosi, prosegue i lavori di ampliamento in anticipo sull'arrivo delle autorizzazioni statali) e la minaccia di possibili frane, data la notoria franosità del MONTE TOC (il versante sinistro del bacino).
La Merlin viene querelata per “diffusione di notizie false e allarmistiche”.

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• PRESAGI DELLA CATASTROFE


Nel 1959 il geologo EDOARDO SEMENZA (figlio di Carlo) rileva sul monte TOC la presenza di una larga paleofrana non cementata alla montagna, che potrebbe venire indebolita dall'innalzamento dell'acqua del lago artificiale.

4 novembre 1960: Con il livello del lago a soli 650 metri slm, si verifica una prima frana dal monte Toc. Non ci sono conseguenze, tuttavia questo fatto è un chiaro avvertimento dell'instabilità del versante sinistro del bacino.
A seguito di questo evento, Tina Merlin viene assolta da tutte le accuse.

Sul Toc diviene visibile una spaccatura a forma di “M” larga 2,5 km.
Vengono effettuate nuove perizie geologiche. Sia Edoardo Semenza che Leopold Müller concordano che la frana è compatta, e che potrebbe cadere tutta in blocco nell'invaso; Giorgio Dal Piaz, invece, insiste che la frana è composta da materiale friabile, e quindi si sgretolerebbe con regolarità a pari passo col progressivo innalzamento dell'acqua.
La SADE decide di inviare al ministero dei Lavori Pubblici la perizia di Dal Piaz, molto più “rassicurante”.

1961: Carlo Semenza commissiona all'università di Padova la costruzione di un modello del bacino del Vajont (scala 1:200), allo scopo di simulare la caduta di un'ipotetica grande frana nell'invaso, e valutarne le eventuali conseguenze.
La conclusione dell'esperimento è che non ci sono rischi per la diga, e nemmeno c'è pericolo che l'onda generata dalla frana possa scavalcare il ciglio della diga. (Purtroppo i risultati di questo esperimento si sarebbero rivelati inattendibili, poiché vennero eseguiti simulando una frana 8 VOLTE PIÙ PICCOLA di quella che poi risulterà essere la frana reale.)
Comunque, per scongiurare il rischio di provocare una frana incontrollabile (la cui conseguente onda possa scavalcare il ciglio della diga), viene stimata una quota di sicurezza da mai oltrepassare: 700 metri slm.

Settembre 1961: Sul versante destro (quello opposto al monte Toc), viene costruita una galleria di sorpasso (bypass), che nelle intenzioni avrebbe dovuto mettere in comunicazione i due laghi nel caso che il bacino venisse diviso da un'eventuale frana.

La strategia suggerita da Müller è quella di provare ripetuti invasi e svasi graduali del bacino, in modo da “abituare” la montagna alla presenza dell'acqua.
Così facendo, il movimento della frana quasi si arresta (e certamente non si sarebbe riattivata violentemente, se le esigenze “commerciali” non avessero imposto un collaudo OLTRE la quota di sicurezza di 700 m, ma l'investimento fatto necessitava di urgenti riscontri).

Nel 1962 Carlo Semenza muore, e la direzione dell'impianto viene assunta da ALBERICO BIADENE.
Siccome l'impianto sta per essere venduto dalla SADE all'ENEL, Biadene decide di ignorare l'avvertimento di non superare MAI quota 700 m, e ordina di portare il livello dell'invaso a 715 m. per far aumentare il valore dell'impianto agli occhi dell'ENEL.
E' un azzardo che risulterà fatale.

Settembre 1963: con le basi indebolite dall'innalzamento dell'acqua, la paleofrana sul Toc si muove visibilmente, generando un forte terremoto.
Biadene ordina di togliere acqua dal bacino quanto più velocemente possibile per riportarlo a 700 m, ma così facendo ottiene solo di accelerare il movimento della frana, poichè ora non c'è più neanche la pressione dell'acqua a fungere da forza contraria.
Viene ordinata l'evaquazione delle zone più a rischio.

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• IL DISASTRO


9 ottobre 1963.
Biadene viene avvisato che i paletti di segnalazione posizionati sul Toc si muovono a vista d'occhio.
Il crollo finale appare imminente, ma nonostante ciò i dirigenti della SADE non hanno la prontezza di ordinare l'evaquazione della città di LONGARONE, che si trova proprio all'uscita della valle sotto la diga.

Ore 22.39: la frana cede. 250 milioni di metri cubi di roccia si staccano dal monte Toc e precipitano nel lago, sollevando una massa d'acqua alta 200 metri.
Le frazioni adiacenti al lago vengono spazzate via (160 morti); l'altra metà dell'onda scavalca la diga e viene incanalata verso Longarone, che viene letteralmente cancellata dal violento passaggio dell'onda. I morti saranno circa 1800.
Nonostante lo sconvolgimento geologico, la diga resiste.

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• EVENTI SUCCESSIVI


Sull'immediato, i media descrivono il disastro come un “incidente naturale”, ma i resoconti dei testimoni-chiave (tra cui Marisa Merlin) fanno presto capire che dietro c'è molto di più.
Segue un'inchiesta per accertare le responsabilità del disastro.
Emergono le negligenze di Biadene e Pancini, sia nella gestione dell'impianto, sia nella mancata segnalazione del pericolo in tempo utile per effettuare l'evaquazione delle zone a rischio.

1968: l'ingegnere Mario Pancini muore suicida. Biadene e altri due dirigenti della SADE (Batini e Violin) vengono condannati a 6 anni per disastro colposo aggravato.

In seguito si giunge ad un accordo sul risarcimento ai comuni colpiti, ripartito in parti eguali tra ENEL, Montedison (che aveva acquisito la SADE) e Stato italiano.


Per molti anni del Vajont non si è più parlato (tranne che per sporadiche commemorazioni di rito), come a voler rimuovere un evento “scomodo” che denuncia le negligenze dello Stato e la prepotenza dei colossi industriali;
soltanto nel 1997 l'attore-paroliere MARCO PAOLINI, con lo spettacolo teatrale “ORAZIONE CIVILE”, ha riportato d'attualità i fatti del Vajont, rimarcandone le analogie con l'odierna situazione politica e sociale.


Ricordare e fare luce su tragedie causate esclusivamente da cupidigia e irresponsabilità, è un dovere nei confronti di coloro che in queste tragedie hanno perso la vita, ed è un impegno al fine di scongiurare disastri simili in futuro.



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IVAN.
9 ottobre 2013 7:58
CVD. Solo un trolldelcazzo.
francesco9244
8 ottobre 2013 13:56
08 10 2013 -ANNO II ERA MASSON-BOLSCEVICA

Ormai quest'itaglia masson-bolscevica è alle finali nella replica della tragedia greca, posta golpistamente in atto dal novembre 2011, nel teatrino della politica.
Ora con la nefasta recita della triade delle 3 mortifere Parche: Lettamov, Rigor Mo(r)ntov e Alfanov.
Sempre per la regia del fra masson statalinista in solio x grazia di sicari ed affiliati BILDERBERG/NWO e senza la volontà del -popolo sovrano-BUE-, x il solazzo degli ormai beoti italioti/italidioti, ben condizionati dai media di regime sussidiati, in primis in porcile RAI, okkupato da un'emissaria bilderberghina.
AFF.... QUESTA VENDUTA ESPRESSIONE GEOGRAFICA, IL SUO GOVERNO FANTOCCIO DI SICARI E COLLABORAZIONISTI MAFIE UE E LA SUA PROSTITUZIONE, "LA PIU' BELLA DEL MONDO" PER DETTI LESTOFANTI MAGNA-MAGNA MASSON-BOLSCEVICI!
DUCE RISORGI!
CHE TI PERDONIAMO!
Adriana...
6 ottobre 2013 15:35
Zamo il meglio non e' universale, a meno che tu me lo dimostri. A volte non se ne puo' piu' di questo falso bonismo ...a volte voglio essere cosciente di voler e poter sconfinare. Che male c e'?
Commenti
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