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maryp
18 maggio 2010 21:12
Copiato dal blog di Giovanni Malfettone

"Oggi alle ore 16.30 il DL 40-2010 (Incentivi) inizia l’iter di conversione in legge nell’aula del Senato. Questa è l’ultima opportunità per salvare i prescritti delle c.d. polizze dormienti che hanno visto la devoluzione dei loro capitali al Fondo anticrack e il salvataggio dei prescritti dal 28 ottobre 2008.
Se l’aula approva gli emendamenti del Pd che di fatto salvano gli esclusi dell’art.2 comma 4 del DL 40-2010, il decreto dovrà ritornare alla Camera per l’approvazione definitiva entro il prossimo 25 maggio pena la decadenza dell’intero decreto. Ricordo che alla Camera il Governo pose la fiducia sul decreto facendo decadere tutti gli emendamenti presentati, ora si spera che non accada qualcosa di simile.
Se gli emendamenti del Pd non passano per gli esclusi la questione delle polizze dormienti sarà molto critica perchè per i prescritti dal 28 ottobre 2008 i loro capitali il prossimo 31 maggio saranno trasferiti al Fondo anticrack. Per un eventuale recupero ci vorrà un’apposita legge che preveda anche la copertura finanziaria.
Per gli attuali esclusi che hanno visto i loro fondi già versati al Fondo anticrack non resterà l’azione legale perchè potranno eccepire di essere stati discriminati nei confronti degli altri esclusi salvati dall’art. 2 comma 4 del DL 40-2010.
Un’altra questione rilevante su cui il legislatore dovrà intervenire, sempre se non passano gli emendamenti, è sul periodo della prescrizione delle polizze vita (attualmente di 2 anni) portando questo periodo a 10 anni, se poi agiranno ad armonizzare la prescrizione in tutta Europa farebbero un’opera migliore, perchè la prescrizione delle polizze vita in Irlanda è di ben 50 anni.
Dalle relazioni pubblicate dal Senato (riportate in questo blog ieri) per gli esclusi sopracitati non si intravede nulla di buono. Questo è un fatto molto grave perchè queste persone non vengono adeguatamente protette nè dalle associazioni consumatori nè dalla classe politica in modo adeguato per porre fine ad un’ennesina ingiustizia di tutta questa paradossale telenovela denominata “polizze dormienti”."
FRA-ALE-CO
16 maggio 2010 22:56
Ieri sono arrivate le lettere per me e mia sorella. Domani le spedisco e spero in una felice soluzione.Vi comunicherò l'esito finale. Spero positivo. Vi auguro una buona notte. Alessandra Francesca Como
maryp
16 maggio 2010 17:23
Copiato ed incollato da f.b.
"by Giovanni Malfettone
La settimana che sta terminando ha registrato due fatti di rilievo. Il primo è la discussione al Senato del DL 40-2010 (Inventivi) alle commissioni riunite 6 (Bilancio e Finanze) e 10 (Industria). Il gruppo parlamentare del Pd ha presentato due emendamenti per consentire il salvataggio di chi ha avuto la sfortuna del versamento dei propri capitali al Fondo anticrack da parte della propria compagnia assicurativa, e l’elevazione del periodo di prescrizione a 10 anni parificandolo agli altri prodotti finanziari.
L’aspetto più preoccupante riguarda chi ha la polizza prescritta dopo il 28 ottobre 2008, di questi casi finora se nè parlato poco ma con il diffondersi del problema delle c.d. polizze dormienti si segnalano numerosi casi di persone che rientrano tra i prescritti del dopo ottobre 2008. Se non si interverrà ora a sanare ques’aspetto poco noto della questione delle polizze dormienti con il passare del tempo ci ritroveremo a parlare ancora di questo annoso problema.
L’emendamento sull’innalzamento della prescrizione a 10 anni diovrebbe esplicitamente contenere anche la frase che l’innalzamento decorre dal 28 ottobre 2008, senza un’indicazione del genere resteranno scoperti i prescritti dal 28 ottobre 2008 alla data della nuova norma.
Il secondo fatto di rilievo è la consegna del tanto atteso modulo di autocertificazione da parte di Postevita, questo modulo viene inviato a tutti i beneficiari di una polizza prescritta ed una volta compliato dovrà essere rispedito a Postevita, ufficio liquidazioni. Ricordo di prestare la massima attenzione nella complilazione del modello onde evitare ritardi nella liquidazione che dovrebbe avvenire in 15-20 giorni dalla data di ricezione da parte di Postevita. Il modulo arriva sia a mezzo raccomandata sia a mezzo posta ordinaria, se per il prossimo 22 maggio non avete ricevuto nulla vi consiglio di contattare l’ufficio postale ove a suo tempo è stata stipulata la polizza per vedere se i moduli li hanno loro (gli uffici postali ricevono in copia il modulo a voi diretto). Se anche questi uffici non hanno ricevuto nulla è consigliabile rivolgervi direttamente a Postevita per conoscere i motivi di un tale ritardo.
Ricordo che martedì prossimo inizia la discussione nell’assemblea del Senato del decreto incentivi e nel caso saranno approvati gli emendamenti, il DL 40-2010 dovrà ritornare alla Camera per l’approvazione definitiva, che dovrà avvenire entro il prossimo 25 maggio pena la decadenza del decreto.
Non ci resta la speranza nel ricevere nei prossimi gioni qualche buona notizia."
maryp
15 maggio 2010 21:55
Chiedo scusa ma mi ero dimenticata una news importante. Sul Messaggero è stata pubblicata una lettera di rossogabry.

http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=101519

Credo sia positivo per tutti gli "esclusi" divulgare la loro situazione.
maryp
15 maggio 2010 21:48
Marco: le cose che ti ha detto il tuo legale, me le ha dette a suo tempo pure il mio. Voleva una testimonianza scritta da parte della responsabile dell'Uff.Postale nella quale confermasse l'invito rivoltomi a non richiedere la liquidazione del titolo ma a lasciarlo ancora impegnato. Ma secondo te, avrebbe mai potuto sottoscrivere una cosa simile? sinceramente non ho neanche provato a chiederglielo. Non avevo altri testimoni per cui avevo lasciato perdere. Purtroppo la "variabile" nelle cause è rappresentata dal giudice: l'interpretazione delle leggi o di una semplice frase (vd.politica aziendale) è arbitraria e soggettiva. Ne avevamo discusso a lungo con l'avvocato.
Sarebbe forse opportuno una causa collettiva: se non altro, nell'eventualità di perderla, le spese legali sarebbero ovviamente suddivise tra i tanti del gruppo.
Certo che la tentazione è forte! Anche per il discorso degli interessi. I nostri soldi che non si sono mai mossi dalle casse di postevita, non pensi che siano stati utilizzati per loro investimenti o simili fruttando sicuramente guadagni? Pensa a quanto ammontavano i ns.soldi!
E facciamo il discorso inverso: se noi un anno fa (nel mio caso) avessimo avuto il ns.capitale magari avremmo potuto investirlo in un ottimo prodotto finanziario (?!) ottenendo un buono spunto. Ed invece...Questa cosa mi fa arrabbiare. Certo che dobbiamo essere contenti di riavere i ns.soldi, nostri di diritto, ma per come stavano mettendosi le cose, avremmo anche potuto salutarli.
Comunque per ora vediamo di portarceli a casa, poi pondereremo l'eventualità di fare qualcosa.
Buona serata
maryp
15 maggio 2010 21:24
Buona sera a tutti. Ivana: anch'io credo sia così, ancora pochi giorni d'attesa e tutti l'avremo ricevuto. Stamani ho inviato l'autocertificazione mia e di mio figlio maggiore tramite racc. con A/R. Ho poi parlato con la direttrice dell'uff.postale che mi ha detto che aveva pure l'autocertificazione dell'altro mio figlio. La cosa "strana" (ma noi non ci meravigliamo più di niente!!) è che l'indirizzo era quello vecchio: mio figlio è da 2 anni che non abita più a Torino ma in Toscana! e in tutta la corrispondenza inviata a postevita è sempre riportato il nuovo. Per cui contatterà l'uff.postale del paese dove vive mio figlio inviandogli il modulo. E speriamo che non si presentino altre difficoltà.
ivana4309
15 maggio 2010 14:20
Ciao a tutti, a me i moduli sono arrrivati per posta ordinaria, penso sia per questo che non arrivano tutti lo stesso giorno, poi penso anche che li abbiano inviati a scaglioni, non preoccupatevi arriveranno a tutti! Buona domenica
marco5462
15 maggio 2010 10:18
ciao a tutti anche a me sono arrivate ieri le lettere con l'autocertificazione ed oggi provvedo all'invio dei moduli con l'ennesima raccomandata a postevita....ho inviato un bel pò di mail ai noti indirizzi per sostenere i nostri amici "sfortunati" speriamo che qualcosa si muova anche per loro e se vi fossero iniziative nuove vi prego di postarle qui così da potervi aderire (tipo petizioni on line .....); vi aggiorno sulle mie ricerche legali (per quei pochi a cui potrà interessare ...siamo giustamente tutti già molto soddisfatti di avere indietro il capitale...) per quanto concerne l'ipotesi di una causa a postevita : dunque ho interpellato un avvocato specializzato in materia tributaria e fiscale (mi dicono uno dei migliori...100 euro per 15 minuti...spero che lo sia veramente...) il quale mi ha detto che tutti gli enti che forniscono prodotti finanziari sono tenuti ad avvertire tempestivamente i loro clienti se sopraggiungono variazioni alle clausole contrattuali ma che il caso di postevita è un pò più complicato: quella frase "politica aziendale" che protrae il termine fino a 10 anni è da interpretare ed un giudice la potrà sicuramente mettere in secondo piano rispetto al regolamento del codice civile che prevedeva 1 solo anno di tempo per la richiesta in caso di premorienza del contraente la polizza (fra l'altro siccome questo articolo del codice civile è ancora presente al momento c'è una enorme confusione per la prescrizione di diversi articolo finanziari per cui non si sà se sia di un anno due anni dieci anni o cosaltro!!) per cui per poter procedere ci vuole qualche altra prova tipo la testimozianza di chi fosse presente nel momento in cui l'impiegato postale ci diceva di non preoccuparci che postevita SICURAMENTE pagava fino a dieci anni dopo l'infausto evento (meglio ancora la testimonianza diretta del promoter...) ; ecco perchè probabilmente Gabriele non può seguire questa strada (la direttrice dice addirittura di non averli mai visti!!) ; ora valuterò se può essere sufficiente la testimonianza di mia moglie (sempre presente tutte le volte che abbiamo parlato con postevita) e se il promoter (che conosco personalmente e che si è sempre dimostrato molto disponibile) se la senta di fornirmi una testimonianza....(ho i miei
dubbi....); per gli interessi invece niente da fare come sapevamo già....ciao a tutti e buon fine settimana
ferrara3832
14 maggio 2010 22:35
Grazie maryp.
Sono tranquillissimo: almeno noi ci possiamo permettere, adesso, di dormire sogni sereni.
Buona notte a tutti
maryp
14 maggio 2010 22:08
Tranquillo Ferrara!la raccomandata ti arriva e, per conoscenza, anche al tuo Uff.Postale. Al limite rivolgiti a quest'ultimo per sapere se almeno loro l'hanno ricevuta. Ma essendo una racc. penso proprio che ti arriverà nel giro di poco tempo. Se mai cominciamo a protestare inviando un po' di mail a chi ben conosciamo. Vero Ivana? Notte a tutti
ivana4309
14 maggio 2010 21:10
ferrara: ormai penso proprio che a giorni arriveranno a tutti, e spero che queste siano le ultime raccomandate che spediremo a Postevita.........comunque non si può mai dire, stiamo a vedere quando arriveranno i soldi! Comunque io ci sono e seguo quotidianamente questo forum, ci sono affezionata, è quasi un anno che lo frequento!
ferrara3832
14 maggio 2010 20:51
Ciao a Ivana, a Maryp ed agli altri pochi che sono rimasti su questo forum.
Io ho fatto il cattivo: per punizione la consegna della posta è stata affidata ad un postino che non conosce la zona ed ancora non mi viene recapitata....spero non vada persa. Arriverà!!
Nel frattempo, stamani mi è arrivata un'altra lettera ISVAP a seguito della mia ultima richiesta di liquidazione post decreto. Non dice perfettamente nulla: ...istruttoria ancora in corso, anche alla luce del decreto 40/2010; avrà comunicazione dettagliata dalla Compagnia Poste Vita....
meno male che il problema si è risolto, se no diversamente.....
Vi farò sapere; ma ormai la macchina è partita: è solo questione di giorno più giorno meno.
Per Gabriele e gli altri esclusi; Abbiate sembre fede e combattete sempre: le battaglie fatte per giusti fini si vincono sempre!!!Ricordatelo, vi darà più forza!!
maryp
14 maggio 2010 14:29
Rieccomi. Ricevuta pur io! Bene, Ivana: sarà l'ultima raccomandata che inviamo a Postevita?
Ferrara: dacci notizie
ivana4309
14 maggio 2010 14:26
Finalmente oggi è arrivato il postino con le tanto sospirate lettere! Comunico che anch'io ho già scritto qualche giorno fa una mail per la causa di coloro che sono rimasti esclusi agli indirizzi pubblicati da Paola su FB, ciao a tutti.
maryp
14 maggio 2010 13:01
Buongiorno a tutti. Grazie Juliette, mi sembra di vederlo laggiù quel raggio di sole, spero si rafforzi ancora di più.
Ho appena letto la lettera su f.b. che Paola ha inviato a Debora Rosciani di Radio24 che già tanto ha fatto per il ns.gruppo. E ve lo incollo
Paola Campolunghi "Gentilissima dott. Rosciani, sono Paola Campolunghi, ci siamo sentite una volta in diretta da P.zza Montecitorio; sono la ricercatrice "precaria" alla quale la legge sulle polizze dormienti stava portando via i risparmi di una vita dei suoi genitori. Da lunedì quei soldi sono tornati sul mio conto. Per questo devo ringraziare Lei che ha perorato la nostra causa, Antonio Lirosi e Federconsumatori nella persona di Francesco Avallone (e naturalmente tutti i deputati del PD che si sono mossi a tal riguardo). Io avevo polizze CNP Unicredit e nonostante il decreto n.40 del 2010 al comma 2 eliminasse la retroattività della legge 166/2007 fino a pochi giorni fa sentivo ancora rispondermi al n. verde che avrei dovuto aspettare la conversione del decreto in legge. ASSURDO. Federconsumatori mi ha aiutata e Francesco Avallone, poco prima del Consiglio di Amministrazione di CNP, ha aperto gli occhi ai vertici e...io, come altri clienti CNP ci siamo ritrovati nel conto le polizze liquidate. Ora, c'è ancora chi è "rimasto fuori"; nel senso che il decreto 40 non "salva" chi ha polizze con assicurazioni che hanno già devoluto i capitali al fondo delle vittime delle frodi finanziarie e chi ha i cari deceduti dopo il 27 ottobre del 2007. Ad esempio la storia (che le invio in attach) di un nostro compagno di sventura su "risparmiatori truffati" in Facebook. Suo papà è deceduto il 28 dicembre 2007 cioè due mesi dopo il fatidico 27 ottobre 2007 e la polizza è caduta in prescrizione il 28 dicembre 2009. E come Gabriele ci sono numerose altre persone che dopo un primo momento di gioia si sono sentite nuovamente scippate dei loro valori (affettivi e materiali) solo perchè il loro caro non è stato solerte nell'andarsene via prima del 27 ottobre 2007... Chi si è salvato ora e contento ma non possiamo non girarci a dare una mano a chi ancora è rimasto impigliato in questa trappola. Sarebbe bene che Tremonti & C. capissero che hanno fatto solo metà del loro dovere... Un caro saluto."
Mi sembra buona e speriamo che si possa veramente aiutare anche gli"esclusi", personalmente ho fiducia. Presumo sia questione di tempo. Vediamo cosa succede il 25 maggio, data in cui il decreto verrà girato in legge.
Ciao a tutti.
juliette
13 maggio 2010 21:32
Anna Rita Fioroni : Oggi in Senato abbiamo presentato due emendamenti al Decreto incentivi per recuperare le somme che sono state già versate al Fondo vittime dei crack e per parificare le polizze vita ai rapporti contrattuali che diventano dormienti dopo 10 anni di tempo e prevedono obblighi informativi precisi sulla destinazione dei fondi.
juliette
13 maggio 2010 21:30
Maryp...io sono piu' la che di qua....sono intervenuta durante la tua assenza per fare le tue veci di 'aggiornatrice!!!..;) Si le notizie sono finalmente buone,ed anche per gli 'esclusi' c'e stato su Facebook un intervento del On Fiorini che ora portero' di 'qua'....
Gabry.E
13 maggio 2010 21:05
Ciao!no,no io ci sono sempre, vi seguo ogni giorno e ringrazio tutti per le notizie che date. Anche a me la lettera non è ancora arrivata, speriamo domani sia la volta buona!
Buona serata.
maryp
13 maggio 2010 20:45
Ehiii, c'è qualcuno? non vorrei essere rimasta solo io ad utilizzare questo forum. Oggi mio figlio ha ricevuto l'autocertificazione!! quindi l'aspettiamo anch'io e l'altro mio figlio a breve.
Buona serata.
maryp
13 maggio 2010 17:13
Buongiorno a tutti. Su f.b. ho letto che sono arrivati altri moduli di autocertificazione. Presumo che nel giro di alcuni giorni lo riceveremo tutti. Stando a quanto letto, dopo averlo rimandato dovrebbero passare 10-15 gg. e poi dovremmo essere liquidati. Sulla tempistica non ho molte certezze. Vedremo e comunque, come sempre, in alto i cuori!!
maryp
12 maggio 2010 16:46
sempre io...scusate se vi trasmetto le news a spizzichi ma appena su f.b.ci sono novità, ve le trasmetto...e queste mi sembrano buone

"Cristina Pistocco. A me oggi sono arrivati i famosi fogli di autocertificazione da poste vita da rispedire all'ufficio liquidazione.....l'unica differenza rispetto a quelli pubblicati sul sito di poste vita è che sono già precompilati col numero di polizza e col numero di pratica.
Giovanni Malfettone. quindi facendo la compilazione con "il fai da te" verrebbe omesso il numero di pratica. Un'altra cautela da osservare è quel modulo va bene solo per chi ha già consegnato tutta la documentazione, perchè se mancava qualcosa adesso Postevita richiederà i documenti mancanti. Poste al momento non ha ancora liquidato nessuno."
Penso sia necessario attendere modulo di autocertificazione da Postevita.
maryp
12 maggio 2010 16:18
Questa è la risposta del dott. Malfettone:
" quel documento è sul sito Postevita, quindi è il facsimile del modello che dovrà arrivare a casa. Secondo me basta inserire il numero della polizza e fornire i dati richiesti. Comunque per eventuali dubbi basta chiamare il numero verde per sapere se quel modello sarà accettato o se si deve aspettare il modello per posta. Credo anche che se avete più polizze di dovranno compilare un modello per polizza."
Non riesco a parlare con l'operatore del n.Verde: traffico intenso!
maryp
12 maggio 2010 15:56
scusate, ma mancava una parte di indirizzo http://www.postevita.it/news/lettera_sinistri_2fogli.pdf
maryp
12 maggio 2010 15:09
Oppure andate direttamente su sito:
http://www.postevita.it/news/lettera_sinistri
Chiedo al Dott.Malfettone se effettivamente e sufficiente. Poi vi dico
maryp
12 maggio 2010 15:06
Copiato ed incollato da f.b.
"Giovanni Malfettone Il postino è arrivato onlineGiovanni Malfettone » Blog Archive » Postevita il modulo di autocertificazione
giovanni.malfettone.nu

Tutti ad aspettare il postino per il modello di autocertificazione, ma basta andare sul sito di Postevita e scaricarlo compilarlo e consegnarlo e dopo 15-20 giorni arrivano i soldini."
rossogabry75
11 maggio 2010 16:32
Grazie a Mary per il consiglio e concordo sul pensiero di Ivana, leggendo le risposte avrei pensato che chi é rimasto coinvolto dormiva ad occhi aperti e poi...notate che sottigliezza tra righe per ribaltare la frittata dell'articolo 10 sul contratto? C'è stata da parte di miglia di persone una maleinterpretazione, quella di Poste é una "politica aziendale"...ma fammi il piacere!!!! Ma chi li addestra a questi???
ivana4309
11 maggio 2010 15:30
Ciao a tutti, andate a vedere le risposta di Raimondi sul blog di Giovanni Malfettone...........no comment. Se non avessi vissuto l'esperienza in prima persona leggendo queste cose potrei farmi l'opinione che quelli che si sono fatti fregare sono un gruppo di idioti!
maryp
11 maggio 2010 12:58
Ferrara: grazie, ma sono stata vergognosamente via per una breve vacanza. I problemi me li sono ritrovati al ritorno, vecchi e nuovi.
rossogabry: buono lo scritto, però se posso permettermi di esprimere la mia personalissima opinione, cerca di sintetizzare dove puoi, soprattutto se mandi la mail a qualche politico. Se saranno sensibilizzati dal caso, ti richiederanno maggiori dettagli. Ma io non sono una maestrina...
Per ciò che riguarda l'invio da parte di Postevita agli utenti dell'avviso del versamento al fondo, credo che abbia ragione rossogabry, comunque ho una copia fatta parecchi mesi fa di una circolare inviata da MEF "Agli intermediari di cui all'art.1, lettera a) del D.P.R. 22 giugno 2007, n.116 (istruzioni applicative in materia di rimborso delle somme relative a conti dormient) e dice " se l'Intermediario (sistema bancario e del comparto assicurativo e finanziario)abbia erroneamente applicato la disciplina di riferimento (invio comunicazione all'utente) versando al fondo l'importo dei rapporti delle condizioni per la dormienza, è tenuto a soddisfare direttamente le richieste di rimborso o di ripristino delle condizioni antecedenti la data di versamento al Fondo. Successivamente lo stesso Intermediario potrà avanzare al Fondo richiesta di rimborso delle somme restituite ai titolari dei rapporti o loro aventi causa".
Ovviamente non specifica se per Intermediario è considerata Postevita o solo esclusivamente il sistema bancario (anche se mi era stato data conferma del secondo caso). A interpretazione.
Buona giornata a tutti
rossogabry75
11 maggio 2010 12:10
Incollo il testo della mia lettera inviata a circa 25 redazioni di stampa e tv di cui mi avete gentilmente dato le e-mail:
Gentilissima Redazione,
mi chiamo Gabriele, ho 35 anni e scrivo da Pescara.
L’oggetto di questa mail riguarda la famigerata legge 166/2008 sulle cosiddette “polizze dormienti”, un caso che ha fatto e continua a far discutere tantissimo.
Io stesso parlo a nome di mia madre, beneficiaria di una polizza prescritta (secondo la legge ma non secondo contratto) di Poste Vita.
Vorrei narrare brevemente la travagliata storia di questa polizza, stipulata nel 2003 nell’agenzia di Pescara 4 da mio padre che figurava come assicurato e mia madre beneficiaria, l’importo era di 20000 euro.
Questa polizza aveva una durata di 7 anni e sarebbe dovuta scadere a luglio di quest’anno.
Mio padre purtroppo è morto il 28 dicembre 2007 e mia madre si è attivata appena dopo le feste di inizio anno per tutte le pratiche di successione, compresa questa famigerata polizza di Poste Vita.
Varie sono state le visite nell’agenzia dove la stessa era stata stipulata e ogni volta ci è stato consigliato di portarla a scadenza naturale a luglio 2010 appunto, tanto ci avevano assicurato che essendo mia madre beneficiaria non ci sarebbero stati problemi in quanto Poste Italiane (secondo contratto) non avrebbe prescritto la polizza fino a 10 anni dopo l’evento di premorienza dell’assicurato.
A gennaio di quest’anno ci siamo accorti della “trappola” che ci aveva teso Poste Italiane con l’ausilio della legge 166/2008 (una legge RETROATTIVA uscita più di un anno prima, ci tengo a sottolinearlo), secondo la quale Poste Vita non ci avrebbe liquidato in quanto questa legge glielo impediva e che i nostri soldi sarebbero stati devoluti al fondo delle vittime dei crack finanziari.
A nulla è servito chiedere il rimborso in quanto la nostra polizza era andata prescritta perché erano passati 2 anni dalla morte dell’assicurato.
I vari colloqui che abbiamo avuto con vari avvocati non hanno fatto altro che buttarci ancor di più nello sconforto dato che, cito testuali parole: “la legge è legge!”
Ma io rispondo: “Ma la democrazia è ancora democrazia?”, oppure in Italia c’è stato un colpo di Stato e non me ne sono accorto?
Ora, Poste Vita deve chiarire molti punti che non sono molto chiari in questa vicenda ma prima di passare a questo tipo di considerazioni vorrei parlare di un’altra cosa, del Decreto Legge n° 40 del 26 marzo 2010.
Questo decreto è attualmente in transito tra Camera e Senato e risolve solo in parte la questione riguardante la retroattività della legge 166/2008.
Infatti secondo questo d.l. sarebbero salve solo le persone che avevano perso un loro caro prima del 27 ottobre 2007 escludendo di fatto tutti quelli che erano deceduti dopo o che comunque avevano superato il tempo limite di 2 anni nella richiesta di rimborso oppure tutti quelli che avevano visto i loro soldi già versati al fondo.
Le entità erogatrici di dette polizze sono molteplici, le persone coinvolte sono diverse migliaia e la massa di denaro “confiscata” è una cifra talmente spaventosa da sembrare uno scioglilingua.
Ma facciamo un passo indietro, dato che sono io a scrivere tratterò la vicenda dal punto di vista della nostra polizza di Poste Vita.
Poste Italiane in questo periodo sta mettendo in atto, a mio giudizio, una politica commerciale davvero molto “aggressiva”, definiamola così.
Ci ritroviamo a entrare in un ufficio postale per pagare una bolletta e riusciamo con una sim Postemobile nel cellulare.
Non siamo liberi di avere più di 1000 euro nel libretto che subito ci viene proposto quel buono o quell’altra assicurazione e non provate a nominare la parola “collezione” in un ufficio postale, potreste ritrovarvi con un folder di francobolli sotto il braccio in meno che non si dica.
Ora, questi signori neoazionisti rampanti dovrebbero ben sapere che una polizza assicurativa non è un gioco, sommata a tutte le altre assicurazioni che fanno all’ordine del giorno la cosa si fa proprio seria!
Questa piccola divagazione sul tema serve soltanto ad introdurre una questione molto spinosa e perché no, anche un po’ disgustosa.
Come mai queste persone gestiscono codeste assicurazioni e poi da un giorno all’altro esce una legge e chi ci ha investito i risparmi di una vita si ritrova ad essere truffato data la scarsa (ed è già un complimento) informazione?
Perché la direttrice del nostro ufficio di Pescara afferma di non averci mai nemmeno visto quando invece abbiamo chiesto informazioni in merito almeno 6 volte in due anni?
Forse non legge le disposizioni interne che arrivano all’ordine del giorno a tutti i direttori di uffici postali d’Italia!?
Perché l’unica risposta di Poste Vita è: “Purtroppo noi non siamo tenuti ad avvisare nessuno! E’ una legge dello Stato e per tale deve essere rispettata!”.
Anche quando esce una legge dello Stato che fa asso pigliatutto?
Capite? Migliaia di persone si sono trovate come me in un diabolico intrecciarsi di leggi incostituzionali e disinformazione cronica!
Poste Vita (nel mio caso) deve dare una risposta un po’ più convincente sul perché ha omesso di avvisare la sua clientela di una variazione così importante, non può nascondersi dietro una legge che, per assurda voglia essere, comunque ti dava 2 anni di tempo e nemmeno può blaterare frasi sconnesse sull’impossibilità di avvisare i clienti per le leggi sulla privacy.
Quello che ora mi auspico è che il D.L. 40 in sede di Senato subisca una variazione radicale e vada a stravolgere a fondo l’art. 2 comma 4 della legge 166/2008, come già proposto da vari emendamenti del Pd alla Camera dei Deputati affinché tutti i malcapitati rientrino in possesso del maltolto.
Perciò scrivo a voi che potete dare voce a me e a quanti come me decideranno di contattarvi.
Vi ringrazio immensamente per il tempo che avete dedicato a questa email e nel salutarvi vi auguro buon lavoro.
Gabriele – [email protected]
ferrara3832
10 maggio 2010 23:26
Buona sera a tutti e un bentornata a Maryp; spero che la sua assenza non sia dovuta a problemi.
Ciao Marco, per quello che mi suggerisci nel tuo intervento ti dico che l'ho già fatto e sto continuando a farlo. Se sei un frequentatore del sito di Giovanni Malfettone,puoi verificare tu stesso che nei vari commenti ai posts ci sono anche alcuni stralci da blog(tra cui anche un tuo)oggetto delle varie corrispondenze con il Dott. Raimondi. Naturalmente non mi limito solo a questo: anche se non sempre le cose si possono rendere pubbliche mi attivo con tutte le mie energie per il bene di tutti e per il bene di singoli. Agli help che mi giungono cerco di dare seguito arbitrariamente al momento opportuno, oltre che a seguire naturalmente le iniziative comuni.
Buona notte
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