Commenti
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Alex1
15 giugno 2007 0:00
"ché vanificherebbe il senso del nostro essere vivi.."
Non è detto; se fossimo, come io credo, solo un fattore biologico, la vita avrebbe senso appunto come un fattore biologico. Non serve cercare disegni superiori che peraltro non sono annunciati da nemmeno un indizio.

Appoggio la "mozione" di Lucius Caelius Firmianus Lactantius. Insomma dire che "siccome non sappiamo spiegare tutto" è per forza una cosa irrazionale.. non mi trova proprio d'accordo.

Sì siamo umani e non siamo perfetti.. ma esiste la perfezione? Ed esiste qualcuno perfetto "sopra" di noi? Strano che non ci siano tracce.
silvio
15 giugno 2007 0:00
Gentile Signor Andrea 38,come è buono lei !!
Anzi definirla buono mi pare riduttivo. Lei è generoso , modesto e magnanimo e pronto a placare la nostra sete di conoscenza! Lei diffonde luce!
Lei diffonde serenità e cultura! Di queste Sue virtù non mi stupisco affatto,dato il Suo collegamento diretto con il Capo.
Cordialmente
Silvio
Arhtur S.
15 giugno 2007 0:00
...nonostante tutti i tentativi e i sofismi di Sant' Agostino,la responsabilità del mondo e di tutte le sue sventure ricade comunque su Dio,il quale ha creato tutto,assolutamente tutto,e sapeva come sarebbero andate le cose.
(ARHTUR SCHOPENAUER "Il mondo come volontà e rappresentazione")
Andrea 38 anni
14 giugno 2007 0:00
Come al solito l'innominabile ha espresso un vuoto pieno di parole inutili!

Qualcuno vuole sapere qual è il disegno divino e perchè Dio lo ha presentato in questa maniera?

Me lo ha rivelato Lui direttamente, se lo volete sapere, fatemelo sapere, altrimenti continuate a blaterare le vostre inutili e alquanto goffe, inutili, frasi.

Ciao.
Lucio Musto
14 giugno 2007 0:00
Bravo "Lucius Caelius Firmianus Lactantius"! una gran bella riflessione ed una lirica di pregio!

Cosa dire? Stringente nell'evolvere dell'analisi, conseguenziale alle premesse; scontata, ma null'affatto banale la conclusione.

Perché dunque l'angoscia di sempre non è appagata e rimane intonsa la suprema domanda di sempre dell’inquieto animo umano: "perché"?...

Naturalmente io non lo so, ché se lo sapessi non avrebbe senso la mia vita, ed io sarei già morto.

Ma una ipotesi potrei azzardarla, in forma di critica, rispettosissima si badi bene, a questo ottimo scritto. E riguarda la premessa:

"...O Dio vuole togliere il male da questo mondo, e non lo può, o..."

Quattro, cinque possibilità date in alternativa, da una mente umana, che per quanto brillante tale resta, una imperfetta mente umana.

E che sia imperfetta lo dimostra, sul piano concreto, il fatto che non riesce a rispondersi nemmeno dopo aver limitato la questione alla sua comprensione, ponendo “quelle” domande in “quel modo” mentre sul piano escatologico, l'ho già detto, è che non avrebbe senso averla qui, una risposta, ché vanificherebbe il senso del nostro essere vivi..

Ed allora? come acquietare il dubbio?... non è difficile.

Evidentemente è la domanda, che è incompleta; non è da porsi nell'atteggiamento giudicante "o questo o quello" o "questa possibilità o quest'altra!...".

La domanda non è evidentemente bifida ma trifida... per lo meno.

(mi spiegherò: la dialettica è simile a quando, per far mangiare la frutta alla nipotina dico: "Tu sei una persona libera ed è giusto che scelga: vuoi la pera, o la mela?... come tu decidi, il nonno fa!".
Così eludendo la domanda vera: "la frutta la vuoi o non la vuoi?" e non lasciandole affatto libertà di scelta).

Ed allora è da chiedersi: "possibile che il disegno di Dio, che presumibilmente ha suscitato quello che noi chiamiamo "male" così come quello che chiamiamo "bene" sia completamente un altro rispetto ai nostri dictat?... magari un disegno che non riusciamo affatto a recepire e comprendere?"

La domanda è lecita, e la risposta immediata e di assenso per chi crede che questo nostro non sia il mondo della critica e del giudizio, ma quello della “prova nella libertà”.

Cioè a dire: se mi fosse chiaro ed evidente il disegno di Dio, non ci sarebbe da parte mia una vera libertà di scelta sul "come" comportarmi per contribuire a realizzare quel disegno, ma null'altro che una "presa d'atto di ciò che è!.

Il "Disegno divino" non sarebbe più un progetto sull’uomo ma un semplice manufatto come una roccia o il mare.

Spero di essere stato esauriente.


Lucio Musto 14 giugno 2007 parole 422
_______________________________________

Lucius Caelius Firmianus Lactantius (250
14 giugno 2007 0:00
...O DIO vuole togliere il male
da questo mondo,
e non lo può,
o lo può e non lo vuole;
o non lo vuole nè lo può
o finalmente lo vuole e lo può.

Se lo vuole e non lo può
è un caso di impotenza
che è contrario alla natura
di DIO;
se lo può e non lo vuole
è malvagità,che è ancor più
contraria alla sua natura;

se non lo volesse nè lo potesse
sarebbe malvagità e impotenza
insieme;
e se infine lo vuole
e lo può (il solo di questi casi
che convenga all' idea di DIO)
donde ha origine allora
il male che è sulla terra?

.... e perchè esiste il grande inquisitore???
Roberto B
13 giugno 2007 0:00
Andrea,
che differena c'è tra quello che ha inventato la chiesa e quello che qualcunaltro ha inventato e scritto (nalla bibbia) prima di lei?
Andrea 38 anni
12 giugno 2007 0:00
Ci fosse uno che preferisce Gesù Cristo!

Gli uomini non sono altro che polvere, chiunque essi siano, e quando diventano polvere nulla possono, tantomeno intercedere perchè sono morti; l'UNICO VIVENTE E' GESU' CRISTO, PERCHE' E' STATO RESUSCITATO DAI MORTI, DAL PADRE; anche Maria è morta e non è stata assunta in cielo: lo ha inventato la chiesa cattolica romana, in quanto non è scritto da nessuna parte all'interno della Bibbia.

Perchè i cattolici non si svegliano un po'!
Michele (nome finto)
12 giugno 2007 0:00
Chiosando come chiunque
anche Michele curiosamente chiese:

"ma chi è che lo sa
che la chiesa è chiusa?"
OVVIO!
10 giugno 2007 0:00
Eccocquà un'altra autorevole fonte,
due, dico due, librettisti francesi.
Al secolo Joseph Méry e Camille Du Locle,

affidabili quasi, se non più, del blogspot di nochiesa.com!

Ovvio, no?
giovanni
10 giugno 2007 0:00
Da DON CARLO opera lirica di G.Verdi
SCENA SECONDA
IL CONTE DI LERMA
Il Grande Inquisitor!

L'INQUISITORE
Son io dinanti al Re?...

FILIPPO:
Si;vi feci chiamar,mio padre!In dubbio io son.Carlo mi colma il cor d' una tristezza amara.L'infante e' a me ribelle,armossi contro il padre.

L'INQUISITORE:
Qual mezzo per punir scegli tu?

FILIPPO:
Mezzo estremo.

L'INQUISITORE:
Noto mi sia!

FILIPPO:
Che fugga...o che la scure...

L'INQUISITORE:
Ebben!

FILIPPO:
Se il figlio a morte invio,mi assolve la tua mano?

L'INQUISITORE:
La pace dell'impero i di val d'un ribelle.

FILIPPO:
Posso il figlio immolar al mondo,io cristiano?

L'INQUISITORE:
Per riscattarci Iddio il suo sacrificò.

FILIPPO:
Ma tu puoi dar vigor a legge sì severa?

L'INQUISITORE:
Ovunque avrà vigor, se sul Calvario l'ebbe.

FILIPPO:
La natura,l'amor tacer potranno in me?

L'INQUISITORE:
Tutto tacer dovrà per esaltar la fè.

FILIPPO:
Sta ben.

L'INQUISITORE:
Non vuole il Re su d'altro iterrogarmi?

FILIPPO:
NO

L'INQUISTORE:

Allora son io che a voi parlerò,Sire.
Nell' ispano suol mai l'eresia dominò,
ma v'ha chi vuol minar la magione divina,
l'amico egli è del Re,fedele suo compagno, il demon tentator che lo spinge a rovina.
Di Carlo il tradimento che giunse a t'irritar in paragon del suo,futile gioco appar.
Ed io,l'Inquisitor;io che levai sovente
sopr'orde vil' di rei la mano mia possente,pei grandi di quaggiù,scordando la
mia fè,lascio tranquilli andar un gran ribelle...e il Re.

FILIPPO:
Per traversare i dì dolenti in cui viviamo
nella mia Corte invan cercato ho quel che bramo.
Un uomo! Un cor leale!...Io lo trovai!

L'INQUISITORE:
Perchè
un uomo?Perchè allor il nome hai tu di Re,Sire,se alcuno v'ha pari a te?

FILIPPO:
Non più, frate!

L'INQUISITORE:
Le idee dei novator' in te son penetrate!
Infranger tu vuoi con la tua debol mano
il santo giogo,esteso sovra l'orbe romano!...
Ritorna al tuo dover;la Chiesa all' uom che
spera, a chi si pente,puote offrir la venia
intera;a te chiedo il signor di Posa.

FILIPPO:
No,giammai!

L'INQUISITORE:
O Re,se non foss'io con te nel regio ostel
oggi stesso, lo giuro a Dio,doman saresti
presso l'Inquisitor al tribunal supremo.

FILIPPO:
Frate!troppo soffersi quel linguaggio crudel.

L'INQUISITORE:
Perchè evocare allora l'ombra di Samuel?
Dato ho finor due Regi al regno tuo possente!...
L'opra di tanti dì distugger vuoi,demente!...
Perchè mi trovo io quà?Che vuole il re da me?

FILIPPO:
Mio padre,che tra noi la pace alberghi ancor.

L'INQUISITORE:
La pace!

FILIPPO:
Obbliar tu dèi quel ch'è passato.

L'INQUISITORE:
Forse!
(esce)

FILIPPO:
(solo)
Dunque il trono piegar
dovrà sempre all' altar!

Il grande inquisitore non è mai morto e anche Filippo II gironzola nei dintorni!
passante
8 giugno 2007 0:00
sei proprio divertente Chicchirichì,
Camillo non posso non essere d'accordo con te.
Chicchirichì
8 giugno 2007 0:00

Che i DESTRORSI non capiscano un CAZZO è cosa nota e lampante.

Che i DESTRORSI continuino a dire CAZZATE è l'ovvia conseguenza di cervelli pieni di puzzolente DIARREA.

Quel che stupisce è che anche cervelli DIARROICI e SPASMO LABILI non comprendano che da quando esiste il mondo l'uomo non si rassegna alla morte e cerca nelle religioni un'ancora di salvezza.

STRONZETTI...... spegnete la fiammella metanifera che esce dai vostri intestini diarroici e cercate di respirare un po' di ossigeno non combinato con il gas delle vostre scorregge.

Un po' di ossigeno privo di SCORREGGE DESTRORSI può solo farvi bene ..... almeno per qualche ora.... PROVARE per CREDERE!!!

e ribadisco: I FASCISTI SONO PROPRIO DELLE MERDE!

camillo
8 giugno 2007 0:00
...E volli pien d'amore pregar!Varcai di una chiesa la soglia;la' un prete ne le nicchie dei santi e della Vergine accumulava doni-e al sordo orecchio un tremulo vegliardo invan chiedeva pane e invan stendea la mano!....cosi'canta il poeta Chènier nell'omonima opera lirica e la sua denuncia mi pare ancora amaramente attuale.Non capisco la bulimica ostentazione del lusso da parte delle gerarchie ecclesiastiche.Non credo che l'amore per Dio sia esaltato piu' dalla esibizione di ori,gemme o paramenti preziosi,che dalla sana sobrietà francescana. Preferisco Francesco! E forse lo preferisce anche LUI!
passante
6 giugno 2007 0:00
UDITE UDITE

domani si celebreranno i funerali della CHIESA CATTOLICA .

E' gradita la presenza dei signori pino ,Andrea montesi,Cascioli,Tosti ,Giorgini e tutti gli altri del blog nochiesa.
Al termine della cerimonia faremo una gran festa.
passante
6 giugno 2007 0:00
scusa SILVIO, avevo letto solo le prime righe del tuo intervento, purtroppo sono sempre troppo impulsivo.
passante
6 giugno 2007 0:00
signor SILVIO, se vuole usare paroloni , li usi in maniera corratta, si dice ESCATOLOGICA, non SCATOLOGICA.
GC
6 giugno 2007 0:00
Andrea, io oscillo tra il ... bene e il ... male.
OVVIO!
6 giugno 2007 0:00
C'è pure un insignificante personaggio straniero... un certo Bush... che va a visitare la tomba... ed a rendere omaggio!...

Però, questi cadaveri!...
SILVIO
6 giugno 2007 0:00
Gentile sig. Ciribiribi,a spasso sulla rete, ho avuto il piacere e la fortuna di poter leggere il Suo intervento del 5 giugno u.s. sul forum ADUC.Sono restato assolutamente deliziato dal Suo eloquio forbito e dalla scatologica eloquente profondita'del Suo argomentare.Sono questi i segni distintivi e fondanti di una cultura forte e solida le cui basi,ripeto scatologiche piu' che escatologiche,Le consentono di intervenire autorevolmente sui piu' disparati argomenti:teologia,antropologia sessuologia chimica ,politica,letteratura e molto altro ancora.Una cultura cosi' potrebbe avere avuto a mio giudizio, ma potrei anche sbagliare, il suo incipit tra le solide e protettive mura dell' oratorio dove educatori dotati di vigorosa tensione morale e culturale potrebbero avere appunto provveduto alla Sua iniziazione culturale.
Continui cosi' Signor Ciribiribi! I Suoi interventi aiuteranno gli ignari e gli incerti a distinguere tra il male e il bene e quindi a scegliere la giusta via.
Cordialita'
Suo SILVIO
Andrea 38 anni
6 giugno 2007 0:00
Ciao GC, come va la lettura?
Stai continuando a leggere?
Un caro saluto.
Ciribiribì
5 giugno 2007 0:00
Che i SINISTRI non capiscano un CAZZO è cosa nota e lampante.

Che i SINISTRI continuino a dire CAZZATE è l'ovvia conseguenza di cervelli pieni di puzzolente DIARREA.

Quel che stupisce è che anche cervelli DIARROICI e SPASMO LABILI non comprendano che da quando esiste il mondo l'uomo non si rassegna alla morte e cerca nelle religioni un'ancora di salvezza.

Non c'è riuscita l'Unione Sovietica a cancellare questa naturale speranza propagandando lo spot "RELIGIONE OPPIO dei POPOLI" e 4 coglioncelli Italiani... PDS-COMUNISTI ASSOCIATI-CULATONI & C.-CENTRI DROGATI SOCIALI, pretendono di fermare o bloccare il culto che in Italia è rappresentato dalla chiesa cattolica, solo perchè questa non si presta a tacere o avallare farneticanti ideologie SINISTROIDI.

STRONZETTI...... spegnete la fiammella metanifera che esce dai vostri intestini diarroici e cercate di respirare un po' di ossigeno non combinato con il gas delle vostre scorregge.

Un po' di ossigeno privo di SCORREGGE SINISTRE può solo farvi bene ..... almeno per qualche ora.... PROVARE per CREDERE!!!

BYE BYE PRRRRRRRRRRRRRRRRRODI & C.

GC
5 giugno 2007 0:00
Ercole, sei proprio un furbone, eh?
ercole
5 giugno 2007 0:00
Dopo avere meditato un poco sul videodocumento Crimen Sollicitationis mi viene spontanea questa riflessione:e'assolutamente comprensibile,anzi ovvio ,che dato il grande amore che la chiesa nutre per l'infanzia,essa chiesa si opponga con grande forza e risolutezza alla contracezzione,all'aborto e alle unioni omosessuali (non produttive).Mi risulta meno chiaro alla luce delle premesse l'atteggiamento ostile della chiesa romana nei riguardi delle tecniche di procreazione assistita.
OVVIO!
3 giugno 2007 0:00
Quattro nuovi santi oggi a Roma, e quattro capi di stato ad inginocchiarsi in Vaticano... Si, la Chiesa è proprio morta!... bisognerà che qualcuno glielo dica!
Andrea 38 anni
2 giugno 2007 0:00
Scusa Passante, ma finora mi sembra di essere stato coerente tra i due: lettera maiuscola e lettera minuscola.

Nel caso contrario ti prego di accettare le nie scuse se avessi scritto qualcosa che non ti torna e di comunicarmelo se non ti dispiace.

I miei interventi di solito li faccio al ritorno dal lavoro e quando sono stanco scrivo molto di getto e potrei avere confuso gli interventi.

Scusa.
Andrea 38 anni
2 giugno 2007 0:00
OVVIO! ma quante ne dici di bugie?
Il tuo scrivere mi rimanda a colui che non nomino per non farlo adirare inutilmente!

Smetti di scrivere ciò che non sei, e ammetti di essere un "pesante" smoccolatore di insulti gratuiti; almeno dimostreresti di essere onesto qual non sei!

Ciao Matusala!
OVVIO!
1 giugno 2007 0:00
Cattiverie io contro di te, piccolo Andrea di soli 38 anni?...
Ma non lo farei mai!...

Non posso farlo perché sono misericordioso di cuore e pudico di labbra!, ma soprattutto perché rispetto questo forum di gentiluomini!

Se dovessi esprimere un giudizio su di te... le parolacce giuste dovrei andarle ad imparare!... perché ahimé, di adeguate non ne conosco!

Ciao molliccetto!... slurp!
ercole
1 giugno 2007 0:00
Dopo avere assistito questa sera alla trasmissione ANNOZERO (un bellissimo pezzo di televisione, a mio giudizio) mi sembra di potere affermare che se la chiesa non e' morta,e' pero'molto ammalata! Una esortazione sorge spontanea:"fate che i pargoli non vadano a loro"!
Andrea 38 anni
31 maggio 2007 0:00
Guarda OVVIO,
che se non parli di me, o non ni rivolgi la scrittura, a me non cambia nulla!

Sei tu che insisti a darmi contro e a dire cattiverie, e se sono capace di risponderti in modo educato e pronto è perchè sono guidato da coLui che è Giusto ed è la Giustizia cioè Dio, perchè se Dio non avesse cambiato il mio cuore e non fossi diventato un figlio Suo, non basterebbero i fogli elettronici dell'ADUC a contrenere gli insulti che ti avrei rivolto; ma grazie siano rese a Dio che mi ha convertito all'amore Suo e che rivolgo a te anche se mi insulti e mi fa sopportare anche il percuotimento di una guancia porgendo l'altra.

Ciao burlone!
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