Commenti
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rossogabry75 10 maggio 2010 22:05
Grazie Mary, il mio indirizzo é [email protected] per
qualsiasi tipo di aiuto, proposta o idea potete fare
riferimento a questo indirizzo...grazie a tutti per quello
che state facendo!!!
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maryp 10 maggio 2010 21:38
Buonasera a tutti. Dopo una brevissima assenza, sono tornata
a leggervi. Non è stata un buon leggere, però, né su Aduc
e né su F.B. Grande ovviamente la delusione nel sapere che
molti di noi sono esclusi dalla modifica legge e che finora
nessuno sia riuscito, in adeguata sede, a fare in modo che
veramente tutti siano risarciti della somma dovuta. Ho già
espresso il mio modestissimo pensiero su F.B.: noi siamo
riusciti a fare molto ma evidentemente non tutto. Siamo
stati uniti, combattenti ma non è bastato per arrivare ad
una soluzione per tutti. Quindi è necessario continuare:
ricominceremo con le mail a tappeto, almeno questo si può
fare tutti e subito. Bisogna che chi deve sappia ke noi non
ci accontentiamo, tutti dovranno rientrare dei propri
soldi.
Rossogabry: vorrei poterti dare il benvenuto ma mi sembra un
po’ irriverente: vorrei tu non facessi parte di questa
“famiglia”. Sappi che tu e gli altri “esclusi”
sarete aiutati per quanto sappiamo e possiamo. Sei il primo
che io sappia che ha lo stesso prodotto finanziario postale
uguale al mio: Staffetta 2003-2010. A differenza tua, io
sono tra i “fortunati”: mio marito è mancato 3 anni fa
e da un anno sto magonando per riavere il maltolto. Quando
ho trovato Aduc mi si era aperto il cuore: non mi sentivo
più sola, quindi, tranquillo: tutto ciò che tu provi
l’abbiamo passato anche noi. Condividere è sempre
positivo anche se, come in questo caso, la condivisione è
per un qualcosa di spiacevole e doloroso.
Leggo che hai già avuto ottimi suggerimenti dai miei amici
di sventura. Hai chiesto indirizzi di posta elettr. a cui
mandare le tue mail. Ci puoi dare il tuo a cui mandartene un
po’?
Oggi ho ritirato la raccomandata in risposta alla mia
inviata a fine marzo: la solita che quasi tutti avete già
ricevuto. E adesso aspettiamo la prossima. Tanta pazienza e
tanta forza. Noi non demordiamo assolutamente, ma dobbiamo
come sempre essere uniti, quindi agli “esclusi” dico che
devono contare su di noi ma devono sicuramente attivarsi
come abbiamo sempre fatto noi, senza dar tregua a chi di
dovere.
Buona serata a tutti e, come sempre, in alto i cuori!
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rossogabry75 10 maggio 2010 16:49
Grazie della tua informazione Ivana, sapere che esiste un
precedente é un buon punto di partenza...
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ivana4309 10 maggio 2010 14:55
Rossogabry75: forse può essrti utile
Sei in: Home Italia
Notizie di Cronaca
Assicurazioni sulla vita,
Lericom fa causa alle Poste
PARMA, 17 MARZO - E' nato come comitato per tutelare i
risparmiatori che sono rimasti coinvolti nel crac della
Leheman Brothers, ma da qualche tempo, circa un anno,
Lericom, con sede a Parma, riceve le segnalazioni di tutti
quei risparmiatori che rivendicano i propri diritti nei
confronti delle polizze assicurative.
In particolare si parla delle polizze assicurative proposte
da Poste Italiane. Giancarlo Bucarella, legale del comitato,
riceve le stesse segnalazioni da ogni parte d'Italia.
Infatti succede che al momento della riscossione
dell'assicurazione, dopo la morte della persona che l'aveva
stipulata, i funzionari degli uffici convincessero i
beneficiari a riscuotere la liquidazione del premio alla
scadenza naturale della polizza.
Il punto è che arrivati al giorno della scadenza i
beneficiari si sono visti recapitare una lettera, uguale per
tutti, in cui si diceva che non si poteva provvedere alla
liquidazione perchè "una legge prevede che i premi non
riscossi siano destinati a un fondo per le vittime di frode
finanziaria", poi si scusano per i disagi chiarendo la loro
estraneità.
Dopo le diverse segnalazioni, giunte come detto da ogni
parte d'Italia, Buccarella in un articolo riportato oggi
sulla Gazzetta di Parma, spiega di aver "già ottenuto il
primo ordine di pagamento immediato del premio assicuratico
in tribunale". Lo stesso legale vorrebbe che i cittadini
sapessero che hanno ragione e che hanno la possibilità di
ottenere i propri soldi. Infatti spesso succede che molti
cittadini non si avventurino in vicende legali per
riscuotere premi che, come quello delle Poste, ammontano a
7-10mila euro. Invece i cittadini devono sapere che hanno
ragione.
Contatti Lericom: 0521 236035
17/03/2010
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ivana4309 10 maggio 2010 13:32
scusate una piccola considerazione: può anche essere vero
che l'ente assicuratore non sia tenuto ad avvisare degli
avvenuti cambiamenti della normativa in condizioni normali,
ma teniamo presente che poste Vita poneva delle condizioni
in deroga a detta normativa, quindi un avviso dei
cambiamenti legislativi che avrebbero potuto nuocere
gravemente agli interessi dei clienti doveva pur esserci!
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rossogabry75 10 maggio 2010 11:12
Copia e incolla dell'email spedita a Bianca di Giovanni
(l'Unità):
Gentilissima Sig.ra Di Giovanni,
mi presento, mi chiamo Gabriele, ho 35 anni e scrivo da
Pescara.
Le mando questa mail perchè sò che lei ha rivestito un
ruolo importante nel caso delle cosiddette "polizze
dormienti" e soprattutto in questi ultimi mesi con vari
articola sulla testata per cui scrive.
I suoi articoli portano alla luce varie storie simili alla
mia e mostrano tutte le lacune di una sciagurata legge come
la 116/2008 che qualcuno ha definito una truffa travestita
da legge.
In questi giorni stiamo assistendo agli sviluppi di un
decreto, il n°40 di marzo 2010, che ritratta in parte e
solo in parte la retroattività della suddetta legge 166.
Questo decreto legge come lei ben saprà salverebbe solo una
categoria di persone, i cosiddetti "fortunati" che rientrano
nei limiti di prescrizione antecedenti al 27 ottobre 2007
salvo che i soldi non siano già stati devoluti al fondo
delle frodi finanziarie.
Ma passiamo alla mia storia, poi continuerò con le mie
personali considerazioni, le farò un copia/incolla di una
lettera già pubblicata sul sito dell'ADUC e Dio solo si
ricorda a quante altre persone, programmi televisivi e blog
l'ho inviata:
OMISSIS (già pubblicato su ADUC)
Sicuramente avrà letto storie simili a questa decine se non
centinaia di volte ma, anche grazie a lei appunto, ci
ritroviamo a discutere in questi giorni dell'ormai famoso
D.L. 40 che ripeto, solo in parte risolverebbe il problema
dei risparmiatori truffati.
Vorrei premettere che secondo me, come scrive la Sig.ra
Carmela De Luca in uno scambio di lettere con il Dott.
Raimondi di Poste Vita, la legge 116/2008 pare confezionata
appositamente per le Poste appunto, l'unico ente che
rinunciava, almeno sui contratti firmati dai risparmiatori,
ad avvalersi della prescrizione se non dopo 10 anni da un
evento di premorienza dell'assicurato o dopo la naturale
scadenza della stessa.
Questo piccolo escamotage della retroattività ha fatto in
modo che Poste Vita si allineasse alle altre compagnie
assicurative e dato che le Poste non brillano in quanto ad
informativa nei confronti dei propri clienti, ma in compenso
ti rifilano assicurazioni in grande stile, ci ritroviamo in
una situazione che definirei quantomeno grottesca.
Ma ripartiamo dalla situazione attuale, il nostro bel D.L.
40 che, attualmente stà transitando tra Camera e Senato
dove avrà presto i natali sotto froma di legge definitiva
entro il 25 maggio, data di scadenza del decreto.
Ora, in sede di Camera dei deputati il decreto a ricevuto la
fiducia per come era stato formulato e ciò ha fatto
decadere gli emendamenti proposti dal Pd.
Questi decreti sono molto importanti, anzi, FONDAMENTALI per
chi come me si trova escluso dai "fortunati" ripescati dal
D.L. 40 e ritengo sia altrettanto fondamentale fare in modo
che gli stessi emendamenti vengano riproposti in sede di
Senato per ottenere una variazione totale dell'art. 2 comma
4 della legge 166/2008.
C'è da considerare poi che Poste Vita ha una posizione un
pò ambigua nella vicenda perchè lo stesso Dott. Raimondi
ha sempre affermato che i soldi di Poste non sono mai stati
versati ma, in un servizio su Striscia la Notizia lo stesso
Raimondi afferma che Poste Vita non aveva colpe perchè i
soldi erano stati versati ad un altro soggetto ma, al di
l'à di questo c'è sempre da dire che a pag. 10 nel punto
10 c'è sempre quella famosa rinuncia di Poste ad avvalersi
della prescrizione per 10 anni.
E' possibile secondo lei che una legge possa essere più
forte di un contratto tra le parti e, allo stesso tempo,
dare il diritto a Poste Vita di non avvertire
arbitrariamente nessuno di tale variazione?
A me francamente sembra una cosa fantascientifica, una roba
da rivoluzione in piazza!
Vorrei chiederle gentilmente di prendere in considerazione
questa email e tutte quelle che le arriveranno simili a
questa per portare alla luce una vicenda che è tutt'altro
che risolta, dando voce, magari sul giornale per cui scrive,
a queste persone, me compreso, che rischiano di veder
svanire i propri risparmi nel nulla e fare in modo che il
D.L. 40 sia radicalmente cambiato abolendo totalmente
l'aspetto retroattivo della 166/2008.
La ringrazio infinitamente per il tempo che mi ha già
concesso leggendo questa lettera.
Gabriele - Pescara
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marco5462 10 maggio 2010 10:01
ciao a tutti e a te rossogabry; per i punti 2 e 3 purtroppo
il tuo legale mi trova d'accordo mentre per il punto 1 le
informazioni da me prese da alcuni legali (come già
scritto) sono radicalmente opposte... farò ulteriori
indagini conoscitive da altri legali perchè è un punto
fondamentale per poter far causa.....certo è triste vedere
calpestati così i nostri sacrosanti diritti perchè siamo
pochi e non potenti o non abbiamo i soldoni per
intraprendere una lunga e costosa causa o per la malvagità
(non saprei come altro definirla) di una persona come la
direttrice del tuo caso che oltretutto poco rischierebbe di
suo dicendo solo la verità (certo non la
licenzierebbero....); nel mio caso il punto 2 non mi
spaventa più di tanto e il punto 3 è a mio favore perchè
ho prove e testimoni del fatto....spero che a te o a
qualcuno venga in mente qualcosa per poter risolvere il tuo
caso e comunque teniamoci sepre in contatto qui sul forum
ciao
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rossogabry75 10 maggio 2010 0:40
Già fatto Marco, ho parlato sia con un avvocato che con un
Giudice amico di famiglia e sono stai loro stessi a farmi
desistere dall'intraprendere una via legale nei confronti di
Poste Vita per i seguenti motivi:
1) a quanto pare l'ente assicuratore non é tenuto ad
avvisare nessuno (infatti credo che le lettere che arrivano
in questi giorni siano il risultato del casino che ne é
uscito fuori nei mesi scorsi sennó neanche queste
spedivano!);
2) fare causa a Poste Vita da soli sarebbe come una formica
che cerca di abbattere un elefante, se c'è poi una legge
dello Stato che li alleggerisce dalle responsabilitá le
cose si complicano! (avrebbe piú senso fare una causa
collettiva dove piú si é e meglio é);
3) non abbiamo una prova che incastri la direttrice del
nostro ufficio quindi sarebbe la nostra parola contro la sua
e quindi potrebbe finire in qualsiasi modo e francamente di
spendere altri soldi per una causa persa non si puó
proprio!
In definitiva preferisco intraprendere altre strade e mi
stó scervellando giorno e notte a pensare cosa posso
fare...
Grazie a tutti comunque per la vostra vicinanza...fa' molto
non sentirsi soli!
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marco5462 9 maggio 2010 23:38
ciao a tutti; per te rossogabry penso ti convenga andare da
un avvocato (se anche le associazioni ti hanno detto che hai
torto...!!) e citare postevita per il mancato e prolungato
invio di informativa per gli avvenuti cambiamenti dei
termini contrattuali (e sperare che con l'aiuto di tutti noi
il governo si decida a cambiare quell'odioso D.L.40 che ci
divide come alle elementari di una volta in "buoni" e
"cattivi"), a ferrara chiedo invece (visto che io ho inviato
9 mail negli ultimi 4 giorni a postevita e non ho avuto che
una laconica risposta preregistrata che dice "postevita sta
inviando lettere a tutti per informare ecc. ecc.) dato che
è riuscita ad avere un contatto con il dirigente Raimondi
di girargli le osservazioni mie e di Ivana (e di quant'altri
vorranno inetrvenire) sulla tempistica delle informazioni
NON inviate da postevita magari incollando anche il caso di
rossogabry...dubito che avremo una risposta almeno un pò
attendibile......grazie e buonanotte a tutti
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ferrara3832 9 maggio 2010 21:05
Buonasera a tutti e il mio benvenuto alla new entry
rossogabry 75. Vedo che si è inserito alla grande!
Una doverosa risposta a joemorris:
Joe, mi dispiace veramente che tu abbia interpretato male
il mio messaggio. Avevo inteso benissimo lo spirito del tuo
intervento ed il mio voleva essere solo un
rafforzativo:certamente non era diretto a te. Considera che
da quanto mi avevi detto avevo intuito un bel po' di
freddezza in giro e non lo ritengo assolutamente giusto.
Fortunatamente vedo che c'è stata una forte ripresa.
Ciao, stammi bene.
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ivana4309 9 maggio 2010 18:07
Vedete è proprio questo che mi sta sulle scatole, dicono
che se anche ci avessero avvisati subito sarebbe stato
comunque tardi, certo per noi già prescritti è vero, ma
per questi casi? Dove mettiamo la trasparenza, la
tempestività nell'informazione e il rapporto di fiducia?
Come minimo avrebbero dovuto spedire una lettera ad ogni
contraente per avvisarlo delle modifiche introdotte dalla
legge, a volte mandano montagne di carte inutili per puro
scopo pubblicitario o per dare informazioni che non servono,
quando sarebbe d'obbligo invece niente!
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rossogabry75 9 maggio 2010 16:58
Esatto Marco,
le visite alle poste sono state circa 6, per alqune ci sono
date certe perchè abbiamo dei documenti che provano che noi
ci siamo stati fisicamente in quell'ufficio ma ovviamente
non è una prova dato che la nostra grande direttrice può
obiettare che eravamo andati lì per fare altre operazioni e
non gli abbiamo chiesto niente della polizza! Ovvio! Che
vuoi che dica adesso? Deve solo salvarsi il c**o!
Comunque se non ricordo male l'ultima volta che siamo andati
(parlo di tempo utile) fù nell'agosto 2009, quando scoppiò
quel casino con le banche americane perchè mia madre disse
che c'entrava qualcosa per l'andamento dei tassi, insomma
era influente sulla rendita della polizza stessa e fino ad
allora ci fù detto di aspettare, nonostante una circolare
interna, la n° 194 del 31/07/2009 diceva di avvertire
chiunque chiedesse spiegazioni......di un'incompetenza più
unica che rara!
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marco5462 9 maggio 2010 16:10
ciao a tutti scusa rossogabry non ho capito bene la
tempistica del tuo caso: il tuo povero padre è deceduto nel
dicembre 2007 e tu o tua madre come tutti noi vi siete
recati alle poste per informarvi e li vi hanno detto (sempre
come a tutti noi) che non c'erano problemi e di lasciare i
soldi fino alla scadenza ecc ecc..poi però mi dovresti
specificare meglio in quali altre date dopo il fatidico 18
ottobre 2008 (legge tremonti) siete andati di nuovo alle
poste e cioè fin quando vi è stato detto che potevate
lasciare i soldi dentro...è importantissimo questo perchè
finora i casi a me noti arrivano fino a maggio giugno 2009
dopo di che la notizia appariva anche sui manifesti negli
uffici postali )almeno nella mia città....)e venuti a
conoscenza del fattaccio voi se aveste fatto richiesta
immediata di rimborso in quei giorni ora mi pare fareste
parte del gruppo "fortunati" mentre dalle tue parole sembra
che abbiate (e non per vostra colpa) fatto trascorrere i
fatidici 2 anni dalla morte del congiunto e cioè non
abbiate richiesto nulla fino al dicembre 2009 (o oltre); in
tal caso sarebbe ancora più grave che per 14 mesi (ottobre
2008 dicembre 2009 o oltre) postevita non vi avesse MAI
contattato !!! informaci grazie e sappi che ti siamo vicini
ciao
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ivana4309 9 maggio 2010 14:37
rossogabry75: noi comprendiamo bene quello che si prova
perchè ci siamo passati tutti, il direttore di Poste che ha
consigliato a me di lasciare i titoli fino a scadenza in un
colloquio del settembre scorso continuava a dirmi che si
potevano lasciare, ma comunque la legge diceva che la
prescrizione era di un anno, dando quasi la colpa a me di
quanto accaduto in un susseguirsi continuo di
contraddizioni, alla fine mi ha detto "ma a noi dicevano di
dare questa indicazione", ovviamente di firmarmi una
dichiarazione non ha voluto saperne........se andate a
parlare negli uffici portatevi un mp3, un cell. o
qualcos'altro e fate una registrazione vocale. Io in
quell'occasione l'avevo fatta. Non mollate mai, siamo con
voi
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rossogabry75 9 maggio 2010 12:34
Nel corso del 2003 i miei genitori hanno stipulato un
contratto di assicurazione denominato STAFFETTA presso
l'agenzia 4 di Pescara per un capitale di 20000 euro.
Questo contratto aveva una durata di 7 anni e sarebbe dovuta
scadere a luglio 2010, intestatario mio padre e beneficiaria
mia madre.
Investimento definito SICURO, termine che collocherei
attualmente ad anni luce di distanza da una frase che
contenga le parole “Poste Italiane”.
Nel dicembre 2007 purtroppo mio padre é venuto a mancare a
causa di un brutto male e mia madre si é attivata
prontamente per tutte quelle pratiche attuabili in questi
casi e cioè di "successione".
Nel particolare del caso si é recata all'agenzia di Pescara
4 per informarsi in merito di questa assicurazione il 7
gennaio 2008, altre visite sono seguite nello stesso anno e
anche nel 2009 e la direttrice le consigliò SEMPRE di non
ritirare i soldi altrimenti avrebbe perso gli interessi a
causa del recesso anticipato e che non doveva preoccuparsi
perché lei era la beneficiaria.
Qui purtroppo inizia la parte allucinante della storia e
cioè che nel 2008 é uscita una legge che poneva un termine
al ritiro del capitale in caso di decesso di uno dei
sottoscriventi (termine INESISTENTE nel 2003, ovvero non di
2 ANNI ma di 10 ANNI!), limite inizialmente di un anno e
poi prorogato a due.
In caso di mancato ritiro il capitale sarebbe stato
"devoluto" all'associazione delle vittime di frodi
finanziarie!!!!!
Non é una battuta di Zelig, avete capito bene, hanno deciso
di ripagare i truffati con una truffa!!!
Morale della favola: del tutto involontariamente abbiamo
"regalato" 20000 euro più interessi ad una fantomatica
associazione a causa della totale assenza d'informativa da
parte di Postevita in primis, che del tutto arbitrariamente
ha deciso di non mandare lettere informative agli assicurati
e seconda cosa su consiglio di una direttrice totalmente
allo scuro di circolari informative riguardanti il caso!
La truffa risiede nel fatto che un cittadino non può
ritrovarsi a firmare un contratto con 50 fogli di clausole
microscopiche per poi accorgersi a distanza di anni che
qualcuno ha cambiato le regole del gioco senza mettere a
conoscenza delle variazioni tutti i partecipanti!
Altro particolare allucinante sta' nel fatto che questa
legge uscita nel 2008 é retroattiva, cosa palesemente
incostituzionale e che tutela di fatto Postevita.
Recatasi nuovamente all'agenzia 4 di Pescara indovinate un
po' cosa le é stato risposto dalla direttrice?
Testuali parole: " io non mi ricordo di averla mai vista
prima d’oggi!"
D'altronde quale altra risposta ci si poteva aspettare da
qualcuno che la mattina da' la precedenza al caffè al bar
piuttosto che leggersi circolari con disposizioni
fondamentali?
La cosa che mi fa' veramente rabbia é che quei soldi erano
la buonuscita di mio padre, i risparmi di una vita, forse
per questi signori non vogliono dire nulla, abituati a ben
altre cifre, ma per me hanno un grande significato al di là
del valore in senso stretto.
Mi chiedo come si possa "giocare" con i soldi dei
contribuenti in una maniera così superficiale!
Mi chiedo come si possa lasciare gestire filiali delle poste
a direttori così ignoranti e totalmente impreparati!
Mi chiedo come si possa, a distanza di anni, venire
liquidati con una pacca sulla spalla e una parola di
conforto sapendo di essere stato palesemente truffato!
Attualmente Postevita si sta' adoperando a mandare le
lettere di avviso, ora che per noi non si può fare più
nulla, evidentemente qualcosa si é mosso ma, perché
proprio ora? Perché noi non abbiamo meritato quella lettera
in tempo debito? Perché nessuno ci ha avvisati in nessun
modo? Perché nonostante le ripetute visite nell’agenzia 4
di Pescara nessuno ci ha informati?
Purtroppo ci sono troppi “perché” in questa vicenda che
lascia solo l’amaro in bocca …
L'associazione dei consumatori ci ha detto che abbiamo torto
perché mia madre si sarebbe dovuta far rilasciare un
documento che certificava il fatto che lei fosse andata alle
poste a reclamare il capitale ma,
ora che ci penso, mia madre non é un avvocato! Ma
soprattutto chi è che và per uffici a farsi mettere per
iscritto ogni parola di quello che gli viene detto? Dobbiamo
laurearci tutti in giurisprudenza e rimanere aggiornati ogni
giorno sulle nuove leggi?
Chi doveva tutelarci ha attuato una sporca politica
commerciale, in nome di un numero chiamato “budget”,
tutelata da leggi dello stato che per l'ennesima volta non
sono uguali per tutti, leggi che consentono a queste persone
di passare anche sopra i cadaveri!!!
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rossogabry75 9 maggio 2010 12:33
Buongiorno a tutti quanti quelli seguono ancora questo post,
a tutti gli “sfortunati” e meno sfortunati che hanno
deciso di aiutare “noi” a risolvere la problematica del
D.L. 40.
Mi chiamo Gabriele e scrivo da Pescara,
vi narrerò in breve la mia storia:
Questa è la descrizione della storia della mia storia, un
pezzo di lettera che ho fatto circolare per mari e per
monti, da Postevita al Sig. Malfettone, dal sig. Ferrara e
tra poco pure all’ISVAP.
In questi giorni stiamo assistendo agli sviluppi del
cosiddetto D.L. 40 che in parte risolve i problemi di
migliaia di persone coinvolte ma dall’altro esclude di
fatto quelli che hanno visto la scomparsa dei propri cari
nel periodo ottobre 2007 - ottobre 2008.
Non capisco secondo quale principio si possa fare in modo
che una legge valga al di sopra di un contratto scritto tra
le parti, un contratto chiaro come il sole dato che, come
specifica l’amica Fiorella, sul contratto di POSTE VITA
quest’ultima rinuncia di avvalersi al diritto di
prescrizione e di liquidare l’assicurato fino a 10 anni
dopo l’evento di premorienza.
Mi preme anche spingere su un altro punto e cioè
sull’ignoranza profonda che regna tra gli impiegati
postali, direttori e consulenti finanziari in testa.
TENGO A SPECIFICARE CHE QUESTE PERSONE CHE OGGI NEGANO
SPUDORATAMENTE DI AVER MAI CONSIGLIATO DI PORTARE A NATURALE
SCADENZA LE POLIZZE, NEGANO SPUDORATAMENTE DI AVERCI ANCHE
MAI VISTO! EBBENE SAPPIATE CHE QUESTI SIGNORI HANNO RICEVUTO
UNA CIRCOLARE, LA DISPOSIZIONE DI SERVIZIO N° 194 DEL
31/07/2009 DA PARTE DI POSTE VITA IN CUI SI DICEVA DI
AVVERTIRE CHIUNQUE FOSSE ANDATO NEGLI UFFICI A CHIEDE
INFORMAZIONI E DI APPENDERE IN UNA BACHECA DEGLI AVVISI UN
CARTELLO CHE SPECIFICAVA I RISCHI A CUI ANDAVAMO
INCONTRO!!!!
Io personalmente non ho mai visto nessun avviso e ancora non
capisco il perché queste persone hanno il potere di
maneggiare dei giocattoli finanziari che smuovono milioni di
euro senza avere nemmeno uno straccio di libretto delle
istruzioni!!!!
POSTEVITA in questi mesi stà mettendo in atto una politica
commerciale sporca sporca sporca!
Perché il Sig. Raimondi di Postevita afferma che non poteva
avvertire i risparmiatori prima perché per fantomatiche
restrizioni di privacy non si può consultare ogni singola
polizza e poi io stesso mi ritrovo con dei buoni fruttiferi
in scadenza e le poste mi chiama a casa per chiedermi di
reinvestire? MI RITROVATE SOLO QUANDO VI FA’
COMODO?????
Avete notato che alla fine del mese venite sconsigliati di
fare buoni e quant’altro e all’inizio del mese dopo
quegli stessi buoni diventano la cosa più conveniente del
mondo? COME MAI? Forse perché il mese precedente avevano
già raggiunto il loro budget e non gli interessa di
strafare e si tengono gli investimenti per il budget del
mese successivo! E poi ci vengono a raccontare la favoletta
dei tassi che cresceranno ad inizio del mese! BUFFONI!
Scriverò la mia personale lettera a qualche testata
giornalistica, come suggerito dall’amica Daniela su
facebook e sono pronto a qualsiasi tipo di manifestazione
dei propri diritti!
Grazie a tutti!
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juliette 9 maggio 2010 10:58
Bravo Marco e poi pubblicare il nome delle compagnie che
hanno gia' versato al fondo e' veramente fondamentale
.........la pubblicita' negativa e' un'arma potente ed
evidente........
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marco5462 9 maggio 2010 9:34
ciao a tutti condivido pienamente quanto espresso da Ivana:
ho già inviato agli ormai noti indirizzi tutte le mail che
potevo rimarcando l'ingiustizia che stanno subendo tutti
quelli che chiamiamo "sfortunati" ma che sono veri truffati
da stato e compagnie asicurative e bancarie! dico a tutti di
continuare a postare in questo forum (o se si preferisce
aprirne un'altro ma dandone comunicazione e visibilità
immediata) i loro casi facendo i nomi delle compagnie
interessate come noi facemmo a suo tempo per postevita (la
pubblicità negativa non piace a nessuno e forse può
servire a smuovere le acque un pò...) , ad aprire che ne so
una nuova petizione on line cui tutti dovremo aderire
specificando la nuova ed in parte diversa emergenza, ad
associarsi per chi ancora non lo è ad una organizzazione
tipo adiconsum o federconsumatori (a me hanno aiutato
moltissimo) ed a organizzare magari un nuovo incontro a Roma
davanti a sede del governo come già fatto da alcuni di noi
(non finirò mai di ringraziare coloro che hanno avuto la
forza e la possibilità di farlo!!); tanti cervelli pensano
di solito meglio che pochi e confrontandoci qua possono
emergere magari altre modalità di protesta....; quoto
ancora Ivana anche quando parla di quel "malessere"
interiore quando sente le parole espresse da quei "santi" di
postevita incarnate nella figura del Raimondi di turno: per
gli interessi non avevo dubbi che appellandosi alla legge
tremonti che bloccava tutto postevita li avrebbe fermamente
negati (ma i nostri soldini in questi 18 mesi chissà quanti
altri "fratellini" avranno fruttato alle casse di poste vita
visto che loro per primi ammettono di non averli trasferiti
al MEF per cui non penso li abbiano messi sotto il
materasso.......); per quanto riguarda la prescrizione siamo
veramente al tragicomico! vi faccio un esempio : in una
caserma un soldato si accorge che le casse di esplosivo su
cui sono seduti tre suoi commilitoni esploderanno fra cinque
secondi; potrebbe gridare per avvertirli ma tanto pensa che
non si salverebbero in ogni caso per cui si chiude nel suo
bunker e pensa ad altro...peccato che quando esplodono non
muoiano solo i tre compagni ma tutti i soldati della caserma
nel raggio di un chilometro! postevita dovrebbe veramente
(oltrechè vergognarsi e non mi stancherò mai di ripeterlo)
cercare di dare una spiegazione plausibile al suo operato
così poco professionale (tanto prima o poi la dovrà dare
in tribunale tale spiegazione...) perchè qua si tratta di
un ritardo non di minuti nè di ore nè di giorni nè di
settimane ma di DIVERSI mesi!!!!!!!!!!!!!!
comunque io non ho ancora a tutt'oggi ricevuto nemmeno uno
straccio di lettera da quei cari ragazzi.......per cui non
mi sento nè sicuro nè tantomeno calmo.ciao e buona
domenica a tutti
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joemorris 9 maggio 2010 1:24
Saluti a tutti, Ferrara quello che ho scritto in precedenza,
non è da ultima spiaggia e nemmeno vuole essere l'unica
strada da seguire, se ho scritto qualcosa è perchè non
voglio abbandonare nessuno,non ho mai pensato di farlo,devo
per evitare errate interpretazioni, evidenziare che tranne
qualcuno, nessuno ha mai sollevato il problema,(nato dalla
iniquità del decreto 40/2010)dei cosidetti "
Esclusi",quindi, e per questa ragione,ho dedotto che i sig,"
Esclusi" sono stati, almeno fino ad oggi,abbandonati da
tutti,a confortare questa mia deduzione,basta leggere quello
che si scrive altrove,ho letto che si parla di gente che
guadagna milioni di euro prendendo a calci un pallone, ma
non ho letto molto o quasi niente,al riguardo delle persone
che ahimè,sono stati beffati dal famoso quanto ingiusto
decreto 40/2010.Per queste ragioni mi sono deciso,a scrivere
qualcosa, per spronare e incitare tutti dico tutti ad
aiutare chi, come noi in passato,è stato a dir poco
maltrattato dai nostri signori del governo.Mai detto e mai
pensato di creare il forum "Risparmiatori Esclusi" per
escluderli ancora di più,mi spiace ma se qualcuno ha
pensato questo ha pensato male,noto,con mio sommo rammarico
che su questo forum è facile essere male interpretati,è
già successo in passato,con questa mia dovuto
chiarificazione, tolgo il disturbo,augurando ai sig"
Esclusi" di trovare in se stessi la forza per reagire senza
mai smettere di credere in quello che fanno e faranno,io e i
signori di questo forum siamo un poco distanti ovviamente
loro hanno ragione e io ho torto.Senza nessun risentimento
personale contro nessuno.Saluti a tutti.Joe
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sebastiano9265 9 maggio 2010 0:10
Link utili di mie precedenti iniziative.
Per collegarsi ai link bisogna copiare il link ed incollarlo
nella barra di stato di internet, oppure ciccandoci
sopra.
http://www.omniapress.net/forum/topic.asp?ARCHIVE=&TOPIC_ID=
638
Nota ai Presidenti di Camera e Senato ed alla Corte
Costituzionale in data 9/04/2010
http://urly.it/1ne
Sito web Camera dei Deputati
http://www.camera.it/28
scegli la lettera dell’alfabeto che ha per iniziale il
Cognome del Deputato a cui vuoi scrivere
Sito web Senato della repubblica
http://www.senato.it/leg/16/BGT/Schede/Attsen/Sena.html
scegli la lettera dell’alfabeto che ha per iniziale il
Cognome del Senatore a cui vuoi scrivere
S.B.
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ferrara3832 8 maggio 2010 23:14
Buona sera a tutti.
Vi ho abbandonato per un po' per vedere le vostre
reazioni.
In effetti quello che suggeriva Joe(blog: gli esclusi del
decreto 40/2010)era l'ultima spiaggia. Io sono sempre del
parere che la lotta va continuata come si è iniziata: tutti
insieme!! In questa situazione non ci può e non ci deve
essere egoismo!! Questa storia mi ricorda un po'la lotta tra
Ulisse ed i suoi uomini contro Polifemo. Non sarebbe
assolutamente giusto che una parte di noi demordino e
lascino gli altri in balìa del Ciclope: è contro ogni
senso di "vivere da umani". Dobbiamo perciò dare tutta la
nostra solidarietà. Finora, giustamente come dice Ivana,
siamo stati fermi perchè sembrava ci fossero buone
speranze, ma visto che gli emendamenti non sono rientrati,
dobbiamo attivarci affinchè l'argomento venga ripreso nella
discussione al Senato.
Non dimentichiamo quello che chiedevamo nella "Petizione
on-line"!
L'ulteriore ingiustizia nasce proprio perchè abbiamo
ottenuto solo in parte!
Il testo del decreto anche allora fu fatto a favore e
consumo del legislatore!!!
Il sistema di lotta rimane sempre lo stesso: scrivere ai
giornali, striscia la notizia su siti che tengono a cuore il
problema, associazioni consumatori, deputati, senatori
ecc.
Su questo ci può dare un aiuto il bravissimo Rag.
Battaglia.
Sono anche d'accordo con Ivana e Juliette che in prima linea
devono starci ora gli esclusi; il primo passo che ho fatto,
a riguardo, è stato quello di scrivere a Gabriele. Attendo
una sua risposta su questo blog o sulla mia mail.
Vi faccio sapere appena ho novità.
Buona notte
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juliette 8 maggio 2010 19:32
Brava Ivana mi hai battuto! La risposta e i preziosi
suggerimenti del Dr Battaglia che ha risposto immediatamente
ad un mio 'appello' su RT di Facebook...a cui parecchi hanno
gia' dato disponibilita' anche se come dice Ivana, ci
vorrebbe 'un escluso' a capeggiare il 'gregge'!!!
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ivana4309 8 maggio 2010 19:10
copiato e incollato da FB:Sebastiano Battaglia
Certamente d'accordo. Dirò una cosa scontata, ma provare a
costituire una banca dati di notizie utili all'argomento ed
alla categoria dei "risparmiatori truffati" è importante
oltre che a far aumentare di tono le iniziative che di volta
in volta si andranno ad assumere anche per la sopravvivenza
dello stesso movimento.
Consiglierei, in modo particolare, di indirizzare varie e
mail ai seguenti indirizzi di posta elettronica:
1) deputati e senatori di varia estrazione politica, facendo
leva non tanto sulla casacca di appartenenza, ma sulla
sensibilità dell’uomo che è stato chiamato ad un ruolo
istituzionale per rappresentare gli interessi dei cittadini,
alla cui causa spenda il suo servizio parlamentare. La
casella di posta elettronica è desumibile dai rispettivi
siti web di Camera e Senato;
2) vari organi di stampa (per gli organi di stampa, se
richiestimi, farò avere le relative e mail);
3) messaggi al sottosegretario Saglia del Ministero dello
Sviluppo economico ed al Ministro Tremonti;
4) messaggi al Consiglio Nazionale dei Consumatori e Utenti
(C.N.C.U.), di cui l’on.le Saglia è Presidente;
5) messaggi alla Corte Costituzionale, affinché l’Ecc.ma
Corte, chiamata in causa, possa emendare i profili di
illegittimità costituzionale, di cui – a mio parere - è
affetta la Legge Finanziaria dello Stato del 2005.
S.B. ( [email protected])
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ivana4309 8 maggio 2010 15:44
ciao a tutti, se qualcuno proporrà di scrivere delle mail o
quant'altro, come abbiamo fatto in passato, faccio presente
che sono disponibile a sottoscrivere le iniziative che gli
sfortunati esclusi riterranno opportuno portare avanti, non
so che altro dire, probabilmente entro breve avrò un
incontro con Adiconsum e chiederò informazioni,
eventualmente le riporterò sia in questo forum che su FB.
Comunque vorrei sottolineare che gli sfortunati non sono
stati dimenticati, l'argomento è stato messo da parte per
un periodo perchè sembrava che il parlamento avesse
intrapreso un percorso giusto e che con i vari emendamenti
si sarebbe riusciti ad arrivare ad una soluzione
favorevole.........purtroppo il governo ha messo la
fiducia....è stata la storia di un dejà-vù, ricordate
quante volte ci siamo sentiti vicini alla soluzione e poi
siamo rimasti delusi? Coloro che frequentano questo forum
fin dai primi tempi certo si ricorderanno e si ricorderanno
anche che qualche volta passava anche più di una settimana
prima che qualcuno scrivesse qualcosa, la lotta è stata
dura, ma ne è valsa la pena, ora, in questa situazione, la
lotta deve continuare, con gli escusi in prima linea!
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juliette 8 maggio 2010 8:15
Joe, concordo con te e partecipero' se posso e dove posso
volentieri a queste nuove iniziative che proponete....basta
che mi si dice cosa scrivere e dove inviare lo faro'perche'
giustizia sia fatta per tutti.
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joemorris 8 maggio 2010 1:20
Avviso ai Naviganti-Esclusi dal decreto 40/2010. Createvi
un vostro forum lasciate stare gli altri forum,incominciate
a costituirvi da soli è il primo importante segnale,vedrete
che vi troverete in tanti di voi, vi unisce lo stesso
problema, se volete un nome da dare alla vostra iniziativa
vi suggerisco " Gli esclusi del decreto 40/ 2010".Auguri di
vero cuore.Joe
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joemorris 8 maggio 2010 0:41
Salve a tutti,Juliette io non ho dubbi sulla tua
cristallinità e altruismo,ma lo stesso non posso dire degli
altri, che ovviamente fanno quello che più credono
opportuno fare,non sono il censore di turno,mi sono permesso
di esternare alcuni miei pensieri, per il semplice fatto si
essermi accorto,girando di quà e di là nei vari forum, che
si parla di Totti, Balotellil della Roma dell' Inter, quasi
che queste cose avessero la priorità assoluta,ma
personalmente non ho niente da rimproverare a nessuno, ci
mancherebbe,Juliette mi chiedo e ti chiedo:Se queste
persone, si trovassero nella medesima situazione del signor"
Escluso", che ha scritto al Sig.Ferrara e su questo Forum,
parlerebbero di Totti e Balotelli? Io penso di no,ma ripeto
ognuno fa quello che vuole,niente di personale contro
nessuno. Riassumendo penso che l' umanità,( con le dovute
eccezioni tra le quali tu fai parte)è egoista,e ti chiede
aiuto per poi negartelo nel caso ne avessi bisogno.Adesso
quello che dico ti sorprenderà o forse penserai che dico
una idiozia, ma se dipendesse da me, annullerei tutto, così
non ci sarebbero fortunati, ma solo esclusi, vorrei vedere
dopo di che cosa parlerebbero gli attuali Fortunati.Per
quanto riguarda le cose da fare, mi sono già attivato, ho
passato indirizzi e notizie alle persone, che conosco e sono
stati esclusi, domani ho un appuntamento con alcuni di loro
a casa mia,e spero che anche chi sente come " suo" il
problem degli esclusi cominci a fare qualcosa.Ovviamente
non ho nessuna intenzione di polemizzare con nessuno, una
volta se ricordi, dissi che stavamo perdendo tempo, che
eravamo immobili, e fui redarguito duramente, e da allora
avevo deciso di non scrivere più, ma adesso, di fronte a
questa evidente quanto mastodontica ingiustizia non potevo
tacere.Aiutiamo a chi non ha avuto la nostra fortuna.Scusate
e ripeto non ho niente contro nessuno.Joe
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juliette 7 maggio 2010 19:41
Sono d'accordo con quello che scrive Joe. Ma e' anche vero
una cosa...seppur mi trovi tra i cosidetti 'fortunati' e ho
sempre sostenuto di volerci essere ad aiutare chi deve
ancora lottare per cio' che gli e' stato
tolto...assecondero' ogni iniziativa, spediro' email a
raffica a destra e sinistra dove mi verra' indicato ,pero'
la mia battaglia in prima fila l'ho gia' fatta. Ero tra
quelle venti persone a Montecitorio,nonostante la scomodita'
del viaggio, chiamavo e spedivo email alle varie testate
giornalistiche e associazione consumatori e se andate su
Risparmiatori Truffati vedrete che comunque siamo sempre
quelle 10-20 persone che comunichiamo le poche novita'...tra
l'altro i piu' sono comunque di Poste Vita e nel caso di
Poste Vita non rimane che attendere la famosa lettera di
autocertificazione.....
Percio' non si tratta di menefreghismo , se qualcuno di
coloro che e' rimasto 'fuori' ha delle iniziative da
proporre li suggerisca al gruppo di Risparmiatori Truffati,
almeno una decina /ventina di noi vi seguira' davvero.
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ivana4309 7 maggio 2010 15:23
Ciao sugar e grazie per la solidarietà, la storia va ancora
per le lunghe, adesso devono verificare se siamo ancora in
possesso dei requisiti per avere il diritto alla
liquidazione, intanto il tempo passa fra una palla e
l'altra.
Stamattina mi sono svegliata con la luna di traverso e
leggere certe cose non aiuta, il discorso della rinuncia
alla prescrizione del dott. Raimondi proprio non mi va giù,
tra l'altro ho visto anche dei contratti dove questa
rinuncia era chiaramente espressa........, poi non si
capisce perchè all'entrata in vigore della 166 nessuno dei
contraenti sia stato avvisato delle modifiche apportate
dalla legge, informazione che non avrebbe salvato i
contratti già prescritti, su questo non si discute, ma
almeno avrebbe evitato casi come quello che ci segnala
ferrara, per i decessi dopo il 27/10/2008, periodo nel quali
gli addetti di Poste Vita hanno continuato a fornire agli
utenti informazioni sbagliate. Per quanto riguarda la
solidarietà a quanti sono stati esclusi dal DL 40, ritengo
che questa sia un atto dovuto, ma non saprei in quale modo
continuare la battaglia, forse sarebbe il caso che qualcuno
degli sfortunati proponga qualcosa!
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sugar magnolia 7 maggio 2010 10:22
Ciao IVANA
vedo che siete ancora qui in trincea.
Cmq qualcosa si e' sbloccato, ma ancora il cash e'
lontanuccio dall'essere accreditato nei vostri c/c
Forza e coraggio.
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