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Giovanni CATRI 23 agosto 2007 0:00
Buonpomeriggio, innanzitutto voglio ringraziare la signora
Rita de ROSSI per gli ottimi consigli di ricerca sul sito
per trovare tutti gli argomenti inerente la SPINOSA
QUESTIONE , aspettiamo con ansia queste ultime tue novità
sperando che siano buone (mi permetto di dare del tu a voi
tutti, accettate?). Mi spieghi cosa c’entra il MINISTERO
della SALUTE per ottenere i fondi dai comuni? Questa mi
manca, anch’io ho fatto tutti i giri inimmaginabili ASL e
altri Enti nonché il TRIBUNALE del MALATO come ha fatto
la signora Barbara CRISTOFARI ma niente da fare……. come
ho già precedentemente spiegato con altri interventi , mia
madre con il mod. I.S.E.E. è sotto i 13.000 E. ed ha tutti
gli altri requisiti (L.104 ecc.ecc.) ma il comune non
interviene in quanto mi dice che non gli hanno stanziato
ancora i fondi. A forza di contrattare con l’RSA ,
l’unica cosa che al momento ho ottenuto é di dargli
degli acconti, (cosa che inizialmente non volevano) forse in
base alla famosa circolare della REGIONE LAZIO che io ho
citato nella lettera del 13 agosto? Con la quale specifica
di far pagare gli aumenti da subito solo ai nuovi ingressi e
di dare un congruo tempo di adeguamento ai pazienti già
ricoverati, per questo che ho chiesto specificamente alla
signora Barbara CRISTOFARI se sua madre era da tempo
ricoverata nella struttura. Sarà un caso ma l’RSA
inizialmente mi aveva detto che la circolare della regione
non aveva valore, allora perché hanno accettato
l’acconto? E non solo, se detta circolare non ha valore
perché hanno più di una copia sulla loro scrivania?
Barbara se ti serve dammi un n.di fax o e-mail dove te la
possa inviare. E’ ovvio che è sempre un rimedio
temporaneo, poi si spera ai tanto attesi fondi ai
comuni…… SIAMO TUTTI NELLE STESSE CONDIZIONI, E CHI CE
L’HA TUTTI QUEI SOLDI? Da quando si è verificato questo
problema ho perso buona parte della mia tranquillità,
speriamo bene….. Sono d’accordo con Rita
riguardante il fatto che comunque presso queste strutture i
servizi non sono eccelsi, ANZI…….. mancanza di
personale, il mangiare che arriva da fuori (quindi pasti
anche freddi)con menù sempre ripetitivi e mai qualcosa di
particolare per queste povere vittime, ecc.ecc. però questo
problema lo affronterei in un secondo momento. UN
ABBRACCIO E UN GROSSO BACIO A VOI TUTTI COMPRESI QUESTI
POVERI NOSTRI GENITORI . E’ CERTO CHE E’ UNA NOSTRA
GRANDE SOFFERENZA TENERLI LI DENTRO, TUTTE LE SERE QUANDO
VADO A LETTO IL MIO PENSIERO E’ PER MIA MADRE!! ALTRO CHE
CE NE FREGHIAMO COME TI VENGONO A DIRE O A FARTI CAPIRE
COME E’ SUCCESSO A BARBARA DAL SUO COMUNE, PARLANO
PERCHE’ NON SANNO COSA VUOL DIRE AVERE UN GENITORE BUTTATO
LI’ DENTRO. A PARTI INVERSE DIREBBERO LA STESSA COSA? NON
PENSO PROPRIO!!!! GRAZIE DI VERO CUORE
ALL'ADUC PER DARCI LA POSSIBILITA' DI CONFRONTARCI.
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Barbara Cristofari 22 agosto 2007 0:00
Ho letto i vostri interventi e tutti i vostri consigli, ho
girato tutti i siti dove era possibile avere informazioni
utili, ho stampato tutte le argomentazioni e le ho portate
con me al comune di residenza di mia madre ma ancora non ho
una risposta chiara.Premetto che il mio è un paese piccolo
dove non sono ancora sicuri sul come comportarsi, ma una
cosa è certa, ed è che ho ricevuto dall'rsa una nuova
richiesta d'impegno del comune che io ancora non ho.Mi
hanno richiesto l'isee del mio nucleo familiare(siamo in
tre e lavora solo mio marito con un normale
stipendio)eludendo ciò che è chiaro nella DGR.Ho fatto
mille giri, richieste,ho interpellato il Tribunale del
Malato(persone meravigliose)però sono ancora al punto di
partenza!Gli impiegati comunali mi hanno trattato come una
che se ne frega dei genitori non sapendo neanche minimamente
ciò che io vivo.Mia madre si trova in una struttura in un
paese in provincia di Viterbo, da oltre due anni (rispondo
al sig.Giovanni Catri)io non sono intenzionata a pagare gli
arretrati perchè nè io nè mio padre abbiamo tanta
disponibilità.Sono veramente sfinita da questa storia anche
perchè mia madre ha una situazione taLmente complicata da
descrivere,mio padre va seguito come un bambino,io sono
giovane ma con una vita da sempre vissuta come un genitore
dei "Miei" genitori.UNA CAREZZA E UN BACIO A
TUTTI GLI ANGELI STANCHI,ringrazio tutti voi!!!La figlia di
un angelo stanco e triste.
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rita de rossi 22 agosto 2007 0:00
NON E 'POSSIBILE TUTTO QUESTO !!! Mi riferisco a BARBARA
CRISTOFARI. Hai letto tutto quello che si può sulle varie
rubriche, all'interno del sito: come ho
fatto io, ieri, per raccogliere tutta la documentazione
utile? Ti riferisci a Roma? Si potrà dire a quale
municipio? Se il tutto, per te, oltre ad essere
complicato richiede troppo tempo, rivolgiti ad un patronato
che segua ed intervenga, sono più esperti di noi, sanno
come agire ed ottengono, spesso, il giusto.
APPELLO per GIOVANNI CATRI: non abbandonare questa
modalità di corrispondenza, comunque rimani, se l'ADUC
ce lo permette possiamo continuare a scrivere
per aiutarci, confrontando in questo modo le nostre
situazioni, aiutando così anche gli altri che, leggendo,
potranno orientarsi un po' di più in questo
labirinto di risposte sempre diverse, da un minicipio
all'altro, da impiegato ad impiegato, da asl ad asl, da
regione a regione, da città a città. LA
SANITA' (come la giustizia...) NON E' UGUALE PER
TUTTI, ma questo non va bene, per niente, si deve fare
qualcosa. MI CHIEDO: gli utenti delle RSA, sono
dei vispi pensionati che vanno a passare una meritata, ma
non indispensabile, vacanza o sono dei malati ricoverati,
come dicono loro in strutture protette, e quindi
MALATI ED INVALIDI che necessitano di cure mediche? Sono
indignata, ci chiedono di pagare come se fosse per
un "deposito merce", per la permanenza,
aumentano la quota senza criterio: quelli con ISEE da 13.000
a circa 16.000 sono i più sfortunati perchè
quanto prendono è inferiore a quanto gli viene richiesto,
ma li hanno fatti i conti con un foglietto di carta davanti,
la calcolatrice ed un po' di attenzione? E
me la chiamano "diaria" o "quota
alberghiera" o quota " a carico
dell'assistito", ma perchè non semplicemente
TICKET? Perchè ticket suonerebbe un pò
vergognoso? Non è certo per colpa loro se devono chiedere
aiuto e sono costretti ad un ricovero nelle RSA, con tanto
di benestare delle ASL lavalutazione che
permette loro di accedere in quelle convenzionate, e poi
cosa succede? Vuoi stare rinchiuso lì per tuo esclusivo
tornaconto? PAGA e PAGA CON TUTTO QUELLO CHE HAI
E PURE DI PIU', anzi se non sei documentato e sveglio, I
TUOI SARANNO CHIAMATI A CONTRIBUIRE, e ZITTI,
PERCHE' SE PROTESTI, TI METTO IN MEZZO ALLA STRADA, E
COSI' TI RITROVI IN MEZZO ALLA STRADA TU E
PURE TUTTA LA FAMIGLIA TUA. Non c'è logica, non
c'è sensibilità, non c'è l'assistenza dovuta,
dobbiamo cambiare questo stato di ingiustizia
che si è venuto a creare, dobbiamo farcela. Volevo
aggiungere che non ho "tempo da perdere", cioè
non sono una affezionata lettrice e scrittice, perchè non
ho altro da fare, non mi basta la giornata, per
portare a termine i miei innumerevoli impegni di lavoro e
quelli legati agli interessi extra, scrivo perchè, anche se
personalmente ho quasi risolto il "problema
ticket rsa", le ingiustizie mi feriscono, anche quelle
sopportate dagli altri, e cerco sempre di reagire, agire,
combattere, per solidarietà civile, affettiva,
per una sorta di giusta, sensibilità, quella che molti non
si ritrovano, ma la sensibilità è una qualità
indispensabile per poter vivere bene tutti,
tutti insieme, aiutando i più fragili, noi i più forti.
RITA DE ROSSI
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rita de rossi 22 agosto 2007 0:00
"RSA e dintorni" :eri ho fatto un
"ripasso" andando in giro nel sito, digitando
"rimborso rette rsa", "rette ricovero
isee", "di la tua", "comunicati
stampa", "sos on line","retta
alberghiera", "RSA", andando di volta in
volta su e < su comunicati stampa> e su
e su ed ancora
approfondendo all'interno, dove c'era: ore ed ore, perchè il tutto non si ritrova tutto
di seguito all'interno di un unico sito. MI SONO
STAMPATA IL TUTTO , DIMENSIONI: UN LIBRO! Stamane la prima
cosa che ho fatto accendendo il PC, è stata quella di
andare sull'ADUC, visto che ieri sera non era stato più
possibile accedervi (guasto o oscurato?) e che ti trovo,
facile facile, sull'indice " AUMENTI DIARIE RSA NEL
LAZIO", bene; ma all'interno solo le ultime lettere
ed è un peccato, perchè tutto il precedente, pieno di
interventi ed esempi, richieste seguite dalle informazioni
utilissime date dai VOI , di volta in volta, le Vs.
importanti iniziative, le interrogazioni parlamentari della
Sig.POLETTI, i comunicati stampa, il telefono del Vs.
avvocato EMANUELA BERTUCCI,le risposte del Vs. esperto
GIANFRANCO MANNINI ecc.ecc, non seguono e chi si collega
ora, pensa che nessuno abbia fatto nulla, ed invece ci sono
una marea di notizie indispensabili per capire e poter
agire. Non rimane che fare quel faticoso e certosino
lavoro di ricerca che ho fatto io, andare un po' qua e
là per raccogliere il tutto e farsi un'idea, una
opinione, su "questo tragico-ridicolo problema":
oramai non trovo altra definizione! Domani, io che credevo
di aver risolto, avrò notizie fresche fresche, e Vi
aggiornerò, su come il Comune si prodiga, ma tutta la mia
battaglia e le mie piccole vittorie, le devo al Vs. sito che
anche se un "pochino pochino" difficile per quanto
riguarda la consultazione completa su questo argomento, mi
è stato di una utilità straordinaria. NON POTRESTE, per
facilitare la raccolta e la ricerca, raggruppare il tutto
sotto una semplice voce: "RSA AUMENTI DIARIA" e
lasciarla per adesso, data l'importanza
dell'argomento, ben visibile e nell'indice degli
argomenti? Mi ha fatto piacere il saluto affettuoso di
GIOVANNI agli Angeli, intendeva agli "ANGELI
STANCHI": i nostri vecchietti sciupati dal tempo, dalla
vita, dalle malattie, che non possono farsi sentire e che
sono stati costretti a finire in una RSA a costi proibitivi
e, non sempre, quasi mai anzi, in luoghi con i requisiti che
dovrebbero avere, e con uno spropositato TICKET,
chiamiamolo con il nome giusto e non "RETTA
ALBERGHIERA", perchè è un vero e proprio ticket sulla
sanità, quale retta alberghiera!In albergo si va per scelta
e si sceglie quando e dove, si hanno altri tipi di camere,
personale, cibo... e si può dire la propria opinione sul
servizio, si può protestare se qualcosa non va, si può
andar via quando si vuole, ed il cameriere viene subito
appena lo chiami, e ti chiamano "signore o signora, o
Dottore... e non nonno, nonna o con il tuo nome di
battesimo( a volte va pure bene, non insisto su questo), ma
c'è una bella differenza con una RSA, quindi non
"retta alberghiera" ma ticket sarebbe più giusto.
Ma allora parliamone: è giusto pagare un tale ticket per un
ricovero obbligato? Vi lascio con questa ultima domanda, e
vorrei anche una vostra opinione sulle condizioni di queste
RSA se rispondono ai requisiti che dovrebbero avere, sia
come strutture, sia sui servizi dati. UNA CAREZZA ED UN
BACIO ,naturalmente anche da me, che ho soprannominato i
nostri cari (ormai vecchi), "ANGELI STANCHI" ed a
tutti i parenti degli utenti, un invito : facciamoci
sentire, non può andare avanti ancora così, oltre alla
sofferenza anche la beffa! RITA DE ROSSI
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GIOVANNI CATRI (PER BARBARA CRISTOFARI) 21 agosto 2007 0:00
Ma tua madre é ricoverata nella struttura da tempo o é un
nuovo ingresso? Sappi che ora al momento gli stò dando
degli acconti cioé le vecchie rette. Ma non so fino a
quando potrà andare bene.L'ADUC però mi ha assicurato
che mia madre essendo malata di ALZHEIMER non può essere
cacciata. Mi puoi contattare al mio e-mail
[email protected] ?
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Barbara cristofari 14 agosto 2007 0:00
Anche a mia madre hanno considerato una diaria di 47€,è
anche lei in una rsa del Lazio,percepisce solo la pensione
di invalidità civile con accompagnamento,ha la legge 104 e
non ha altro reddito.Hanno preso in considerazione
l'ISEE di mio padre che è di 7.000€,mi sono ritrovata
con i problemi e nessuna soluzione, almeno per ora. Il
comune dice di non avere fondi, l'RSA risponde di non
avere colpa per tutto ciò che accade,ed io non so più cosa
fare. Chiedo aiuto a tutti voi e abbraccio e bacio tutti gli
"ANGELI" rinchiusi nelle prigioni. La figlia di un
angelo stanco.
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kekkul 13 agosto 2007 0:00
Ma ho sentito dire da D'Alema che abbiamo il miglior
sistema sanitario, la migliore costituzione, la migliore
polizia con strumenti all'avanguardia per la lotta alla
criminalita', peccato che puoi una semplice circolare
non ha valore, peccato che poi queste attrzzature bcha hanno
a disposizione le forze della polizia si ridimensionano ad
una sola citta' e che i nostri agenti non sanno usare,
peccato che la costituzione italiana non vienne osservata
dal governo....E quindi e' tutta una presa di culo. Hai
mai visto i centri in Olanda per la lotta contro la
terribile malattia di tua madre? KeK
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