Bixio 15 aprile 2009 0:00
Recentemente, c'è chi ha postato sia qui che su firs un
messaggio zeppo di ricostruzioni artefatte di cose accadute
(e addirittura NON ACCADUTE). Siccome non è la prima
volta che una determinata persona mi accusa di minacce
perchè (nel lontano 2004) avrei pubblicamente postato una
frase su cui poi ci ha marciato (sia nel passato che nel
presente) e che poteva essere di tutto meno che
minacciosa. Questa persona ha infatti anche
recentemente scritto e riscritto (e anche qui, su Aduc, poco
tempo fa) quanto segue:
__________________________________________ Ricordo
anche le minacce di Delfi proprio su questo NG, 22.12.2004:
"Alla persona che è stata chiamata in causa,
conviene tacere. Taccia ed io taccio !!! Si
ricordi, questa persona, che oltre a possedere tutte le
comunicazioni che sono intercorse tra di noi, io sono un
tipo molto preciso ... Se aprissi il libro, potrebbe
veramente succedere un disastro."
_________________________________________
Naturalmente guardandosi bene dal riportare tutto il post
e/o di raccontare gli antefatti. Antefatti che
cominciano con la violenta diatriba scatenatesi fra la
stessa e il Costantini, su firs, nel mese di Novembre del
2004 (e che sarebbe continuata per mesi). Che
hanno a che fare con il mio tentativo di far da paciere che
scatena l’ira della stessa nei miei riguardi (come ho già
riportato). Sapute delle mie comunicazioni
private col Costantini… con la sua richiesta di fare il
delatore… (come ho già raccontato). Infine con
la mia decisione di rompere gli indugi e di manifestare
pubblicamente tutto il mio disappunto e il mio disagio di
quel momento, attraverso un messaggio che posto su firs il
22 Dicembre di quello stesso anno (esattamente in quel
periodo). Notare bene, il nome di Martini non viene mai
fatto (anche se ne avevo ormai le tasche piene). Ecco
quel messaggio riportato in modo integrale:
__________________________________________________
Innanzi tutto, un "ciao" a tutti coloro che si
oppongono VERAMENTE a Scientology, non solo a parole.
Quest'estate, come vi ho già raccontato tempo fa,
mi sono rivolto ai carabinieri della mia città,
raccontando (ad un maresciallo dell'Arma) molte
cose su Scientology. Cose SEMPRE suffragate da prove
(evidenze cartacee o testimonianze dirette). Alla fine
di quel primo colloquio, quello stesso maresciallo del
comando dei carabinieri della mia città (un
maresciallo che è abbastanza famoso nella zona per
certi articoli, pubblicati sul quotidiano locale, contro la
ciarlateneria), mi aveva chiesto una relazione scritta
sulle possibili convivenze che poteva vantare, in sedi
altolocate, la CoS. In pratica, mi aveva chiesto se
ero a conoscenza di eventuali protezioni politiche e
intellettuali (o presunte tali) di cui si servirebbe
Scientology, assicurandomi che, in ogni caso, tutte le mie
informazioni sarebbero state dovutamente verificate.
Sempre che gli riuscisse di interessare un magistrato
di tutta questa faccenda. Cosa che, dal poco che ne
so, gli sarebbe riuscita. Almeno, così mi ha avrebbe
detto nel corso di successivi incontri. Appena
investito di tale incombenza, ho chiesto aiuto ad una
persona. Lo ho fatto in modo cortese... questa persona
poteva dirmi di sì oppure dirmi di no. Mi ha
detto di sì, pur sapendo dell'urgenza del ciclo.
Passati alcuni giorni, non avendo più ricevuto nessuna
comunicazione, ho provato a telefonare a questa
persona, ma questa persona non si è fatta trovare
(nonostante che il suo telefono avesse registrato il numero
di chi lo stava chiamando) Qualche giorno dopo,
avrebbe addotto delle scuse puerili per quel mancato
contatto (cinema ed altre cose di questo tipo).
L'unico contributo (?!) che ha saputo darmi questa
persona (all'epoca del primo contatto per via
telematica, quando mi aveva assicurato la sua
disponibilità), è stata la raccomandazione di aggiungere,
a quella mia lista, anche i nomi di Giuliano Pisapia e
Massimo Introvigne (senza aggiungere nessun altro
particolare). Naturalmente non l'ho fatto
perchè... avrebbe significato invalidare tutto il
resto rendendolo poco credibile. Quando si spara tanto
in alto, bisognerebbe avere delle prove (o degli
argomenti validi), altrimenti si fa solo harakiri. Ma
mi sono arrangiato lo stesso, anzi... ci siamo arrangiati lo
stesso, perché ci sono un paio di persone (ex
scientologist) con le quali mi sono talmente
amalgamato da diventare quasi una sola cosa. Confesso
che questo fatto mi aveva abbastanza amareggiato, ma...
neppure più di tanto. E neppure più di tanto
mi ha stupito che questa persona NON mi avrebbe mai
chiesto qualche ragguaglio a proposito di questo ciclo.
Mai, neppure una volta per sbaglio! Molta più
amarezza l'avevo provata in un'altra circostanza.
All'inizio dell'anno siamo stati contattati da
un conoscente che ci ha parlato di una persona
conciata veramente molto male a causa di Scientology.
Aveva cessato un'attività imprenditoriale molto
redditizia riuscendo anche a riempirsi di debiti,
perduto la moglie e si era messo a bere... tutto
"sembrerebbe" a causa di Scientology. Era
veramente conciato male... lo abbiamo incontrato per cercare
di capire meglio la sua storia (al limite del
credibile). In primavera, questa persona, ha
cominciato a dare segni di squilibri mentali ancor
più rimarcati. Minacciava di farla finita e, quasi sempre,
durante concitate telefonate notturne (non a me, ma ad
una di quelle due persone di cui mi vanto di essere
amico e che ho precedentemente nominato). Non ve
l'immaqinate nemmeno la preoccupazione che ci aveva
preso. Di suicidi (solamente tentati o, purtroppo,
riusciti), che hanno visto coinvolte persone che hanno
avuto contatti con quell'ambiente, ce ne sono già
stati fin troppi. Oggi, di quella persona (che, tra
l'altro, dovrebbe essere stata sentita dai
carabinieri su nostra precisa segnalazione), se ne stanno
interessando dei professionisti del settore della
salute mentale (assistenti sociali ed associati).
Tornando al discorso iniziale... lo so, poco sarebbe
cambiato ma siccome, di questo caso, ne avevo parlato
in qualche occasione SEMPRE con la stessa persona che
"mi ha aiutato a stendere" (ah, ah, ah, ah, ah...
alla Pollo Campero) quella relazione per i
carabinieri, COSA SAREBBE COSTATO, UNA VOLTA (DICO UNA
SOLA VOLTA), a questa persona, chiedermi come procedeva quel
ciclo??? Mai fatto !!! Neppure una volta
per sbaglio !!! Si capisce che SEMPLICEMENTE non erano
affari suoi !!! E allora io mi domando... è mai
possibile essere tanto insensibili ??? E poi, con
quale faccia, certe persone si ergono a paladini nella lotta
contro Scientology ??? Lotta di che ???
Dello spazio WEB ??? In quella sfrenata corsa verso
riconoscimenti di vario genere ??? No, grazie!
Io preferisco di gran lunga comportarmi in un altro modo e
continuare a fare quello che 2/3 squattrinati e
scalcinati "poveri diavoli" stanno già
facendo. Vale più un fatto di mille parole.
Vale di più un'azione nel mondo reale che mille
fregnacce supportate SOLO dal nulla.
D'accordo... l'informazione è importante, ma SOLO
se non è finalizzata ad un concetto astratto e
completamente avulso dalla realtà quotidiana. Alla
persona che è stata chiamata in causa, conviene tacere.
Taccia ed io taccio !!! Si ricordi, questa
persona, che oltre a possedere tutte le comunicazioni che
sono intercorse tra di noi, io sono un tipo molto
preciso (e, questa persona, lo sa molto bene come sa
molto bene che non parlo mai a vanvera). Se
aprissi il libro, potrebbe veramente succedere un disastro.
Alla fin fine, quello che voglio dire è molto
semplice... AIUTAMOLI !!! Aiutiamo veramente chi ne ha
bisogno. E, se al limite, non ce la sentiremmo,
AIUTIAMO almeno chi se la sente di farlo, perchè
possa farlo meglio !!! Ho finito. Delfi
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IL POST SCRIPUM, IVI RIPORTATO, RIGUARDA ALTRE COSE.
NELLO SPECIFICO: ANTONIO RICCI DI “STRISCIA LA NOTIZIA”,
DATO CHE ALL’EPOCA LO AVEVO DIRETTAMENTE CONTATTATO.
Confesso che, in quel periodo che e' stato tanto
criminalizzato, manco un po’ di tatto… ma intendevo
semplicemente dire: << Se non aggiungi altro tu, non
aggiungo altro neanche io… che le evidenze di quello che
dicevo, le avevamo entrambi… che io mi ritenevo persona di
parola… che non è mio costume parlare tanto per
parlare…>>. Questi erano i concetti che volevo
esprimere… E sul fatto che poi potesse capitare un
disastro significava che in caso di scontro dialettico e
reciproche accuse, ci avremmo rimesso entrambi e sarebbe
stato il caos. Caos che era già in atto fra lei e
Costantini su firs. Ma di quali minacce parla
quella persona? Toni forse un po’ sbagliati, SI’…
posso convenire… ma specularci su come fa lei, NO… non
è accettabile. Sapevamo che avevamo caratteri
che mal si conciliavano, non era quello il problema…
Erano altri… Dopo di che… strillate…
richieste private di cancellare subito quel messaggio (si
poteva fare)… tra il vittimismo (del tipo: ma cosa ti ho
fatto?... mi meritavo forse tutto questo?...etc. etc.) e
aggressioni verbali (del tipo: sei inaffidabile… ti ho
sempre ritenuto fuori di testa … etc. etc). E
la situazione si è definitivamente deteriorata. Gli ho
richiesto indietro gli ultimi materiali che gli avevo
consegnato (tramite un corriere postale) e abbiamo chiuso
definitivamente ogni forma di comunicazione privata.
Eravamo in pochi, allora, a postare su firs.
Molto pochi, non è come adesso… ed io ero un novellino
anche in materia di newsgroup. Troppo impulsivo.
Ho continuato a postare ancora, seppur raramente, da
separato in casa… ma già intuivo che c’era qualcosa che
non andava su firs… Bixio
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