Commenti
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Minimo
9 agosto 2006 0:00
Ma noi esistiamo?
passante
9 agosto 2006 0:00
stato nato contro la discriminazione razziale e religiosa

Che vuol dire? semmai (seguendo il tuo pensiero) sarà nato per la discriminazione razziale e religiosa!
nadia
9 agosto 2006 0:00
e se non ragionassimo più sull'essere cristiani ebrei mussulmani buddisti ecc ma solo sull'essere uomini? .......
Camerata Jo
9 agosto 2006 0:00
Forse li motivo che spinde hitler a compiere certi gesti, sono frutto, o meglio causa dell'attuale considerazione che godono gli ebrei.
Cioè Hitler li considerava inferiori o meglio diversi, a tal punto da far diventare il ku klux klan un semplice passatempo, altrimenti ingiustificabile visti i precedenti in persecuzioni e varie.
Cosa è che spinge l'opinione mondiale a pensare che gli ebrei abbiano avuto periodi di persecuzioni, da giustificare ogni loro errata mossa.
Perchè le vittime delle bombe atomiche non si possono appellare allo stesso ricordo, cosicchè da poterli giustificare per una loro futura invasione statunitense.
I motivi sono diversi?
Adolfo
9 agosto 2006 0:00
Esistono però pure storici che minimizzano il cosiddetto olocausto e lo fanno rientrare nella normale amministrazione di guerra, p.es. il tedesco Nolte ma anche l'ebreo americano Sacks che dice che Hitler non aveva certo modo di estirpare la razza ebrea che era sparsa un pò dappertutto nel mondo... e si è visto poi come la malapianta è subito rifiorita e quanti danni sta facendo ai giorni nostri... quello in Palestina non è olocausto, che è???
Ma siccome il 90% dei citrulli che bazzicano qua dentro cianno le pigne in testa e non la sanno usare per ragionare, giustamente avendola piena di pigne,... abboccano come babbei a tutte le cazzate che vedono in TV..........
Prpro
9 agosto 2006 0:00
Ma basta negare l'olocausto!
L'olocausto sugli ebtrei c'è stato eccome, punto e basta e ho già spiegato addietro sotto altri nick come e perchè etc. Come ho già detto altrimenti dovremmo negare pure l'esistenza di Hitler o che mio padre e mia madre siano miei genitori etc.
Se si vuole essere antisionisti e cioè criticare gran parte dell'operato israeliano dell'ultima metà del secolo, non c'è bisogno di andare a negare l'olocausto. Basta andare a vedere con i propri occhi cosa sta facendo Israele in quelle terre, quanto le sue reazioni siano state dapprima spropositate nei confronti dei primi interventi del mondo medio-orientale (perchè hanno cominciato loro) e poi quanto esse siano state ingiustificate e ingiustificabili da quarant'anni a sta parte.
Per il resto sono d'accordo con tutte le altre cose dette da Massimo, anche altri popoli hanno subìto anche condanne ben peggiori e sono sempre state perseguitati così come avviene ancora adesso. Ma questi altri vengono ignorati, ed è squallido inoltre quanto gli israeliani o i sionisti in generale continuino ad esaltare la loro persecuzione etc. per avere diritto a difendersi contro tutto e tutti quelli che gli stanno "antipatici" e che sono "brutti e cattivi". Chiunque, qualunque popolo potrebbe fare la stessa cosa una volta dopo essere andato a vedere la propria storia passata, inevitabilmente piena di violenze e persecuzioni etc.
Chiaro dunque che Israele sia stato fondato come una sorta di colonia americana lì nel mondo medio-orientale per accaparrarsi e chiudere in una morsa tutto il petrolio di quella terra.
Partendo da Sud, dall'Arabia Saudita già da tempo amica dell'economica StatiUnitense e finendo così con lo stato di Israele creato appositamente per quello. Poi vabè gli americani in un modo o l'atro (instaurando dittature etc.) si misero d'accordo anche con tutti gli altri stati medio-orientali togliendoli dall'eventuale orbita sovietica, e senza così doverli conquistare proprio attraverso l'invasione Israeliana da tempo tramata soprattutto negli anni sessanta.
mjguel
9 agosto 2006 0:00
x massimo

Non si capisce se ci sei o ci fai.. forse qualcuno ti paga per dire cazzate...
Hai forse qualche prova per dire che sei figlio delle persone che dice di essere tuo padre? non credo... ne consegue che è molto più probabile che la storia sugli ebrei sia vera che tu sia figlio di "tuo padre"...
Seguendo la tua tesi non si potrebbe credere a nulla...
Sulla deportazione degli ebrei,oltre agli scritti, esistono anche filmati e testimonianze...
Realista.
9 agosto 2006 0:00
In verità non meriti alcun commento, però trovo impossibile esimermi dal consigliarti un ottimo psichiatra. Sei proprio dannoso per l'umanità!
orrore
9 agosto 2006 0:00
x la faccia di culo

cazzo, ci sono anche decine e decine di filmati, nonchè diverse testimonianze dirette anche in Italia di persone deportate.
A te forse hanno fatto credere altro.

hitler era pazzo, ma oggi ci sono altrettanti pazzi che ne negano le stragi
massimo
9 agosto 2006 0:00
X orrore

me li citi perfavore tutte questi documenti e testimonianze... grazie.

( FACCIA DI CULO TE LO TIENI PER TE E PER I CREDULONI COME TE.RIGRAZIE)

Secondo te ci dovrebbero essere migliaia di testimonianze oculari vero? beh , e' quello che ti hanno fatto credere.. dimmi il nome di qualcuno che abbia visto una camera a gas ...
e io che sto anche a perdere tempo...
luca
8 agosto 2006 0:00
hitler era un pazzo assassino,lasciamo perdere.
Al giorno d'oggi c'e' ancora gente che crede sugli assassini commessi dagli ebrei prima della seconda guerra mondiale.
ma cazzo! queste persone non sanno che prima della 2° guerra mondiale lgi ebrei venivano perseguitati un po' in tutto il mondo?
Lo stato d'israele era un'accordo base tra roosvelt e gli ebrei,ma churchill si opponeva a questa iniziativa per via delle colonie.Poi fu deciso tutto dall'ONU.
C'e' d'aggiungere che gli ebrei che sfuggirono alla furia assassina nazista si rifugiarono proprio nei pressi della palestina.
orrore
8 agosto 2006 0:00
inventandosi milioni di morti che non ci sono mai stati, inventandosi camere a gas e forni che non sono mai esistiti.



CI VUOLE PROPRIO UN'ENORME FACCIA DI CULO PER DIRE QUESTO, IN BARBA A TUTTI I DOCUMENTI STORICI ED ALLE TESTIMONIANZE DEI SOPRAVVISSUTI
massimo
7 agosto 2006 0:00
Bene, anzi male. Bene che si parli apertamente d’Israele, male che lo si faccia spinti dall’ennesima guerra.
L’ennesima guerra che vediamo in “Terra Indemoniata” non è certo un caso, bensì il risultato di passate scelleratezze.
In breve, perché esiste Israele? Perché è sempre in guerra?

Per tre motivi, uno più scellerato dell’altro:

1) perché un loro asserito dio unico e totale “promise “ loro quella terra. Notiamo bene: non la terra dei loro avi, non una terra disabitata.. no,no: la terra d’altri! Gli Ebrei quella terra neanche la conoscevano, non l’avevano mai vista, forse l’avevano vista da “lontano”…ma sempre abitata da altre genti.
In pratica tutta la Bibbia può essere letta come una auto-giustificazione dell’espansionismo ebraico, dell’invasione ebraica in quella che oggi conosciamo come Terra Indemoniata. Per far questo non esitano a crearsi un Dio Ladro Prepotente.

2) essendo riusciti molti secoli addietro a conquistare quel pezzo di terra con la violenza, ed essendo stati a loro volta con la stessa violenza conquistati (sic transit gloria mundi) hanno la pretesa di fermare il diritto territoriale a quei pochi secoli in cui comandarono in Palestina, prima della conquista romana: esattamente come se Roma pretendesse tutti i territorii che comandava duemila anni fa! Anzi, fermiamo la storia a Milano capitale dell´impero d´Occidente, cosi´ci prendiamo il meglio! Ahahahahahaah!

Vista la palese disonestà delle motivazioni ebraiche, serviva qualcos’altro…

( Tra l’altro le stantie accuse di antisemitismo dietro cui si nasconde chiunque non voglia entrare nel merito della questione sono oltremodo ridicole in quanto, se accettiamo quella sciocca distinzione tri-razziale contenuta nella Bibbia, semiti sono gli stessi Palestinesi e gli stessi abitanti della Palestina, spesso discendenti diretti degli Ebrei: hanno solamente cambiato religione. Oggi l’esame del Dna può sputtanare facilmente la retorica ebraica. Invece sono un po’ meno semiti i cosiddetti Ebrei, discendenti a loro volta spesso da altre razze che si convertirono all’ebraismo o che si incrociarono con altre popolazioni: oggi abbiamo Ebrei dal negro-africano al biondo-russo (e chi più ne ha, più ne metta). Cosicché chi non è mai stato in Palestina-Israele neanche come sangue atavico, non ne parla la lingua e ha diversi usi e costumi ha comunque il diritto di invasione, a scapito di coloro che invece hanno sempre abitato quella terra e i cui avi hanno sempre abitato quella medesima terra e che spesso parlano l’arabo e/o l’ebraico. Quindi antisemiti semmai saranno gli Ebrei.
Ma come vedete non è una questione razziale, bensì religiosa, cioè di religione usata per la conquista del potere.
Per non parlare del fatto che ormai ci si riferisce ai Palestinesi chiamandoli Arabi… boh. I Palestinesi non sono mai stati Arabi, sono stati invasi da popolazioni arabe e così via…. Quindi se si vuole parlare di razze, perlomeno lo si faccia seriamente. Il mio consiglio è di lasciare perdere.)

3) quindi ecco il terzo motivo: l’Olocausto.
Gli Ebrei sono riusciti ad impressionare l’opinione pubblica mondiale ritagliandosi la posizione di “più martoriati tra i martoriati, più discriminati tra i discriminati”, inventandosi milioni di morti che non ci sono mai stati, inventandosi camere a gas e forni che non sono mai esistiti.
Certo ci sono state discriminazioni antiebraiche, cosi´ come c´erano contro tante altre etnie,religioni ed idee politiche.
E con tutto questo armamentario di menzogne sono riusciti a rubare una terra e a farsi dare enormi quantità di denaro dalla Germania come risarcimento (nessun altro ha avuto diritto a risarcimento, PERCHE’?) . Tutto ciò probabilmente con il compiaciuto sostegno di chi di faccia sosteneva la “causa ebraica” e di spalle non vedeva l’ora di liberarsi di loro.. andate, andate nella vostra terra promessa, e che dio sia con voi… ahahahah! Poi la storia la sappiamo: la delibera Onu come base legale internazionale per l’istituzione d’Israele, ma le stesse delibere Onu rifiutate quando sulla base dello stesso diritto internazionale richiedono ad Israele di rientrare nei suoi confini o di dare pieni diritti ai Palestinesi, che oggi non possono essere né pienamente israeliani né pienamente palestinesi, ....

Israele, stato nato contro la discriminazione razziale e religiosa….

Sarebbe ridicolo, se non fosse così tragico.

Analizzatore RompiCoglioni
21 giugno 2006 0:00
Tutti i comizi di Hitler che incitavano all'odio e allo sterminio degli ebrei, le leggi razziali del '38, i lager e tutti i metodi di tortura che ci trovi dentro, i forni creametori in cui ti ricordo, venivano fatti bruciare i corpi degli ebrei. Qundi è per questo che non si è trovata nessuna traccia dei loro corpi, e inoltre un numero imprecisato di qualche millione di ebrei, che tutto a un tratto, nel corso degli anni trenta e quaranta sparisce dalla faccia della Terra. Chissà come mai vero!? non riesci proprio a collegare quello che ti ho detto qui sopra, con queste misteriosi sparizioni di qualche millione di civili ebrei? Poi ripeto che come in ogni genocidio è impossibile sapere quale sia la cifra esatta di vittime, e su questo purtroppo tutti ci giocheranno per i loro interessi, sparando di tanto in tanto qualche cagata, come probabilmente la storia del sapone che citavi te. Però sapendo tutto quello che hanno fatto i tedeschi non è poi così improbabile quella striella lì.
D'altronde anche del corpo di Hitler non se ne è mai trovata traccia, così come di alcuni dei suoi amici. Quindi cos'erano? dovremmo dire che sono stati degli effetti ottici!?
massimo
20 giugno 2006 0:00
Ma la storiella del "sapone fatto con le ossa degli ebrei" non se la beve più nessuno?
E sì che fino a qualche anno fa andava per la maggiore...
Adesso chiunque si sentirebbe ridicolo a sostenere una simile cagata.

Però i fantomatici "sei milioni di ebrei gassati" avranno pure lasciato qualche traccia, no? E dato che non si è trovata nemmeno una fossa comune, neanche un osso bruciato,niente di niente, perchè non far credere al popolo bue anche una simile cagata come quella del "sapone fatto con le ossa degli ebrei" ?

Un articolo, tra i tanti, per chi non vuole credere come una pecora:
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News& file=article&sid=2217

Analizzatore RompiCoglioni
16 giugno 2006 0:00
E te vai a vedere con i tuoi occhi, cosa succede nella Striscia di Gaza, nella CisGiordania e nella TrasGiordania e cosa succede in quelle zone da almeno cinquantacinque anni. Vai ad informarti anche chiedendo a reduci del luogo, e vedremo se avrai ancora il coraggio di sostenere lo stato di Israele.
david
15 giugno 2006 0:00
SIETE DEI FOLLI, DEGLI IGNORANTI...
COME POTETE DIRE CHE E' TUTTO SOLO UNA MONTATURA PER FAR NASCERE LO STATO D'ISRAELE, ANDATE AD AUSCWITZ E VEDETE CON I VOSTRI OCCHI QUELLO CHE E' ACCADUTO NON SONO DELLE INVENZIONI SONO REALMENTE LI INFORMATEVI CHIEDETE A QUELLE POCHE PERSONE CHE SONO RIUSCITE A SOPRAVVIVERE, FATEVI RACCONTARE I LORO RACCONTI E VEDREMO SE DOPO AVRETE ANCORA IL CORAGGIO DI DIRE CHE E' SOLO UN INVENZIONE. PRIMO LEVI UN ALTRO DEI POCHISSIMI REDUCI E FINO A CHE E' RIUSCITO A RESTARE IN VITA HA SCRITTO LE TORTURE DEI CAMPI DI CONCENTRAMENTO E A QUEI TEMPI LO STATO D'ISRAELE ERA GIA' UNA CERTEZZA, PENSATECI E RAGIONATECI SOPRA PRIMA DI FARE COMMENTI FOLLI
RompiCoglioni
13 giugno 2006 0:00
Volevo dire anche, che si è pianto tanto per gli ebrei morti nei lager e non per altri che sono morti assieme a loro apposta proprio per il raggiungimento di questi fini demagogici occidentali. Cioè per giustificare lo stato di israele tutto qua. E un pochino anche perchè è più facile piangere dei gruppi di persone uguali tra loro, che muoiono piuttosto che riconoscere individualmente nel loro io le persone che non vi sono più. Ad esempio: se uccidi 5 cattolici ortodossi contemporaneamente con la pelle bianca e uguali tra loro nei costumi, nella lingua e che e che sono uguali insomma un po' per tutto; allora si fa molta più scena rispetto a che se uccidi 10 persone contemporaneamente, completamente diverse tra loro e senza niente ce le unisca tra loro. Anche se queste persone le ucidessi in modo molto più atroce causandoli una lunga agonia. Insomma noi tendiamo a catalogare tutti in gruppi.
RompiCoglioni
13 giugno 2006 0:00
L'unica cosa è che adesso gli ebrei, a partire dal secondo dopo guerra possono contare sull'appoggio di chi controlla il mondo. Così come tutto l'Occidente. E così si possono permettere di dire e disfare tutto quello che vogliono. Da qui, nasce la loro pericolosità. Ma non sono certo gli unici perchè anche gli americani e chi li appoggia può permettersi di fare tutto quello che vuole per i propri interessi, senza che nessuno dica niente. Bisogna dire anzi, che sono solo i governi di questi paesi, che sono in grado di poter contare su questi aiuti e su queste amicizie di stampo mafioso, perchè come ho già detto ci sono un sacco di ebrei poveri che non fanno male ad una mosca e che comunque stanno dalla parte delle vittime. O che magari vengono cagati, ma solo nel male e per il loro svantaggio. Ad esempio quando vengono pestati solo a prescindere dalla loro condizione di essere ebrei, come succede in Russia. E questi ebrei mafiosi sono di certo una grandissima minoranza rispetto agli altri. Perchè bisogna distinguere tra governi e civili. Questi ebrei mafiosi insomma non sarebbero altro che i vari capi di Israele. Perchè già i civili accorsi in quello stato, certamente per ignoranza o per bigottismo, sono costretti a subìre spirali di violenze che in quella zona si susseguono a causa di scelte demagogiche messe in atto dall'Occidente. Nel senso che gli americani, con la scusa di fornire una incolumità agli ebrei appoggiarono la scelta di costruire a questo popolo uno stato, (come già prima aveva in mente di fare Churchill), per far si di avere via libera ai pozzi petroliferi medio-orientali; mediante appunto questa colonia direttamente controllata dall'Occidente. Perchè se l'Occidente avesse davvero pensato all'incolumità di quegli ebrei civili, di certo non sarebbe andato a creare questo "clima" di guerra, lì dove sarebbe nato Israele, per poi mettervi lì in quel posto tutti questi civili ebrei, in preda e nel bel mezzo della giustificata furia del popolo palestinese. Furia che seppur giustificata è sempre stata minore rispetto a quella dell'esercito israeliano, a causa degli appoggi (ai palestinesi) dei paesi lì vicino che si fecero sempre più deboli per poi venire a mancare del tutto. Comunque in futuro penso che non si sapranno mai per bene, nemmeno le vittime di questo genocidio palestinese. Dal momento in cui qualcuno che abbia il quoziente intellettivo più alto di quello di Abu Mazen o di Ahmadinejad si degnerà di riconoscerlo, tale genocidio. E così, anche il numero di questi morti oscillerà a seconda degli interessi di ognuno. E scommetto che ci sarà qulcuno che persino negherà questo avvenuto genocidio.
RompiCoglioni
13 giugno 2006 0:00
Il problema delle cifre è un problema grosso. Lo dico perchè è scientificamente impossibile sapere quanti ebrei furono uccisi realmente nei campi di sterminio. Questo non si potrà mai sapere con precisione, ma si sa, ed è innegabile, che una grossa cifra di ebrei furono sterminati in quel modo. Vabè che Hitler e i suoi "amici" gerarchi in pubblico parlavano poco, se non mai, dei vari campi di internamento, di concentramento e, o solo in seguito, di sterminio. Però i comizi di Hitler contro gli ebrei erano ben chiari e tutti li hanno sentiti.
E si sa che quando Hitler diceva una cosa subito la realizzava. Ma a parte questo,
l'odio dei nazisti nei confronti degli ebrei, era chiaro dappertutto e anche il loro desiderio di farli fuori, anche per strada, il clima vigente in quegli anni era questo qui ed era ben chiaro. Infatti si registravano maltrattamenti stradali che a partire dalle leggi razziali del '38 divennero pure istituzionali sotto tutti gli effetti.
In privato Hitler ne parlava eccome, di questi luoghi detti lager e del conseguente sterminio degli ebrei e di molti altri. Infatti era lui stesso mediante l'architetto del Terzo reich Sperr, a dirigere la costruzione dei lager e a progettare i modi più atroci per eliminare ebrei e molti altri.
Questo è documentato anche da vari filmati in cui Hitler viene ripreso durante piccole assemblee, intanto che ad altri lì presenti, mostra sulla cartina, la progettazione di questi lager.
Sul fatto delle cifre, dunque, è logico che non si sarà mai chiari. E su questo, purtroppo, tutti ci giocheranno. Gli ebrei diranno che sono stati uccisi 7 e magari anche 10 millioni di ebrei, gli antisionisti diranno che sono stati uccisi dai quattro ai cinque millioni di ebrei e anche meno; (dipende da quanto sono moderati o estremisti) e gli antisemiti convinti, diranno alcuni, che fu tutta una messa in scena mentre altri pur non negando l'olocausto, sdrammatizzeranno, il tutto, dicendo che gli ebrei non vennero trattati poi così male nei lager, e diranno che di ebrei se ne uccisero al massimo qualche decina.
Daltronde questo non è l'unico caso in cui non si sa bene e non si saprà mai con precisione il numero dei morti. in Cambogia coi morti del regime di Pol Pot è la stessa cosa così come coi morti dei gulag di Stalin. Si balza e si balzerà sempre da una cifra all'altra, perchè è impossibile conoscere l'effettiva realtà scientifica, e a volte lo si fa (di dire una cifra piuttosto che un'altra) anche a seconda dei propri interessi, purtroppo. Però in Cambogia ad esempio ci sono eccome e sono ben chiari, tutti i teschi delle persone uccise sotto il regime comunista dei khmer rossi. E anche i kulaki si innalzano ben chiari agli occhi di tutti tra i ghiacci siberiani, così come i lager, ed è tecnicamente impossibile che gli alleati una volta occupata la Germania si siano messi loro a costruire quei lager. Magari pure corrompendo il nuovo governo nato in Germania. Non avrebbero avuto il tempo etc. e tutti i civili se ne sarebbero accorti, impossibile che abbiano corrotto tutti quei civili.
Gli ebrei non sono certo gli unici a fare tutte quelle robe e a controllare tutto, classico dei fascisti fare di tutta l'erba un fascio. Ci sono un sacco di ebrei poverissimi specialmente in Europa nell'est e non è certo nella loro religione il culto del denaro e lo sfruttamento finanziario. Come ho già detto e dimostrato.
Paolo 1
13 giugno 2006 0:00
Tutti i popoli che hanno voluto un loro stato se lo sono fatto e basta, al massimo hanno dovuto combattere un po', qualcuno e' ancora per strada, come Baschi e Irlandesi Sarahawi, perche' mai gli Ebrei avrebbero dovuto inventare un quasi sterminio (sei milioni su 18 non e' un genocidio, e' solo una strage) per giustificare la nascita, o meglio rinascita, del loro stato?
Paolo
Jo
13 giugno 2006 0:00
da: Guido
Data: 12 Giugno 2006

E'incredibile che si parli ancora di queste cose. Allora, la Germania non ha mai negato lo sterminio degli ebrei e ha costruito un memoriale a Berlino.

ma gli ebrei non hanno MAI detto il vero motivo di tanta persecuzioni, non la solita ramanzina della diversità di razza.Tanto è vero che Hitler apprezzava gli arabi musulmani (documentarsi per credere).


da: Scoglionato
Data: 12 Giugno 2006

Lo stato di Israele é certamente una porcata, ma adesso, dire che lo sterminio degli ebrei non c'è mai stato è veramente una pazzia.

ma anche lievitare le cifre in modo esasperato è una pazzia.Dire che sono morti 6 milioni di ebrei, almeno nel 2006 sono queste le cifre, mentre l'anno scorso erano 5 milioni, magari l'anno prossimo 7 milioni.Questa delle cifre è una pura propaganda, perchè devono giustificare le loro malefatte, e più tempo passa più aumenteranno le cifre, per acuire un odio\amore con gli ebrei.
Allora perchè delle vittime delle atomiche non si fa un minimo accenno, erano esseri umani pure loro o no, e questo li giustificherebbe nel caso facessero una qualsiasi azione militare contro altri?
E i gulag cosa erano centri di permanenza?O sono stati insabbiati per non distogliere l'odio contro la destra tedesca?La siberia ne è piena e milioni si persone sono morte li, ma Stalin era tutelato, da chi?Bella domanda se ci fosse una risposta.

I mestieri degli ebrei, banche assicurazioni farmaceutica cinema informazione armi, questo è il loro monopolio, il loro punto forte, e noi sappiamo bene quanto questi servizi siano la rovina di molte persone (banche assicurazioni farmaceutica), perchè il loro vero dio è il denaro, solo quello, per non parlare dell'informazione che loro usano come scudo alle loro malefatte giustificando l'ingiustificabile.

Notizia di oggi altre 9 vittime in palestina, 2 bambini.
Non bastano le vittime di questi giorni a far capire la loro malvagità, eppure da tempo non si hanno attacchi kamikaze in israele, perchè lo fanno allora se non c'è vendetta?
Sarà per il gusto di provocare, in modo da creare una reazione palestinese per potersi giustificare.
Notizia ancor più sconvolgente, che fa capire il loro potere mediatico, è l'annuncio della possibilità che le vittime in spiaggia siano state causate dai palestinesi stessi.
Ma siamo scemi, prendono per il culo l'opinione pubblico a loro interesse, e molti stati non fanno nulla per impedire ciò, è un gioco al massacro legalizzato, ma quanto è vero le parole di Dio (cristiano) "NON AVRANNO NE PATRIA NE PACE" e venga loro che lo capiscano e accettino quello che non vogliono capire.
RompiCoglioni
12 giugno 2006 0:00
Jo gli stati vicino non avevano mai detto niente perchè erano, o occupati dal nazismo (Polonia, Cecoslovacchia) oppure perchè erano suoi alleati o soggetti ad esso come la Romania o l'Austria. Dire che riaprire Auschwitz porterebbe la pace è veramente una follia. Gli ebrei fin dagli albori della storia sono sempre stati martellati pesanetemente da tutti per il semplice fatto che erano monoteisti. Poi nel medio-evo si sono messi a fare gli usurai, ma gli altri non lo facevano semplicemente perchè il cristianesimo glie lo vietava nonostante, d'altronde, i capi della Chiesa all'epoca facessero cose ben peggiori ed erano ben più strozzini loro di tutti gli ebrei messi assieme. Quello degli ebrei all'epoca era un comportamento difensivo nei confronti della società, perchè ad esempio nel mondo islamico (fino alla creazione dello stato di israele e fino al momento in cui Gheddafi decise di espellere tutti gli ebrei della Libia) gli ebrei hanno convissuto per un sacco di tempo pacificamente e nella lealtà con gli islamici. Quindi non è certo un comportamento che ce l'hanno sempre avuto nel DNA, gli ebrei, quello ad esempio di fare i coloni, gli usurai etc. Le varie situazioni storiche vanno analizzate nella loro interezza senza andare a prendere semplicemente il prodotto finito o robe simili. Perchè poi non sono mica mai stati gli unici a fare porcate! quindi è impossibile dire che se eliminassimo gli ebrei porteremmo la pace nel mondo!
é una stronzata della madonna dire anche che Hitler ha fatto bene ad eliminarli perchè non avevano ne una patria ne delle leggi!
Fino all'Ottocento gli ebrei non hanno mai avuto una patria così come non ce l'hanno mai avuta tutta per loro i cattolici o qualsiasi altri religione. I cattolici come adesso vivevano sparsi in più nazioni, quindi quando mai hanno avuto una patria? Se mai hanno avuto più patrie così come gli islamici ed altri ancora. Di regole rispettavano, (se le rispettavano, così come altri), quelle che avevano all'interno del paese in cui vivevano. E comunque come altri, anche loro, venivano certamente perseguitati.
Tra l'altro "la patria" non è certo sinonimo di benessere più assoluto o di virtù più assoluta. Questo vale sia per i sionisti che volevano e vogliono una patria a tutti i costi, sia per quelli che urlano "vergogna agli ebrei" quando non avevano ancora una patria. Perchè ad esempio basta instaurare una bella dittatura demagogica o cleptocratica sanguinosissima, e guarda un po' che l'incolumità dei cittadini di questa cosìdetta patria va a farsi fottere. Esattamente come è successo in Israele.
Ed è pure un concetto estremamente artificiale quello di patria. Perchè tutte le patrie racchiudono in sè più popoli messi assieme tra loro e resi tutti quanti in un certo senso più o meno uguali tra loro mediante una stessa lingua etc. Quindi se veniamo alla radice di questa questione alla fin fine ci dovrebbe essere una patria individuale (o quasi) per ognuno di noi.
Comunque è un classico dei fascisti o dei destroidi in generale catalogare tutti quanti in gruppi per dare giudizi esclusivamente di massa.
Anch'io, comunque, dico che é veramente gravissimo il comportamento di tutti i media nei confronti della situazione arabo-israeliana. Cosìcche la maggior parte della gente crede che i palestinesi siano nel torto e gli israeliani no. Come possiamo pensare che nel mondo islamico non nascano movimenti estremisti mistico-politici, se siamo noi "Occidentali", che ci riteniamo "il modello di tutti", i primi, a modificare la realtà effettiva dei fatti, su quello che sta accadendo in Plaestina, per i nostri comodi. Detto in altre parole forse più semplici: Come possiamo pensare che alcuni palestinesi o che alcuni del mondo islamico in generale non barino alle regole del gioco, se i primi a barare molto ma molto pesantemente al gioco, siamo noi, che ci riteniamo il modello di tutti.
Scoglionato
12 giugno 2006 0:00
Lo stato di Israele é certamente una porcata, ma adesso, dire che lo sterminio degli ebrei non c'è mai stato è veramente una pazzia. é come negare l'esistenza, attuale, (e da quando son nati) di Maria De Filippi, di Costanzo, o di Berlusconi.
La realtà storica su tale cosa è chiarissima. Eisenhower, all'epoca appena postcedente la Guerra, quando andò a visitare i campi di sterminio, fu il primo personaggio storico famoso a ipotizzare che moltissime persone potrebbero non crederci al fatto che siano state compiute tutte queste atrocità. Proprio, perchè, tali atrocità sembrano quasi irreali da quanto sono atroci. Dunque proponeva che tutti dovrebbero visitare quei luoghi affinchè se ne potessero rendere conto della tragica realtà.
Che sia questa una operazione fatta apposta dal governo americano per far credere, ancora di più, a tutti, dell'esistenza, in realtà dunque inventata da loro, di questo sterminio che ormai appartiene al passato? Nel senso che tutti quei campi di sterminio li hanno costruiti gli alleati con l'Unione Sovietica, all'ultimo momento, quando hanno occupato la Germania? Daltronde il riconoscimento dello stato di Israele ci fu da parte di tutti, persino da parte dell'Unione Sovietica assieme agli U.S.A. mediante un singolarissimo accordo tra gli Stati Uniti e l'U.R.S.S. in cui entrambi si misero a riconoscere questo nuovo stato e per la prima volta si misero d'accordo su qualcosa.
Dunque erano stati tutti d'accordo? D'altronde, inoltre, Hitler e i gerarchi nazisti non ne parlavano quasi mai di questi campi di sterminio. Nessuno ne parlava. In Germania il popolo vedeva continuamente ebrei picchiati con sempre meno diritti e maltrattati e che scomparivano, ma nessuno sapeva che fine facessero realmente questi ebrei; (a parte per qualche esecuzione sommaria di strada). Io non credo che sia così, anche perchè comunque che fine avrebbero fatto tutti quei sei millioni di ebrei?
Alex
12 giugno 2006 0:00
Certo che se le prediche le fa uno che nemmeno si "firma" con un nick diverso diventano molto credibili e serie.... ciao segaiolo copianick, complimenti per le tue profonde argomentazioni (infatti vengono dal deretano)!
Guido
12 giugno 2006 0:00
E'incredibile che si parli ancora di queste cose. Allora, la Germania non ha mai negato lo sterminio degli ebrei e ha costruito un memoriale a Berlino. Visto che era la diretta interessata, mi sembra la prova più evidente che lo sterminio c'è stato, altrimenti qualcuno avrebbe alzato la mano e detto "ehm ehm, scusate ma non siamo stati noi". Non si può confutare l'ovvio sparando una miscellanea di cazzate.
Alex
12 giugno 2006 0:00
alex,non domostri proprio un cazzo,.. altro che sei completamente ignorante in materia e scrivi solo per colmare la tus segaiola solitudine.
ma cosa aspetti a crescere e a smettere di masturbarti?
Jo
12 giugno 2006 0:00
Alex non li ho dimenticati in quanto faccio parte dei vinti, ma si sa ahimè che la storia la fanno i vincitori, e nel caso della 2° guerra anche chi nel conflitto non ne fu motivo di attacco.
Per quanti anni i popoli vicino alla germania sepevano dei lager, perchè hanno taciuto, forse nemmeno a loro la cosa dispiaceva più di tanto.
Furono gli ebrei comunisti con un gioco di alta diplomazia a capovolgere l'opinione mondiale, che era se non daccordo, almeno compiacente che Hitler attaccasse il vero pericolo rosso.
Alex
11 giugno 2006 0:00
Secondo me nemmeno noi esistiamo, ce lo fanno solamente credere. Dimostratemi il contrario...

Jo, anche tu hai commesso l'errore di dimenticare un po' di morti.. ti sei ricordato solo di quelli che stavano dalla parte dei vincitori!
Questo però non vuol dire che nei campi di concentramento, oppure in Russia, non ci siano stati milioni di morti. Uno più o meno non fa differenza, ma arrivare a negare completamente testimonianze storiche è di dubbio gusto.
Pensavo che nel 2006 avessimo superato certe questioni di attualità come la guerra con gli ebrei.

ps: l'intervento sotto non è mio
Antisemita
11 giugno 2006 0:00
Ormai sono giorni che gli "ebrei" fanno piazza pulita di palestinesi come se fosse la caccia alla volpe, un assurdità resa ancor più accentuata dalla protesta di un "rabbino" a Napoli per l'avvenuto bruciamento della bandiera "ebraica", la polizia tedesca teme durante i mondiali che siano i loro esponenti di estrema destra, i sionisti, a creare problemi di ordine pubblico.
Spero dopo quanto accaduto e quanto accadrà, che venga scagionato Hitler dalle colpe dategli, in fondo aveva ragione ad accanirsi contro un popolo, senza ne patria ne leggi (se non le loro).
Riaprire Auschwitz, un piccolo sacrificio per una grande causa, la pace nel mondo.
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