Ho avuto esperienze cristiane, quando ero incapace di decidere con la mia testa, ho seguito il catechismo, mi han fatto il battesimo e la comunione (ma non la cresima, lì ero io a decidere, finalmente).

Quindi presumo, che sono più autorizzato a parlare di cristianesimo, che ho conosciuto, rispetto che so, all'ebraismo o all'induismo.
E francamente la morale cristiana, dell'avvilimento dell'uomo, della degradazione della vita sulla Terra in tutti gli aspetti, del dolore visto come espiazione di qualcosa, sia A MIO PARERE una disfunzione. Disfunzione perchè A MIO PARERE va contro la Natura dell'uomo (che per me non coincide con la natura della fede cristiana); disfunzione perche l'uomo è costretto a mentire e vivere la vita su un doppio binaro morale, quello pubblico-perfetto-rinunciante e quello privato-sfogoQuesto&Quest'Altro.

L'uomo dovrebbe gettare le maschere costruite dai vari deusExMachina al potere della storia ed essere finalmente Vero Realmente, guardare la vita in faccia per quello che è. Anche avendo valori basilari, come quelli indicati da Lucio Musto.
Essere Vero (per quello che intendo io Vero) non esclude non avere Valori.

Caro Andrea, la Verità... questo è il punto. Io non ho la verità, il mio è/era solo una libera speculazione "critica", che può essere messa in discussione sia da te, sia da Lucio, sia da qualsiasi altra persona, ma soprattutto da me stesso, domani.

Io posso avere la verità, dei "secondo me", ma non la Verità, sono un essere umano, conscio di non stare al centro dell'universo. E neanche tu dovresti presumere di averla.

Proprio perche penso questo della "verità", ammetto che tu possa avere il tuo sistema di riferimento.
Il tuo assolutismo forse ti rende difficile rispettare i sistemi altrui?

X Giuseppe P.

si capisce da come scrive che non ha letto o al più hai sbirciato la Bibbia perchè di tante cose dette non una la si può confermare.

Non sto ad elencare le cose sbagliate che ha scritto perchè se uno non si intende e pretende di dare verità si deduce che egli si ritiene di conoscere la verità.

Faccio un esempio sciocco ma spero di essere compreso.

Mettiamo che il signor Giuseppe P. sia un buongustaio ma che non sappia cucinare, e dato che è un buongustaio pretenda di voler diventare il primo cuoco del miglior ristorante italiano solo perchè sa di riconoscere un ottimo piatto.

Ecco il non cristiano più cristiano, ovvero il buongustaio non cuoco più cuoco.

Spero di non aver offeso nessuno.

X l'innominabile, potevi rispondere qualche cosa alla battuta sul fritto almeno.

Mario la tua democrazia come quella di altri è sorprendente.

andrea nn ho argomenti x risponderti...sei un vero credente..tu si che sai le cose...Lui è orgoglioso di te....

Ad esempio, so che non bisogna uccidere, Lucio (scusami per il tu diretto), non perchè incorro in sanzioni detentive o perchè mi viene proibito da una fede, da dio o da un testo sacro. Perchè semplicemente è un mio valore.

Non mi ha dato fastidio l'ultima massima, semplicemente credo che sia qualcosa che resti sulla carta, che non sia realistica e praticabile, se non per un briciolino di vantaggio di chi fa il sacrificio...

Ma se io mi uccido per te non mi rispetto e tradisco implicitamente "ama il tuo prossimo come te stesso" (se arrivo ad annullarmi e ho questa considerazione di me stesso, allora che considerazione posso avere del prossimo?) e INOLTRE se dovessi proprio uccidermi per te, allora forse significa che dovrei avere una motivazione latente, se sei mio figlio, preservo il mio DNA, quindi egoisticamente preservo la mia "dinastia"; se sono Cristo salvo l'uomo quindi Cristo stesso, il quale non fu altro che un uomo, figlio di dio. Quindi preservo la dinastia umana.
E' una legge per la tutela della specie, SECONDO ME (ovvio), poco di amore individuale.

X Giuseppe P.

Non ho alcun dubbio (e me ne vergognerei se ne avessi) sulla sua ultima affermazione di cui anzi mi compiaccio.

Quanto al resto osservo, e lo faccio perchè lei è una persona equilibrata che normalmente legge tutto e sa farlo bene ed in serenità di giudizio che la mia risposta è un tutto unico conseguente alla sua precisa domanda:

"Ora, sarà il libro per eccellenzia per voi. Perchè questo voler a tutti i costi fare proselitismi, dichiarare per tutti, quali sono i valori assoluti, dire cosa è eccellenza per tutti?"

Io, ho inteso precisare quale secondo me, e l'ho detto due volte! è una cosa eccellente per tutti ed ho ripetuto che fosse un fatto mio e non come dice lei teso al proselitismo ed ho anche aggiunto credo abbastanza chiaramente che quanto da me affermato è presente in molte diverse spiritualità, di cui se vuole posso farle elenco.

Eppure lei parla di "un" testo sacro e non di molti, come ho fatto io, e le dà fastidio, guarda caso, solo quello che io ho messo per ultimo, e l'ho fatto con le dovute cautele proprio per non urtare la suscettibilità di lei non-cristiano-più-cristiano-degli-altri.


Comunque, se nonostante la mia presunta cura sono stato ruvido nel rispondere alla sua domanda, me ne scuso e non ripeterò l'errore.

x Lucio Musto

"AMATEVI COME IO, VI HO AMATI" (con sacrificio della propria vita) è semi-utopia.
Semi, perche ci possono riuscire al massimo, un Padre e una Madre nei confronti dei propri figli (altruismo... egoistico viene chiamato... perchè dietro il sacrificio c'è sempre il voler preservare il proprio dna, e la divinità trasparente e assolutamente non antropomorfa è proprio questa regola della natura: la vita che genera vita).

Tuttavia il testo sacro in questione non parla solo di "ama il tuo prossimo".
L'uomo ha dei sentimenti, anche contrastanti, che lo fa sentire vivo.
L'amore non potrebbe essere apprezzato senza sentimenti contrari.

Ed ecco perche è davvero godurioso fare l'amore dopo una bella litigata furibonda.

Sentimenti, passioni. Questo è l'uomo.
Non è l'uomo che esterna pace amore e fantasia gratuita mentre dentro cova.

Sono un Non Cristiano... eppure credo di essere più cristiano di tanti Cristiani.

Giuseppe P.
Convincere gli altri, per convincere se stessi.

X Giuseppe P.

Secondo me(SECONDO ME) una cosa eccellente per tutti sarebbe quella di vivere sempre (SEMPRE)coerentemente coi propri principi. Cioè con quello che si creda giustamente applicabile a sé stessi ed agli altri (A SE'STESSI ED AGLI ALTRI).

Quella cosa che io (IO)chiamo coscienza.

Il principio è stato sintetizzato in varie diverse parti presso a poco come:
"NON FARE AGLI ALTRI QUELLO CHE NON VORRESTI FOSSE FATTO A TE"
oppure:
"FAI AGLI ALTRI QUELLO CHE VORRESTI FOSSE FATTO A TE"
ed anche:
"AMA IL TUO PROSSIMO COME TE STESSO"
Un tizo chiamato Gesù Cristo disse (per i non credenti: si blatera abbia detto):
"AMATEVI COME IO, VI HO AMATI" (che è qualcosa di più del precedente, in quanto sottintendeva anche il sacrificio della vita).

Cordialità

Per i credenti la Bibbia è la parola di Dio (scritta da uomini ispirati da Dio).

Per i non credenti, come me, la bibbia è stata scritta da uomini, di un certo tempo e forse anche un po' furbetti.

Ora, sarà il libro per eccellenzia per voi. Perchè questo voler a tutti i costi fare proselitismi, dichiarare per tutti, quali sono i valori assoluti, dire cosa è eccellenza per tutti?

da: Andrea 37 anni
Data: 26 Gennaio 2006

lalla ti sei andata a documentare o non sai più cosa scrivere, oppure fai come al solito che stai zitta un po' di tempo poi riappari azzerando tutto ciò che hai lasciato sospeso, come fanno i molti codardi in questo iniquo mucchio di bizzarri forum.
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Credo semplicemente che ti stia ingnorando come tutte le persone di buon senso oramai stanno facendo Andrea.

Saluti
Mario.

lalla ti sei andata a documentare o non sai più cosa scrivere, oppure fai come al solito che stai zitta un po' di tempo poi riappari azzerando tutto ciò che hai lasciato sospeso, come fanno i molti codardi in questo iniquo mucchio di bizzarri forum.

La tua ignoranza lalla è senza confini.

Ecco perchè ti continuo a dire che tu di Bibbia non ne sai assolutamente nulla se non in maniera superficiale come fanno i cattolici o gli pseudo atei come Mario e tutti quei poveri di conoscenza che scrivono in questi forum.

Informati! Con gli islamici, con gli ebrei, con i cattolici, e leggi meglio la Genesi,
Abramo é solo il punto di partenza umano, ma Dio Opera nella Creazione fin dal pricipio per tutte tre le religioni, poi da Abramo, con Ismaele e Isacco, si separano l'Islam e Israele; poi con Cristo Gesù, che è Dio quindi anch'egli presente con lo Spirito Santo fin dalla Creazione, nasce il cristianesimo che viene insozzato dal cattolicesimo che è una sorta di brodaglia mista di ebraismo e paganesimo che invita all'apostasia, che naturalmente non saprai cosa significhi, c'è da aspettarselo da una come te!

Tutto ciò è scritto tra Genesi e Vangelo di Giovanni ai primi versetti, fino alla fine del Nuovo Testamento, ma tu che ne sai!

Se vuoi saperne ancora continuo, ma nè da te nè da altri mi aspetto un riscontro di interesse, perchè voi volete solo distruggere non costruire qualcosa di utile all'umanità.

Bye Bye.

andrea, le 3 grandi religioni monoteiste nn si basano su dio, xchè x ognuna di esse è diverso, ma hanno in comune ABRAMO...

Rispondo a lalla se nessun altro turpiloquia o dice sciocchezze.

Ciò che accomuna le tre grandi religioni monoteiste è Dio, si basano tutte sullo stesso Dio ma discordano nella Sua rivelazione, quindi si ritengono tutte e tre portatrici di verità.

Ma l'unica Verità che si conosce è Cristo Gesù, quindi automaticamente si escludono tutte e tre.

La Fede vera è solo nella Parola di Dio, la Sacra Bibbia, nella Manifestazione del Verbo incarnato in Cristo Gesù, Figlio di Dio e Dio; che facendosi uomo si è umiliato scendendo nel gradino più in basso della dignità umana come esempio per tutti di come si conquista la Gloria di Dio padre.

Mussulmani, cattolici, ebrei, hanno spodestato, scimmiottato, rinnegato, nell'ordine, Dio che si è fatto uomo per salvare tutti e ognuno personalmente, ma gli uomini non lo hanno nè compreso nè accettato, ma grazie a Dio i veri cristiani si stanno distinguendo con l'aiuto di Dio, e porteranno a compimento il Suo disegno Divino grazie al Suo aiuto e alla Sua volontà.

Siete ancora in tempo.

Carissimo orso vecchio,
ti ringrazio del saggio consiglio.

Però ci sono momenti e stati d'animo che a volte non riusciamo a controllare, mi scuso con i lettori del forum per essermi lasciato trascinare in questo malaugurato battibecco.

Pertanto d'ora in poi ignorerò determinati atteggiamenti.

Saluti
Mario.

Rispondere è comunque educazione, fa bene Mario e tu non sei un buon consigliere, e tu caro orso mi sembra che rispondi solo quando ti fa comodo, infatti mi risulta che il dialogo con me tu lo abbia abbandonato e mi sembra che sia un atto poco onorevole tanto quanto insulti di ignoranti, in proporzione.

Sinceramente sto ancora aspettando tue sapienti esternazioni riguardo agli argomenti che avevi sviluppato dai tuoi vecchi interventi.

Orso Vecchio,
credo che in parte si assiste a quelle forme di confronto, che sono la diretta conseguenza dei modelli che i canali di comunicazione hanno voluto proporre o hanno scelto di identificare ad una forma espressiva comune.
Il discorso si può allargare e si potrebbero esplorare anche diversi contesti, sino a rendere pur sempre evidente, ritengo, come ognuno/ognuna deve sentirsi investito della responsabilità individuale di migliorare il proprio tempo sviluppando la capacità di governare e gestire le situazioni... Il primo passo potrebbe essere mostrare dei "modelli di comunicazione alternativi"... e con la forma, nei contenuti, la sostanza e la coerenza.
In amicizia,
Damiel

Dalla lettura d’alcuni commenti espressi da qualche partecipante ai forum non ritenevo opportuno intervenire, poi, pensando che, fosse stato opportuno operare affinché anche le persone meno dotate, vuoi per mancanza d’educazione, vuoi per mancanza di cultura, vuoi per mancanza di sensibilità, possano apprendere che, nelle relazioni tra persone civili, vi sono altri modi di esprimersi, facendo violenza su me stesso, vengo ad inserirmi in un dibattito che preferirei evitare.
Innanzi tutto sono del parere che chi, in un contraddittorio, si esprime insultando od offendendo il proprio interlocutore è, evidentemente, privo d’argomentazioni valide…
Per lui sarebbe meglio non intervenire.
Infatti, dal suo modo di esprimersi, si evince chiaramente la scarsa cultura e la scarsa educazione o formazione. In ciò mettendo in evidenza i propri limiti e le proprie incapacità e/o quella dei suoi educatori, se ne ha avuti, o dell’ambiente che frequenta, indipendentemente dal titolo di studio di cui potrebbe essere in possesso.
Sarebbe opportuno, che il destinatario degli insulti, non rispondesse alle offese, ma, in silenzio, le ignorasse.
In amicizia
Orso Vecchio

povero dio tirato in ballo dagli uomini

da: Minchia zzzzzzzzz
Data: 19 Gennaio 2006

Caro piccolo deficiente e inutile moralista, cosa mi dici di quei schifosi mafiosi cattolici che prima di andare ad uccidere vanno in chiesa accendono ceri a santi e madonne?

Io almeno la mia idea ragionando su ciò che imparai al catechismo me la sono fatta, e almeno non uccido e non rubo: al massimo insulto te povero cretino che non sei altro.
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Sono veramente dispiaciuto, solo ora mi rendo conto del tuo problema ed ammetto di averlo sottovalutato. Me ne scuso.

Purtroppo non mi capita spesso di parlare con gente così limitata, per un attimo ti davo un minimo di quoziente intellettivo, ma vedo che il tuo dio è stato inclemente con te.

Lui ti ha dato tutto, poteva darti anche un pò di consapevolezza.

Provo pieno dispiacere per te e vai tranquillo prometto di darti retta ogni qualvolta cercherai di mettere insieme qualche frase di senso compiuto, so che ce la puoi fare.

Non è nel mio stile provare pena per qualcuno ma gioia, gioia per poter dimostrare a tutti che anche gli atei si rivolgono e discutono anche con chi è stato malamente limitato dalla sfortuna e dalla natura così come è successo a te.

Avrai sempre la mia attenzione, non te ne preoccupare.

Saluti
Mario.

Caro piccolo deficiente e inutile moralista, cosa mi dici di quei schifosi mafiosi cattolici che prima di andare ad uccidere vanno in chiesa accendono ceri a santi e madonne?

Io almeno la mia idea ragionando su ciò che imparai al catechismo me la sono fatta, e almeno non uccido e non rubo: al massimo insulto te povero cretino che non sei altro.

da: zzzzzzz
Data: 17 Gennaio 2006

L'unica cosa che mi fa schifo te zzzzzz, di un Mario, è che sei un ateo.
**************************

non riporto altro perchè mi disgusta la volgarità e credo che si possano dire le cose senza utilizzare quei termini che il povero "zzzzzzz" ha utilizzato.

Non mi preoccupano le tue affermazioni, c'è stata gente preparata e intelligente mi ha attaccato, offeso, denigrato e che ha sparlato di me per me ed a nome mio.

La società oggi si prende cura di quei poveretti che cercano di scimmiottare un minimo di opinione intromettendosi in discussioni di cui non sono materialmente in grado di capire il significato.

Quindi, considerato che in generale non mi offendo quando ne incontro uno, ti tranquillizzo dicendoti che c'è spazio anche per te su questo forum, sei la prova di quanto io ateo vado dicendo da anni rispetto a chi invece si crede portatore di pace e bene.

Concludo dicendo che se c'è uno come te parla a nome di un dio(ipotizzandone l'esistenza), questo si vergognerà sicuramente di averti tra i suoi servi, oppure ti elogerà...dipende da cosa tu possa recepire.

Saluti
Mario.

Avete notato che più i temi trattati sono oziosi più le discussioni durano a lungo?
Tutto è verità, anche la Gazzetta dello Sport.
Basta comprare, leggere e credere.

Grazie Enrico,
è possibile che si riferisse ad Abramo.

Per quanto mi riguarda, riprendo e continuo, penso che alla Bibbia ci si possa accostare o interpretando letteralmente quanto "racconta" o ricercando dei significati ad un livello diverso in quanto in essa vi è scritto.

Rimane, però, un fatto (e ne sono convinto) la fede e il credo sono un fatto personale e quanto per uno ha un valore palese ed innegabile non neccessariamente lo potrà essere anche per un altro.

Credo che Dio possa (potendo tutto) mostrarsi anche secondo la "necessità" secondo il differente essere degli uomini e delle donne.

E' interessante come è commentato l'impeto di rabbia di Mosè nei confronti di Israel...

In amicizia,
Damiel

_____________________
da: Enrico Falcinelli
Data: 18 Gennaio 2006

...credo che Lalla si riferisca ad Abramo, Damiel.
Ciao.

Andrea
per alcune cose hai ragione:
nemmeno io pensavo che tu arrivassi a tanto, però se l'80% della popolazione mondiale fosse coinvolta dalla bibbia, non avresti bisogno di romperci i maroni e non ci sarebbe il 95% delle persone su questo forum a darti contro.
...infine lo dico anche a te: chi vive sperando, muore cagando.
Ciao.

Roberto,
di tantissime cose fatte nella mia vita, e non sai quante, ne ho combinate di ogni tipo, genere e degenere, sempre perchè non sapevo mai dove trovare risposte e prove tangenti, su tutto in generale.
Mi sono buttato a capofitto in tante cose, reali e fittizie, tranelli e fallimenti, lavori assurdi e illusioni giovanili.
In ultimo ho voluto, un anno fa, voler intraprendere la conoscenza della Bibbia per curiosità e cultura, ma soprattutto per voler capire il perchè un libro così potesse coinvolgere l'80%, forse, della popolazione mondiale.

In un anno non pensavo di arrivare a tanto, anche se devo dire che per me è ancora poco, ma non credere che quando ero come sei tu adesso, mi comportavo esattamente come ti comporti tu verso di me, quindi capisco benissimo il tuo comportamento e anzi mi meraviglio che ancora ti degni di rivolgermi degli scritti.

Spero che ti accada ciò che è accaduto a me, e vedrai che non si sta poi così male, e avrai anche tu allora chi ti darà contro e tu non saprai come fare ad aiutare quelle persone ad avere l'esperienza che avrai fatto.

Chi vive sperando non muore ma avrà vita eterna in Cristo Gesù.

Dio ti benedica abbondantemente, e possa arrivare al tuo cuore indurito fino a scioglierlo e fare di te un Suo strumento di forte testimonianza.

Ciao.

...credo che Lalla si riferisca ad Abramo, Damiel.
Ciao.

Andrea,
tu puoi credere di essere stato creato da chi ti pare, come c'è gente che crede di volare o altro, chiaro che credere di volare è più pericoloso, provare per credere....
Tu puoi dedicare tutto il tempo che vuoi alla tua religione e alle tue preghiere, se la cosa ti diverte, non è sicuramente tempo perso, in quanto ti sollazza lo spirito, in ogni altro caso è mia opinione che sia solo tempo perso.
Con questo esprimo opinioni e non sentenze come fai tu, un uomo nelle tue condizioni mentali non è in grado di distinguere il giorno dalla notte, tanto è convinto di quello che crede, quindi se gli effetti della bibbia sono questi, non solo è tempo perso, ma pure dannoso.

Minchia,
il tuo nome e la tua testa sono un tuttuno.

Lalla,
le religioni monoteiste hanno in comune la credibilità, ma per il resto sono un mezzo per manovrare i popoli a proprio piacimento da parte dei potenti, come per tutte le religioni al mondo.

Siete tutti molto scarsi, c'era da aspettarselo in un forum di cosumatori, la Bibbia non si consuma ecco perchè qui non attecchisce.

L'unica cosa che mi fa schifo te coglione, di un Mario, è che sei un ateo.
Ma devi sapere che io credo in Dio ma come dico io, e non come tanti imbecilli che lo sono solo per ben figurare, come quelli che vanno a messa come dici tu; e lalla mi sta sul cazzo da prima che tu pezzo di merda arrivassi in questi forum di merda.
Quindi non mi stare a rompere la minchia e fatti i cazzacci tuoi.
Quei pensierini da quarta elementare valli a fare a quella 'ndrocchia di tua sorella.

Stronzo tu e tutta la tua famiglia di merda.
Se non ti va bene così ti insulterò ogni volta che farò un intervento anche se non centri.