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26 dicembre 2006 0:00
E cambiati il pannolone Lucio!
...senti che puzza.
Lucio Musto
26 dicembre 2006 0:00
Grazie per averlo letto
Andrea 38 anni
26 dicembre 2006 0:00
Grazie per la "sincerità" nei miei confronti da parte di tutti; comunque da tutto ciò che mi avete scritto si denota che non esiste assolutamente democrazia tra gli uomini in Italia, qualunque sia il libero pensiero di chiunque, questo è molto triste in una società che si definisce liberale e democratica e che reclama la libertà di espressione e di pensiero, di religione, e di decidere della propria vita, siete come la chiesa cattolica che predica bene e razzola male.

Da ciò che avete scritto si ricava anche come vi divertiate, tutti, a prendere in giro il caro Lucio Musto, che nella sua semplicità e "ignoranza biblica" non riesce nemmeno a comprendere per quale motivo egli stesso sia un credente, in quanto non crede nemmeno nell'opera del Creatore, per come è stata scritta e ispirata dal Creatore Stesso, ma vuole fare cambiare idea a chi non è credente, e questi non credenti non sono minimamente interessati a credere a chi non è in grado nemmeno di spiegare la volontà divina, come il signor Lucio Musto, che dice di credere, ma che effettivamente non ha le prove per dimostrare che crede, dimostrando con questo thread di non credere alla Creazione come è scritta nella Parola di Dio ispirata e di conseguenza se non crede alla Creazione per come essa è, non può credere a tutto il resto di ciò che è scritto, in quanto la Genesi ha lo stesso valore, come Sacra Scrittura, di uno qualsiasi dei 4 vangeli o del libro di Isaia ecc..., quindi la sua fede è contraddittoria.

Voi tutti, Lucio Musto compreso; se Dio decidesse di tornare in mezzo agli uomini, come fece 2000 anni fa con Gesù Cristo, lo mettereste sulla sedia elettrica a friggere o lo impicchereste come il pendolo di un orologio, in quanto 2000 anni fa i peggiori delinquenti venivano crocifissi, oggi, gli stessi, vengono mandati alla sedia elettrica o all'impiccagione; ma quando Gesù Cristo tornerà, lo farà per giudicare, com’è scritto, perché Dio lo ha posto Giudice su l’uomo.

E sapete perchè? Perché oggi, Gesù Cristo, come allora, vi proporrebbe ciò che è scritto nell'Antico e nel Nuovo Testamento, e ciò che sta per accadere, com'è scritto, nel libro dell'Apocalisse; e voi siete talmente presuntuosi, tutti, come lo erano quelli al tempo della Sua venuta, che lo hanno crocifisso, che fareste esattamente come quelli, ovvero, gli sputereste addosso, lo frustereste, lo prendereste in giro, ecc…, e lo chiamereste, per essere moderni, "il Berlusconi dei poveri" invece di "Re dei Giudei", e lo uccidereste; e il signor Lucio Musto sarebbe il primo tra di voi, oppure, Lucio Musto, potrebbe anche comportarsi come Pietro, che pianse amaramente Luca 22:62, dopo averLo rinnegato, in quanto, Gesù Cristo è, biblicamente parlando e anche effettivamente, il Creatore, e se il signor Lucio Musto mette in discussione questo, cioè rinnega l'opera del Creatore Dio, e la Sua creazione come è stata scritta, Il Quale crea attraverso la Parola, e i credenti sanno che la Parola di Dio (il Verbo di Dio) è Cristo, allora vuol dire che Lucio Musto non è un credente.

Vedi Lucio Musto, se chiedi ad un qualsiasi prelato, se questo ultimo concetto di Creatore è verità, un onesto prelato, magari che ha più anni di te, altrimenti non lo ascolteresti, data la tua presunzione secolare, te lo confermerebbe, e tu ti sentiresti come Pietro, che però in seguito non mostrò più titubanza verso il Cristo e fu pronto alla morte pur di non rinnegarlo più: pensaci!
Un momento però Lucio Musto, non rispondermi per ribattere il tuo concetto di fede e del fatto che non ne vuoi parlare e bla bla, bla bla, ho semplicemente espresso ciò che si ricava dalle tue risposte e di tutti gli altri, e come a voi non interessano le mie posizioni, a me non interessano le vostre.

Grazie a Dio, ho conosciuto, semplicemente leggendo, qual è la posizione di Dio nei confronti dell’uomo e questa posizione, grazie a Dio, la possono conoscere tutti, se ne sono interessati, in quanto è espressa nella Bibbia per tutti, e tutti possono venirne a conoscenza leggendo, perché la Bibbia non è un segreto per nessuno, e per capirla basta volerla capire perché essa è per i semplici e i puri di cuore che cercano Dio con fede e la chiesa cattolica non centra niente con essa.

Grazie per avermi letto. Buone Feste a tutti.
passante
23 dicembre 2006 0:00
X Marina
Molto ingenua. Adesso ti troverai la posta intasata e comunque non ci sarà la mia perché il mio indirizzo lo do solo agli intimi.
passante
23 dicembre 2006 0:00
PAGLIACCIO, LECCACULO, RUFFIANO, IGNORANTE, BACIAPILE, SBRUFFONE E BIGOTTO.
Marina
23 dicembre 2006 0:00
Complimenti! Gli hai fatto una istantanea quaswi perfetta. Puoi darmi la tua email?
Questa è la mia: [email protected].
Ciao.
ZaZaan!
22 dicembre 2006 0:00
"Merlunzo" mutante

assorbente e deodorante.
passante
22 dicembre 2006 0:00
X zazaan

Bene sbruffoncello! Finora non ho insultato chi non lo ha fatto con me.
Mi rendo conto che, sei una nullità, perché non riesci mai ad esprimere un pensiero per almeno 4 righe. Quando invece ti esprimi, sai dire solo 4 stronzate e sfilze di idiozie insensate in dialetto napoletano. Mi ero sbagliato credendoti una persona seria e degna di rispetto.

Caro coglioncello, certamente io sono cosciente di essere ignorante, ma quando vedo ciò che scrivi tu mi sento un pozzo di scienze.
Tu sei uno zero assoluto, un leccaculo e ruffiano di Lucio Musto e qualche altro che dimostra di sapere effettivamente qualcosa e in più sei un baciapile quando qualcuno ti racconta favolette religiose.
L'unica cosa che sai fare è accodarti alle opinioni altrui per sentirti coperto e protetto. Le tue cognizioni scientifiche sono equivalenti a quelle di un bambino dell'asilo (comunque i miei figli quando lo frequentavano ne avevano già più di te).
Oltre tutto ti ho avvertito e hai voluto dimostrare anche la tua ottusità.

Io, al contrario di altri, non credo affatto che tu sia Lucio Musto: sei troppo idiota e il signor Mustio sebbene sia abbastanza fantasioso e istrione non riuscirebbe mai ad imitare così bene un IMBECILLE come te.

Anche la tua sensibilità è proprio scarsa, perché non sai nemmeno distinguere con chi te la prendi quando spari le tue cazzate insulse.
Sembri uno di quei bambini dispettosi che inventano epiteti per canzonare gli amichetti, mentre la tua età dovrebbe essere piuttosto matura per queste stronzate.

In conclusione, visto che ti piacciono gli epiteti ti accontento, ma senza sintetizzare nulla perché te li meriti per intero.
Sei un LECCACULO, RUFFIANO, IGNORANTE, BACIAPILE, SBRUFFONE E BIGOTTO.

P.S.
Vedrai che affanculo ci andrai tu, ma col didietro come di sicuro hai sempre fatto!
MOVIMENTO DI OPINIONE ROBIN DI SHERWOOD
22 dicembre 2006 0:00
ITALIA. 22 DICEMBRE 2006

IL MOVIMENTO DI OPINIONE ROBIN DI SHERWOOD AUGURA UN NATALE IL MIGLIORE POSSIBILE A TUTTI GLI ITALIANI.

COGLIAMO L' OCCASIONE PER INVITARE L' INTERO PAESE ALLA MOBILITAZIONE PERMANENTE A PARTIRE DAL 1 GENNAIO 2007 AL FINE DI NON DARE TREGUA AI POLITICI E COSTRINGERE IL GOVERNO ALLE DIMISSIONI, INVITIAMO INOLTRE GLI ITALIANI A DISERTARE IN MASSA E AD OLTRANZA LE URNE FINO A QUANDO QUESTI BASTARDI SE NE ANDRANNO A LAVORARE, COMMISSARIAMO IL PAESE O SARA'IL DRAMMA PER TUTTI NOI.

F/TO
IL MOVIMENTO DI OPINIONE
Robin di SHERWOOD


passante
22 dicembre 2006 0:00
da: Andrea 38 anni
Data: 22 Dicembre 2006

"Se ne siete d'accordo vorrei esporla nel prossimo intervento cercando di essere più breve possibile."

Per carità! Almeno Lucio Musto è un credente che ci propina pillole di estasi fantascientifiche e ci fa anche sollazzare con le sue fantasie, ma non è fissato come te. Non farci questo sgradevole dono.
Roberto B
22 dicembre 2006 0:00
Andrea, a 38 ann è ora di smetterla di fare il predicatore, Gesù ha smesso a 33 anni, vuoi fare meglio di lui?
Ritirati.
Lucio Musto
22 dicembre 2006 0:00
Forse, caro Andrea 38 anni, forse faresti bene ad aprire una discussione apposita!

In questa, come evidente, saresti completamente fuori tema!
Leucio Mesto
22 dicembre 2006 0:00
Per Andrea 38 anni.

Per carità, Andrea, fatti i cazzi tuoi e tieniti per te le dimostrazioni.
Grazie anticipatamente,
Andrea 38 anni
22 dicembre 2006 0:00
Come molti sanno io sono un credente non cattolico e al contrario dei cattolici, che pensano sia una descrizione mitologica o a sfondo educativo, credo alla creazione descritta nella Bibbia, per come essa è descritta, e avrei piacere di dimostrarvi che è più attendibile di quaalsiasi altra teoria strampalata e pseudo veritiera di qualunque scienziato presente al mondo.

Se ne siete d'accordo vorrei esporla nel prossimo intervento cercando di essere più breve possibile.

Cosa ne pensate?
Lines
21 dicembre 2006 0:00
lucio musto-zazaan, ti sei ancora pisciato addosso!
posso entrare?
20 dicembre 2006 0:00
Lercio Misto,hai perfettamente ragione,io vado altrove con le mei teorie,tu resta con le tue verità certe.
La mamma degli imbecilli è sempre incinta,datti da fare.
Lucio Musto
20 dicembre 2006 0:00
No
Leucio Mesto
20 dicembre 2006 0:00
Per Lucio Musto.

Non sarà che il frustrato sei proprio tu, Lucio Musto, augusto dispensatore di baggianate?
ZaZaan!
21 dicembre 2006 0:00
"Melunzo" Stringato.

Un poco ignorante, un poco annacquato.
passante
21 dicembre 2006 0:00
da: Lucio Musto
Data: 19 Dicembre 2006
Un peletto troppo dogmatico, passante, per definirsi razionale?
No?... per me non cambia.
IPSE DIXIT!
"E' vero così perché così dco io!" affermava un mio amico altrettanto aperto al dialogo.

Se l'unicità dell'universo fosse un "dogma", in ogni caso lo sarebbe sempre meno dell'esistenza di un creatore, affermato e basato solo ed esclusivamente su dogmi.

"E' vero così perché così dico io!" è il tuo motto quando svii il ragionamento con le tue elucubrazioni geometriche e fantascientifiche per evitare l'uso del raziocinio, oppure liquidi l'interlocutore con: "vai a scuola!" (ottima dimostrazione di apertura al dialogo).
Tu a scuola ci sei andato (non so quanto e non mi interessa), ma il profitto è stato limitato ad una fervida e proliferante fantasia e scarsa razionalità.
Sei giusto sufficiente per le chiacchiere, Babbo natale e dio, ma lascia perdere l'universo che non si interpreta con le chiacchiere contate a fine paragrafo.
passante
21 dicembre 2006 0:00
da: Gianni
Data: 19 Dicembre 2006

Prima di criticare cosa scrivono gli altri, credo ti occorra un interprete.
In particolare per scoprire chi ha mai visto "la razionalità come un componente o come una causa della esistenza dell'universo".
Inoltre, sei in contraddizione con te stesso affermando che: "L'unica cosa ,certa e misurata, è la radiazione di fondo che dovrebbe essere quello che rimane del big ben, che ha determinato la nascita dell'universo che noi conosciamo; ci da una idea delle dimensioni attuali sia nello spazio sia nel tempo dalla parte di universo visibile o misurabile. "

Questa infatti è la prova che gli scienziati cercano per stabilire appunto il LIMITE, ovvero la dimensione dell'universo.

Ti consiglio per il futuro di pensare a quello che leggi, poi possibilmente faresti bene a tacere, soprattutto se vuoi arrivare alle stesse conclusioni altrui.
Lucio Musto
20 dicembre 2006 0:00
Che l'argomento non ti interessasse e volessi parlar d'altro era chiaro fin dall'inizio.

O forse solo pavoneggiarti ed insegnarci le tue solite teorie.
Non attacca, nemmeno se bussi.

Comunque, caro "posso entrare?" sei libero di uscire quando vuoi ed andare a sfogare altrove le tue frustrazioni sperando di aver maggior ascolto.

Quanto a me, ti saluto.
posso entrare?
20 dicembre 2006 0:00
Luuucioo...Muuustooo,
vedi di dire meno corbellerie e tappati la bocca senza fare lo sbruffone.
Smettila con la tua pseudo cultura.
Cosa vuoi dimostrare,di essere più intelligente?
NO!Sei semplicemente meschino,ma i tuoi gerarchi non ti hanno insegnato nulla?oppure sei duro di comprendonio?
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"Ho mai trattato alcuno dei punti che lei baldanzosamente elenca contrassegnandoli da uno ad otto?"

Risposta ovvia:non sai cosa rispondere!
Ti nascondi dietro uno stuzzicadenti!
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"Avrei in effetti molto da dire oltre le sue superficiali osservazioni da comizietto di paese. Ma non lo farò, perché non intendo farlo e perché, sopratutto, in questa discussione sono OFF TOPIC come si dice oggi. Sa che significa? forse no. Significa FUORI TEMA, lo stesso motivo per cui la maestra di terza le metteva (me lo auguro per la sua maturazione culturale) "insufficiente" "


Mentre tu ne hai molta?
Ti prego non farmi crepare da tanto ridere.

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" Capito il discorso, signor "posso entrare"?

Forse no, ma non me ne stupirei. A lei interessano preti e monache, forse pedofili, ed omosessuali... non so. E non riesce a pensare che si parli d'altro.

Con tutto il rispetto per il Santo Padre, ed il Vaticano, loro non sono oggetto di questa discussione, se non per i dissacratori come il signore che mi ha fatto perdere dieci minuti per spiegargli qualcosa di semplice che temo, non capità egualmente."

Senti caro Lucio,tu non mi interessi affatto!perche fai parte della categoria da te sopra citata



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Caratteri (spazi inclusi) 1.723
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Righe 42


Con osservanza,eminenza



Lucio Musto
19 dicembre 2006 0:00
Un peletto troppo dogmatico, passante, per definirsi razionale?

No?... per me non cambia.

IPSE DIXIT!

"E' vero così perché così dco io!" affermava un mio amico altrettanto aperto al dialogo.
Gianni
19 dicembre 2006 0:00
Fino ad ora nessuno sa e forse non lo sapremo mai se l'universo sia finito od infinito, se ce ne possano essere degli altri, oppure no, ci sono teorie che ipotizzano l'esistenza di più universi.
L'unica cosa ,certa e misurata, è la radiazione di fondo che dovrebbe essere quello che rimane del big ben, che ha determinato la nascita dell'universo che noi conosciamo; ci da una idea delle dimensioni attuali sia nello spazio sia nel tempo dalla parte di universo visibile o misurabile.
Ma oltre a quel confine non sappiamo o non riusciamo ancora ad andare con i nostri strumenti.
Ma tornando a "dio o il caso" la razionalità è una componente dell'uomo, non ha niente a che fare con l'universo, non riesco a immaginare la razionalità come un componente o come una causa della esistenza dell'universo.
La razionalità, sulla base delle conoscienze che l'uomo ha acquisito nel tempo, ci permette di affermare che quello che ci circonda non può essere una cosa creata da un dio.
Gianni

uno dei 3 o più passanti
19 dicembre 2006 0:00
Quante cazzate fantasiose di infiniti e infinità di universi. Troppa fantascienza e poca realtà. Le solite ciance ripetute ad oltranza per sviare un ragionamento logico. IL CONCETTO DI INFINITO ESISTE SOLO IN MATEMATICA.
Invece l'universo è UNICO e limitato e non è comandato da nessuna entità, ma soltanto da forze fisiche dipendenti da energie, masse, distanze, temperature.
Questa è UNA TERZA ALTERNATIVA ed è quella più reale e razionale.
Basta con questi idioti quesiti, basati su due alternative precostituite, a danno delle altrui opinioni.
In alternativa questo thread doveva essere intitolato:
"DIO O LA RAZIONALITA'?" Perchè questa è la realtà: si è RAZIONALI, oppure credenti, ovvero: si "pensa", o si "crede", invece che riempire intere pagine di chiacchiere inutili e di infiniti inesistenti.
P.S.
In ogni caso gli insulti di qualche passante non sono miei.
Lucio Musto
18 dicembre 2006 0:00
Universi

Si, Roberto B, questi che hai espresso ora sono i dubbi che attanagliano anche la mia, di mente.

Ragionando da matematico (la fede è completamente altro, da questo discorso), mi sembra inconcepibile “un” solo universo che si sia evoluto con un numero così stratosferico di variabili favorevoli concomitanti: ce ne dovrebbero essere infiniti altri, con infinite variazioni, sufficientemente piccole da permettere ancora la vita come noi la conosciamo (o ancora infinite altre simili o dissimili, ma ancora possibili) o sufficientemente grandi da non permettere alcun tipo di vita.
Insomma una infinità di universi di una cardinalità inferiore all’universo “tutto” teorico.

Ma qui naturalmente la mente si perde perché pur riuscendoci ancora a ragionare, non riesce a concepire e visualizzare tanto. E può immaginarlo solo prendendolo così, come dimostrato; un atto di fede, insomma. Rimane ancora un dettaglio che va a fondersi con l’altra alternativa. Lo ritroviamo fra un attimo.
L’altra alternativa è che invece l’universo fisico sia uno solo e plasmato in un unico modo da una mente creatrice (o “organizzatrice” se preferisci, non cambia nulla) che “dal di dentro” o “dall’esterno” (nuovamente è irrilevante) abbia fatto con “intelligenza” le cose.
Per semplicità, questa entità creatrice possiamo chiamarla “Dio”.

E qui c’è il punto di confluenza, come dicevo: questo inconcepibile “Dio” o questa inconcepibile “infinità di universi” organizzati in uno solo… da dove vengono?... chi sono?

Questo, è il dubbio finale. E la scelta personale: per me, è più spontaneo credere nell’una, o nell’altra “possibilità”, razionalmente egualmente “impossibili”?

Per le altre domande che poni le risposte sono lineari… apparentemente.

All’ingenuo «… ma perché cavolo siamo così interessati a sapere cosa c’era milioni di anni fa?... », la risposta ovvia è: «perché è nella natura dell’uomo indagare anche su cose astratte e non legate ad interessi pratici!»… che genera immediatamente l’altra domanda, inquietante e senza risposta che va ad aggregarsi alle incertezze di prima: «Ma perché la Natura, che mai fa nulla senza un motivo, ha fatto l’uomo con questa bizzarra, inutile tendenza?... cioè: a che serve il pensiero astratto dell’uomo?... per arrivare dove?...».
E siamo da capo.

All’ultima infine, quella del dio che ha creato tutto l’universo per i soli cinque minuti di permanenza dell’uomo su un pianetucolo di infima serie di una piccola galassia anonima, se ne possono dare addirittura due, di risposte:
«Non è affatto vero che Dio ha fatto tutto l’universo solo per l’Uomo, ma questi è solo una minuscola tessera presuntuosa di un immenso mosaico!… », se riteniamo che animali e piante abbiano una loro dignità ed esistano seleniti, marziani e cepheiti eccetera. Oppure:
«Se l’ha fatto lui, che è Dio, saprà bene quello che ha fatto!», se invece la nostra presunzione personale è veramente grande.

Come vedi il problema non è affatto semplice!... Sarà per questo che i presocratici, ed i Sumeri, e gli egizi, gente tutt’altro che fessa, ci sbattevano su le corna già da migliaia di anni prima di Cristo?

Cordialità

Lucio Musto 18 dicembre 2006 parole 489
_________________________________________________
IF "Dio, o il Caso?
Roberto B
18 dicembre 2006 0:00
Mi domando:
se l'universo è tutto ciò che esiste, come può essere stato creato da qualcuno o qualcosa al di fuori dell’universo stesso? Se l'universo non ci fosse non ci sarebbe nemmeno chi può crearlo.
Nel nostro piccolo mondo è difficile pensare ad una cosa come sempre esistita, ed è difficile pensare a cosa ci possa essere stato prima di un qualcosa (l'universo) che è tutto quello che c'è.
Riprendo un mio concetto di qualche tempo fa: ma perché cavolo siamo così interessati a sapere cosa c’era milioni di anni fa?
Altra domanda:
se siamo stati creati da un unico dio e siamo il suo unico popolo (inteso come popolo della terra), perché mai avrebbe dovuto creare tutto l’universo? Anni luce e anni luce a distanza da noi per che scopo? Per farci perdere tempo su questo forum? Svegliatevi credenti!

passante
17 dicembre 2006 0:00
Questa è stata la sua risposta:

X "posso entrare"
Questa è un'eccellente risposta:
da: Lucio Musto
Data: 11 Dicembre 2006

Per lei, signor Lucio Musto
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Gianni
17 dicembre 2006 0:00
A mio modo di vedere, bigotto é uno che ostenta una grande religiosità e alle pratiche del proprio culto, quindi è molto più facile trovare bigotti nei credenti non le pare,mentre non riesco a vedere bigottismo nei non credenti, e comunque non l'ho mai notato.
A parte questa considerazione so benissimo che il dubbio sulla esistenza di dio non si pone in tema religioso, a catechismo ci sono andato anche io mio malgrado, però non posso non vedere dei riferimenti biblici o cattolici nel quesito " dio o il caso " che lei pone e la questione non si sposta per qualunque dio voglia intendere.
Piuttosto trovo che al giorno d'oggi sia veramente anacronistico pensare alla esistenza di un dio qualsiasi con tutte le prerogative che le varie religioni gli attribuiscono.
Mi sorge una domanda, cosa intende per dio, perchè può essere che partiamo da differenti concetti per lo stesso vocabolo.
Gianni
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