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Ettore Chiacchio
4 dicembre 2008 0:00
Vista la (momentanea) assenza di "azioni di disturbo&sabotaggio", operata dalla banda gesuitica sotto un centinaio di nick fasulli, come da loro stessi ammesso, nonchè dei "ficoseccologhi" (che nella successiva favoletta potranno scorgere numerose citazioni) riprendo il racconto delle "FAVOLE EVANGELICHE", che sono certamente non meno vere di quelle raccontate in altri topic religiosi similari...

Per il divertimento dei grandi e dei piccini a favoletta di oggi è:

BIANCOPAPA E I SETTE CANI

C'era una volta un uomo vestito di nero, doppiamente santo "SS", che ereditò un gregge di caproni, pecoroni ed agnellini.

Il gregge, seppure non malato aveva una "sindrome cinese" che lo rendeva, "inculabile".

Pertanto l'uomo nero, per cercare di tosare al meglio il gregge, decise di cambiare il suo look e si vestì di bianco, si mise ad allevare 7 "pastori tedeschi", anche se a ben vedere, tali animali, più che cani, erano un incrocio genetico di varie bestie infernali.

I loro nomi erano:

Superbolo
Iorolo
Stuprolo
Appiccialo
Pappalo
Iracondolo
Accidilo

Ognuna delle sette "bestie da pastore" aveva un suo compito specifico nello sfruttamento del gregge:

"Superbolo" aveva il compito di "abbaiare" gli ordini e le cazzate autoreferenziali del padrone, con voce forte per impedire che il gregge potesse ascoltare "altre voci" provenienti dal mondo esterno, visto che le "altre voci" erano "superbamente" respinte in nome dell'assoluta superiorità del "padrone" che si dipingeva come portavoce della "perfezione assoluta".
Se qualche "pecorella smarrita" si allontanava dal gregge interveniva
"Iracondolo" a morderla nelle chiappe.
Se neanche questo "avvertimento" funzionava
allora le pecorelle venivano assegnate ad
"Accidilo", un apatico cane capace di infliggere loro le peggiori torture inquisitorie come se la cosa non lo toccasse minimamente quasi come se al posto dei loro belati di sofferenza percepisse un "silenzio degli agnelli".
Se, dopo la "tort-c-ura" di Accidilo, le pecorelle provavano ancora ad emettere belati distonici dal coro dei più,
erano finalmente consegnate ad
"Appiccialo" che, invidioso della mancanza di sottomissione di queste pecore, era ben contento di imbastire per loro un gustoso barbeque-rogo su cui arrostirle.
"Pappalo" si incaricava di condire la pecorella flambè con i migliori sughi dottrinali per servirla al fiero pasto del suo padrone. Mentre il padrone di biancovestito mangiava,
"Stuprolo" si incaricava di allietargli il pasto con spettacoli di sodomizzazione ovina degli agnelli che tanto sono diffuse nelle forme di pastorizia religioso-rurale di tutti i tempi.
I resti del pasto, nonchè altre pecorelle ed agnelli, erano rivenduti da
"Iorolo" a mercanti di passaggio, per essere tosati, pappati ed inculati, come autorizzava a fare il Grande Libro Della Pastorizia Divina, affinchè l'incasso servisse a mantenere la stirpe canino-pastorale presente e futura, come annunciato dai Vati-Cani, ora et semper in secula seculorum.

Amen

Ettore Chiacchio
Computer Guru - Libero Pensatore
Ettore Chiacchio
3 dicembre 2008 0:00
Esilarante questo intervento del proprietario dello IOR (lo star system di hollywoodiano di public relations di cui si serve lo presenta sempre in modo opposto da come è)

_______

(ANSA) - CITTA' DEL VATICANO, 3 DIC -'Uno degli obiettivi primari degli istituti bancari' deve essere ''la solidarieta' nei confronti delle fasce piu' deboli'. Cosi' il papa Benedetto XVI, intervenuto spesso ultimamente su vari aspetti della crisi finanziaria in atto, ha colto l'occasione della presenza di un gruppo di rappresentanti di un istituto bancario calabrese per lanciare un appello alla solidarieta'. Il Pontefice ha ribadito anche il necessario sostegno 'alle attivita' produttive'.
______

E se i banchieri non si dimostrano solidali cosa succede?

Finiscono nel cerchio VIII, bolgia V (barattieri) o "appesi sotto il ponte dei frati neri"?

Ettore Chiacchio
Computer Guru - Libero Pensatore
Ettore Chiacchio
3 dicembre 2008 0:00
Sebbene siano argomenti dottrinali che ho già toccato prenderò spunto dall'attualità per evidenziare come, ancora una volta, il vaticano sia lontano dal seguire il SUO vangelo, contrariamente a quanto erroneamente creduto da molti (anche tra gli oppositori del vaticano stesso)

(http://www.repubblica.it/2008/11/sezioni/esteri/benedetto-x vi-27/vaticano-omosessualita/vaticano-omosessualita.html?ref =search)

"CITTA' DEL VATICANO - E' scontro tra Onu e Vaticano. La Santa Sede boccia, con decisione, il progetto di una depenalizzazione universale dell'omosessualità. Un' iniziativa presa dalla presidenza di turno francese dell'Unione europea, e accolta da tutti i 27 Paesi della Ue. Immediato il "no" della Santa Sede..."

Bisogna infatti distinguere 2 tipi di leggi
1) quelle degli uomini
2) quelle di "dio"

le prime dovrebbero regolare i rapporti tra gli uomini, punire la "violenza" e la "prevaricazione" tra uomini e fare in modo che "la libertà di un individuo finisca dove inizia quella degli altri". Pertanto nessuna "legge degli uomini" dovrebbe "imporre comportamenti" contrari al sentire di individui che non nocciono a nessuno, anzi in molti casi producono una qualità di vita superiore per gli individui che le praticano.

Tra questi abbiamo
1)la prostituzione tra individui adulti consenzienti (ovviamente non lo sfruttamento della prostituzione) che, se ben amministrata in stati "bananas" può portare anche a diventare ministro delle pari opportunità
2) l'adozione di bambini da parte di nuclei familiari, comunque composti, il cui unico requisito dovrebbe essere la "responsabilità" (si veda il bellissimo film "amici, complici, amanti" sull'argomento)
3) la libertà di vivere le proprie inclinazioni e fantasie sessuali con altri adulti consenzienti che le condividono (omosessualità, poligamia etc)
4) ...

Veniamo adesso alle

"Leggi di dio"

Visto che sulla terra esistono numerosi culti a "dei" tutti in lotta tra loro, è chiaro che per evitare contrasti le leggi degli uomini DEVONO essere esenti dagli influssi delle "leggi degli dei".
Pertanto ogni individuo deve essere obbligato a seguire le "leggi degli uomini" ma ha la facoltà di seguire, se vuole, le leggi del suo dio, disciplinate ovviamente dalle leggi degli uomini per i casi di "obiezione di coscienza" che non devono ritenersi tutti ammissibili. Infatti si deve considerare inammissibile un "pubblico ufficiale" o chi effettua un "pubblico servizio" che dà prevalenza alle leggi del suo dio rispetto a quelle del suo stato. (Ad esempio un sindaco che si rifiuta di unire in matrimonio due omosessuali pur in presenza di una Legge che glielo impone, un farmacista o un medico del servizio pubblico che si rifiutino di adempiere alla legge sull'aborto etc. Queste persone sono liberissime di praticare la loro "fede" in ambito privato rinunciando al "servizio pubblico", visto che non vogliono adempiere alle leggi dello stato).

ORBENE IL NOCCIOLO DI QUESTO INTERVENTO E' CHE ANCHE IL VANGELO (DELLA CHIESA CATTOLICA) LASCIA LIBERI DI SCEGLIERE!
Infatti l'intero capitolo 25 di Matteo insegna il "libero arbitrio" per cui ogni uomo è libero di comportarsi di fronte alle leggi di dio come meglio crede in terra dovendone rispondere a "dio" eventualmente nell'aldilà!

PERTANTO SONO TUTTE ERETICHE LE POSIZIONI DEL VATICANO CHE CERCA DI IMPORRE LEGGI DEGLI UOMINI, e "punizioni terrene", PER "IMPORRE" COMPORTAMENTI IN CUI IL LORO DIO HA LASCIATO LIBERI DI AGIRE SULLA TERRA!

Questo è il vero errore del vaticano, che invece, per un eccesso di protagonismo nella storia, e per "tenere per le palle" il genere umano (sia in senso letterario che allegorico) compie opera di inammissibile ingerenza in ambiti (leggi terrene) che non lo riguardano!

QUESTE ARGOMENTAZIONI SUGLI ERRORI ERETICO/DOTTRINALI DEL VATICANO SI DOVREBBERO CONTRAPPORRE ALLO STESSO IN PRIMA BATTUTA, e tutte le altre (giusto/sbagliato, politica/religione, stato/chiesa, ipocrisia della casta clericale cattolica che annovera tanti omosessuali al suo interno, mancato adempimento alle leggi degli uomini sulla pedofilia per cui pedo_Nazinger era anche finito sotto processo negli USA da cui si è salvato solo per l'immunità riservata ai capo di stato) pure essendo tutte legittime sono sicuramente "meno forti" (in quanto quasi sempre basate su opinioni personali) e possono essere utilizzate in seconda battuta.

Giova ricordare anche che molte "leggi" imposte dalla chiesa cattolica sono frutto di ERRATA INTERPRETAZIONE DELLE SCRITTURE come la POLIGAMIA ed il DIVORZIO esplicitamente ammesse dalla bibbia e dallo stesso "messia"

Spero di aver fornito un'argomentazione "più forte" a chi giustamente, non credendo nei vari "dei" delle varie confessioni religiose, non vuole essere obbligato a seguirne le leggi ma anche a chi, credendo in un "suo dio" vuole avvalersi del "libero arbitrio" sulla terra senza che alcuna legge, frutto di ingerenza di organismi religiosi" (si pensi ad esempio ai tempi burocratici imposti per il divorzio) possa impedirglielo!

Ettore Chiacchio
Computer Guru - Libero Pensatore
sociologo
3 dicembre 2008 0:00
Caro Chiacchio, all'Aduc fa comodo così in fondo, semza necessità che ti spieghi il perché; e sono d'accordo che nel forum vengono fatti anche interventi seri. Dal 2006 ne ho fatti in tutto 1714 e fra questi, ti assicuro, ce ne sono di tosti. Cordialità
Ettore Chiacchio
2 dicembre 2008 0:00
@sociologo=useg

vedi nella vita ci sono argomenti seri quali

1) la pedofilia della casta sacerdotale cattolica
2) la sottrazione indebita agli italiani di 8 miliardi di euro
3) il plagio ai bambini fin dai 6-7 anni
4) l'inquinamento dell'etere (radiomaria) con onde oltre i limiti sopportabili dagli essei umani
5) milioni di morti ammazzati durante 2000 anni di barbarie ecclesiastiche
6) falsi storici
7) condizionamento della vita di miliardi di persone in peggio
8) guerre di religione.

Tu adesso fai finta che "stavi scherzando" dopo aver "tentato" di dare risposte faziose che sono state tutte smontate.

Mi sembra molto infantile la cosa.

Io, a parte i problemi seri, ho problemi anche pratici, tipo come convincere mia figlia a non farsi derubare (su istigazione della mia ex moglie) del salvadanaio dalla più grande banda criminale della storia sapendo che i soldi finiranno per pagare l'impunità ad altri pedofili della casta sacerdotale cattolica.

Trovo vergognoso che sia arrivata una circolare da parte della chiesa indirizzata a tutti i bambini che frequentano il catechismo a consegnare i loro salvadanai...

In uno stato normale questo sarebbe "circonvenzione di incapace", ma l'ita(g)lia è una colonia vaticana e sarà più difficile impedirlo...
Diciamo che scrivendo qui almeno traggo spunto, e fornisco materiale utile (serio, non come il tuo che è tutta una "pazziella per creature", come tu stesso dici) per chi vuole portare avanti serie battaglie di civiltà...

In fondo, contrariamente a quanto dici, il forum dell'ADUC affronta problemi seri e non esiste, contrariamente a come lo interpreti tu, per dare la possibilità a schizofrenici personaggi di inventarsi tante personalità diverse in lotta tra loro e con gli altri.

Alla fine a me quello che interessa è portare avanti agomenti e renderli pubblici, e questo lo sto riuscendo a fare molto bene, anche con il boicottaggio di tutta la casta clericale mascherata da "seri studiosi" che una volta smontati diventano "giocherelloni pazzerelli".

Ettore Chiacchio
Computer Guru - Libero Pensatore
Ettore Chiacchio
2 dicembre 2008 0:00
@sociologo=useg

almeno quando fa (fai) interventi (come) c&i menti ma mi dai modo di approfondire temi.
Con l'ultimo tuo intervento era solo un insieme di insulti senza nessuna valenza propositiva, (anche perchè ormai sai che ogni argomento che tocchi è per me una base per fare un po' di luce sulle bugie pro casta ecclesiastica e quindi non ne vuoi darmi nemmeno uno spunto)
quindi non ho nulla da dirti... Il topic non sono io e anche potendo tu dimostrare che sono l'individuo più spregevole del mondo (come siete riusciti a fare con galileo, Giordano Bruno etc ) non avrai confutato di una virgola quello che dico

"Eppur si muove" disse qualcuno più grande di me...

Continua pure soltanto a fare sterili insulti che comunque mi rendi 2 buoni servigi.

Ettore Chiacchio
Computer Guru - Libero Pensatore
sociologo
2 dicembre 2008 0:00
L'unica cosa giusta che dice Chiacchio è che non mi paleso e che qui nel forum, in fondo, gioco come molti altri forumisti a fare il personaggio senza patria né... fede.

L'unico pirla che si prende troppo sul serio è lui (e qui davvero verrebbe da chiedersi il perché), il Chiacchio che qui vorrebbe cambiare il mondo dando patenti di disonestà con certezza da guru invasato a destra e a manca.
In realtà al suddetto manca autoironia, oltre alla capacità di stare al gioco e alle regole di questo forum, regole chiare e accettate da tutti. Se non gli stanno bene, cambi orizzonti, mica lo costringono a entrare in scena e a impersonare se stesso, novello donchisciotte che rischia seriamente di sfracellarsi tra le pale dei mulini.

Chiacchio, piuttosto, dovrebbe avere l'umiltà di ringraziare la provvidenza che qui gli dà modo di sfoggiare senza troppi rischi cultura normale e qualche nozione distorta palesemente ingigantita da superbia culturale senza pari; e non basta un'autocertificazione per elevare il lignaggio culturale che il nostro si ritrova.

Un consiglio finale al libero pensatore: segua il Ricciotti e cerchi di assimilarne stile e conoscenza; anch'egli è solo un personaggio, questo è chiaro, ma sa il fatto suo.
Ettore Chiacchio
2 dicembre 2008 0:00
@tutti tranne che per c&i (a cui ho già risposto)

ovviamente il mio ragionamento era ricchissimo di altre cose, C&I vuole vedere solo le 3 "accuse riassuntive", ma secondo me vale la pena leggerlo proprio perchè arrivo a formulare e provare, "senza ragionevole dubbio", la totale fondatezza delle 3 accuse di cui si è tanto risentito!

C&i però "dimentica" che l'accusa principale che gli muovo e provo è che è un bugiardo! Anzi forse la "dimentica" proprio per sviare eventuali lettori dal seguire l'argomentazione probante! Vuole insomma "sminuire" quanto su di lui emerge inconfutailmente e cerca di ridurlo solo a 3 cose.

Ovviamente la dimostrazione delle accuse non vale solo per c&i, ma per tutti quelli come lui (in pratica chi sostiene che la casta clericale merita i privilegi che ha per diritto divino) che adducono le stesse argomentazioni.

Ettore Chiacchio
Computer Guru - Libero Pensatore
Ettore Chiacchio
2 dicembre 2008 0:00
c&i

c&i dice:"che vivo dignitosamente del mio lavoro"

bravo...io qui ho messo il mio nome, la mia faccia e il mio tempo...Di te non si sa nulla se non che probabilmente sei uno dei "pupazzi" del teatrino di Useg.
Dicci il tuo nome e cognome VERI, come ho fatto io, la tua attività lavorativa VERA e dacci la possibilità di riscontrare quanto dici...

Chiunque vuol vedere il mio 740 si ritenga libero di farlo...Non percepisco nessuna "spartizione di bottino" da nessuna inesistente "chiesa dell'ateismo". E non arrivo nemmeno ad un quarantesimo, del reddito pro capite dei cittadini vaticani!

C&I sarà invece un prete, un insegnante di religione, un professore di qualche istituto cattolico, un giornalista pennivendolo di riviste prone alla proprietà ecclesiastica, un funzionario dello IOR... altrimenti non si spiegherebbe perchè tiene tanto "occulta" la sua identità, cercando di "IMPORRE PER FEDE" che "vive dignitosamente del suo lavoro".


E mentre lui (per usare le sue parole)"si confronta su interpretazioni su fatti della storia ancora largamente dibattuti"
il nazismo ha piazzato uno dei suoi uomini migliori in testa alla gerarchia vaticana, ed un altro degli uomini migliori del nazismo lo stanno per fare beato (Pio XII). Quello che da papa ha favorito, tramite le sue banche, le operazioni di sottrazione, sciacallaggio, riciclaggio delle ricchezze sottratte agli ebrei. Finendo addirittura per mettere queste risorse a disposizione dei nazisti fuggitivi per sottrarli ai processi per crimini contro l'umanità. Perchè solo beato? Fate anche questo pezzo di merda "SANTO SUBITO". Tanto è un fatto risaputo (vedere 2000 anni di persecuzioni agli ebrei) che la chiesa cattolica è stata sempre antigiudaica, molto peggio del nazismo che è solo una sua emanazione storica!
San Giovanni Crisostomo lo avete fatto santo ESCLUSIVAMENTE per la sue violente predicazioni antigiudaiche (che appunto ispirarono il nazismo)

C&i tu sei un continuatore dell'opera di S. Giovanni Crisostomo, Pio XII e pedo_Nazinger...Aspiri anche tu alla santità?

Sempre nelle tue tesi "naziste antigiudaiche" sei anche arrivato ad affermare che la comunità ecclesiastica delle origini di Gerusalemme era un covo di chiaviche (pur essendoci al suo interno gli apostoli scelti dal messia) tanto che dio, sconfessando le scelte di suo figlio, preferì la comunità di Antiochia!

Ecco l'onestà intellettaule di C&I!

c&i dice(qualche intervento fa):"Quello di Luca non è un benemerito attestato alla comunità di Gerusalemme, ma una denuncia del suo comportamento."

chi cazzo era Luca per criticare le scelte del messia? Non l'aveva fondata cristo la chiesa mettendoci a capo un apostolo? Questa tua affermazione tradisce molto bene il fatto che la costruzione della "chiesa" fu solo un fatto "politico" del mondo pagano così come l'aveva ideata Paolo che "gesù se lo pensava nella sua testa, durante le sue visioni, come più gli faceva comodo!"

c&i dice:" È sorprendente leggere che di questa comunità fanno parte persino i farisei (At 15,5), pii osservanti che hanno considerato Gesù un bestemmiatore (Lc 5,21.30)"

ma perchè i farisei che sono entrati erano gli stessi che lo avevano bestemmiato? O il "peccato si eredita" in base alla categoria di appartenenza? Ed il pentimento dove lo metti?

c&i dice:" farisei che non sembrano minimamente sfiorati dalla novità portata da Gesù e continuano a imporre la circoncisione e altre pratiche religiose (At 15,1.5). A Gerusalemme la Legge, che Gesù ha ignorato e trasgredito, viene ancora creduta valida, come dichiarerà Giacomo a Paolo: "Tu vedi, fratello, quante migliaia di Giudei sono venuti alla fede e tutti sono osservanti della Legge" (At 21,20).
Luca contrappone due comunità, quella di Gerusalemme, legata alle istituzioni religiose giudaiche, e quella sorta in terra pagana, ad Antiòchia, dove i credenti, per la prima volta, non sono più considerati una delle tante sette giudaiche, ma qualcosa di nuovo: seguaci del Cristo. LA MANO DEL SIGNORE E' SU ANTIOCHIA E NON A GERUSALEMME. Una volta che il messaggio di Gesù è stato liberato dalla camicia di forza della Legge e delle tradizioni religiose, lo Spirito ha potuto portare frutto abbondante"

C&I SEI NAZISTA DENTRO!

per le altre due accuse che muovo, ti faccio presente che anche quando ero "cattolico" non ho mai difeso la corruzione della chiesa. da BRAVO CATTOLICO pretendevo l'immediata cacciata dei pedofili e la fine immediata degli scandali finanziari.

Tu invece hai fatto moltissimi interventi a favore dell'8x1000(e quindi della sottrazione di soldi ai gonzi) che mantiene il reddito procapite vaticano di gran lunga il più alto del mondo! Ed hai difeso l'operato SCHIFOSO della chiesa nell'affaire pedofilia...

Basta rileggerti per rendersene conto!

E tenti di giustificare la difesa dei privilegi della casta clericale con la tua "presunta" conoscenza dell sacre scritture che invece, "a tuo dire" "io non arrivo a capire".

C&I VERGOGNATI. SEI MARCIO E CORROTTO COME LA CHIESA CHE DIFENDI!

Ettore Chiacchio
Computer Guru - Libero Pensatore
c&i
2 dicembre 2008 0:00
Di tutto il ragionamento (e chiamarlo ragionamento è un offesa per il termine) di Chiacchio quel che rimane sono queste accuse, false, fatte rabbiosamente nei miei confronti:

"... fotti solo soldi ai gonzi,

propagandi nazisti di merda

e proteggi inculatori di bambini!"

Nel chiarire per chi ha l'onestà intellettuale (anche in questo caso si rischia di offendere il termine) che vivo dignitosamente del mio lavoro, che non propagando nazisti (semmai mi confronto su interpretazioni su fatti della storia ancora largamente dibattuti) e che non proteggo pedofili (semmai chiarisco dove il pregiudizio può creare accuse esagerate che offendono un equilibrato giudizio e il giusto senso critico), ribadisco la reale delusione che produceva il programma di Gesù (uno incamminato a essere un mancato messia!), e se Chiacchio non ci arriva non so che farci... dinanzi a limitatezze tali bisogna arrendersi.

Chiacchio, ma come farglielo meglio capire?,legge il vangelo come un pivello, nel senso che davvero non ci capisce una mazza immerso com'è nei suoi dogmi che continua a ribadire da bravo sacerdote della Chiesa dell'Ateismo. Solo che a questo modo, poverino, sta creandosi il vuoto attorno; non perché poveri ignoranti non seguono il suo logico e dottissimo argomentare, ma solo perché argomenta "teorie" che albergano in mente di stolto.
Ettore Chiacchio
1 dicembre 2008 0:00
@c&i

c&i dice:"è difficile dialogare con chi prende tutto alla lettera"

io non ho mai preso tutto alla lettera "per primo". Ho "interpretato" le vostre "interpretazioni" usando la logica ed evidenziandone le contraddizioni logiche in cui cadevate. Ho "preso alla lettera" in risposta di chi "prendeva tutto alla lettera". Sei tu che hai citato una serie di passi del vangelo che ci hai spacciato per verità assoluta dandone poi, nei casi in cui ti conveniva, un'interpretazione diametralmente opposta. E comunque è molto più difficile dialogare sapendo che il tuo interlocutore vorrebbe metteti sul rogo ma non ha più il potere di farlo!

Allora "se non si vuole interpretare alla lettera"

1) Basta con la condanna dell'omosessualità
2) Basta con il "vangelo verità assoluta"
3) basta con "la chiesa unica depositaria della "parola"
4) basta con i peccati
5) basta con i 10 comandamenti
6) basta con adamo, eva, noè, mosè e tutti gli altri personaggi che non hanno alcun riscontro storico
7) basta con la teoria creazionista
8) basta con l'oscurantismo
9) basta con le "punizioni divine"
10) basta con la trinità, il regno de(l padre Cielo) cieli e le mancate promesse delle vostre divintà

Invece "se si vuole interpretare alla lettera"

1) basta con la proibizione al divorzio
2) basta con il "dio misericordioso"
3) basta con la proibizione della schiavitù
4) basta con il "messia buono"
5) basta con la chiesa
6) basta con il "buonismo" verso i pedofili (macina di asino al collo e a mare!)
7) basta con gesù celibe
8) basta con Nazareth sulla cima di un monte a fianco ad un lago
9) basta gesù nato a distanza di 11 anni dalla sua stessa data di nascita
10) basta verginità "ricostruita" della madonna!

In conclusione:

BASTA ALLA CHIESA CHE PRENDE ALLA LETTERA O "INTERPRETA" AL CONTRARIO SECONDO SUA PROPRIA CONVENIENZA!

c&i dice:" e non ha cultura teologica seria...(di sacra scrittura sei un ignorante totale).

e chi mi avrebbe "esaminato e bocciato"? uno che non ha nemmeno un nome come te? Eppure sembra che una qualche "apprensione" ve la creo...invece gli ignoranti li avete sempre rigirati come avete voluto.

c&i dice "E poi sei un fiume in piena che esce dal suo letto e fa... danni suo malgrado (poveri noi)"

mai come i danni che avete fatto voi nei 2 millenni della vostra storia. Il mio fiume di parole non porà mai competere con il vostro oceano di merda che fuoriesce da radiomaria (con cui bruciate i neuroni a 2 livelli diversi) e dalle tv di stato sempre occupate dal cardinale-scopa-velina di turno! Per non parlare dell'indottrinamento che fate già dalle scuole elementari!

c&i dice:"Quando si legge la bibbia, ma anche il vangelo, non bisogna mai estrapolare un versetto dal suo contesto; questo tu lo insegni"

meno male che te ne sei accorto...

c&i dice:" ma poi cadi nello stesso errore; ed il bello e che ti compiacci di essere chissà che mente eccelsa e teologicamente sei solo un povero ignorante, lasciatelo dire di nuovo."

valuteranno i lettori...tu sei di parte e non hai l'onestà intellettuale per esprimere giudizi in meritO...anzi a ben vedere non hai proprio l'onestà intellettuale! Anzi ti manca pure l'onestà...fotti solo soldi ai gonzi, propagandi nazisti di merda e proteggi inculatori di bambini!

c&i dice:"
Quando si parla di Gesù che disobbedisce alla legge (la grande realtà che traspare dai vangeli, a saperli leggere..."

Ti ho beccato a "mentire" perchè tagliavi parti di brani altrui scomodi per te (sul nazismo di pio xii)

Ti ho beccato a mentire affermando l'esatto contrario di quello che diceva il tuo vangelo

adesso stai mentendo in un modo ancora diverso ma non meno gesuitico: "trasformi in simboli ed interpreti", tutto ciò che ti è scomodo e applichi alla lettera le altre cose che ti fanno comodo. Davvero un'opera gesuitica!

c&i dice"infervorato/illuminato che dice "Ma non è Gesù che ha detto: Non pensate che io sia venuto ad abolire la legge o i profeti; non son venuto per abolire, ma per dare compimento?"

ti ringrazio perchè mi fai aggiungere una cosa che prima non mi era riuscito di esplicitare... I profeti attendevano il "MESSIA DAVIDICO" cioè quello guerriero. "Dare compimento" voleva dire "armarsi, fare guerra, liberare israele e conquistare il mondo conosciuto"...Quindi anche questo ulteriore passo ci conferma che "gesù cristo" era in realtà uno che voleva fare il messia davidico

c&i dice:"
Capisco che può sembrare urtante e fastidioso (soprattutto a chi di greco antico non sa una mazza)"

tu hai riportato passi in italiano..., se scrivevi in greco ti commentavo quelli. prova...

O non ti sei accorto che mi parlavi in italiano ed eri convinto di usare il greco antico?

e poi scadi nella volgarità...non si dice "mazza", ma "bastone pastorale"... o "minchia" se preferisci...

" ma bisogna stare attenti ai verbi o ai termini usati dagli evangelisti, diversamente, facciamo dire cose a Gesù, che lui non voleva dire, poverino!"

allora buttate nel cesso i vangeli che sono tutti falsati da traduzioni infedeli (spesso volutamente infedeli) e ritorniamo al protomatteo, alla fonte Q ed al vangelo degli ebioniti (che dovevano esser molto simili tra loro se non addirittura coincidere) perchè anche il "greco" non era l'originale, ma l'aramaico di questi 3 citati ...

c&i dice:"Il verbo greco adoperato dall’evangelista non significa "abolire" una legge, ma "demolire", e si riferisce alla demolizione di una costruzione. Allora Gesù dice: "Non pensate che io sia venuto a demolire la legge o i profeti ma per portare a compimento...
Perché Gesù dice questo?
Gesù ha appena annunziato il suo programma, le beatitudini, ed è la delusione totale!"

ancora menti con i passi dei vangeli... INVECE NEI VANGELI C'E' SCRITTO CHE LE FOLLE LO ADORAVANO DOPO IL DISCORSO DELLE BEATITUDINE...TI STAI INVENTATO UN FALLIMENTO CHE INVECE NEI VOSTRI VANGELI NON C'E'!
(Matteo 7, 28-29 e 8, 1)

"Quando Gesù ebbe finito questi discorsi, le folle restarono stupite del suo insegnamento: egli infatti insegnava loro come uno che ha autorità e non come i loro scribi.

Quando Gesù fu sceso dal monte, molta folla lo seguiva"

c&i dice:" Lo immagini? Di fronte a questa delusione"

dove "bastone pastorale" l'hai letta questa delusione?

c&i dice:"ecco che Gesù dice: No, non pensate, che io sia venuto a demolire la legge e i profeti, cioè la promessa del regno di Dio..."

REGNO DI YAHVE'! CHE COME ILLUSTRATO PRECEDENTEMENTE ERA UNA COSA TOTALMENTE DIVERSA!

C&I dice:" ... così come è contenuta nell’antico testamento. Io non sono venuto a demolirla, anzi la porto a compimento, e neanche una piccolezza verrà eliminata. E qui viene il bello: non però come voi pensate, dominando, ma servendo gli altri!"

Ma non doveva scendere da sopra alle nubi con potenza e gloria?

(matteo 24, 30-31)

"Allora comparirà nel cielo il segno del Figlio dell'uomo e allora si batteranno il petto tutte le tribù della terra, e vedranno il Figlio dell'uomo venire sopra le nubi del cielo con grande potenza e gloria. Egli manderà i suoi angeli con una grande tromba e raduneranno tutti i suoi eletti dai quattro venti, da un estremo all'altro dei cieli."

tutto questo "ambaradan" per venire a servire... cavolo davvero non c'è più la "servitù" di una volta...

Ne hai dette di cazzate...e tutto per cercare di mettere una pezza al fatto che ti avevo beccato prima (come ti ho beccato adesso) a mentire

Rassegnati, il vostro magnamagna clericale non durerà ancora a lungo...la gente tra un po' non ce la farà più ad avere fame e a mantenere la vostra ricchezza e la vostra lussuria pedofilo-sessuale e capirà, come ai tempi della rivoluzione francese, che anche la casta sacerdotale è artefice e complice della loro disperazione!

Cambiate mestiere e trasformatevi in un ente morale finchè siete in tempo!

Chi ha orecchie... intenda.

Ettore Chiacchio
Computer Guru - Libero Pensatore
passante
1 dicembre 2008 0:00
Istruisciti un pochetto Chiacchio

http://www.sindone.altervista.org/download/Matteo_adempiment o.pdf
Ettore Chiacchio
1 dicembre 2008 0:00
@"chiacchiologo"

chiacchiologo dice:"E VI STATE PURE A FAR PRENDERE IN GIRO DAL NOSTRO CACCHIONE?!..."

ecco il Santo Inquisitore che inizia la sua opera di prevaricazione fatta di insulti e menzogne...ma vediamo cosa dice, visto che stavolta, a differenza di quasi tutte le altre, non si limita all'insulto ma prova ad argomentare una risposta di merito che dimostrerò completamente sbagliata, autolesionista, eretica ed in molti punti addirittura ridicola!


"La moltitudine di coloro che avevano creduto ERA UN CUOR SOLO E UN'ANIMA SOLA, né c'era alcuno che dicesse suo quel che gli apparteneva, ma tutto era ad essi comune. ... ... Né infatti c'era alcun bisognoso tra loro, perché quanti erano proprietari di poderi e case li vendevano e, portando il prezzo delle cose vendute, lo deponevano ai piedi degli apostoli, i quali lo distribuivano a ciascuno secondo il suo bisogno" (Atti, 4:32, 34-35)

Infatti: proprio come la setta essena come la descrive Giuseppe Flavio (passo già emerso nella discussione)! Per questo tipo di analogie pedo_Nazinger ha dovuto riconoscere che comunità-essene=ekklesie-origini! Quindi, citando questo passo, tu sembri implicitamente d'accordo con me e con pedo_Nazinger a ritenerle la stessa cosa. Alcuni pseudo teologi invece cercano ancor di tenerle separate in virtù dell'operato degli zeloti, (e abbiamo visto che gli apostoli erano zeloti) che erano il braccio armato e che agiva in stile mafioso per fare proselitismo ingrandendo "la famigghia" e "reperire fondi" incendiando i villaggi che non sottostavano alle loro imposizione
Le malefatte degli zeloti, tra l'altro, sono storicamente ben documentate!

"Se non ricevevano quanto chiedevano, incendiavano le case di coloro che si rifiutavano e poi uccidevano i capi con le loro famiglie" Filone Alessandrino.

"Distribuiti in squadre, saccheggiavano le case dei signori che poi uccidevano, e davano alle fiamme i villaggi si che la Giudea fu piena delle loro gesta efferate". (Giuseppe Flavio Guerra Giudaica II-12).

chiacciologo dice:"Ma Pietro disse: "Anania, perché Satana ha riempito così il tuo cuore da mentire allo Spirito Santo e sottrarre parte del prezzo del podere? SE NON LO VENDEVI NON RIMANEVA TUO E, VENDUTO, NON RESTAVA A TUA DISPOSIZIONE? Perché ti sei messo in cuore una cosa simile? NON HAI MENTITO AGLI UOMINI, MA A DIO". ANANIA, UDENDO QUESTE PAROLE, STRAMAZZO' A TERRA E SPIRO'; e gran timore si diffuse in tutti quelli che udirono." (Atti, 5:3-5)

...E Pietro a lei: "Perché vi siete messi d'accordo tra voi per TENTARE LO SPIRITO SANTO? Ecco alla porta i piedi di coloro che hanno seppellito tuo marito e porteranno via pure te". ED ELLA CADDE ALL'ISTANTE AI SUOI PIEDI E SPIRO'..." (Atti 5:8-10)
...Come si vede, NESSUNA IMPOSIZIONE per i nuovi adepti,
Nessuna imposizione tutto quello che facevano era fatto spontaneamente, per comunanza di fede e d'intenti, non avendo alcun obbligo: potevano benissimo mantenere o vendere le loro proprietà, tenendosi il ricavato..."

Mario Puzo ci ha detto che neanche il padrino non ha mai fatto "alcuna imposizione". Ha sempre fatto offerte "che nessuno poteva rifiutare". Chi le rifiutava finiva come Anania e Saffira...

L'offerta SPONTANEA è quando di UNA MIA SOMMA io,a mia scelta, devolvo tutto, parte o niente. SE SONO OBBLIGATO A DEVOLVERLA TUTTA, vuol dire che non è spontanea! INVECE QUI SEMBRA CHE SIAMO AL "O TUTTO O NIENTE". I lettori intelligenti si sapranno rispondere da soli su cosa sarebbe successo nel caso "Anania e Saffira" avessero optato per il "NIENTE" che, come gesuitacamente tu ci vieni a dire, il padrino Pietro gli prospettava, dato che DANDO SOLO LA META' hanno perso la vita! (chi non è intelligente, o intellettualmente onesto, da arrivarci da solo può rileggere i passi di Filone Alessandrino e Giuseppe Flavio sopra riportati). Ma tanto tu sei gesuitico e per te estorcere soldi alla gente, come la comunità esseno-zelota-chiesa-delle-origini faceva per reperire fondi per le lotte messianiche (ricordiamo che il cristo dei vangeli non fu l'unico messia davidico della storia ce ne sono stati prima e ce ne sono stati anche dopo) non è IMPOSIZIONE. Per te evidentemente era "spontanea elargizione" anche l'estorsione delle che la chiesa cattolica ha imposto ai contadini per i secoli successivi (anche queste storicamente molto ben documentate). E per te i contadini le fornivano "TANTO SPONTANEAMENTE" che la "rivolta dei contadini" (anche questa disponibile ai link già da me forniti) era in realtà una "festa di piazza"!

chiacchiologo dice:"I due personaggi del racconto - Ananìa e Saffira..."

I "due personaggi del racconto"????... ma allora non erano "persone reali la cui vicenda è raccontata nel corpus della Verità assoluta?". Erano "personaggi di una fiaba?" Buono a sapersi...

chiacchiologo dice:" - non erano tenuti a vendere il terreno ("Se non lo vendevi non rimaneva tuo e, venduto, non restava a tua disposizione?"),"

anche questo passo illustra che "comunità cristiana"="setta essena"!

chiacchiologo dice:"... la loro colpa fu invece quella di "tentare lo Spirito Santo" e aver "mentito a Dio".

Ecco che riemerge il gesuita(=ipocrita) che è in te! "Tentare lo spirito santo" e "mentire a Dio" sono sinonimi di "peccare". Chiunque compie un peccato fa queste due cose...
Adesso, tento un esperimento...applico alla lettera quello che tu dici e vediamo se "dio mi fa stramazzare a terra"
1) caro dio sono Ettore Chiacchio ed ho compiuto l'altro ieri 18 anni
2) caro Spirito Santo, ho conosciuto ieri due tardone che se ce le scopiamo ci danno 1000 euro a testa. Vieni con me che mi serve un socio?"

....

"non sono STRAMAZZATO A TERRA E SPIRATO", sto invece continuando a scrivere...si vede che "dio" e "lo spirito santo" applicano una giustizia del tutto arbitraria ed uterina, visto che ammazzano Anania e Saffira ma lasciano vivere me...

Tra l'altro che dispettosi questi due personaggi ricopiati insieme al "figlio" dalla Trimurti Induista... Il "figlio" lo crocifiggono perchè "invita a perdonare settanta volte 7"

Matteo (18, 21-22)
"Allora Pietro gli si avvicinò e gli disse: "Signore, quante volte dovrò perdonare al mio fratello, se pecca contro di me? Fino a sette volte?". E Gesù gli rispose: "Non ti dico fino a sette, ma fino a settanta volte sette."

e loro non perdonano manco "una volta una"...perchè hanno fretta di "giustiziare" Anania e Saffira senza lasciargli nè il libero arbitrio, che invece il "figlio" aveva promesso nell' intero capitolo 25 di Matteo, nè il tempo di "pentirsi in vita" ...Anzi più che dispettosi mi hai dato ulteriore mdo di dimostrare che sono "veramente bastardi inside"!

chiacchiologo dice:"Non è neanche pacifico che sia stato Pietro ad ucciderli, perché in base a quanto riportato egli sembra soltanto annunciatore della loro morte, non autore... Morte che appare piuttosto opera dello Spirito Santo..."

infatti, se hai letto bene io ho sempre scritto "Pietro (o chi per lui)" intendendo "chi per lui" con qualche entità "aliena-assassina" di cui il turiddu Pietro era solo un "annunciatore"

chiacchiologo dice:"per l'ateo la discussione è semplicemente priva di senso: tutta la storia è null'altro che una favola, e quindi se se ne sta discutendo, è solo per una pretestuosa diatriba da veri perditempo"

Se se ne sta discutendo è perchè si spera che gli italiani prendano coscienza che i vangeli sono "STRONZATE" CONTENENTI "STRONZATE" DEL "PERDONARE SETTANTA VOLTE SETTE" CHE NON SONO NEMMENO "UNA VOLTA UNA" E CHE IN BASE A QUESTE STRONZATE LA CHIESA CATTOLICA FOTTE AGLI ITALIANI 8 MILIARDI DI EURO L'ANNO! Se NELLE PROSSIME FINANZIARIE si riuscisse ad evitare la "DECIMA ECCLESIASTICA DEI TEMPI RECENTI", come miro a fare... non sarebbe affatto una perdita di tempo!

"Che non fossero i soldi a contare, è anche dimostrato dal successivo episodio del mago Simone:

"Ora Simone, ..." (Atti, 8:18-21)

Pertanto, come si vede, nessuna "vendita" di fumo a presunti "fessi"

MAMMA MIA CHE ERRORE HAI FATTO A CITARE SIMON MAGO...e meno male che secondo te sono io a fare gli autogol. Infatti Simon mago è quello da cui prese il nome la "SIMONIA"... di cui la CHIESA CATTOLICA CORROTTA FU SEMPRE COLPEVOLE...

Cose che tu evidentemente non conosci visto che escludi che ci sia stata

"vendita" di fumo a presunti "fessi"

laddove la Storia è costellata appunto di Simonia della chiesa cattolica e "di vendita di fumo a fessi che a tutt'oggi si mostrano tali !" (e "chiacchiologo" è uno di questi venditori di fumo che si arricchisce a scapito dei fessi reali):

("http://it.wikipedia.org/wiki/Simonia")

"La Simonia nel Medioevo è la compravendita di cariche ecclesiastiche,assoluzione di peccati e indulgenze. Il termine viene utilizzato più in generale per indicare l'acquisizione di beni spirituali in cambio di denaro e deriva dal nome di Simon Mago, taumaturgo samaritano convertito al cristianesimo, il quale, volendo aumentare i suoi poteri, offrì a san Pietro apostolo del denaro, chiedendo di ricevere in cambio le facoltà taumaturgiche concesse dallo Spirito Santo (si vedano gli Atti degli apostoli, 8, 18-24).

Dopo l'editto di Costantino del 313 d. C. la Chiesa cristiana poté disporre di beni terreni in sempre maggior misura, per cui si registrarono casi di ecclesiastici che brigarono per ottenere cariche e potere mediante denaro. La simonia, quindi, fu condannata già col secondo canone della quinta sessione del concilio di Calcedonia nel 451.

Dopo la concessione dell'ereditarietà dei feudi (Capitolare di Quierzy, 877), re e imperatori trovarono comodo assegnare grandi poteri temporali ai vescovi (che non potevano avere prole legittima) e per contro si riservarono il potere di nomina, spesso sulla base di criteri strettamente mondani, ignorando, quindi, completamente le attitudini morali e religiose del loro prescelto. In particolare ciò facilitò la diffusione della simonia: veniva eletto il cortigiano capace di ricompensare maggiormente il sovrano, rifacendosi in seguito tramite i benefici associati all'esercizio della carica ecclesiastica. La nomina di ecclesiastici da parte di laici entrò nella prassi degli imperatori tedeschi con la politica ecclesiastica di Ottone il grande di Sassonia ed è alla base della lotta per le investiture.

L'opposizione della Chiesa alla simonia prese grande vigore con i papi riformatori del secolo XI e in particolare con papa Gregorio VII. La posizione riformatrice portò al Concordato di Worms e al Concilio Lateranense I, che formalizzarono l'autonomia ecclesiastica dalle interferenze dei sovrani.

LA PRATICA DELLA SIMONIA NON SCOMPARVE MAI E ACCOMPAGNO' TUTTI I MOMENTI DI DECADENZA DEL PAPATO [in tempi recenti si può pensare al "posare la borsa (con le offerte che i gonzi) di padre pio alla chiesa centrale per essere riabilitato dal giudizio espresso inizialmente dalla chiesa "tentatore di donne con stimmate autoinflitte" a "santo" NDA]. Ad esempio il papa Bonifacio VIII venne accusato di essere simoniaco, come riporta Dante. La riforma protestante fu causata anche dalla simonia, che fu fortemente criticata da Martin Lutero nelle sue 95 tesi affisse nel 1517.

Nella Divina Commedia, Dante pone i simoniaci fra i dannati nella terza bolgia dell'Inferno. Sono condannati a restare capovolti all'interno di fori nella roccia, con una fiamma rossastra che brucia sui loro piedi. Quando sopraggiunge un nuovo dannato, prende posto facendo sprofondare in basso gli altri.
« O Simon mago, o miseri seguaci

che le cose di Dio, che di bontate
deon essere spose, e voi rapaci
per oro e per argento avolterate,
or convien che per voi suoni la tromba,
però che ne la terza bolgia state. »

(Dante, INFERNO, Canto XIX)

chiacchiologo dice:"gli unici veri gonzi, in tutta questa discussione, sono quelli che credono alle panzane propinate dai Chiacchio & Company..."

gli unici veri gonzi, sacrificando il loro necessario" sono quelli che consentono agli abitanti del vaticano, tra cui probabilmente il "gesuita simoniaco "chiacchiologo", con tutti i suoi nick alternativi di chiara derivazione esseno-zelota, di vivere nel lusso avendo da sempre il vaticano il reddito pro capite più alto del mondo ( 407.095 euro nel 2007: http://it.wikipedia.org/wiki/Citt%C3%A0_del_Vaticano)


chiacchiologo dice:"ORA, CHI E' CHE DEVE RIPASSARSI I COMPITI?

AL PROSSIMO AUTOGOL, ETTORE, FAI UNO SFORZO PER CAPIRE QUELLO CHE LEGGI, PRIMA DI CONTINUARE A SPARARE LE TUE GRANDIOSE CAZZATE!..."

riassumiamo
1) sei partito insultando
2) hai tentato di aggirare gesuiticamente il fatto che Anania e Saffira fossero stati ammazzati per denaro rientrando in una "generica e gesuitica" "menzogna a dio e "tentazione dello spirito santo"
3) hai accusato il tuo dio di 2 omicidi efferati tra l'altro contraddittori con i suoi "stessi insegnamenti di perdono e libero arbitrio"
4) hai contraddetto gli altri tuoi confedeli che annaspavano a giustificare tali comportamenti
5) hai alzato il sipario sulla condotta simoniaca della chiesa
6) mi hai dato modo di esplicitare ancora meglio lo SCHIFO GENERALE DELLA BANDA DI CRIMINALI PEGGIORE DELLA STORIA=CHIESA CATTOLICA.
7) ti sei guardato bene dal rispondere alle domande dirette che facevo
8) hai evitato gesuiticamente di entrare nel merito di tutti gli argomenti più lesivi per le tue tesi
9) hai usato passi evangelici che in realtà hanno confermato quello che dicevo io
10)hai scelto delle varie opzioni interesclusive che ponevo la "4", cioè "pietro o chi per lui (per te lo spirito santo in persona) uccise Anania e Saffira ignorando gli insegnamenti del messia buono (perdonare 70 volte 7) e ispirandosi alla regola della comunità esseno-zelota preesistente alla chiesa che si vorrebbe fondata dal "messia buono" sul personaggio di "pietro".
11) alla fine vuoi pure far sembrare di avere ragione...

Emerge invece chiaramente che "a ripassare i compiti", per non fare altri "autogol" e "svarioni difensivi->assist all'avversario sotto la tua porta" debba essere necessariamente tu, cosa che non farai, nè tu nè i tuoi complici, per non perdere il "reddito pro-capite più alto del mondo"

Ettore Chiacchio
Computer Guru - Libero Pensatore

c&i
1 dicembre 2008 0:00
Caro Ettore,

è difficile dialogare con chi prende tutto alla lettera e non ha cultura teologica seria (di sacra scrittura sei un ignorante totale). E poi sei un fiume in piena che esce dal suo letto e fa... danni suo malgrado (poveri noi).

Quando si legge la bibbia, ma anche il vangelo, non bisogna mai estrapolare un versetto dal suo contesto; questo tu lo insegni ma poi cadi nello stesso errore; ed il bello e che ti compiacci di essere chissà che mente eccelsa e teologicamente sei solo un povero ignorante, lasciatelo dire di nuovo.

Quando si parla di Gesù che disobbedisce alla legge (la grande realtà che traspare dai vangeli, a saperli leggere), c'è sempre qualche infervorato/illuminato che dice "Ma non è Gesù che ha detto: Non pensate che io sia venuto ad abolire la legge o i profeti; non son venuto per abolire, ma per dare compimento?

Capisco che può sembrare urtante e fastidioso (soprattutto a chi di greco antico non sa una mazza), ma bisogna stare attenti ai verbi o ai termini usati dagli evangelisti, diversamente, facciamo dire cose a Gesù, che lui non voleva dire, poverino!

Il verbo greco adoperato dall’evangelista non significa "abolire" una legge, ma "demolire", e si riferisce alla demolizione di una costruzione. Allora Gesù dice: "Non pensate che io sia venuto a demolire la legge o i profeti ma per portare a compimento..."

Perché Gesù dice questo?

Gesù ha appena annunziato il suo programma, le beatitudini, ed è la delusione totale! Lo immagini? Di fronte a questa delusione, ecco che Gesù dice: No, non pensate, che io sia venuto a demolire la legge e i profeti, cioè la promessa del regno di Dio, così come è contenuta nell’antico testamento. Io non sono venuto a demolirla, anzi la porto a compimento, e neanche una piccolezza verrà eliminata. E qui viene il bello: non però come voi pensate, dominando, ma servendo gli altri!

Grandioso: il regno di Dio non si instaura con il dominio, ma con il servizio.

Il regno di Dio non si manifesta attraverso la ricchezza, ma attraverso la condivisione (le beatitudini). Gesù, quindi, in questa espressione contestata, non afferma assolutamente che è venuto ad osservare la legge, è chiarissimo! La legge è un sistema che regola il rapporto tra Dio e l’uomo e Gesù ne rivela la chiave di lettura.

Chi ha orecchie... intenda.
Chiacchiologo
29 novembre 2008 0:00
E VI STATE PURE A FAR PRENDERE IN GIRO DAL NOSTRO CACCHIONE?!...

"La moltitudine di coloro che avevano creduto ERA UN CUOR SOLO E UN'ANIMA SOLA, né c'era alcuno che dicesse suo quel che gli apparteneva, ma tutto era ad essi comune. ... ... Né infatti c'era alcun bisognoso tra loro, perché quanti erano proprietari di poderi e case li vendevano e, portando il prezzo delle cose vendute, lo deponevano ai piedi degli apostoli, i quali lo distribuivano a ciascuno secondo il suo bisogno" (Atti, 4:32, 34-35)

"Ma Pietro disse: "Anania, perché Satana ha riempito così il tuo cuore da mentire allo Spirito Santo e sottrarre parte del prezzo del podere? SE NON LO VENDEVI NON RIMANEVA TUO E, VENDUTO, NON RESTAVA A TUA DISPOSIZIONE? Perché ti sei messo in cuore una cosa simile? NON HAI MENTITO AGLI UOMINI, MA A DIO". ANANIA, UDENDO QUESTE PAROLE, STRAMAZZO' A TERRA E SPIRO'; e gran timore si diffuse in tutti quelli che udirono." (Atti, 5:3-5)

"...E Pietro a lei: "Perché vi siete messi d'accordo tra voi per TENTARE LO SPIRITO SANTO? Ecco alla porta i piedi di coloro che hanno seppellito tuo marito e porteranno via pure te". ED ELLA CADDE ALL'ISTANTE AI SUOI PIEDI E SPIRO'..." (Atti 5:8-10)

Come si vede, NESSUNA IMPOSIZIONE per i nuovi adepti, tutto quello che facevano era fatto spontaneamente, per comunanza di fede e d'intenti, non avendo alcun obbligo: potevano benissimo mantenere o vendere le loro proprietà, tenendosi il ricavato...
I due personaggi del racconto - Ananìa e Saffira - non erano tenuti a vendere il terreno ("Se non lo vendevi non rimaneva tuo e, venduto, non restava a tua disposizione?"), la loro colpa fu invece quella di "tentare lo Spirito Santo" e aver "mentito a Dio". Non è neanche pacifico che sia stato Pietro ad ucciderli, perché in base a quanto riportato egli sembra soltanto annunciatore della loro morte, non autore... Morte che appare piuttosto opera dello Spirito Santo, monito per quelli che volevano "farsi belli" davanti a Dio (al quale, per inciso, tutto è permesso, almeno dal punto di vista del credente; per l'ateo la discussione è semplicemente priva di senso: tutta la storia è null'altro che una favola, e quindi se se ne sta discutendo, è solo per una pretestuosa diatriba da veri perditempo...)

Che non fossero i soldi a contare, è anche dimostrato dal successivo episodio del mago Simone:

"Ora Simone, avendo visto che per l'imposizione delle mani degli apostoli veniva dato lo Spirito Santo, offrì loro del denaro dicendo: "Date anche a me questo potere, affinché a chiunque imponga le mani riceva lo Spirito Santo". Ma Pietro gli disse: "Il tuo denaro sia con te in perdizione, poiché hai creduto di acquistare il dono di Dio col denaro. A questo riguardo tu non hai né parte né sorte alcuna, perché il tuo cuore non è retto davanti a Dio" (Atti, 8:18-21)

Pertanto, come si vede, nessuna "vendita" di fumo a presunti "fessi", gli unici veri gonzi, in tutta questa discussione, sono quelli che credono alle panzane propinate dai Chiacchio & Company...

ORA, CHI E' CHE DEVE RIPASSARSI I COMPITI? AL PROSSIMO AUTOGOL, ETTORE, FAI UNO SFORZO PER CAPIRE QUELLO CHE LEGGI, PRIMA DI CONTINUARE A SPARARE LE TUE GRANDIOSE CAZZATE!...
Ettore Chiacchio
29 novembre 2008 0:00
@c&i

ancora per rimarcare le tue grandi bugie...

Avevo detto che non era necessario addentrarmi oltre nel tuo ragionamento che era sballato in quanto era falsa la premessa.

Però per dare ai lettori un metro di come li tratti da stupidi indicherò altre tue bugie che si trovano disseminate lungo la tesi che sostieni...Ovviamente farò uso delle SOLE TUE SACRE SCRITTURE CHE DIMOSTRANO CHE MENTI, giusto per non essere accusato di fornire "opinioni di parte".

c&i dice:"...A Gerusalemme la Legge, che Gesù ha ignorato e trasgredito, viene ancora creduta valida..."

Ma dove sta scritto che l'ha ignorata e trasgredita? Nel vangelo c'è scritto l'esatto contrario! Ecco invece come si comportava gesù nella favoletta evangelica (Mt 5 17-19)

"Non pensate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non son venuto per abolire, ma per dare compimento. In verità vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà neppure un iota o un segno dalla legge, senza che tutto sia compiuto. Chi dunque trasgredirà uno solo di questi precetti, anche minimi, e insegnerà agli uomini a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli. Chi invece li osserverà e li insegnerà agli uomini, sarà considerato grande nel regno dei cieli."

Questo passa tra l'altro è molto noto e sicuramente lo conosci, quindi hai mentito sapendo di mentire!

del resto gesù fu sottoposto alla verifica dei farisei per trovare punti in cui infrangesse la Legge

(Mt 16,1; 22,35; Lc 10,25; 11,16 Mt 22,15; Gv 8,6; Mt 22,15; Mc 12,13; Lc 20,20);

ma mai riuscirono a trovare punti in cui la infrangva (Lc 20, 26) se non cose secondarie tipo "lavaggio di mani", "censo a Cesare", "guarigioni nel giorno di sabato".

Dovettero ricorrere a falsi testimoni (Mt 26,59) "Ora i capi sacerdoti e tutto il Sinedrio cercavano qualche falsa testimonianza contro a Gesù per farlo morire; e non ne trovavano alcuna, benché si fossero fatti avanti molti falsi testimoni"

Nemmeno contro la Legge del ripudio, contrariamente a quello che voi propagandate per mantenere in vita la stronzata dell'indissolubilità del matrimonio, gesù fu antimosaico infatti

(Matteo 5 31-32)
"Fu pure detto: Chi ripudia la propria moglie, le dia l'atto di ripudio; ma io vi dico: chiunque ripudia sua moglie, eccetto il caso di concubinato..."

che ripete anche

(Matteo 19 9)
"Perciò io vi dico: Chiunque ripudia la propria moglie, se non in caso di concubinato, e ne sposa un'altra commette adulterio"

Quindi in caso di "concubinato"="corna e/o abbandono del tetto coniugale" GESU AMMETTEVA ESPLICITAMENTE IL RIPUDIO-MOSAICO=DIVORZIO!

QUANTE BUGIE CHE RACCONTATE DA SEMPRE AI CREDULONI IN MERITO!!!!!!

c&i dice:"È sorprendente leggere che di questa comunità fanno parte persino i farisei (At 15,5)"

Ma non avete sostenuto che la chiesa cattolica era "aperta a tutti"? Poi di che fai finta di meravigliarti, nel passo che tu citi è espressamente indicato che questi "farisei" erano diventati credenti!

(At 15,5)
"Ma si alzarono alcuni della setta dei farisei, che erano diventati credenti, affermando: è necessario circonciderli e ordinar loro di osservare la legge di Mosè."

VENENDO AL NOCCIOLO LE COMUNITA' CHE SI CONTRAPPONGONO SONO QUELLA DEGLI APOSTOLI<->E QUELLA "DI ISPIRAZIONE PAOLINA"

la prima che tu identifichi con quella "di Gerusalemme" e la seconda con quella di "Antiochia (ma non solo)"
Quale delle due comunità sarà vincente? Quella di quelli che hanno davvero conosciuto il messia oppure qualla di quello che il messia "lo percepiva" nelle sue visioni cioè Paolo di Tarso?

COLPO DI SCENA!!!!

A prevalere saranno le comunità di ispirazione paolina che via via depauperanno di poteri e di significati dottrinali quella di Gerusalemme (come anche tu lasci intendere)

E' in questa fase che il messia davidico inizia a fondersi con i culti greci, persiani,egiziani, indiani etc! Quando cioè Paolo dovrà unificare più religione esistenti nell'impero e quindi prenderà un po' qui un po' là dai vari culti.
E' per questo che ho sempre parlato di un "messia-composito"! E questa risposta mi ha dato l'opportunità di illustrarne la nascita e l'evoluzione!

Da notare che assorbendo la "teofagia" ed il "bere sangue" dalla religione mitraica (la comunità giudaica avrebbe considerato abominevoli queste 2 pratiche, per le sue stesse leggi bibliche) tali riti verranno trasformati nella "comunione" andandosi a sostituire alla semplice benedizione del pane e del vino dolce in uso nella comunità essena-giudaica.

c&i dice:"Una volta che il messaggio di Gesù è stato liberato dalla camicia di forza della Legge e delle tradizioni religiose"

come ti ho precedentemente illustrato il messia (davidico) non trasgredì mai la Legge (nè mai intese liberarsene), se non per fatti secondari che non poterono dar luogo a nessuna accusa. Quindi stai continuando a mentire: la "camicia di forza" se la tolse di dosso Paolo, che stava creando il "gesù" che gli serviva per i suoi scopi politici, scostandosi progressivamente dalla dottrina giudaica che ovviamente iniziava ad andargli stretta come "una camicia di forza" viste le rimostranze del "gruppo degli apostoli" della comunità di gerusalemme con cui entrò in contrasto. E pertanto il "vincente Paolo", che agiva con la copertura di Roma, ha sconfessato ben presto le tradizioni giudaiche degli apostoli (Pietro fu ammazzato insieme a giacomo in Palestina, come ci dice Giuseppe Flavio e non liberato "dall'angelo del signore che con la massima cazzima avrebbe invece lasciato Giacomo a morire" come dicono gli Atti) per cui il messia davidico, troppo fastidioso a Roma, verrà ben presto cancellato, insieme agli altri apostoli zeloti e ai riferimenti alle lotte messianiche. Scompariranno dai vangeli i riferimenti antiromani (qualcuno c'è ancora in Matteo) e gli ebrei saranno accusati di tutte le colpe. A Paolo quindi spettò il compito di incorporazione per amalgama di svariati culti dell'impero per tentare di sedare le varie dispute religiose.
Da dire che molto probabilmente a Paolo sono attribuite molte più azioni di quelle che avrebbe mai potuto compiere, per cui in epoche successive altri redattori/falsificatori di sacre scritture gli attribuirono lettere, azioni e viaggi che lo stesso Paolo mai compì!

Restano provate molte tue bugie, ma, essendosi fatto tardi pubblicherò nei prossimi giorni gli altri riferimenti alle vostre sacre scritture, (se qualcuno li richiede), a compleamento probatorio di quanto dico!

"Signori e signore buonanotte" (è una citazione anche questa, vediamo se il ficoseccologo la coglie)

Ettore Chiacchio
Computer Guru - Libero Pensatore
Ettore Chiacchio
28 novembre 2008 0:00
@Ricciotti

ricciotti dice:"
x Chiacchio

Se hai intenzione di ribattere a quanto riporto, ti prego di farlo qui, nel topic dove appare il testo che contesti. Non ho né la voglia né il piacere di aprire il topic dove hai canzonato il cristianesimo in modo dire becero"

non posso esaudire la tua preghiera (ma tanto l'intera storia dell'umanità è lastricata di preghiere non esaudite, quindi una più una meno...)

Io commento qui perchè qui si ha una percezione della realtà con un contraddittorio reale...Nel tuo topic, per ammissione dello stesso "useg" che l'ha creato, sono apparsi un centinaio di personaggi fasulli inventati dallo stesso Useg, che ha anche ammesso che erano in "conflitto dottrinale tra loro" e quindi è un topic ormai privo di qualunque credibilità!

Per quanto ne so tu potresti essere un'altra metamorfosi della sua psiche malata....

Per qunato riguarda la mia "becera" operazione non potrà mai essere "becera" come la vostra santa inquisizione e la "pedofilia di casta" che il vostro capoclan ha cercato di coprire in tutti i modi.

Io non faccio torto a nessuno a dire la verità, anche se la verità è rivoltante perchè riguarda 2000 anni di storia della peggior banda criminale esistita ed esistente.
Non faccio torto, ma chiaramente dò fastidio a chi la verità vuole che non si sappia!

Tu invece fai del male a spacciare per vere falsità ormai acclarate. Il potere economico è ancora dalla tua...ma sta scemando e sarete schiacciati dalle vostre stesse menzogne.

Ettore Chiacchio
Computer Guru - Libero Pensatore
Ettore Chiacchio
28 novembre 2008 0:00
@c&i

prima cosa volevo rimarcare che hai invitato gli altri a non palare di vangelo in questo topic, ci rientri e lo fai...evidentemente ti sei scocciato di avere a che fare con i cloni di useg sotto l'altro topic il cui unico scopo è di parlarsi da soli (e con te) per mantenere in vita un noiosissimo alter-topic "gesù".

Sempre che voi tutti "credenti" non siate una banda di gesuiti che usano un po' di nick diversi tra loro per darvi supporto a vicenda e ci sono pertanto tanti falsari diversi che interpretano, secondo convenienza, "useg", "teresina", "c&i", "chiacchiologo", "compagno joseph", "matematico", "sociologo", "pigpigpig", "anna", "zenone" etc giusto per individuare alcuni dei 100 cloni che lo stesso schizofrenico/i "banda di gesuiti"=useg ha ammesso di avere.


Comunque tutto il tuo ragionamento è VIZIATO IN PARTENZA perchè dici:
"due terzi della comunità (Anania e Safira contro Giuseppe Barnaba) ricorsero alla simulazione per sfuggire al controllo degli amministratori"

Infatti Anania e Saffira vendettero UN LORO PODERE, (ATTI 5 1)

"Un uomo di nome Ananìa con la moglie Saffìra vendette un suo podere"

non un podere della comunità essena-ecclesia, quindi non sarebbe stato soggetto a nessun "controllo degli amministratori" se gli amministratori non avessero PRETESO quello che era di proprietà di Anania.

Ma chi è che pretende i beni degli altri?
1) Lo stato con le tasse (in quel caso Roma)

2) l'antistato=mafia=comunità essena=ecclesia con a capo pietro=banda zelota!

Se la scelta di Anania e Saffira fosse stata spontanea Pietro non poteva accampare alcuna pretesa sulla vendita del podere di proprieta dei primi. Cosa che avrebe potuto fare solo se il podere fosse già stato della comunità essena. Ma stesso gli Atti ci dicono che non è così!

Quindi decadono tutte le motivazioni/giustificazioni che tu hai provato a fornire per scagionare lo zelota barjona Pietro dal duplice assassinio!

Tutto quello che segue non è necessario confutarlo in quanto quando si parte con una premessa falsa tutto quello che segue è logicamente inattendibile.

Ettore Chiacchio
Computer Guru - Libero Pensatore
Ettore Chiacchio
28 novembre 2008 0:00
@c. & i.

guarda che non devi convincere me che le cose nelle prime comunità cristiane-ecclesie andavanno male...

Semmai devi convincere pedo_Nazinger che le dipinge idilliacamente nel suo libro...

Comunque qui non è in discussione quello che tu dici sulle "bassezze umane" presenti nelle ekklesie fondate sul modello di cristo...ma solo se tali bassezze autorizzavano Pietro, o chi per lui, ad ammazzare persone.

Tutto quello che scrivi è solo per allungare il brodo, sviare l'attenzione e cercare pretesti per giustificare il duplice omicidio di Pietro (o chi per lui)

Pertanto dammi una risposta chiara:

Pietro (o chi per lui) fece bene o male ad ammazzare Anania e Saffira?

Ettore Chiacchio
Computer guru - Libero Pensatore
Ettore Chiacchio
28 novembre 2008 0:00
@giuseppe

finisco di analzzare il tuo intervento...

giuseppe dice:"...Come scrive anche Giuseppe Flavio: "La regola è che chi entra metta il suo patrimonio a disposizione della comunità, sì che in mezzo a loro non si vede né lo squallore della miseria, né il fasto della ricchezza, ed essendo gli averi di ciascuno uniti insieme, tutti hanno un unico patrimonio come tanti fratelli..."

Giusto!

giuseppe dice:"E' evidente che il modello economico della primitiva comunità giudeo-credente..."

Fai un giro di parole per non chiamare questa comunità "essena"...sei gesuitico pure tu in questo giro di parole...infatti poi implicitamente ammetti che tale "comunità giudaica" è la stessa in cui milita il "Pietro degli atti degli apostoli" quando dici "Il tradimento del messaggio di Gesù deve pur pagare uno scotto; ed è questo che mette in evidenza, a mio avviso con sagacia, l'evangelista Luca"

Insomma gesuiticamente cerchi di tenere il piede in due scarpe, con me ammetti implicitamente che quella comunità è quella essena (come ha ammesso lo stesso pedo_Nazinger) ma con agli altri che ci leggono non ammetti esplicitamente la cosa..e lasci tutto vago...TUTTO MOLTO GESUITICO!

giuseppe dice:"... non si ispira alle parole di Gesù ma a quello, già conosciuto, delle comunità monastiche essene."

Anche qui sei molto gesuitico...lasci vago QUANDO la comunità non si ispira agli insegnamenti di gesù...

Prima della sua venuta OK!
Ma dopo la sua venuta? Pietro ammazzò Anania e Saffira seguendo gli insegnamenti del messia davidico riformatore della comunità essena, non seguì gli insegnamenti di gesù che gli imponeva di perdonare 70 volte 7 o seguì gli insegnamenti della comunità essena perchè gli insegnamenti buoni di gesù in realtà "non esistevano"?

vediamo meglio...

1) se la comunità in cui milita Pietro non è fondata sulle parole di gesù, come tu dici, allora bisogna dire che già pochi anni dopo la morte del "messia" la comunità tradisce gli stessi insegnamenti "buoni" di gesù (tant'è che Pietro, o chi per lui, ammazza due adepti come ci dicono gli Atti)
2)se fosse vero, come è vero, che la struttura tipica della comunità essena è quella descritta da Giuseppe Flavio, non si spiega perchè dici che non corrisponde agli insegnamenti di cristo. Eppure anche per le prime "ecclesie" gli adepti mettevano tutto in comune proprio come nella comunità essena...e le prime ecclesie, per quello che dice la dottrina ufficiale, seguivano molto di più le regole comunitarie volute da gesù.

(http://www.riformaerisveglio.it/essere_protestanti/chiesa_n uovo_testamento.htm

Il concetto di bene ecclesiastico - Risultati da Google Libri -> http://books.google.it/books?id=PLtdIi2OV40C&pg=PA14&lpg=PA1 4&dq=comunit%C3%A0+ecclesiastiche+primitive&source=web&ots=J D4p2EVMxw&sig=JoJQ0Jtcs_O9WtG9fKLG-aYR1Y8&hl=it&sa=X&oi=book _result&resnum=5&ct=result
)

Tale forma è poi rimasta regola per tutti i monasteri di frati e suore...quindi davvero questa parte del tuo intervento è PALESEMENTE ERRATA...

3) La verità è invece che questi "insegnamenti buoni", di cui tu parli dicendo "...non si ispira alle parole di Gesù...", non esistevano ancora all'epoca di Pietro. La comunità essena è quella che era prima del messia davidico "cristo" e rimane uguale a se stessa anche alla sua morte per crocifissione per rivolta antiromana.

4) Gli "insegnamenti buoni" verranno "inventati" ed "inseriti" successivamente per trasformare il messia davidico "cristo" nel soter mitraico o, se preferisci, nel "maestro/messia spirituale" che è il gesù "buono" che cercate di far percepire alle masse ovine in alternativa a quello reale.

Questa è non altra è l'unica esegesi possibile con buona pace di tutti gli insulti che fa "altro passante"!

per esplicitare meglio questo concetto ti invito a rispondere NON GESUITICAMENTE a queste domande con un si o con un no

1) gesù cristo apparteneva alla comunità essena?
2) la "comunione dei beni" essena era la stessa della "comunione dei beni delle prime ecclesie"?
3) la comunione dei beni delle prime ecclesie è la stessa di quella che è sempre stata in vigore (ancora oggi)negli ordini monastici cattolici?

Se, come presumo, per allinearti a pedo_Nazinger, hai risposto si alla prima domanda rispondi anche a

4)pietro (o chi per lui) uccise Anania e Saffira per aver tradito la regola monastica della comunità essena che era preesistente a cristo?

4bis)pietro (o chi per lui) uccise Anania e Saffira perchè tali erano gli insegnamenti del messia davidico cristo che l'aveva preceduto e che aveva fondato sulla sua persona la sua chiesa?

4ter) pietro (o chi per lui) uccise Anania e Saffira contro gli insegnamenti del "gesù buono" che pure lo aveva messo a capo della ecclesia?

5) alla luce di tutte le risposte che hai dato ti senti ancora sicuro nell'affermare che "la comunità essena non seguiva gli insegnamenti del cristo?"

Se invece hai risposto no alla prima domanda...vuol dire che sei un eretico...
o un "libero pensatore"

Se hai risposto si alla domanda 4 vuol dire che non è stato il cristo evangelico-favolettistico a "creare la chiesa" che gli preesisteva

Se hai risposto si alla domanda 4bis vuol dire che è falso che gesù fosse buono ed è falsa la parte in cui invita a perdonare "70 volte 7"

Se hai risposto si alla domanda 4ter vuol dire che gesù ha scelto un criminale assassino come primo papa che non seguirà i suoi insegnamenti (tali si riveleranno anche tanti altri papi successivi, incluso pedo_Nazinger) quindi gesù cristo era tutt'altro che infallibile!

Se hai risposto no a tutte le domande sei in contraddizione con te stesso...ma prova a darmi tu una quarta via (non gesuitica) che logicamente non esiste in quanto le varie "4" sono logicamente interesclusive.

attendo tue risposte NON GESUITICHE.

Ettore Chiacchio
Computer Guru - Libero Pensatore
Chiacchiologo
28 novembre 2008 0:00
Grazie, Ettore, per aver accolto con tanto entusiasmo il mio invito: con l'abbondanza di materiale che stai fornendo il prossimo capitolo delle "perle" è assicurato!...
Mi piace, in particolare, il tuo insistere nel considerare i vangeli invenzione della "chiesa": evidentemente, secondo la tua ineffabile "logica" (che ti accomuna al Cascioli), a volte è la creatura che crea il creatore...
Come dici tu, a questo mondo non s'impara mai abbastanza!
compagno Joseph
28 novembre 2008 0:00
Cacchio pensa....
ma va!!!!!!
c&i
28 novembre 2008 0:00
No, caro Ettore!

Quella di Luca non è l’esaltazione di un modello, ma una severa critica dello stesso. La comunione di beni adottata dalla comunità giudeo-credente di Gerusalemme con la creazione di un’amministrazione centralizzata, fu un fallimento: due terzi della comunità (Anania e Safira contro Giuseppe Barnaba) ricorsero alla simulazione per sfuggire al controllo degli amministratori, portando così la comunità alla rovina.

Se l’ideale, vantato dalla comunità di Gerusalemme, era che "la moltitudine di coloro che erano venuti alla fede aveva un cuore solo e un’anima sola e nessuno diceva sua proprietà quello che gli apparteneva, ma ogni cosa era fra loro comune" (At 4,32), la realtà mostrava un volto diverso. Di fatto in questa comunità emergeranno subito gravi ingiustizie che faranno sorgere "un malcontento fra gli Ellenisti verso gli Ebrei, perché venivano trascurate le loro vedove nella distribuzione quotidiana" (At 6,1). È evidente che non solo la comunione di beni non funzionava, ma ad esser emarginate erano proprio le categorie più deboli. Da questi elementi l’evangelista fa già presagire la fame e la povertà che questa comunità dovrà patire (At 11,28-29).

La comunità giudeo-credente di Gerusalemme, almeno inizialmente, ha mostrato di non aver compreso la radicalità assoluta che esige il messaggio del Cristo e si è conformata alle istituzioni religiose giudaiche, "godendo del favore di tutto il popolo" (At 2,47).

Quello di Luca non è un benemerito attestato alla comunità di Gerusalemme, ma una denuncia del suo comportamento.

È sorprendente leggere che di questa comunità fanno parte persino i farisei (At 15,5), pii osservanti che hanno considerato Gesù un bestemmiatore (Lc 5,21.30), farisei che non sembrano minimamente sfiorati dalla novità portata da Gesù e continuano a imporre la circoncisione e altre pratiche religiose (At 15,1.5). A Gerusalemme la Legge, che Gesù ha ignorato e trasgredito, viene ancora creduta valida, come dichiarerà Giacomo a Paolo: "Tu vedi, fratello, quante migliaia di Giudei sono venuti alla fede e tutti sono osservanti della Legge" (At 21,20).

Luca contrappone due comunità, quella di Gerusalemme, legata alle istituzioni religiose giudaiche, e quella sorta in terra pagana, ad Antiòchia, dove i credenti, per la prima volta, non sono più considerati una delle tante sette giudaiche, ma qualcosa di nuovo: seguaci del Cristo. La mano del Signore è su Antiòchia e non a Gerusalemme. Una volta che il messaggio di Gesù è stato liberato dalla camicia di forza della Legge e delle tradizioni religiose, lo Spirito ha potuto portare frutto abbondante.

Mentre ad Antiòchia i discepoli vengono riconosciuti come Cristiani, si viene a sapere che sarebbe "scoppiata una grave carestia su tutta la terra, ciò che di fatto avvenne sotto l’impero di Claudio" (At 11,27-28). La reazione dei cristiani antiocheni all’annuncio della carestia, che avrebbe colpito anche loro ("su tutta la terra"), è esemplare. Anziché pensare a se stessi si preoccupano subito di soccorrere i fratelli "abitanti nella Giudea" (At 11,29). Gli antiocheni, che hanno accolto la buona notizia, credono nelle parole di Gesù e hanno completa fiducia nel Padre che conosce ciò di cui la comunità ha bisogno (Lc 12,30-31).

Mentre a Gerusalemme i credenti non possiedono nulla, tutto è in comune, e si trovano nell’indigenza, ad Antiochia il modello di comunità è differente. Qui i credenti possiedono e decidono, in piena libertà, di donare l’aiuto ai fratelli Giudei: "I discepoli si accordarono, ciascuno secondo quello che possedeva, di mandare un soccorso ai fratelli abitanti in Giudea" (At 11,29).

Dalla necessità di soccorrere la comunità giudeo-credente di Gerusalemme, dove la colletta verrà inviata (At 21,17), si vede che la tanto esaltata comunione dei beni non ha dato alcun risultato positivo. Questa comunità, che si vantava che nessuno dei componenti " tra loro era bisognoso" (At 4, 34), in realtà ha avuto bisogno di "una colletta a favore dei poveri che sono nella comunità di Gerusalemme" (Rm 15,26).

Criticando con tanta severità la comunità di Gerusalemme, centrata nella comunione dei beni attraverso la capitalizzazione comunitaria degli stessi, l’evangelista pone in evidenza quale è l’atteggiamento conforme al messaggio di Gesù: la comunicazione libera e responsabile dei propri beni, senza necessità di amministratori o di controlli interni o di imposizioni (tasse e decime), senza preoccuparsi delle proprie necessità ma di quelle degli altri.

La dipendenza economica mantiene le persone in uno stato infantile, la responsabile gestione dei propri beni è segno di maturità e dell’età adulta. Mentre la persona infantile è centrata sui propri bisogni, la caratteristica della persona adulta e matura è di occuparsi degli altri.

Laddove c’è libertà c’è lo Spirito (2 Cor 3,17) che spinge gli uomini a liberarsi dall’egoismo e dal pensare alle proprie necessità per aprirsi ai bisogni e alle necessità degli altri, in sintonia con la generosità della creazione.

I fedeli di Gerusalemme e quelli di Antiochia credono nello stesso Signore, ma sono riconosciuti come cristiani solo quelli di Antiochia, gli unici che, anziché pensare a se stessi, si preoccupano per gli altri.
Ettore Chiacchio
28 novembre 2008 0:00
@Ricciotti

Ricciotti dice:"Era il metodo chiamato dai cristiani “catechesi”, ossia “risonanza” perché con­sisteva nel “far risonare” (greco katecheo) la voce alla presenza dei discepoli; di guisa che il discepolo, che avesse compiuta la sua istru­zione, era il “risonato”, ossia il “catechizzato”"

ho sempre pensato che per essere credenti bisognava essere "suonati" (lo ero anche io fino a 3 anni fa, quindi mi immedesimo bene nella parte)

ma trovo più giusta la tua interpretazione che per essere cattolici bisogna essere "suonati 2 volte" cioè "risuonati".

Non si finisce mai di imparare...

Ettore Chiacchio
Computer Guru - Libero Pensatore
Ettore Chiacchio
28 novembre 2008 0:00
giuseppe dice:"Il tradimento del messaggio di Gesù deve pur pagare uno scotto"

e non bastavano 3 avemerie ed un paternoster?

Dovevano per forza ammazzarli come cani?

No mio caro Giuseppe, l'efferatezza del duplice omicidio tradisce il "messaggio mafioso" lanciato a tutti quelli che avrebbero voluto fare lo stesso. Un "sagace avvertimento mafioso" che fu lasciato di proposito negli atti perchè gli apostoli erano ben noti come zeloti-boanerghes e quindi non si preoccupavano certamente di "passare per assassini".

Il problema nasce successivamente quando la chiesa falsifica gli apostoli zeloti per farli sembrare "pescatori buoni di animo". Ed è per questo che il passo di Anania e Saffira è tanto deleterio che, come dice chiacchiologo, "dovete arrampicarvi sugli specchi" per cercare di giustificarlo.

Ma tu con questo tuo intervento fai molto peggio, praticamente annienti:

1) la "spontaneità delle offerte" (marco 12 38-44)
"Diceva loro mentre insegnava: "Guardatevi dagli scribi, che amano passeggiare in lunghe vesti, ricevere saluti nelle piazze, avere i primi seggi nelle sinagoghe e i primi posti nei banchetti. Divorano le case delle vedove e ostentano di fare lunghe preghiere;..."

(fin qui praticamente coincide con l'operato del clero cattolico)

"... riceveranno una condanna più grave.

E sedutosi di fronte al tesoro, osservava come la folla gettava monete nel tesoro. E tanti ricchi ne gettavano molte. Ma venuta una povera vedova vi gettò due spiccioli, cioè un quattrino. Allora, chiamati a sé i discepoli, disse loro: "In verità vi dico: questa vedova ha gettato nel tesoro più di tutti gli altri. Poiché tutti hanno dato del loro superfluo, essa invece, nella sua povertà, vi ha messo tutto quello che aveva, tutto quanto aveva per vivere".

2) il libero arbitrio (intero capitolo 25 di Matteo che non ricopio per brevità)
per la "tua religione" lo "scotto" si dovrebbe pagare nell'aldilà e non certamente sulla terra essendo gli esseri umani dotati di "libero arbitrio" di comportarsi in terra come gli pare (e di pentirsi eventualmente all'ultimo minuto). Il concetto di "eseguire" le pene già sulla terra è qualcosa che avete sempre dimostrato con l'inquisizione (di cui il passo di Anania e Saffira da me citato è il preludio e di cui tu dimostri di non esserti ancora mentalmente liberato), ma che non apparteneva alle parti "buone" delle favolette evangeliche.

3)marco 9 42

"Chi scandalizza uno di questi piccoli che credono, è meglio per lui che gli si metta una macina da asino al collo e venga gettato nel mare"

passo in cui gesù contraddice se stesso e il libero arbitrio del capitolo 25 di Matteo. Infatti in questo passo si è invitati dal vostro gesù cristo ad operare "giustizia terrena". Da notare che mentre se non si dà denaro alla vostra comunità tu consideri "giusto" lo scotto di essere ammazzati come cani, per i vostri preti pedofili invece operate dando le "3 avemarie e il paternoster", contraddicendo in pieno il vostro già contraddittorio gesù cristo.

Quanto sei/siete ipocriti...ma complimenti per l'intervento...servono interventi così per illuminare i dubbiosi sulla vostra "legittimità" ad ammazzare chi non si fa spogliare dei suoi averi dalla vostra associazione a delinquere di stampo religioso.

Ettore Chiacchio
Computer Guru - Libero Pensatore
Ettore Chiacchio
28 novembre 2008 0:00
@Chiacchiologo

chiacchiologo dice:"Confortato dalla Favola del Cascioli, naturalmente...
Per chi non si accontenta delle balle"

come sei "gesuitico-aggiratore della verità-ipocrita" tu lo è anche Barbaglia

(il link del suo libro che ci fornisci http://www.lanuovaregaldi.it/doc/evento/Cascioli.pdf per "confutare le balle")

1) io non ho invitato a leggere le "opinioni" di Cascioli, HO INVITATO A LEGGERE I PASSI BIBLICI CHE LUI EVIDENZIA.
Per te sono "balle" anche che questi assi ci sono davvero? La verità è che questi passi ci sonoma la chiesa preferisce che i "creduloni" non li leggano.
2) Come fai a dire che quelle di Cascioli sono "balle" se, come tu stesso hai ammesso pochi inteventi fa, non hai mai letto il suo libro? Ma almeno i passi evangelici "incriminati" li hai letti? E se li hai letti li hai capiti? O sei "disonesto intellettualmente"? (la terza che ho detto!) il libro di Barbaglia, da te indicato, è solo un tentativo di "screditare Cascioli come persona" in quanto non può screditarne le tesi. Già dall'inizio lo riempie di insulti (le prime 6 pagine sono soltanto insulti, nessuna "controargomentazione") con un metodo crisostomo-gesuitico (quello che usi anche tu contro d me caro il mio chiacchiologo-sepolcro-imbiancato...)

Orbene, anche se i vostri "inquisitori" hanno dimostrato (gesuiticamente) che "Galileo era un pezzo di merda", la terra lo stesso gira intorno al sole! Invito tutti gli "onesti intellettuali" a non seguire le argomentazioni che cercano di "sminuire" un personaggio, ma sempre e solo ad analizzare la verità/falsità di quello che il personaggio dice.

"La verità spesso parla per bocca dei folli" (o quelli che voi vorreste far apparire tali)

E questo deve valere per Galilei, Giordano Bruno, Cascioli ed anche, nel mio piccolo, per me!

Altrimenti finirete sempre vittime dei "gesuitici" inquisitori i cui UNICI VERI SCOPI sono fottervi l'8x1000 (una volta "decima": http://www.repubblica.it/2007/10/sezioni/cronaca/chiesa-comm ento-mauro/segreti-ior/segreti-ior.html) e incularsi i vostri bambini per l'eternità, spacciandovi le loro divinità fasulle!

Ettore Chiacchio
COmputer Guru - Libero Pensatore
giuseppe
28 novembre 2008 0:00
Dici bene, Ettore, sull'episodio di Anania e Saffira, ma non del tutto.

E' evidente che il modello economico della primitiva comunità giudeo-credente non si ispira alle parole di Gesù ma a quello, già conosciuto, delle comunità monastiche essene.
Come scrive anche Giuseppe Flavio: "La regola è che chi entra metta il suo patrimonio a disposizione della comunità, sì che in mezzo a loro non si vede né lo squallore della miseria, né il fasto della ricchezza, ed essendo gli averi di ciascuno uniti insieme, tutti hanno un unico patrimonio come tanti fratelli".

Il tradimento del messaggio di Gesù deve pur pagare uno scotto; ed è questo che mette in evidenza, a mio avviso con sagacia, l'evangelista Luca.
Ettore Chiacchio
27 novembre 2008 0:00
@altro passante

schematizzando quello che è successo...

1) mi hai riempito di insulti gratuiti
2) hai supposto che io fossi ignorante perchè citavo a sproposito un passo biblico
3) ti ho dimostrato, invece, CITANDO LE TUE SACRE SCRITTURE, e non argomenti di parte, CHE AVEVO PERFETTAMENTE RAGIONE
4) concludi aumentando il tono degli insulti senza "controargomentare" nulla, dimostrando così che l'ignorante sei tu, che non sai cosa rispondere, e che ti dà fastidio che si parli dei passi "proibiti" contenuti nelle tue sacre scritture e che tu non sai come giustificare. Come fai a giustificare 2 persone ammazzate come cani dal tuo (fasullo) "primo pontefice" o addirittura dalla tua stessa divinità buona e misericordiosa e per di più "per motivi di denaro"?

ma vaffanuculooooo

almeno prova a fare come fa

"chiacchiologo"

lui non è mai diretto, fa finta che quello che dico viene da "fonti inattendibili", oppure che "ho capito male", oppure che ho "letto male" e stavolta che "non ho capito quello che letto"...

è molto più "gesuitico" di te nell'aggirare la verità...e qualcuno abbocca anche ai suoi metodi


( http://it.wikipedia.org/wiki/Gesuita

"In parecchie lingue "gesuita" o "gesuitico" acquisì di conseguenza un significato di aggiramento della verità obiettiva o di ipocrita")


Tu hai fatto una figura di merda ed è evidente per tutti dalla tua reazione (ti brucia eh che l'hai preso in culo vero?)

"chiacchiologo" continua a "sminuire", dandomi del "malato di mente, ormai fa così a tutti i miei interventi, neanche lui controargomenta ma sa bene che non gli conviene farlo.

Chi vuole può leggere le stesse scritture che ho citato e farsi un'idea tutta sua...

3 considerazioni finali...

1) se i passi che ho citato li "ho letti male" perchè in chiesa alle masse pecorone non vengono mai "letti bene" tanto è vero che li ignorano?

2) perchè non date qui una vostra "fantasiosa" spiegazione ai passi che cito senza limitarvi OGNI VOLTA ad evitare l'argomento? Eppure io cito passi delle VOSTRE sacre scritture, che se la gente leggesse per intero, come ha scritto qualcuno qui, butterebbe nel cesso i vangeli!

3) tutti i "passanti" e gli "useg" nonchè i "chiacchiologi" non entrano mai in argomento...perchè vi fanno tanta paura questi passi che occultate ai pecoroni? Stai a vedere che invece li ho "letti bene"...

invito i lettori "intellettualmente onesti" a leggersi i passi "proibiti" delle sacre scritture che ho citato e a farsi una propria idea anche in base all'analisi storica (lotte messianiche) del periodo temporale in cui si svilupparono i "fatti" (che per me hanno assunto il ruolo di favolette) evangelici.

quelli "intellettualmente disonesti" si sa, mangiano con l'8x1000 e non vorranno mai restare disoccupati e privati dei loro privilegi, e quindi faranno di tutto per occultare la verità per evitare che la loro struttura di potere criminale chiesa cattolica imploda. M anche a loro dò un consiglio...il magnamagna sta per terminare, cercatevi un lavoro vero perchè la gente sta iniziando a capire ed è stufa di mantenere i vostri priivilegi economici e pedofilo-sessuali!

Ettore Chiacchio
Computer Guru - Libero Pensatore
Ettore Chiacchio
27 novembre 2008 0:00
scrissi qualcosa io sul celibato dei preti e tutti i "cattolici ciechi" a dire che erano cazzate....
però le mie opinioni e citazioni bibliche si ritrovano pari pari in questo articolo (che ho scoperto oggi)

Ripropongo la mia idea che la chiesa cattolica la smetta con "riti eucaristici e simili stronzate" copiate da altre religioni e si trosformi in un ente morale, in cui possano trovare posto persone come Franco Barbero, Luigi Cascioli, Piergiorgio Odifreddi, nel mio piccolo io, e tutti gli uomini "di pace e buona volontà".

Ma finchè sarà governata dal clero banchiero-pedofilo-corrotto sarà solo e sempre l'associazione a delinquere che è sempre stata!

____________

Celibato
Il papa è stato negli Stati Uniti! Cosa cambierà?

di Dom Emmanuel Pierre Gelais Jean

Credo fermamente che i vescovi, il clero americano e tutti i cattolici debbano prendere in considerazione l’idea di scrivere al pontefice per sottolineare la crisi che la chiesa sta affrontando al giorno d’oggi.

LA CARENZA DEI PRETI E IL CELIBATO

La carenza di preti a causa della norma celibataria che non è né di origine biblica né apostolica.

Si può tornare indietro al medio evo o alla chiesa primitiva; non troveremo mai né Dio il Creatore, né Gesù Cristo il Salvatore e Redentore che raccomandino in alcun modo il celibato a un essere umano. Infatti, il matrimonio è parte integrante della vita. L’unione dell’uomo e della donna è la base della creazione; è la volontà di Dio, il suo obiettivo. Genesi 2:7 dice "E il Signore Dio plasmò l’uomo dal fango, alitò nelle sue narici il soffio della vita, e l’uomo divenne un essere vivente". Versetto 18: "e il Signore disse ’non è bene che l’uomo sia solo; gli farò un aiuto a lui simile’ ". Versetto 21: "Allora il Signore Dio fece scendere un torpore sull’uomo, che si addormentò; gli tolse una delle costole e rinchiuse la carne al suo posto. Signore Dio plasmò con la costola, che aveva tolta all’uomo, una donna e la condusse all’uomo. E Adamo disse «Questa volta essa è carne dalla mia carne e osso dalle mie ossa. La si chiamerà donna perché dall’uomo è stata tolta».

E la Bibbia continua dicendo; Per questo l’uomo abbandonerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie e i due saranno una sola carne".

Quindi negare il diritto al matrimonio o forzare qualcuno a vivere da celibe, è come ribellarsi all’azione creatrice di Dio. E’ come dire a Dio che ha sbagliato o era talmente in errore che noi siamo autorizzati a correggerlo. Molti esperti, dottori della legge, teologi non hanno problemi a porsi apertamente in conflitto con Dio. I nostri papi, i nostri cardinali,i nostri vescovi e preti hanno spesso manipolato la volontà di Dio, hanno sottostimato Dio nell’osservanza e nell’obbedienza ai

MANCANZA DI INTERESSE NELLE REGOLE UMANE.

La crisi attuale della chiesa non riguarda il calo delle vocazioni. E’ una questione di accettabilità e di mancanza diinteresse verso una norma che non è compatibile con la vita normale di qualunque essere umano o con l’obiettivo per cui siamo stati creati. Ci sono molti, fra uomini e donne, giovani o anziani, che vogliono servire nella chiesa cattolica. Molti vogliono diventare preti, suore, frati, ma sono esclusi da questo servizio a causa di una norma umana.

QUAL E’ LA REALTA’ DELLA CHIESA DI OGGI?

E’ ovvio che dobbiamo affrontare la realtà ecclesiastica del presente. Esiste una seria decrescita dei candidati al presbiterato in tutto il mondo. Molte delle nostre parrocchie non hanno un prete assegnato. Molti cattolici del paese, specie nelle zone di montagna, non vedono mai un prete, o forse ogni 3 mesi, e molti possono ricevere la comunione ogni sei mesi. Conseguentemente, i banchi sono vuoti, a testimonianza di tutti i parrocchiani, i nostri cattolici battezzati davanti ai nostri occhi stanno effettuando UN ESODO verso altre denominazioni cercando rifugio e conforto.

ESISTE UNA VIA D’USCITA O UNA SOLUZIONE?

In realtà il problema è grave, ma nessuno vuole affrontarlo. Nessuno vuole prendersene cura. I nostri vescovi e preti preferiscono vivere scandalo dopo scandalo piuttosto che far sentire le loro voci.

Dobbiamo fare qualcosa, dobbiamo prendere una posizione contro i grandi interessi e la corruzione del Vaticano, dobbiamo lottare per ciò che è giusto e contemplato nelle scritture, senza interessi economici, e per fortuna c’è una persona che accetta di guidarci senza paura, insegnando il Vangelo e la tradizione degli Apostoli. Non ha paura di rovinare la sua carriera.

L’ARCIVESCOVO EMMANUEL MILINGO DELLO ZAMBIA - AFRICA ha preso posizione di fronte al Vaticano per il riconoscimento del matrimonio dei preti, per la riconciliazione di coloro che si sono sposati, reintegrandoli nel ministero e mettendo fine al celibato poiché non esiste una tale interdizione nel Vangelo. E’ ANTI-EVANGELICO E PERFINO ERETICO.

Anche noi, membri della chiesa cattolica dobbiamo organizzare una petizione da consegnare ai vescovi delle nostre diocesi e ricordare loro le raccomandazioni di Paolo a Timoteo riguardo la morale religiosa di un vescovo. Infatti nella prima lettera di S. Paolo a Timoteo 3:1 troviamo: "E’ degno di fede quanto vi dico: se uno aspira all’episcopato, desidera un nobile lavoro. [2]Ma bisogna che il vescovo sia irreprensibile, non sposato che una sola volta, .Sappia irigere bene la propria famiglia e abbia figli sottomessi con ogni dignità, perché se uno non sa dirigere la propria famiglia, come potrà aver cura della Chiesa di Dio?“

LA CHIESA E L’ORIGINE DEL CELIBATO

Il celibato dei preti è stato imposto agli uomini non da Dio o da Gesù. Tutti gli apostoli erano sposati. Molti dei primi papi e vescovi erano sposati. Infatti il Concilio di Cartagine autorizzò il matrimonio non solo ai preti ma anche a tutti gli altri ministri, a partire dal vescovo. Fu l’Imperatore Giustiniano che decretò nel 533 che i vescovi fossero scelti tra i monaci poiché non potevano avere figli e quindi non lasciavano in eredità le proprietà della chiesa che costituivano la maggior parte dell’impero bizantino.

Secondo www.libchrist.com l’idea del celibato ecclesiastico è inconsistente. Prima del medio evo i preti cattolici erano sposati, avevano moglie e figli. Ma poiché ci si preoccupò dei beni trasmessi in eredità, papa Pelagio I, stipulò un accordo con i preti mediante il quale essi non potevano cedere le proprietà della chiesa. Anche papa Gregorio dichiarò illegittimi tutti i figli dei preti. Possiamo continuare citando papa Benedetto VIII nel 1022 che proibì il magrimonio dei preti e nel 1139 Innocenzo II vietò il matrimonio e obbligò i preti a divorziare dalle mogli.

E’ bene e necessario ricordare alla chiesa e alla gerarchia da dove origina il nostro essere chiesa, corpo di Cristo.

E’ anche importante ricordare loro che siamo tutte membra di un solo corpo. Quindi se soffre un membro, tutti gli altri soffrono. Nessuno può reclamare la paternità. La chiesa è stata fondata da Gesù Cristo e gli apostoli erano le fondamenta e resteranno le fondamenta fino al glorioso ritorno del Signore Gesù Cristo.

Che Dio benedica tutti voi!!!

Il vostro servo e fratello in Cristo

Dom Emmanuel Pierre Gelais Jean

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Ettore Chiacchio
Computer Guru - Libero Pensatore
Chiacchiologo
27 novembre 2008 0:00
Eh! Eh! Ti arrampichi sugli specchi, Ettore...
Se capisci in quel modo tutto quello che leggi, nessuna meraviglia che tu abbia potuto confondere un testo religioso per la biografia di un terrorista!...
Confortato dalla Favola del Cascioli, naturalmente...

Per chi non si accontenta delle balle:

http://www.lanuovaregaldi.it/doc/evento/Cascioli.pdf

Commenti
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