Commenti
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marco5462 1 aprile 2010 12:58
ciao a tutti oggi ho spedito la raccomandata che mi hanno
preparato all'adiconsum su carta loro inetstata...è un po
più soft di quelle che ho visto postate e questo mi è
stato spiegato per il timore che il decreto legge non venga
poi convertito in legge nel qual caso anche se ci fosse già
stato il rimborso si dovrebbero rendere i soldi + interessi
+ eventuali spese legali ecc ecc comunque se fra 10/15
giorni non avrò risposta (abbiamo dato 10 gg come tempo
limite alle poste..) penso partirà un'altra raccomandata
più "pesante" e mi raccomando il primo che ha una risposta
lo dica subito in rete (è vero che siamo tutti in stand by
ma sempre attenti e vigili!!!!!!!) ciao e buona Pasqua a
tutti
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enzo63 31 marzo 2010 21:12
oggi ho mandato la raccomandata a postevita, sopratutto per
lasciare intatta la possibilità di una causa collettiva
anche dopo che ci avranno liquidato,postevita ha tradito la
fiducia dei nostri parenti, intaccando una fiducia decennale
dove le poste che erano visti come il nostro salvadanaio del
risparmio, utilizzando le facce degli impiegati delle poste
che ormai sono visti con occhi diversi.
Un saluto a tutti
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sugar magnolia 31 marzo 2010 16:07
Infatti ragazzi, sento che i toni sono molto meno accesi,
capisco che vi sentite di avcer comnpiuto unm passo avanti,
ma siete anche consapewoli che finche' non ci saranno i
soldi sul conto ....... ciccia assoluta .......
E sono certto che non abbasserete la guardia...... anche
perche' se la cosa non dovesse concretizzarsi sarebbe una
presa per il culo TROPPO GARNDE PERSINO PER NOI ITALIANI,
CHE DI BEFFE NE MASTICHIAMO TUTTI I GIRNI, ........AD OGNI
TG CHE GUARDIAMO IN TV O AD OGNI ARTICOLO DI GIORNALE.
Pecunia non olet .......
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maryp 31 marzo 2010 13:32
Da F.B.:il giorno 7 Aprile dalle ore 14 alle 16 presso la
Sala esecutivo 3° piano via S.Andrea delle Fratte Roma, ci
sarà una riunione di coordinamento per valutare gli effetti
della norma contenuta nel decreto legge sugli incentivi.
Saranno presenti gli amici di F.B.: Paola Campolunghi e
Fabrizio Tommasi. Sarebbe utile se partecipasse qualcuno che
è rimasto fuori dal decreto salva polizze.
Parquet: siamo tutti in stand-by! anzi ti dirò
personalmente sto in apnea. Respirerò quando avrò
incassato il mio gruzzoletto! Buona giornata a tutti.
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parquet 31 marzo 2010 12:34
Volevo solo dire questo:
Nessuno di noi è sparito, siamo tutti in stand by.
Siamo sempre vigili, attenti e, speriamo di no, pronti a
riprendere la battaglia.
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lucillafiaccola1796 30 marzo 2010 18:32
Non vi fidate di nessuno, soprattutto di P.[acche]
T.['accheggio]... già vi ha dato informazioni tradimentose
a suo favore... Inviate tutti i documenti che è necessario
inviare come se dovessero ridarvi il maltolto...!!!!
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maryp 30 marzo 2010 16:40
Come sempre Ferrara ci viene incontro con i suoi consigli ed
il suo impegno. Ed è per questo che, caro amico Ferrara,
ti voglio ringraziare personalmente e pubblicamente, anche
del sostegno morale che mi hai dato. Onorata di averti
conosciuto!
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ferrara3832 29 marzo 2010 23:13
Buonasera a tutti. In questa fase, per chi ha già inoltrato
in passato richiesta di rimborso, sembrerebbe effettivamente
superfluo replicare, ma come suol dirsi "la persona che si
è scottata con l'acqua bollente ha paura dell'acqua
tiepida". Inviamo comunque le nostre raccomandate o fax. Se
preferite, c'è anche un'altra bozza di testo che potete
personalizzare ed inviare.
Bozza lettera:
A: POSTE VITA S.p.A
PIAZZALE KONRAD
ADENAUER, 3
00144 ROMA (RM)
p.c.: ISVAP – ISTITUTO DI VIGILANZA SULLE
ASSICURAZIONI
PRIVATE E DI INTERESSE
COLLETTIVO.
SERVIZIO TUTELA DEGLI UTENTI
VIA DEL QUIRINALE, 21
00187 ROMA (RM)
Oggetto: Pagamento del capitale assicurato con la polizza
vita N. …………………. Pratica n°
……………..
Il/La sottoscritto/a …………………………,
beneficiario/a della polizza in oggetto, fa seguito alle sue
precedenti comunicazioni e a Vostre ultime recenti
corrispondenze (Poste Vita: lettera del ………….
pratica n° …………..; ISVAP: lettera del
…………., prot. n° ……………., fascicolo reclamo
n° …………….), per esplicitarVi quanto segue:
Premesso:
• che la mancata liquidazione da parte Vostra della
polizza in oggetto era legata all’applicazione della legge
166 del 27 ottobre 2008;
• che in data 26/03/2010 è stato pubblicato sulla
Gazzetta Ufficiale della Repubblica (N. 71) il DL 40 che ha
introdotto, tra l’altro, all’art. 2 comma 4 una modifica
alla suddetta legge, specificatamente nella parte
riguardante le polizze dormienti;
• che il DL N. 40 contiene una disposizione che elimina la
retroattività della norma (166/2008), recitando che la
disciplina sulle polizze dormienti si applicherà
esclusivamente ai contratti nei quali la prescrizione non
era ancora maturata alla data del 28 ottobre 2008;
• che nelle condizioni della Polizza la Vostra Compagnia
ha esplicitamente derogato alla prescrizione prevista
dall’art. 2952 del c.c. portandola a 10 anni successivi
all’evento;
CHIEDE a POSTE VITA
il rimborso della polizza in oggetto, ai sensi del D.L. N.
40/2010 art. 2 comma 4.
A tale riguardo, chiede inoltre:
1) che gli/le vengano calcolate le somme dovute secondo
quanto previsto all’art. …… delle condizioni
contrattuali, più gli interessi moratori spettanti,
DIFFIDANDO, ancora una volta (nel caso sia stata già fatta
diffida precedentemente), la Compagnia, dall’inviare tali
somme al Fondo vittime delle frodi finanziarie;
2) che gli/le vengano comunicati, come da contratto, il
dettaglio dei valori di riscatto maturati, entro dieci
giorni dalla ricezione della presente;
3) che gli/le venga accreditata la somma totale come da
precedente disposizione impartita (specificare coordinate
bancarie, N. libretto risparmio postale, o altro).
Il/La sottoscritto/a fa altresì presente che la completa
documentazione, in originale, prevista per la liquidazione
delle somme di cui sopra, è gia in Vostro possesso (valido
per chi ha già inoltrato il tutto, a suo tempo).
Contemporaneamente, Vi invita a provvedere con urgenza ai
dovuti accrediti a suo favore, massimo entro il termine di
trenta giorni dalla ricezione della presente; in caso
contrario darà mandato al suo legale per l’avvio delle
pratiche di recupero delle somme contrattualmente dovute,
comprensive degli interessi legali maturati.
Distinti saluti
In fede
………………, lì, …………………
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Gabry.E 29 marzo 2010 20:21
Buonasera a tutti!io non ho ancora spedito la raccomandata
ma vorrei farlo domani, ma voi quale delle 2 consigliate di
inviare? anche se ho appena letto che non servirebbe più
spedirla lo farò lo stesso perchè appunto fidarsi è bene,
non fidarsi è meglio!
Grazie.
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maryp 29 marzo 2010 20:08
Buonasera a tutti. Il dott.Malfettone ha dato notizia su
F.B. che le poste stanno inviando ad ognuno di noi una
lettera per invitarci a non mandare loro alcuna
comunicazione: rimborsano loro d'ufficio. Fidarsi è bene,
non fidarsi è meglio.
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antonino58 29 marzo 2010 17:58
ha dimenticavo le avevo gia inviato la polizza originale
certificato di morte attonotorio c.f. ducumenti d edentità
con la raccomandata.
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antonino58 29 marzo 2010 15:48
buon gorno atutti ho appena chiamato postevite con il numero
verde 800316181 per sapere eche cosa era necessario per
avere i miei soldi .le ho detto che io avevo gia fatto la
domanda di liquidazione il 19 marzo del 2009 la quale a loro
risulta apposto .e mi hanno detto che non devo inviare piu
niente ,non appena gli danno il via alla compagnia mi danno
i soldi. da richiamare la prossima settimana è possibile?
mi potete una rispotta. grazie scusate il
mio italiano.
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ivana4309 29 marzo 2010 13:20
Sugar: certo che sarebbe il caso di far causa alla Banda
Bassotti, ma alla fine quest'esperienza, pur con tutta la
sua assurdità, mi ha fatto conoscere anche delle persone
straordinarie, per cui appena ritirato il dovuto (si spera
in tempi ragionevoli)seguirò il tuo secondo
suggerimento........forse non proprio ai tropici, comunque
una bella vacanza è quello che ci vuole!
Incollo altro esempio di lettera pubblicata oggi sul blog di
Giovanni Malfettone:Bozza di lettera da inviare alla propria
compagnia per il DL 40-2010
by Giovanni Malfettone
Il/i sottoscritto/i
…………………………………………..
beneficiario/i della polizza/e
nr………………………………………….
stipulata/e in data…………………..da [nome
contraente] chiedo/iamo il rimborso ai sensi del DL 40-2010
art. 2 comma 4 della sopraindicata/e polizza/e ed
allego/hiamo alla presente la seguente documentazione:
……………………………………………………
…………………………………………
……………………………………………………
…………………………………………
……………………………………………………
…………………………………………
Ho/Abbiamo già allegato la documentazione richiesta ed
ho/abbiamo ricevuto da parte della vostra compagnia un
diniego al pagamento ai sensi della legge 166-08
(allego/hiamo lettera di diniego).
Il controvalore della polizza/e deve essere versato/teci
sul/i conto/i contraddistinto
dall’IBAN…………………………….. intestato/i
a…………………………………………………�
�…………………
……………………………………………………
…………………..
……………………………………………………
…………………….
Al controvalore della polizza/e devono essere riconosciuti
gli interessi legali maturati.
In fede
firma/e
…………………………………….
……………………………………..
………………………………………
Luogo, data
Documentazione da allegare. In caso di vita
dell’assicurato. Originale del certificato di polizza ed
eventuali appendici, copia di un valido documento
d’identità del contraente e del codice fiscale.
In caso di morte dell’assicurato. La richiesta debitamente
sottoscritta dal/i beneficiario/i deve includere il nome,
indirizzo, data e luogo di nascita, coordinate bancarie
(Iban) di ciascun richiedente e deve essere accompagnato dai
seguenti documenti:
certificato di polizza ed eventuali appendici;
certificato di morte dell’assicurato;
alcune compagnie per alcune tipologie di polizze chiedono la
compilazione di un questionario da parte del medico curante
(consiglio di informarvi presso la vostra compagnia, ma
trattandosi in genere di prodotti index molto probabilmente
non vi sarà richiesto);
copia del documento di identità del/i beneficiario/i
(alcune compagnie chiedono la copia autenticata, informarsi
presso la vs. compagnia); codice fiscale e, per eventuali
beneficiari minori, copia autenticata dell’ordine del
giudice che autorizza la riscossione del minore ed esonera
la compagnia da ogni responsabilità;
Nel caso che i beneficiari non siano stati esplicitamenti
elencati:
copia autentica del testamento dell’assicurato
accompagnata da un atto notorio che disponga che il
testamento è l’unicoin essere e che non è stato
impugnato;
se la richiesta viene presentata da un erede in mancanza di
testamento:
un atto notorio che attesti che l’assicurato non ha
lasciato un testamento e che specifichi i dettagli dei
legittimari;
se la richiesta di pagamento viene presentata da un
curatore:
copia autenticata del provvedimento di nomina del
tribunale.
Questa è la documentazione che viene in genere richiesta,
è bene informarsi preventivamente presso la propria
compagnia e seguire la loro procedura.
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ivana4309 29 marzo 2010 12:56
incollo la lettera che propone qualcuno nella nostra
posizione nel gruppo FB risparmiatori truffati:
I sottoscritti xxxxxx e yyyyy beneficiari delle polizze nr
................................................. stipulate
in data.......................da zzzzzz con riferimento alla
nostra precedente richiesta di rimborso delle polizze Poste
Vita delle quali codesta società comunicava
l’impossibilità di liquidazione, per effetto delle
modifiche normative introdotte dal D.L. n° 134 del 2/8/08,
conv. in legge 27/10/08, n° 166, comunicano quanto
segue:
1. nelle condizioni delle Polizze Poste Vita, all’art. 10,
la Vostra compagnia ha esplicitamente derogato alla
prescrizione prevista dall’art. 2952 del C.C. portandola a
10 anni successivi all’evento, cosa peraltro pleonastica
visto che viene riconosciuto come prodotto di natura
finanziaria soggetto alla vigilanza di Consob ed Isvap;
2. ai sensi dell’art. 3 contenuto nel DPR 116/07, pur
avendo l’obbligo di comunicare a mezzo lettera
raccomandata, che il rapporto si sarebbe estinto entro 180
giorni, provocando la prescrizione del diritto a pretendere
la restituzione del capitale, la Vostra società non vi ha
adempiuto;
3. dalla Vostra rete di vendita all’atto dell’evento di
morte dell’assicurato ci sono state fornite indicazioni
errate e fortemente lesive dei nostri interessi, tanto da
riscontrare un dolo o una colpa grave che potrebbero portare
ad azioni di responbilità penale nei confronti del Vostro
personale, del Dirigente Preposto e della Vostra azienda, in
base alla legge 262/2005;
4. il decreto legge sugli incentivi n° 40, (pubblicato
sulla G.U. n° 71 del 26/03/2010), all’art. 2 comma 4, ha
eliminato la retroattività sulle cosiddette polizze
dormienti, sancita dalla legge 166-08, non reclamate dai
risparmiatori alla scadenza per svariati motivi;
5. nelle more dei termini dei 60 giorni, previsti per la
conversione in legge (D.L. 40-2010, art.2 comma 4), il
decreto è valido e produce effetti giuridicamente
rilevanti.
Pertanto, alla luce di quanto sopra esposto, si prega
codesta società a provvedere alla
liquidazione, comprensiva di interessi e rivalutazione,
delle polizze sopra specificate nel termine di trenta giorni
dalla presente, diffidandovi dall’invio degli importi al
Fondo vittime delle frodi finanziarie (Fondo conti
dormienti), in quanto non rientranti nelle condizioni ex
lege previste dall’art. 4 del D.P.R. 116 del
22.06.2007.
In caso contrario, si procederà per vie legali al recupero
delle somme contrattualmente dovute, comprensive degli
interessi legali maturati. Si soggiunge, al contempo, che
con la presente si interrompono anche i termini di
prescrizione.
Cordiali saluti
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sugar magnolia 29 marzo 2010 12:15
IVANA
quando avrete i soldi sul conto (nel 2025.... ahahaha
scherzo) dovrete fare causa alla Banda Bassotti per danni
moirali, nel senso che vi hanno fatto perdere tempo, rabbia,
soldi e tutto cio' per una norma palesemente ingiusta.
Oppure andate ai tropici in relax .....
in bocca al lupo.... continuate cosi'
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marco5462 28 marzo 2010 22:14
ciao a tutti scusa la mia ignoranza Antonio ma come faccio a
sapere se le polizze di poste vita "traguardo" che aveva
stipulato mio padre erano o sono legate a Lehman o chi
altro?
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lucillafiaccola1796 28 marzo 2010 18:57
Ho capito... gira e rigira... noi taliani siamo come le
"scarpe" siamo in tempi di "magra" e quindi c'hanno
"RISOLATO".....
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antonio8386 28 marzo 2010 15:15
Polizze dormienti il decreto in Gazzetta Ufficiale
by Giovanni Malfettone
Sulla Gazzetta Ufficiale nr. 71 del 26 marzo 2010 è stato
pubblicato il DL 40 che riguarda le c.d. polizze dormienti,
all’art. 2 comma 4 che tra l’altro già conoscevano
recita:
4. A fini di razionalizzazione della disciplina della
liquidita'
giacente su conti e rapporti definiti dormienti ai
sensi della
in vigore del presente provvedimento, siano stati
comunque gia'
versati al fondo di cui all'articolo 1, comma 343,
della legge 23
citato articolo 1 si applicano esclusivamente ai
contratti per i
quali il termine di prescrizione del diritto dei
beneficiari scade
successivamente al 28 ottobre 2008. Dall'attuazione
del presente
finanza pubblica.
normativa vigente, fatti salvi gli importi che, alla
data di entrata
dicembre 2005, n. 266, le disposizioni del comma
345-quater del
comma non devono derivare nuovi o maggiori oneri a
carico della
Ora sappiamo che l’interpretazione da dare a questa norma
è che tutti coloro che non hanno visto versare dalla
propria compagnia i capitali maturati dalle polizze di cui
sono beneficiari al Fondo delle vittime dei crack finanziari
hanno alte probabilità di riavere i loro soldi.
Sarebbe auspicabile che questa norma in sede di conversione
del DL 40-2010 fosse modificata in modo da non dare alito a
qualche altra interpretazione. Potrebbe essere impostato in
questo modo:
La retroattività prevista dalla legge 166-08 in materia
di polizze assicurative è abolita, le compagnie
assicurative sono autorizzate a restituire le somme ancora
nelle loro disponibilità agli aventi diritto e non possono
far valere l’art 2952 c.c. fino al……, dopo tale data
le compagnie assicurative verseranno il controvalore delle
polizze al Fondo delle vittime delle frodi finanziarie
istituito dalla legge 266-05 secondo le modalità vigenti.
Per le somme già versate al Fondo di cui sopra le compagnie
assicurative anticiperanno le somme ai beneficiari e
compenseranno le somme pagate con i successivi versamenti
che dovranno effettuare negli anni a seguire.
Naturalmente questa norma dovrà essere scritta in modo
perfetto e nello stile di scrittura delle leggi, e se
qualche parlamentare di buona volontà volesse fare questo
ben venga. E se la legge lo consente durante la conversione
del decreto potrebbe essere aggiunta anche questa frase:
La prescrizione dell’art. 2952 del codice civile è
elevata ad anni 10 (dieci).
In questo modo tutte le persone vittime della legge 166-08
riavrebbero i loro averi, si eviterebbe che qualche
compagnia eccepisse la prescrizione della polizza secondo
l’art. 2952 c.c. ed incamererebbe il controvalore, e con
l’elevazione della prescrizione a 10 anni si equiparebbero
i periodi di prescrizione delle polizze ai prodotti
finanziari.
Ora alcune indicazioni di carattere operativo.
Ricordo che le polizze prescritte prima del 1 gennaio 2006
non ricadono sotto la legge 166-08, se qualche compagnia
solleva la prescrizione è per incamerare il controvalore,
sul piano legale sono nella ragione.
Dal 1 gennaio 2006 al 27 ottobre 2008 si entra nel periodo
della retroattività sancita dalla legge 166-08, di cui il
decreto legge 40-2010 ha cancellato (ricordo che il decreto
deve essere convertito in legge e durante questo periodo è
valido). La norma del DL non salva le polizze il cui
controvalore sia stato già versato al Fondo delle vittime
delle frodi finanziarie.
Dal 28 ottobre 2008 in poi la prescrizione delle polizze è
di anni due. (art. 2952 c.c.).
Per capire se la vostra polizza è stata versata o no al
Fondo delle vittime delle frodi finanziarie vi conviene
risalire alla data di richiesta di rimborso alla vostra
compagnia. Se avete richiesto il rimborso tra il 28 ottobre
2008 al 31 dicembre 2008 è altamente probabile che i vostri
soldi siano stati versati (fa eccezione Poste Vita). Se
avete fatto richiesta di rimborso prima del 28 ottobre 2008
i soldi di sicuro vi sono stati dati all’epoca. Se avete
fatto richiesta di rimborso dopo il 1 gennaio 2009 i soldi
sono ancora nella disponibilità della vostra compagnia.
E’ bene ricordare che la norma cancella la retroattività
ma non la prescrizione ed a titolo puramente teorico la
compagnia potrebbe eccepire che la polizza è prescritta e
nulla vi è dovuto. Sul piano prettamente legale sono nella
ragione, ma è altamente improbabile che nella realtà possa
accadere questo se non con determinate polizze.
Per passare all’incasso della polizza nelle condizioni
generali di contratto, o sul sito della vostra compagnia,
troverete l’elenco della documentazione occorrente per
ottenere il rimborso. Vi consiglio di fornire tutta la
documentazione richiesta per evitare disguidi e ritardi nel
rimborso.
Per chi ha già presentato questa documentazione ed ha
ricevuto il diniego scritto al rimborso ai sensi della legge
166-08 comunichi alla propria compagnia che ha già inviato
la documentazione ed alleghi alla richiesta di rimborso
copia della lettera di diniego. Comunque è sempre bene
verificare che la documentazione inviata a suo tempo era
completa.
Per i casi di premorienza bisogna far compilare un
questionario da un medico, se avete più polizze nel
questionario cercate di far mettere le stesse cose perchè
se vengono riscontrate delle discrepanze tra i vari
questionari si blocca il tutto, e per determinate polizze la
compagnia cercherà di non pagare. In genere questi problemi
non dovrebbero accadervi perchè avete polizze index, il
problema si potrà verificare con polizze miste, caso morte,
temporanee caso morte.
Tassazione. Per i rimborsi dovuti alla premorienza
dell’assicurato non sono dovute alcun tipo di imposte, ed
il controvalore della polizza non è incluso nell’asse
ereditario. Per le polizze giunte alla normale scadenza è
dovuta un’imposta del 12,50% sulla plusvalenza maturata.
Esempio versato 100 incassato 125 sulla differenza di 25 si
paga il 12,50%
Valore della polizza. Il valore della polizza si determina
alla data della premorienza dell’assicurato o alla data
della scadenza se giunta a maturazione. Ad esempio Poste
Vita in alcuni contratti determina la data di rimborso al
mercoledì successivo alla comunicazione dell’evento
(premorienza). Quindi è opportuno leggersi le condizioni di
polizza per verificare su quale data sarà valorizzato il
capitale. Per alcune index linked ci saranno brutte sorprese
al riguardo, e bisogna vedere il comportamento di alcune
compagnie, in primis Poste Vita, sulle index linked con
sottostanti della Lehman Brothers. Le associazioni
consumatori farebbero bene a capire come si comporteranno le
compagnie al riguardo.
Bonus caso morte. Alcune polizze prevedono dei bonus in caso
morte dell’assicurato e quindi fareste bene a leggere
nelle condizioni di polizze se la vostra polizza prevede un
bonus.
Credo di aver detto tutto, se qualcosa non vi è chiaro fate
domande.
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ivana4309 28 marzo 2010 11:10
In ogni caso il testo proposto è una traccia che potete
modificare inserendo i dati che vi sembrano più opportuni
in riferimento ad ogni singolo caso.
Se non siete convinti o avete qualche dubbio contattate le
associazioni!
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ivana4309 28 marzo 2010 10:24
Ciao, il testo della lettera è stato proposto
immediatamente dopo l'approvazione del decreto dall'On.
Rolando Nannicini, io ancora non l'ho spedita perchè
aspetto indicazioni precise da Adiconsum, penso che le
osservazioni di Marco siano giuste, comunque se vi siete
rivolti ad un'associazione sentite anche il loro parere,
altrimenti spedite subito, eventualmente potete allegare
copia della documentazione, ma se avevate già inviato
tutto e Vi avevano risposto negativamente non serve, basta
la lettera ed eventualmente la copia della loro risposta (il
dott. Malfettone consiglia di farlo) Buona domenica
scusate il ragionamento un po' contorto effetto dell'ora
legale!
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marco5462 28 marzo 2010 9:57
maryp ti riferisci alla lettera che Ivana ha postato nel suo
intervento del 20 marzo? però penso che se è di quella
lettera di cui parliamo si dovrebbe aggiungere anche "visto
il recente decreto lgge governativo numero(?) del (?)" ed
anche aggiungere la richiesta degli interessi maturati...o
no? ciao
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maryp 27 marzo 2010 21:12
Marco: la lettera va spedita subito. Hai già visionato il
testo da inviare? Ci è stato suggerito dal dott.Malfettone
di inviare in allegato alla lettera pure copia della
risposta che Poste ci aveva mandato a seguito della
ns.richiesta di liquidazione. I gg.che servono per la
conversione in legge sono 60. Buona serata
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marco5462 27 marzo 2010 20:59
ciao a tutti che voi sappiate si può fare richiesta di
rimborso alle poste dei NOSTRI soldi appena il decreto è
stato pubblicato (anche a me come ad Ivana risulta
pubblicato..) come dal sempre preciso intervento di Antonio
che riprende il blog Malfattone o bisogna attendere la sua
conversione in legge (60 o 90 giorni non ricordo bene..)?
ciao e buona domenica
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ivana4309 27 marzo 2010 16:49
Sembra che il decreto sia stato finalmente pubblicato in GU,
rimane il problema degli esclusi.
Sugar: hai voglia........ per molti non è ancora finita
l'odissea, i beneficiari delle compagnie che avevano già
versato al fondo non riavranno niente, speriamo si possa
ancora fare qualcosa, importante per quanti si trovano
ancora invischiati è NON MOLLARE MAI!
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antonio8386 26 marzo 2010 17:38
Per chi non ha avuto occasione di ascoltare Deborah, c'è la
possibilità di farlo cliccando sul link fornito dal mio
conterraneo Malfettone sul suo blog:
Polizze dormienti il decreto non ancora pubblicato in
Gazzetta Ufficiale
by Giovanni Malfettone
Neanche oggi il decreto è stato pubblicato sulla Gazzetta
Ufficiale, da segnalare l’interrogazione parlamentare
urgente presentata dal Sen. Elio Lannutti (Idv) al ministro
Tremonti (questo il testo).
Sempre oggi Radio24 con la trasmissione Il Salvadanaio
condotta da Debora Rosciani è ritornata sulla questione
delle c.d. polizze dormienti.
Radio24 trasmissione del 26 marzo
Radio24 trasmissione del 19 marzo
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lucillafiaccola1796 26 marzo 2010 17:15
Ho dimenticato... c'è qualcuno che ci può spiegare come
mai una legge gabola possa di fatto modificare il Codice
Civile?
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lucillafiaccola1796 26 marzo 2010 17:11
Io stamattina l'ho sentita la Debora....!
Fenomenale... Lei il filo d'Arianna ce l'ha nel cervello...
Meno male che esistono Ragazze così intelligentemente
logiche....
La Debora ha genialmente cercato di chiarire con esempi la
ingarbugliatissima situazione... qualcosa di più ci si è
capito....
Non si è fatto cenno però della chiamiamola mala
informazione sinonimo di dolo[re] data ad alcuni eredi,
cioè di lasciare la polizza fino alla scadenza, in presenza
di sinistro [eufemisticamente morte dell'assicurato]!!!!!
Seguite la cosa che Tre Ponti se li tiene stretti i soldoni
con la scusa che alcuni "impresari" assicurativi si sono
precipitati innanzi tempo a scucire i non loro soldi al
"fondo fottuti dai crack"...
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ivana4309 26 marzo 2010 15:09
E' tornato Antonio, con la sua scrupolosa puntualiutà negli
aggiornamenti! Grazie
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parquet 26 marzo 2010 13:06
Per quell'ascoltatore che ha chiamato "capra" la ns.
Regina:
passa un attimino qui dal forum che ti raddrizziamo le
orecchie.
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antonio8386 26 marzo 2010 12:12
Polizze dormienti il lieto fine quasi per tutti
25
Mar
2010
Polizze dormienti un suggerimento
by Giovanni Malfettone
In attesa della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del
decreto “Incentivi” non ci sono particolari notizie da
segnalare. Prendo spunto da un’intervista del responsabile
marketing di Postevita ad Helpconsumatori.it dr. Claudio
Raimondi per sottolineare alcuni aspetti su come procedere
nel richiedere i vostri soldi.
Appena sarà pubblicato il decreto è bene che facciate
richiesta alla vostra compagnia assicurativa del rimborso
della polizza. Ora bisogna considerare alcuni aspetti su
cosa scrivere nella richiesta di rimborso. Se la
documentazione per il rimborso è stata già a suo tempo
inviata alla compagnia e da quest’ultima avete ricevuto un
diniego al rimborso senza restituzione della documentazione
(originale di polizza, documentazione varia) vi conviene
allegare la lettera di risposta della compagnia e ricordare
loro che la documentazione per il rimborso è già in loro
possesso.
Se invece l’originale di polizza è ancora in vostro
possesso vi conviene informarvi di tutta la documentazione
da produrre per chiedere il rimborso. Per conoscere la
documentazione occorrente basta anche visitare il sito web
della vostra compagnia ed in molti casi troverete tutta la
modulistica occorrente. Ricordo anche che in casi di
premorienza dell’assicurato le compagnie richiedono la
compilazione da parte di un medico di un questionario.
E’ bene farsi le fotocopie di tutta la documentazione che
inviate alla compagnia e di indicare un IBAN dove farvi
bonificare l’importo che vi spetta, non dimenticate di
chiedere gli interessi legali maturati.
Voglio sperare che in sede di conversione del decreto in
legge i nostri parlamentari salvino anche gli sfortunati
beneficiari che hanno avuto la sfortuna che la loro
compagnia ha versato i soldi al fondo delle vittime delle
frodi finanziarie, questi sfortunati sono persone che hanno
richiesto il rimborso nell’ultimo trimestre del 2008.
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