Andrea 30 luglio 2007 0:00
Immagino che un maggior approfondimento sul culto Mariano
potrà far comprendere agli ignari, cosa esattamente sia
quel profondo rispetto verso la Santa Madonna Vergine
Quello che qui riporterò potrai
verificarne l'auteticità informandoti con qualsiasi
sacerdote (prete) e vedraì che cosa lui ti saprà dire e
dare quelle risposte che adesso ti documenterò!
1. Culto a Maria A Maria, madre di Gesù, la
Chiesa Romana tributa un culto di "iperdulia",
cioè di speciale venerazione, che in pratica equivale ad
una vera e propria adorazione, come quella riservata a Dio.
DOTTRINA CATTOLICA Ecco appena una piccolissima
parte di quello che la dogmatica ci dice di lei:
1) Maria è Madre di Dio in senso vero e proprio. -È di
fede. 1 2) Maria concepì e partorì suo Figlio Gesù
senza danno per la sua verginità, e restò vergine anche
dopo il parto. -È di fede. 2 3) Maria, dal primo
istante della sua concezione, per una grazia speciale, è
stata preservata pura da ogni macchia di peccato originale.
- È di fede. 3 4) In grazia di un privilegio divino,
Maria fu esente, durante tutta la vita, dal peccato
personale. -È verità prossima alla fede . 4 5) È la
corredentrice, del genere umano e la mediatrice di tutte le
grazie. E inoltre la madre della Chiesa, Cost. domm.
"Lumen Gentium" cap. VIII. 6) È stata
assunta col corpo alla gloria celeste. È di fede. Acta Ap.
Sedis n. 15 del 4 nov. 1950. 1 Teologia
Dogmatica di Mons. B. Bartmann, Edizioni Paoline: paragrafo
108. 2 idem par,109. 3 Mons. Bartmann, op. cit.
par. 110 4 id. par. 110 II. Detto questo,
non sorprende affatto il posto di preminenza che Maria
occupa nelle devozioni cattoliche. Nel rosario, per esempio,
la proporzione stabilita è di un Pater noster per ogni
dieci Ave Maria. I titoli di cui è insignita nelle
litanie sono caratteristici e molto significativi: «Santa
Madre di Dio ..., Stella Mattutina, Porta del cielo,
Salvezza degli infermi, Rifugio dei peccatori, Regina degli
Angeli ...». Ecco, a proposito, alcune citazioni tratte
dall'opera «Le glorie di Maria», di AJfonso M. dei
Liguori. 5 «Allorche ricorriamo a questa divina Madre,
non solamente dobbiamo star sicuri della sua protezione, ma
alle volte saremo più presto esauditi e salvati con il
ricorrere a Maria, invocando il suo santo nome, che
invocando il nome di Gesù nostro Salvatore». 6
«Quelli che si impiegano nel pubblicare le glorie di Maria
sono sicuri del paradiso». 7 «Tutte le grazie si
dispensano solo per mano di Maria» 8 «Maria è Regina di
misericordia, perché ella apre i tesori della misericordia
di Dio a chi vuole, quando vuole e come vuole, sì che non
vi è peccatore, per incallito che sia, il quale si perda,
se Maria lo protegge». 9 «Ogni bene, ogni aiuto, ogni
grazia che gli uomini han ricevuto e riceveranno da Dio sino
alla fine del mondo; tutto è venuto e verrà loro grazie
all'intercessione e per mezzo di Maria» . 5
Vesc. di S. Agata dei Goti, Dottore e Santo della Chiesa
Romana. 6 pag. 152 7 pag. 14. 8 pag.
179. 9 pag. 29. «Per essere salvati, basta
invocare questa divina madre». 11 «Niuno può
entrare in cielo se non passa per Maria, la quale ne è la
porta». 12 «Tutti gli uomini, passati, presenti e
futuri devono considerare Maria come il mezzo e l'arca
della salvezza di tutti i secoli». 13 «Dio non ci
salverà senza l'intercessione di Maria». 14
«Solo di Maria può dirsi che abbia avuto questa sorte: che
non solamente ella sia stata sottomessa alla volontà di
Dio, ma che anche Dio si sia assoggettato alla di lei
volontà». 15 «Ai comandi di Maria, tutti
ubbidiscono, anche Dio». 16 «Voi (Maria) avete dato
a me (Gesù) l'essere uomo, io darò a voi l'essere
Dio, cioè l'onnipotenza con cui possiate aiutare e
salvare chi volete». 17 «Chi non ricorre a Maria non
si salverà». 18 «Maria è il principio, il mezzo ed
il fine della nostra felicità». 19 10 pag.
119 11 pag. 148. 12 pag. 179. 13 pag. 189.
14 pag. 194. 15 pag. 205 16 pag. 206
17 pag. 254. 18 pag. 138. 19 pag. 289.
Queste citazioni, le «litanie», l'Ufficio della
Madonna ...e tutta la letteratura mariana, mostrano
chiaramente il posto preponderante e straordinario che Maria
ha nella pietà cattolico-romana. Ai comandi di Maria
tutti ubbidiscono, anche Dio (Bernardino da Siena). Dottore
della Chiesa Romana Maria è onnipotente (Riccardo di
S. Lorenzo). Dottore della Chiesa Romana Basta che
parli Maria, il Figlio tutto esegue (Alfonso dei Liguori).
Dottore della Chiesa Romana Maria è la padrona del
paradiso, poiché ivi comanda come vuole (Riccardo di S.
Lorenzo)... da Le glorie di Maria, voI. I, Ed. Paoline.
Dottore della Chiesa Romana ESAME BIBLICO
La nascita di Gesù è soprannaturale; 37 Maria era una
«donna», 38 sposò Giuseppe ed ebbe indubbiamente altri
figli: Gesù infatti è chiamato «il primogenito» (Luca
2:7). Per quel che riguarda i «fratelli» di
Gesù, è bene dare uno sguardo alla traduzione dal greco
fatta dal Nardoni, a cura di Roboaldo, del passo di Marco
3:31-45. Lo stesso vocabolo greco adelfòs ( = fratello)
viene tradotto in tre modi differenti: cugino, parente,
fratello. Eccone la traduzione: «Intanto giungono sua madre
e i suoi cugini (greco: adelfòi)e, stando fuori, mandano a
chiamarlo. Ora, una granfolla sedeva lntorno a lui, e gli
dissero: Ecco, tua madre e i tuoi parenti (l'originale
greco dice: i tuoi fratelli e le tue sorelle) sono là fuori
che ti cercano. Ma egli, rispondendo loro, disse: Chi sono
mia madre e i miei parenti (greco: adelfòi)? Poi gettando
lo sguardo in giro sopra coloro che erano seduti intorno a
lui, disse: Ecco mia madre e i miei parenti (greco:
adelfòi). Chiunque fa la volontà di Dio, egli è mio
fratello (greco: adelfòs), mia sorella e mia madre».
Strana questa traduzione, vero? Tre modi diversi per
tradurre uno stesso vocabolo. E dire che, secondo i
cattolici, sarebbero i «Protestanti» a forzare la Bibbia!
Gesù inoltre, a Cana, non dà a Maria un posto
di rilievo. 39 Anzi il Vangelo fa pensare che la stessa
madre non fosse convinta della messianicità del Figlio:
«La madre ed i suoi fratelli» vennero dove Gesù
annunziava il Regno e «lo mandarono a chiamare... perché,
dicevano: è fuori di se», 40 e la ragione di questo appare
evidente in Giovanni, il quale afferma categoricamente:
«Neppure i suoi fratelli credevano in Lui». 41 Nella
cerchia degli apostoli non si hanno riguardi particolari per
Maria. Ella prega con loro e con gli altri discepoli
nell'attesa dello Spirito Santo, e il suo nome è
confuso con quello delle altre donne. 42 Lo stesso Gesù
preVide questo culto indebito 43 per condannarlo.
Nelle Lettere degli Apostoli non troViamo alcuna allusione
ad una mediazione di Maria. Maria stessa non dice nulla
della sua concezione immacolata. Nel suo cantico (il
Magnificat) parla del suo Salvatore, il che sarebbe un
controsenso e in contraddizione se realmente fosse stata
senza peccato. 44 Per quel che riguarda la perpetua
verginità di Maria, la sua immacolata concezione,
l'esenzione dal peccato personale durante tutta la sua
Vita, e la sua assunzione, i dottori cattolici romani
riconoscono all'unanimità che praticamente non vi sono
fondamenti biblici, per questa dottrina, ma che essa si è
formata a poco a poco come frutto di una riflessione amorosa
verso Maria. 45 37 Matteo 1:18-25; Luca
1:28,2:14; 1 Corinzi 15:47 38 Galati 4:4. 39
Giovanni 2:4; Matteo 12:46-50. 40 Marco 3:31, 21.
41 Giovanni 7:5. 42 Atti 1:14. 43 Luca 11:27-28
44 Luca 1:47 45 Bartmann, op. cit. par.
109-111 Il troppo nella «devozione alla
Madonna». A conclusione di questo articolo su Maria,
riportiamo senza commento un trafiletto di Brunero
Gherardini apparso sul mensile «La Madre di Dio»
nell'Aprile 1968: «Noi tutti conosciamo il
persistere di moduli, non diremmo idolatrici e nemmeno
superstiziosi nel senso rigoroso del termine, ma certamente
alieni dalla mariologia autentica e deformanti della vera
pietà mariana. Senz'ombra alcuna di scherno o
d'irrisione, ci sembra di poter dire che sono ancor
troppi gli «abitini», le medaglie «miracolose», le
reliquie di oggetti, di vesti e perfino di alcune presunte
parti del corpo di Maria, le statue semoventi e parlanti, le
apparizioni e di messaggi, che rendono sempre più difficile
la determinazione del vero dal falso. A ciò si aggiungano
formulari di preghiere non di rado insulse, teologicamente
scipite, ispirate ai canoni della vecchia e già scontata
«teologia del cuore», libri di pietà per i quali non è
luogo comune ripetere che fanno pietà». 46 «II fatto
della Presentazione della Madonna al "tempio e della
Traslazione della santa casa di Loreto, sono pie leggende».
47 46 La Madre di Dio, Pia Società S. Paolo,
Roma. 47 P. Cipriano Vagaggini, benedettino, eminente
studioso di problemi liturgici. Saluti.
___________________ ALLA MADONNA BISOGNA
SEMPRE PORTAR RISPETTO PERCHE' SOLO LEI E'
L'UNICA CUSTODE DEI REGNI DEI CIELI .. E NEI SUOI CIELI
NON CI ENTRERANNO MAI QUELLI CHE AMANO IL MACHIODEI E CHE
SPESSO SI INVENTANO IN MODO DISGUSTOSO ED OSCENO, DONNE
FINTE PER SOSTITUIRE LA VERA MADONNA DI OGNI SANTI
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