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Ettore Chiacchio
17 novembre 2008 0:00
Passante dice
___________

Ettore Chiacchio scrive:

"...Forse i privilegiati della casta clericale, CHE PRENDONO SOLDI ANCHE QUI SUL FORUM DELL'ADUC per portare avanti battaglie a tutela dei loro privilegi, dovrebbero imparare la lezione e smettere di "impaurire con l'inferno"."

Inviterei Chiacchio a esibire la prova di quanto afferma (ma, si sa, le uniche sue prove sono la "sua" logica deduttiva e... induttiva).

Grazie
__________

la logica di per se non è una "prova". La logica (deduttiva) serve per evidenziare verità non evidenti nei punti di partenza. Ora dovresti aver imparato che ogni mia dichiarazione perentoria è sempre frutto di analisi deduttiva di documenti. Laddove non è possibile applicare la deduzione (nella casistica e nelle percentuali ad esempio) lo specifico sempre dando per possibile, prima ancora che per probabile, una certa affermazione che faccio (basata sugli indizi che suggerisce la logica induttiva che però non fornisce certezze).

Fatta questa premessa analizziamo i documenti:

Stipendio del clero
http://www.chiediloaldon.it/?p=133

"...come funziona il “sostentamento clero”.
Punto di partenza: come veniamo “sostentati”. Ciascuno di noi riceve un certo numero di “punti” a seconda dell’anzianità di ministero e con alcuni aggiustamenti, ad esempio: i parroci di più parrocchie in montagna, dovendo avere spese maggiori di trasporti, ricevono dei punti in più. E’ un sistema molto “perequato”. In base al numero di punti, si calcola lo “stipendio” (il punto ha un valore in euro)

Da chi riceviamo questo mensile? Ognuno di noi riceve una parte di questa “busta paga” dalle realtà in cui presta servizio. Ossia: un parroco riceve una parte dello stipendio dalle offerte della parrocchia (si calcolano pochi eurocent al mese per ogni abitante); chi scrive, che non è parroco, riceve 52 euro dalla curia vescovile come responsabile di un ufficio, 26 euro dall’Azione Cattolica diocesana come assistente, un po’ di euro dal seminario come insegnante, 25 euro al mese dalla parrocchia dove celebro la domenica. Quello che “manca” per arrivare ai 900 euro mensili circa (che sarebbe il calcolo dei miei “punti”)

me lo dà l’Istituto Diocesano Sostentamento Clero,

che gestisce tutte le risorse economiche che in passato si sono accumulate per mantenere il clero

(non pensiamo a chisà quali ricchezze!) e distribuisce quello che arriva dall’Istituto Centrale (sempre per il Sostentamento Clero) proveniente dal famoso “otto per mille”
_______

Orbene riassumendo: un prete, per essere prete, fare il prete e dire/scrivere cose da prete percepisce (almeno) 900 euro grazie anche (ma direi soprattutto) all'8x1000.

Vediamo cosa se ne deduce
1)un prete può stare sul sito del'ADUC a dire cose senza preoccuparsi di "guadagnare per vivere", basta che le cose che dice siano in sintonia "con chi gli dà il lavoro"
2)io sto sul sito dell'ADUC a MIE SPESE, NESSUNO MI PAGA E LO FACCIO SOLO PER AMORE DI VERITA'. Tanto che la tua amica ANNA cercò, per diffamarmi, di affiliarmi ad una associazione a delinquere di stampo ecclesiastico (la "chiesa dell'ateismo la chiamò"). Appunto per cercare di sminuire la mia opera pro veritate in quanto la stessa mia opera "sarebbe stata influenzata da una "qualche struttura" che magari "mi stipendiava anche" (cosa che appunto fanno le "chiese"!)
3) Se un prete dicesse una cosa vera ma sgradita all'associazione di falsari più grande della storia, di cui fa parte, lo "solleverebbero dall'incarico" (qualunque questo incarico sia), come ad esempio hanno fatto con Franco Barbero, ne consegue che la maggor parte dei commenti che un prete fa pubblicamente DEVE ESSERE ALLINEATO CON QUELLO CHE GLI COMANDA LA CHIESA CATTOLICA. E Peggio ancora con quanto gli comanda pedo_Nazinger monarca assoluto della chiesa cattolica!

4) giusto per fare un altro esempio, i preti scomodi alla chiesa, sia perchè non allineati, sia perchè pedofili e quindi economicamente potenzialmente nocivi vengono "trasferiti" in parti del mondo dove la loro vita è peggiore. Vedi che una buona parte dei preti pedofili americani finì in Alaska (dove notoriamente le condizioni di vita non sono tra le migliori) tanto che la diocsi dell'Alaska ha fatto bancarotta per quanti risarcimenti alle vittime di pedofilia ha dovuto sopportare in seguito all'arrivo di tanti preti, dal passato pedofilo già accertato, che hanno perpetrato lì la loro opera pastoral-pedofila.

5)Quelli che si dimostrano estremamente allineati invece ottengono avanzamenti di carriera, prestigio, protezione (anche giuridca, quando un prete commette un reato è la chiesa a fornirgli tutta l'assistenza legale possibile, anche nel caso di reati infamanti. Anche qui i preti sono privilegiati, in altre associazioni gli artefici di reati infamanti sarebbero stati cacciati a calci nel sedere, invece la chiesa fa fronte comune con il suo prete contro la vittima (emblematico il caso di Marco Marchese, episodio andato in onda su mi mandaraitre, in cui la chiesa ebbe l'impudenza di citare per danni il ragazzo vittima avvalendosi dello stesso avvocato che difendeva il suo prete pedofilo...)
la puntata la trovi su emule, già fornii i link, giusto per dire "che non parlo senza prove" come calunniosamente sostieni tu nel tuo thread.

Riassumendo, ed applicando ragionamenti deduttivi
1) a scrivere qui ci sono dei preti (don Lino ad esempio) ma forse anche tu vista la reazione che hai avuto come se ti fossi sentito chiamare in causa in prima persona. Anche se non ci giurerei che sei un prete visto che sei piuttosto impreparato in teologia a giudicare dalla scarsezza (scarsezza intesa principalmente in termini numerici, ma anche nella qualità) degli interventi "di merito" che hai fatto finora (più che altro hai diffamato, accusato, insultato, tentato di sminuire i tuoi oppositori...)
2)i preti sono qui per dire "cose gradite alla chiesa" (altrimenti sarebbero rimossi e non avrebbero possibilità di carriera/aumenti)
3) i preti "stando qui" espletano il loro "lavoro di prete" per cui percepiscono lo "stipendio mensile" prima evidenziato
4)Nota è l'avidità della chiesa sull'8x1000, quindi i preti che son qui DEVONO DIFENDERE LA LORO TRANQUILLITA' ECONOMICA (che ad esempio io non ho) e possono farlo in due modi:
4.1) mentendo per la chiesa quando questa chiede di mentire (nei miei interventi passati ricorderai tante bugie da me scoperte sulla dottrina e sull'operato della chiesa
4.2) tentando di giustificare in ogni modo il privilegio "pro casta" che incassano con l'8x1000 (sulla difesa basta che ti rileggi tutti gli interventi a favore dell'8x1000 che avete fatto)

Orbene mi sembra ampiamente provata la mia affermazione che tanto hai contestato

" CHE PRENDONO SOLDI ANCHE QUI SUL FORUM "

dando per certo che non ero invece in grado di provare!

Ovviamente, una volta chiarito da chi e perchè i preti (casta clericale) prende i soldi per stare qui sul sito dell'ADUC, per necessità di chiarezza, è meglio specificare che non intendevo affatto che tali soldi li prendessero dall'ADUC, (invece da altri mass media, che loro controllano, li prendono, guarda quanti pretacci-fancazzisti ci sono in giro per le tv di stato, e vengono anche "pagati" per fornire, quasi sempre senza un reale contradditorio, le loro cazzate ecclesiastiche)

Tu sei un prete? Se si quanto prendi?

Resto comunque a disposizione per dimostrarti anche altri punti della mie affermazioni che ti dovessero risultare indigesti (tipo altri motivi per cui la casta sacerdotale, nella nostra società, è oggettivamente privilegiata)

Ettore Chiacchio
Computer Guru - Libero Pensatore
ortensio
17 novembre 2008 0:00
odo ronzio fastidioso, e tu, corso?
ortensio
17 novembre 2008 0:00
xcorso

Al primo posto per Gesù c’è Dio...

Ma sul medesimo piano c’è l’uomo! Il secondo comandamento, infatti, è uguale al primo. Il "regno" che annuncia e di cui proclama l’attuazione è aperto a tutti, ma al primo posto sono i malati, gli ossessi, i peccatori.
Ettore Chiacchio
17 novembre 2008 0:00
Le 12 fatiche di Erculo-gesù

seconda parte

3)Su commissione della mafia religiosa degli ovini, votare allo steriminio non solo il cinghiale di Erimanto, ma tutti gli appartenenti alla religione del Porco Dio, tanto da cancellare il culto del Porco Dio definitivamente dalle menti degli uomini.
Tale opera partì in sordina in quanto Erculo-gesù indirizzò all'interno dei porci i sui aiutanti più infedeli (matteo 8, 30-32)
"A qualche distanza da loro c'era una numerosa mandria di porci a pascolare; e i demòni presero a scongiurarlo dicendo: "Se ci scacci, mandaci in quella mandria". Egli disse loro: "Andate!". Ed essi, usciti dai corpi degli uomini, entrarono in quelli dei porci: ed ecco tutta la mandria si precipitò dal dirupo nel mare e perì nei flutti"

(Creando, tra l'altro, il prelibato cibo "porco all'acqua marina in salsa diavola" andato anch'esso perduto.)

L'opera di cancellazione del Porco Dio inizialmente non fu gradita agli uomini che cacciarono via Erculo-gesù dal loro territorio (matteo 8, 33-34)
"I mandriani allora fuggirono ed entrati in città raccontarono ogni cosa e il fatto degli indemoniati. Tutta la città allora uscì incontro a Gesù e, vistolo, lo pregarono che si allontanasse dal loro territorio."

Ma tale prova fu successivamente talmente vigorosa da considerarsi in assoluto la meglio riuscita. Infatti troviamo nei ricordi delle religioni morte il Serpente Dio (Ungud) Il Formichiere Dio (Seth)
il Gatto Dio (Bastet) e così via. Ma la sola idea di associare un porco all'essenza di dio fa scorrere un brivido lungo la schiena ai credenti. Orbene, visto che anche la mafia religiosa degli ovini si avvia rapidamente al declino, sotto la pessima guida di pedo_Nazinger, ritengo sia necessario, in questo punto del cammino religioso dell'uomo, fare 2 operazioni a sostegno della verità

* Ridare dignità al Porco Dio, riesumandolo dall'oblio in cui era stato cacciato dal semideo Erculo-gesù

* Stabilire una deontologia della bestemmia affinchè non si caschi erroneamente in questa pratica che ritengo in assoluto da evitarsi

Per ridare dignità favolistica anche al Porco Dio è necessario cercare vestigia della sua esistenza in epoche antecedenti alla comparsa del semideo Erculo-gesù nella fantasia degli uomini. Tale ricerca trova un indubbio risultato nell'esegesi di uno dei testi che trattano "della natura degli dei". Precisamente nel "de natura deourm" di Cicerone nel Libro II-9 troviamo un esplicito riferimento al "porco sacro"

"Dobbiamo dunque tenere in non cale la famosa verga augurale di Attio Navio con la quale egli delimitava le varie zone dei vigneto nella ricerca del PORCO SACRO"? Sarei anch'io di questo parere se il re Ostilio le sue imponenti campagne di guerra non le avesse condotte proprio in ottemperanza agli auspici tratti da quella verga. Purtroppo per trascuratezza da parte della classe aristocratica la scienza augurale è stata abbandonata, il valore degli auspici è decaduto e delle cerimonie augurali sussistono solo le forme esteriori"

Tale porco sacro risulta subito simpatico, infatti la verga augurale aveva l'utile compito di predire il futuro. Sebbene l'uso delle "verghe", come ci dice lo stesso Cicerone, è andato in disuso nella pratica delle religioni a lui contemporanee, ha purtroppo assunto una funzione ben peggiore in quella cattolica. Basta infatti vedere che l'uso della verga pastorale dei vescovi catto-cristiani provoca gravi lacerazioni rettali agli agnelli del gregge della mafia religiosa degli ovini!

E non serve nemmeno per predire il futuro!

Ora dobbiamo chiederci se mai poteva un animale essere sacro ad un Dio senza rappresentarlo in effige o simbolicamente.

L'analisi comparata delle religioni ci mostra che ogni animale era sacro al dio che ne condivideva l'immagine. Quindi l'esistenza del "porco sacro", che ritroviamo in Cicerone, esperto della materia, è prova sufficiente per affermare che esistesse anche un PORCO DIO, il cui nome è andato perduto.

Richiameremo tale dio "Porchè"

La simpatia per questo Porco Dio, cancellato dalla storia e ritrovato, non può che accrescersi giorno per giorno visto che il porco, animale per esso sacro, ha sempre veramente immolato tutto se stesso per l'uomo che, plagliato dalla mafia religiosa degli ovini, gli ha dimostrato finora troppa poca riconoscenza.

Inoltre la simpatia per il Porco Dio cresce esponenzialmente pensando ai riti eucaristici. In quello dell'Agnello Dio ai crocifessi, seguaci della mafia religiosa degli ovini, in cambio di una congrua offerta in denaro durante l'offertorio e il prelievo sanguigno dell'8x1000x1.000.000, viene infatti offerto un sottilissimo e micragnoso centimetro quadrato di pane cotto anche male (senza lievito). Agli stessi, nonostante lo si prospetti, non viene mai effettivamente dato nemmeno un goccio di vino, che, come al solito, si pappano soltanto gli alti esponenti della mafia-clericale. Nelle cerimonie eucaristiche-barbeque del Porco Dio, invece, vengono realmente distribiti "il corpo"

"questo è il mio corpo, grigliato in salsicce per voi e per tutti"

ed il sangue

"questo è il mio sangue versato per la voi e per tutti per l'immissione in sanguinacci dessert"

Mi permetto di dare un consiglio alla mafia religiosa degli ovini:
con quello che vi fate pagare almeno di strati di pane di un centimetro quadrato datene due mettendoci un pezzettino di agnello (darebbe l'idea di un tramezzino), altrimenti non reggerete all'economia di mercato delle mense eucaristiche!

Siamo adesso giunti all'analisi deontologica della bestemmia.

Partiamo a ritroso dall'ultima affermazione: sono pronto a scommettere che molti affiliati alla mafia religiosa degli ovini si sentiranno offesi perchè "scippati" delle "formule eucaristiche" del corpo e del sangue del Dio Porco testè istituite. Ma devono tener presente che anche loro non hanno fatto altro che rubarle al culti teofagi delle religioni indopersiane (Mitra) in cui mangiare "il corpo del salvatore" consentiva di "acquisire la vita eterna". Come suol dirsi chi la fa l'aspetti e non accusi altri di blasfemia!

Fatta questa premessa, come ho già anticipato, è il momento di capire cosa è la "bestemmia". La bestemmia è l'offesa intenzionale di una particolare divinità. Ma di "bestemmiare" purtroppo spesso si finisce per essere accusati ingiustamente da chi non vorrebbe lasciarvi liberi di esprimere il vostro credo religioso. Vista la natura "didattica" di questa approfondimento della favola Absit iniuria verbo per quello che dirò successivamente.

pensiamo alle due frasi
Dio Agnello di Dio
Dio Porco di Dio
La prima è un'invocazione del dio Yahvè (o comunque sia poi stato ridenominato nella storia)
la seconda è un'invocazione del dio Porchè appena riscoperto.

NON POSSIAMO ASSOLUTAMENTE CONSIDERARE BESTEMMIA NESSUNA DELLE DUE PRECEDENTI!

Le stesse però diventanto entrambe bestemmie se mentre pronunciamo la prima ci figuriamo in mente Porchè (stiamo dando al Porco Dio la blasfema immagine di Agnello) o se mentre pronunciamo la seconda ci figuriamo Yahvè (stiamo dando al dio agnello la blasfema immagine del porco)

Basta applicare questo ragionamento alle migliaia di dei tutt'ora venerati (statisticamente indovinare quello giusto, ammesso che ne esista uno giusto, è praticamente impossibile cari bambini) tra i milioni esistiti nella storia dell'uomo e successivamente morti, con un attributo sbagliato per bestemmiare.
Esempio Giove pluvio è corretto, Porchè pluvio è una bestemmia!
Vi invito pertanto a figurarvi sempre in mente "Porchè" quando associerete attributi suini al sostantivo "Dio". Ciò, unitamente alla libertà di credo riconosciuta all'uomo, garantirà che nessun affiliato della mafia religiosa degli ovini, d'ora in avanti, potrà più farvi processare per bestemmie, blasfemia o vilipendio alla loro religione!

4) Liberare la Serva Cenerina (alias Cinderella, alias Cenerentola) ed elevarla al rango di principessa.
Sebbene tale fatica sia notoriamente stata compiuta, purtroppo la mafia religioso/disneiana dei Topi se ne è appropriata e ne mena vanto per mezzo dei suoi potenti mezzi di disinformazione religiosa di massa. Anche tra i seguaci di Erculo-gesù è convinzione diffusa che Cenerentola sia stata mondata da 2 esponenti della mafia religiosa dei topi, (Gasgas e Giac) ma un efficace lavoro di esegesi non potrà mostrarci che la religione insegnata dalla mafia religiosa dei topi altro non è che una ricopiatura di quella insegnata dalla mafia religiosa degli ovini. Abbiamo i seguenti paralleli
Il principale messia dei topi (l'infallibile investigatore topolino) ha per compagna una "zoccola" (Minnie) e per ascendenti altre zoccole (ce lo rivela la sua natura). Anche il messia Erculo-gesù ha almeno 4 zoccole tra le sue ascendenti ed una compagna che la chiesa per anni ci ha indicato come "zoccola" (Maria Maddalena)
Il personaggio che esalta le qualità del messia con la propria stupidaggine è Pietro (terza)Gambadilegno per il messia topo, Pietro Cefa per Erculo-gesù.
Pietro Gabadilegno, considerando tutte le volte che è stato arrestato dovrebbe restare in carcere almeno per 4000 ergastoli, invece è sempre fuori, come se fosse "stato liberato da un angelo del signore". guarda caso proprio come dicono gli atti degli apostoli per Pietro Cefa.
I topi Bianca e Bernie sono stati esorcizzati dalle immagini demoniache presenti nei fotogrammi del loro film, chiaro riferimento agli esorcismi raccontati nella favola di Erculo-gesù.

Abbiamo pertanto elementi sufficienti per ritenere che la religione della mafia disneiana dei topi non sia altro che una sofisticata ricopiatura della religione della mafia religiosa degli ovini, così come quest'ultima è una banale ricopiatura della religione mitraica.

Questo ci autorizza a ritenere che la liberazione della serva cinderella sia stata in realtà opera di Erculo-gesù!

fine della seconda parte

Ettore Chiacchio
Computer Guru - Libero Pensatore
corso
17 novembre 2008 0:00
Sì, ortensio. Intendo bene quel che dici.

Gesù è un uomo sensibile per le qualità positive che esprime: affetto e amicizia per i suoi discepoli, fiducia nei loro confronti; e, nel contempo, è un uomo fermo e deciso, convinto di quanto fa e di quanto dice, pronto anche a soffrire sapendo di doverlo fare.
Ettore Chiacchio
17 novembre 2008 0:00
@Ortensio

ortensio dice
"...La "buona novella" [...] è Gesù di Nazaret"

Veramente, come ti ha illustrato Gianni, l'esistenza di Nazaret come cittadina è dubbia in quel periodo, anche ammettendone l'esistenza come sobborgo minore, la stessa era priva di sinagoga dove avrebbe predicato il lubrificato del signore

ortensio dice:"... Egli è un carpentiere nazaretano"

Ma non si diceva Nazareno? O forse Nazareno è troppo simile a Nazoreo<-> Nazir e quindi meglio tramutare Nazareno in Nazaretano tanto i creduloni mica se ne accorgono di quest'ulteriore falsificazione?!

ortensio dice" che crede al prossimo compimento delle promesse fatte ad Israele;"

La promessa fatta ad Israele dal loro dio (che sarà successivamente rubato dai cristiani) era un messia guerriero che a capo di un esercito avrebbe votato allo sterminio i suoi nemici romani occupanti (ivi inclusi i lattanti al seno delle madri) consegnando agli Israeliti l'intero impero romano. Fortunatamente chi ha parlato a nome del dio ebraico-cristiano-cattolico non ha mai avuto la forza militare necessaria per compiere tutte le stragi che ha fatto promettere nella bibbia al suo dio (anche se molte se ne sono compiute nel suo nome generando milioni di lutti nel suo stesso popolo eletto come si apprende dalla lettura della bibbia e dallo studio storico delle crociate del passato e di quella attuale in Iraq)

ortensio dice:" attende la venuta imminente del regno di Dio"

In questa cosa sei stato, forse inconsciamente, molto preciso. Infatti il messia non doveva portare il "Regno del padre che è nei cieli",ma il regno di yahvè, [Dio] che era un regno militare con a capo un messia guerriero. Anche se inconsciamente, nel tentativo di riconciliarvi con la realtà storica di una Palestina martoriata dalle rivolte messianiche, state perdendo le argomentazioni fantasiose. Vi riesce sempre più difficile galleggiare nelle sabbie mobili delle bugie del "messia buono" storicamente inesistente, ma esistente nel culto religioso dei salvatori mediorientali (Mitra su tutti).

ortensio dice:"rimane chiuso in Galilea e dintorni (Cafarnao) con qualche puntata missionaria nei territori circonvicini (Tiro, Sidone, la Decapoli, Cesarea di Filippo) fino a che non decide di passare in Giudea e di spingersi fino a Gerusalemme, la sede del potere istituzionale,"

E perchè non anche Gamala? Visto che Gamala è storicamente la città da cui si originarono tante rivolte messianiche e come tu stesso hai ammesso il lubrificato del signore era un messia "abbastanza in linea" con quello atteso (davidico/guerriero). In fondo Giovanni di Gamala presenta molte delle caratteristiche del "messia" che tu stesso stai descrivendo.

"ma è un compito e una sfida che paga con la vita..."
Certo sfidare militarmente Roma era causa di morte per crocifissione, morte riservata soltanto agli schiavi fuggiaschi (non è il caso) ed ai terroristi politici (è il caso) zeloti, altrimentti detti Latrones, che nell'opera di falsificazione operata da santa romana falsaria chiesa è stato tradotto con Ladroni(crocifissi insieme a lui), quando in realtà vuol dire briganti/terroristi

Essere semplicemente un "capo spirituale" non comportava nessun "delitto e pena conseguente" per Roma che lasciava ampia libertà religiosa ai propri sudditi. Se il messia è stato crocifisso è stato per i suoi atti messianico/guerrieri, iniziati con la "cacciata dei mercanti dal tempio" in realtà la "cacciata" era di chi esigeva le tasse per conto di Roma, e per i successivi assembramenti di truppe sull'orto degli ulivi che generarono i tumulti, che anche il vangelo originale descrive (Marco 15,7) ed attribuisce a "Gesù BarAbba". Quest'ultimo poi, non essendo in linea con il falso messia spirituale più adatto agli scopi politici di controllo delle masse, verrà scisso in Gesù e BarAbba ed si accuserà solo il neonato BarAbba, come nome proprio e non più con l'accezione originaria "figlio del padre" , degli "atti rivoluzionari messianici"(tumulti politici in cui era avvenuto un omicidio).

Se non mi credete leggete la "buona novella"<->vangelo, facendo attenzione a non farvi ingannare dalle distorsioni operate per trasformare il messia davidico nel messia buono

1) timore della rivolta messianica in concomitanza con la Pasqua in cui un gran numero di pellegrini è in Gerusalemme
Matteo 26,5
2) unzione=incoronazione del messia davidico Matteo 26 6
3) timore degli zeloti che consideravano prematura la rivolta Matteo 26,8
4) tradimento di uno degli zeloti che considera la rivolta messianica destinata al fallimento Matteo 26,14
5)decisione di consegnare ai romani solo il "capo della rivolta" esseno zelota affinchè non ci siano ritorsioni su tutto il popolo e sulla casta sacerdotale dominante (sommi sacerdoti) Giovanni 18 14

Il resto sono solo fandonie per un gregge di pecore ignoranti pronte a farsi dirigere dai pastori ecclesiastici per mezzo dei loro bastoni pastorali/episcopali/sodomizzanti!

Ettore Chiacchio
Computer Guru - Libero Pensatore
ortensio
17 novembre 2008 0:00
Gesù, un profeta che non guarda in faccia a nessuno...

Gesù è un profeta sulla linea dei tanti che riempiono la millenaria vicenda biblica e l’intera storia umana, ma che si distacca da ognuno di essi con la singolarità delle sue scelte e del suo messaggio...
pinetree
17 novembre 2008 0:00
ortensio dice:
"ma è un compito e una sfida che paga con la vita"

Chi ha pagato con la vita ?

Se è Dio, e tutta un messa in scena perchè ha pieno controllo sulla vita e la morte, non ha quindi senso parlare di sacrificio.

Se non è Dio, non siamo neanche a parlarne, ne muoiono a migliaia tutti gli anni per credenze varie, e non sempre quasto può essere ritenuto un preggio.
ortensio
17 novembre 2008 0:00
L’identità di Gesù...

La "buona novella" che gli uomini attendono e debbono accogliere, è Gesù di Nazaret, il "figlio di Dio", il messia. Egli è un carpentiere nazaretano che crede al prossimo compimento delle promesse fatte ad Israele; attende la venuta imminente del regno di Dio e se ne fa portavoce presso quanti incontra nel suo cammino, ebrei e pagani. In un primo, forse lungo periodo, rimane chiuso in Galilea e dintorni (Cafarnao) con qualche puntata missionaria nei territori circonvicini (Tiro, Sidone, la Decapoli, Cesarea di Filippo) fino a che non decide di passare in Giudea e di spingersi fino a Gerusalemme, la sede del potere istituzionale, ma è un compito e una sfida che paga con la vita...
Ettore Chiacchio
16 novembre 2008 0:00
@Gianni
Si che Teresina è incurabile per atrovia cerebrale è evidente. Ma spero che chi non ha raggiunto uno stadio così disperato di plagio e autoplagio possa riprendersi. Il mio messaggio, anche se diretto a Teresina era destinato anche a loro indirettamente.

MAgari qualcuno si salva...io ci sono riuscito a superare il plagio e dopo 35 anni da cieco-credente, mi si sono aperti gli occhi e la mente.

Saluti
Ettore
Gianni
15 novembre 2008 0:00
La sua mente ormai non si può più riaprire. Questa gente, inguaribilmente contagiata dalla malattia terribile che si chiama stupidità, non è curabile, per ora non è stata trovata nessuna cura.
Gianni
Ettore Chiacchio
14 novembre 2008 0:00
@Teresina

Teresina dice:"Di là, da Ettore Chiacchio, si respira un'aria fetida che la preghiera mi ha rivelato. Scusate per la mia ingenuità che ha dato credito a uno peggio di un serpente a sonagli."

Cara Teresina, mi dispiace vederti scrivere queste cose per i seguenti motivi
1) anche tu sei caduta nella voglia di santa inquisizione che ti fa sentire autorizzata ad offendere "il nemico" per prima (mi definisci peggio di un serpente a sonagli). Ma su questo sei in buona compagnia, tranne 2 o 3 casi i cattolici credenti sono ricorsi tutti all'insulto per primi contro di me (e c'è anche chi mi ha accusato di "vittimismo" per il fatto che evidenziassi l'accaduto)
2) mi sembra strano che inizialmente mi ringrazi per aver aperto un nuovo topic su gesù e dopo mi accusi che al suo interno si "respira aria fetida".

Ora analizzando la tua reazione, quantomeno scomposta, direi che ti sei arrabbiata non tanto per il contenuto delle favolette evangeliche, che ti era già noto al tuo intervento che inizia "Caro Ettore, che piacere mi ha fatto la tua risposta… "

Mi sa che la tua è stata una reazione inconscia perchè nel tuo inconscio ti sei resa conto che citavo un passo del vangelo di Marco (stesso vangelo che avevi tirato tu in ballo), in cui le parole di cristo erano una palese castroneria, e precisamente

(Vangelo di Marco 16: 17-18)

"E questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono: nel mio nome scacceranno i demòni, parleranno lingue nuove, prenderanno in mano i serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherà loro danno, imporranno le mani ai malati e questi guariranno".

Ovviamente tu non te la sei sentita di ammettere a me e neppure a te stessa che tali evangeliche parole del messia sono castronerie e ti sei creata un'autodifesa psichica nel "sottrarti al dialogo"

Ma come vedi io continuo ad avere un comportamento civile, anzi ti invito a portare a livello cosciente questa "piccola scoperta" che hai appena fatto, e ciò che i vangeli possono contenere anche cazzate.

Ti consiglio anche di non ricorrere alla preghiera, la stessa è infatti una sorta di autosuggestione ipnotica che annichilisce la capacità critica dell'individuo rendendolo più facilmente plagiabile. Anzi, combinata con altre forme di privazione psichica e fisica (ad esempio digiuno e castità forzata) la ripetizione ritmata di formule verbali (preghiere) può ingenerare stati di allucinazione (mi sembra di capire che durante la tua preghiera tu "avverta rivelazioni") Tale fenomeno di autoinduzione di allucinazioni a contenuto religioso la chiesa lo associa agli episodi di "misticismo" ma è solo la conseguenza di uno stress estremo per la psiche.

Ti invito pertanto a sottrarti al plagio della preghiera (come dimostrato nuoce gravemente alla salute!) a cui mi sembri sottoposta ed a tornare a discutere civilmente evitando insulti (ci fai più bella figura) iniziando a ipotizzare ANCHE gli errori presenti nel tuo credo (del resto lo stesso wojtila ha fatto diversi "mea culpa", quindi troppo torto non aveva chi criticava la chiesa). Stai attenta a non cercare l'"affetto del branco" dei cattolici faziosi. Gli stessi sono pronti ad imbastire roghi virtuali pur di non veder provato il loro torto (vedi che tra gli altri ci sono il satanico useg ed il falsario c&i, che difendono solo la parte marcia del clero attualmente spiccatamente filonazista, quella cioè che secondo le credenze cattoliche è contagiata dall'anticristo!)

Nella speranza che la tua mente si riapra ti saluto

Ettore Chiacchio
Computer Guru - Libero Pensatore
...
14 novembre 2008 0:00
Ettore 4 president!!!!!!!!Graaaaaannnnndddddeeeeeeeeeee!!!!
Ettore Chiacchio
14 novembre 2008 0:00
Favoletta del giorno (in 3 parti)

Premetto che anche in questa favoletta TUTTI I PERSONAGGI SONO INVENTATI

Le dodici fatiche di Erculo-Gesù

Cari bambini, voi tutti sapete che il mitico semideo Ercole, di una mitica religione ormai scomparsa, dovette affrontare 12 fatiche per acquistare l'immortalità ed il suo status divino.
Le 12 fatiche di Ercole furono
1) Uccidere l'invulnerabile Leone nemeo e portare la sua pelle come trofeo.
2) Uccidere l'immortale Idra di Lerna.
3) Catturare il cinghiale di Erimanto.
4) Catturare la Cerva di Cerinea.
5) Disperdere gli uccelli del lago Stinfalo.
6) Ripulire in un giorno le Stalle di Augia.
7) Catturare il Toro di Creta.
8) Rubare le cavalle di Diomede.
9) Impossessarsi della cintura di Ippolita, regina delle Amazzoni.
10) Rubare i buoi di Gerione.
11) Rubare i pomi d'oro del giardino delle Esperidi.
12) Portare vivo a Micene Cerbero, il cane a tre teste guardiano degli Inferi.

Ma forse non sapete che il suo emulo semideo gesù, di una religione nata dopo quelle greche ed indopersiane, che da queste ne ha copiato la struttura sostanziale, dovette affrontare anche lui 12 fatiche per acquistare l'immortalità e lo status divino che inizialmente non possedeva

La favoletta evangelica di oggi narra le 12 fatiche di Erculo-gesù, che sono ancora note a pochi, perchè la religione che mercifica Erculo-gesù è ancora esistente (diversamente da quella che mercificava Ercole) e lucra ancora troppo con questo personaggio di fantasia.

Le 12 fatiche d Erculo-gesù furono

1) Resuscitare il leone Nemeo, e l'idra di Lerna, farli accoppiare e generare "Leone di Lerna" mitico falsificatore di testi opera della quale tanto si è avvalsa santa romana perculogesuitica chiesa.

2) far riprodurre il Leone di Lerna per generare una stirpe di impresentabili e riciclare tale stirpe come "santi uomini". Della nutrita discendenza ne citiamo solo qualcuno per testimoniare la riuscita della prova
2.1) "San Giovanni Crisostomo" che fu fatto santo per la sue violentissime calunnie contro gli ebrei
2.2) "San Eusebio da Cesarea" fatto santo per la gran quantità di falsificazioni che metterà nelle sue opere. Lo stesso Santo tratterà, in una sezione della sua opera "Praeparatio evangelica", "l'uso delle menzogne (pseudos) come una "medicina" che sarebbe stato "legale ed appropriato" da utilizzare" Tali menzogne sono risultate talmente credibili che nonostante lo stesso Eusebio le abbia ammesse i creduloni ancora ci credono!
2.3)"Pio XII" in procinto di essere fatto santo in quanto fiancheggiatore occulto (ma non tanto occulto) del nazismo e gran riciclatore, attraverso la banca vaticana, dell'oro rubato agli Ebrei
2.4) pedo_Nazinger, conosciuto come "santo uomo" nonostante la sua opera di copertura dell'operato pedofilo dei suoi dipendenti e della sua opera filonazista
2.5) Sergio e Bacco, fatti santi perchè soldati cristiani (ammazzavano nel nome di cristo insomma) nonostante l'omosessualità conclamata. Lopera benemerita di "ammazzare nel nome di cristo" alle volte può essere scusa valida per nascondere "abomini ecclesiastici indotti" quale santa romana ipocrita chiesa considera appunto l'omosessualità

continua alla prossima puntata...

Ettore Chiacchio
Computer Guru - Libero Pensatore
Ettore Chiacchio
14 novembre 2008 0:00
@c&i

per te sono indeciso se sei come useg o invece semplicemente uno stipendiato/affiliato-clericale dell'associazione a delinquere peggiore della storia. Ti ho infatti già beccato a falsificare le notizie sul papa nazista Pio XII facendo un oculato lavoro di "taglia&cuci". Del resto il lavoro di taglia&cuci è stato una costante nei secoli per le sacre scritture, come ben sai ma neghi mentendo come solo i gesuiti, i satanisti e gli accattoni genuflessi al clero sanno fare.

Purtroppo la verità non è favorevole alle argomentazioni della casta clericale corrotta ed allora dovete supportarla con la menzogna sia perchè inseguite la "pagnotta" (penso sia il tuo caso) sia perchè siete servi dell'anticristo che ha già sedotto la parte alta della gerarchia cattolica(come nel caso di useg)
Comunque vi faccio presente che questo è il terzo addio che mi fate...quando mi direte quello definitivo?

Ettore Chiacchio
Computer Guru - Libero Pensatore
Ettore Chiacchio
13 novembre 2008 0:00
@useg

Secondo me tu non sei un vero credente
Visto il nome che ti sei scelto, chiaramente satanico, sei un seguace di quelli che voi identificate con l'anticristo! Personaggio che, come il suo antagonista, esiste solo nella vostra fantasia. Solo così si spiega che anzichè essere solidale con chi indica a gran voce le colpe REALI della chiesa sei solidale con i protettori della parte di clero pedofilo, falsario e lucratore.
Non hai mai fatto un solo intervento contro l'uso distorto dei denari che santa romana bancaria chiesa ingloba, ma solo criticare chi poneva il problema
Non hai mai fatto un solo intervento contro la parte accertata falsa delle sacre scritture, ma hai solo difeso pugnacemente anche e soprattutto le parti già riconosciute false!
Quando ti ho chiesto di schierarti contro la pedofilia della casta sacerdotale hai cercato di ridurre il tutto a "pochi preti americani" quando sai bene che è un fenomeno su scala mondiale!

In realtà tu non sei a favore di dio, ma della parte della chiesa corrotta, economicamente e sessualmente!

Ora, visto che secondo le vostre credenze l'anticristo si insinuerà nella chiesa fino ai vertici più alti, tu, che sei un sostenitore del clero corrotto, e di tutte le nefandezze che questo compie, non puoi che essere seguace del vostro fantasioso anticristo.
Ma stai tranquillo, creerò una fabula anche su di lui, tanto per ridere del tuo vero padrone alter ego non peggiore del tuo finto padrone!

Ettore Chiacchio
Computer Guru - Libero Pensatore
D+! D+!
13 novembre 2008 0:00
Ma no! Ma no! Lasciamo pure sfogare in questo forum i vari Chiacchio, Gianni & Company, anzi invitiamoli a dare il meglio di se stessi!...
Quale miglior esempio da esibire per dimostrare cosa succede quando si è fuori della grazia di Dio?!... (La "ragione", poi, è già scappata da un pezzo, se mai ci fu...)
Ettore Chiacchio
13 novembre 2008 0:00
Cara Teresina,

è un piacere dialogare con te visto che tutti quanti gli altri non aggiungono nulla di positivo alla discussione. Ma vorrei chiederti se sei una vera cristiana anche tu...

Infatti il fabuloso maestro dei credenti dice (Vangelo di Marco 16: 17-18)

"E questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono: nel mio nome scacceranno i demòni, parleranno lingue nuove, prenderanno in mano i serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherà loro danno, imporranno le mani ai malati e questi guariranno".

Saresti tu disposta a bere veleno e/o prendere in mano un qualche serpente velenoso e dimostrare di essere una vera credente? Se credi in gesù lui stesso ti ha assicurato che non morirai!

Visto che sei animata di una "fede mistica" ti senti in grado di dare questa prova? Se non sei in grado non puoi definirti credente in quanto violi le parole stesse del tuo cristo!

E' vero che sono in cammino, ma ritengo di esserlo verso la verità! Se gesù è in fondo a questo cammino lo troverò senz'altro. Anche se a me sembra che più vado avanti verso la verità più la figura di gesù si allontana piccola piccola alle mie spalle, coperta da millenni di false sacre scritture e favolette da inculcare ai bambini. Nonchè da privilegi che si è autoassicurata la casta clericale che sosteneva di parlare(falsificare) a suo nome.

Se permetti qualche favoletta, con tante citazioni, e tante verità celate, piace raccontarla anche a me.

Ettore Chiacchio
Computer Guru - Libero Pensatore
c&i
13 novembre 2008 0:00
Abbandoniamolo al suo certo insuccesso!
teresina
13 novembre 2008 0:00
Caro Ettore, che piacere mi ha fatto la tua risposta…

Prima di prendere la penna, mi sono inginocchiata davanti alla statua di Maria (quella che mi ha offerto tante prove delle materne premure da parte della Regina del Cielo), l'ho supplicata che mi guidi la mano: nemmeno un rigo voglio scrivere che non piaccia a lei! Poi ho aperto il Vangelo, e lo sguardo è caduto su alcune parole: "Gesù salì sopra una montagna, e chiamò a sé quelli che volle: e andarono a lui" (s. Marco, cap. III, v. 13).

Ti ringrazio, Ettore caro, del tuo interessamento verso Gesù, nostro Signore. Anche tu sei in cammino verso di Lui per vie che solo il Maestro del nostro cuore conosce.
Nè credente, nè ateo
13 novembre 2008 0:00
Ettore, dammi retta. Dedicati a scrivere i tuoi (interessanti) post di analisi socio-politica, che con la religione fai solo goffe autoreti.
Useg
13 novembre 2008 0:00
Cos'è che vorresti domostrare, Chiacchio?

Che sei uomo di fantasia? Che sei furbo? Semplicemente che sai essere irriverente?

Diciamo che come fantasia sei ai minimi termini, in quento a furbizia direi che il tuo è un autogol.

La tua è irriverenza sì, ma della peggior specie; di quelle, tanto per intenderci, con le quali ci si può pulire il culo con la certezza di offenderlo.
Ettore Chiacchio
13 novembre 2008 0:00
@Teresina

sono contento che la mia iniziativa ti è gradita. In fondo, utilizzando la satira, che è un mezzo espressivo molto efficace, tento di portare l'attenzione, e un'indagine di verità, su alcuni punti importanti e obnubilai dalla fede cieca che tenta di difendere in nome di dio, sia che questi esista oppure no, l'operato di una immonda casta sacerdotale che si arricchisce e si bea sull'ignoranza e sulle disgrazie della gente.

Stai certa che la mia opera di fabulae cristi continuerà, giorno per giorno, per cercare di aprire, al ragionamento ed alla verità, le menti più ottuse.

Spero che continuerai ad apprezzere la mia opera.

Ettore Chiacchio
Computer Guru - Libero Pensatore
Ettore Chiacchio
13 novembre 2008 0:00
Favoletta evangelica di oggi

Gesù Barabbà e i 40 epi-scoponi

C'era una volta un principe guerriero a cui per sorte dinastica toccava il compito di liberare le sue genti e le sue terre dall'oppressione di un popolo straniero. Il suo nome era gesù barabbà (il salvatore figlio del padre). Egli provò a mettersi a capo di un esercito muovendo guerra contro il popolo oppressore iniziando la rivolta cacciando i mercanti dal tempio ed assembrando le sue truppe messianiche sul monte degli ulivi, tanto che, man mano che arrivavano gli insorti, il vicecomandante pietro voleva anche costruirgli delle tende. Ma nonostate l'indottrinamento zelota gli insorti compagni d'arme (Pietro aveva ben 2 spade) non si rivelarono all'altezza e si addormentarono ai loro turni di sentinella. Infatti il principe gesù barabbà dovette sgridarli per essersi addormentati. Inoltre il tradimento del sicario-iscariota fece capitolare ben presto questa rivolta e gesù barabbà fu catturato e crocifisso.

Ma poteva la storia di un principe guerriero, così tanto propagandato e pubblicizzato nei mass media dell'epoca (vecchio testamento), finire così?

No!

Intervennero allora 40 furboni-ladroni che decisero di romanzare totalmente questa storiella (tra l'altro anche un po' dozzinale visto che di principi messianici decaduti era piena la Storia) trasformandola in una favola epica!

Così con opportune alterazioni al contenuto della storia, operate dai falsari-furboni-ladroni, il principe guerriero diventò dapprima un principe pacifico, poi un maestro, poi 300 anni dopo (Nicea) fu addirittura reso divino!

Il regno che il principe voleva costruire con le armi, denominato regno di yahvè, fu ridenominato regno del padre cielo (in passato si riteneva il cielo una divinità in grado di fecondare la divinità terra e far nascere dalla vagina-grotta di quest'ultima un divino personaggio), e poi regno del padre che è nei cieli

L'assembramento con le tende fu trasformato in un episodio mistico di "trasfigurazione", e le sentinelle che dormivano, in apostoli stanchi.

Lo stesso gesù barabbà, troppo guerriero, fu scisso in 2:

gesù e barabba

il primo buono ed il secondo cattivo artefice della lotta messianica. Fu per questo cancellata dalla versione originaria della favola evangelica che barabbà si chiamava gesù! (Ma cè ancora nelle vecchie versioni della favola)

I 40 falsari-ladroni avevano creato una storia talmente bella che per tanti secoli successivamente gli stupidi ci avrebbero creduto e l'avrebbero presa per vera!

Questo assicurò ai 40 ladroni-falsari notevoli privilegi, economici, di potere, ma anche sessuali, tanto che si facevano consegnare i giovincelli sacrificandi ed alle parole "apriti il sesso mo'" infilavano il loro bastone pastorale nelle tenere carni.

Per questo il 40 ladroni, autori di una falsa epica storia, grandi scopatori di fanciulli presero in seguito il nome di epi-scoponi.

A tutt'oggi questa favola episcopereccia viene ancora raccontata ai fanciulli di tutto il mondo con gran gioia degli episcoponi (che sono molto cresciuti di numero), delle loro capienti borse e dei loro bastoni pastorali!

Annunciate anche voi a tutti la buona novella!

Ettore Chiacchio
Computer Guru - Libero Pensatore
Teresina
13 novembre 2008 0:00
Grazie, signor Ettore Chiacchio, di aver aperto un altro gruppo di discussione su Gesù.

Del nostro Signore Gesù non si parla mai abbastanza.

DIo si rivela per vie misteriore, grazie...

Abbassandosi fino a questo punto, Dio si mostra infinitamente grande. Allo stesso modo in cui il sole illumina i grandi cedri ed i fiorucci da niente come se ciascuno fosse unico al mondo, così nostro Signore si occupa di ciascuna anima con tanto amore, quasi fosse la sola ad esistere; e come nella natura le stagioni tutte sono regolate in modo da far sbocciare nel giorno stabilito la pratolina più umile, così tutto risponde al bene di ciascun'anima.

Grazie ancora signor Ettore Chiacchio.
Kekkul
13 novembre 2008 0:00
C'e' da dire, per rigor di cronaca che in quel tempo a Prato, ridente cittadina Toscana iniziarono le prime ditte di telai, che tessevano per il Vaticano, il lavoro era abbondante c'era da vestire migliaia di preti monache e frati, cosicche' da piccole dittine man mano si trasformarono in industrie tessili, pare che per comprare le attrezzature i pratesi inventarono le cambiali, una tradizione viva sino a pochi anni fa, si dice che se volevi vedere l'ultimo Ferrari prodotto dalla storica azienda di Maranello, dovevi andare a Prato, sicuramente con il marchingegno delle cambiali i pratesi si potevano godere ogni sfizio. Il Vaticano dette molto lavoro anche agli orafi fiorentini, i papi e i vescovi avevano un debole per gli anelloni d'oro, magari anche con qualche pietra preziosa incastonata, naturalmente tutto in nome della poverta' e la lotta alla indegenza.
KeK
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