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Sophia
23 ottobre 2009 15:10
epperò! Yanni!, tu che sei così intelligente come ci racconti, come mai parli sempre da solo negli infiniti topic che apri e che nessuno legge? Boh ... sei un po' strano ... fai cose così inutili ...

@ gli altri (Ester, TNT, SUGA, IVA, Lucio, Danilo, Ettore, Francesco, ecc...)

cia' raga',
è stato un piacere farsi 4 chiacchiere con voi.

ora perà vi devo salutare. Torno a fare i compiti (=concentrarmi nelle mie priorità più "sfidanti" professionalmente parlando) promessi al sig. Musto per il bene del Paese ...

ma ci risentiamo nei prox giorni nelle prossime pause più brevi che mi concederò nonchè mirate ai soli topic che maggiormente mi interessa seguire.
giuseppe
23 ottobre 2009 14:54
Musto, dopo la prima lettura della sua "risposta" non ho capito nulla.

Mi viene il dubbio di non essere in piena forma e mi riservo di rileggerla con più concentrazione per coglierne il buono che sicuramente ci sarà.
yannis
23 ottobre 2009 14:44
per Sophia, alle ore 13,08 ti avevo giudicato in un certo modo. Mi rendo conto di essere stato troppo ottimista, elegante e signorile,questo purtroppo è il mio difetto. Sei troppo akkulturata per capire le cose terra terra, sei la classica persona che parla perchè ha la bocca ma, purtroppo, non sa quel che dice, si legge qualche riga su un giornale di comodo e fa sua la purttanata del giorno. Un consiglio: cerca di scrivere meno che puoi in tal modo eviterai di scrivere fregnacce a mitraglia perchè questo modo di fare, scusami , non è elegante e nemmeno tanto serio o, come si usa dire tra gli akkulturati da trapazzo, poco utile socialmente. Non rispondere poi alle domande è quanto di peggio una persona "intelligente" può fare, se è un pò intelligente lo capisce altrimenti amen. Mo basta perchè le mie pale eoliche, non di certo paragonabili a quelle del toro di Arcore, cominciano a girare,
Sophia
23 ottobre 2009 14:43
LUCIO: "Io credo che ogni membro di una collettività, soprattutto in una società che si sforza di essere democratica "dovrebbe" concentrarsi sui propri impegni professionali, nell'interesse proprio ed in quello comune. E' questo un elemento essenziale di quello "spirito democratico" che io sento fortemente carente in Italia"

Trovo questo suo passaggio bellissimo.
Mi ha convinto.
Torno a concentrarmi nelle mie priorità per il bene mio, della collettività e per lo spirito democratico del Paese!

Ma anche perchè non mi piacciono le discussioni sterili con yannis o con chi chiama logica quella che è solo una sua affermazione non confutata.

Preferisco credere nella REALTA' che posso verificare e toccare con mano.

Ci risentiamo magari prossimamente nel topic ENERGIA per gli aggiornamenti geopolitici.
Lucio Musto
23 ottobre 2009 14:38
@ Giuseppe 23 ottobre 2009 8.39

Mi sento onorato che un dubbio da dibattere riguardi la mia persona, e contento di poter anche rispondere, pur se, obiettivamente, si tratta di domanda di scarsa rilevanza.

Su questo forum, come sugli altri che mi onorano della loro ospitalità, io intervengo "quando" ritengo che ne valga la pena, e "se", ne ho voglia, tempo ed interesse.

Esattamente come credo che facciano tutti, ivi incluso Giuseppe.
Conseguenzialmente, quando non intervengo è perché non mi sento competente, o non valuto utile farlo, o non mi interessa farlo, o non ho voglia... o semplicemente perché mi è sfuggito l'argomento.

Riguardo al dubbio personale, qui non c'è fuoco né acqua calda e non è il caso di scottarsi, ma nemmeno di scaldarsi. Discutendo, di qualsiasi argomento si può aver ragione, torto, concordare o discordare.

A me sono capitate tutte queste cose.

All'amico Giuseppe no?... forse lui è uno di quelli che hanno sempre, incondizionatamente ragione?...
Ecco, questo potrebbe essere un altro motivo di mancata risposta da parte mia...
quando a rispondere non ne vale proprio la pena.

Spero di essere stato esauriente

Cordialità

Lucio Musto 23 ottobre 2009
Lucio Musto
23 ottobre 2009 14:23
@ Sophia 23 ottobre 8.39

probabilmente si, gentile Sophia. Io credo che ogni membro di una collettività, soprattutto in una società che si sforza di essere democratica "dovrebbe" concentrarsi sui propri impegni professionali, nell'interesse proprio ed in quello comune. E' questo un elemento essenziale di quello "spirito democratico" che io sento fortemente carente in Italia.

Ma la mia storiella andava oltre, ed intendeva sottolineare un altro aspetto. Chi ha voglia di lavorare, e nel suo lavoro si impegna per produrre, sempre nell'interesse suo e di quello del suo datore di lavoro (o dell'Istituzione, o della Società, o in definitiva per il bene comune) ha molto meno da temere, nell'ora delle vacche magre, rispetto a quello (sostanzialmente un parassita) che si aspetta dalla collettività più di quanto sia disposto a dare.

Il ragionamento è banale aritmetica. Per avere nove, ognuno di noi deve rendere almeno dieci, perché anche nella migliore distribuzione delle ricchezze ci saranno perdite secche. Se spera di farcela rendendo otto, può scommettere di rimanere a piedi, prima o poi.
O perché la sua "ditta" lo licenzierà, o perché la sua "ditta" grazie al suo operato andrà fallita.

E' certo vero che la mia, come tutte le storielle offre un quadro solo parziale delle situazioni... esattamente come la trasmissione cui lei si riferisce, e tutte le altre.
Quella trasmissione (che certo non ho visto), mira a mostrare delle cose, a sostenere delle tesi, a promuovere certe idee.
E' abbastanza conseguenziale che porti degli esempi "classici" scelti ad hoc. Probabilmente, se si intendesse dimostrare tesi contrarie, si potrebbero trovare altri esempi, altrettanto "classici" ma in senso contrario.

Ecco perché io preferisco l'aritmetica, e quando faccio degli esempi li do come storielle!

Cordialità

Lucio Musto 23 ottobre 2009
Sophia
23 ottobre 2009 13:16
Yannis: "Ti facevo più furba e più portata al dialogo ma hai mostrato grande "pochezza..."

Capisco che con tutti i problemi di socializzazione che ti ritrovi ... avresti disperatamente bisogno di qualcuno che ti leggesse e passasse il tempo con te ... ma per avere l'attenzione meritata del tuo prossimo.
... bisognerebbe anche dire ogni tanto qualcosa di interessante ... non dico sempre ... ma ogni tanto ...

buon proseguimento nei tuoi monologhi deliranti ... negli infiniti topic che aprirai e che nessuno leggerà .. e se gli altri utenti di aduc non ti leggeranno ... un motivo ci dovrà pur essere ... non credi?

saranno mica tutti incapaci di confronto e solo tu che parli sempre da solo l'unico al mondo?
yannis
23 ottobre 2009 13:08
Sophia, riferimento alle 12,58. Hai indovinato, sarà mia premura evitare di leggere certe fesserie,non le classifico diversamente poichè sono un signore, prestampate nella mente degli acculturati. Ti facevo più furba e più portata al dialogo ma hai mostrato grande "pochezza"di idee e, soprattutto una supponenza fondata sul nulla.
Sophia
23 ottobre 2009 13:07
E' sì, hai proprio ragione. Ne ero certa che avresti capito come stavano le cose.

Tantissimi cari auguri Yannis.
yannis
23 ottobre 2009 13:01
per vsophia, non mi ero accorto del tuo post delle ore 12,14.
Non è vero che tutte le csemenze meritano una risposta, la verità è che non tutti i bipedi meritano di confrontarsi con gli altri sia per ottusità mentale sia per una inculcata ideologia o perchè, muniti di paraocchi e di cavezza vanno dove li conduce il capopolo.
io sono libero di apraocchi , di cavezza e riesco anche aragionare pur non ritenendomi uno dell'intelligentia. Somigli molto al modo di ragionare do Franceschini. Poi sai cosa ti dico .Le persone che non rispondono alle domande lo fanno perchè hanno poco nella zuzza.
Sophia
23 ottobre 2009 12:58
Yannis, non ti offendi vero se in futuro ti salto e non perdo neanche tempo a leggerti, vero?

Mi sembri un tipo molto sveglio: sono sicura che capirai.
yannis
23 ottobre 2009 12:26
Scusa Sophia ma non riesco a capire il senso del tuo discorso. Parli di paragoni che sono assolutamente improponibili in quanto negli USA c'è gente con i controfiocchi mentre nel PD ci sono un'accozaglia di cattocomunisti che cercano solo di fregarsi tra di loro.
Hai sorvolato completamente su alcune mie osservazioni, forse non avevi argomenti o forse avevo detto la sola e semplice verità. Non ci sono alternative.
Come possiamo, da semplici cittadini, almeno per quello che mi riguarda, poter mettere la testa nei conti dello stato,che, come fece Prodi, successivamente sputtanato dalla UE, possono essere artefatti. Guardiamo i risultati e guardiamo anche quello che succede in Sicilia, Calabria, Campania e Puglia, fatti certamente dove la magistratura dovrà lavorare duramente ma di uno schifo tale che anche un sempliciotto, come il sottoscritto può avanzare delle ipotesi. Se avanza tempo guardiamo anche a quello che succede in Abruzzo ed alla pulizia fatta in campania, questo solo per passar tempo.
A prosito degli USA , quando ci fu lo scandalo di Clinton, democrartico che si sollazzava sia col sigaro naturale che con quello di tabacco, nessun antenato del nostro PD si scandalizzò più di tanto e gli americani lo processarono,non per aver fatto "sesso improprio" ma per aver mentito. Al contrario i nostrani democratici si sono "allupati" solo per certe "pagate"rivelazioni mai e poi mai confermate. Te pare poco, me pare che semo un popolo de guardoni e de piagnoni.
Buon Pranzo
Sophia
23 ottobre 2009 12:14
Yannis scrive:
"Non hai mosso osservazione alcuna a certe mie costatazioni, è stata una dimenticanza?"

no. è stata una scelta deliberata.

Non tutte le scemenze scritte meritano una risposta.
Sophia
23 ottobre 2009 11:56
Senti Yannis ... perchè invece di tentare di infilarmi in baruffe chiozzotte su wuolter usciti di scena che non mi interessano minimente non ti preoccupi di quel che sta succedendo all'interno della squadra di governo che dovrebbe risolvere i problemi del paese?

sul corriere della sera leggo:

Il governo - i nodi

Tremonti, telefonata con Berlusconi: chiarire o sono pronto a lasciare
Il ministro dopo le critiche: no alla linea della spesa pubblica

"Dopo il ritorno in campo di Fini sulla politica economica e il documento dei dieci punti che chiede un cambio di pas­so, smentito da tutti ma segno evidente del clima che si respi­ra nella maggioranza, la sortita sull’Irap è stata la classica goc­cia di troppo nel bicchiere. Va bene che la riduzione «gradua­le e progressiva» dell’Irap è prevista dal programma eletto­rale del Popolo della Libertà. Ed è pure vero che lo stesso Tremonti, non più di una setti­mana fa a Milano, parlava del­­l’Irap come di «una delle critici­tà del sistema». A differenza della Francia, che ha finito con il mettere tre nuove tasse, dice­va il ministro dell’Economia, «se noi eliminiamo l’Irap la eli­miniamo e basta». Il problema sta in quel «se», pronunciato dal titolare del Tesoro. Perché una discussione sui tempi, la quantità e le modalità tecniche dell’operazione non c’è mai sta­ta all’interno del governo o del­la coalizione di maggioranza. E abbattere l’Irap non è un’operazione semplice. Ogni anno quella tassa, per quanto odiata, porta nelle casse dello Stato una quarantina di miliar­di di euro. Perché il taglio sia sensibile, ed avvertibile dalle imprese che ieri si sono subito lanciate in grandi apprezza­menti al premier, servono ri­sorse che oggi è impossibile trovare nel bilancio. A disposizione ci sarebbe­ro pure il gettito dello scudo fiscale, che potrebbe anche arrivare a oltre 5 miliardi di euro, ed una parte dei fondi per i Tremonti Bond alle ban­che, che avanzano.

Ma nono­stante quel che dice qualche ministro, con le «una tantum» non è proprio possibile finan­ziare una riduzione strutturale delle tasse, come sarebbe in ogni caso il taglio dell’Irap. Si potrebbe fare in deficit, ma la tenuta del bilancio per Tre­monti è la condizione indi­spensabile per il rilancio del­l’economia, ma anche per con­tinuare a collocare tutti i mesi gli enormi quantitativi di ti­toli di Stato che servono per finanziare il debito pubbli­co. Non a caso, ieri, le agen­zie di rating hanno soppe­sato la proposta del pre­mier con grande perples­sità, parlando di «un cambio di rotta sorpren­dente ». «Finora l’Italia non ha preso misure di­screzionali di taglio delle tasse — sottolineano gli analisti dell’agenzia di ra­ting Fitch — tenendo un comportamento responsabile dato l’elevato debito pubbli­co ». Per il taglio dell’Irap servi­rebbero altrettanti tagli di spe­sa pubblica. Una scelta va fatta. Oggi Berlusconi e Tremonti, at­teso in serata a Lecce per la due giorni a porte chiuse del­l’Aspen, si parleranno. Gianni Letta, che ieri sera ha vestito di nuovo i panni del mediatore, dopo una giornata di forte ten­sione, fa intendere un certo ot­timismo. Il colloquio avverrà subito prima del Consiglio dei ministri durante il quale, sem­mai il faccia a faccia tra il pre­mier e il ministro avesse esito positivo, tutto dovrà esser mes­so ben in chiaro sul tavolo."
yannis
23 ottobre 2009 11:43
Sophia,
questa volta hai easgerato. Dici che il Pd de noiantri si ispira al partito democratico americano. m alo dici convinta o perchè lo ha detto wuolter e il costituzionalista Franceschini? Scegli. Non hai mosso osservazione alcuna a certe mie costatazioni, è stata una dimenticanza? A proposito della docciatura della risoluzione del PDL non vedo che cosa ci sia di starno. Se è stata bocciata la risoluzione ove si dice che non c'è libertà di stampa ragione vuole che la libertà di stampa c'è. Sbaglio?
Una curiosità il partito democratico americano ha per vessillo qualche indumento di Obama o sono molto più seri. In america sono usi, da entrambe le parti, fare le cose serie e non le sceneggiate come in Italia, vabbè,Veltroni aveva il bernoccolo del teatro, non voleva aprirne uno in Africa? Col cavolo che ha rispettato quanto promesso.
Sophia
23 ottobre 2009 10:14
@ Yannis

scusa, ma perchè ti sei dimenticato di dire che, prima di bocciare per soli 3 voti la risoluzione presentata all'europarlamento dall'IdV ...., hanno bocciato la risoluzione presentata dagli eurodeputati in quota PDL?

A me la storia contemporanea raccontata come la racconti tu non mi torna. Per quel che ne so io il PD di oggi si ispira più che altro al Partito Democratico americano che nulla o poco ha a che fare con il comunismo semmai più con il tentativo di tutelare le fasce sociali più deboli e garantire dei servizi e diritti civili a tutti. ma non ho nessuna voglia di stare qui a perdere tempo a discutere sui tuoi convincimenti diversi e legittimi. Per me sei libererissimo di continuare a vedere le cose nel modo che più preferisci.

@ Sig. Musto

il suo è un invito delicato a tornare ciascuno a concentrarci maggiormente sui propri impegni professionali? :-)

La sua storiella contiene sicuramente alcune verità. ma come tutte le storielle non riesce mai a descrivere tutta la realtà. Ad esempio, in una trasmissione di approfondimento di ieri mi è capitato di sentire la testimonianza di gente che nelle aziende ci hanno messo 15-20 anni della propria esistenza senza mai una assenza ingiustificata, uno sciopero o un solo conflitto con il datore di lavoro ... non mi può venire a dire che in quei casi abbiamo a che fare con il fenomeno del classico operaio assenteista ... eppure ... da un giorno all'altro sono stati messi in cassa integrazione senza grandi speranze di venire assorbiti ... la situazione comincia ad essere drammatica e secondo me peggiorerà finchè non si farà qualcosa per invertire la rotta e puntare sul rilancio della ricerca/innovazione in chiave "sostenibile".
giuseppe
23 ottobre 2009 8:39
Il dubbio che viene a me è questo: forse Musto, l'autore di questo topic, non ha più voglia di discutere di religione e di nuovo testamento, come ha fatto sotto nick diversi nei mesi scorsi quando ha dibattuto ferocemente con Ettore Chiacchio. E sì che, con il suo vero nome potrebbe apparire per quel che è e dire la sua là dove Ettore Chiacchio lancia teorie a mio avviso azzardate e prive di credibilità. Ma Ettore è fatto così, ho imparato a conoscerlo: tanto concreto e logico sulle questioni di vita vissuta e sulla quotidianità, quanto fantasioso e provocatorio in tema di sacre scritture, nuovo testamento & C. soprattutto... Ma vediamo quel che produrrà.

Intanto Lucio Musto il mio dubbio è questo: è rimasto tanto scottato da non averne più voglia o reputa solo che non ne valga la pena?
Lucio Musto
23 ottobre 2009 1:27
Il lavoratore


Anni fa, dalle parti dove lavoravo io circolava una storiella, arguta come tante, e come tante con una sua punta di verità.

Fu chiesto ad un assenteista: «Scusa, ma tu, perché non lavori?...»

E lui spiegò:

«Mia madre fece sacrifici per mandarmi a scuola, dove io ci capivo poco.
Ma a forza di scapaccioni a me, salami ai professori, mozzarelle alle professoresse e bustarelle ai presidi, conseguii la licenza elementare, poi quella media e quella liceale… Non ho il conto dei salami, delle mozzarelle e bustarelle… ma di scapaccioni ne ebbi tanti!...

La cosa continuò all’Università, esame dopo esame, tagli alla paghetta e scapaccioni, ed omaggi più importanti ai professori, perché mozzarelle e salami non bastarono più.
Mi laureai… sia pure con un 66 a maggioranza… nonostante gli scapaccioni ed i regali.

Poi, ho fatto il concorso… e qui ci sono volute conoscenze politiche, compravendite di voti ed altre cose… che qui non posso dire.
Ma il concorso l’ho vinto, finalmente!... al terzo tentativo.
Ora sono stato assunto, sono di ruolo ed ho il mio posto fisso, assistenza malattia, stipendio, pensione, ferie e tutto quanto previsto dal contratto.
Giusto?...»

«Giusto!...» gli risposero.

«Orbene… se ora mi tocca anche lavorare, che mi date?... l’ho chiesto, e nessuno mi ha risposto.
Ecco perché faccio l’assenteista!»

C’è bisogno di commentare?... penso sia superfluo. E’ normale che uno “normale” tende a fare il minimo sforzo col massimo rendimento… di esempi ne abbiamo innumerevoli!... sistemi economici interi sono andati falliti per questo ed anche da noi la deontologia professionale, la dedizione al lavoro, l’eroismo nei confronti della collettività nel CCNL… sono concetti abbastanza sfumati…

Ed allora come lavorare in tranquillità?... Ma chi di voi se ha un dipendente bravo e volenteroso, che porta profitto e lustro all’azienda lo licenzia per prendersene uno di cui non conosce capacità e voglia di produrre?

Lucio Musto 23 ottobre 2009
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yannis
22 ottobre 2009 20:43
per Sophia,
il fascismo ed il comunismo mi "interessano" quanto interessano te , cioè nulla. Ci sono dei però: AN ha rinnegato il fascismo, cavoli loro, ma sono sempre gli stessi. Fini non era il figlioccio di Almirante? Il Pd non ha mai, ripeto mai, ripudiato il comunismo e le persone anche li sono sempre le stesse,così come mai lo ha ripudiato Napolitano
In Spagna, paese molto più civile del nostro, esistono cimiteri che raccolgono le salme dei morti di entrambe le fazioni e le commemorazioni sono per tutti. L'Italia è ben lontana da tale gesto di civiltà e se i giovani si basano su una storia resa marcia e viscida da squallidi interessi di partito non possono che continuare le vecchie e torbite diatribe.
Per quanto riguarda la pagliacciata, indipendentemente dal risicato scarto dei voti, è stata solo una pagliacciata, non nascondiamoci dietro ad un dito. Spesso si vuol confondere la libertà di stampa con la possibilità incondizionata di poter dire cosa si vuole, cose anche infamanti e prive di riscontri. Questa non è libertà di stampa ma scarso senso civico, mancanza delle più elementari regole democratiche. Ammesso e non concesso che questa tanto auspicata libertà sia giusta e possibile essa deve, per par condicio ( è un termine che non mi piace perchè mi richiama alla mente un Presidente della repubblica che tutto era tranne che neutrale) essere estesa a tutti e non riservata solo per alcuni, mi sbaglio forse?
Buon appetito
Sophia
22 ottobre 2009 20:02
P.S.

Per quanto riguarda tutte le colpe imperdonabili del PCI a cui non sono mai stata iscritta non fosse altro che per ragioni di età ... che vuoi che ti dica ... me ne preoccuperei se esistesse ancora ... ma visto che non c'e' più

NE' il FASCISMO
NE' il PCI

a che pro rimanere qui a fare tanto gli storici quando storici non siamo?

Che penseresti di me se non perdessi occasione di parlare degli esponenti di AN come coloro che hanno un passato di fascisti?

Io credo che i tempi cambiano. AN e PD hanno entrambe rinnegato gli errori del passato e si sono trasformate ... ai giovani di oggi non interessa rimanere a flaggelarsi per il passato/colpe dei nonni ... vogliono discutere QUALE FUTURO?
Sophia
22 ottobre 2009 19:51
no, non giudicherei quella mozione una pagliacciata visto che è andata sotto di soli 3 voti. E si sa che nell'europarlamento tira brutta aria di estrema destra xenofoba ... direi un grande risultato che sia riuscita afar discutere e divideree quasi al 50% un eroparlamento dove prevalgono le destre europee.
yannis
22 ottobre 2009 19:41
Per Sophia,
ti riporto il post di cui ti avevo accennato alle ore 17,30
di yannis22 ottobre 2009 16:43
il 21 u.s. a Strasburgo viene bocciata la risoluzione Alde-S&D-Gue-Verdi intesa a far condannare l'Italia in quanto Paese ove non vige la libertà di stampa. Penso che chiunque viva la nostra realtà possa tranquillamente considerare la mozione presentata a Strasburgo dal Pd e Idv come l' ennesima pagliacciata, andata a vuoto, intesa a screditare ovunque, anche in Europa, il Capo del Governo, il Governo stesso e di conseguenza il nostro Paese che, guarda caso, proprio con la politica dell'attuale Esecutivo sta riacquistando presso le altre nazioni quella stima e fiducia che con il governicchio Prodi erano andate perse.
A proposito di libertà di stampa, la sinistra una volta per tutte dovrebbe spiegare cosa intende. Per quello che ho potuto constatare sembra che essa pensi di poter dire e scrivere ciò che vuole senza minimamente valutare la veridicità di quanto divulgato e senza alcun rispetto della privacy altrui, mentre il centro destra deve solo stare zitto e magari ringraziare pubblicamente della spazzatura che la sinistra versa a camionate. A dimostrazione di ciò, alcuni giornali dell'area dell'opposizione pensano di poter scrivere di tutto contro Berlusconi e pretendere che stia zitto, il Giornale, poichè ha divulgato notizie suffragate da documenti, viene aspramente criticato.
Sempre sul fronte della libertà di stampa in Umbria, regione ove anche l'aria è rossa, Marcello Marcellini viene continuamente osteggiato in quanto autore del libro I Giustizieri con il quale denuncia alcuni crimini compiuti tra l'11 marzo ed il 18 maggio 1944 tra le province di Terni e di Rieti da alcuni appartenenti alla Brigata Gramsci. Le vittime di tale ferocia furono almeno sette:" "venivano trascinate fuori ed uccise a bastonate e pugnalate. Spesso venivano evirate e ai cadaveri venivano strappati gli occhi". Il fatto che in epoca recente la nostra magistratura abbia assolto i responsabili perchè erano "atti di guerra" non toglie che si sia trattato di atti disumani animati solo da ferocia e brutalità. Siamo alle solite: Pansa è osteggiato al massimo per aver messo a nudo con testimonianze e fatti circostanziati crimini che la sinistra doveva e voleva tenere nascosti, ora nella rossa Umbria è la stessa musica. La barzelletta è che c'è qualcuno che ci vuol sputtanare davanti al mondo intero con l'infamia che da noi la libertà di stampa e di opinione sono in pericolo. E' ridicolo solo a pensarlo, chiedere addirittura l'intervento dell'UE è addirittura penoso. Che il centrosinistra abbia ora intenzione di ricorre all'Onu? Non si sa mai.
yannis
22 ottobre 2009 19:37
Sophia,
non vorrei sembrare di parte ma ti sei mai posta il perchè il PCI frequentava spesso Mosca?
Se Berlusconi fa una visita privata perchè deve informare tutti, deve farlo in modo che qualche fotografo faccia fotografie sfuocate per potere dire cosa gli fa più comodo?
Una notizia importante dalla Russia è arrivata: c'è in progetto di ridurre l'IRap e questo è bastato per mandare in tilt la Finocchiaro.
Per i rubinetti del gas mi sembra che l'attuale governo abbia fatto non poco sia con la Russia sia con la Libia. I miracoli, da quel che risulta si fanno solo in Campania,hai presente la munnezza, hai presente l'inchietsa in atto, hai sentito le dichiarazioni di Mastella che tira in ballo un altro bel personaggio? Lasciamo per ora in disparte l'eccellente qualità della AUSL pugliese ed il magna -magna della Sicilia ( Regione di centro-destra)( par condicio rispettata)
Mi rifaccio sempre ad un proverbio "nella terra dei ciechi chi ha un occhio è un re". Ora, nella grande e grave crisi economico-finanziaria abbiamo avuto la fortuna di avere al Governo Berlusconi e 4-5 Ministri con i controfiocchi, è vero fanno anche delle fesserie ma sulle cose importanti sono stati, fino ad oggi, superlativi.
Non si può ottenere tutto, io non ho alcuna tessera da difendere, ma non posso,per partito preso, disconoscere certi aspetti altamente positivi. Non hai fatto osservazione ad alcune mie affermazioni, non so se le condividi o le consideri sballate. A proposito di una un pò colorita ho la fortuna che tra dove abito io e la Lombardia, regione ove dimora il toro di Arcore, c'è di mezzo il Po e quando quel turpe stupratore è a Roma c'è di mezzo l'Appennino.
Sophia
22 ottobre 2009 18:26
@ Yannis

indipendentemente da quel che dice chi ti sta antipatico, sei a conoscenza dell'esistenza di REGOLE/PROTOCOLLI e DIRITTO dei cittadini ad ESSERE INFORMATI sulle scelte che riguarderanno noi tutti nel bene e nel male?

sapere se i russi potranno minacciarci di chiudere i rubinetti in qualunque momento a te non interessa?
yannis
22 ottobre 2009 18:20
Berlusconi per andare in Russia deve chiedere il permesso a D'Alema ?
Silvio Berlusconi sarà un abile imprenditore, ma come politico lascia alquanto a desiderare e, soprattutto, stupisce la sua arroganza a non chiedere consigli a chi ne sa più di lui in special modo in politica internazionale. E' noto che in questo campo l'Italia vanta un vero "maestro", il già Ministro degli Esteri del Governo Prodi Massimo D'Alema.
L'amicizia tra Berlusconi e Putin, la telefonata di quest'ultimo al Presidente del Consiglio il 29 settembre per fargli gli auguri di compleanno e i tre giorni che Berlusconi trascorrerà, in forma non ufficiale, in Russia, hanno fatto perdere la trebisonda al baffino nazionale. Incurante di quanto sta accadendo nel PD e dimentico dei suoi frequenti viaggi nell'allora URSS, nel corso della puntata televisiva di "Otto e mezzo" D'Alema si è lasciato andare alle seguenti affermazioni: " se si tratta del viaggio privato di un capo di governo nella dacia di un altro capo di governo, allora è un viaggio pubblico. I comportamenti privati di un uomo pubblico hanno rilievo pubblico"...." C'è uno speciale rapporto tra Berlusconi e Putin e tra Berlusconi e Gheddafi. Non ho nulla contro questo, ma un Paese come l'Italia dovrebbe avere anche altri assi privilegiati". Che gli assi auspicati siano gli Hezbollah con i quali andava a braccetto in Libano? Inoltre quando la Gruber gli ricorda le relazioni tra il PCI e Mosca, risponde: "Anche noi andavamo in Russia, è vero, ma meno di frequente di quanto faccia Berlusconi con Putin". Se avesse spiegato anche il motivo delle frequentazioni avrebbe fatto cosa gradita a tutti.
Sarebbe veramente curioso conoscere il motivo per il quale il Capo del Governo, potendo avvalersi di cotanta saggezza ed esperienza, non si rivolga all'opposizione anche per sapere quando deve fare la pipì.
yannis
22 ottobre 2009 17:30
per Sophia,
spero in 5 minuti, vado di fretta, di spiegarti la mia posizione "politica".
1. Ho detto più volte nei vari post che per conto mio Berluconi è entrato in politica non per divertimento ma per qualche marachella;

2. le marachelle occorre dimostrarle con fatti e con sentenze; il sentito dire o i racconti di persone pagate per farlo non valgono nulla, anzi sono pettegolezzi che mettono in ridicolo chi li promuove;

3. In Italia esistono 3 gradi di giudizio e non vedo perchè Berlusca debba essere escluso da tale "privilegio";

4. Quello che fa Berlusconi sotto le lenzuola non mi interessa mi può solo incuriosire sapere come uno di 72 anni, operato di prostata, portatore di defibrillatore possa ,permettimi il termine, trombare come un grillo. Se è vero quello che dicono allora quando aveva 30 anni necessitava passargli vicino corazzati;

5. E' indubbio che con la politica dell'attuale Governo, nato in piena crisi, l'Italia di starda in avanti ne ha fatta parecchia nonostante le spese per ripulire Napoli e dare una casa agli abruzzesi ed il tutto senza aumentare una tassa. Se è poco allora ha fatto bene Prodi a fottere tutti con aumenti insulsi di circa 95 tasse;

6. sarebbe auspicabile avere un Capo cristallino, che non abbia rubato neanche una ciligia, che non sia mai stato con più di una donna ed essere nel contempo un perfetto Primo Ministro capace in tutto. Neanche il Padreterno sarebbe in grado di farlo;

7. Benedetto Croce in sintesi diceva "il governo degli onesti? Un'otopia per gli imbecilli". In pratica se io vado dal medico mi chiedo se esso sa operare bene, sa fare diagnosi, sa curare, se a casa poi è un balordo poco mi importa , anzi non mi interessa affatto. Questo va preso un pò con le pinze quando qui si tratta di un capo di un governo ma è indispensabil e tenere in primis le capacità della persona in quanto c'è di mezzo una comunità di 60 milioni di persone.

8. Libertà di stampa, mi sembra tutto ridicolo. Oggi chi non parla male del Governo e del suo capo viene tacciato come non appartenente all'intelligentia ma soltanto alla parte intelligente del paese. Hai presente quanto disse baffetto dopo la batosta del 2008?
Ora ti saluto ma spero di continuare la conversazione ma terra terra senza sofisticate arrampicate. Oggi laciato un topic, non rammento il titolo se "ora ricorreranno all'Onu" oppure "libertà di stampa" se hai tempo guardalo e commentalo.
Yannis
Sophia
22 ottobre 2009 13:01
@ Yannis

Hai proprio ragione Yannis! Le cose devono stare proprio come dici tu ovvero che il nostro Premier-Alì Babà è un gran avversario dei ladroni. Deve essere proprio per questo che un noto giornale bolscevico come il SOLE24ORE scrive:

21 Ottobre 2009

"Gli effetti del rientro dei capitali scudati fa ritornare la ricchezza dei Paperoni italiani ai livelli precedenti lo scoppio della crisi finanziaria. Un segnale rassicurante specialmente per l'industria del privare banking e dell'asset management. L'indicazione viene dall'indagine annuale di Aipb (Associazione italiana private banking) e Prometeia che per quest'anno stimano in 836 miliardi di euro la ricchezza accumulata dalla clientela "affluent" ovvero le famiglie che con un partimoni finanziario (esclusi gli immobili) superiore ai 500 mila euro.....
yannis
22 ottobre 2009 12:16
Riporta Italia oggi,
alladomanda della Bruber"perchè ha dato dell'Alì baba a Berlusconi"? risposta di Di Pietro:" M aperchè era il capo dei quaranta ladroni". Tutti sanno, tranne Di Pietro, che Alì Baba era avversario dei quaranta ladroni. Chissà forse però Tonino voleva dire proprio questo che Berlusconi è l'avversario dei ladroni
Sophia
21 ottobre 2009 16:11
Yannis, se ce l'hai con me, puoi rivolgerti direttamente a me che chiariamo un po' di idee confuse che mi sembra tu ti sia costruito:

punto primo mai detto di essere "neutra". io come tutti del resto ho i miei punti di vista discutibilissimi e che sono anche pronta a rivedere e mutare se qualcuno mi convince che sono mal fondati.

Ho sempre e solo detto che non mi importa quale sia l'orientamento altrui. Se scelgo di confrontare le mie opinioni con quelle degli altri lo faccio a prescindere da dove gli altri mettono o metteranno la crocetta.

Punto terzo a differenza di te non ho "leader" o partiti da difendere.

Se un politico sia di sx, dx che centro dice o fa grosse cavolate ... io sono la prima ad aspettarmi che si dimetta o che qualcuno faccia pressione affinchè si dimetta.

Sono la prima a dire che la sinistra quando è stata al governo ha perso grosse opportunità per fare qualche politica di sinistra se per sinistra si intende attenzione alle parti sociali più deboli e sostegno all'occupazione.

Ma non mi pare che tu stia zitto quando qualcuno dice fregnacce. Dunque perchè ti stupisci se qualcun altro fa notare le contraddizioni di chi è oggi chiamato a risolvere i problemi reali del Paese?

Che tipo di discussione vorresti qui dentro? Servile e asservita?

Riesci ad accettare che qualcuno faccia notare la "demagogia" dietro a certe frasi di effetto dei nostri politici o pensi di non farcela se a essere sotto critica è il governo del tuo amato?

Chi e che cosa ti vieta di pensarci tu a far notare la demagogia degli altri quando la noti?
yannis
21 ottobre 2009 15:47
Come al solito le scemenze le fa e l dice l'attuale Governo.
qualcuno, con parole terra terra sa spiegarmi sue frasi
Prodi, camoagna elettorale 2006 " in modo che tutti siano un pò più felici" : aumentò a dismosura le tasse;
Schippa 2007 " pagare le tasse è bello";
Franceschini, una delle ultime barzellette "oggi compio 51 anni: Da 51 anni a 51% è un attimo", alla scampagnata presso le sorgenti del Po quando dichiarò che il luogo era stato riconquistato ai valori laici, democratici ed antifascisti.
Ultima menata è quella del pedalino assurto a livello di vessillo nazionale. A quando tale onore alle mutande e pancere?
Scusate l'intromisione ma quando vedo che qualcuno, ritenendosi "neutro" è invece tutto spostato da una parte allora mi vien voglia di divertirmi.
A proposito di "globalizzazione" mi permetto umilmente di far notare che essa è vecchia quanto l'uomo. Iniziò quando l'uomo iniziò a viaggiare per motivi commerciali e per motivi politici: fu la nascita del mercato e, purtroppo, anche delle guerre. con il viaggiare, con l'espandersi dei mercati e dei territori occupati venne natutale la mobilità. In parole povere.
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