Commenti
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uno non coglione
19 giugno 2009 0:00
per Gianni,
la tua ottusaggine è enorme sei come quello che per non sapere che la moglie viene trombata si gira dalla parete opposta. Possibile che non riesci, attraverso qualche mezzo di informazione a rendirti conto che c'è bisogno di energuia? Tu sei rimasto alle puttanate di Pecoraro, non sei cresciuto di un giorno. aggiornati un pò altrimenti continui a fare figure a cazzo mentre sei convinto di dire cose "ultimo grido".
Harakiri
19 giugno 2009 0:00

Aggiornamento dalla Finlandia.


Sforato budget già del 50%
Tempi: previsione di entrata in esercizio con ritardo di due anni.
Gianni
18 giugno 2009 0:00
Pare che ci fosse qualcuno che credeva veramente al nucleare in cinque anni.
Sig. "uno non coglione" se guardi bene lo vedi l'asino che vola, ma sono sicuro che se lo senti dire da Berlusconi lo vedi ad occhi chiusi e come te molti altri che si credono non coglioni.
Gianni
danilo
18 giugno 2009 0:00
per " uno non coglione "

mi spiace smorzare cotanta esultanza ma se avessi letto i thread precedenti, il giorno 10 giugno l'amico IVAN ha postato la notizia che del nucleare non se ne fà più niente.

( Che cazzo di nick ti sei scelto!?!?!? )

Quindi, in onore al tuo nickname, mi unisco alla tua gioia e dico anch'io, citandoti:

"ERA ORA,
torneremo tra le nazioni civili, sviluppate, indusrializzare e dove i coglioni saranno una minoranza. Grazie Governo di Silvio"

danilo.
uno non coglione
17 giugno 2009 0:00
ERA ORA,
torneremo tra le nazioni civili, sviluppate, indusrializzare e dove i coglioni saranno una minoranza. Grazie Governo di Silvio
IVAN
17 giugno 2009 0:00


(da Harakiri:)
«OK Ivan, ma ciò non ti impedisce di fare i complimenti al magnifico Scajola che ci ha regalato la gioia di poter chiarire i motivi che indussero i suoi illustri predecessori a chiudere la partita con il nucleare.»



Precisazione accolta; quel che è giusto è giusto.

Io poi non ho nulla in contrario al fatto che gente come Scajola, Previti e Dell'Utri stiano in Parlamento: serve a ricordarci costantemente in che razza di Nazione viviamo.


Harakiri
16 giugno 2009 0:00

OK Ivan ma ciò non ti impedisce di fare i complimenti al magnifico Scajola che ci ha regalato la gioia di poter chiarire i motivi che indussero i suoi illustri predecessori a chiudere la partita con il nucleare.

Ha dovuto fingere di voler rilanciare il nucleare ma lo ha fatto solo a fini elettorali per spandere un po' di merda sui fasulli oppositori.
Poi ha avuto pietà cristiana visto che gli oppositori fasulli a causa della dissenteria cronica sono affogati... nella merda.
IVAN
15 giugno 2009 0:00



(da Sergio:)
«Haki, temo sia corretta la seconda ipotesi. Sono asini e Scajola per il modo in cui si sta muovendo è un asino imbranato.»



Io invece propendo ancora per la prima ipotesi di Haki, quella che il Governo sia solo intenzionato a mangiarsi qualche stanziamento a perdere per progetti che sa già che non verranno mai realizzati.
(Lo dico a malincuore, perchè rinunciare ad un'occasione di dare dell'asino a Scajola mi rode assai...)


Sergio
14 giugno 2009 0:00
"Pronostico: in Italia non si tornerà al nucleare perchè questo governo non è interessato al nucleare; diversamente, non si comporterebbe così.
Oppure sono degli asini (senza offesa per gli asini), il che è peggio."

Haki, temo sia corretta la seconda ipotesi.
Sono asini e Scajola per il modo in cui si sta muovendo è un asino imbranato, un somaro ciucco.

Non riusciranno a costruire una sola centrale nucleare ma riusciranno a dilapidare molti milioni di euro e molto tempo senza produrre nulla.

E' un pronsotico e quindi per definizione può essere sbagliato... Vedremo.
danilo
10 giugno 2009 0:00
un'altro topic bruciato.

danilo.
IVAN
10 giugno 2009 0:00



...E TANTI SALUTI ANCHE AL NUCLEARE

Il Ministero del Tesoro boccia il ddl Sviluppo: "Manca copertura finanziaria"


(9 giugno 2009)
Sonora bocciatura da parte del Ministero del Tesoro su 34 novità introdotte nel ddl "Sviluppo" durante il passaggio in Senato, tra le quali il progetto di costruzione di 4 centrali nucleari sul suolo italiano.
Per il Tesoro le misure adottate agli articoli 26, 32 e 36 del progetto nucleare avebbero determinato incrementi delle tariffe a carico dei consumatori, che alla luce dell'attuale contesto economico-finanziario contrasta con l'orientamento del Governo in tema di contenimento delle tariffe, in funzione anticrisi.
Il tesoro ha sottolineato che l'intero provvedimento sul nucleare, allo stato attuale, è in contrasto con l'art. 81 della Costituzione.


http://www.repubblica.it/2009/04/sezioni/ambiente/nucleare3/ nucleare-copertura/nucleare-copertura.html


Un altro 'anonimo' (tranne per l'IP...)
8 giugno 2009 0:00


Nessuna meraviglia, "Zucchero di Fiore" (posso chiamarti così?), i cialtroni trovano sempre...
1/ FAZIOSO
2/ TEDIOSO
3/ SUPPONENTE
4/ SACCENTE
5/ INDISPONENTE
...chi cialtrone non è.

Saluti.

(P.S: Se ti è sfuggito, qui il tema è "Il Nucleare"; i tuoi problemi interpersonali non interessano a nessuno.)

danilo
8 giugno 2009 0:00
mi chiedevo, dopo Di Pietro, Veltroni e Franceschini, chi sarebbe stato il prossimo bersaglio di invettive su questo forum...vedo che l'abbiamo trovato.

Avanti, allora, diamoci sotto!

Danilo.
Un anonimo
8 giugno 2009 0:00
Ivan, ma quanto sei
1/ FAZIOSO
2/ TEDIOSO
3/ SUPPONENTE
4/ SACCENTE
5/ INDISPONENTE

con il tuo tono da professorino .....
IVAN
8 giugno 2009 0:00


(Giusto per completezza, riporto un topic parallelo di Primo Mastrantoni:)


Nucleare: Berlusconi passi dal decisionismo alla decisione.

(www.aduc.it/dyn/dilatua/di la_mostra.php?id=251535)

Accordi con la Francia per la costruzione di 4 centrali nucleari entro il 2025?
I tempi sono lunghi, chi vivra' vedrà.
Intanto, per verificare le reali intenzioni del Governo italiano si dovrebbe procedere ad una verifica, quella, cioè, della individuazione di un sito dove allocare le scorie radioattive.
Nel 2003 si era individuato un sito nel comune di Scanzano Jonico (Basilicata) che offriva le necessarie garanzie ma la popolazione locale si ribellò, la Giunta regionale (centro-destra) si appellò al Governo (centro-destra), cioè all'allora presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, che annullò l'operazione.
Il risultato fu che esportammo scorie radioattive in Francia pagando la "modica" cifra di 250 milioni di euro, ovviamente pagati dal contribuente.
Se il presidente Berlusconi vuole davvero aprire una nuova fase nucleare prenda una decisione, ora, rendendo operativo il sito di Scanzano Jonico, altrimenti ci troveremmo di fronte alla solita sceneggiata italiana, ovvero al solito (come dice lo stesso Berlusconi) teatrino della politica.
Rimangono, comunque, aperte questioni "minori". Vediamo.
Si dice che la scelta nucleare serva a diminuire la nostra dipendenza di fonti energetiche (petrolio) dall'estero, si dimentica, però che la tecnologia nucleare è di importazione, cioè estera (Francia), che il combustibile (uranio) è estero (il 58% delle riserve sono in Canada, Australia e Kazakhstan), e che la Francia con il suo 78% di produzione elettrica nucleare importa più petrolio dell'Italia.
Il ministro dello Sviluppo Economico, Claudio Scajola, dichiara che "Il nucleare dovrà produrre un quarto dell'energia elettrica del Paese (25%)", ma dimentica che la produzione elettrica italiana rappresenta il 18% del nostro fabbisogno energetico complessivo, l'82% del quale (carburanti, etc.) va essenzialmente ai trasporti.
L'obiettivo del 25% di Scajola, rispetto al 18% di produzione elettrica, significa che il nucleare sarà il 4,5% del fabbisogno di energia elettrica.
Quindi questo nucleare ci fornirà una percentuale limitata di energia elettrica che potrebbe essere ottenuta ottimizzando la produzione, razionalizzando e attuando politiche di sviluppo delle energie rinnovabili.

IVAN
7 giugno 2009 0:00


Sorry, Danilo, ho dimenticato di starmene al mio posto...
Chiedo umilmente perdono a Bruno Vespa e "Il Giornale".

danilo
6 giugno 2009 0:00
ahi ahi, ivan,il faziosetto....ti è stato più volte indicato, sui vari topic, quali siano le fonti...autorizzate.


danilo.
IVAN
5 giugno 2009 0:00


Esatto, DeP; fra le tante fonti, anche "Report". E allora?...

IVAN
5 giugno 2009 0:00


Bravo, Danilo, questo è agire da "Bradipo".

Per quanto riguarda le tue questioni:

1) "Tra 15 anni chi vi venderà la materia prima e a che prezzo?"

Parliamo pure schiettamente di URANIO GREZZO.
Persino i Paesi già dotati di Energia Nucleare dipendono dalle estrazioni di uranio estere (principalmente russe e africane).
Ma sono pochi coloro che parlano del LATO SPORCO di queste estrazioni:
In Sudan e in Congo vengono eseguite da operai sottopagati e senza misure di sicurezza sanitaria.
Sono centinaia gli operai che ogni anno si ammalano, e senza ricevere alcun indennizzo.
Inoltre, le estrazioni di uranio grezzo provocano una devastazione ambientale impressionante, nelle zone dei giacimenti.
Per non parlare degli espropri e degli allontanamenti coatti delle popolazioni che hanno la "fortuna" di trovarsi proprio sopra un giacimento di uranio.
Ma tanto, chissenefrega: questi sono problemi di quattro negri a migliaia di chilometri da noi, no?...


2) "Quando sarete pronti con le vostre centrali chi vi arricchirà il combustibile e a che prezzo, visto che per voi è impensabile dotarvi dei mezzi per farlo in autonomia?"

Semplicemente, lo faranno i Paesi che per quell'epoca avranno DISMESSO l'utilizzo di Energia Nucleare.
E i loro impianti di arricchimento, ormai inutili, verranno affittati ai tordi che si affacciano entusiasti...ad un'energia già morta fin da ora.
(Sarà per questo che, riferito all'uranio, si parla di "arricchimento"?...)

De Pravato
5 giugno 2009 0:00
Stiamo a posto!

IVAN, quello che fa "i topic seri", secondo quello che afferma qualcuno, ha come autorità di riferimento per l'informazione "Report", la trasmissione televisiva della domenica sera!
danilo
5 giugno 2009 0:00
Raccolgo l'invito di IVAN a dirottare quì la discussione sull'argomento "nucleare", sebbene M.M. abbia aggiornato un altro topic; per motivi di ordine cronologico.

cosa dire ad M.M. ? Io sono pienamente d'accordo con lui ,ma non è questo che egli ci stà richiedendo.
Riferendomi invece ad Ivan, io sì, l'ho visto Report di marzo e, a parte tutte le questioni su inquinamento e smaltimento che la scelta del nucleare ci impone, due quesiti sono stati posti ai nostri " progettisti":1) tra 15 anni chi vi venderà la materia prima e a che prezzo;2) quando sarete pronti con le vostre centrali chi vi arricchirà il combustibile e a che prezzo, visto che per voi è impensabile dotarvi dei mezzi per farlo in autonomia?

In definitiva dal dibattito pare emergere che queste suppostine fosforescenti necessarie per " creare " così poca energia ( rispetto a quello che è il fabbisogno nazionale ) non siano poi così economiche e che se il loro prezzo si somma alla spesa di ammortamento dell' " investimento " ed al 96% di combustibili tradizionali necessari per coprire, comunque, tale fabbisogno la mia bolletta bimestrale difficilmente tenderà al ribasso.

Per Supervik del 16 marzo:

dalle mie parti 3 Kw di fotovoltaico costano circa 18.000 euro, che pare si finanzino interamente con un bonus governativo spettante a chi installa tetti solari.Questa info mi è stata data da un amico molto fidato che fa questo tipo di impianti.

danilo.

IVAN
30 marzo 2009 0:00

Qualcuno ha visto "REPORT", ieri sera?
Spero non ci siano ancora dubbi, sui VERI intenti di chi - almeno attualmente - vorrebbe rifilarci il Nucleare "per il nostro bene"...

leonardo
16 marzo 2009 0:00
su non scherziamo, il nucleare proprio no, non va bene. Abbiamo avuto la brillante idea di privarcene ed adesso ci vogliamo infognare in questa schifezza? Che lo facciano i Francesi con le centrali che hanno costruito presso i nostri confini, praticamente è come averle in Italia,con il denaro che ricevono in acmbio dell'energia che ci vendono a caro prezzo. Che lo facciano tutti gli Stati industrializzati ma noi no, con tanti politici che sparano puttanate possibile che non si riesca a trovare la possibilità di tarmutarle in energia elettrica, con soltanto quelle sparate dagli ecologisti alimenteremo l'Europa intera. Signori si torni alle candele, mettiamole nel televisore e così avremo modo di osservare una bella fiammella invece spndere denaro per vedere lo scempio che trasmette la terza rete di Stato.
Supervik
16 marzo 2009 0:00
Eccomi, io avrei una decina di ettari da vendere dietro casa mia.... Io cmq sono favorevole al nucleare senza se e senza ma... Dietro casa mia? Nella mia citta'? Nella mia provincia? Nella mia regione? CI STO'.... Ci sono centinaia di centrali nucleari in Europa e credo che nessuno si sia mai lamentato... A parte gli abitanti di Cernobyl che avevano una centrale a pedali dove i kompagni comunisti russi ci avevano mangiato sopra con materiali iper scadenti..... (leggere il libro LA CENTRALE ROSSA: DAL PROGETTO AL DISASTRO).
alfonso scala lombardo
16 marzo 2009 0:00
Accetterò insieme alle altre porcherie costruite accanto alla mia abitazione (aumento esponenziale rispetto alla nedia nazionale, di linfomi (LH e non-Hodgkin) e di leucemie, quando chi dichiara favorevolmente dichiarerà a chiare lettere anche di accetare quelle centralii accanto a casa propria. Altrimenti si faccia la cortesia di tacere, per rispetto di chi vive o sopravvive penosamente e in totale solitudine.
Supervik
16 marzo 2009 0:00
Oggi mi e' arrivata l'offerta per l'installazione di un'impianto fotovoltaico da installare sopra il tetto della mia casa: 38.000 EURO + IVA 20% per 3 Kwh!!! E fra 20 anni devo buttare via tutto (....e sono rifiuti non semplici da smaltire...). Mi pare che stiamo dando i numeri.... Io non capisco dove sia il costo delle celle solari: sara' il silicio? Sara' la manodopera? Sara' che cosa? Mah... Io 38.000 + IVA non li ho.... Ma anche se li avessi in quanti secoli ammortizzerei la spesa? Meglio il nucleare..... 33 euro l'anno... 0,10 euro al giorno e fra 10 anni avro' la mia centrale e spendero' 330 euro in tutto....
IVAN
16 marzo 2009 0:00

Haki, qui si rischia di continuare a girare in tondo su cose già spiegate solo perché uno è troppo pigro per scorrere i post addietro.
Forse è ora di tirare le somme del thread e concentrarle in un post "spartiacque" da tenere in primo piano, e usare quello come riferimento per le eventuali aggiunte.
Se ti va bene, questa è la sintesi del mio contributo:
________________________

Non sono contrario a priori al Nucleare.
Ma la condizione imprescindibile per iniziare a discuterne è che la proposta provenga da una commissione competente e disinteressata, in grado di valutare CON SERIETÀ i fattori di convenienza e sicurezza.

In questo caso, invece, la proposta proviene dagli stessi speculatori che boicottano lo sviluppo delle energie rinnovabili per mantenere alti i prezzi delle energie prodotte in modo tradizionale.

E non ci vuole un genio per intravvedere che il loro vero scopo è solo spartirsi gli stanziamenti iniziali per poi abbandonare il progetto a metà.

Con queste premesse, la discussione sul Nucleare è bocciata in partenza.

Se poi vogliamo parlarne lo stesso, ok...però tenendo presente che tutti i nostri discorsi avranno un valore puramente informativo/preparatorio, in attesa che la proposta sul Nucleare venga fatta da individui un po' più degni di fiducia.

Supervik
16 marzo 2009 0:00
Quanto sono 20 miliardi di euro diviso 60 milioni di abitanti suddivisi in 10 anni che ci impiegheranno a costruirle? 33 euro l'anno a testa per costruire 4 centrali atomiche.... Tanto? Poco? 0,10 euro al giorno delle nostre tasse pagate allo Stato per 10 anni e avremo l'indipendenza energetica da altri paesi produttori con energia atomica di energia elettrica (35% del totale)..... Tutti i paesi europei sono dotati di reattori per la produzione di energia nucleare.... L'ENEL ci porta la corrente acquistandola da tutti i paesi europei nuclearizzati... e rivendendocela a caro prezzi !!!! Perfino in Romania e' presente l'ENEL che acquista la corrente dalle centrali nucleari di Cernevoda (proprieta' statale) e la vende a basso prezzo ai romeni e la stravende a prezzi che conosciamo a noi in Italia.... La Spagna ha 12 centrali atomiche, la Germania 8, la Romania 5, la Polonia 6, la Francia 10, l'Inghiltarra 8..... E noi? Noi siamo magnamerda perche' e' naturale.... Noi strapaghiamo la corrente prodotta a qualche chilometro dai nostri confini perche' produrla qua e' pericoloso.... Noi mangiamo e respiriamo merda con le centrali a carbone e a idrocarburi... Noi non vogliamo l'energia eolica perche' quelle odiose pale deturpano la visuale della nostra fantastica natura... Siamo italiani.... Siamo i migliori! W L'ITALIA.....
alfonso scala lombardo
14 marzo 2009 0:00
Mah, un saluto. Che non si sia fatto nulla, come tu osservi, è solo parzialmente esatto, intanto perché di pale eoliche ne sono state poste parecchie (bisogna insistervi per coprire tutte le zone idonee) e intanto perché l'utilizzo dei pannelli solari, sebbene ancora carente, si va estendendo (bisogna insistervi più che mai, vedi Germania ecc.). Quanto alle centrali nucleari di ultima generazione, sai bene che tali non sono, semmai è esatto affermare che sono abbastanza vecchiotte.
La Francia si trova oggi a tentare di vendere e di venderi tecnologia nucleare, della quale non sa più che farsene; dopo la sbronza nucleare comincia alamentare e lamenta la totale mancanza di studi e di tecnologie alternative. Le centrali ai nostri confini sono una iattura, ma la questione non dipende da noi. Per quanto ci riguarda occorrerebbero siti appropriati ( ne avessimo!)e quindi tutta la teoria di "studi di fattibilità" con il relativo corredo di ricerche e di indagini, di analisi, di progettazioni di istruzioni, per non parlare dei conseguenti lavori e decisioni parlamentari, legislativi e via discorrendo. Non è che le centrali si costruirebbero dall'oggoìi al domani e allora domandiamoci:che cosa succederebbe con un eventuale referendum; il tutto quanto ci costerebbe; I tempi, presi nel complesso, quali sarebbero, dove e come acquistare il propellente, che non si trova a portata di mano, quali lavori occorrerebbero per ottenere uranio arricchito, quanta energia produrrebbe ogni singola centrale etc.etc.? Non varrebbe la pena, se danaro da spendere avessimo, di tentare altre vie ad es. l'idrogeno,energia dalle biomasse, oltre all'eolico e al solare, mentre si avvicina il tempo (fra 20/30 anni) del nucleare pulito (fusione nucleare)? Berlusconi ha deciso per le 4 centrali, mi domando: e che abbiamo il Padreterno che capisce tutto e tuto conosce? Ma può un uoma solo, solo al comando, decidere per 60 milioni di cittadini; possiede lui solo, tutta intera la verità? Ci affidiamo quindi nelle mani di un solo cervello per quanto geniale esso sia? Non aggiungo nulla sulle scoirie e mi fermo. Chiudo con una sola domanda: chi tra tutti noi è disposto ad accettare una centrale vicino a casa sua? C'è qualcuno così favorevole ed aperto?
alfonso scala lombardo
14 marzo 2009 0:00
Neve, che esista Dio, non saprei, che sia anche buono, oh mio Dio, direi proprio di no. Un saluto.
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