Commenti
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Moon dust
25 marzo 2008 0:00
Un fiore per l'Abisso Bertarelli
APS
25 marzo 2008 0:00
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23 marzo 2008 0:00
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Up
22 marzo 2008 0:00
Up
(Se può interessare, qui c'è una proposta per mantenere in primo piano un forum anche senza aggiornamenti:
www.aduc.it/dyn/dilatua/dila_mostra.php?id=214132)

guido
21 marzo 2008 0:00
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guido
20 marzo 2008 0:00
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guido
19 marzo 2008 0:00
Up
guido
19 marzo 2008 0:00
Anch'io voglio salutare i sostenitori del post
Moon dust
19 marzo 2008 0:00
Un fiore sulla foiba di Barbana.
________________________


Un saluto cordiale a Guido e a tutti coloro che contribuiscono a "mantenere in vita" questo forum.
guido
18 marzo 2008 0:00
Ben detto Moon Dust...
Moon dust
18 marzo 2008 0:00
E' proprio per questo motivo che teniamo vivo il forum: siamo soltanto "quattro gatti", ma ci siamo imposti il compito di sollecitare la memoria di chi preferirebbe dimenticare.

guido
18 marzo 2008 0:00
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Antonio Multineddu
17 marzo 2008 0:00
Dopo aver letto con orrore il resoconto sulle foibe, mi aspettavo un generale senso di cordoglio per quei poveri martiri purtroppo non è così: fintanto che in Italia le verità continueranno ad essere distorte per credo politico, non ci sarà vera democrazia. Dobbiamo ancora maturare....
guido
17 marzo 2008 0:00
Up
guido
17 marzo 2008 0:00
Up
Moon dust
15 marzo 2008 0:00
Un fiore sulla foiba di Gimino
Alfio
14 marzo 2008 0:00
Up
Guido
14 marzo 2008 0:00
Up
guido
13 marzo 2008 0:00
UP
Moon dust
11 marzo 2008 0:00
Un fiore sulla foiba di Jurani.
guido
11 marzo 2008 0:00
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APS
7 marzo 2008 0:00
Mark la conosco bene la croazia...anche io da circa 20 anni la frequento, conosco la specificità dell'Istria e il loro sentirsi ne sloveni ne croati ma Istriani, conosco la ferita del confine Sloveno Croato, conosco anche la specificità della Dalmazia l'accento veneto di Zara la amrca di caffè locale con il Leone di San Marco come simbolo, l'orgoglio degli abitanti di Spalato, la sofferenze di Sebenico e la meraviglia e la fierezza di Dubrovnik Anche loro si sentono diversi dai Croati "interni", dopotutto il Croato è stata l'ultima lingua ufficiale di quella regione.
mark
6 marzo 2008 0:00
ti dirò, che passo le mie ferie da più di 20 anni a pola e nello specifico a promontore, bellisssima località, ma forse non sai come gli istriani chiamano coloro che sono venuti dalla croazia interna a vivere li durante la guerra.
SELVADIGHI, cio selvaggi, bisogna distinguere tra croati ed istriani, qualcuno a pola si potrebbe offendere per essere stato accomunato ai croati dell'interno. A zagabria ci sono stato più volte affari di cuore, ed è una citta molto bella e pulsante di vita, così come belgrado o sarajevo prima della guerra. Non è che queste persone vivano nelle baracche. la differenza tra loro e gli istriani è la mentalità molto più aperta e meno nazionalista essendo stati per secoli un crocevia di popoli. icroati dell'interno non stanno simpatici nemmeno a me. non sono molto affidsabili
APS
6 marzo 2008 0:00
Mark, certo che gli insabbiamenti ci furono da entrambe le parti, ma uno è continuato fino a pochi anni fa, sull'altro negli ultimi 2 decenni luce ne è stata fatta molta. Qui non stiamo facendo la conta dei morti per vedere chi ha più ragione dell'altro. Stiamo solo ricordando le vicende che portarono molti nostri connazionali, tra i quali molti innocenti civili, ad essere gettati in delle profonde fosse naturali, senza voler dire "che siano più morti degli altri morti". Spero di essermi spiegato.
Per quanto riguarda gli esuli, gradirei che il Presidente Napolitano parlasse anche di questo e dell'indegno comportamento di Togliatti, Pajetta con il quali militava nel PCI. Alla stazione di Bologna direzione Roma non poterono nemmeno scendere dai treni perchè minacciati dai "compagni" di essere presi a bastonate, rei di fuggire da "un costituendo paradiso del socialismo".
Quanto all'italianità dell'Istria...basta passeggiare per le vie di Parenzo, Rovigno, Pola per capire se quelle città assomigliano più alle città della costa veneta o a zagabria, ma è vero, forse è il caso di sepellire queste questioni e ringraziare la Croazia, terra che adoro, per aver permesso agli italiani, ultimi tra gli europei, di acquistare proprietà immobiliari nello stato. Perchè gli Italiani ultimi? Sepelliamo anche questa questione.
mark
5 marzo 2008 0:00
aps gli esuli istriano-dalmati non furono certo accolti a braccia aperte nell'italia di allora. Venivano insultati e ricevuti a sputi, storia vera. riguardo agli insabbiamenti ve ne furono anche da parte italiana e alleata. Furono fatte richiste per estradare i criminali di guerra italiati tra cui badoglio e grazini, ma gli anglo-americani insabbiarono la cosa tirandola per le lunge. Riguardo ai territori istriano dalmati non entro nel merito perchè bisognerebbe avere un forum solo per questo argtomento altrettanto controverso e spinoso.
APS
5 marzo 2008 0:00
Per Mark, hai tutte le ragioni di questo mondo, ma io sottolineo solo che per anni la sinistra italiana ha cercato di insabbiare le foibe e gli esuli istriani e dalmati erano disprezzati dai comunisti di allora. Per cui se ci scappa qualche parola che possa sembrare "di troppo" perdonaci, in realtà stiamo solo ricordando nostri connazionali uccisi dal nemico in territorio italiano (se ora non è più italiano è per caso), nemico per anni coperto dagli stessi italiani di una stessa parte. Per tutti i suoi cari morti uccisi dalla mano assassina nazista e fascista mi permetta di dirle che sono davvero triste che una vicenda così tragica la abbia toccata personalmente.
mark
5 marzo 2008 0:00
x aps
non ho detto che gli italiani si sono meritati le foibe o l'esodo ma bisogna andare alle radici per comprendere le ragioni che hanno portato a quel macello.
Si sa che ad ogni azione ne corrisponde un'altra contraria di pari o forza superiore. L' odio genera odio. Punto. Il mio non voleva essere un'attacco 'personale nei confronti di alex o nei tuoi, ma la medaglia ha sempre due facce e bisogna guardarle entrambe. non so di dove voi due siate ma io sono di Gorizia e queste storie le sento da anni, anni passati ad accusarsi reciprocamente invece di superare le divergenze e lasciare alle spalle un passato molto brutto. Non capirmi male, non sto dicendo di dimenticare, ci mancherebbe altro, ma si dovrebbe evitare di strumentalizzare queste cose a fini politici o peggio. Da entrambi i lati.
I nazifascisti uccisero molti membri della mia famiglia, zii e zie cugini che non ho avuto la possibilita di conoscere, ma non per questo ritengo che tutti gli italiani siano uguali a coloro che assassinarono i miei parenti.
Moon dust
5 marzo 2008 0:00
da: Moon dust
Data: 27 Febbraio 2007



Di' La Tua - Una silenziosa GIORNATA DEL RICORDO da parte del loquace popolo del forum
Autore: Moon dust
Data: 10 Febbraio 2007

GIULIANI e DALMATI infoibati, scomodi fratelli a lungo rimossi da una memoria storica labile, per quanto poco possano pesare le mie parole, vi rendo omaggio in questo piccolo spazio affollato di tante sciocchezze e di crude verità.


<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<


X Alex

Ho raggiunto il mio scopo, quello di rompere il silenzio del popolo di questo forum.
Hai tutto il mio rispetto e, sicuramente, la gratitudine di coloro che hanno vissuto sulla loro pelle o su quella dei loro cari questa tragedia doppiamente oltraggiosa.

Cordialmente

Moon dust



APS
4 marzo 2008 0:00
Mark, è come dire che gli abitanti di Dresda o Hiroshima si sono meritati quello che hanno dovuto subire per le malefatte dei loro governanti. Il tuo intervento non c'entra niente, è solo una difesa dei titini e dei loro amici partigiani rossi friulani, loro degni compari.
Non buttarla sul piano personale, Alex ha fatto un'analisi storica tesa a raccontare un fatto, non è attanagliato da nessun buio, non è come te, Mark, non ha lo stesso tuo fumo negli occhi.
mark
4 marzo 2008 0:00
Ho letto il post con molta attenzione. molto bello, preciso, dettagliato ma con una piccola pecca, in nessun passaggio leggo il motivo che ha portato alle foibe. In nessun passaggio leggo dell'italianizzazione forzata, degli espropri forzati, della visita di camice nere nel cuore della notte, il divieto di parlare in sloveno. Non leggo dei tribunali speciali che condannavano a morte chi si esprimeva contro i fascisti. Non leggo nulla sulla risiera di Trieste, non leggo nulla sul campo di concentramento di Gonars, nulla sul campo di concentramento di Arbe, nulla sulle spedizioni di soldati italiani che hanno ucciso denne vecchi e bambini, non vedo nominato Graziani, asassino feroce di cui la yugoslavia chiedette l'estradizione per processarlo come criminale di guerra, nulla sul macellaio dei balcani, nulla sui modi ti torturare le persone. Non leggo nulla di costruttivo nel tuo post alex. Leggo solo ignoranza in materia, leggo del solito luogo comune di italiani brava gente, e non lo sono mai stati.
D'accordo le foibe sono state una brutta cosa, ma vediamo di analizzare la radice del problema per trovare una risposta.
Riguardo alle foibe parliamo anche dell'esodo istriano, potrestiscrivere un post in cui descrivi molto chiaramente come venivano trattati gli esuli in italia, di come venivano accolti a sputi e al grido di fascisti nonostante non lo fossero o almeno nella maggior parte dei casi. Ma di questo non si parla, non si dice di come la madrepatria abbia accolto nel suo grembo questi itliani. non lo si racconta perchè nuoce alla nomea di italiani brava gente.
er inciso vorrei renderti edotto del fatto che furono gli italiani ad usare per primi i gas per uccidere i civili inermi, furono gli italiani che per primi bombardarono una tendopoli della croce rossa in africa durante la campagna di eritrea, nemmeno i tedeschi osarono tanto. ah è vero non lo dovevo dire, sai poi non si è più tanto brava gente.
Un' ultima cosa, ti consiglio di leggerti il libro "La foiba granda" di carlo sgorlon, scrittore friulano assolutamente non di sx, poi magari posta qualcosa sulle foibe, ma solo dopo aver letto il libro. mai che ti arrivi un raggio di luce ad illuminare il buio che ti attanaglia
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