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scocciato
5 novembre 2008 0:00
Carissimi, continuo a fare rilevamenti con il baracchino tedesco (costa peraltro molte e molte decine di euro) Gestisce anche linee trifase, calcola anche le reattive, é connesso con software a uno dei tanti PC casalinghi, ed è integrato con sistemi di gestione domotica comprendenti anche altre gestioni elettriche, di comunicazione, sorveglianza, e possibilità di controlli infiniti e pilotaggio di componentistica domestica e, ovviamente, pilotabile.
Con ciò, mancando il tempo a mio figlio che amministra tutto ciò quando ne ha, appunto, il tempo e, quindi, quasi mai, le implementazioni lasciano a desiderare per carenza di tempo di gestione, non di capacità e potenzialità esecutive.
Quindi, per non fare pubblicità, non dico il nome dell'apparecchio (che sembra l'uovo di colombo, ma altri non è che un gestore polivalente di una serie di dati in grado di provocare qualsiasi azione eseguibile a valle , non solo, perciò, meramente informativa) ma aspetto che venga utilizzato al pieno delle sue capacità finora poco sfruttate, quali, per ora e, ad esempio, la già detta rilevazione di consumi e correlati vari dati anche monetari, nonchè la istantanea (ordine di decimi di secondo) esposizione del carico(cosa utilissima rispetto a quella ritardata di 3 - 4 minuti dell'ENEL. Per quanto riguarda la reattiva, aspetto che mi venga data, se c'è tempo per fare le dovute correlazioni, qualche notizia.
Sic et simpliciter, infine comunico che, dopo una cinquantina di giorni dall'inizio del mio rilevamento, su circa 1200 kWh ho riscontrato uno scarto di circa 5 kWh a mio sfavore rispetto al contatore ENEL e, cioè, poco più del 4% (spread quasi accettabile), ma probabilmente, ci sarà da fare una correzione più laboriosa con la potenza reattiva che, spero, possa saltar fuori presto in quanto il "baracchino" la rileva in numeri, ma non lo fa il contatore ENEL.
Ai miei prossimi aggiornamenti, se avete pazienza.
danilo
5 novembre 2008 0:00
per FABRIZIO:

Scocciato ha fatto i suoi controlli ed ha tratto le sue conclusioni, notificandocele.
il suo è stato un utile contributo a questa discussione.Purtroppo non potrà dissipare i dubbi di tutti quelli che hanno visto i loro consumi elettrici lievitare in modo considerevole dopo l'avvento dei contatori elettronici, nè io mi sento di etichettarli come paranoici,perchè sono in tanti.
E non sarà il suo strumento di misura tedesco che darà indicazioni a lui ed a noi tutti sul fatto che i fornitori di energia elettrica contabilizzino, o meglio, integrino in fattura la quota relativa all'energia elettrica reattiva misurata dal contatore.(che la misuri è innegabile; il led relativo lampeggia! ).
La buonapace di noi tutti da te così auspicata viene, quindi, rimandata a data da destinarsi.
Io, da parte mia, in relazione alle MIE bollette enel ho affermato in passato di non aver riscontrato aumenti clamorosi ma, ripeto, non possiamo tacciare di paranoia chi questi congrui aumenti li ha avuti.

Come da me apostrofato nel mio intervento del 19 settembre ( che ti invito a rileggere ), continui a non supportare con dati oggettivi le tue convinzioni e le tue opinioni.

la mia esperienza negativa con enel è stata, invece, al momento della sostituzione del contatore, allorchè,pur essendo in casa, non fui avvisato dell'operazione e la fattura immediatamente successiva fu, a quei tempi, di oltre 900.000 lire,a fronte di un consumo medio nel decennio precedente dieci volte più basso,poi ristabilito a quel tenore da allora fino ad oggi.
Pagai come uno stupido a rate, perchè mi dissero che esisteva la fotografia del contatore asportato, ma il mio animo ( come lo definisci tu ) complottista mi ha sempre indotto a chiedermi in quali condizioni è stata scattata quella foto.

una piccola parentesi anche sul comportamento di telecom che, con la fattura 4/07 mi chiedeva 405 euro per telefonate da me mai fatte.alle mie rimostranze mi minacciava; ho subito distacchi di linea, telefonate di agenzie di recupero crediti, ho dovuto assentarmi dal lavoro per gestire la pratica presso il corecom.Dopo un anno di polso duro, la loro fermezza si è magicamente dissolta al ricevimento della notifica di citazione presso il tribunale della mia città: solo allora ho potuto leggere sull'area clienti del 187 relativo alla mia pratica " debito estinto, nulla era dovuto ".

Non ti sembra,quindi, che ce ne è ben donde per non abbassare la guardia nei confronti dei gestori di questi servizi?

danilo.

giovanni battista pandone
4 novembre 2008 0:00
è vero , anche io ho constato che il contatore elettronico, buono x l'enel, mi ha fatto lievitare i consumi, sempre stesse abitudini, ma perchè la guardia di finanza non interviene a controllare i contatori elettronici???? è abbastanza semplice, ricordate che furono taroccati i distributori di benzina , figuriamoci questi dell'energia lettrica.. magari poi diranno che hanno un difetto di fabbrica, ma sempre a nostro sfavore.
FABRIZIO
4 novembre 2008 0:00
Scocciato, visto che hai avuto la soddisfazione di verificare accuratamente che il tuo contatore non é "né truccato né taroccato" facci la cortesia di comunicarci se dalle tue misure risulta che i nuovi contatori misurano o no la potenza reattiva e sopratutto se la addebitano.
Vedremo così se ha ragione Danilo ad insinuare, tra le righe, che Enel (e Telecom) siano società truffaldine o se invece paghiamo quello che effettivamente consumiamo.
Con buonapace di tutti noi (e di Danilo !)

Saluti
danilo
4 novembre 2008 0:00
Signora Marietta,
verificare il consumo effettivo dell'energia elettrica in una abitazione è cosa ardua, se ne sarà resa conto leggendo i commenti scritti su questo argomento.Dare consigli sul come farlo lo è altrettanto, anche perchè non si può prescindere dal menzionare alcune nozioni tecniche, sia pratiche che teoriche,che come avrà notato fanno storcere il naso un pò a tutti.

la prova " casalinga " che si può fare per controllare l'esattezza delle letture del contatore è stata descritta dall'amico pinetree nel suo intervento del 6 giugno 2008 su questa stessa discussione.
aggiungerei che, per evitare che altri carichi collegati a nostra insaputa all'impianto ( frigo, congelatore, autoclavi,elettrodomestici in stand-by,centralina dell'antenna, luci di emergenza e chi più ne ha più ne metta ),bisognerebbe staccare l'impianto di casa dal contatore,anche tirando giù gli interruttori generali della centralina dell'appartamento e collegare il carico di prova direttamente sotto il contatore.
Naturalmente non lei, ma un elettricista esperto.

un saluto,

danilo.
Marietta Tozzi
3 novembre 2008 0:00

Gradirei che qualcuno mi consigliasse cosa fare, per verificare il consumo effettivo dell'energia elettrica in casa mia. Vivo da sola e pago bollette inadeguate alla vita che conduco.

Grazie
Marietta Tozzi
scocciato
27 settembre 2008 0:00
Giustamente state facendo pulci. Io non sono un accademico. Sono un fai da me e non entro nel merito delle maiuscole o minuscole che, per gente intelligente, hanno poca importanza-Le mie competenze sono in altri rami.
Da povero mortale e da sempliciotto quale mi si vuol far passare e magari è vero, dichiaro che per chilowattora(espresso in italiano) io intendo la quantità che viene consumata in un'ora d'orologio.
Perciò mi riferisco, se proprio non l'avevate capito dal senso dell'intervento e che doveva prevalere nelle risposte, e se no mi rammarico perchè non siete entrati nel merito del ragionamento preferendo doverose spiegazioni ma ridondanti di saputaggine, ripeto: mi riferisco alla comparazione che ho rilevato sui kW h realizzando la quasi equivalenza.
Questo intervento era solo per sfatare(almeno da parte mia) la convinzione di differenziali intollerabili sui consumi e che qualcuno dovrebbe ringraziarmi di aver controllato.
Poi, signori mastri elettricisti, mi spiegate quale bestemmia ho detto mettendo minuscolo al posto di maiuscolo e viceversa, senza andare a disturbare un figlio ingegnere. Grazie. scocciato(quello vero).
danilo
27 settembre 2008 0:00
Scrivere Kw oppure kW non pregiudica la comprensione del dato di cui si parla: è giusto invece non confondere i kW co i kWh, perchè, così facendo, il lettore interessato alla prova tecnica descritta non riesce a ben comprendere ed interpretare i dati di cui si sta parlando.

personalmente devo dire che sulla fatturazione enel ha trovato un piccolo aumento tra i periodi pre e post contatore elettronico, probabilmente imputabile all'aumento di prelievo determinato da qualche nuovo elettrodomestico, tuttavia non mi va di classificare paranioci tutti gli utenti che, come il sig. balduccio giuseppe ( che ha proposto questo topic ), si sono trovati incrementi di consumi del 30% sulla bolletta.

imputare questo a fantomatiche dispersioni è impossibile in quanto, oramai, tutte le utenze dovrebbero essere protette da interruttore differenziale che, se ben funzionante, stacca l'utenza in caso di guasto.

il fatto è che se io avessi dubbi sul regolare funzionamento del mio contatore, ad altri non posso rivolgermi che alla stessa enel( che li installa, li controlla e li gestisce ), che mi farà pagare salato il loro intervento e che porterà ad una diagnosi univoca :" è tutto regolare ".

danilo.
scocciato
26 settembre 2008 0:00
lo scocciato qui sotto è il solito falso.

io non scriverei mai "Kw" visto che si scrive "kW" e non confonderei mai i "kW" che misurano la potenza, con i "kWh" che misurano l'energia.
scocciato
26 settembre 2008 0:00
Dopo una settimana di controlli, orari, giornalieri, a campione, ecc. sono in grado di comunicare che il mio contatore enel, per quanto concerne i consumi, è in linea con il mio misuratore elettronico, direi perfettamente.
Infatti, dopo circa duecento ore, lo scostamento rilevato nei vari controlli è di circa Kw 0,1-0,2 in più o in meno ogni volta(quindi compensativo) mentre quello totale risulta di circa 0,4 Kw (400 watt). Ciò è dovuto principalmente alla difficoltà di collimare i due misuratori(Enel scatta solo per unità di kw, mentre il mio aggeggio ha risposta immediata)
La risposta immediata c'è anche nella rilevazione della potenza assorbita istantaneamente con il mio apparecchio, mentre l'Enel aggiorna dopo circa tre minuti. Per fare le cose esatte bisognerebbe far partire il reset appena scatta l'enel, e, alla fine, appena scatta l'enel, poter rilevare con l'apparato, ma ci vuole troppa pazienza.- ho preferito verificare nel tempo.
Quindi io posso dichiarare che (per quanto riguarda la mia realtà) il contatore Enel, salvo altri difetti, per i consumi rispetta la regola.
danilo
19 settembre 2008 0:00
meno male che qualcuno si è potuto procurare uno strumento serio per fare le verifiche! ( conosco quel tipo di strumentazione per averla usata per monitorare delle anomalie in una cabina elettrica industriale )


logicamente la prova di mettere in cascata una strumento analogico di vecchio tipo non ha senso perchè non si sa bene quale dei due è starato.

leggendo dello stesso argomento su altri forum e blog, pare ormai pacifico che il conteggio della reattiva entra a far parte dell'integrazione nel rilievo dei nuovi contatori.
d'altra parte perchè pensare che migliaia di utenti siano a torto convinti che dopo la sostituzione del vecchio contatore con il nuovo, i propri consumi siano improvvisamente aumentati?

Nè la risposta di FABRIZIO dell' 11 giugno si basa su dati oggettivi:

***
Per questo motivo io ritengo che i KVARh vengano rilevati (dal led) ma non vengano totalizzati.
***

pare, così, che tale affermazione si basa più su convinzioni personali che su conoscenze tecniche specifiche.
Prosegue poi, in risposta ad alcuni miei dubbi:

***
E poi, un conto é dire che in teoria, via sw, Enel potrebbe fare ciò che vuole coi contatori e un conto...... é farlo !

***

il fatto è che non è che lo si può fare in teoria: lo si fa in pratica.
tutti gli interventi sui paramerti del contatore vengono operati dai tecnici tramite un terminale wirless ad infrarossi per mezzo di quella finestrella trasparente a destra del display ( letture, aumenti di potenza, verifiche...distacchi ), senza bisogno di manomettere i piombi o sigilli,operazione che una volta doveva essere fatta ASSOLUTAMENTE in presenza dell'utente che controfirmava il verbale di intervento.
così come si riesce ad " entrare " dentro il contatore da centrale per la telelettura, ad esempio:è sicuro che questa sia l'unica operazione eseguibile da remoto sul mio contatore? ( NO, riescono, ad esempio, a tarare il distacco dell'erogazione a 500 W nei primi periodi di morosità ).

Siccome di informazioni ufficiali su questo argomento non ne ho trovate, sono portato a pensare qualsiasi cosa.

***
Io non credo ai complotti, né a quelli di Enel né a quelli di Telecom.

***
su questa affermazione stendo un velo pietoso, visto l'esperienza che ho avuto con quel gestore di telefonia.


danilo.
scocciato
19 settembre 2008 0:00
In casa abbiamo installato, immediatamente a valle del contatore enel e senza che esso interferisca, un complicato e versatile(addirittura collegato con un programma al computer) misuratore (marca tedesca) di vari parametri, per esempio di potenza istantanea(vera-cioè in tempo reale e non come quella dell'enel che si aggiorna solo dopo div.minuti e si sovrappone ad altre accensioni), di quantità di kw consumati(anche in decimi) in determinati periodi per la verifica(che sto iniziando a fare da due giorni) della corrispondenza reale con quella del contatore ENEL del costo impostato ecc.
Vi saprò dire, se tenete vivo questo forum, dopo che avrò studiato i dati, le statistiche, i grafici, se il contatore è affidabile.
Dal piccolo esame di due soli giorni, appare regolare, cioè c'è corrispondenza, ma bisogna vederlo durante molti giorni.
Saluti.
Angela
19 settembre 2008 0:00
Io pure ho un sospetto (HO il nuovo contatore. Non capisco come mai consumo moltissimo di corrente. Ho cambiato frigorifero e lavastoviglie prendendo dei classe A+. Nonostante questo i giri del contattore sono quasi gli stessi.
E' possibile che qualcuno sia attaccato al mio contatore? Se si come faccio a scoprirlo.
E quello che diceva balduccio giuseppe è stato poi confermato?
FABRIZIO
11 giugno 2008 0:00
Per danilo:

La mia considerazione si basa su fatti oggettivi:

Sulle bollette e sui contatori delle industrie vengono contabilizzati e sono visualizzabili rispettivamente i consumi in KWh e KVARh.
Ne consegue che ciò che é visualizzabile e poi fatturato in bolletta col suo nome, ovvio che venga addebitato.

Sulle bollette domestiche si parla solo di KWh e i contatori domestici visualizzano sui loro totalizzatori solo i KWh.

Tenuto conto di questo, se l'ENEL barasse fatturando dei KVARh sotto mentite spoglie (come KWh) si configurerebbe una truffa.

Per questo motivo io ritengo che i KVARh vengano rilevati (dal led) ma non vengano totalizzati.

E poi, un conto é dire che in teoria, via sw, Enel potrebbe fare ciò che vuole coi contatori e un conto...... é farlo !

Io non credo ai complotti, né a quelli di Enel né a quelli di Telecom.

Credo casomai ai disservizi, alle cattive gestioni, al menefreghismo, ma da qui ad ordine una truffa a livello nazionale...

Quindi é per questo che sono abbastanza fiducioso che, per ora, l'energia reattiva non la si paga.
Ma questo non é un buon motivo per prelevarla.
danilo
9 giugno 2008 0:00
per FABRIZIO e Pinetree

sto cercando di capire.

Quando affermate che la reattiva non si paga, sebbene sia misurata, vi basate su notizie certe e documentate oppure da vostre ( seppur fondate ) convinzioni ?

Quello che mi chiedo è : è sicuro che i nuovi contatori, visto che misurano la reattiva, non facciano una integrazione di essa con la potenza attiva misurata dallo strumento?

Mi chiedo inoltre: se il gestore riesce ad " entrare " nel mio contatore per leggere i consumi e variare la potenza contrattuale, può fare anche altri tipi di interventi in remoto oltre a questi?

naturalmente le mie sono solo richieste di informazioni tecniche, lungi da essere mosse da manie " complottiste " ( comportamento che mi è stato addebitato in una analoga discussione da un altro forumista ).

un saluto,

danilo.
FABRIZIO
9 giugno 2008 0:00
Concordo con pinetree,

per ora, la potenza reattiva consumata in ambiente domestico, non viene addebitata, per ora.
Però viene rilevata dal contatore (il secondo led).
Non é escluso che in futuro possa venire addebitata come avviene per l'industria, anche perché essa causa comunque un danno economico all'ente generante.

E il fatto che essa non produca lavoro (però ne spreca)non é una buona ragione per non doverla prendere in considerazione.

Immaginate di avere un carrello, pesante, con 4 ruote e piazzato su 2 rotaie.
Immaginate di doverlo trainare a braccia con una corda.
Dove vi mettereste ? Certamente davanti !
Ma se invece vi metteste al suo fianco facendo un angolo, diciamo, di 30 o 45 gradi ? Fareste certamente più fatica.
O no ?

Ebbene, consumare potenza reattiva equivale a mettersi "di traverso" per tirar quel carrello, e il rifasamento serve proprio a "raddrizzare" il tiro !

Quindi, se vogliamo sprecare meno energia, cerchiamo di rifasare gli impianti.
Ad esempio se compriamo un lampadario a neon verifichiamo se sia già rifasato.
Quelli di buona qualità lo sono.

E poi, a dispetto di quanto alcuni affermano, le lampadine a basso consumo NON sono reattive anzi, hanno un cosfi pari circa 1 per il semplice motivo che l'alimentazione viene raddrizzata e filtrata e che l'alta tensione per generare la scarica di gas viene creata da un circuito elettronico interno alimentato da corrente continua (quella raddrizzata).

Idem per i trasformatori, ormai del tutto spariti nei nostri apparati sempre più elettronici e con alimentatori switching preceduti da raddrizzatori.
pinetree
6 giugno 2008 0:00
Fabio, la potenza reattiva, non si paga, nonostante viene misurata, non è una potenza che genera lavoro.
Fabio
6 giugno 2008 0:00
I nuovi contatori misurano e contabilzzano anche la "potenza reattiva" che si genera usando: motori elettrici, LAMPADE A BASSO CONSUMO, reattori di trasformatori ( per lampade alogene), etc
I vecchi contatori NON SAPEVANO MISURARLA e quindi NON VENIVA ADDEBITATA.
RINGRAZIAMO IL LEGISLATORE ( e ricordiamo il suo nome ed il Partito al quale aderisce)!!!
Chi sa quando è stata emanata la legge che permette i nuovi contatori ? ( e quale governo l'ha approvata?)
pinetree
6 giugno 2008 0:00
Qualcuno potrebbe fare una prova un pò rozza, magari durante un assenza di un weekend, quindi 48 ore, lasciare accesa solo un apparechio a consumo costante, magari una stufetta elettrica, lasciato sul balcone, protetto da oggetti pesanti metallici per garantire che non si ribalta, con un normale tester in portata di corrente, si può calcolare esattamente la potenza, con V*I, non serve il COSPHI perchè il carico e resistivo, alla fine le ore di funzionamento per la potenza (V*I), devono coincidere con il contatore.

Il sperimentatore folle che sacrificerà questi €10 per il bene del popolo italiano sarà ricordato come eroi per gli anni avvenire.


umberto palumbo
6 giugno 2008 0:00
riscontro anch'io tutti gli inconvenienti detti da quando mi è stato sostituito il contatore.

Al di là di tutte le spiegazioni e motivazioni tecniche che dimostrano comunque un abuso , mi sorge il dubbio:

non credo che alla ENI, nel business generale, costi fornire quella poca energia in più che col contatore precedente potevo utilizzare
perciò il limite imposto non è tanto per cautelare l'utente da un più alto consumo e conseguentemente costo, ma per obbligarlo a passare a un contratto di maggiore potenza, che di rado utilizzerà ma che comunque gli costerà contrattualmente molto di più
il tutto nel solo interesse dell'ENI
Gianni
29 dicembre 2006 0:00
I contatori elettronici sono precisi, quelli precedenti sicuramente segnavano un consumo inferiore quindi sbagliato.
Pagate le bollette e non lamentatevi.
A proposito io un bel po di azioni ENEL le avevo comperate, rendono bene.
Gianni
Ciribiribì
29 dicembre 2006 0:00
MAFIA DI STATO!!!!!!!

passante
28 dicembre 2006 0:00
da: ernest
Data: 24 Agosto 2006

Perchè invece di lamentarvi non vi comprate un pacchetto di azioni Enel ?

Con i dividendi vi ripagate ampiamente gli aumenti .


Giusto, per la serie "se non vuoi essere vittima della mafia, diventa mafioso"
Perfrancesco
28 dicembre 2006 0:00
Anch'io voglio segnalare l'aumento di KW consumate da quando l'ENEL ha installato il nuovo contatore elettronico, premesso che abito da solo e ho le stesse abitudini e gli stessi elettrodomestici dal 2002. Dal 10 aprile 2002 al 6 aprile 2004, giorno in cui me è stato sostituito il contatore, avevo consumato 2814 KW, cioè poco più di 1400 KW annue. Da un anno a questa parte, sono andato oltre le 2000 kw, un aumento di oltre il 40%!
jude
25 agosto 2006 0:00
Ci sono molti che arrotondano, dai facciamo un pò di nomi: enel (consumi), telecom & c (scatti), acque (consumi), assicurazioni (cartello-settorizzazione), banche (cartello-settorizzazione), gas (aria x gas), c'è un modo di controllarli o siccome sono i gabellieri dello stato possono fare quello che vogliono?
Quanto pesano sul portafogli a fine anno per una famiglia comune?
Il cittadino viene trattato come un povero cane, anzi, peggio, se maltratti un animale vai in galera, se maltratti un cittadino, lo riduci alla fame è normale lotta sociale per la pagnotta!
E' accentramento del potere, controllo sulla massa informe!
"Verrà un giorno, verrà un giorno in cui"!
Padre Cristoforo si calmi non c'è più la peste a Milano!
Eppoi ci sono i vacini, e quelli che permettono il parassitismo hanno attorno delle marcantoni alte 3 mt, auto bleu lunghe un miglio e tù amorfo paga!
ernest
24 agosto 2006 0:00
Perchè invece di lamentarvi non vi comprate un pacchetto di azioni Enel ?

Con i dividendi vi ripagate ampiamente gli aumenti .
siciliano
24 agosto 2006 0:00
Che minchia ci sta a fare l'Aduc?
A grattarsi le palle?
Scocciato
24 agosto 2006 0:00
Mi viene un dubbio:
Quando si rileva la potenza istantanea, dopo qualche minuto di lentezza(come l'ENEL a rispondere..anzi..non risponde proprio MAI !) il display si sposta di cento in cento watts a movimento. Scommetto che se accendo una lampada da 60 W il contatore me la segna da 100? ,(non segna gli spiccioli) moltiplica per 24h e per tutti i giorni dell'anno....!?!? Il computerino che c'è dentro fa i salti a cento watt per volta e mi mangia gli arrotondamenti al rialzo??
Qualcuno è superesperto e risponde a me e ai milioni di scontenti?
Donatella
23 agosto 2006 0:00
A quanto pare la lista dei presi per i fondelli con la scusa del contatore elettronico,sono veramente tanti,io compresa...
Per tutta l'estate abbiamo usato dei piccoli ventilatori a batteria"alla faccia dell'Enel"e cosa mi ritrovo.....la bolletta un'altra volta "salata"con 600 kw in più.
Io sinceramente da 4 anni a questa parte nè ho le scatole veramnte piene.
L'enel ha la licenza per rubarci legalmente i nostri sudati soldi.
Questo non è un contatore elettronico,perchè se così fosse ,come mai vengono due volte l'anno a fare la lettura ?e poi mndanola bolletta con la solita frase cretina "Abbiamo calcolato..bla...bla...bla... che il suo contatore abbia segnato 11692 kwh "quando nella realtà ne ho consumato 11111
Che dirvi "IO NE SONO STUFA" e il peggio è che non sò cosa dobbiamo fare....
saluto tutti.
Ciao!
presaperilculo
22 agosto 2006 0:00
Fate silenzio!
Non svegliate l'Aduc,sta dormendo.
Commenti
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