Commenti
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scocciato 5 novembre 2008 0:00
Carissimi, continuo a fare rilevamenti con il baracchino
tedesco (costa peraltro molte e molte decine di euro)
Gestisce anche linee trifase, calcola anche le reattive, é
connesso con software a uno dei tanti PC casalinghi, ed è
integrato con sistemi di gestione domotica comprendenti
anche altre gestioni elettriche, di comunicazione,
sorveglianza, e possibilità di controlli infiniti e
pilotaggio di componentistica domestica e, ovviamente,
pilotabile. Con ciò, mancando il tempo a mio figlio
che amministra tutto ciò quando ne ha, appunto, il tempo e,
quindi, quasi mai, le implementazioni lasciano a desiderare
per carenza di tempo di gestione, non di capacità e
potenzialità esecutive. Quindi, per non fare
pubblicità, non dico il nome dell'apparecchio (che
sembra l'uovo di colombo, ma altri non è che un gestore
polivalente di una serie di dati in grado di provocare
qualsiasi azione eseguibile a valle , non solo, perciò,
meramente informativa) ma aspetto che venga utilizzato al
pieno delle sue capacità finora poco sfruttate, quali, per
ora e, ad esempio, la già detta rilevazione di consumi e
correlati vari dati anche monetari, nonchè la istantanea
(ordine di decimi di secondo) esposizione del carico(cosa
utilissima rispetto a quella ritardata di 3 - 4 minuti
dell'ENEL. Per quanto riguarda la reattiva, aspetto che
mi venga data, se c'è tempo per fare le dovute
correlazioni, qualche notizia. Sic et simpliciter,
infine comunico che, dopo una cinquantina di giorni
dall'inizio del mio rilevamento, su circa 1200 kWh ho
riscontrato uno scarto di circa 5 kWh a mio sfavore rispetto
al contatore ENEL e, cioè, poco più del 4% (spread quasi
accettabile), ma probabilmente, ci sarà da fare una
correzione più laboriosa con la potenza reattiva che,
spero, possa saltar fuori presto in quanto il
"baracchino" la rileva in numeri, ma non lo fa il
contatore ENEL. Ai miei prossimi aggiornamenti, se
avete pazienza.
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danilo 5 novembre 2008 0:00
per FABRIZIO: Scocciato ha fatto i suoi controlli
ed ha tratto le sue conclusioni, notificandocele. il
suo è stato un utile contributo a questa
discussione.Purtroppo non potrà dissipare i dubbi di tutti
quelli che hanno visto i loro consumi elettrici lievitare in
modo considerevole dopo l'avvento dei contatori
elettronici, nè io mi sento di etichettarli come
paranoici,perchè sono in tanti. E non sarà il suo
strumento di misura tedesco che darà indicazioni a lui ed a
noi tutti sul fatto che i fornitori di energia elettrica
contabilizzino, o meglio, integrino in fattura la quota
relativa all'energia elettrica reattiva misurata dal
contatore.(che la misuri è innegabile; il led relativo
lampeggia! ). La buonapace di noi tutti da te così
auspicata viene, quindi, rimandata a data da destinarsi.
Io, da parte mia, in relazione alle MIE bollette enel ho
affermato in passato di non aver riscontrato aumenti
clamorosi ma, ripeto, non possiamo tacciare di paranoia chi
questi congrui aumenti li ha avuti. Come da me
apostrofato nel mio intervento del 19 settembre ( che ti
invito a rileggere ), continui a non supportare con dati
oggettivi le tue convinzioni e le tue opinioni.
la mia esperienza negativa con enel è stata, invece, al
momento della sostituzione del contatore, allorchè,pur
essendo in casa, non fui avvisato dell'operazione e la
fattura immediatamente successiva fu, a quei tempi, di oltre
900.000 lire,a fronte di un consumo medio nel decennio
precedente dieci volte più basso,poi ristabilito a quel
tenore da allora fino ad oggi. Pagai come uno stupido a
rate, perchè mi dissero che esisteva la fotografia del
contatore asportato, ma il mio animo ( come lo definisci tu
) complottista mi ha sempre indotto a chiedermi in quali
condizioni è stata scattata quella foto. una
piccola parentesi anche sul comportamento di telecom che,
con la fattura 4/07 mi chiedeva 405 euro per telefonate da
me mai fatte.alle mie rimostranze mi minacciava; ho subito
distacchi di linea, telefonate di agenzie di recupero
crediti, ho dovuto assentarmi dal lavoro per gestire la
pratica presso il corecom.Dopo un anno di polso duro, la
loro fermezza si è magicamente dissolta al ricevimento
della notifica di citazione presso il tribunale della mia
città: solo allora ho potuto leggere sull'area clienti
del 187 relativo alla mia pratica " debito estinto,
nulla era dovuto ". Non ti sembra,quindi,
che ce ne è ben donde per non abbassare la guardia nei
confronti dei gestori di questi servizi? danilo.
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giovanni battista pandone 4 novembre 2008 0:00
è vero , anche io ho constato che il contatore elettronico,
buono x l'enel, mi ha fatto lievitare i consumi, sempre
stesse abitudini, ma perchè la guardia di finanza non
interviene a controllare i contatori elettronici???? è
abbastanza semplice, ricordate che furono taroccati i
distributori di benzina , figuriamoci questi
dell'energia lettrica.. magari poi diranno che hanno un
difetto di fabbrica, ma sempre a nostro sfavore.
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FABRIZIO 4 novembre 2008 0:00
Scocciato, visto che hai avuto la soddisfazione di
verificare accuratamente che il tuo contatore non é
"né truccato né taroccato" facci la cortesia di
comunicarci se dalle tue misure risulta che i nuovi
contatori misurano o no la potenza reattiva e sopratutto se
la addebitano. Vedremo così se ha ragione Danilo ad
insinuare, tra le righe, che Enel (e Telecom) siano società
truffaldine o se invece paghiamo quello che effettivamente
consumiamo. Con buonapace di tutti noi (e di Danilo !)
Saluti
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danilo 4 novembre 2008 0:00
Signora Marietta, verificare il consumo effettivo
dell'energia elettrica in una abitazione è cosa ardua,
se ne sarà resa conto leggendo i commenti scritti su questo
argomento.Dare consigli sul come farlo lo è altrettanto,
anche perchè non si può prescindere dal menzionare alcune
nozioni tecniche, sia pratiche che teoriche,che come avrà
notato fanno storcere il naso un pò a tutti. la
prova " casalinga " che si può fare per
controllare l'esattezza delle letture del contatore è
stata descritta dall'amico pinetree nel suo intervento
del 6 giugno 2008 su questa stessa discussione.
aggiungerei che, per evitare che altri carichi collegati a
nostra insaputa all'impianto ( frigo, congelatore,
autoclavi,elettrodomestici in stand-by,centralina
dell'antenna, luci di emergenza e chi più ne ha più ne
metta ),bisognerebbe staccare l'impianto di casa dal
contatore,anche tirando giù gli interruttori generali della
centralina dell'appartamento e collegare il carico di
prova direttamente sotto il contatore. Naturalmente non
lei, ma un elettricista esperto. un saluto,
danilo.
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Marietta Tozzi 3 novembre 2008 0:00
Gradirei che qualcuno mi consigliasse cosa fare, per
verificare il consumo effettivo dell'energia elettrica
in casa mia. Vivo da sola e pago bollette inadeguate alla
vita che conduco. Grazie
Marietta Tozzi
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scocciato 27 settembre 2008 0:00
Giustamente state facendo pulci. Io non sono un accademico.
Sono un fai da me e non entro nel merito delle maiuscole o
minuscole che, per gente intelligente, hanno poca
importanza-Le mie competenze sono in altri rami. Da
povero mortale e da sempliciotto quale mi si vuol far
passare e magari è vero, dichiaro che per
chilowattora(espresso in italiano) io intendo la quantità
che viene consumata in un'ora d'orologio.
Perciò mi riferisco, se proprio non l'avevate capito
dal senso dell'intervento e che doveva prevalere nelle
risposte, e se no mi rammarico perchè non siete entrati nel
merito del ragionamento preferendo doverose spiegazioni ma
ridondanti di saputaggine, ripeto: mi riferisco alla
comparazione che ho rilevato sui kW h realizzando la quasi
equivalenza. Questo intervento era solo per
sfatare(almeno da parte mia) la convinzione di differenziali
intollerabili sui consumi e che qualcuno dovrebbe
ringraziarmi di aver controllato. Poi, signori mastri
elettricisti, mi spiegate quale bestemmia ho detto mettendo
minuscolo al posto di maiuscolo e viceversa, senza andare a
disturbare un figlio ingegnere. Grazie. scocciato(quello
vero).
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danilo 27 settembre 2008 0:00
Scrivere Kw oppure kW non pregiudica la comprensione del
dato di cui si parla: è giusto invece non confondere i kW
co i kWh, perchè, così facendo, il lettore interessato
alla prova tecnica descritta non riesce a ben comprendere ed
interpretare i dati di cui si sta parlando.
personalmente devo dire che sulla fatturazione enel ha
trovato un piccolo aumento tra i periodi pre e post
contatore elettronico, probabilmente imputabile
all'aumento di prelievo determinato da qualche nuovo
elettrodomestico, tuttavia non mi va di classificare
paranioci tutti gli utenti che, come il sig. balduccio
giuseppe ( che ha proposto questo topic ), si sono trovati
incrementi di consumi del 30% sulla bolletta.
imputare questo a fantomatiche dispersioni è impossibile in
quanto, oramai, tutte le utenze dovrebbero essere protette
da interruttore differenziale che, se ben funzionante,
stacca l'utenza in caso di guasto. il fatto
è che se io avessi dubbi sul regolare funzionamento del mio
contatore, ad altri non posso rivolgermi che alla stessa
enel( che li installa, li controlla e li gestisce ), che mi
farà pagare salato il loro intervento e che porterà ad una
diagnosi univoca :" è tutto regolare ".
danilo.
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scocciato 26 settembre 2008 0:00
lo scocciato qui sotto è il solito falso. io non
scriverei mai "Kw" visto che si scrive
"kW" e non confonderei mai i "kW" che
misurano la potenza, con i "kWh" che misurano
l'energia.
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scocciato 26 settembre 2008 0:00
Dopo una settimana di controlli, orari, giornalieri, a
campione, ecc. sono in grado di comunicare che il mio
contatore enel, per quanto concerne i consumi, è in linea
con il mio misuratore elettronico, direi perfettamente.
Infatti, dopo circa duecento ore, lo scostamento rilevato
nei vari controlli è di circa Kw 0,1-0,2 in più o in meno
ogni volta(quindi compensativo) mentre quello totale risulta
di circa 0,4 Kw (400 watt). Ciò è dovuto principalmente
alla difficoltà di collimare i due misuratori(Enel scatta
solo per unità di kw, mentre il mio aggeggio ha risposta
immediata) La risposta immediata c'è anche nella
rilevazione della potenza assorbita istantaneamente con il
mio apparecchio, mentre l'Enel aggiorna dopo circa tre
minuti. Per fare le cose esatte bisognerebbe far partire il
reset appena scatta l'enel, e, alla fine, appena scatta
l'enel, poter rilevare con l'apparato, ma ci vuole
troppa pazienza.- ho preferito verificare nel tempo.
Quindi io posso dichiarare che (per quanto riguarda la mia
realtà) il contatore Enel, salvo altri difetti, per i
consumi rispetta la regola.
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danilo 19 settembre 2008 0:00
meno male che qualcuno si è potuto procurare uno strumento
serio per fare le verifiche! ( conosco quel tipo di
strumentazione per averla usata per monitorare delle
anomalie in una cabina elettrica industriale )
logicamente la prova di mettere in cascata una
strumento analogico di vecchio tipo non ha senso perchè non
si sa bene quale dei due è starato. leggendo
dello stesso argomento su altri forum e blog, pare ormai
pacifico che il conteggio della reattiva entra a far parte
dell'integrazione nel rilievo dei nuovi contatori.
d'altra parte perchè pensare che migliaia di utenti
siano a torto convinti che dopo la sostituzione del vecchio
contatore con il nuovo, i propri consumi siano
improvvisamente aumentati? Nè la risposta di
FABRIZIO dell' 11 giugno si basa su dati oggettivi:
*** Per questo motivo io ritengo che i KVARh
vengano rilevati (dal led) ma non vengano totalizzati.
*** pare, così, che tale affermazione si basa
più su convinzioni personali che su conoscenze tecniche
specifiche. Prosegue poi, in risposta ad alcuni miei
dubbi: *** E poi, un conto é dire che in
teoria, via sw, Enel potrebbe fare ciò che vuole coi
contatori e un conto...... é farlo ! ***
il fatto è che non è che lo si può fare in teoria:
lo si fa in pratica. tutti gli interventi sui paramerti
del contatore vengono operati dai tecnici tramite un
terminale wirless ad infrarossi per mezzo di quella
finestrella trasparente a destra del display ( letture,
aumenti di potenza, verifiche...distacchi ), senza bisogno
di manomettere i piombi o sigilli,operazione che una volta
doveva essere fatta ASSOLUTAMENTE in presenza
dell'utente che controfirmava il verbale di
intervento. così come si riesce ad " entrare
" dentro il contatore da centrale per la telelettura,
ad esempio:è sicuro che questa sia l'unica operazione
eseguibile da remoto sul mio contatore? ( NO, riescono, ad
esempio, a tarare il distacco dell'erogazione a 500 W
nei primi periodi di morosità ). Siccome di
informazioni ufficiali su questo argomento non ne ho
trovate, sono portato a pensare qualsiasi cosa.
*** Io non credo ai complotti, né a quelli di Enel né
a quelli di Telecom. *** su questa
affermazione stendo un velo pietoso, visto l'esperienza
che ho avuto con quel gestore di telefonia.
danilo.
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scocciato 19 settembre 2008 0:00
In casa abbiamo installato, immediatamente a valle del
contatore enel e senza che esso interferisca, un complicato
e versatile(addirittura collegato con un programma al
computer) misuratore (marca tedesca) di vari parametri, per
esempio di potenza istantanea(vera-cioè in tempo reale e
non come quella dell'enel che si aggiorna solo dopo
div.minuti e si sovrappone ad altre accensioni), di
quantità di kw consumati(anche in decimi) in determinati
periodi per la verifica(che sto iniziando a fare da due
giorni) della corrispondenza reale con quella del contatore
ENEL del costo impostato ecc. Vi saprò dire, se tenete
vivo questo forum, dopo che avrò studiato i dati, le
statistiche, i grafici, se il contatore è affidabile.
Dal piccolo esame di due soli giorni, appare regolare, cioè
c'è corrispondenza, ma bisogna vederlo durante molti
giorni. Saluti.
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Angela 19 settembre 2008 0:00
Io pure ho un sospetto (HO il nuovo contatore. Non capisco
come mai consumo moltissimo di corrente. Ho cambiato
frigorifero e lavastoviglie prendendo dei classe A+.
Nonostante questo i giri del contattore sono quasi gli
stessi. E' possibile che qualcuno sia attaccato al
mio contatore? Se si come faccio a scoprirlo. E quello
che diceva balduccio giuseppe è stato poi confermato?
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FABRIZIO 11 giugno 2008 0:00
Per danilo: La mia considerazione si basa su
fatti oggettivi: Sulle bollette e sui contatori
delle industrie vengono contabilizzati e sono visualizzabili
rispettivamente i consumi in KWh e KVARh. Ne consegue
che ciò che é visualizzabile e poi fatturato in bolletta
col suo nome, ovvio che venga addebitato. Sulle
bollette domestiche si parla solo di KWh e i contatori
domestici visualizzano sui loro totalizzatori solo i
KWh. Tenuto conto di questo, se l'ENEL
barasse fatturando dei KVARh sotto mentite spoglie (come
KWh) si configurerebbe una truffa. Per questo
motivo io ritengo che i KVARh vengano rilevati (dal led) ma
non vengano totalizzati. E poi, un conto é dire
che in teoria, via sw, Enel potrebbe fare ciò che vuole coi
contatori e un conto...... é farlo ! Io non
credo ai complotti, né a quelli di Enel né a quelli di
Telecom. Credo casomai ai disservizi, alle
cattive gestioni, al menefreghismo, ma da qui ad ordine una
truffa a livello nazionale... Quindi é per
questo che sono abbastanza fiducioso che, per ora,
l'energia reattiva non la si paga. Ma questo non é
un buon motivo per prelevarla.
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danilo 9 giugno 2008 0:00
per FABRIZIO e Pinetree sto cercando di
capire. Quando affermate che la reattiva non si
paga, sebbene sia misurata, vi basate su notizie certe e
documentate oppure da vostre ( seppur fondate ) convinzioni
? Quello che mi chiedo è : è sicuro che i nuovi
contatori, visto che misurano la reattiva, non facciano una
integrazione di essa con la potenza attiva misurata dallo
strumento? Mi chiedo inoltre: se il gestore
riesce ad " entrare " nel mio contatore per
leggere i consumi e variare la potenza contrattuale, può
fare anche altri tipi di interventi in remoto oltre a
questi? naturalmente le mie sono solo richieste
di informazioni tecniche, lungi da essere mosse da manie
" complottiste " ( comportamento che mi è stato
addebitato in una analoga discussione da un altro forumista
). un saluto, danilo.
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FABRIZIO 9 giugno 2008 0:00
Concordo con pinetree, per ora, la potenza
reattiva consumata in ambiente domestico, non viene
addebitata, per ora. Però viene rilevata dal contatore
(il secondo led). Non é escluso che in futuro possa
venire addebitata come avviene per l'industria, anche
perché essa causa comunque un danno economico all'ente
generante. E il fatto che essa non produca lavoro
(però ne spreca)non é una buona ragione per non doverla
prendere in considerazione. Immaginate di avere
un carrello, pesante, con 4 ruote e piazzato su 2
rotaie. Immaginate di doverlo trainare a braccia con
una corda. Dove vi mettereste ? Certamente davanti
! Ma se invece vi metteste al suo fianco facendo un
angolo, diciamo, di 30 o 45 gradi ? Fareste certamente più
fatica. O no ? Ebbene, consumare potenza
reattiva equivale a mettersi "di traverso" per
tirar quel carrello, e il rifasamento serve proprio a
"raddrizzare" il tiro ! Quindi, se
vogliamo sprecare meno energia, cerchiamo di rifasare gli
impianti. Ad esempio se compriamo un lampadario a neon
verifichiamo se sia già rifasato. Quelli di buona
qualità lo sono. E poi, a dispetto di quanto
alcuni affermano, le lampadine a basso consumo NON sono
reattive anzi, hanno un cosfi pari circa 1 per il semplice
motivo che l'alimentazione viene raddrizzata e filtrata
e che l'alta tensione per generare la scarica di gas
viene creata da un circuito elettronico interno alimentato
da corrente continua (quella raddrizzata). Idem
per i trasformatori, ormai del tutto spariti nei nostri
apparati sempre più elettronici e con alimentatori
switching preceduti da raddrizzatori.
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pinetree 6 giugno 2008 0:00
Fabio, la potenza reattiva, non si paga, nonostante viene
misurata, non è una potenza che genera lavoro.
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Fabio 6 giugno 2008 0:00
I nuovi contatori misurano e contabilzzano anche la
"potenza reattiva" che si genera usando: motori
elettrici, LAMPADE A BASSO CONSUMO, reattori di
trasformatori ( per lampade alogene), etc I vecchi
contatori NON SAPEVANO MISURARLA e quindi NON VENIVA
ADDEBITATA. RINGRAZIAMO IL LEGISLATORE ( e ricordiamo
il suo nome ed il Partito al quale aderisce)!!! Chi sa
quando è stata emanata la legge che permette i nuovi
contatori ? ( e quale governo l'ha approvata?)
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pinetree 6 giugno 2008 0:00
Qualcuno potrebbe fare una prova un pò rozza, magari
durante un assenza di un weekend, quindi 48 ore, lasciare
accesa solo un apparechio a consumo costante, magari una
stufetta elettrica, lasciato sul balcone, protetto da
oggetti pesanti metallici per garantire che non si ribalta,
con un normale tester in portata di corrente, si può
calcolare esattamente la potenza, con V*I, non serve il
COSPHI perchè il carico e resistivo, alla fine le ore di
funzionamento per la potenza (V*I), devono coincidere con il
contatore. Il sperimentatore folle che
sacrificerà questi €10 per il bene del popolo italiano
sarà ricordato come eroi per gli anni avvenire.
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umberto palumbo 6 giugno 2008 0:00
riscontro anch'io tutti gli inconvenienti detti da
quando mi è stato sostituito il contatore. Al di
là di tutte le spiegazioni e motivazioni tecniche che
dimostrano comunque un abuso , mi sorge il dubbio:
non credo che alla ENI, nel business generale, costi
fornire quella poca energia in più che col contatore
precedente potevo utilizzare perciò il limite imposto
non è tanto per cautelare l'utente da un più alto
consumo e conseguentemente costo, ma per obbligarlo a
passare a un contratto di maggiore potenza, che di rado
utilizzerà ma che comunque gli costerà contrattualmente
molto di più il tutto nel solo interesse dell'ENI
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Gianni 29 dicembre 2006 0:00
I contatori elettronici sono precisi, quelli precedenti
sicuramente segnavano un consumo inferiore quindi
sbagliato. Pagate le bollette e non lamentatevi. A
proposito io un bel po di azioni ENEL le avevo comperate,
rendono bene. Gianni
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Ciribiribì 29 dicembre 2006 0:00
MAFIA DI STATO!!!!!!!
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passante 28 dicembre 2006 0:00
da: ernest Data: 24 Agosto 2006 Perchè
invece di lamentarvi non vi comprate un pacchetto di azioni
Enel ? Con i dividendi vi ripagate ampiamente gli
aumenti . Giusto, per la serie "se non
vuoi essere vittima della mafia, diventa mafioso"
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Perfrancesco 28 dicembre 2006 0:00
Anch'io voglio segnalare l'aumento di KW consumate
da quando l'ENEL ha installato il nuovo contatore
elettronico, premesso che abito da solo e ho le stesse
abitudini e gli stessi elettrodomestici dal 2002. Dal 10
aprile 2002 al 6 aprile 2004, giorno in cui me è stato
sostituito il contatore, avevo consumato 2814 KW, cioè poco
più di 1400 KW annue. Da un anno a questa parte, sono
andato oltre le 2000 kw, un aumento di oltre il 40%!
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jude 25 agosto 2006 0:00
Ci sono molti che arrotondano, dai facciamo un pò di nomi:
enel (consumi), telecom & c (scatti), acque (consumi),
assicurazioni (cartello-settorizzazione), banche
(cartello-settorizzazione), gas (aria x gas), c'è un
modo di controllarli o siccome sono i gabellieri dello stato
possono fare quello che vogliono? Quanto pesano sul
portafogli a fine anno per una famiglia comune? Il
cittadino viene trattato come un povero cane, anzi, peggio,
se maltratti un animale vai in galera, se maltratti un
cittadino, lo riduci alla fame è normale lotta sociale per
la pagnotta! E' accentramento del potere, controllo
sulla massa informe! "Verrà un giorno, verrà un
giorno in cui"! Padre Cristoforo si calmi non
c'è più la peste a Milano! Eppoi ci sono i
vacini, e quelli che permettono il parassitismo hanno
attorno delle marcantoni alte 3 mt, auto bleu lunghe un
miglio e tù amorfo paga!
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ernest 24 agosto 2006 0:00
Perchè invece di lamentarvi non vi comprate un pacchetto di
azioni Enel ? Con i dividendi vi ripagate
ampiamente gli aumenti .
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siciliano 24 agosto 2006 0:00
Che minchia ci sta a fare l'Aduc? A grattarsi le
palle?
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Scocciato 24 agosto 2006 0:00
Mi viene un dubbio: Quando si rileva la potenza
istantanea, dopo qualche minuto di lentezza(come l'ENEL
a rispondere..anzi..non risponde proprio MAI !) il display
si sposta di cento in cento watts a movimento. Scommetto che
se accendo una lampada da 60 W il contatore me la segna da
100? ,(non segna gli spiccioli) moltiplica per 24h e per
tutti i giorni dell'anno....!?!? Il computerino che
c'è dentro fa i salti a cento watt per volta e mi
mangia gli arrotondamenti al rialzo?? Qualcuno è
superesperto e risponde a me e ai milioni di scontenti?
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Donatella 23 agosto 2006 0:00
A quanto pare la lista dei presi per i fondelli con la scusa
del contatore elettronico,sono veramente tanti,io
compresa... Per tutta l'estate abbiamo usato dei
piccoli ventilatori a batteria"alla faccia
dell'Enel"e cosa mi ritrovo.....la bolletta
un'altra volta "salata"con 600 kw in più.
Io sinceramente da 4 anni a questa parte nè ho le scatole
veramnte piene. L'enel ha la licenza per rubarci
legalmente i nostri sudati soldi. Questo non è un
contatore elettronico,perchè se così fosse ,come mai
vengono due volte l'anno a fare la lettura ?e poi
mndanola bolletta con la solita frase cretina "Abbiamo
calcolato..bla...bla...bla... che il suo contatore abbia
segnato 11692 kwh "quando nella realtà ne ho
consumato 11111 Che dirvi "IO NE SONO STUFA"
e il peggio è che non sò cosa dobbiamo fare....
saluto tutti. Ciao!
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presaperilculo 22 agosto 2006 0:00
Fate silenzio! Non svegliate l'Aduc,sta dormendo.
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