Commenti
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hazzard
23 giugno 2007 0:00
ciao sono nuovo ho letto le vostre storie , e mi sono accorto ke per fortuna non sono il solo a vivere un'assurdita del genere , la gruemp ha [...] per bene anche a dei miei parenti e amici di famiglia ,e pure a parenti della mia compagna!!!!! alleggerendo il loro portafoglio per ritornare a casa piu' rintronati di quando sono partiti ,non si riesce piu' a comunicare con loro ,perche' hanno sempre ragione loro e la loro dea e' l'unica giusta!!!! e poi stanno solo con quelli come loro , se non frequenti greump ti tagliano fuori in qualunque modo facendoti passare tu per quello sbagliato e non normale!!!! ciao capisco la tua situazione patrizia
Consuelo Rota
23 giugno 2007 0:00
Carissima Patrizia

ho avuto notizia solo da poche ore di questa tua battaglia ......non voglio entrare in merito a tutto ciò che ho visto scritto.....ognuno è libero di esprimere la propria opinione, quello che non condivido sono i toni e i modi.

Non ho mai partecipato a dibattiti in rete ………ma c’è sempre una prima volta NO?

Sono cresciuta, come tutti, grazie e con, principi e valori che mi sono stati insegnati dalla mia famiglia, e in seguito ne ho acquisiti di nuovi grazie alla frequentazione di varie tipologie di persone, nazionalità , culture, ceti sociali , idee politiche ecc…...

A 39 anni mi ritrovo con il mio piccolo, ma a mio avviso sostanzioso, bagaglio di esperienze tra le quali un problema di salute che ha occupato molto del mio tempo (più di 10 anni).

Di questa esperienza ho colto il buono e il meno buono ma senza ombra di dubbio ho imparato che l'uso delle parole senza un corretto pensiero e analisi della situazione può essere DEVASTANTE ..!!!!..........

Ricordo perfettamente di quelle persone " ... I buoni samaritani.....che tentavano di sostenermi , ma in realtà non facevano altro che gettare “legna sul fuoco” ........parlandomi delle esperienze similari vissute da parenti, amici conoscenti......e relativi particolari...... di cui in tutta onesta avrei fatto volentieri a meno.

Sostenitori solo della loro necessità di emergere facevano a gara ( e non sto scherzando ) a chi raccontava il fatto più eclatante.........io ormai ero diventata solo il pretesto per dare loro modo di poter finalmente sfoderare la loro benevolenza .

Fortunatamente al mio fianco ho avuto anche altre persone più concrete, che non si sono perse a raccontare fatti eclatanti o storielle da film dell'orrore ma che si sono solo prese la briga di starmi vicino e sostenermi anche e sopratutto con la loro presenza...................bhè alcuni di loro sono proprio clienti A.M.I.C.O e formatori GRUEMP

Mi prendo a questo punto la libertà di metterti in guardia sull'utilità di avere così tanti sostenitori .
Incomincerei fossi in te a valutare l'idea di fare un pò di pulizia nei RANGHI .........sai ho l'impressione che i veri esaltati e invasati non siano i Pro GRUEMP .......

Ti chiedo scusa se contrariamente ad altri clienti A.M.I.C.O non mi sento offesa da ciò che ho visto scritto ma sai la mia cara nonnina …..nata contadina e vissuta nella campagna di Bergamo ……ad accudire mucche , maialini e galline ….mi ha insegnato che prima di dare valore alle parole che sentiamo (o in questo caso leggiamo) dobbiamo andare a verificare da quale bocca escono…e aggiungeva sempre: “….. perché a volte le persone parlano per prendere ARIA ……”

Consuelo Rota



donjuan
23 giugno 2007 0:00
[...] SCRIVE COSI' SUL SITO CESAP:

--Mi risulta inoltre che, contrariamente a quello che la sig.ra xxxxx vuol far credere, le difficoltà di rapporto manifestate nei confronti del padre e della famiglia esistano da ben prima la partecipazione degli stessi ai nostri corsi di formazione.
Nonostante infatti la sig.ra xxxxxx si sia autonomamente investita del ruolo di paladina difensore del padre e di altri suoi famigliari da fantomatici condizionamenti perpetrati dalla nostra società, mi risulta che né il padre, né gli altri sedici parenti, che sono persone pienamente capaci e nel pieno possesso delle loro facoltà mentali, condividano il comportamento della sig.ra Patrizia.

Preciso infine, proprio per ribadire la carenza assoluta di corrette informazioni da parte della sig.ra xxxxxx, che Gruemp non utilizza nella maniera più assoluta tecniche di condizionamento mentale, né tecniche di indottrinamento o musiche evocative, tecniche da cui prende fermamente le distanze, così come non utilizza “storielle dei sergenti garibaldini” da emulare.--


HEI MA DOVE E FINITO L'ALTO PROFILO DEONTOLOGICO, LA PRIVACY , IL SEGRETO PROFESSIONALE LA SERIETA' LA PROFESSIONALITA?


DA QUANDO SEI DOTTORE?


TECNICHE ALL'AVANGUARDIA :
IL LEADER [...] COMINCIA LA SUA ARRINGA CON TONO AUTORITARIO " C'E QUALCUNO QUI DENTRO CHE E' CONVINTO CHE LA PROPRIA MERDA NON PUZZI?"
CAVOLO CHE CLASSE CHE AVANGUARDIA , CHE STRUMENTI FANTASTICI.


PUZZA ANCHE LA VOSTRA , E MOLTO

X TUTTI SCUSATE IL LINGUAGGIO MA MI ADEGUO A CHI HO DI FRONTE X FACILITARE LA COMUNICAZIONE.
Donjuan
Arturo
23 giugno 2007 0:00
Maschio o femmina che tu sia ti stai proprio divertendo vero? Sei forse una trans? Sono un "visitors" di forum chat e blog. Lo faccio per professione (istituzionale e legalizzata che vi sarà ben difficile rintracciare) vedi quindi di capirmi bene Patrizia. Qualche malintenzionato può fingere di interessarsi al tuo caso dandoti corda per poi arrivare ad avere un incontro con te, appiccicarsi addosso e poi... Sei un polo di negatività e rischi di attrarre altra negatività. Ai pro gruemp ho già fatto capire quello che dovevo e ai contro anche. Quello che mi serviva l'ho ottenuto. Lascio il forum e vi seguo in altro modo ancor più da vicino. Ciao ciao
donjuan
23 giugno 2007 0:00
Comunque, se a qualcuno interessa , visto che sono libero di fare ciò che voglio delle mie esperienze, posso postare la sintesi di questo corso così "segreto".
chiedete e vi sarà dato!
donjuan
22 giugno 2007 0:00
Donjuan scrive:“molte informazioni le hanno già, prese dalle confessioni dei tuoi parenti che hanno già frequentato il corso”,

GRUEMP replica: FALSO, Falssissimo, questo è quello che credono i malfidenti come te! Ogni informazione sui partecipanti si conosce esclusivamente da quanto emerso nel colloquio preliminare di predisposizione e sulla base di quanto ognuno liberamente vuole esprimere durante il corso. Se poi tu sei rimasto colpito dalla nostra capacità di comprensione dei comportamenti umani ……… Scusami donjuan …. Ma facciamo questo lavoro da una vita e forse una certa competenza potresti anche riconoscerla.


Veramente AMICO Rappresentante Legale, l'unico [...] qui dentro e' lei.

Io non la conosco. Non sono mai venuta ai colloqui preliminari.
eppure lei e' entrato qui dentro raccontando cose che le hanno raccontato mie sorelle violando la Legge sulla Privacy.

Si vergogni
Patrizia

Paolo 1
22 giugno 2007 0:00
Patrizia,
grazie per i complimenti, ma non posso dedicare piu' che tanto tempo al caso Gruemp, ho riferito alcune mie esperienze perche' altri possano farne tesoro, tutto li'.

Donjuan,
ho letto quel tuo lungo messaggio sulle tecniche di indottrinamento, si tratta di nozioni generalmente accettate, ma non mi convincono del tutto. Basti pensare che un sacco di gente va a messa, ascolta la predica, e poi esce e continua a rubare o peggio (vedi Mafia). Alle elementari il maestro ci faceva recitare le preghiere e cantare l'inno nazionale, eppure sono ateo e non mi sento per niente italiano, anche perche' nato a Trieste, che era e rimane Territorio Libero di Trieste.
Mi sono guardato il sito Gruemp, e le risposte del loro rappresentante, mancava quella che illustrasse i loro risultati concreti. Niente di strano se chi si ubriaca o si droga si senta bene, ma questo non significa che alcoole o droga facciano bene. Come ho gia' chiesto, il partecipare a quegli stimatissimi corsi, di quanto fa aumentare le vendite o il fatturato? Di quanto aumenta il patrimonio personale, in mobili ed immobili? Le vaghe promesse della Gruemp sono cosi' vaghe che un loro corso non lo farei neanche gratis.
Le esperienze positive riferite da alcuni pro-Gruemp sono poi semplicemente ridicole: sentirsi bene (che, sono gli unici al mondo?), avere moglie e figli (eh gia', se non si e' fatto un corso Gruemp chi mai sarebbe capace di distinguere un uomo da una donna e convincere una donna a farsi mettere in cinta), etc.
Per concludere, sarei proprio curioso di vedere che effetto potrebbe avere un corso Gruemp su un negro USA residente in qualche ghetto e disoccupato perche' nessuno lo vuole proprio perche' nato e vissuto in quel ghetto, o su un Israeliano ebreo, chissa' se poi diventerebbe simpatico a Bin Laden e ai terroristi di Hamas.
Paolo
donjuan
22 giugno 2007 0:00
caro amico di TONY ROBBINS ,i corsi di Robbins sono troppo cari , hai ragionre e a modo suo anche lui è un manipolatore , li spenderesti meglio nei corsi di Bandler.
ma tutto ciò non centra nulla , la corsa nella luce è una cosa diversa.
Oltretutto non ti restano dei gran strumenti e neppure ti insegnano tecniche particolari, il loro punto di forza e lo psicodramma di moreno che si avvale anche di camuffamenti o oggetti x rendere la scena + reale. inoltre perche tutta questa segretezza? sennò non funziona? kazzate! sennò la gallina dalle uova d'oro diventa sterile! 17 parenti di Patrizia x 50.000 euro totali circa non vi fanno riflettere ?
ma che tutti dobbiamo confessare i nostri peccati ai [...]? che uso ne fanno?
a me pareva che [...] ci provassero pure gusto a [...].
a presto
DONJUAN
(Ma sarò maschio o femmina?)


Laura TV
22 giugno 2007 0:00
Patrizia, ho portato la testimonianza di un'esperienza diretta (la mia) e non ci penso proprio a smettere di leggere quello che tutti hanno da dire perchè é un argomento interessante al di là della piega che ha preso. Probabilmente stavi solo cercando qualcuno che la pensasse come te e la mia testimonianza varrebbe solo se dicessi qualcosa di negativo?. Il mio umore é di nuovo buono e il materiale didattico di Gruemp l'ho letto bene, ho l'impressione però che tu citi cose diverse da quelle che conosco io, dunque rimango dubbiosa sulla tua reale conoscenza dei fatti...
donjuan
22 giugno 2007 0:00
Mi pare che anche rodlfo ha frequentato il corso e sia daccordo con me.
siamo già 2 mosche bianche

22 giugno 2007 0:00
Al nostro AMICO rappresentante Legale della Gruemp ho risposto nel Forum del CeSAP.

Alla nostra AMICA Laura di TV, mi spiace tanto se ti senti avvilita a leggere le nostre testimonianze dirette come nel caso di DonJuan o più semplicemente esperienze di vita vissuta con 18 famigliari "vittime ancora oggi inconsapevoli [...]". Ti consiglio di non leggerci se quello che abbiamo da raccontare noi ti fa stare così male. Leggiti il materiale didattico che ti ha fornito gruemp e che ho inviato all'Ordine degli Psicologi. Magari con la storia del buon pastore che recluta e sceglie bene le sue ghiande ti sentirai sicuramente meglio che permanere qui.

Per Paolo1, mi sembri molto lucido ed equilibrato e pieno di esperienza concreta. mi piacerebbe davvero moltissimo avere l'opportunità di scambiare due chiacchiere in privato con te. Ti volevo fare una domanda privata. Mi potresti scrivere alla mail privata [email protected] ? Grazie anticipatamente se lo farai.

per tutti i testimoni diretti eventualmente in ascolto e che hanno storie da raccontare, li prego di passare nel privato a raccontarmele senza rumore e disturbo

Per il resto del comitato PRO-Gruemp buon proseguimento nella vostra compra-vendita di ciò che più fa per voi

statemi bene
Patrizia
donjuan
22 giugno 2007 0:00
PER [...]: PERCHE MI FAI QUESTO DAMIEN?(L'ESORCISTA)
IL TUO FRATELLONE [...] TRA LE TANTE COSE AMMONISCE PUBBLICAMENTE NEI VOSTRI RADUNI CHI "NON LAVORA ABBASTANZA" CHI NON "PORTA GENTE"
UNA COSA COSI PUO ESSERE UTILE A TUTTI , VERO? UN BENE PER L'UMANITA' ! EVVIVA ABBIAMO INVENTATO LA PILLOLA DELLA FELICITA'!PENSATE DI CONVENZIONARVI CON LE ASL?
I VOSTRI DIPLOMINI SI PRRENDONO IN CORSI CHE DURANO UNA SETTIMANA, TU SEI SICURAMENTE COMPETENTE SIGNOR MASTER TRAINER PNL , MA ANCHE IO IN CERTE COSE ME LA CAVO ED HO FATTO I MIEI STUDI . PSICODRAMMA, BIOENERGETICA ,PNL, E VARI FRUTTI DEL PANORAMA NEW AGE .

donjuan
22 giugno 2007 0:00
GIOCA ANCHE SUL FATTO CHE MASTERIZZANO CD ED EVADONO LA SIAE.
donjuan
22 giugno 2007 0:00
CONSIGLI PER PATRIZIA: CONTATTA MI
MANDA RAI TRE. SE I NOSTRI FORMATORI SONO COSI' TRASPARENTI COME DICONO NON AVRANNO PROBLEMI A CONFRONTARSI, ANZI PER LORO PUO' ESSERE UNA BELLA PUBBLICITA' . NON TROVATE?
LEGALMENTE PUOI SOLO GIOCARE SUL FATTO CHE DI FATTO LI SI FA [...]! CIO' NECESSITA DI ABILITAZIONE DA SPECIALIZZAZIONE ED ISCRIZIONE ALL'ALBO.


arturo
22 giugno 2007 0:00
Uhhhh. Che bello, lo avevo previsto Gruemp rintuzza colpo su colpo. Sto capendo sempre di più. Come immaginavo Gruemp non è un partito politico, nemmeno una associazione religiosa, neanche una no profit e nemmeno una loggia massonica. Perchè dovrebbero cambiare i loro leader? Il fatto che nel settore della formazione siano sempre gli stessi da tanti anni, con i loro marchi mi pare invece garanzia di serietà. Tra l'altro non mi pare che si stiano nascondendo. Scientology li conosco bene e con loro non centrano assolutamente. Gruemp non propone camminate sui carboni. Molto bene. Cari ANTI GRUEMP questi non sono bruttecopie degli americani come altri nanerottoli che scorazzano per l'italia. 20 partecipanti di media per 1800 € mi pare facciano 36000 €. Noto che in effetti i calunniatori strumentalizzati sono scarsi in matematica e non sanno leggere bene. Come vedete non vi cito con il vostro pseudonimo neanche più perchè mi siete antipatici. Che dire di chi fa corsi di 3 giorni a 3000 € cadauno e contemporaneamente a 500 persone per non parlare delle 2700 che ha fatto Antony Robbins tra cui uno ero io a Milano qualche anno fa? Che dire dei suoi seguaci italiani? Mi firmo anch'io così quando mi iscriverò a CORSA NELLA LUCE sapranno già chi sono e potranno lavorare tranquilli per aiutarmi nella mia "disintossicazione" da "pompaggio" motivazionale. ARTURO ex multilevelmarketer
donjuan
22 giugno 2007 0:00
caro LUCA , sono felice che tu sia un avventuriero, un temerario , ma lascia perdere , se sei felice come dici, che ti frega di infilarti in una setta [...]?
io sto cercando di dare aiuto a chi ne chiede , anche se sono una mosca bianca(anche Gesù mi pare lo fosse) tra i corsisti ma la realtà spesso è invisibile agli occhi.
donjuan
22 giugno 2007 0:00
x il caro [...].
il vosto corso [...] l'ho pagato fior di quattrini e ne faccio cio' che voglio! penso piano piano di raccontarlo tutto nei dettagli se a qualcuno interessa! tutto ha un senso , no? ti scaldi tanto , io sono chi mi pare , e qui sono DONJUAN , forse questo può danneggiarvi , ma sai la vita è un boomerang, si vede che anche la tua merda puzza e molto!
giusto per usare parole carine che usate voi al corso.
Caratteristiche di una struttura totalitaria

Lifton nel suo studio (Lifton R. J., Thought reform and the psychology of totalism, Norton Library, New York, 1963, pp.420-434) ha individuato otto caratteristiche che dovrebbero essere presenti in di un sistema totalitario:

1. Controllo dell'ambiente

È essenziale il controllo del comportamento. L'ideologia totalitaria deve permeare ogni realtà, il suddito non può essere mai lasciato solo, egli deve trovare continuamente modo di imbattersi nel potere e nella dottrina onniscente del Governo.

I flussi comunicativi provenienti dall'esterno vengono regolarmente censurati e alterati e al contempo viene lasciato ampio spazio alla propaganda di regime.

Le comunicazioni tra individui vanno regolate; lo scopo finale è giungere al controllo dei sentimenti delle convinzioni e in genere della vita interiore del suddito di modo che le controargomentazioni vengano sedate sul nascere.

Per quanto riguarda i prigionieri nelle carceri cinesi il controllo dell'ambiente e del carcerato è evidente e totale. Tramite confessioni e autocritiche in gruppo si richiede la fusione con l'ambiente circostante. Il carcerato sotto continue pressioni non riesce più mantenere quel distacco che gli consentirebbe di passare relativamente "indenne".

Attraverso il siitema di punizioni e premi impara anche a rispondere correttamente alle aspettative degli aguzzini, d'altronde non ha altra via di uscita se non adattarsi all'ambiente ostile. Sviluppa dunque un'attenzione responsiva ed impara a cogliere ogni segnale verbale e non verbale per andare incontro alle richieste degli aguzzini e anticipare le pressioni dell'ambiente. In altre parole impara a seguire la corrente piuttosto che contrapporsi ad essa. Quando sarà pronto potrà partecipare attivamente nella conversione e manipolazione dei novellini, e questa azione insieme alle false autoaccuse estorte è una mossa fondamentale nel processo di rieducazione e indotttrinamento.

2. Richiesta di purezza

Nel movimento totalitario sono presenti grosse pressioni sul piano morale.

Il mondo viene diviso in assolutamente buoni e assolutamente cattivi. Ma la perfezione assoluta così come immaginata e richiesta dallo Stato è in realtà impossibile. Se il futuro radioso tarda ad arrivare occorre rafforzare il controlo ed eliminare il marcio. Qualunque cosa fatta in nome della purezza è alla fine morale.

3. Manipolazione mistica.

Un'aurea mistica circonda il Partito il quale è detentore di una verità assoluta. il quale in virtù del suo potere e prospettando scopi irragingiungibili mantiene un senso di colpa esistenziale nel suddito e una vulnerabilità che può essere manipolata agevolmente.

L'onniescenza dei vertici organizzativi e del leader non è meno evidente quando in virtù della loro benevolenza desiderano perdonare il peccatore redento.

"L'individuo dunque finisce per applicare la stessa polarizzazione totalitaria fra bene e male anche ai suoi giudizi e al suo carattere: tende a impregnare certi aspetti di se stesso di eccessiva virtù, e a condannare ancor più eccessivamente altre caratteristiche personali [...] Deve guardare alle sue impurità come se originassero da influenze esterne [...] In tal modo, la tendenza psicologica universale verso la "proiezione" è alimentata e istituzionalizzata..." (p. 425)

4. Culto della confessione

In stretta realzione con la domanda di purezza troviamo il culto della confessione che presume una resa del proprio io e una fusione con l'ambiente circostante.

Non c'è nulla che possa restare nascosto al Governo, anche i pensieri e le emozioni più riposte.

Nell'istituzione totalitaria la confessione, piuttosto che funzionare come sollievo viene usata come mezzo per manipolare il "peccatore".

5. La scienza sacra

La dottrina del Partito acquisisce la sembianza di una scienza sacra. Le opinione contrarie non solo sono criminali ma sono anche pazzesche perché non scientifiche.

6. Linguaggio ideologicamente connotato

Il linguaggio totalitario è basato su un gergo riduttivo, zeppo di luoghi comuni e frasi fatte ripetute fino alla noia.

7. Dottrina sopra la persona

L'ortodossia chiede che l'individuo si adatti alla dottrina.

In effetti la divisione manichea della realtà presume un solo e unico modo di pensiero e comportamento in accordo con un grande piano di salvezza che considera intrisicamente cattivi tutti gli altri modi di essere. Mentre la propaganda altera l'interpretazione dei fatti presenti e passati il linguaggio interiorizzato serve per la costruzione di un certo modello del mondo che unitamente alla manipolazione della coscienza e della memoria (false confessioni, autocritica) dei prigionieri di guerra è efficace per la costruzione del nuovo sé.

8. La dispensa dell'esistenza

Il punto 7 ci porta direttamente all'ultima caratteristica del sistema totalitario: solo coloro che si accordano col modo giusto e naturale di vedere la vita possono avere diritto all'esistenza e essere riconosciuti come persone.



Tecniche in uso presso alcuni gruppi del potenziale umano

Veniamo ora ad alcuni esempi che ci illustreranno brevemente come la catarsi e le tecniche finora descritte rientrino nell'armamentario di alcune sette del potenziale umano.

Partiamo dal caso del L.D.P. (Life discoveries Principles). Uno dei primi corsi di questo gruppo si chiama Sales Dynamics (in italiano Comunicazione e Vendita) e viene svolto durante un fine settimana. Tra le tecniche in uso la più importante consiste in un esercizio di proggressivo rilassamento con la seguente regressione a eventi traumatici che vengono abreagiti.

Questo corso risulta propedeutico al successivo che è ancor più coinvolgente sul piano emotivo. Si chiama D.B.M. (Dynamic Business Management) e promette agli allievi di diventare Leader di se stessi, dell'affare (business) più importante, la propria vita.

Il corso dura 4 giorni full-time e si svolge in genere in un albergo. I partecipanti sono tenuti a sottostare a rigide norme di comportamento e viene scoraggiato l'istaurarsi di un qualsiasi rapporto di amicizia. Anche il permesso per andare in bagno deve essere richiesto, non c'è un attimo di privacy e i pranzi sono consumati a orari sfalsati.

Una volta che sono state individuate le aree problematiche di ciascun partecipante, l'istruttore chiama a uno a uno gli studenti chiedendo loro di partecipare a uno psicodramma durante il quale dovrebbero rappresentare davanti agli altri eventi e situazioni che condizionarono la loro vita e li fanno tuttora soffrire. Lo psicologo Maurizio Antonello racconta dei casi francamente agghiaccianti:

"1°. Una donna confessa di aver abortito. Viene denudata e posta in mezzo alla sala con una bambolina in mano. Nel contempo viene diffuso il suono del cuore che batte mentre una collaboratrice legge una poesia che parla di un bambino mai nato che si rivolge alla sua mancata mamma. In questa poesia egli descrive il suo aspetto, mentre una seconda collaboratrice posta dietro alla corsista — ne sottolinea le possibili somiglianze con la malcapitata.

2°. Un uomo dice di aver avuto relazioni con svariate donne e fatto l'amore di gruppo, nonché usato sostanze stupefacenti. Deriso, mortificato e offeso, egli inizia a raccontare bugie e si rifiuta di rispondere alle domande dell'istruttore. Questi perde la pazienza e lo prende a schiaffi.

3°. Una donna (farmacista) non riesce ad avere buoni rapporti con la madre. Viene fatta vestire da bambina e le vengono dati in mano dei giocattoli, quindi viene derisa e mortificata." (Maurizio Antonello, Le psicosette, in "Sette e Religioni", Gris, Numero 7, Luglio-Settembre 1992 Bologna, p. 400)

Un altro gruppo che fa uso di tecniche catartiche e autoritarie si chiama EST (Erhard Standard Training). Il gruppo fu fondato — guarda caso — da un ex scientologo, un tale Werner Erhard che sarebbe poi lo pseudonimo di John Paul Rosenberg. Nei suoi seminari si possono ritrovare echi delle teorie Hubbardiane, per esempio i patterns comportamentali derivanti da traumi passati che finiscono col minare lo scopo fondamentale dell'individuo, sopravvivere. Uno degli slogan del movimento è "Tu se i Dio nel tuo Universo".

I corsi si svolgono durante i fine settimana e presentano un evidente controllo del comportamento dei partecipanti come nel caso del D.B.M. descritto poco fa.

Gli esercizi principali sono:

1. Esercizi meditativi che somigliano a una rielaborazione di procedimenti scientologici:

"Dopo che ci fu detto di chiudere gli occhi e di rilassarci, ricevemmo istruzioni per ritmare in un certo modo il nostro respiro; poi ci vennero impartiti, con garbata intonazione, una serie di comandi come i seguenti: «Localizzate uno spazio nel vostro piede destro.. Bene, grazie»; «Proiettatevi nello spazio!... Bene, grazie». E così via. Sul finire della giornata noi eravamo già entrati, immaginativamente, in almeno 35 di tali spazi particolari, fino al comando finale che fu quello di esplorare lo spazio in generale: «Impossessatevi del suo colore, sapore, durezza, ampiezza e forma!». Insomma, noi dovevamo, in altre parole, «raggiungere ed esperimentare» gli aspetti fisici di un regno mentale immaginario." (K. Garvey, La mia esperienza in «est», in "Sette e Religioni", Gris, Numero 8, Ottobre-Dicembre 1992 Bologna,p. 500)

2. Processo paura.

Di volta in volta vengono chiamati sul palco cinque studenti che devono rimanere semplicemente davanti al gruppo: "Frattanto, il Trainer e il suo assistente comincia ad aggirarsi all'intorno con atteggiamento provocatorio, lanciando insulti e oscenità contro gli individui che sono sul palco. Quelli di loro che reagiscono in qualche maniera vengono trattati ancor più duramente.

I Trainers hanno ovviamente precise idee da inculcare con violenza dentro di noi. Prima fra tutte, questa: che i nostri «atti pietosi» devono essere messi in mostra davanti a tutti. Essi sottolineavano tutti gli aspetti della nostra condotta, specie quando qualcuno di noi dava segni di difficoltà emotive. [...] «Guardate, gente!» gridava il Trainer, «Guardate di che cosa è fatta la vostra umanità! Guardate voi stessi! Perché ciò è precisamente la condizione in cui i vostri atti vi hanno ridotto! Questo «sacco di pelle» di cui voi tanto vi preoccupate e che voi tanto coccolate perché possa avere qualche «fottuto intrallazzo» con un altro simile «sacco di pelle», ecco ciò che siete!».

Lo scenario vivente che noi avevamo davanti agli occhi e che il Trainer ci additava a sostegno delle sue affermazioni, era costituito da casi come i seguenti: una giovane donna, ridotta a uno stato quasi animale, che grugniva verso il gruppo, agitando le mani come fossero zampe; un uomo che piangeva per la paura, tremando in modo incontrollabile; alcune ragazze che si lamentavano singhiozzando, con i volti contorti in modo indescrivibile; un giovanotto che, con aria stupefatta, sembrava tentasse di sfuggire a quella realtà." (Id., ibid., pp. 493-494)

Le tre fasi dell'indottrinamento

Concludiamo questo capitolo con un modello tratto dagli scritti di Clark e Hassan, che ci aiuterà a descrivere le tre fasi principali che portano alla conversione.

Queste tre fasi possono essere ricapitolate in:

1. Destrutturazione

2. Cambiamento

3. Ristrutturazione

Queste tre fasi possono sono equiparabili alle tre fasi dei riti di passaggio.

In effetti, l’iniziazione tribale viene suddivisa da Arnold Van Gennep in tre fasi: la separazione, la reclusione e infine la gestazione dell’essere nuovo, questi tre momenti vengono definiti da Philippe-Emmanuel Rausis come: “rottura, per il momento di distacco dall’ambiente familiare, chiusura per il periodo di formazione in segreto; investitura per l’ultima fase nella quale l’iniziato si vede investito di un ruolo preciso nel quadro della sua comunità.” [Philippe-Emmanuel, Rausis, L’iniziazione, op. cit., p. 53)

Scrive Di Fiorino: "Nella periodizzazione operata da Clark (1981) il primo stadio consiste nel controllo della motivazione e nel tipico processo di spoliazione. [...] La seconda fase prevede il controllo della reazione, il training e l'identificazione. L'adepto viene sollecitato ad adottare le idee, le pratiche e i comportamenti approvati dal "nuovo culto".
La terza tappa è quella del controllo normativo e del rinascere del nuovo "sé", [...] L'individuo ha così acquisito un nuovo sé, sostenuto da una nuova visione del mondo, uno speciale linguaggio, ruolo, attività, norme e relazioni sociali." (Mario Di Fiorino, L'illusione comunitaria, Moretti & Vitali, Giugno 1998, p. 58)

Nella prima fase vengono in aiuto l'utilizzo di tecniche per l'induzione di stati di coscienza alterati. È ben noto infatti che tali stati contribuiscono notevolmente alla destabilizzazione e alla destrutturazione delle strutture coscienti e dei modelli del mondo dell'adepto che, per comprendere la natura delle esperienze insolite e sconcertanti che sta sperimentando deve necessariamente affidarsi alle spiegazioni del culto religioso. Potremmo paragonarli a quelle che Franz Alexander (1956) chiamava "esperienze emozionali correttrici" tramite le quali si può avviare agevolmente la fase di costruzione di una nuova visione del mondo.

Il tentativo di produrre esperienze mistiche è un elemento importante per la coesione del gruppo carismatico che aspira alla realizzazione spirituale promessa dal leader e fugacemente intravista durante gli esercizi proposti dal culto. Si può verificare inoltre una certa assuefazione nei confronti di queste tecniche che comportano nella maggioranza dei casi una temporanea alleviazione del disagio. (Marc Galanter, Culti, SugarCo Edizioni, 1989 Carnago (VA), p. 110).

Tra l'altro le pratiche che mirano ad allargare lo stato di coscienza ordinario o a far esperire stati di coscienza alternativi, possono determinare l'insorgere di un nuovo paradigma cognitivo.

In seguito a una prima destrutturazione dello stato di coscienza (catarsi) si verifica una ristrutturazione e una riorganizzazione secondo una nuova configurazione gestaltica.

Poiché ad ogni stato di coscienza corrispondono diverse configurazioni della realtà, tali pratiche possono determinare una esperienza del mondo completamente diversa alla precedente (la realtà viene strutturata nell'atto conoscitivo).

Questo è ciò che avviene nell'ipnosi le cui fasi possono essere schematicamente rappresentate in:

1. Fissazione dell'attenzione

2. Depotenziamento degli abituali schemi di riferimento e sistemi di credenze

3. Ricerca inconscia

4. Processo inconscio

5. Risposta ipnotica

(Milton H. Erickson, Ernest L. Rossi, Ipnoterapia, Astrolabio, Roma 1982, p. 20)

Se noi abbassiamo i meccanismi di difesa e disorientiamo l'adepto con tecniche di confusione i suoi schemi di riferimento precendenti verranno conseguentemente depotenziati. Anche la fusione col gruppo, le confessioni, la perdita della privacy comportano una prima fase di destrutturazione e con-fusione con gli altri membri a cui dovrà seguire l'indottrinamento (il cambiamento) che equivale ai punti 3 e 4 dell'induzione ipnotica. La dottrina del gruppo sarà svelata gradualmente partendo dai dati immediatamente verificabili: "Il materiale che andrà a formare la nuova identità viene elargito gradualmente, un pezzetto alla volta, al ritmo che si ritiene giusto perché quella persona possa assorbirlo. La regola è: "Rivela a chi ti ascolta solo quanto è in grado di accettare" (Steven Hassan, Mentalmente liberi, Avverbi edizioni, 1999 Roma, p. 107).

Le aspettative del gruppo vengono interiorizzate dall'adepto e lo dirigono verso quel particolare tipo di esperienze soggettive che si insegna che debbano presumibilmente verificarsi durante lo stato alterato; il meccanismo perciò si autoconvalida tramite un circuito di feedback retroattivo.

Inoltre l'adepto desidera essere un buon soggetto — il che tra l'altro ne confermerebbe l'evoluzione personale — e ha notevoli aspettative nei confronti dei procedimenti offerti.

Con l'ulteriore coinvolgimento si passa alla fase di ristrutturazione. L'adepto ha imparato la dottrina, a seguito il training e ha acquisito i comportamenti accettati dal gruppo, a questo punto gli viene fornita una finalità esistenziale e viene inserito operativamente all'interno del gruppo. Se nella seconda fase poteva pensare a un semplice coinvolgimento in vista di un miglioramento personale, in questa fase sembra quasi inconcepibile la vita senza il culto, l'individuo ha acquisito un nuovo sé.

In questa fase si tenta di coinvolgere l'adepto in modo esclusivo: "Notevole è poi la pressione che viene esercitata sul nuovo adepto affinché intesti il conto bancario e i suoi averi al gruppo. Al di là del mero scopo di lucro, ciò va incontro a due diverse esigenze. Innanzitutto, il fatto stesso di donare risparmi di una vita costringe una persona ad aderire anima e corpo alla nuova ideologia. Sarebbe fin troppo doloroso dover ammettere di aver commesso un errore. In secondo luogo, neutralizza ogni eventualità di fuga dal gruppo, dal momento che la sopravvivenza finanziaria nel modno esterno sarebbe pressoché impossibile. [...] È tipico che il nuovo membro venga assegnato ad attività di proselitismo appena ciò sarà possibile. Le ricerche di psicologia sociale hanno dimostrato che nulla consolida il credo di una persona a tal punto e così velocemente quanto il cercare di vendere le proprie convinzioni ad altri. Fare nuovi proseliti contribuisce a cristallizzare in fretta l'identità che il culto ha affibbiato all'individuo." (Id. ibid., p. 111)

In virtù della dissonanza cognitiva, una volta che la fase di inddotrinamento è completata "i membri possono soffrire di angoscia ogni qualvolta sono portati a pensare negativamente alla loro affiliazione" (Marc Galanter, Culti, SugarCo Edizioni, 1989 Carnago (VA), p. 165)

Si spiegano allora come comprensibili tutte le manovre regressive o totalitarie che vengono poste in essere in una setta, si tratta di espedienti per evitare il disagio e per mantenere la coesione del gruppo. Perché non crolli il sistema risulta necessaria la censura e il controllo dell'informazione in entrata, una certa capacità di distorsione della realtà che può trasformarsi in narcisismo onnipotente, la scissione e la proiezione dell'aggressività su nemici esterni.

anna
22 giugno 2007 0:00
Per Patrizia:
mi amareggia il fatto che tu ti permetta di dare giudizi sul mio modo di ragionare....e appellativi tipo "tesoro mio" sono semplici sfoghi provocatori che lasciano il tempo che trovano a cui non voglio nemmeno rispondere!
Mentre risponderò volentieri a chi vorrà confrontarsi con intelligenza, pacatamente e nel rispetto di chi la pensa diversamente e credo che questo debba essere il vero scopo del forum.
Anna De rossi

Marcello
22 giugno 2007 0:00
A Patrizia
A questo punto vorrei dire anche la mia opinione….
Innanzitutto mi presento mi chiamo Marcello e sono un “famigerato” Cliente AMICO (non avrei mai immaginato di dover intervenire in un Forum per difendere me stesso e le mie scelte, in quanto sono nel pieno delle mie facoltà mentali). Probabilmente per potermi spiegare dovrei avere molto più tempo, ma approfitto dei momenti di pausa, in quanto devo lavorare, per esprimere il mio dissenso ai tuoi sproloqui.
Vorrei innanzitutto (per quanto possibile e per quanto tu voglia realmente ascoltare) smorzare i toni su questo argomento (anche se alcune affermazioni mi hanno un po’ indisposto), che purtroppo stà assumendo contorni ridicoli.
Vedi Patrizia… ho cercato di mettermi nei tuoi panni e posso anche capire sotto alcuni aspetti la tua preoccupazione, d’altronde di questi tempi se ne vedono di tutti i colori. Ma vorrei per quanto possibile cercare di farti capire che la formazione e lo sviluppo della qualità personale, non ha nulla a che vedere con le “psicosette o psicoterapie”.
Io ho fatto “Corsa nella Luce” nel Febbraio del 2003, e sento di essere sempre rimasto me stesso.
Nessuno mi ha fatto il “lavaggio del cervello”, nessuno mi ha imposto ulteriori corsi o approfondimenti, nessuno si è intrufolato nella mia famiglia (la mia famiglia d’origine è composta da padre “86 anni” , madre “82”, fratello e sorella che non hanno fatto il corso in quanto non lo ritengono necessario, ma non per questo è cambiato qualcosa nei rapporti con la mia famiglia, anzi al massimo sono migliorati in quanto io mi sono posto in discussione e ho modificato la modalità di rapportarmi con loro), nessuno mi ha emarginato o redarguito perché non ho fatto “proseliti”.
Ho un rapporto ottimo con alcuni dei “Clienti AMICO” (in quanto persone disponibili e cordiali) e un rapporto meno buono con altri “Clienti AMICO” (ma riconosco che io mi propongo in modo meno disponibile e cordiale), esattamente come avviene nella vita di tutti i giorni quando ci rapportiamo con altre persone che incontriamo nella nostra vita privata o lavorativa.
Penso che Tu stia esagerando (e non riesco a comprenderne qual’è il VERO MOTIVO) quando affermi che siamo tutti un gruppo di INVASATI, probabilmente con nessuna capacità di raziocinio e di scelta.
Per rispondere invece alle tue allusioni sullo staff Gruemp o meglio le persone che Tu definisci in modo abbastanza grottesco ed ironico come s.p.a.c.c.i.a.t.o.r.i, direi che innanzitutto sono dei PROFESSIONISTI (e non guru o predicatori), PREPARATI (e mi posso permettere di dirlo in quanto sono oltre 22 anni che lavoro nel campo commerciale seguendo varie esperienze formative con diverse società, verificando sul campo la preparazione di formatori di ogni genere), DISPONIBILI, sicuramente CARISMATICI, DETERMINATI, COERENTI e devo dire che in tutte queste qualità non ci vedo nulla di così grave o pericoloso da doverne stare lontani. Sicuramente altre persone potrebbero avere un'altra impressione. Ognuno di Noi può risultare poco piacevole a qualcuno, ma non per questo ci si può permettere di insultarlo o ledere la sua immagine professionale, del resto mi sembra che Tu non sia nella posizione di poter giudicare l’operato di queste persone.

Sai Patrizia conosco alcuni dei tuoi fratelli e anche tuo padre (non molto bene ma li conosco), e devo dire che quando ho l’occasione di fermarmi a fare due parole con loro non mi sembrano così “ fuori di testa”, anzi mi permetto di dire che hai una gran bella famiglia. Ho sempre apprezzato la determinazione e l’impegno di tuo padre, per avere costruito in una vita una famiglia così numerosa ed una azienda di tutto rispetto.
Probabilmente hai scambiato la loro euforia e felicità per aver riscoperto alcuni particolari della loro personalità, o per essersi permessi ( a fin di bene) di condividere con Te una esperienza che a loro è piaciuta. Cosa c’è di male in tutto questo?
Tu insinui che qualcuno stà cercando di portar via i soldi alla tua famiglia… (vedi l’allusione del bilancio nella cartellina Gruemp), ma sei veramente sicura delle affermazioni che fai? Non potrebbe essere che tuo padre abbia messo i fogli del bilancio all’interno di una cartellina che fatalità era quella della Gruemp? Se non lo sai… ma ne dubito…i bilanci delle società di capitali sono pubblici e reperibili da chiunque in qualsiasi momento, quindi ritengo del tutto fuori luogo questa tua allusione!!!

Mi dispiace se qualcuno della Tua famiglia ti ha detto che “la sbagliata sei TU”, ma questa affermazione la devi chiarire con i tuoi cari, e di una cosa sono certo, non è una frase dettata da Gruemp.
Quindi secondo me dovresti affrontare in maniera più profonda, le modalità con le quali ti comporti con la tua famiglia, in quanto se sei così pungente come ti stò conoscendo sui forum, penso che non sia facile parlare con te se non si ha lo stesso punto di vista.
Penso seriamente che stai investendo troppe energie inutilmente per fare una crociata contro GRUEMP. Per cosa? Qual è lo scopo? OPPURE VUOI DIVENTARE PROTAGONISTA NEL WEB?

Corsa nella Luce la definisco una importante esperienza formativa, che mi ha aiutato a fermarmi, prendendomi del tempo, dai ritmi estenuanti di lavoro al quale ero sottoposto, un momento “tutto mio” per fare chiarezza sulla mia realtà di vita, un modo per ripristinare i miei valori (e non quelli altrui o come insinuato quelli di Gruemp).
Quindi se molte persone che hanno fatto questa esperienza formativa, come il sottoscritto, e ne hanno tratto dei benefici apprendendo strumenti utili a migliorare alcuni aspetti della propria vita, mi spieghi qual è il problema?
E se qualcuno come Don Juan (o come lo definisci tu Grande Stregone) invece di limitarsi ad esprimere la propria opinione sull’esperienza in modo serio su questo forum, ha cercato solamente di ridicolarizzarla (atteggiamento direi “poco maturo”), mi viene da pensare che persone di questo tipo avevano e hanno tuttora sempre e costantemente un atteggiamento negativo e superficiale anche dopo il corso. Quindi come si vuole dimostrare Gruemp non fà miracoli.
Diciamo che nella società di oggi, è molto più semplice distruggere e demonizzare chiunque, piuttosto che essere realmente oggettivi e almeno un po’ costruttivi.
Dare le colpe agli altri è sempre stato facile… fino da quando eravamo bambini.
Dai Patrizia facciamo le persone serie ed intelligenti... lo sai molto bene che stai esagerando ed ingigantendo questa tua “crociata”.
Continuo a ribadirlo…. Qual è il VERO PROBLEMA?

Scusami vorrei farti un’altra domanda (sempre se ti và di rispondermi)… Sono curioso perché mi sembra che tu abbia molto tempo disponibile e a tutte le ore. Ma che lavoro fai? Di cosa ti occupi?

Ma torniamo al motivo per cui ho voluto investire del tempo per risponderti.

Perché non ti piacciono i POOH? Non hai forse mai visto il Festival di Sanremo? Non vorrai mica dirmi che le persone si fanno “IMBAMBOLARE” da delle semplici canzoni?
Mi sento umiliato ed etichettato come incapace “ di intendere e di volere”, come lo stai dicendo a tutti ( e sono tanti… credimi) coloro che hanno partecipato a questa esperienza formativa…. e questo mi fa INCAZZARE PARECCHIO.
Forse non ti sei ancora resa conto che MI STAI OFFENDENDO… e come ME penso tante ALTRE PERSONE che non ti hanno mai importunato, parlato, sentita e conosciuta.
Quindi dovremmo FIDARCI di te e delle tue affermazioni?

SCUSAMI so che con queste mie affermazioni non stò più smorzando i toni… ma per un momento ho perso la mia TOLLERANZA, perché stanco nel rileggere i contenuti dei tuoi interventi.

Per concludere se mi permetti, vorrei darti un consiglio. Attenta a formulare ipotesi surreali di incassi esorbitanti ed accuse diffamatorie alla Gruemp ed ai suoi Clienti.
Quando NON SAI ( e pensi di sapere) e NON HAI IL CONTROLLO (e pensi di averlo) dei dati in tuo possesso, dovresti fare attenzione a non dover pagarne un conto economico in futuro. Fermati finchè la situazione non degenera, perché potresti essere tu a pagarne i danni, sia morali che economici.

Attendo perlomeno le tue scuse personali. Dopodiché se vuoi possiamo parlare e confrontarci.

Marcello Gatto (Cliente AMICO)
lauraTV
22 giugno 2007 0:00
Mi chiamo Laura, ho frequentato e frequento tuttora i corsi di Gruemp e dopo aver letto i messaggi del forum desidero portare anche la mia testimonianza.
Quando mi sono iscritta al corso qualche anno fa l’ho fatto perché serenamente mi è stato spiegato e consigliato da mio fratello, al quale sono grata di non essere entrato troppo nei dettagli dello svolgimento: forse se avessi avuto le “informazioni tecniche” come vengono passate in questi messaggi sarei stata dubbiosa e perplessa e non avrei avuto l’opportunità di fare questa esperienza ( per fortuna a me nessuno ha parlato di angeli o di terapie che ti cambiano la vita).
I corsi Gruemp mi hanno dato una mano ad approfondire e gestire alcuni aspetti difficili della mia realtà di vita, questo senza però rendermi dipendente o compromettere i rapporti con famigliari e amici, anzi! Nel tempo poi ho avuto il piacere di scoprire quanto potevo stare bene, se solo sceglievo di ascoltarmi, dare retta a ciò che sentivo ed evitare forti condizionamenti esterni. Per me è stata dunque un’esperienza efficace (anche per i risultati conseguiti professionalmente)e non ho sentito il bisogno di indagare sulla didattica o sui titoli accademici dei formatori.
Mi dispiace per le situazioni famigliari difficili, posso immaginare che sia dura, quando arriviamo a parlarne nel forum è perché probabilmente non sono state trovate altre strade migliori in precedenza.
Desidero anche comunicare che mi sento avvilita mentre leggo delle “informazioni” su Gruemp che reputo fuori posto o comunque non nel giusto contesto: io ho consigliato e consiglio il corso Gruemp perché lo ritengo utile, interessante ed efficace, e dato che nessuno mi ha presa per i capelli o usato formule magiche perché io mi iscrivessi, continuerò serenamente a parlarne con chi è in grado di valutare ciò che dico semplicemente per il significato che ha, senza travisare…
Buona fortuna a tutti! Laura (TV)
GRUEMP
21 giugno 2007 0:00
GRUEMP: Caro donjuan, sono il rappresentante legale di GRUEMP e penso che, solo per conoscere come stanno le cose, non si investono 2.800€ !!! Dovrei quindi conoscerti dato che “dici di essere nostro cliente”? Mah …. avresti almeno potuto firmarti con nome e cognome e non nasconderti dietro un semplice pseudonimo! Avresti potuto esprimere liberamente il tuo pensiero anche prima e se il corso non ti piaceva potevi andartene liberamente; se invece sei venuto “su commissione”… allora è un altro discorso pregiudizievole e preconcetto in partenza. Comunque, vorrei approfittare dell’opportunità che mi dai per chiarire, in breve, a beneficio tuo e di tutti, alcuni elementi formativi che proponiamo durante il seminar in questione e che tu distorci e travisi arbitrariamente e ad arte.

Donjuan: “Vi sto dicendo che fate bene a preoccuparvi perche' quello che fanno trova molte similitudini con il lavaggio del cervello! “
GRUEMP: Lavaggio del cervello ????? FALSO ! Assolutamente falso ! Sei assolutamente fuori strada donjuan! Il nostro obiettivo formativo mira sempre e incondizionatamente all’autonomia delle persone ed a stimolare la piena padronanza di sé. Dove eri mentre spiegavamo questi concetti nelle fasi preliminari ?

Donjuan: “in breve: aria di mistero e leggende che si sentono su questo corso”
GRUEMP: Le leggende esistono su tutto e in tutti gli ambiti, ma le leggende, appunto, non sono fatti reali ma fantasiose ipotesi

Donjuan: “e quanto sia miracoloso”,
GRUEMP: noi non abbiamo mai promesso nessun miracolo, chi li chiede lo dichiariamo non predisposto e lo invitiamo a non partecipare restituendogli quanto dovuto.

Donjuan:” ti fanno fare un test molto lungo che serve ad inquadrare la tua personalità, il tuo "tipo psicologico" ti viene detto di fare come ti si dice , che tutto ha un senso.”
GRUEMP: Effettivamente viene fatto un test “tra i più qualificati al mondo” ed elaborato dal nostro psicologo iscritto all’ordine per comprendere un po’ meglio con chi avremo a che fare per 5 giorni. Tutto infatti ha un senso, che viene anche sempre spiegato in itinere ai partecipanti, a differenza delle varie improvvisazioni di cui si parla e che riguarderanno altri.

Donjuan:” “Fatto il test scelgono loro il compagno di stanza,”
GRUEMP: prima di arrivare al corso cerchiamo semplicemente di intuire delle combinazioni di compatibilità possibile in modo da non disturbare nessuno, uomini con uomini e donne con donne, forse tu volevi essere messo in camera con una donna?

Donjuan:”ti viene chiesto di consegnare il cellulare, libri, riviste , farnaci lettori cd ecc.”
GRUEMP: io personalmente spiego da oltre 11 anni ai partecipanti i due motivi che stanno alla base di tale invito per poter usufruire del servizio di custodia dell’albergo:
1° motivo di carattere organizzativo: non tutte le camere dell’albergo hanno la cassaforte e siccome l’hotel ha un’impresa esterna per le pulizie è bene che gli effetti personali vengano riservatamente (con busta personale identificativa) tenuti nella cassaforte centrale dell’albergo, anche a scanso di fraintendimenti con il compagno di camera. I medicinali vengono preventivamente messi in una busta personale e consegnati dallo staff agli orari indicatici dai partecipanti, azione preventiva per evitare che una persona presa dal seminar si dimentichi di prendere dei farmaci la cui assunzione sovrintende alla loro salute fisica. Nessuno ha mia reclamato alcunché, inoltre si appone la propria firma sulla consegna, su orari e posologia. Inoltre oggetti quali catenine, collane, anelli possono risultare, in qualche semplice esercitazione esperienziale, di intralcio o ferire qualcuno, oltre ad essere smarriti durante il soggiorno. Logicamente tutti gli effetti vengono regolarmente riconsegnati al termine del seminar
2° motivo di tipo formativo: per aumentare la possibilità di concentrazione dei partecipanti su ciò che si andrà a fare insieme e per evitare che siano disturbati durante il lavoro. In ogni momento è sempre stato possibile sia ricevere, sia fare telefonate ritenute dal partecipante necessarie e indispensabili utilizzando i telefoni dell’albergo che, tra l’altro, si trovano in tutte le camere.

Donjuan:”poi cominciano con le regole da caserma: non si parla se non interpellati, mai! neppure con il proprio compagno di stanza se uno sbaglia sarà punito il compagno”.
GRUEMP: Premesso che non vengono date regole da Caserma, ma semplicemente delle semplici indicazioni di comportamento, preciso che per poterti rispondere mi servirebbe l’ora che ogni volta utilizziamo per spiegare con precisione, per filo e per segno, agli allievi lo scopo e l’utilità di tali regole. Cerco di essere sintetico: proponiamo alcuni comportamenti che stimolino l’autodisciplina per cercare di mettere ognuno nelle migliori condizioni possibili di riflettere e di concentrarsi sul corso e sulle sue aspettative. Il nostro non è un corso baraonda come altri sui carboni ardenti o similari che stordisce le persone. Semplicemente alcuni indicazioni comportamentali favoriscono una convivenza civile, educata e rispettosa della soggettività di ognuno, oltre a favorire l’apprendimento formativo. Come tu dovresti aver riscontrato comunque in camera se fai lo zero, chiami chi vuoi e quando vuoi e se vuoi parlare, come sempre accade, parli comunque. Non parliamo mai di punizione, ma semplicemente di penalizzazione formativa che diventa eventualmente, durante il corso, un richiamo verbale al rispetto di queste indicazioni per favorire sia il lavoro di gruppo che le riflessioni individuali, spiegando che il non rispetto di queste può svantaggiare il compagno di camera che nei momenti di pausa magari stà riflettendo su se stesso.

Donjuan: “ci si sistema in una sala grande con un tavolone verde a ferro di cavallo, ognuno ha un posto assegnato con il proprio nome scritto davanti,”
GRUEMP: questo succede in centinaia di altri corsi di formazione: un ferro di cavallo, il nome sul tavolo, un panno verde ……. cosa c’è di strano? se l’albergo avesse i panni gialli li useremmo gialli….

Donjuan: “aria di mistero, un po di paura viene introdotto il leader/guru [...].”
GRUEMP: Leader/Guru [...]???? Ma stai scherzando ??? [...] un Guru ???? [...] si presenta ai partecipanti all’inizio di ogni corso come formatore e coach quale egli è; non è certo un guru!!! Da oltre 25 anni di onorata carriera formativa non fa nulla per esserlo! Sicuramente è un leader per la sua esperienza e competenza nella comunicazione e nella motivazione degli adulti e leader, se conosci il significato della parola, è semplicemente un termine di uso comune per indicare “una persona che tende a guidare-condurre-orientare una situazione mediante il processo di comunicazione”, in questo caso un corso di formazione. L’ambiente è tranquillo e sereno, la paura sarà stata il tuo stato d’animo interiore, noi non mettiamo niente dentro le persone, ma facciamo eventualmente emergere ciò che hanno già dentro di loro, concetti dell’educazione e della formazione che sono trattati e ampiamente utilizzati in ambito formativo a tutti i livelli.

Donjuan:”guarda tutti negli occhi sostenendo lo sguardo, dice di vedere in noi un sacco di emozioni negative , di robaccia, spiega che noi nasciamo puri, ma poi gli eventi, le persone ci insozzano, usa parecchie parolacce pure, il santo.”
GRUEMP: [...] spiega e introduce il corso per oltre 2 ore, parlando tra le moltissime cose delle difficoltà che le persone, lui compreso, possono vivere nella loro vita spiegando come stà scritto in tonnellate di libri di ogni ordine e ambito, che spesso finiscono con il bloccare le nostre potenzialità positive di persone adulte, diminuendo la nostra percezione di qualità personale in efficacia ed efficienza.

Donjuan:“fa una metafora di un'anfora pulita che si riempie di porcherie, ma lui vi porrà rimedio”.
GRUEMP: L’anfora non si riempie di niente e lui non pone rimedio a niente, come centinaia di altre persone possono testimoniare, spiega semplicemente che quel “contenitore”, così lo chiama, può rappresentare un contenitore che racchiude le nostre potenzialità positive, tra l’altro è vuota dentro e semplicemente viene utilizzata come metafora, modalità questa ampiamente usata in formazione per sintetizzare un concetto più ampio. Poi spiega anche che ognuno verrà stimolato a cercare di comprendere, con il nostro supporto, quali aspetti delle proprie modalità di comunicazione che incidono anche sulla propria motivazione personale bloccano un rapporto positivo e costruttivo con gli altri. Ti sei proprio dimenticato di tutto donjuan!? Hai mai sentito parlare di sette che stimolino ad avere rapporti di comunicazione più positivi con gli altri superando alcuni pregiudizi e preconcetti che sono dannosi alla vita delle persone ? Non credo ! Infatti GRUEMP non è mai stata interessata se non a stimolare le persone ad avviare un processo formativo di apprendimento autodiretto dando loro delle indicazioni su come sia possibile, se si vuole farlo, imparare dalla vita stessa che è la vera maestra di tutti noi, formatori GRUEMP compresi.

Donjuan:“chiede di alzarsi in piedi a chi ha commesso: adulterio, violenze ,omicidi, uso di droghe , pratiche omosessuali e via di seguito.”
GRUEMP: “Via di seguito” è semplicistico e, come la metti giù tu, sembra ciò che non è. Spiego meglio: viene data la libera opportunità alle persone, dopo che si sono presentate tra loro e hanno avuto la possibilità di esprimere i motivi per cui sono lì e cosa si aspettano dal corso, di avere un primo momento di condivisione. Tale esercitazione prevede che noi leggiamo un elenco, verificato in anni di lavoro con gli adulti, su situazioni problematiche che possono essere vissute dalle persone con difficoltà e che spesso bloccano l’espressione di una comunicazione positiva con gli altri e quindi di riflesso mettono la persona in difficoltà nel rapportarsi con il suo contesto di vita. Ciò produce anche degli stati d’animo diversi in ognuno, visto che si parla di intelligenza emotiva riteniamo utile che le persone cerchino di iniziare cogliendo qualche spunto sul perché potrebbero provare alcune delle emozioni che provano nella loro vita, tutto qua. Chi vuole si alza e chi vuole rimane seduto. Non ho mai visto alcuna difficoltà in questo senso in nessuna edizione del corso.

Donjuan:“molte informazioni le hanno già, prese dalle confessioni dei tuoi parenti che hanno già frequentato il corso”, GRUEMP: FALSO, Falssissimo, questo è quello che credono i malfidenti come te! Ogni informazione sui partecipanti si conosce esclusivamente da quanto emerso nel colloquio preliminare di predisposizione e sulla base di quanto ognuno liberamente vuole esprimere durante il corso. Se poi tu sei rimasto colpito dalla nostra capacità di comprensione dei comportamenti umani ……… Scusami donjuan …. Ma facciamo questo lavoro da una vita e forse una certa competenza potresti anche riconoscerla.

Donjuan:“perchè oltre ai venti partecipanti ci sono altrettante persone poste dietro il tavolone che collaborano con lo staff, sono i rifrequentanti alcuni rifrequentano un po troppe volte, forse ci hanno preso gusto ad ascoltare i c....altrui o si sentono un po dei piccoli dei. in totale nella sala si e' circa 40/50 persone”
GRUEMP: “piccoli dei” ??? ma stai scherzando donjuan ???? Che si credano degli dei lo dici tu, anzi hanno il massimo rispetto dell’esperienza e dei partecipanti proprio perché ognuno è stato al proprio primo corso in qualità di partecipante, tra l’altro firmano anche loro sempre l’impegno di riservatezza nei confronti dei partecipanti cosa che facciamo proprio per evitare inutili e sgradevoli pettegolezzi sulle persone che partecipano. Il servizio di rifrequenza è un servizio offerto da GRUEMP appositamente per dare la possibilità a chi lo desidera di rivivere l’esperienza e di poter così rifocalizzare i propri miglioramenti dopo il loro primo corso, aiutando ognuno anche a porsi nuovi obiettivi relazionali e di personale motivazione. Ognuno si paga direttamente le sole spese di albergo, assiste al seminar, non collabora minimamente con GRUEMP e con lo staff. In alcuni frangenti, come tu stesso hai potuto verificare, se effettivamente ai partecipato ai nostri corsi, ci possono aiutare in alcune semplici azioni organizzative quali avvisare l’hotel di qualcosa o verificare che si sia tutti puntuali a pranzo e cena durante le pause dei break.

Donjuan: “continuo domani, è una cosa lunga.”
GRUEMP: Appunto donjuan !!! è davvero lungo spiegare un corso di 5 giorni che vorreste ridurre in poltiglia improvvisata. Mi auguro che le persone comprendano la differenza tra le distorsioni che stai manipolando a riguardo dei servizi della nostra società ed il reale significato che essi hanno, visto che anche le azioni più semplici e positive vengono travisate nei fini e nella loro utilità.

[...]

anna
21 giugno 2007 0:00
Anch'io 5 anni fa ho partecipato ai corsi tenuti da Gruemp e vi assicuro che in questi cinque anni non ho MAI sentito parlare di angeli e simili!!!
Ho trovato l'esperienza molto seria e da questa ho tratto degli ottimi risultati soprattutto per la mia crescita e miglioramento personale.
Sono sempre stata LIBERA di scegliere ed i corsi si sono sempre svolti nella piu' totale trasparenza, professionalità e RISPETTO delle persone.
Mi lascia perplessa che Patrizia sul forum del sito "Ce.S.A.P." riporti solo esposizioni di chi la pensa come lei e poi cerchi un contatto "oscurato", non visto; mi chiedo allora: dov'è il confronto libero, trasparente ed onesto? Chi trama?
Vorrei fare un'altra precisazione per Kiara: io non sono mai stata ammalata e ho frequentato i corsi Gruemp da sana e da sana ho continuato... chi ha mai parlato di terapia?
Preciso inoltre che nessun membro della mia famiglia d'origine ha preso parte a questi corsi ma ciò non ha minimamente intaccato i nostri rapport personali, continuiamo a frequentarci, ad amarci e stimarci reciprocamente come prima e forse di più.
A mio avviso sarebbe più utile a tutti che in questo forum si parlasse di più per esperienza diretta che per sentito dire e con questo mi complimento con chi riesce a trascorrere molto tempo scrivendo pagine senza sapere realmente di che cosa si sta parlando.
Anna De Rossi
donjuan
21 giugno 2007 0:00
per marco, caro AMICO ho fatto il corso che tu ci creda o no, ne ho fatti tanti altri ,con persone serie , tu a parte la gruemp quale esperienza hai in merito?
sono stato dritto sulla punta della mia sedia
con le mani sul tavolo come un bambino cattivo per tutto il corso, come hai fatto tu, sono stato alzato al cielo da tutti insieme che mi osannavano come hai fatto tu, ho cantato le loro sciocche canzoncine proprio come te.

per tutti :
documentatevi sulle tecniche di plagio, manipolazione mentale , lavaggio del cervello, fatelo accuratamente e poi confrontatele con quello che fanno quelli della gruemp , con calma poi parlate , sciocchi.

siamo in democrazia ma come mai Voi figli della luce pendete tutti dalle labbra dei [...]? quando cambia il leader? e sempre lo stesso? si fanno elezioni ?
accidenti mi viene in mente quel tedesco con i baffetti ridicoli , cosi' pieno di buone intenzioni.

CIAO
marco
21 giugno 2007 0:00
ha! ha!....visto che mi dai del ragioniere (e comunque ribadisco che lavoro nel commerciale e non per la gruemp) vedo che dimostri di avere ancora informazioni distorte. Per le persone che fanno il corso il costo è di 2800 € tutto compreso, (vedi mia mail precedente) le persone che rifrequentano pagano solo le spese di albergo (520,00€) che vengono versate al centro congressi.
LUCA
21 giugno 2007 0:00
PER PATRIZIA. Avevo detto che sarei andato a vedere il sito di questa azienda e rinnovo il ringraziamento per la segnalazione fattami. Io ho capito così : gli allievi pagano i 2.800€ full-optional e fatturati (ribadisco che è anche a buon mercato), gli altri che rifrequentano si pagano da soli solo le spese di albergo, lo trovo un ottimo servizio che tra l'altro non è nuovo nei corsi di formazione seri. Quindi dico che non sapete neanche leggere il sito di questi professionisti e avete zero in matematica.
PER DONJUAN
Caro anonimo avrebbe anche ragione quel Marco Mion che ti invita a prenderti le tue responsabilità, troppo comodo se sei loro cliente fare il furbetto. Io posso anche restare anonimo che non conosco nessuno di voi e sono capitato qui per caso.
PER I PRO-GRUEMP
Si nota subito la differenza tra le persone intelligenti e ogettive "quindi credo consapevoli" i negativi sobillatori, che non riescono a fare niente di meglio che andare contro ad altri invece che trovare risposte in se stessi.
PER ARTURO
Bravo, vedi che stai già inquadrando la faccenda, magari ci troveremo al corso insieme chi lo sà? Io lo stò valutando per Settembre...prima non riesco e tu?
PER GRUEMP
Mi auguro di conoscervi presto e così essere anch'io uno dei vostri clienti-amico; mi sembra che capisca anche un analfabeta che significa fare formazione insieme per migliorarsi oppure fare attività di miglioramento continuo. Mi sembra anche che sia anche un marchio depositato come scritto sul vostro legals.
Concetti che provengono dal mondod ella qualità aziendale e dal Kaizen giapponese, fantastico!!!
Luca
The Doctor
21 giugno 2007 0:00
Accidenti!!! "...invasione degli alieni...", "... una cellula impazzita sostituisce il dna delle cellule sane con il suo e in giro di poco tempo ti trovi la metastasi sociale.."; di cose allegre e divertenti in internet ne ho lette tante ma così divertenti non mi era mai capitato!!!

Patrizia... sei sicura di vivere in questo mondo? A dir la verità se vuoi potremo anche parlare di maghi e cavalieri o di folletti ed elfi; anche i vampiri e le streghe non sono poi così male, ma in effetti la cosa sarebbe meno divertente.

"Comitato Pro Gruemp" e "Comitato anti Gruemp"... oh oh... per cortesia di comitati ce ne sono talmente tanti manca solo che se ne creino altri due per far perdere tempo alla gente... abbiamo altri problemi ben più importanti a cui pensare nel corso della giornata!!!

Cari colleghi del forum, cosa volete che vi dica... penso che anche in questo caso internet venga usato a sproposito!!!

Patrizia, se ritieni che questa Gruemp vada contro la legge hai tutti gli strumenti per far valere i tuoi diritti; mettiti in gioco in prima persona, è troppo comodo parlar male solo per il gusto di farlo!!! Per cortesia non essere anche tu tra quelli che utilizzano male la rete per screditare qualcuno gratuitamente, l'ho sempre trovato molto scorretto.

The Doctor
patrizia
21 giugno 2007 0:00
Per Don Juan (Grande Stedone che sapeva vedere!):

messaggio ricevuto. scrivimi in privato all'indirizzo mail [email protected] che facciamo strategia di squadra per circoscrivere la [...] e salvare quel che possiamo. Alla peggio, ci facciamo un po' di risate tra di noi in privato.

Per Karen e Kiara BRAVISSIME state ponendo le domande giuste ... continuate così e anche per voi, scrivetemi in privato che così vediamo quello che possiamo fare assieme e risparmiamo energie preziose

Per il ragioniere di Gruemp, Marco:

comunque anche se fossero solo 1.900 netti per seminario ... con 50 partecipanti fanno 95.000 a botta ... non male come business, capisco tutto questo fervore nel difenderlo, peccato che ci siano anche i danni fatti da considerare ... e ci penserà il comitato anti-gruemp a presentarvi il conto

ci risentiamo presto
patrizia
marco
21 giugno 2007 0:00
Caro donjuan, visto che la metti su questo tono, ti chiedo:
come mai non hai approffitato dell' opportunità di interrompere il seminar visto che è previsto dal contratto che hai firmato per aderire al corso e oltrettutto ti ridanno indietro anche i soldi? Perchè non spieghi anche il significato di tutto questo? perchè non dici che prima dell'inizio del seminar vengono chiariti tutti questi punti?come mai non hai espresso i tuoi dubbi su quello che non hai capito o su quello con cui non sei daccrdo formalizzando un reclamo che gruemp avrebbe gestito attraverso il sistema di qualità? per quanto mi riguarda potresti anche essere una persona che non lo ha fatto e riporta fatti sentiti dire da altri. Infatti non c'è nulla da nascondere. asssumiti dla responsabilità di ciò che dici. State continuando a generalizzare e distorcere un' esperienza ricca di significati e che è stata utile a molte persone me compreso.
Ne approffitto per salutare un altro cliente contento e soddisfatto Emanuele Vangeri e proprio perchè sono convinto della validità dell'esperienza della serietà dei formatori e dello staff, mi unisco a lui firmandomi.

Marco Mion

Dimostra che non sei una bufala! come ti chiami? In che anno hai fatto il corso?
Paolo 1
21 giugno 2007 0:00
Patrizia (19/6/7), ti avevo consigliato di fare qualcosa per evitare che sparisca la tua quota di eredita', proprio perche' e' forse l'unico settore in cui sei parte in causa e possibile parte lesa, l'unico in cui i Carabinieri a norma di legge potrebbero darti ascolto.
Una volta esisteva il reato di plagio, poi fu abolito, e anche fra gli scienziati ci sono divergenze se sia possibile plagiare o no, e se con l'ipnosi si possa indurre qualcuno a fare cio' che non vuole oppure no, insomma l'argomento e' molto scivoloso.
Anni fa un quotidiano serio come il Corriere della sera parlo' piuttosto bene di Scientology, pur manifestando qualche riserva. In seguito Scientology subi' molti processi, ma non ricordo se e quante volte sia stato condannato. Se non violano la legge e' difficile opporsi. Una delle tecniche di Scientology e' fare un test della personalita' (c'e' anche online, gratis, con risposta automatica) e alcuni maligni sostengono che si "inventi" dei punti deboli e delle carenze psicologiche per indurre i malcapitati a mettersi nelle mani di Scientology.
Condivido la domanda fatta nel thread, a cosa serva Gruemp, cosa dia in pratica; tutti i pro-Gruemp stanno molto sul vago, dicono di sentirsi bene, beh, ma un rappresentante di commercio dopo un corso Gruemp di quanto aumenta le vendite? E un manager di quanto aumenta il fatturato?
Personalmente non ho subito particolari fregature da Scientology ne' altri dello stesso tipo, una volta negli anni Novanta Scientology pubblicizo' una seduta gratuita dimostrativa, si impegnavano a risolvere gratis uno dei problemi dell'individuo, per dimostrargli l'efficacia del metodo, incontrai un tizio venuto da Brescia in piazza Garibaldi a Parma, e li' in piedi avvenne la seduta, gli posi un problema scelto a caso, da risolvere, il tizio non ne venne a capo (come prevedevo e temevo) e alla fine dei 30' mi suggeri' di acquistare alcuni libri di Scientology per approfondire, al che gli risposi per le rime che era egli che avrebbe dovuto dimostrarmi l'efficacia del clearing di Scientology, non ero io a dover sprecare altro tempo e anche soldi per mettere alla prova cio' che evidentemente non funzionava. Certo il mio comportamento, un misto di possibilismo senza pregiudizi, ma anche si sana difficenza, comportamento che non richiede una intelligenza superiore, ma solo un minimo di buon senso e carattere, dovrebbe essere quello tipico di qualsiasi persona normale, ma non so come ci sono tanti che in situazioni analoghe ci cascano, forse perche' sono in un periodo brutto.
Comunque a chi va da psicologi (non sono medici, non dovrebbero curare) e psichiatri, consiglio di non "affidarsi" ciecamente, chiedere subito una diagnosi e una prognosi ben precise, se e in quanto tempo si impegnano a guarire o che miglioramenti possono far avere, non mi sembra sensato andare da un tizio, sdraiarsi su un lettino, e fare o non fare le bagiannate che si vedono al cinema, senza mantenere un continuo controllo e verifiche sui risultati del professionista che si paga. Soffrite di insonnia? Beh chiedetegli se e in quante sedute ve la puo' togliere. Se risponde che "non si puo' dire" andate altrove. Da un altro specialista, o al mare, che a volte serve di piu'.
Capita spesso di imbattersi in strada in giovani che invitano a riunioni dimostrative su lettura veloce e memorizzazione, una volta ci sono andato e mi sono portato dietro un dizionarietto di turco e ho sfidato il dimostratore a leggersi una pagina in 10 secondi e poi farsi interrogare sui vocaboli appresi, beh si e' rifiutato, ha detto che egli si limitava a mostrare che sapeva, grosso modo, quanto scritto su una rivista appena uscita (magari uscita una settimana prima, e anche un deficiente avrebbe fatto a tempo a studiarsela, grosso modo). Insomma una bella puzza di bruciato. Altre volte in strada ho provato a mettere alle strette quel tipo di venditori, ho chiesto loro se davvero si puo' preparare un esame universitario in 15 giorni, e quindi laurearsi in un anno e mezzo, hanno cominciato a balbettare, poi ho chiesto quanti anni avevano e se si erano laureati, risposta 27-28 anni e fuori corso ...
Scusate se sono duro, ma per non cascarci basta non essere completamente scemi.E se qualcuno ci casca, temo ci sia poco da fare per lui, un po' come accade coi drogati.
Paolo
arturo
21 giugno 2007 0:00
Ai pro gruemp voglio dire che almeno da Voi si leggono cose sensate. Mi sembrate davvero gente che vive con gli occhi aperti.
Commenti
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