Commenti
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hazzard 23 giugno 2007 0:00
ciao sono nuovo ho letto le vostre storie , e mi sono
accorto ke per fortuna non sono il solo a vivere
un'assurdita del genere , la gruemp ha [...] per bene
anche a dei miei parenti e amici di famiglia ,e pure a
parenti della mia compagna!!!!! alleggerendo il loro
portafoglio per ritornare a casa piu' rintronati di
quando sono partiti ,non si riesce piu' a comunicare con
loro ,perche' hanno sempre ragione loro e la loro dea
e' l'unica giusta!!!! e poi stanno solo con quelli
come loro , se non frequenti greump ti tagliano fuori in
qualunque modo facendoti passare tu per quello sbagliato e
non normale!!!! ciao capisco la tua situazione patrizia
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Consuelo Rota 23 giugno 2007 0:00
Carissima Patrizia ho avuto notizia solo da
poche ore di questa tua battaglia ......non voglio entrare
in merito a tutto ciò che ho visto scritto.....ognuno è
libero di esprimere la propria opinione, quello che non
condivido sono i toni e i modi. Non ho mai
partecipato a dibattiti in rete ………ma c’è sempre
una prima volta NO? Sono cresciuta, come tutti,
grazie e con, principi e valori che mi sono stati insegnati
dalla mia famiglia, e in seguito ne ho acquisiti di nuovi
grazie alla frequentazione di varie tipologie di persone,
nazionalità , culture, ceti sociali , idee politiche
ecc…... A 39 anni mi ritrovo con il mio
piccolo, ma a mio avviso sostanzioso, bagaglio di esperienze
tra le quali un problema di salute che ha occupato molto del
mio tempo (più di 10 anni). Di questa esperienza
ho colto il buono e il meno buono ma senza ombra di dubbio
ho imparato che l'uso delle parole senza un corretto
pensiero e analisi della situazione può essere DEVASTANTE
..!!!!.......... Ricordo perfettamente di quelle
persone " ... I buoni samaritani.....che tentavano di
sostenermi , ma in realtà non facevano altro che gettare
“legna sul fuoco” ........parlandomi delle esperienze
similari vissute da parenti, amici conoscenti......e
relativi particolari...... di cui in tutta onesta avrei
fatto volentieri a meno. Sostenitori solo della
loro necessità di emergere facevano a gara ( e non sto
scherzando ) a chi raccontava il fatto più
eclatante.........io ormai ero diventata solo il pretesto
per dare loro modo di poter finalmente sfoderare la loro
benevolenza . Fortunatamente al mio fianco ho
avuto anche altre persone più concrete, che non si sono
perse a raccontare fatti eclatanti o storielle da film
dell'orrore ma che si sono solo prese la briga di starmi
vicino e sostenermi anche e sopratutto con la loro
presenza...................bhè alcuni di loro sono proprio
clienti A.M.I.C.O e formatori GRUEMP Mi prendo a
questo punto la libertà di metterti in guardia
sull'utilità di avere così tanti sostenitori .
Incomincerei fossi in te a valutare l'idea di fare un
pò di pulizia nei RANGHI .........sai ho l'impressione
che i veri esaltati e invasati non siano i Pro GRUEMP
....... Ti chiedo scusa se contrariamente ad
altri clienti A.M.I.C.O non mi sento offesa da ciò che ho
visto scritto ma sai la mia cara nonnina …..nata contadina
e vissuta nella campagna di Bergamo ……ad accudire mucche
, maialini e galline ….mi ha insegnato che prima di dare
valore alle parole che sentiamo (o in questo caso leggiamo)
dobbiamo andare a verificare da quale bocca escono…e
aggiungeva sempre: “….. perché a volte le persone
parlano per prendere ARIA ……” Consuelo
Rota
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donjuan 23 giugno 2007 0:00
[...] SCRIVE COSI' SUL SITO CESAP: --Mi
risulta inoltre che, contrariamente a quello che la sig.ra
xxxxx vuol far credere, le difficoltà di rapporto
manifestate nei confronti del padre e della famiglia
esistano da ben prima la partecipazione degli stessi ai
nostri corsi di formazione. Nonostante infatti la
sig.ra xxxxxx si sia autonomamente investita del ruolo di
paladina difensore del padre e di altri suoi famigliari da
fantomatici condizionamenti perpetrati dalla nostra
società, mi risulta che né il padre, né gli altri sedici
parenti, che sono persone pienamente capaci e nel pieno
possesso delle loro facoltà mentali, condividano il
comportamento della sig.ra Patrizia. Preciso
infine, proprio per ribadire la carenza assoluta di corrette
informazioni da parte della sig.ra xxxxxx, che Gruemp non
utilizza nella maniera più assoluta tecniche di
condizionamento mentale, né tecniche di indottrinamento o
musiche evocative, tecniche da cui prende fermamente le
distanze, così come non utilizza “storielle dei sergenti
garibaldini” da emulare.-- HEI MA DOVE E
FINITO L'ALTO PROFILO DEONTOLOGICO, LA PRIVACY , IL
SEGRETO PROFESSIONALE LA SERIETA' LA
PROFESSIONALITA? DA QUANDO SEI DOTTORE?
TECNICHE ALL'AVANGUARDIA : IL LEADER
[...] COMINCIA LA SUA ARRINGA CON TONO AUTORITARIO "
C'E QUALCUNO QUI DENTRO CHE E' CONVINTO CHE LA
PROPRIA MERDA NON PUZZI?" CAVOLO CHE CLASSE CHE
AVANGUARDIA , CHE STRUMENTI FANTASTICI.
PUZZA ANCHE LA VOSTRA , E MOLTO X TUTTI SCUSATE
IL LINGUAGGIO MA MI ADEGUO A CHI HO DI FRONTE X FACILITARE
LA COMUNICAZIONE. Donjuan
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Arturo 23 giugno 2007 0:00
Maschio o femmina che tu sia ti stai proprio divertendo
vero? Sei forse una trans? Sono un "visitors" di forum
chat e blog. Lo faccio per professione (istituzionale e
legalizzata che vi sarà ben difficile rintracciare) vedi
quindi di capirmi bene Patrizia. Qualche malintenzionato
può fingere di interessarsi al tuo caso dandoti corda per
poi arrivare ad avere un incontro con te, appiccicarsi
addosso e poi... Sei un polo di negatività e rischi di
attrarre altra negatività. Ai pro gruemp ho già fatto
capire quello che dovevo e ai contro anche. Quello che mi
serviva l'ho ottenuto. Lascio il forum e vi seguo in altro
modo ancor più da vicino. Ciao ciao
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donjuan 23 giugno 2007 0:00
Comunque, se a qualcuno interessa , visto che sono libero di
fare ciò che voglio delle mie esperienze, posso postare la
sintesi di questo corso così "segreto".
chiedete e vi sarà dato!
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donjuan 22 giugno 2007 0:00
Donjuan scrive:“molte informazioni le hanno già, prese
dalle confessioni dei tuoi parenti che hanno già
frequentato il corso”, GRUEMP replica: FALSO,
Falssissimo, questo è quello che credono i malfidenti come
te! Ogni informazione sui partecipanti si conosce
esclusivamente da quanto emerso nel colloquio preliminare di
predisposizione e sulla base di quanto ognuno liberamente
vuole esprimere durante il corso. Se poi tu sei rimasto
colpito dalla nostra capacità di comprensione dei
comportamenti umani ……… Scusami donjuan …. Ma
facciamo questo lavoro da una vita e forse una certa
competenza potresti anche riconoscerla.
Veramente AMICO Rappresentante Legale, l'unico [...] qui
dentro e' lei. Io non la conosco. Non sono
mai venuta ai colloqui preliminari. eppure lei e'
entrato qui dentro raccontando cose che le hanno raccontato
mie sorelle violando la Legge sulla Privacy. Si
vergogni Patrizia
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Paolo 1 22 giugno 2007 0:00
Patrizia, grazie per i complimenti, ma non posso
dedicare piu' che tanto tempo al caso Gruemp, ho
riferito alcune mie esperienze perche' altri possano
farne tesoro, tutto li'. Donjuan, ho
letto quel tuo lungo messaggio sulle tecniche di
indottrinamento, si tratta di nozioni generalmente
accettate, ma non mi convincono del tutto. Basti pensare che
un sacco di gente va a messa, ascolta la predica, e poi esce
e continua a rubare o peggio (vedi Mafia). Alle elementari
il maestro ci faceva recitare le preghiere e cantare
l'inno nazionale, eppure sono ateo e non mi sento per
niente italiano, anche perche' nato a Trieste, che era e
rimane Territorio Libero di Trieste. Mi sono guardato
il sito Gruemp, e le risposte del loro rappresentante,
mancava quella che illustrasse i loro risultati concreti.
Niente di strano se chi si ubriaca o si droga si senta bene,
ma questo non significa che alcoole o droga facciano bene.
Come ho gia' chiesto, il partecipare a quegli
stimatissimi corsi, di quanto fa aumentare le vendite o il
fatturato? Di quanto aumenta il patrimonio personale, in
mobili ed immobili? Le vaghe promesse della Gruemp sono
cosi' vaghe che un loro corso non lo farei neanche
gratis. Le esperienze positive riferite da alcuni
pro-Gruemp sono poi semplicemente ridicole: sentirsi bene
(che, sono gli unici al mondo?), avere moglie e figli (eh
gia', se non si e' fatto un corso Gruemp chi mai
sarebbe capace di distinguere un uomo da una donna e
convincere una donna a farsi mettere in cinta), etc.
Per concludere, sarei proprio curioso di vedere che effetto
potrebbe avere un corso Gruemp su un negro USA residente in
qualche ghetto e disoccupato perche' nessuno lo vuole
proprio perche' nato e vissuto in quel ghetto, o su un
Israeliano ebreo, chissa' se poi diventerebbe simpatico
a Bin Laden e ai terroristi di Hamas. Paolo
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donjuan 22 giugno 2007 0:00
caro amico di TONY ROBBINS ,i corsi di Robbins sono troppo
cari , hai ragionre e a modo suo anche lui è un
manipolatore , li spenderesti meglio nei corsi di
Bandler. ma tutto ciò non centra nulla , la corsa
nella luce è una cosa diversa. Oltretutto non ti
restano dei gran strumenti e neppure ti insegnano tecniche
particolari, il loro punto di forza e lo psicodramma di
moreno che si avvale anche di camuffamenti o oggetti x
rendere la scena + reale. inoltre perche tutta questa
segretezza? sennò non funziona? kazzate! sennò la gallina
dalle uova d'oro diventa sterile! 17 parenti di
Patrizia x 50.000 euro totali circa non vi fanno riflettere
? ma che tutti dobbiamo confessare i nostri peccati ai
[...]? che uso ne fanno? a me pareva che [...] ci
provassero pure gusto a [...]. a presto DONJUAN
(Ma sarò maschio o femmina?)
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Laura TV 22 giugno 2007 0:00
Patrizia, ho portato la testimonianza di un'esperienza
diretta (la mia) e non ci penso proprio a smettere di
leggere quello che tutti hanno da dire perchè é un
argomento interessante al di là della piega che ha preso.
Probabilmente stavi solo cercando qualcuno che la pensasse
come te e la mia testimonianza varrebbe solo se dicessi
qualcosa di negativo?. Il mio umore é di nuovo buono e il
materiale didattico di Gruemp l'ho letto bene, ho
l'impressione però che tu citi cose diverse da quelle
che conosco io, dunque rimango dubbiosa sulla tua reale
conoscenza dei fatti...
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donjuan 22 giugno 2007 0:00
Mi pare che anche rodlfo ha frequentato il corso e sia
daccordo con me. siamo già 2 mosche bianche
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22 giugno 2007 0:00
Al nostro AMICO rappresentante Legale della Gruemp ho
risposto nel Forum del CeSAP. Alla nostra AMICA
Laura di TV, mi spiace tanto se ti senti avvilita a leggere
le nostre testimonianze dirette come nel caso di DonJuan o
più semplicemente esperienze di vita vissuta con 18
famigliari "vittime ancora oggi inconsapevoli
[...]". Ti consiglio di non leggerci se quello che
abbiamo da raccontare noi ti fa stare così male. Leggiti il
materiale didattico che ti ha fornito gruemp e che ho
inviato all'Ordine degli Psicologi. Magari con la storia
del buon pastore che recluta e sceglie bene le sue ghiande
ti sentirai sicuramente meglio che permanere qui.
Per Paolo1, mi sembri molto lucido ed equilibrato e pieno di
esperienza concreta. mi piacerebbe davvero moltissimo avere
l'opportunità di scambiare due chiacchiere in privato
con te. Ti volevo fare una domanda privata. Mi potresti
scrivere alla mail privata [email protected] ? Grazie
anticipatamente se lo farai. per tutti i
testimoni diretti eventualmente in ascolto e che hanno
storie da raccontare, li prego di passare nel privato a
raccontarmele senza rumore e disturbo Per il
resto del comitato PRO-Gruemp buon proseguimento nella
vostra compra-vendita di ciò che più fa per voi
statemi bene Patrizia
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donjuan 22 giugno 2007 0:00
PER [...]: PERCHE MI FAI QUESTO DAMIEN?(L'ESORCISTA)
IL TUO FRATELLONE [...] TRA LE TANTE COSE AMMONISCE
PUBBLICAMENTE NEI VOSTRI RADUNI CHI "NON LAVORA
ABBASTANZA" CHI NON "PORTA GENTE" UNA
COSA COSI PUO ESSERE UTILE A TUTTI , VERO? UN BENE PER
L'UMANITA' ! EVVIVA ABBIAMO INVENTATO LA PILLOLA
DELLA FELICITA'!PENSATE DI CONVENZIONARVI CON LE
ASL? I VOSTRI DIPLOMINI SI PRRENDONO IN CORSI CHE
DURANO UNA SETTIMANA, TU SEI SICURAMENTE COMPETENTE SIGNOR
MASTER TRAINER PNL , MA ANCHE IO IN CERTE COSE ME LA CAVO
ED HO FATTO I MIEI STUDI . PSICODRAMMA, BIOENERGETICA ,PNL,
E VARI FRUTTI DEL PANORAMA NEW AGE .
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donjuan 22 giugno 2007 0:00
GIOCA ANCHE SUL FATTO CHE MASTERIZZANO CD ED EVADONO LA
SIAE.
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donjuan 22 giugno 2007 0:00
CONSIGLI PER PATRIZIA: CONTATTA MI MANDA RAI TRE. SE I
NOSTRI FORMATORI SONO COSI' TRASPARENTI COME DICONO NON
AVRANNO PROBLEMI A CONFRONTARSI, ANZI PER LORO PUO'
ESSERE UNA BELLA PUBBLICITA' . NON TROVATE?
LEGALMENTE PUOI SOLO GIOCARE SUL FATTO CHE DI FATTO LI SI FA
[...]! CIO' NECESSITA DI ABILITAZIONE DA
SPECIALIZZAZIONE ED ISCRIZIONE ALL'ALBO.
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arturo 22 giugno 2007 0:00
Uhhhh. Che bello, lo avevo previsto Gruemp rintuzza colpo su
colpo. Sto capendo sempre di più. Come immaginavo Gruemp
non è un partito politico, nemmeno una associazione
religiosa, neanche una no profit e nemmeno una loggia
massonica. Perchè dovrebbero cambiare i loro leader? Il
fatto che nel settore della formazione siano sempre gli
stessi da tanti anni, con i loro marchi mi pare invece
garanzia di serietà. Tra l'altro non mi pare che si stiano
nascondendo. Scientology li conosco bene e con loro non
centrano assolutamente. Gruemp non propone camminate sui
carboni. Molto bene. Cari ANTI GRUEMP questi non sono
bruttecopie degli americani come altri nanerottoli che
scorazzano per l'italia. 20 partecipanti di media per 1800
€ mi pare facciano 36000 €. Noto che in effetti i
calunniatori strumentalizzati sono scarsi in matematica e
non sanno leggere bene. Come vedete non vi cito con il
vostro pseudonimo neanche più perchè mi siete antipatici.
Che dire di chi fa corsi di 3 giorni a 3000 € cadauno e
contemporaneamente a 500 persone per non parlare delle 2700
che ha fatto Antony Robbins tra cui uno ero io a Milano
qualche anno fa? Che dire dei suoi seguaci italiani? Mi
firmo anch'io così quando mi iscriverò a CORSA NELLA LUCE
sapranno già chi sono e potranno lavorare tranquilli per
aiutarmi nella mia "disintossicazione" da "pompaggio"
motivazionale. ARTURO ex multilevelmarketer
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donjuan 22 giugno 2007 0:00
caro LUCA , sono felice che tu sia un avventuriero, un
temerario , ma lascia perdere , se sei felice come dici, che
ti frega di infilarti in una setta [...]? io sto
cercando di dare aiuto a chi ne chiede , anche se sono una
mosca bianca(anche Gesù mi pare lo fosse) tra i corsisti ma
la realtà spesso è invisibile agli occhi.
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donjuan 22 giugno 2007 0:00
x il caro [...]. il vosto corso [...] l'ho pagato
fior di quattrini e ne faccio cio' che voglio! penso
piano piano di raccontarlo tutto nei dettagli se a qualcuno
interessa! tutto ha un senso , no? ti scaldi tanto , io sono
chi mi pare , e qui sono DONJUAN , forse questo può
danneggiarvi , ma sai la vita è un boomerang, si vede che
anche la tua merda puzza e molto! giusto per usare
parole carine che usate voi al corso. Caratteristiche
di una struttura totalitaria Lifton nel suo
studio (Lifton R. J., Thought reform and the psychology of
totalism, Norton Library, New York, 1963, pp.420-434) ha
individuato otto caratteristiche che dovrebbero essere
presenti in di un sistema totalitario: 1.
Controllo dell'ambiente È essenziale il
controllo del comportamento. L'ideologia totalitaria
deve permeare ogni realtà, il suddito non può essere mai
lasciato solo, egli deve trovare continuamente modo di
imbattersi nel potere e nella dottrina onniscente del
Governo. I flussi comunicativi provenienti
dall'esterno vengono regolarmente censurati e alterati e
al contempo viene lasciato ampio spazio alla propaganda di
regime. Le comunicazioni tra individui vanno
regolate; lo scopo finale è giungere al controllo dei
sentimenti delle convinzioni e in genere della vita
interiore del suddito di modo che le controargomentazioni
vengano sedate sul nascere. Per quanto riguarda i
prigionieri nelle carceri cinesi il controllo
dell'ambiente e del carcerato è evidente e totale.
Tramite confessioni e autocritiche in gruppo si richiede la
fusione con l'ambiente circostante. Il carcerato sotto
continue pressioni non riesce più mantenere quel distacco
che gli consentirebbe di passare relativamente
"indenne". Attraverso il siitema di
punizioni e premi impara anche a rispondere correttamente
alle aspettative degli aguzzini, d'altronde non ha altra
via di uscita se non adattarsi all'ambiente ostile.
Sviluppa dunque un'attenzione responsiva ed impara a
cogliere ogni segnale verbale e non verbale per andare
incontro alle richieste degli aguzzini e anticipare le
pressioni dell'ambiente. In altre parole impara a
seguire la corrente piuttosto che contrapporsi ad essa.
Quando sarà pronto potrà partecipare attivamente nella
conversione e manipolazione dei novellini, e questa azione
insieme alle false autoaccuse estorte è una mossa
fondamentale nel processo di rieducazione e
indotttrinamento. 2. Richiesta di purezza
Nel movimento totalitario sono presenti grosse
pressioni sul piano morale. Il mondo viene diviso
in assolutamente buoni e assolutamente cattivi. Ma la
perfezione assoluta così come immaginata e richiesta dallo
Stato è in realtà impossibile. Se il futuro radioso tarda
ad arrivare occorre rafforzare il controlo ed eliminare il
marcio. Qualunque cosa fatta in nome della purezza è alla
fine morale. 3. Manipolazione mistica.
Un'aurea mistica circonda il Partito il quale è
detentore di una verità assoluta. il quale in virtù del
suo potere e prospettando scopi irragingiungibili mantiene
un senso di colpa esistenziale nel suddito e una
vulnerabilità che può essere manipolata agevolmente.
L'onniescenza dei vertici organizzativi e del
leader non è meno evidente quando in virtù della loro
benevolenza desiderano perdonare il peccatore redento.
"L'individuo dunque finisce per applicare la
stessa polarizzazione totalitaria fra bene e male anche ai
suoi giudizi e al suo carattere: tende a impregnare certi
aspetti di se stesso di eccessiva virtù, e a condannare
ancor più eccessivamente altre caratteristiche personali
[...] Deve guardare alle sue impurità come se originassero
da influenze esterne [...] In tal modo, la tendenza
psicologica universale verso la "proiezione" è
alimentata e istituzionalizzata..." (p. 425)
4. Culto della confessione In stretta realzione
con la domanda di purezza troviamo il culto della
confessione che presume una resa del proprio io e una
fusione con l'ambiente circostante. Non
c'è nulla che possa restare nascosto al Governo, anche
i pensieri e le emozioni più riposte.
Nell'istituzione totalitaria la confessione, piuttosto
che funzionare come sollievo viene usata come mezzo per
manipolare il "peccatore". 5. La
scienza sacra La dottrina del Partito acquisisce
la sembianza di una scienza sacra. Le opinione contrarie non
solo sono criminali ma sono anche pazzesche perché non
scientifiche. 6. Linguaggio ideologicamente
connotato Il linguaggio totalitario è basato su
un gergo riduttivo, zeppo di luoghi comuni e frasi fatte
ripetute fino alla noia. 7. Dottrina sopra la
persona L'ortodossia chiede che
l'individuo si adatti alla dottrina. In
effetti la divisione manichea della realtà presume un solo
e unico modo di pensiero e comportamento in accordo con un
grande piano di salvezza che considera intrisicamente
cattivi tutti gli altri modi di essere. Mentre la propaganda
altera l'interpretazione dei fatti presenti e passati il
linguaggio interiorizzato serve per la costruzione di un
certo modello del mondo che unitamente alla manipolazione
della coscienza e della memoria (false confessioni,
autocritica) dei prigionieri di guerra è efficace per la
costruzione del nuovo sé. 8. La dispensa
dell'esistenza Il punto 7 ci porta
direttamente all'ultima caratteristica del sistema
totalitario: solo coloro che si accordano col modo giusto e
naturale di vedere la vita possono avere diritto
all'esistenza e essere riconosciuti come persone.
Tecniche in uso presso alcuni gruppi del
potenziale umano Veniamo ora ad alcuni esempi che
ci illustreranno brevemente come la catarsi e le tecniche
finora descritte rientrino nell'armamentario di alcune
sette del potenziale umano. Partiamo dal caso del
L.D.P. (Life discoveries Principles). Uno dei primi corsi di
questo gruppo si chiama Sales Dynamics (in italiano
Comunicazione e Vendita) e viene svolto durante un fine
settimana. Tra le tecniche in uso la più importante
consiste in un esercizio di proggressivo rilassamento con la
seguente regressione a eventi traumatici che vengono
abreagiti. Questo corso risulta propedeutico al
successivo che è ancor più coinvolgente sul piano emotivo.
Si chiama D.B.M. (Dynamic Business Management) e promette
agli allievi di diventare Leader di se stessi,
dell'affare (business) più importante, la propria
vita. Il corso dura 4 giorni full-time e si
svolge in genere in un albergo. I partecipanti sono tenuti a
sottostare a rigide norme di comportamento e viene
scoraggiato l'istaurarsi di un qualsiasi rapporto di
amicizia. Anche il permesso per andare in bagno deve essere
richiesto, non c'è un attimo di privacy e i pranzi sono
consumati a orari sfalsati. Una volta che sono
state individuate le aree problematiche di ciascun
partecipante, l'istruttore chiama a uno a uno gli
studenti chiedendo loro di partecipare a uno psicodramma
durante il quale dovrebbero rappresentare davanti agli altri
eventi e situazioni che condizionarono la loro vita e li
fanno tuttora soffrire. Lo psicologo Maurizio Antonello
racconta dei casi francamente agghiaccianti:
"1°. Una donna confessa di aver abortito. Viene
denudata e posta in mezzo alla sala con una bambolina in
mano. Nel contempo viene diffuso il suono del cuore che
batte mentre una collaboratrice legge una poesia che parla
di un bambino mai nato che si rivolge alla sua mancata
mamma. In questa poesia egli descrive il suo aspetto, mentre
una seconda collaboratrice posta dietro alla corsista — ne
sottolinea le possibili somiglianze con la malcapitata.
2°. Un uomo dice di aver avuto relazioni con svariate
donne e fatto l'amore di gruppo, nonché usato sostanze
stupefacenti. Deriso, mortificato e offeso, egli inizia a
raccontare bugie e si rifiuta di rispondere alle domande
dell'istruttore. Questi perde la pazienza e lo prende a
schiaffi. 3°. Una donna (farmacista) non riesce
ad avere buoni rapporti con la madre. Viene fatta vestire da
bambina e le vengono dati in mano dei giocattoli, quindi
viene derisa e mortificata." (Maurizio Antonello, Le
psicosette, in "Sette e Religioni", Gris, Numero
7, Luglio-Settembre 1992 Bologna, p. 400) Un
altro gruppo che fa uso di tecniche catartiche e autoritarie
si chiama EST (Erhard Standard Training). Il gruppo fu
fondato — guarda caso — da un ex scientologo, un tale
Werner Erhard che sarebbe poi lo pseudonimo di John Paul
Rosenberg. Nei suoi seminari si possono ritrovare echi delle
teorie Hubbardiane, per esempio i patterns comportamentali
derivanti da traumi passati che finiscono col minare lo
scopo fondamentale dell'individuo, sopravvivere. Uno
degli slogan del movimento è "Tu se i Dio nel tuo
Universo". I corsi si svolgono durante i
fine settimana e presentano un evidente controllo del
comportamento dei partecipanti come nel caso del D.B.M.
descritto poco fa. Gli esercizi principali
sono: 1. Esercizi meditativi che somigliano a una
rielaborazione di procedimenti scientologici:
"Dopo che ci fu detto di chiudere gli occhi e di
rilassarci, ricevemmo istruzioni per ritmare in un certo
modo il nostro respiro; poi ci vennero impartiti, con
garbata intonazione, una serie di comandi come i seguenti:
«Localizzate uno spazio nel vostro piede destro.. Bene,
grazie»; «Proiettatevi nello spazio!... Bene, grazie». E
così via. Sul finire della giornata noi eravamo già
entrati, immaginativamente, in almeno 35 di tali spazi
particolari, fino al comando finale che fu quello di
esplorare lo spazio in generale: «Impossessatevi del suo
colore, sapore, durezza, ampiezza e forma!». Insomma, noi
dovevamo, in altre parole, «raggiungere ed esperimentare»
gli aspetti fisici di un regno mentale immaginario."
(K. Garvey, La mia esperienza in «est», in "Sette e
Religioni", Gris, Numero 8, Ottobre-Dicembre 1992
Bologna,p. 500) 2. Processo paura. Di
volta in volta vengono chiamati sul palco cinque studenti
che devono rimanere semplicemente davanti al gruppo:
"Frattanto, il Trainer e il suo assistente comincia ad
aggirarsi all'intorno con atteggiamento provocatorio,
lanciando insulti e oscenità contro gli individui che sono
sul palco. Quelli di loro che reagiscono in qualche maniera
vengono trattati ancor più duramente. I Trainers
hanno ovviamente precise idee da inculcare con violenza
dentro di noi. Prima fra tutte, questa: che i nostri «atti
pietosi» devono essere messi in mostra davanti a tutti.
Essi sottolineavano tutti gli aspetti della nostra condotta,
specie quando qualcuno di noi dava segni di difficoltà
emotive. [...] «Guardate, gente!» gridava il Trainer,
«Guardate di che cosa è fatta la vostra umanità! Guardate
voi stessi! Perché ciò è precisamente la condizione in
cui i vostri atti vi hanno ridotto! Questo «sacco di
pelle» di cui voi tanto vi preoccupate e che voi tanto
coccolate perché possa avere qualche «fottuto
intrallazzo» con un altro simile «sacco di pelle», ecco
ciò che siete!». Lo scenario vivente che noi
avevamo davanti agli occhi e che il Trainer ci additava a
sostegno delle sue affermazioni, era costituito da casi come
i seguenti: una giovane donna, ridotta a uno stato quasi
animale, che grugniva verso il gruppo, agitando le mani come
fossero zampe; un uomo che piangeva per la paura, tremando
in modo incontrollabile; alcune ragazze che si lamentavano
singhiozzando, con i volti contorti in modo indescrivibile;
un giovanotto che, con aria stupefatta, sembrava tentasse di
sfuggire a quella realtà." (Id., ibid., pp.
493-494) Le tre fasi dell'indottrinamento
Concludiamo questo capitolo con un modello tratto
dagli scritti di Clark e Hassan, che ci aiuterà a
descrivere le tre fasi principali che portano alla
conversione. Queste tre fasi possono essere
ricapitolate in: 1. Destrutturazione
2. Cambiamento 3. Ristrutturazione
Queste tre fasi possono sono equiparabili alle tre fasi dei
riti di passaggio. In effetti, l’iniziazione
tribale viene suddivisa da Arnold Van Gennep in tre fasi: la
separazione, la reclusione e infine la gestazione
dell’essere nuovo, questi tre momenti vengono definiti da
Philippe-Emmanuel Rausis come: “rottura, per il momento di
distacco dall’ambiente familiare, chiusura per il periodo
di formazione in segreto; investitura per l’ultima fase
nella quale l’iniziato si vede investito di un ruolo
preciso nel quadro della sua comunità.”
[Philippe-Emmanuel, Rausis, L’iniziazione, op. cit., p.
53) Scrive Di Fiorino: "Nella
periodizzazione operata da Clark (1981) il primo stadio
consiste nel controllo della motivazione e nel tipico
processo di spoliazione. [...] La seconda fase prevede il
controllo della reazione, il training e
l'identificazione. L'adepto viene sollecitato ad
adottare le idee, le pratiche e i comportamenti approvati
dal "nuovo culto". La terza tappa è quella
del controllo normativo e del rinascere del nuovo
"sé", [...] L'individuo ha così acquisito un
nuovo sé, sostenuto da una nuova visione del mondo, uno
speciale linguaggio, ruolo, attività, norme e relazioni
sociali." (Mario Di Fiorino, L'illusione
comunitaria, Moretti & Vitali, Giugno 1998, p. 58)
Nella prima fase vengono in aiuto l'utilizzo di
tecniche per l'induzione di stati di coscienza alterati.
È ben noto infatti che tali stati contribuiscono
notevolmente alla destabilizzazione e alla destrutturazione
delle strutture coscienti e dei modelli del mondo
dell'adepto che, per comprendere la natura delle
esperienze insolite e sconcertanti che sta sperimentando
deve necessariamente affidarsi alle spiegazioni del culto
religioso. Potremmo paragonarli a quelle che Franz Alexander
(1956) chiamava "esperienze emozionali
correttrici" tramite le quali si può avviare
agevolmente la fase di costruzione di una nuova visione del
mondo. Il tentativo di produrre esperienze
mistiche è un elemento importante per la coesione del
gruppo carismatico che aspira alla realizzazione spirituale
promessa dal leader e fugacemente intravista durante gli
esercizi proposti dal culto. Si può verificare inoltre una
certa assuefazione nei confronti di queste tecniche che
comportano nella maggioranza dei casi una temporanea
alleviazione del disagio. (Marc Galanter, Culti, SugarCo
Edizioni, 1989 Carnago (VA), p. 110). Tra
l'altro le pratiche che mirano ad allargare lo stato di
coscienza ordinario o a far esperire stati di coscienza
alternativi, possono determinare l'insorgere di un nuovo
paradigma cognitivo. In seguito a una prima
destrutturazione dello stato di coscienza (catarsi) si
verifica una ristrutturazione e una riorganizzazione secondo
una nuova configurazione gestaltica. Poiché ad
ogni stato di coscienza corrispondono diverse configurazioni
della realtà, tali pratiche possono determinare una
esperienza del mondo completamente diversa alla precedente
(la realtà viene strutturata nell'atto
conoscitivo). Questo è ciò che avviene
nell'ipnosi le cui fasi possono essere schematicamente
rappresentate in: 1. Fissazione
dell'attenzione 2. Depotenziamento degli
abituali schemi di riferimento e sistemi di credenze
3. Ricerca inconscia 4. Processo
inconscio 5. Risposta ipnotica (Milton
H. Erickson, Ernest L. Rossi, Ipnoterapia, Astrolabio, Roma
1982, p. 20) Se noi abbassiamo i meccanismi di
difesa e disorientiamo l'adepto con tecniche di
confusione i suoi schemi di riferimento precendenti verranno
conseguentemente depotenziati. Anche la fusione col gruppo,
le confessioni, la perdita della privacy comportano una
prima fase di destrutturazione e con-fusione con gli altri
membri a cui dovrà seguire l'indottrinamento (il
cambiamento) che equivale ai punti 3 e 4 dell'induzione
ipnotica. La dottrina del gruppo sarà svelata gradualmente
partendo dai dati immediatamente verificabili: "Il
materiale che andrà a formare la nuova identità viene
elargito gradualmente, un pezzetto alla volta, al ritmo che
si ritiene giusto perché quella persona possa assorbirlo.
La regola è: "Rivela a chi ti ascolta solo quanto è
in grado di accettare" (Steven Hassan, Mentalmente
liberi, Avverbi edizioni, 1999 Roma, p. 107). Le
aspettative del gruppo vengono interiorizzate
dall'adepto e lo dirigono verso quel particolare tipo di
esperienze soggettive che si insegna che debbano
presumibilmente verificarsi durante lo stato alterato; il
meccanismo perciò si autoconvalida tramite un circuito di
feedback retroattivo. Inoltre l'adepto
desidera essere un buon soggetto — il che tra l'altro
ne confermerebbe l'evoluzione personale — e ha
notevoli aspettative nei confronti dei procedimenti
offerti. Con l'ulteriore coinvolgimento si
passa alla fase di ristrutturazione. L'adepto ha
imparato la dottrina, a seguito il training e ha acquisito i
comportamenti accettati dal gruppo, a questo punto gli viene
fornita una finalità esistenziale e viene inserito
operativamente all'interno del gruppo. Se nella seconda
fase poteva pensare a un semplice coinvolgimento in vista di
un miglioramento personale, in questa fase sembra quasi
inconcepibile la vita senza il culto, l'individuo ha
acquisito un nuovo sé. In questa fase si tenta
di coinvolgere l'adepto in modo esclusivo:
"Notevole è poi la pressione che viene esercitata sul
nuovo adepto affinché intesti il conto bancario e i suoi
averi al gruppo. Al di là del mero scopo di lucro, ciò va
incontro a due diverse esigenze. Innanzitutto, il fatto
stesso di donare risparmi di una vita costringe una persona
ad aderire anima e corpo alla nuova ideologia. Sarebbe fin
troppo doloroso dover ammettere di aver commesso un errore.
In secondo luogo, neutralizza ogni eventualità di fuga dal
gruppo, dal momento che la sopravvivenza finanziaria nel
modno esterno sarebbe pressoché impossibile. [...] È
tipico che il nuovo membro venga assegnato ad attività di
proselitismo appena ciò sarà possibile. Le ricerche di
psicologia sociale hanno dimostrato che nulla consolida il
credo di una persona a tal punto e così velocemente quanto
il cercare di vendere le proprie convinzioni ad altri. Fare
nuovi proseliti contribuisce a cristallizzare in fretta
l'identità che il culto ha affibbiato
all'individuo." (Id. ibid., p. 111) In
virtù della dissonanza cognitiva, una volta che la fase di
inddotrinamento è completata "i membri possono
soffrire di angoscia ogni qualvolta sono portati a pensare
negativamente alla loro affiliazione" (Marc Galanter,
Culti, SugarCo Edizioni, 1989 Carnago (VA), p. 165)
Si spiegano allora come comprensibili tutte le manovre
regressive o totalitarie che vengono poste in essere in una
setta, si tratta di espedienti per evitare il disagio e per
mantenere la coesione del gruppo. Perché non crolli il
sistema risulta necessaria la censura e il controllo
dell'informazione in entrata, una certa capacità di
distorsione della realtà che può trasformarsi in
narcisismo onnipotente, la scissione e la proiezione
dell'aggressività su nemici esterni.
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anna 22 giugno 2007 0:00
Per Patrizia: mi amareggia il fatto che tu ti permetta
di dare giudizi sul mio modo di ragionare....e appellativi
tipo "tesoro mio" sono semplici sfoghi provocatori
che lasciano il tempo che trovano a cui non voglio nemmeno
rispondere! Mentre risponderò volentieri a chi vorrà
confrontarsi con intelligenza, pacatamente e nel rispetto di
chi la pensa diversamente e credo che questo debba essere il
vero scopo del forum. Anna De rossi
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Marcello 22 giugno 2007 0:00
A Patrizia A questo punto vorrei dire anche la mia
opinione…. Innanzitutto mi presento mi chiamo
Marcello e sono un “famigerato” Cliente AMICO (non avrei
mai immaginato di dover intervenire in un Forum per
difendere me stesso e le mie scelte, in quanto sono nel
pieno delle mie facoltà mentali). Probabilmente per potermi
spiegare dovrei avere molto più tempo, ma approfitto dei
momenti di pausa, in quanto devo lavorare, per esprimere il
mio dissenso ai tuoi sproloqui. Vorrei innanzitutto
(per quanto possibile e per quanto tu voglia realmente
ascoltare) smorzare i toni su questo argomento (anche se
alcune affermazioni mi hanno un po’ indisposto), che
purtroppo stà assumendo contorni ridicoli. Vedi
Patrizia… ho cercato di mettermi nei tuoi panni e posso
anche capire sotto alcuni aspetti la tua preoccupazione,
d’altronde di questi tempi se ne vedono di tutti i colori.
Ma vorrei per quanto possibile cercare di farti capire che
la formazione e lo sviluppo della qualità personale, non ha
nulla a che vedere con le “psicosette o psicoterapie”.
Io ho fatto “Corsa nella Luce” nel Febbraio del
2003, e sento di essere sempre rimasto me stesso.
Nessuno mi ha fatto il “lavaggio del cervello”, nessuno
mi ha imposto ulteriori corsi o approfondimenti, nessuno si
è intrufolato nella mia famiglia (la mia famiglia
d’origine è composta da padre “86 anni” , madre
“82”, fratello e sorella che non hanno fatto il corso in
quanto non lo ritengono necessario, ma non per questo è
cambiato qualcosa nei rapporti con la mia famiglia, anzi al
massimo sono migliorati in quanto io mi sono posto in
discussione e ho modificato la modalità di rapportarmi con
loro), nessuno mi ha emarginato o redarguito perché non ho
fatto “proseliti”. Ho un rapporto ottimo con
alcuni dei “Clienti AMICO” (in quanto persone
disponibili e cordiali) e un rapporto meno buono con altri
“Clienti AMICO” (ma riconosco che io mi propongo in modo
meno disponibile e cordiale), esattamente come avviene nella
vita di tutti i giorni quando ci rapportiamo con altre
persone che incontriamo nella nostra vita privata o
lavorativa. Penso che Tu stia esagerando (e non riesco
a comprenderne qual’è il VERO MOTIVO) quando affermi che
siamo tutti un gruppo di INVASATI, probabilmente con nessuna
capacità di raziocinio e di scelta. Per rispondere
invece alle tue allusioni sullo staff Gruemp o meglio le
persone che Tu definisci in modo abbastanza grottesco ed
ironico come s.p.a.c.c.i.a.t.o.r.i, direi che innanzitutto
sono dei PROFESSIONISTI (e non guru o predicatori),
PREPARATI (e mi posso permettere di dirlo in quanto sono
oltre 22 anni che lavoro nel campo commerciale seguendo
varie esperienze formative con diverse società, verificando
sul campo la preparazione di formatori di ogni genere),
DISPONIBILI, sicuramente CARISMATICI, DETERMINATI, COERENTI
e devo dire che in tutte queste qualità non ci vedo nulla
di così grave o pericoloso da doverne stare lontani.
Sicuramente altre persone potrebbero avere un'altra
impressione. Ognuno di Noi può risultare poco piacevole a
qualcuno, ma non per questo ci si può permettere di
insultarlo o ledere la sua immagine professionale, del resto
mi sembra che Tu non sia nella posizione di poter giudicare
l’operato di queste persone. Sai Patrizia
conosco alcuni dei tuoi fratelli e anche tuo padre (non
molto bene ma li conosco), e devo dire che quando ho
l’occasione di fermarmi a fare due parole con loro non mi
sembrano così “ fuori di testa”, anzi mi permetto di
dire che hai una gran bella famiglia. Ho sempre apprezzato
la determinazione e l’impegno di tuo padre, per avere
costruito in una vita una famiglia così numerosa ed una
azienda di tutto rispetto. Probabilmente hai scambiato
la loro euforia e felicità per aver riscoperto alcuni
particolari della loro personalità, o per essersi permessi
( a fin di bene) di condividere con Te una esperienza che a
loro è piaciuta. Cosa c’è di male in tutto questo?
Tu insinui che qualcuno stà cercando di portar via i soldi
alla tua famiglia… (vedi l’allusione del bilancio nella
cartellina Gruemp), ma sei veramente sicura delle
affermazioni che fai? Non potrebbe essere che tuo padre
abbia messo i fogli del bilancio all’interno di una
cartellina che fatalità era quella della Gruemp? Se non lo
sai… ma ne dubito…i bilanci delle società di capitali
sono pubblici e reperibili da chiunque in qualsiasi momento,
quindi ritengo del tutto fuori luogo questa tua allusione!!!
Mi dispiace se qualcuno della Tua famiglia ti ha
detto che “la sbagliata sei TU”, ma questa affermazione
la devi chiarire con i tuoi cari, e di una cosa sono certo,
non è una frase dettata da Gruemp. Quindi secondo me
dovresti affrontare in maniera più profonda, le modalità
con le quali ti comporti con la tua famiglia, in quanto se
sei così pungente come ti stò conoscendo sui forum, penso
che non sia facile parlare con te se non si ha lo stesso
punto di vista. Penso seriamente che stai investendo
troppe energie inutilmente per fare una crociata contro
GRUEMP. Per cosa? Qual è lo scopo? OPPURE VUOI DIVENTARE
PROTAGONISTA NEL WEB? Corsa nella Luce la
definisco una importante esperienza formativa, che mi ha
aiutato a fermarmi, prendendomi del tempo, dai ritmi
estenuanti di lavoro al quale ero sottoposto, un momento
“tutto mio” per fare chiarezza sulla mia realtà di
vita, un modo per ripristinare i miei valori (e non quelli
altrui o come insinuato quelli di Gruemp). Quindi se
molte persone che hanno fatto questa esperienza formativa,
come il sottoscritto, e ne hanno tratto dei benefici
apprendendo strumenti utili a migliorare alcuni aspetti
della propria vita, mi spieghi qual è il problema? E
se qualcuno come Don Juan (o come lo definisci tu Grande
Stregone) invece di limitarsi ad esprimere la propria
opinione sull’esperienza in modo serio su questo forum, ha
cercato solamente di ridicolarizzarla (atteggiamento direi
“poco maturo”), mi viene da pensare che persone di
questo tipo avevano e hanno tuttora sempre e costantemente
un atteggiamento negativo e superficiale anche dopo il
corso. Quindi come si vuole dimostrare Gruemp non fà
miracoli. Diciamo che nella società di oggi, è molto
più semplice distruggere e demonizzare chiunque, piuttosto
che essere realmente oggettivi e almeno un po’
costruttivi. Dare le colpe agli altri è sempre stato
facile… fino da quando eravamo bambini. Dai Patrizia
facciamo le persone serie ed intelligenti... lo sai molto
bene che stai esagerando ed ingigantendo questa tua
“crociata”. Continuo a ribadirlo…. Qual è il
VERO PROBLEMA? Scusami vorrei farti un’altra
domanda (sempre se ti và di rispondermi)… Sono curioso
perché mi sembra che tu abbia molto tempo disponibile e a
tutte le ore. Ma che lavoro fai? Di cosa ti occupi?
Ma torniamo al motivo per cui ho voluto investire del
tempo per risponderti. Perché non ti piacciono i
POOH? Non hai forse mai visto il Festival di Sanremo? Non
vorrai mica dirmi che le persone si fanno “IMBAMBOLARE”
da delle semplici canzoni? Mi sento umiliato ed
etichettato come incapace “ di intendere e di volere”,
come lo stai dicendo a tutti ( e sono tanti… credimi)
coloro che hanno partecipato a questa esperienza
formativa…. e questo mi fa INCAZZARE PARECCHIO. Forse
non ti sei ancora resa conto che MI STAI OFFENDENDO… e
come ME penso tante ALTRE PERSONE che non ti hanno mai
importunato, parlato, sentita e conosciuta. Quindi
dovremmo FIDARCI di te e delle tue affermazioni?
SCUSAMI so che con queste mie affermazioni non stò più
smorzando i toni… ma per un momento ho perso la mia
TOLLERANZA, perché stanco nel rileggere i contenuti dei
tuoi interventi. Per concludere se mi permetti,
vorrei darti un consiglio. Attenta a formulare ipotesi
surreali di incassi esorbitanti ed accuse diffamatorie alla
Gruemp ed ai suoi Clienti. Quando NON SAI ( e pensi di
sapere) e NON HAI IL CONTROLLO (e pensi di averlo) dei dati
in tuo possesso, dovresti fare attenzione a non dover
pagarne un conto economico in futuro. Fermati finchè la
situazione non degenera, perché potresti essere tu a
pagarne i danni, sia morali che economici.
Attendo perlomeno le tue scuse personali. Dopodiché se vuoi
possiamo parlare e confrontarci. Marcello Gatto
(Cliente AMICO)
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lauraTV 22 giugno 2007 0:00
Mi chiamo Laura, ho frequentato e frequento tuttora i corsi
di Gruemp e dopo aver letto i messaggi del forum desidero
portare anche la mia testimonianza. Quando mi sono
iscritta al corso qualche anno fa l’ho fatto perché
serenamente mi è stato spiegato e consigliato da mio
fratello, al quale sono grata di non essere entrato troppo
nei dettagli dello svolgimento: forse se avessi avuto le
“informazioni tecniche” come vengono passate in questi
messaggi sarei stata dubbiosa e perplessa e non avrei avuto
l’opportunità di fare questa esperienza ( per fortuna a
me nessuno ha parlato di angeli o di terapie che ti cambiano
la vita). I corsi Gruemp mi hanno dato una mano ad
approfondire e gestire alcuni aspetti difficili della mia
realtà di vita, questo senza però rendermi dipendente o
compromettere i rapporti con famigliari e amici, anzi! Nel
tempo poi ho avuto il piacere di scoprire quanto potevo
stare bene, se solo sceglievo di ascoltarmi, dare retta a
ciò che sentivo ed evitare forti condizionamenti esterni.
Per me è stata dunque un’esperienza efficace (anche per i
risultati conseguiti professionalmente)e non ho sentito il
bisogno di indagare sulla didattica o sui titoli accademici
dei formatori. Mi dispiace per le situazioni
famigliari difficili, posso immaginare che sia dura, quando
arriviamo a parlarne nel forum è perché probabilmente non
sono state trovate altre strade migliori in precedenza.
Desidero anche comunicare che mi sento avvilita mentre leggo
delle “informazioni” su Gruemp che reputo fuori posto o
comunque non nel giusto contesto: io ho consigliato e
consiglio il corso Gruemp perché lo ritengo utile,
interessante ed efficace, e dato che nessuno mi ha presa per
i capelli o usato formule magiche perché io mi iscrivessi,
continuerò serenamente a parlarne con chi è in grado di
valutare ciò che dico semplicemente per il significato che
ha, senza travisare… Buona fortuna a tutti! Laura
(TV)
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GRUEMP 21 giugno 2007 0:00
GRUEMP: Caro donjuan, sono il rappresentante legale di
GRUEMP e penso che, solo per conoscere come stanno le cose,
non si investono 2.800€ !!! Dovrei quindi conoscerti dato
che “dici di essere nostro cliente”? Mah …. avresti
almeno potuto firmarti con nome e cognome e non nasconderti
dietro un semplice pseudonimo! Avresti potuto esprimere
liberamente il tuo pensiero anche prima e se il corso non ti
piaceva potevi andartene liberamente; se invece sei venuto
“su commissione”… allora è un altro discorso
pregiudizievole e preconcetto in partenza. Comunque, vorrei
approfittare dell’opportunità che mi dai per chiarire, in
breve, a beneficio tuo e di tutti, alcuni elementi formativi
che proponiamo durante il seminar in questione e che tu
distorci e travisi arbitrariamente e ad arte.
Donjuan: “Vi sto dicendo che fate bene a preoccuparvi
perche' quello che fanno trova molte similitudini con il
lavaggio del cervello! “ GRUEMP: Lavaggio del
cervello ????? FALSO ! Assolutamente falso ! Sei
assolutamente fuori strada donjuan! Il nostro obiettivo
formativo mira sempre e incondizionatamente all’autonomia
delle persone ed a stimolare la piena padronanza di sé.
Dove eri mentre spiegavamo questi concetti nelle fasi
preliminari ? Donjuan: “in breve: aria di
mistero e leggende che si sentono su questo corso”
GRUEMP: Le leggende esistono su tutto e in tutti gli ambiti,
ma le leggende, appunto, non sono fatti reali ma fantasiose
ipotesi Donjuan: “e quanto sia miracoloso”,
GRUEMP: noi non abbiamo mai promesso nessun miracolo,
chi li chiede lo dichiariamo non predisposto e lo invitiamo
a non partecipare restituendogli quanto dovuto.
Donjuan:” ti fanno fare un test molto lungo che serve ad
inquadrare la tua personalità, il tuo "tipo
psicologico" ti viene detto di fare come ti si dice ,
che tutto ha un senso.” GRUEMP: Effettivamente viene
fatto un test “tra i più qualificati al mondo” ed
elaborato dal nostro psicologo iscritto all’ordine per
comprendere un po’ meglio con chi avremo a che fare per 5
giorni. Tutto infatti ha un senso, che viene anche sempre
spiegato in itinere ai partecipanti, a differenza delle
varie improvvisazioni di cui si parla e che riguarderanno
altri. Donjuan:” “Fatto il test scelgono loro
il compagno di stanza,” GRUEMP: prima di arrivare al
corso cerchiamo semplicemente di intuire delle combinazioni
di compatibilità possibile in modo da non disturbare
nessuno, uomini con uomini e donne con donne, forse tu
volevi essere messo in camera con una donna?
Donjuan:”ti viene chiesto di consegnare il cellulare,
libri, riviste , farnaci lettori cd ecc.” GRUEMP: io
personalmente spiego da oltre 11 anni ai partecipanti i due
motivi che stanno alla base di tale invito per poter
usufruire del servizio di custodia dell’albergo: 1°
motivo di carattere organizzativo: non tutte le camere
dell’albergo hanno la cassaforte e siccome l’hotel ha
un’impresa esterna per le pulizie è bene che gli effetti
personali vengano riservatamente (con busta personale
identificativa) tenuti nella cassaforte centrale
dell’albergo, anche a scanso di fraintendimenti con il
compagno di camera. I medicinali vengono preventivamente
messi in una busta personale e consegnati dallo staff agli
orari indicatici dai partecipanti, azione preventiva per
evitare che una persona presa dal seminar si dimentichi di
prendere dei farmaci la cui assunzione sovrintende alla loro
salute fisica. Nessuno ha mia reclamato alcunché, inoltre
si appone la propria firma sulla consegna, su orari e
posologia. Inoltre oggetti quali catenine, collane, anelli
possono risultare, in qualche semplice esercitazione
esperienziale, di intralcio o ferire qualcuno, oltre ad
essere smarriti durante il soggiorno. Logicamente tutti gli
effetti vengono regolarmente riconsegnati al termine del
seminar 2° motivo di tipo formativo: per aumentare la
possibilità di concentrazione dei partecipanti su ciò che
si andrà a fare insieme e per evitare che siano disturbati
durante il lavoro. In ogni momento è sempre stato possibile
sia ricevere, sia fare telefonate ritenute dal partecipante
necessarie e indispensabili utilizzando i telefoni
dell’albergo che, tra l’altro, si trovano in tutte le
camere. Donjuan:”poi cominciano con le regole
da caserma: non si parla se non interpellati, mai! neppure
con il proprio compagno di stanza se uno sbaglia sarà
punito il compagno”. GRUEMP: Premesso che non vengono
date regole da Caserma, ma semplicemente delle semplici
indicazioni di comportamento, preciso che per poterti
rispondere mi servirebbe l’ora che ogni volta utilizziamo
per spiegare con precisione, per filo e per segno, agli
allievi lo scopo e l’utilità di tali regole. Cerco di
essere sintetico: proponiamo alcuni comportamenti che
stimolino l’autodisciplina per cercare di mettere ognuno
nelle migliori condizioni possibili di riflettere e di
concentrarsi sul corso e sulle sue aspettative. Il nostro
non è un corso baraonda come altri sui carboni ardenti o
similari che stordisce le persone. Semplicemente alcuni
indicazioni comportamentali favoriscono una convivenza
civile, educata e rispettosa della soggettività di ognuno,
oltre a favorire l’apprendimento formativo. Come tu
dovresti aver riscontrato comunque in camera se fai lo zero,
chiami chi vuoi e quando vuoi e se vuoi parlare, come sempre
accade, parli comunque. Non parliamo mai di punizione, ma
semplicemente di penalizzazione formativa che diventa
eventualmente, durante il corso, un richiamo verbale al
rispetto di queste indicazioni per favorire sia il lavoro di
gruppo che le riflessioni individuali, spiegando che il non
rispetto di queste può svantaggiare il compagno di camera
che nei momenti di pausa magari stà riflettendo su se
stesso. Donjuan: “ci si sistema in una sala
grande con un tavolone verde a ferro di cavallo, ognuno ha
un posto assegnato con il proprio nome scritto davanti,”
GRUEMP: questo succede in centinaia di altri corsi di
formazione: un ferro di cavallo, il nome sul tavolo, un
panno verde ……. cosa c’è di strano? se l’albergo
avesse i panni gialli li useremmo gialli….
Donjuan: “aria di mistero, un po di paura viene
introdotto il leader/guru [...].” GRUEMP:
Leader/Guru [...]???? Ma stai scherzando ??? [...] un Guru
???? [...] si presenta ai partecipanti all’inizio di ogni
corso come formatore e coach quale egli è; non è certo un
guru!!! Da oltre 25 anni di onorata carriera formativa non
fa nulla per esserlo! Sicuramente è un leader per la sua
esperienza e competenza nella comunicazione e nella
motivazione degli adulti e leader, se conosci il significato
della parola, è semplicemente un termine di uso comune per
indicare “una persona che tende a
guidare-condurre-orientare una situazione mediante il
processo di comunicazione”, in questo caso un corso di
formazione. L’ambiente è tranquillo e sereno, la paura
sarà stata il tuo stato d’animo interiore, noi non
mettiamo niente dentro le persone, ma facciamo eventualmente
emergere ciò che hanno già dentro di loro, concetti
dell’educazione e della formazione che sono trattati e
ampiamente utilizzati in ambito formativo a tutti i livelli.
Donjuan:”guarda tutti negli occhi sostenendo
lo sguardo, dice di vedere in noi un sacco di emozioni
negative , di robaccia, spiega che noi nasciamo puri, ma poi
gli eventi, le persone ci insozzano, usa parecchie parolacce
pure, il santo.” GRUEMP: [...] spiega e introduce il
corso per oltre 2 ore, parlando tra le moltissime cose delle
difficoltà che le persone, lui compreso, possono vivere
nella loro vita spiegando come stà scritto in tonnellate di
libri di ogni ordine e ambito, che spesso finiscono con il
bloccare le nostre potenzialità positive di persone adulte,
diminuendo la nostra percezione di qualità personale in
efficacia ed efficienza. Donjuan:“fa una
metafora di un'anfora pulita che si riempie di
porcherie, ma lui vi porrà rimedio”. GRUEMP:
L’anfora non si riempie di niente e lui non pone rimedio a
niente, come centinaia di altre persone possono
testimoniare, spiega semplicemente che quel
“contenitore”, così lo chiama, può rappresentare un
contenitore che racchiude le nostre potenzialità positive,
tra l’altro è vuota dentro e semplicemente viene
utilizzata come metafora, modalità questa ampiamente usata
in formazione per sintetizzare un concetto più ampio. Poi
spiega anche che ognuno verrà stimolato a cercare di
comprendere, con il nostro supporto, quali aspetti delle
proprie modalità di comunicazione che incidono anche sulla
propria motivazione personale bloccano un rapporto positivo
e costruttivo con gli altri. Ti sei proprio dimenticato di
tutto donjuan!? Hai mai sentito parlare di sette che
stimolino ad avere rapporti di comunicazione più positivi
con gli altri superando alcuni pregiudizi e preconcetti che
sono dannosi alla vita delle persone ? Non credo ! Infatti
GRUEMP non è mai stata interessata se non a stimolare le
persone ad avviare un processo formativo di apprendimento
autodiretto dando loro delle indicazioni su come sia
possibile, se si vuole farlo, imparare dalla vita stessa che
è la vera maestra di tutti noi, formatori GRUEMP
compresi. Donjuan:“chiede di alzarsi in piedi a
chi ha commesso: adulterio, violenze ,omicidi, uso di droghe
, pratiche omosessuali e via di seguito.” GRUEMP:
“Via di seguito” è semplicistico e, come la metti giù
tu, sembra ciò che non è. Spiego meglio: viene data la
libera opportunità alle persone, dopo che si sono
presentate tra loro e hanno avuto la possibilità di
esprimere i motivi per cui sono lì e cosa si aspettano dal
corso, di avere un primo momento di condivisione. Tale
esercitazione prevede che noi leggiamo un elenco, verificato
in anni di lavoro con gli adulti, su situazioni
problematiche che possono essere vissute dalle persone con
difficoltà e che spesso bloccano l’espressione di una
comunicazione positiva con gli altri e quindi di riflesso
mettono la persona in difficoltà nel rapportarsi con il suo
contesto di vita. Ciò produce anche degli stati d’animo
diversi in ognuno, visto che si parla di intelligenza
emotiva riteniamo utile che le persone cerchino di iniziare
cogliendo qualche spunto sul perché potrebbero provare
alcune delle emozioni che provano nella loro vita, tutto
qua. Chi vuole si alza e chi vuole rimane seduto. Non ho mai
visto alcuna difficoltà in questo senso in nessuna edizione
del corso. Donjuan:“molte informazioni le hanno
già, prese dalle confessioni dei tuoi parenti che hanno
già frequentato il corso”, GRUEMP: FALSO, Falssissimo,
questo è quello che credono i malfidenti come te! Ogni
informazione sui partecipanti si conosce esclusivamente da
quanto emerso nel colloquio preliminare di predisposizione e
sulla base di quanto ognuno liberamente vuole esprimere
durante il corso. Se poi tu sei rimasto colpito dalla nostra
capacità di comprensione dei comportamenti umani ………
Scusami donjuan …. Ma facciamo questo lavoro da una vita
e forse una certa competenza potresti anche
riconoscerla. Donjuan:“perchè oltre ai venti
partecipanti ci sono altrettante persone poste dietro il
tavolone che collaborano con lo staff, sono i rifrequentanti
alcuni rifrequentano un po troppe volte, forse ci hanno
preso gusto ad ascoltare i c....altrui o si sentono un po
dei piccoli dei. in totale nella sala si e' circa 40/50
persone” GRUEMP: “piccoli dei” ??? ma stai
scherzando donjuan ???? Che si credano degli dei lo dici tu,
anzi hanno il massimo rispetto dell’esperienza e dei
partecipanti proprio perché ognuno è stato al proprio
primo corso in qualità di partecipante, tra l’altro
firmano anche loro sempre l’impegno di riservatezza nei
confronti dei partecipanti cosa che facciamo proprio per
evitare inutili e sgradevoli pettegolezzi sulle persone che
partecipano. Il servizio di rifrequenza è un servizio
offerto da GRUEMP appositamente per dare la possibilità a
chi lo desidera di rivivere l’esperienza e di poter così
rifocalizzare i propri miglioramenti dopo il loro primo
corso, aiutando ognuno anche a porsi nuovi obiettivi
relazionali e di personale motivazione. Ognuno si paga
direttamente le sole spese di albergo, assiste al seminar,
non collabora minimamente con GRUEMP e con lo staff. In
alcuni frangenti, come tu stesso hai potuto verificare, se
effettivamente ai partecipato ai nostri corsi, ci possono
aiutare in alcune semplici azioni organizzative quali
avvisare l’hotel di qualcosa o verificare che si sia tutti
puntuali a pranzo e cena durante le pause dei break.
Donjuan: “continuo domani, è una cosa lunga.”
GRUEMP: Appunto donjuan !!! è davvero lungo spiegare
un corso di 5 giorni che vorreste ridurre in poltiglia
improvvisata. Mi auguro che le persone comprendano la
differenza tra le distorsioni che stai manipolando a
riguardo dei servizi della nostra società ed il reale
significato che essi hanno, visto che anche le azioni più
semplici e positive vengono travisate nei fini e nella loro
utilità. [...]
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anna 21 giugno 2007 0:00
Anch'io 5 anni fa ho partecipato ai corsi tenuti da
Gruemp e vi assicuro che in questi cinque anni non ho MAI
sentito parlare di angeli e simili!!! Ho trovato
l'esperienza molto seria e da questa ho tratto degli
ottimi risultati soprattutto per la mia crescita e
miglioramento personale. Sono sempre stata LIBERA di
scegliere ed i corsi si sono sempre svolti nella piu'
totale trasparenza, professionalità e RISPETTO delle
persone. Mi lascia perplessa che Patrizia sul forum del
sito "Ce.S.A.P." riporti solo esposizioni di chi
la pensa come lei e poi cerchi un contatto
"oscurato", non visto; mi chiedo allora:
dov'è il confronto libero, trasparente ed onesto? Chi
trama? Vorrei fare un'altra precisazione per Kiara:
io non sono mai stata ammalata e ho frequentato i corsi
Gruemp da sana e da sana ho continuato... chi ha mai parlato
di terapia? Preciso inoltre che nessun membro della mia
famiglia d'origine ha preso parte a questi corsi ma ciò
non ha minimamente intaccato i nostri rapport personali,
continuiamo a frequentarci, ad amarci e stimarci
reciprocamente come prima e forse di più. A mio avviso
sarebbe più utile a tutti che in questo forum si parlasse
di più per esperienza diretta che per sentito dire e con
questo mi complimento con chi riesce a trascorrere molto
tempo scrivendo pagine senza sapere realmente di che cosa si
sta parlando. Anna De Rossi
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donjuan 21 giugno 2007 0:00
per marco, caro AMICO ho fatto il corso che tu ci creda o
no, ne ho fatti tanti altri ,con persone serie , tu a parte
la gruemp quale esperienza hai in merito? sono stato
dritto sulla punta della mia sedia con le mani sul
tavolo come un bambino cattivo per tutto il corso, come hai
fatto tu, sono stato alzato al cielo da tutti insieme che mi
osannavano come hai fatto tu, ho cantato le loro sciocche
canzoncine proprio come te. per tutti :
documentatevi sulle tecniche di plagio, manipolazione
mentale , lavaggio del cervello, fatelo accuratamente e poi
confrontatele con quello che fanno quelli della gruemp , con
calma poi parlate , sciocchi. siamo in
democrazia ma come mai Voi figli della luce pendete tutti
dalle labbra dei [...]? quando cambia il leader? e sempre lo
stesso? si fanno elezioni ? accidenti mi viene in
mente quel tedesco con i baffetti ridicoli , cosi' pieno
di buone intenzioni. CIAO
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marco 21 giugno 2007 0:00
ha! ha!....visto che mi dai del ragioniere (e comunque
ribadisco che lavoro nel commerciale e non per la gruemp)
vedo che dimostri di avere ancora informazioni distorte. Per
le persone che fanno il corso il costo è di 2800 € tutto
compreso, (vedi mia mail precedente) le persone che
rifrequentano pagano solo le spese di albergo (520,00€)
che vengono versate al centro congressi.
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LUCA 21 giugno 2007 0:00
PER PATRIZIA. Avevo detto che sarei andato a vedere il sito
di questa azienda e rinnovo il ringraziamento per la
segnalazione fattami. Io ho capito così : gli allievi
pagano i 2.800€ full-optional e fatturati (ribadisco che
è anche a buon mercato), gli altri che rifrequentano si
pagano da soli solo le spese di albergo, lo trovo un ottimo
servizio che tra l'altro non è nuovo nei corsi di
formazione seri. Quindi dico che non sapete neanche leggere
il sito di questi professionisti e avete zero in
matematica. PER DONJUAN Caro anonimo avrebbe anche
ragione quel Marco Mion che ti invita a prenderti le tue
responsabilità, troppo comodo se sei loro cliente fare il
furbetto. Io posso anche restare anonimo che non conosco
nessuno di voi e sono capitato qui per caso. PER I
PRO-GRUEMP Si nota subito la differenza tra le persone
intelligenti e ogettive "quindi credo consapevoli"
i negativi sobillatori, che non riescono a fare niente di
meglio che andare contro ad altri invece che trovare
risposte in se stessi. PER ARTURO Bravo, vedi che
stai già inquadrando la faccenda, magari ci troveremo al
corso insieme chi lo sà? Io lo stò valutando per
Settembre...prima non riesco e tu? PER GRUEMP Mi
auguro di conoscervi presto e così essere anch'io uno
dei vostri clienti-amico; mi sembra che capisca anche un
analfabeta che significa fare formazione insieme per
migliorarsi oppure fare attività di miglioramento continuo.
Mi sembra anche che sia anche un marchio depositato come
scritto sul vostro legals. Concetti che provengono dal
mondod ella qualità aziendale e dal Kaizen giapponese,
fantastico!!! Luca
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The Doctor 21 giugno 2007 0:00
Accidenti!!! "...invasione degli alieni...",
"... una cellula impazzita sostituisce il dna delle
cellule sane con il suo e in giro di poco tempo ti trovi la
metastasi sociale.."; di cose allegre e divertenti in
internet ne ho lette tante ma così divertenti non mi era
mai capitato!!! Patrizia... sei sicura di vivere
in questo mondo? A dir la verità se vuoi potremo anche
parlare di maghi e cavalieri o di folletti ed elfi; anche i
vampiri e le streghe non sono poi così male, ma in effetti
la cosa sarebbe meno divertente. "Comitato
Pro Gruemp" e "Comitato anti Gruemp"... oh
oh... per cortesia di comitati ce ne sono talmente tanti
manca solo che se ne creino altri due per far perdere tempo
alla gente... abbiamo altri problemi ben più importanti a
cui pensare nel corso della giornata!!! Cari
colleghi del forum, cosa volete che vi dica... penso che
anche in questo caso internet venga usato a
sproposito!!! Patrizia, se ritieni che questa
Gruemp vada contro la legge hai tutti gli strumenti per far
valere i tuoi diritti; mettiti in gioco in prima persona, è
troppo comodo parlar male solo per il gusto di farlo!!! Per
cortesia non essere anche tu tra quelli che utilizzano male
la rete per screditare qualcuno gratuitamente, l'ho
sempre trovato molto scorretto. The Doctor
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patrizia 21 giugno 2007 0:00
Per Don Juan (Grande Stedone che sapeva vedere!):
messaggio ricevuto. scrivimi in privato all'indirizzo
mail [email protected] che facciamo strategia di squadra
per circoscrivere la [...] e salvare quel che possiamo. Alla
peggio, ci facciamo un po' di risate tra di noi in
privato. Per Karen e Kiara BRAVISSIME state
ponendo le domande giuste ... continuate così e anche per
voi, scrivetemi in privato che così vediamo quello che
possiamo fare assieme e risparmiamo energie preziose
Per il ragioniere di Gruemp, Marco:
comunque anche se fossero solo 1.900 netti per seminario ...
con 50 partecipanti fanno 95.000 a botta ... non male come
business, capisco tutto questo fervore nel difenderlo,
peccato che ci siano anche i danni fatti da considerare ...
e ci penserà il comitato anti-gruemp a presentarvi il conto
ci risentiamo presto patrizia
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marco 21 giugno 2007 0:00
Caro donjuan, visto che la metti su questo tono, ti
chiedo: come mai non hai approffitato dell'
opportunità di interrompere il seminar visto che è
previsto dal contratto che hai firmato per aderire al corso
e oltrettutto ti ridanno indietro anche i soldi? Perchè non
spieghi anche il significato di tutto questo? perchè non
dici che prima dell'inizio del seminar vengono chiariti
tutti questi punti?come mai non hai espresso i tuoi dubbi
su quello che non hai capito o su quello con cui non sei
daccrdo formalizzando un reclamo che gruemp avrebbe gestito
attraverso il sistema di qualità? per quanto mi riguarda
potresti anche essere una persona che non lo ha fatto e
riporta fatti sentiti dire da altri. Infatti non c'è
nulla da nascondere. asssumiti dla responsabilità di ciò
che dici. State continuando a generalizzare e distorcere
un' esperienza ricca di significati e che è stata utile
a molte persone me compreso. Ne approffitto per
salutare un altro cliente contento e soddisfatto Emanuele
Vangeri e proprio perchè sono convinto della validità
dell'esperienza della serietà dei formatori e dello
staff, mi unisco a lui firmandomi. Marco
Mion Dimostra che non sei una bufala! come ti
chiami? In che anno hai fatto il corso?
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Paolo 1 21 giugno 2007 0:00
Patrizia (19/6/7), ti avevo consigliato di fare qualcosa per
evitare che sparisca la tua quota di eredita', proprio
perche' e' forse l'unico settore in cui sei
parte in causa e possibile parte lesa, l'unico in cui i
Carabinieri a norma di legge potrebbero darti ascolto.
Una volta esisteva il reato di plagio, poi fu abolito, e
anche fra gli scienziati ci sono divergenze se sia possibile
plagiare o no, e se con l'ipnosi si possa indurre
qualcuno a fare cio' che non vuole oppure no, insomma
l'argomento e' molto scivoloso. Anni fa un
quotidiano serio come il Corriere della sera parlo'
piuttosto bene di Scientology, pur manifestando qualche
riserva. In seguito Scientology subi' molti processi, ma
non ricordo se e quante volte sia stato condannato. Se non
violano la legge e' difficile opporsi. Una delle
tecniche di Scientology e' fare un test della
personalita' (c'e' anche online, gratis, con
risposta automatica) e alcuni maligni sostengono che si
"inventi" dei punti deboli e delle carenze
psicologiche per indurre i malcapitati a mettersi nelle mani
di Scientology. Condivido la domanda fatta nel thread,
a cosa serva Gruemp, cosa dia in pratica; tutti i pro-Gruemp
stanno molto sul vago, dicono di sentirsi bene, beh, ma un
rappresentante di commercio dopo un corso Gruemp di quanto
aumenta le vendite? E un manager di quanto aumenta il
fatturato? Personalmente non ho subito particolari
fregature da Scientology ne' altri dello stesso tipo,
una volta negli anni Novanta Scientology pubblicizo' una
seduta gratuita dimostrativa, si impegnavano a risolvere
gratis uno dei problemi dell'individuo, per dimostrargli
l'efficacia del metodo, incontrai un tizio venuto da
Brescia in piazza Garibaldi a Parma, e li' in piedi
avvenne la seduta, gli posi un problema scelto a caso, da
risolvere, il tizio non ne venne a capo (come prevedevo e
temevo) e alla fine dei 30' mi suggeri' di
acquistare alcuni libri di Scientology per approfondire, al
che gli risposi per le rime che era egli che avrebbe dovuto
dimostrarmi l'efficacia del clearing di Scientology, non
ero io a dover sprecare altro tempo e anche soldi per
mettere alla prova cio' che evidentemente non
funzionava. Certo il mio comportamento, un misto di
possibilismo senza pregiudizi, ma anche si sana difficenza,
comportamento che non richiede una intelligenza superiore,
ma solo un minimo di buon senso e carattere, dovrebbe essere
quello tipico di qualsiasi persona normale, ma non so come
ci sono tanti che in situazioni analoghe ci cascano, forse
perche' sono in un periodo brutto. Comunque a chi
va da psicologi (non sono medici, non dovrebbero curare) e
psichiatri, consiglio di non "affidarsi"
ciecamente, chiedere subito una diagnosi e una prognosi ben
precise, se e in quanto tempo si impegnano a guarire o che
miglioramenti possono far avere, non mi sembra sensato
andare da un tizio, sdraiarsi su un lettino, e fare o non
fare le bagiannate che si vedono al cinema, senza mantenere
un continuo controllo e verifiche sui risultati del
professionista che si paga. Soffrite di insonnia? Beh
chiedetegli se e in quante sedute ve la puo' togliere.
Se risponde che "non si puo' dire" andate
altrove. Da un altro specialista, o al mare, che a volte
serve di piu'. Capita spesso di imbattersi in
strada in giovani che invitano a riunioni dimostrative su
lettura veloce e memorizzazione, una volta ci sono andato e
mi sono portato dietro un dizionarietto di turco e ho
sfidato il dimostratore a leggersi una pagina in 10 secondi
e poi farsi interrogare sui vocaboli appresi, beh si e'
rifiutato, ha detto che egli si limitava a mostrare che
sapeva, grosso modo, quanto scritto su una rivista appena
uscita (magari uscita una settimana prima, e anche un
deficiente avrebbe fatto a tempo a studiarsela, grosso
modo). Insomma una bella puzza di bruciato. Altre volte in
strada ho provato a mettere alle strette quel tipo di
venditori, ho chiesto loro se davvero si puo' preparare
un esame universitario in 15 giorni, e quindi laurearsi in
un anno e mezzo, hanno cominciato a balbettare, poi ho
chiesto quanti anni avevano e se si erano laureati, risposta
27-28 anni e fuori corso ... Scusate se sono duro, ma
per non cascarci basta non essere completamente scemi.E se
qualcuno ci casca, temo ci sia poco da fare per lui, un
po' come accade coi drogati. Paolo
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arturo 21 giugno 2007 0:00
Ai pro gruemp voglio dire che almeno da Voi si leggono cose
sensate. Mi sembrate davvero gente che vive con gli occhi
aperti.
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