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A 3 a
15 giugno 2008 0:00
Guarda Ronin che le tue idiozie non servono a niente e quello che scrivi è solo un modo per evitare di riconoscere delle verità confermate e indiscutibili; la Bibbia è un manoscritto storico ed è vero tanto quanto è stata vera la 1° e la 2° guerra mondiale, le guerre puniche e tutto il resto della storia dell'uomo.

Le domande non te le poni tu perchè ti hanno insegnato che la Bibbia bisogna accettarla senza farsi domande, ma ciò che tu non hai capito è che la Bibbia, che è Parola di Dio, non serve per porsi domande, ma per avere risposte alle domande che l'uomo si pone; sempre che quell'uomo (in questo caso tu) abbia domande da porsi.

Comunque se tu non credi o credi non è un mio problema e se hai o no domande da porti non mi riguarda: so soltanto che io ho solo certezze per il mio futuro e per il dopo quello che sarà la mia vita dopo la morte, mentre tu e tanti altri qui state solo a discutere su cose che io già so come rispondere e affrontare; solo e soltanto GRAZIE A DIO.
.
rumeno
15 giugno 2008 0:00
per DE pravato:
-Qomunque ,grazie per il modo cortese in quale mi hai risposto.

rumeno
Gianni
15 giugno 2008 0:00
Proprio ora mi capita di leggere e riporto:

( La chiesa ) la bestia
che mai non sazia la bramosa voglia
e dopo il pasto ha più fame che pria
Dante

Che coincidenza
Gianni
rumeno
15 giugno 2008 0:00
Per DE pravato:
Non e priprio cosi.
Pulcina va a dormire perche il suo fisico la cheide(l'orologio biologico),non la sua coscenza.Lei lo sente ,non se la spiega .Pulcina vede il tramonto e sente momento .
Per essere piu chiaro ,prendi la gabia insieme a pulcina e lo meti al buio,e vedrai cosa succede.
Un altro essempio semplice :
Quando era l'eclisse solare di qualche anno fa ,mi trovavo in Romania vicino a un fiume ,e la cerrano de le muche al pascolo.Quando e arrivata l'eclisse in pieno giorno le muche disorientate tornavano verso casa,perche?,semplice sentivano il momento che dovevano andare al loro posto nella stala.Loro andavano ma non se la spiegava, lo sentiva il momento senza capire cosa succede.
Invece al bambino li ho spiegato dicendo::"-Andiamo acasa che arriva la notte e devi farre la nana!"
Alora, la bambina ariverà ad anticipare il momento quando inizia a crescere ,a capire quando ariverà il momento di andare a dormire,senza l'orologio biologico di quale dispone.Lei lo capisce il tempo,e puo anticipare il momento.Vuol dire avere RIFERIMENTI nella coscienza.

Una volta capito il TEMPO siamo diventati MORTALI.


Per me l'umanita c'era prima di capire il tempo.C'era prima di tutti DEI,ed era ben diversa ,e avevano anche la loro cultura basata sempre su la coscienza,priva di TEMPO,e che aveva altro riferimento piu importante del tempo.E quel riferimento e la fondamenta de la VITA.



Spero di essere riuscito a spiegare.

Gianni
15 giugno 2008 0:00
Non serve a niente se non rubarti un po' di soldi mentre ti raccontano le favole, è una organizzazione legalizzata di imbroglioni.
Come tanti altri non ho bisogno di nessuna chiesa, purtroppo ci sono ancora i chiesadipendenti o per convinzione o per abitudine o per tradizione o per interesse, e sono ancora in maggioranza, specie in questo paese di bigotti, che non riescono a rendersi conto della colossale presa per il culo.
Gianni
Ronin
15 giugno 2008 0:00
X DE PRAVATO
Va bene, se dici che non t'incazzi (e non vedo perchè dovrei volerlo) provo a spiegarti perchè mi dai la sensazione di girare in tondo. E nel contempo facciamo un bel riassunto, che magari tutto nasce dal perdere di vista il nucleo del discorso.

5 maggio: scrivi “A leggere il testo del thread, non mi pare affatto che ci sia un qualche distinguo fra Chiesa e Chiesa!”

6 maggio: rispondo (a te) “Il testo del thread è solo una sintesi per avviare il discorso, sono certo che capisci da solo che non si può esaurire un argomento così vasto in 8 righe. Per questo ti ho rimandato ai successivi commenti, in cui sia il tema che il mio effettivo pensiero hanno cominciato a prendere più corpo.”

15 maggio: scrivo (a tutti) “Questo thread non difende una posizione a priori. Io ho espresso dei dubbi, condensati in una semplice domanda equidistante dai “pro” e dai “contro”: A CHE SERVE LA CHIESA?”

15 maggio: rispondi “Bravo Ronin, che cominci a spiegarti chiaramente. Tu parli di "Chiesa" e fai intendere quella di Roma. (---) La tua domanda, più esplicitamente dovrebbe essere: a che servono le Chiese? E perché ce ne sono tante, tutte diverse?”

15 maggio: rispondo (attento, questo è il NUCLEO!) “Esatto. Anche se hai bruciato un po' le tappe. Se hai tanto intuito, allora forse puoi intuire anche il PERCHE' io abbia deciso di partire con un post molto generico, che poteva dire tutto e il contrario di tutto. Ritengo che questo sia un tema che va sviluppato PER GRADI, di post in post, a seconda del coinvolgimento che suscita (infatti, molte delle osservazioni che proponi sono già state affrontate nei post successivi). Un po' scomodo da seguire, forse, ma ho preferito così piuttosto che svuotare subito il sacco con un pedante topic d'apertura. Meglio sceglierne uno non troppo sentenzioso, non troppo rigido, e non troppo “di parte”, in modo da non prevenire nessun partecipante. In tal modo il tema centrale può essere costruito (mattone per mattone) dai partecipanti stessi, e non dall'autore del thread. Insomma, è un esperimento di “democrazia religiosa”.

7 giugno: scrivi “Del tutto esaustivo non lo è nemmeno quello che dici tu!”
Rispondo “Ma certo. Hai simpatia per i post lunghi 15 schermate? Basta chiedere...”
(Aggiungo:) “La Chiesa di 2000 anni fa non è la stessa di oggi. E nemmeno quella delle Crociate, del secolo scorso o di 5 anni fa. Si deve parlare della Chiesa che abbiamo davanti agli occhi ORA, senza i paraocchi di quella che, sia in BENE che in MALE, è stata la Chiesa in passato. Altrimenti si casca solo nei luoghi comuni (“la Chiesa è quella che ha aiutato gli affamati in Africa”, “No, la Chiesa è quella che ha fatto la Santa Inquisizione”) e non veniamo a capo di nulla”.

9 giugno: rispondi con una cosa senza capo né coda, o quantomeno del tutto scollegata a quanto avevo scritto: “A te pare che la Chiesa di Roma stia alle frutta? Che stia chiudendo bottega? Che vada elemosinando le sue ultime briciole? Che fra dieci anni non ne rimarrà che un lontano sbiadito ricordo? Ok. Buon pro ti faccia!... ne riparliamo fra 11 anni!”

10 giugno: visto che non è la prima volta, te lo faccio notare: “Non ho scritto nulla di quanto dici, e lo sai. Inventarti conclusioni per spiazzare le repliche è una tua ricorrenza. Ma io non gioco su quel terreno; te la do vinta subito a tavolino, senza stare a prendermi in giro.”

Da qui inizi una inutile polemica sulla “infallibilità della Chiesa”, travisando (non so quanto scherzosamente) una risposta che avevo dato ad un altro partecipante.
Replico “Continui a far girare le risposte nel tuo cerchio. Così tutto torna sempre al punto di partenza, non l'hai notato? Alla lunga uno si stufa, amico mio. Il Confronto è tutt'altra cosa che chiacchierare con qualcuno.”
(Preciso: nessuna “provocazione smaccata”, solo una osservazione che sta a te vedere se farci qualcosa o no.)

E ora siamo tornati da capo a criticare la domanda del topic, dopo esserci intesi chiaramente che era solo un innesco pretestuoso PROPRIO per sviluppare un discorso ampio e costruttivo. Capisci? Hai azzerato tutto il percorso di cui sopra.
La cosa mi lascia un po' perplesso. Un plagio del tuo nickname? Non credo. Schizofrenia? Spero di no. Forse solo un po' di sufficienza nel prendermi sul serio, il che può essere anche colpa mia. Però questo è quanto. Continuando così non si arriva da nessuna parte, concordi?
DE pravato
15 giugno 2008 0:00
No rumeno, sola tua presunziona!

se tu pigli piccola pulcina e metti ingabietta senza mama né papa, lei a tramonto sole va a dormire da sola, senza indicaziona!

E pulcina est asai più cretina di tua figlia!
DE pravato
15 giugno 2008 0:00
a che serve la Chiesa.

Vabbè non mi incazzo, come ha predicato il chierico l’altra sera, nemmeno per le provocazioni più smaccate, ed anzi ti do una mano.

Tu chiedi “a che serve la Chiesa”, e ti riferisci alla Chiesa Cattolica. Ma la domanda è mal messa.
Infatti dovresti chiedere “a che servono le Chiese”?, sennò la risposta esaustiva è troppo facile:
“La chiesa (Cattolica) serve a quello che servono tutte le altre Chiese”, e togliere questa consiste nel metterne un’altra.

Infatti tu conosci qualche popolo presente o passato che non abbia, o non abbia avuto la sua Rivelazione, e la sua Chiesa, comunque abbia voluto chiamarla?, i suoi sacerdoti, i suoi riti, le sue fedi incrollabili, i suoi feticci?... Dal Faraone, incarnazione di Osiride, ai totem di legno e le montagne sacre, al Dio della Bibbia, alla Trimurti indiana, a Lenin Padre della Patria e del suo sarcofago degno di venerazione e pellegrinaggio…

Ma allora nemmeno questa, di domanda va bene… forse la formulazione giusta dovrebbe essere:

“Perché le Chiese servono”?

Ah!... probabilmente troverai qualche sventatello che con molta leggerezza ti dirà: “Io posso far a meno di qualsiasi Chiesa!...”
Non dargli ascolto; è un presuntuosetto bugiardo, o un idiota. Tutti, dai cani, agli elefanti, ai boscimani, ai premi Nobel hanno la loro Chiesa, magari mascherata in qualche modo.

Al massimo posso fare eccezione per Piergiorgio Odifreddi e Vittorio Sgarbi. Ma è una falsa eccezione: quelli sono semplicemente convinti di essere loro stessi, Chiesa.

Ok. Il mio contributo te l’ho dato, con educazione e completezza; ora il chierico la smettesse di rompere i c…… a farmi perdere tempo!
ZaZaan!
14 giugno 2008 0:00
Mi sa che questi Pentecostali sono a metà strada fra i Testimoni di Geova ed i Farisei Ebrei!

Ciao André!
rumeno
15 giugno 2008 0:00
Per DE pravato:
-Concordo con te fine a un certo punto.
-E sarebbe questo : "Infatti tu conosci qualche popolo presente o passato che non abbia, o non abbia avuto la sua Rivelazione, e la sua Chiesa, comunque abbia voluto chiamarla?, i suoi sacerdoti, i suoi riti, le sue fedi incrollabili, i suoi feticci?... Dal Faraone, incarnazione di Osiride, ai totem di legno e le montagne sacre, al Dio della Bibbia, alla Trimurti indiana, a Lenin Padre della Patria e del suo sarcofago degno di venerazione e pellegrinaggio…"

-Per me ,la umanita esistiva senza la chiesa,e questo e sucesso tanto,ma tanto tempo in dietro.
-Perche ,e comme?
-Semplice:Faccio un esperimento .
Mia figlia quando era picola(quando a iniziato a caminare)lo portavo fuori a giocare insieme ai altri bambini.E arrivata la sera ,e lo dovevo poratre a casa a dormire comme e normale.La bambina non voleva,e ci teneva tanto a giocare ancora.
Io li ho detto a mia figlia:-Andiamo acasa che arriva la notte e devi farre la nana!
Cosi e succeso il primo giorno ,il secondo giorno ,il terzo giorno,...,fin quando a capito che lei deve andare la serra a dormire.
Allora, la bambina ha iniziato a capire il momento(il tempo),ha iniziato ad avere un riferimento nella coscienta.
Se io, non li dicevo ,che deve andare acasa a dormire ,e se la bambina restava isolata dal mondo,lei anche se diventava grande non capiva quando e il momento di andare a dormire.Li ho fatto capire un riferimento nella vita (quello piu importante)TEMPO.
Per me l'umanita c'era anche senza l'esistenza del tempo,il tempo l'abbiamo inventato noi,ci siamo creato un riferimento,riferimento fatale per la nostra coscienza,perche ,cosi siamo diventati schiavi de la VITA,averdo i riferimenti del INIZIO e de la FINE.
Prima di capire il tempo eravamo IMORTALI ,perche?,semplice ,non esistiva l'inizio e ne anche la fine.Non sapevamo che essiste la MORTE.
rumeno
14 giugno 2008 0:00
Per Ronin:

- Cosa significa per te essere ATEO?
-Quale sono i riferimenti della vita per un ATEO.
Ronin
14 giugno 2008 0:00
X A3A
Continuiamo a girare in tondo. Non ha alcuna importanza l'analisi storico-archeologica dei Testamenti. Per quel che mi riguarda, potrebbero essere dei romanzi scritti 2 anni fa da un John Smith qualsiasi: che cambierebbe? Ciò che importa sono i CONTENUTI: sono utili o non sono utili per l'evoluzione della propria religiosità? Punto.
Il problema nasce quando, contenuti a parte, si tramanda un testo spacciandolo per “parola di Dio”, accettando pedissequamente la cosa senza porsi DOMANDE. Questa è pura suggestione. Uno potrebbe arbitrariamente attribuire la stessa etichetta al Mein Kampf, e divertirsi a crederlo. E nessuno potrebbe smentirlo, se lui è convinto (o si è fatto convincere) che è così.
Morale: la Bibbia (e di riflesso la Chiesa) potrebbe essere un AIUTO allo sviluppo della nostra innata spiritualità, ma non è INDISPENSABILE: molte persone hanno raggiunto una matura religiosità senza neanche sapere che esisteva la Bibbia. O la Chiesa.


x DE PRAVATO
Come vuoi. “Ho detto una cazzata”. Contento? Adesso però la finirei con i giochetti. Guarda la luna, non il dito. La tua domanda si risponderebbe già da sé osservando che “infallibile” era virgolettato, con ovvi riferimenti al contesto della frase (e non certo al dogma cattolico dell'Infallibilità che vuoi a tutti i costi tirare in ballo).
Ma sai bene che non è questo che ti ho osservato, e se hai un minimo di senso critico capiresti che l'ho detto solo per te, senza astio. Pensaci e basta, senza sentirti in obbligo di rispondermi o di metterti sulla difensiva.
A 3 a
11 giugno 2008 0:00
Ronin, pensi che la traduzione della Bibbia sia una cosa così semplice come vorresti fare credere tu, allora hai ragione; ma sappi che non è come dici tu, la Bibbia ha dei codici che danno la possibilità di riconoscere se un testo è ispirato o non ispirato e segue regole precise che umanamente non sono riproducibili, e ci sono dei ritrovamenti di testi antichissimi che sono confermati.
Riguardo all'apocalisse e a tutto il Nuovo Testamento, si fanno riferimento a tanti manoscritti trovati in posti sperduti, e in innumerevoli copie scritte in greco di quel tempo, e non solo tenuti a Roma ma anche in altre parti dell'Asia minore e dell'egitto, che hanno dato modo di eliminare le aggiunte che la chiesa cattolica ha fatto nel corso dei secoli, fino ad obbligare la chiesa stessa a riproporre negli ultimi 20 anni a riportare il testo biblico alla sua originale versione, senza però eliminare i testi apocrifi veterotestamentari che la CEI include.
Informati; e la Babilonia menzionata è descritta costruita su 7 colline e si definisce città santa, e veneratrice della regina del cielo: Roma sui 7 colli, la città Santa biblicamente è solo Gerusalemme e la Regina del cielo (madonna) non è altro che Astarte, una dea babilonese, non credo che Dio voglia copiare gli dei babilonesi se veramente avesse voluto una regina del cielo (madonna); poi se tu vuoi insistere sulla veridicità della Bibbia fai pure, ma io pentecostale o no, alla chiesa cattolica non credo più, e sono solo 3 anni che non sono più cattolico e non sono nato e cresciuto nelle parrocchiette che dicono i 2 poco intelligenti che scrivono male su di me.
.
A 3 a
10 giugno 2008 0:00
Brava Lavinia dici molte cose bene, ma io da quando ho cercato risposte nella Bibbia non mi sono messo con nessuna religione, ma alla fine ho visto che la mia esperienza con Dio era uguale a persone che poi ho scoperto chiamarsi, per obbligo di legge e non per religione o setta o congregazione come molti chiamano; ma quando ti incontri con persone che non hai mai conosciuto e scopri di aver fatto lo stesso cammino di ricerca senza essere istruito da nessuno se non dalla Bibbia dopo aver rifiutato in partenza ogni cosa di cui si era a conoscenza per insegnamenti giovanili, se non è già un miracolo questo allora dimmi tu?!?!
.
A 3 a
10 giugno 2008 0:00
Tu Zazaan! non conosci la storia e i cristiani della chiesa cattolica non sono la principale ma la più diffusa in Italia, ma solo dal 450 circa dopo Cristo venne istituita la persona del papa come "Pietro ha parlato"!, perchè fino a quel momento esistevano solo vescovi (anziani) delle varie città dove il cristianesimo aveva preso piede. E prese a esistere dal 500 dopo cristo la supremazia d'orgoglio italico a voler sovrastare tutti gli altri, e da lì è nata la favoletta della pietra di Pietro!
Ignorante indottrinato!
DE pravato
10 giugno 2008 0:00
Ronin, io non prendo in giro nessuno.
Questo, lo hai scritto tu?:

"""Difendere la Chiesa a priori non fa comodo neppure a te, visto che non puoi negare che non sia esattamente “infallibile”, per usare un eufemismo."""

Bene, è una cazzata ed un ciurlar nel manico.
Adesso informati che cosa si intende per infallibilità della Chiesa, e scrivilo qui su questo topic come ti ho chiesto.

E chiedi scusa di aver detto una cazzata.

Sennò mi arrabbio.
rumeno
10 giugno 2008 0:00
La religione monoteista ,e arrivata dopo l'umanità,che comincia ad esistere una volta con l'aparizione de la scrittura.In povere parole l'abbiamo creata noi,ed è la nostra constituzione umana(sono le nostre legi di vita),che l'abbiamo fatta per evitare il disordine nella coscienza,per avere i riferimenti ,del inizio, e de la fine.Per farre un conteggio del tempo con la creazione del calendario cristiano(e spesso un diverso dio che fa da punto di riferimento).Anche il piu ateista di noi a comme riferimento il tempo,cioè vol dire che in un modo oppure altro e legato a la religione.In fondo vogliamo oppure no,la religione e la nostra filosofia di vita ,che ci e stata tramandata da generazione in generazione.
L'essere umano e in una continua evoluzione,e piano piano se ne acorge che questa filosofia (religione)non e piu compatibile con nostro modo di vivere(comme una camiccia che e rimasta picola).
Evoluzione umana, che a comme riferimento la stessa filosofia ,anche ,pur di non credere in Dio.
Dio ci e stato creato per avere l'essempio ideale dell' essere .
Questo Dio l'abbiamo creato noi, e venuto da nostra creazione insieme alla religione,perche Dio ,e arrivato dopo Politeismo(le religioni antiche erano pressoché tutte politeiste).E dimostrabile con dei reperti archeologici.
Io mi considero Ateo ,ma... ,forse non sono.

Ronin
10 giugno 2008 0:00
X CREDENME(sic?) NONOSTANTE TUTTO
Bel nick. Dico davvero, senza sarcasmo (meglio precisarlo, vista la moda “provocatoria” del forum).
Credente nonostante tutto. Mi sembra di poter leggere: “credente...nonostante quello che sono ben consapevole che non va”. È un'interpretazione corretta?

Hai dato tre risposte precise alla domanda del topic, bene. Non le intendo discutere, anche perché, se hai seguito gli interventi precedenti, avrai capito che la domanda iniziale serviva solo da veicolo per condurre una discussione molto meno puerile.

Mi sento di fare una sola precisazione. La consapevolezza che esista una Natura Spirituale (un “Dio”) oltre alla mera Natura Terrena è innata in tutti gli uomini. Che la vogliano o no, è una dote di nascita. Si tratta di una dote INTERIORE, ma per avere dei riferimenti ESTERIORI necessita di DOGMI. Questi si concretizzano nei fondamenti della cosiddetta “Chiesa” (o altre istituzioni religiose).

Fin qui nulla di male. Le ambiguità nascono quando questi Dogmi esteriori, invece di essere un semplice AIUTO a realizzare la propria consapevolezza del Divino, si SOSTITUISCONO ad essa.
Ed ecco che uno non si esprime più per quello che è la sua individuale realizzazione dell'Istinto Divino, bensì per Dogmi prestampati, che spaccia come “propri”.

Ora quindi la domanda iniziale può biforcarsi: A che serve la Chiesa?
Ad aiutare il proprio innato istinto del Divino a svilupparsi dallo stato embrionale...
O a sostituirsi ad esso con dei dogmi impersonali inculcati dall'esterno?
Ronin
10 giugno 2008 0:00
X DE PRAVATO
De pravato, ti ripeto (e non dovrebbe esserci bisogno di dirlo nemmeno UNA volta) di non prendermi in giro.
Condivisibili o meno, in precedenza hai già avuto tutte le risposte, ma continui a farle girare nel tuo cerchio. Così tutto torna sempre al punto di partenza, non l'hai notato? Alla lunga uno si stufa, amico mio. Il Confronto è tutt'altra cosa che chiacchierare con qualcuno.
Gianni
10 giugno 2008 0:00
Sig. DE pravato
Non devi spiegarmi niente non sei in grado e non ne hai la capacità, ma solo una grande presunzione, dovuta ad un stato di esaltazione spiegabile solo sapendo quali sostanze utilizzate.
Si mi hanno insegnato che i nomi di persona si scrivono così. La parola chiesa, sia quando intende definire un edificio sia quando vuole intendere una struttura religiosa in ogni caso non è nome proprio. Quindi chi ha rispetto o meglio servilismo per la banda di parassiti chiamata chiesa mette la maiuscola. Io metto la c minuscola perché per me rappresenta il peggio che ci possa essere della stupidità umana, come sono quelli contagiati che la difendono.
Gianni
DE pravato
10 giugno 2008 0:00
Ronin, lo spieghi anche a me cosa intendi quando critichi l' "infallibilità della Chiesa?"... perché sai, ho inteso mentovare che sia una cosa ben precisa, non una sparata del Gabriellì,... solo che tanti di noi non lo sappiamo. Ce lo spieghi tu?
Credemne nonostante tutto
10 giugno 2008 0:00
La chiesa serve a far capire che Dio è una cosa e gli uomini un'altra. La chiesa serve a capire che la fede è una relazione personale uomo/Dio e spinge a ripulirla dalle incrostazioni dell'idolatria. Infine serve a dimostrare che non c'è di peggio di chi scambia il proprio IO con Dio.
Ronin
10 giugno 2008 0:00
X DE PRAVATO
Non ho scritto nulla di quanto dici, e lo sai. Inventarti conclusioni per spiazzare le repliche è una tua ricorrenza. Ma io non gioco su quel terreno; te la do vinta subito a tavolino, senza stare a prendermi in giro.


X GIANNI
Grazie per il servile-ipocrita-lecchino-ruffiano. Infatti anche io scrivo sempre “Chiesa” con la “C”, ma ho una ragione ben precisa. Pur essendo molto critico, non sono prevenuto a priori e le riconosco più LIVELLI di esistenza. Alcuni dei quali “maiuscoli”, altri molto meno.
Quello che stiamo cercando di fare è appunto separare le “C” dalle “c”, mentre fare di tutta l'erba un fascio (buono o cattivo che sia) non porta assolutamente a nulla di costruttivo.
E neanche di DISTRUTTIVO, ammesso che vogliamo “distruggere” gli aspetti ambigui e corrotti della Chiesa.


X COMPAGNO JOSEPH
Ti rimando al precedente commento per Gianni. Non cadiamo negli estremismi. Difendere la Chiesa a priori non fa comodo neppure a te, visto che non puoi negare che non sia esattamente “infallibile”, per usare un eufemismo.
Se poi invece è solo che vi divertite a beccarvi fra voi...basta saperlo, e mi godo lo spettacolo senza fare la comare.
compagno Joseph
9 giugno 2008 0:00
io sono una nullità, tu invece sei QUALCUNO, infatti ti attacchi a un errore di battitura.
Ridimensionati caro Gianni, anche tu sei una nullità.
DE pravato
9 giugno 2008 0:00
Lo vuoi vedere quanto sei imbecille?

seguimi, che te lo spiego facile facile.

Tu scrivi Gianni con la "G" maiuscola, perché?... perché conti qualcosa?...
No, tu non conti un cazzo.
Lo scrivi con la maiuscola perché alle elementari ti hanno insegnato che i nomi di persona in Italiano si scrivono così.

Ma alle elementari ti hanno pure insegnato altre regolette che ti sei perso per via o che ti hanno cancellato al Partito ("P" maiuscola!) perché non diventassi uno sporco intellettuale!

Allora: chiesa con la "c" minuscola è l'edificio in pietra, Chiesa con la maiuscola è invece una struttura religiosa, o sociale... così (per farti capire con un esempio si dice la chiesa del Gesù e la Chiesa d'Inghilterra...)-
Questione di grammatica elementare, servilismi ed altre stronzate non c'entrano una mazza! capito?... no?... non fa niente, era prevedibile.

E si dice partito Socialista, ma quando dico il Partito che ti ha rincoglionito, devo dirlo con la maiuscola, sennò ci si confonde.

E così "stato" è il participio passato del verbo essere, mentre lo "Stato"... vabbè, ma che Gabriellì perdo tempo a fare, con te?...

A proposito, lo sai perché io, che la grammatica italiana la conosco, Gabriellì lo scrivo con la lettera maiuscola?... perché è il nome proprio del mio cazzo, come Gianni è il nome tuo.

Se dicessi cazzone con la "c" minuscola indicherei un generico imbecillotto, di cui "cazzone" è sinonimo. E se invece dico "sei un Cazzone!", con la "C" maiuscola, a chi intendo riferirmi?...

Non ci arrivi eh?... Fa niente, continua a scivere di ontologia, che ti riesce meglio!
Gianni
9 giugno 2008 0:00
Sig ompagno
Cosa sarebbe il dolore del mondao?
Attenzione a forza di mangiare ostie e col cilicio al pisello si cominciano a scrivere cose senza senso, fatti una canna che ti schiarisce le idee, ma non cadere in depressione quando ti rendi conto della nullità che sei. Purtroppo il destino è stato avverso e sei uscito così, ci vuole pazienza. Forse andando più spesso in chiesa potresti trovare sollievo, ma forse ci vivi ed allora non ci sono speranze.
Gianni
compagno Joseph
9 giugno 2008 0:00
attento Gianni
sei così gonfio di arroganza he fra poco scoppi.

Ma vai a cagare!!!!


p.s.
Non hai altre domandine semplici semplici da sottoporre ai credenti?
Tipo: perchè il dolore nel mondao?
Proprio na bazzecola vero?

Gianni
9 giugno 2008 0:00
La chiesa è depositaria della fede, essenziale per la vita dell'uomo.
Non posso fare a meno di intervenire perché di fronte a certe affermazioni c'è da chiedersi se rimane una briciola di buon senso in chi le fa, ma siccome oramai lo conosco, per me è incurabile, ma le vie del signore sono infinite. Lascia stare Gabrielli e spara pure il tuo consueto commento demenziale.
Scrivere chiesa con la c maiuscola è proprio il massimo del servilismo ipocrita che si possa sopportare, ma certi personaggi sono così, lecchini e ruffiani.
Gianni
DE pravato
9 giugno 2008 0:00
Bravo! concordo. Inutile fare sterili polemiche.

A te pare che la Chiesa di Roma stia alle frutta?
Che stia chiudendo bottega?
Che vada elemosinando le sue ultime briciole?
Che fra dieci anni non ne rimarrà che un lontano sbiadito ricordo?

Ok. Buon pro ti faccia!... ne riparliamo fra 11 anni!
Ronin
8 giugno 2008 0:00
X DE PRAVATO
“Del tutto esaustivo non lo è nemmeno quello che dici tu!”
Ma certo. Hai simpatia per i post lunghi 15 schermate? Basta chiedere...
E poi avevo premesso “probabilmente non intendevi essere così letterale” proprio per questo.

“È sciocco pensare come alcuni di questo Forum balordamente biascicano, che gli uomini di duemila anni sono stati tutti allocchi, e solo oggi gli occhi sono aperti!
Ma certo 2. Solo che la Chiesa di 2000 anni fa non è la stessa di oggi. E nemmeno quella delle Crociate, del secolo scorso o di 5 anni fa. Si deve parlare della Chiesa che abbiamo davanti agli occhi ORA, senza i paraocchi di quella che, sia in BENE che in MALE, è stata la Chiesa in passato.
Altrimenti si casca solo nei luoghi comuni (“la Chiesa è quella che ha aiutato gli affamati in Africa”, “No, la Chiesa è quella che ha fatto la Santa Inquisizione”) e non veniamo a capo di nulla.

“La Chiesa è depositaria delle Fede, che non è né cultura né nozionismo, ma qualcosa di differente e molto più alto ed essenziale per la vita dell'uomo.”
Questa è un'opinione. Così è se ti pare. Ma molti suoi aspetti fanno invece ritenere che “depositaria della Fede” sia una qualifica auto-attribuita e basta. Avere “fede” non significa necessariamente buttare nel cesso la propria COSCIENZA CRITICA. Perciò qualche ragionevole riserva dovrebbe conservarla anche il bigotto più incallito.
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