franz 28 gennaio 2009 0:00
Aggiungo la tragicomicità dell'art. 2 , lettere c) e d)
di suddetta legge. Praticamente il diritto all'obiezione
di coscienza non è riconosciuto a chi abbia dimostrato di
essere un violento o un sovversivo, e pertanto costui DOVEVA
SVOLGERLO, il servizio militare ! La dice lunga su cosa è
stato il servizio di leva: un raduno di molti avanzi di
galera, insieme a persone miti. La carriera di polizia ,o
nei carabinieri, persone con queste caratteristiche non la
possono svolgere (ovvio), mentre la leva obbligatoria la
DOVEVANO svolgere (e tornerà ad essere così in caso di
ripristino della leva ). Il che vuol dire che il governo
SAPEVA di arruolare persone poco di buono per
"difenderci" ! A voi piacrebbe che nelle
forze dell'ordine fossero reclutate per forza persone
che non ne hanno la vocazione, e che per giunta hanno avuto
condanne per reati di violenza ? A me , evidenziando queste
cose, sembra di spiegare che due più due fa quattro, ma a
quanto pare per molti non è così evidente. Scusate se
inflaziono il forum, ma nella mia prima risposta non avevo
consultato la legge citata in questo forum.
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franz 28 gennaio 2009 0:00
Vecchio forum ma, temo , sempre attuale. L'ottusità dei
politici italiani è infinita, disarmante . Evidenzi una
cosa che a quanto pare sfugge all'italiano medio e al
politico medio : che spesso , e nonostante la sospensione
della leva che nel frattempo (da quando hai scritto in
questo forum )è diventata operativa , la posizione militare
è tra le poche situazioni rimaste ancora condizionanti PER
TUTTA LA VITA (a meno che non si ripari legislativamente ,
ma mi pare che abbiano altro a cui pensare), in un paese in
cui c'è la possibilità di riabilitarsi per chi ha
commesso reati (cosa che di per sè non mi scandalizza, anzi
, è segno di civilità ) e la possibilità di oblazione per
alcune tipologie di reato. Complimenti alle zucche che ci
governano , e con buona pace di chi paga conseguenza per non
aver fatto...niente.
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