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Topesio
1 aprile 2009 0:00
"Polizia con bandiere rosse"...???!!!???


Se non fossi così esplosivamente ridicolo, ti troverei patetico per le tue deliranti affermazioni, ovviamente baste sul nulla più assoluto.
Supervik
1 aprile 2009 0:00
Alle Forze dell'Ordine questo Governo ha dato il 10% di finanziamenti in piu' dell'anno scorso COGLIONASTRI..... I Polli-ziotti erano pagati da altre Forze del Disordine per rompere i coglioni al Nano.... Polizia con bandiere rosse..... Vergognatevi POLLI-ZIOTTI di merda....
mah
31 marzo 2009 0:00
"Eppure è così: le ronde sono una soluzione palliativa, sostitutiva, in sé pericolosa"
è solo un tuo parere. e siccome ormai ti conosciamo, conta nulla.
Ceetah Dini
31 marzo 2009 0:00
Io ho PAURA delle squadre tonde xké è una contraddizione in "termini" Ed ho molto, ma molto, PAURA dei "protettori" di stato d'indigenza & d'indecenza!!!Chi controlla i controllori? Chi mi protegge dai Pro-tettori? Se la mignotta devo fà i magnaccia devò affogà! Sto in mia casa a ramazzà!!!!
Red Hat
31 marzo 2009 0:00
Perchè i precedenti sono stati più generosi ? Una miseria !!! Ecco cosa danno in tasca alle forze dell'ordine. Togliere agli statali fannulloni e dare piu soldi e risorse a chi veramenente se li merita.

Topesio
31 marzo 2009 0:00
I sindacati di polizia - tutti con l'eccezione degli autonomi, da Cgil a Ugl - hanno manifestato ieri davanti al Viminale per protestare contro i tagli del governo alle forze di polizia. Incredibile per una compagine di governo che ha condotto tutta la sua campagna elettorale sulla sicurezza, no? Eppure è così: le ronde sono una soluzione palliativa, sostitutiva, in sé pericolosa. Il compito di proteggere i cittadini spetta alle forze di polizia: che siano dotate dei mezzi necessari, allora. Questo dovrebbe fare il governo.
Saandro Galluzzo
8 marzo 2009 0:00
Io ho una estrema paura del crimine che c’è nel paese e sono quindi felice che siano arrivate le ronde; frutto di quelle ronde padane che la lega voleva istituire.
Bisogna però essere coerenti ed avere coraggio delle proprie scelte; specie quando sono ottime come questa; le ronde devono girare armate con qualsiasi strumento e riportare l’ordine con qualsiasi sistema.

Proporrei per iniziare a far loro applicare le idee leghiste.
Calci in culo a chi esercita attività contraria alla norma a chi delinque e a chi sostiene il crimine.
La nostra società ha abolito da secoli lo schiavismo; nelle nostre strade ci sono ragazzine immigrate costrette a prostituirsi.
Calci in culo a tutti quelgli italiani che pagano una ragazzina schiavizzata per sesso.
Calci in culo a tutti gli onesti cittadini italiani che finanziano il crimine (chissà che in qualche ronda non si prendano a calci in culo tra loro)

Ogni giorno un extracomunitario violenta una italiana. Ogni giorno centinaia di italiani finanziano il crimine e mettono un atto che la società civile ha abolito da secoli.

E calci in culo a tutti quelli che osservano disgustati le loro strade e danno la colpa agli extracomunitari.

Se poi vogliamo cercare immigrati senza permesso di soggiorno; forse si può andare a cercare colf nelle zone eleganti delle nostre città tra la gente “in”; si potrebbe cercarli in 10 in un monolocale affittato da italiani; o aspettarli all’alba quando aspettano il caporale per essere sfruttati con paghe da fame.

Onesti cittadini che sfruttano e favoriscono la condizione di immigrato clandestino.
Infine; non serve a nulla ma servirebbe come esempio calci in culo a chi assume gli operai il giorno in cui cadono da un impalcatura.

E’ questo il crimine che mi fa paura.

Lasciamo lo squallore del popolo e passiamo altrove.
La lega dice: chi vuole vivere nel nostro paese deve mostrare rispetto per i nostri simboli e le nostre istituzioni.
(omissis) a chi dice che usa la bandiera italiana per igiene intima
(omissis) a chi offende l’istituzione magistratura o i suoi membri
Potremmo cercare chi emise la legge che riduce i termini di prescrizione, cercare chi uccise i giudici; ma anche chi li minacciò da un palco.

Risolti questi problemi forse si potrà iniziare a vivere; ad esempio, con quelle splendide persone che ho visto fotografate in ginocchio davanti al Duomo.

Per costoro si dovrebbero sanare le ingiustizie causate da noi, come le complicazioni burocratiche e le tasse per quegli extracomunitari che vengono con intenzioni assolutamente buone; leggi che come dimostrano le ronde sono state un fallimento di 7 anni in tema di sicurezza.

Ecco la spiegazione: la legge Bossi fini in vigore da circa 8 anni non è servita a nulla. Le ronde sono la conseguenza e dimostrazione; e ovviamente avendo uguale genesi avranno uguale effetto.

Cambiano tutto affinché tutto rimanga come prima e la paura che loro generano nel popolo li faccia restare al loro posto di potere
Red Hat
7 marzo 2009 0:00
Gianni.... il fatto , purtroppo, è che la maggior parte delle aggressioni non avviene in periferia ma nei centri urbani.
mah
7 marzo 2009 0:00
purtroppo inutile discutere con chi vuole imporre la propria "superorità intellettuale" da sinistroide.
tutto ciò che non fa lui è comunque sbagliato.
se le ronde fossero moarchiate cooperative rosse allora sarebbero la soluzione ideal!!!

non sanno ancora di cosa si parla, ma già criticano. solo perchè non l'hanno fatto loro, altrimenti sarebbe andato tutto bene.. anche se non avessero saputo nulla.
Gianni
7 marzo 2009 0:00
Marco Beyenne, studente italo-etiope della Facoltà di Scienze Politiche dell'Università L'Orientale di Napoli, ha denunciato l'aggressione subita in Piazza del Gesù in pieno centro.
Saranno state le ronde politicizzate fiamma tricolore o altre ?
Gianni
Gianni
6 marzo 2009 0:00
Invece che organizzare corsi potreste provare a fermare gli aggressori, il difficile viene ora bisogna vederli e bisogna che si facciano vedere.
Temo che gli eventuali malintenzionati aspetteranno di veder passare la ronda prima di delinquere.
Ma se vi piace passeggiare di notte nelle periferie o dove ritenete opportuno, pensando di fare cosa utile, buon divertimento.
Gianni
Topesio
6 marzo 2009 0:00
Caro sandr, io infatti non ho nessuna intenzione di "discutere" con simili stolti. Mi prendo semplicemente la piccola soddisfazione di stare qui a chiamare gli idioti col loro nome.
sandr
6 marzo 2009 0:00
Mi domando se sia possibile una conversazione simile.
Esistono persone contrarie e altre favorevoli.
I contrari hanno ben presente con chi stanno discutendo?

Un tempo ci fu un uomo che disse “qui noi lavoriamo e a roma ci sono quelli che ci derubano del frutto del nostro lavoro; io voglio andare a roma tra quelli che vi derubano e vi chiedo il vostro voto per andarci”; forse no si espresse proprio così ma questa è la sintesi.
Ci fu una parte del popolo che gli rispose di si lo mando a roma

Questa parte è adesso tra i favorevoli….. voi cari contrari state a discutere con gente simile?

Forse si può sperare in un loro “risveglio” se la lega li svegliasse.
Applaudono davanti a “berluskaiser” applaudono davanti a “ Berlusconi è nostro leader”

Mandarono a roma, applaudendolo, chi doveva liberarli dall’oppressore e applaudono davanti al governo che manda l’esercito a “convincere” i cittadini contrari alla tav
Red Hat
6 marzo 2009 0:00
Sergio sono d'accordo con quanto hai scritto. Ti dirò di più. Visto il numero sempre più alto di aggressioni nei confronti delle donne, io ed alcuni amici, stiamo organizzando corsi gratuti di difesa personale. Puo essere utile ? Non lo so ? Se non altro è un primo passo. Riagganciandomi al discorso delle "ronde", io sono convinto che potrebbe una soluzione, non risolutiva, ma un buon primo passo per rendere un pò più sicure certe zone della città.
Sergio
5 marzo 2009 0:00
In questa discussione individuo riflessioni interessanti, espresse da punti di vista differenti.
In quasi tutti gli interventi ho avuto la sensazione di cogliere frammenti di una realtà complessa.
Frammenti che mi hanno indotto ad assumere una diversa prospettiva.

Senza dubbio c’è una diffusa insicurezza percepita da tanti.

Senza dubbio vi sono zone delle nostre città in cui la sensazione di pericolo, talvolta, è percepita in modo netto.

Senza dubbio, almeno da un punto di vista statistico, il problema non è tanto la mancanza di uomini delle forze dell’ordine ma il loro inefficiente utilizzo e ancor più la mancanza di mezzi (inteso anche nel senso di veicoli indisponibili persino per mancanza di carburante o di ordinaria manutenzione).

Senza dubbio c’è una diffusa mancanza di fiducia nell’applicazione delle leggi, vuoi per meccanismi giuridici che appaiono sfilacciati al punto da vanificare, talvolta, gli sforzi delle forze dell’ordine, vuoi per sfiducia complessiva verso le Istituzioni nel loro insieme. Sfiducia talvolta giustifica, spesso utilizzata come alibi.

Senza dubbio c’è un diffuso incivile “fai finta di nulla e prosegui per la tua strada”, solo in parte giustificato da sfiducia verso le Istituzioni e il loro funzionamento, mentre in gran parte è dovuto a mancanza di alfabetizzazione civica.

A tutto ciò, ma si potrebbe aggiungere anche altro, si risponde con diversi provvedimenti, discussi e dalla dubbia efficacia, e anche con la previsione di una forma di controllo del territorio su base volontaria: chiamiamola “ronde” per intenderci.

Riguardo a questa proposta prevale in alcuni un entusiastico o tiepido consenso, mentre in altri emerge una nuova fonte di ansia e preoccupazione quando individuano in queste “ronde” il rischio di una deriva tale da rinverdire i ricordi dello squadrismo di fascista memoria.

Personalmente, ritengo che le “ronde” possano in talune situazioni fungere da deterrente.
I rischi di fenomeni degenerativi ci sono, ma comunque inferiori a quelli che esistono negli istituzionali corpi delle forze dell’ordine.
Da sempre e in ogni luogo, entrare nelle forze dell’ordine rappresenta una irresistibile attrazione anche per alcuni tra coloro che hanno una propensione alla violenza e vedono nella divisa un ottimo mascheramento per l’esercizio arbitrario della forza. Non sto sostenendo che le forze dell’ordine attraggano in gran quantità violenti e psicopatici, ma che questo in modo marginale succede. Esempi di abuso del potere e della forza da parte di tutori dell’ordine sono da chiunque facilmente riscontrabili nelle cronache quotidiane in ogni luogo del mondo.
Ragione per cui sono giustamente avvertite le esigenze di verifica dei meccanismi di reclutamento e di controllo costante dei comportamenti dei reclutati. Le “ronde”, disponendo di minor potere rispetto ai tutori dell’ordine, si prestano meno a divenire una copertura per violenti e facinorosi.
Nondimeno, l’efficacia di tale organizzazione volontaria dipenderà dalla capacità di regolare con rigore l’ammissione in tali formazioni e di controllare con altrettanto rigore il loro operato.

Se svolgo lo sguardo all’estero, verifico che l’organizzazione di volontari “armati di telefono” non ha creato particolari difficoltà, anzi ha aiutato gli onesti a riprendere possesso di alcune zone delle città lasciate in mano a bande di teppisti e delinquenti.
Penso a New York o a Chicago, per citare solo qualche esempio.

Però.

Però da noi subito compare lo spauracchio della deriva.
Credo sia questo l’aspetto da affrontare prima ancora di analizzare la risposta “ronde”.

Perché si agita sempre il rischio “deriva”?

Attenzione, non si tratta di un atteggiamento che si manifesta solo su questa materia e neanche proprio di una parte politica.
Direi che riguarda qualsiasi materia e ogni parte politica.

L’idea che si possa lasciare all’individuo la scelta di decidere su determinati trattamenti sanitari viene da alcune parti interpretato come “deriva eutanasica”, eppure ciò non succede in Francia, Spagna, Germania…
Se volgiamo lo sguardo al passato, era sempre lo spauracchio della “deriva dell’istituto matrimoniale” il cavallo di battaglia del fronte che si opponeva all’introduzione del divorzio.
In tempi più recenti, sempre questo spauracchio ha bloccato ogni ipotesi di riconoscimento legale delle “coppie di fatto”.
Allo stesso modo, è sempre lo spauracchio della “deriva dei valori morali” che frena nel dare diffusione alle conoscenze sessuali e alle metodiche contraccettive. E, per proseguire su questa strada, è sempre lo spauracchio della “deriva della società” che determina un autentico ostracismo a ogni ipotesi di lotta alla droga che non sia il solo caldeggiare repressione.

Così, sebbene l’organizzazione volontaria dei servizi d’ordine sia sempre stata considerata necessaria per prevenire o limitare le azioni violente di sempre possibili minoranze in occasione di scioperi, manifestazioni politiche… adesso se una cosa analoga si organizza in funzione del controllo del territorio subito la mente va alle squadracce fasciste.

Certo, la provenienza della proposta, con i suoi connotati talvolta razzisti, intolleranti o inneggianti alla contrapposizione dura tra nord e sud, fino a minacciare la secessione, non depone a favore dei proponenti e non invita alla tranquillità.
Certo, il giustizialismo alla “giustiziere della notte”, che tanto caratterizza alcuni ambienti e intere zone del nostro paese, così come la triste constatazione che intere regioni sono, di fatto, controllate militarmente da organizzazioni criminali, è naturale che suscitino qualche perplessità.

Però.

Però credo che la ragione vera di tanta diffidenza sia da ricercare in altre cause:
> lo scollamento tra Istituzioni e società civile;
> il pessimo funzionamento della giustizia che si accompagna a un sistema di leggi che sembrano pensate per assicurare l’impunità;
> l’inadeguatezza del sistema scolastico a formare “futuri cittadini”, consapevoli dei diritti e dei doveri, in grado di partecipare attivamente alla vita sociale e al bene della collettività;
> il diffuso scarso senso civico (quanti sono i reati che non sono neanche denunciati? Quante volte le cronache ci riferiscono di “testimoni” di misfatti e ignobili violenze che hanno tirato dritto per la loro strada disinteressandosi a quanto avveniva sotto i loro occhi?);
> la diffusa percezione che chi amministra la “res” pubblica è un nemico, o nella migliore delle ipotesi pensa solo agli affaracci suoi;
> la diffusa percezione che lo Stato sia assente, proprio lì dove si dovrebbe poter toccare con mano la sua presenza;
> l’analfabetismo democratico che porta a svilire la democrazia a una semplice dittatura della maggioranza, sconvolgendo il sistema di principi fondanti della comunità e producendo continua delegittimazione reciproca.

Se non lavoreremo su questi punti non solo le “ronde” rischiano di non produrre alcun risultato positivo, ma saremo sempre succubi del “rischio deriva” che ci costringe alla rassegnazione, all’immobilismo, qualunque sia l’iniziativa civile o il problema sociale o individuale che di volta in volta s’intende assumere o affrontare.

Ecco, su questi aspetti credo debba concentrarsi la nostra attenzione e ogni sforzo.
Nell’attesa, ben vengano le “ronde” magari contribuendo a renderle una forma di “volontariato civico” per consentire a dei cittadini onesti di aiutare tutti a vivere meglio il proprio quartiere, la propria città.
Ben vengano i “servizi d’ordine” dove il “militante”, geloso custode dei suoi diritti, si attiva per evitare che pochi “infiltrati” offrano il pretesto per cancellare i diritti.
Ben vengano le “ronde” dove insieme il lavoratore di sinistra, di destra e di centro, quello comunista e quello leghista, insieme diano un pizzico di tranquillità in più a anziani, donne, bambini e perché no anche ai “barboni” a rischio incendiari.

Se ci liberiamo dallo spauracchio della “deriva”, che trasforma ogni cosa in una patologia, anche le “ronde” possono trasformarsi da fonte di conflitto a opportunità di partecipazione e coinvolgimento.
Ma senza illudersi che questa sia la soluzione perché i problemi reali sono da rintracciare nel triste e parziale elenco che prima ho stilato.
sandro galluzzo
4 marzo 2009 0:00
Personalmente io ho un poco di paura in chi uccide un magistrato; ma si tratta di uno.... a me fa terrore uno che da un palco ricorda ai magistrati il piccolo prezzo dei proiettili.

C'era una legge "polizia e magistratura hanno dieci anni di tempo per il primo processo a un reato"; un ministro leghista ha ridotto questo termine a cinque. un ministro leghista ha assolto dei colpevoli ha privato della giustizia onesti cittadini; per par condicio, anche prodi ha liberato dei reclusi.

Io non ho paura di qualche criminale nella mia città io ho terrore di questi vche dovrebbero difendere l'intero paese..... che poi sono quelli che mettono le ronde; ergo ho paura delle ronde.
Red Hat
4 marzo 2009 0:00
No!! Ti sbagli IO , perchè il volontario non può essere una persona qualunche, ma gente gia' addestrata e cha abbia maturato una certa esperienza in questo settore (ex carabinieri , finianzieri , poliziotti, esercito,etc). Facciamo anche e soprattutto lavorare quei fannulloni della polizia municipale e dei vigli urbani, perchè i soldi che prendono, se li devono guadagnare anche facendo questo tipo di servizio !!!
Supervik
4 marzo 2009 0:00
W LE RONDE ROSSE O NERE O VERDI .... PURCHE' ESISTANO....
Mario
4 marzo 2009 0:00
A mio avviso le ronde sono una sconfitta del governo e non dello stato.

Le cause di tale sconfitta sono da ritrovarsi nell'incapacità del governo di porre rimedio alla disoccupazione ed alla incapacità di dare sostegno alle famiglie, alla vivibilità, all'impoverimento dei servizi alle famiglie ed alla persona, diminuzione della qualità della scuola, all'enorme differenza tra le classi sociali e tante altre schifezze ancora che dovrebbero porre in forse tutta la classe politica privilegiando persone ed idee nuove.




io
4 marzo 2009 0:00
Mamma mia, non credevo di creare tanto putiferio !!!!! comunque il bello della democrazia è proprio questo, meglio a volte dire stronzate che doversene stare zitti !!! Comunque volevo prendere la palla al volo per un argomento già accennato in questo forum, cioè quello dei volontari. Dunque avete presenti le associazioni denominate "Misericordie" ??? Bene, per carità svolgono un servizio lodevole, però, c'è un però, molti di questi volontari sono per lo più impiegati pubblici (poste, enel ecc...) i quali ogni tanto si prendono delle settimane di ferie per servizio civile presso questa associazione, oltre a quelle che già gli spettano come ferie normali, il punto è che durante questo periodo vengono pagati regolarmente anche se non presenti sul posto di lavoro, quindi se io vado alle poste, per esempio, e non trovo un impiegato (quindi disservizio) lo stipendio glielo pago ugualmente, intanto però l'impiegato di turno se ne stà a casa a fare le proprie faccende, ne approfitta per fare "altro" magari anche lavoro a nero. La mia proposta è semplice, vuoi fare il volontariato e sei impiegato ? bene, bravo, lode all'impegno, però con stipendio giornaliero dimezzato !!! E' troppo semplice starsene a zonzo, tanto non credo che accadano 10 catastrofi al giorno, secondo me il numero di persone addette al volontariato calerebbero del 50 % minimo - Inoltre nei paesi piccoli di provincia, come il mio, di 4 - 5.000 anime, il volontario se ne và a coltivare, per esempio, le sue belle olive, così oltre al danno anche la beffa di farsi qualche bel lavoro in nero -
Tornando però alle cosidette ronde, avete pensato che comunque essendo deficitario il numero delle forze dell'ordine, anche se vi fossero 50 segnalazioni da parte di queste rondein una serata, quanti sono i poliziotti che possono intervenire ? se hanno tanta voglia di giustizia perchè non si arruolano nelle forze di polizia ?? Ciao
Topesio
4 marzo 2009 0:00
Come dicono a Roma, "non confondiamo il cioccolato con la merda": il VOLONTARIATO vero è ben altro che le sedicenti "ronde"!
Cercate di non essere ridicoli, grazie.
mah
4 marzo 2009 0:00
chissà perchè se i gruppi di volontariato sono appoggiati a qualche associazione di sinistra vanno bene ed invece queste no. vi sentite scavalcati? vero toppo?
mah
4 marzo 2009 0:00
gianni, diciamo pure che non l'hai capito solo tu!
Gianni
3 marzo 2009 0:00
Sembra che a lavorare in Italia siano solo esercito e carabinieri, gli altri sono fannulloni, spara stronzate, e piagnoni.
Questa è la mentalità che porta certa gente a credere che, per far andare bene le cose in Italia, siano necessarie gruppi di persone circolare per le strade a sorvegliare non si sa bene ne chi ne che cosa.
Gianni



leonardo
3 marzo 2009 0:00
caro Supervik, non ti incazzare più di tanto, siamo un popolo costituito da gran parte di piagnoni, fannulloni e di sparastronzate. tutti pretendono che siano gli altri a fare e se per qualche ragionevole motivo gli altri non fanno si lamentano. Vogliono aumentare ile Forze dell'Ordine, bene lo facciano ma tengabno presente che una gran parte dei nuovi assunti sarà occupata a scaldare le poltrone o a parare il culo a qualche politico poi, gli altri, quando saranno operativi, qualche mese se non un anno da quando inizierà il reclutamento saranno mandati in giro magari a porgere le scuse ai delinquenti cge hanno arrestato il giorno prima e che il giudice di turno a rimesso in libertà.
Topesio
3 marzo 2009 0:00
Supervik, le "cagate" le dici tu.
I poliziotti facciano il loro mestiere (magari meglio) ed i pensionati vadano, appunto, in pensione.
Supervik
3 marzo 2009 0:00
Red Had hai ragione, per quelli come me e come te e' naturale pensare che e' per lor signori papaveri controproducente avere tra i coglioni un branco di cittadini che vogliono fare del bene.... Ci sono persone che giustamente pensano che bisognerebbe assumere 100.000 nuove Forze dell'Ordine per avere un migliore controllo del territorio senza pensare che poi bisognera' anche pagarli (...10 miliardi di euro/anno circa...) e poi si lamenterebbero lo stesso perche' dovrebbero pagare piu' tasse.... A questa gente non va bene mai un cazzo, a loro basta dire IO NON CI STO'..ABBASSO BERLUSCONI e hanno risolto il problema! La grana chi la mette? Gli evasori? Sono secoli che stanno ricercando evesori senza portare a casa un centesimo... Anzi.... Il buco si fa sempre piu' grande... I Volontari sono gratuiti e ci mettono del proprio e lo fanno con tanta, tantissima buona volonta'.... Basta fare delle regole ed organizzare dei corsi ad hoc e sono sicuro che un Volontario (...magari carabiniere, poliziotto, finanziere, VVFF in congedo...) puo' diventare migliore di un CC o di un Poliziotto giovane appena assunto (....ci vogliono almeno 3 anni per addestrare bene un uomo delle forze dell'ordine...perche' buttare via l'esperienza avuta durante il servizio militare magari come CC?...). Il servizio di Volontariato deve essere sempre tenuto sotto stretta osservazione degli organi competenti.... Che male c'e'? Io 10 anni fa' ho fatto una battaglia anche politica (e la lega nord non c'entra un cazzo perche' non sono MAI stato leghista) per questo tipo di Volontariato.. Ma era troppo presto... Forse se quella volta ero un po' piu' incisivo adesso non eravano a questo punto... Io ho fatto 6 anni di CC e sarei felice di dare la mia disponibilita' per svolgere questi servizi di Volontariato sottolineo GRATUITO.... Chi non vuole o chi si caga sotto e' meglio che se ne stia a casa....
Red Had
3 marzo 2009 0:00
Supervik, io mi sarei meravigliato se ,invece, avvessero espresso parere favorevole. Ti pare ?
Supervik
3 marzo 2009 0:00
Caro Gianni a me di come i leghisti chiamano questi Volontari non me ne frega niente! E tantomeno mi interessa cosa pensano gli alti papaveri della polizia e dei carabinieri.... Queste persone con le stellette e le greche non sono mai state sulla strada e non sanno un cazzo di cosa sia il pericolo.... Loro arrivano solo quando il delitto e' stato fatto o sventato.... E' normale che gli rode il culo ai papaveri se il delitto e' stato denunciato dal Volontario con divisa delle Giovani Marmotte o degli Angeli del Purgatorio.... Poi questi papaveri stellati vogliono piu' uomini da comandare ben sapendo che piu' uomini da comandare hanno e piu' prestigio e stipendio hanno.... Un Carabiniere o un Poliziotto costano LORDI 5000 euro al mese.... Un papavero con greca invece 20/30.000 EURO quando va bene... Tutti noi potremo fare qualcosa di buono per la Comunita'.... Grazie per gli auguri postumi a Leonardo e grazie alle cagate del topodifogna che si e' presa la briga di pagare almeno 1500 nuove leve REGOLARI delle Forze dell'Ordine visto che di soldi non ce ne sono nella casse dello Stato e soprattutto nelle tasche di noi poveri cittadini indifesi.... Perche' non mettere un Carabiniere (....o un Poliziotto....) con due Volontari nel tutrno di notte? Almeno il milite controllera' l'operato dei Volontari.... Perche' questo? Sapete che nei turni notturni nei servizi di vigilanza che svolgono i CC o la Polizia devono essere almeno in TRE per garantire la loro sicurezza e questo numero comporta un numero di servizi limitati: con 3 poliziotti o 3 carabinieri si potranno fare 3 servizi di vigilanza attiva con 6 o piu' Volontari.... Cosi' i Volontari sarebbero messi sotto stretta osservazione.... Insomma finitela di criticare e sparare cagate contro chi vuole fare di piu' per la sicurezza e per il controllo.... Rimbocchiamoci le maniche e passiamo dal dire (cagate) al fare (cose utili per la Comunita').
Gianni
2 marzo 2009 0:00
Sig. Supervik veramente il termine ronde è stato fatto dai militanti leghisti, le gloriose ronde padane.

Ho sentito oggi in qualche telegiornale, un ufficiale di alto grado dei carabinieri parlare a nome delle forze dell'ordine, carabinieri, polizia e guardia di finanza, e dichiarare la completa inutilità delle ronde o dei volontari, chiamateli un po come volete.Ribadendo un concetto molto chiaro, la capacità di controllo del territorio non la si aumenta dando una specie di mandato a dei cittadini di gironzolare per le strade col telefono in mano, quando contemporaneamente si riducono i finanziamenti per mantenere od incrementare gli organici, i mezzi e le attrezzatura a disposizione delle forze dell'ordine.

Se lo dicono loro per primi, che non servono a niente, proprio quelli che dovrebbero essere contenti di avere un aiuto, ed invece dicono che sono un impaccio.
Il suo prosaico e inutile commento lo mandi a loro che sono i primi a dire quello che penso anche io.
Gianni
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