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mar970
8 luglio 2011 2:41
Comprendo come possa non essere simpatico per via del personaggio che rappresenta, ma non vedo come si possa considerarlo colpevole solo per questo...

il semplice stereotipo della povera cameriera e del ricco padrone affascina sempre, forse a noi italiani ci porta a fatti interni, di casa nostra, ai quali abbiamo finora assistito in politica...

ma non è detto che non possa davvero trattarsi di un'operazione politica e mediatica ben organizzata, e comunque finora molto ben riuscita..

Che vinca la giustizia ALLA FINE
lucillafiaccola1796
7 luglio 2011 20:38
la verità è che hanno sceso da cavallo il povero vecchietto! prima o poi tocca a tutti... alla larga dai pez-dem falliti bolliti ca'pitalasti...[da pitale] abbasso la democra-ninna!
francescomangascia
5 luglio 2011 23:41
Belfagor, e che c'entra, con sta atoria la società americana, visto che nessuno degli interpreti, anche novellli è americano? quella americana, casomai peraltro assolse Clinton, perché dei democratici...un Clinton che preso in castagna, dalla polluzione sun vestito dopo essersi fatto fare un rapporto orale, argomentò che la privacy è così sacra che include il diritto di mentire..
minotauro5801
5 luglio 2011 23:28
E' innocente e religiosissimo, assiste sempre a tutte le MESSE in cul....
Belfagor
5 luglio 2011 23:03
Una assoluzione militare.
Uccise 20 persone, ma per la corte marziale americana è innocente.


La corte marziale, ha deciso. Il verdetto è che il capitano Richard Ashby non è colpevole per la tragedia del Cermis, avvenuta il 3 febbraio 1998, quando il suo jet militare tranciò i cavi di una funivia provocando la morte di 20 persone.
E' la sentenza emessa ieri dagli otto giurati appartenenti ai marines. Erano le 11.45 a Camp Lejeune, nella North Carolina. In quel momento Massimo D'Alema, in visita ufficiale negli Stati uniti, era all'università del Mit, in compagnia del premio Nobel Franco Modigliani. Interpellato dai giornalisti ha risposto: "Non commento le sentenze della magistratura in Italia. Figuriamoci quelle americane". Più tardi ha cercato di fare marcia indietro, dicendosi "sconcertato". Di ben altro tenore è stato il commento da Washington che l'ex ammiraglio per le forze americane della Nato Eugene Carroll ha rilasciato al manifesto: "Devo dedurre dal verdetto che non esiste alcuno standard per i piloti dell'areonautica militare americana. Dubito fortemente che un pilota addestrato a volare a bassissima quota non conosca le norme impartite ad Aviano dai superiori. Se fossi nel governo italiano, dopo questo verdetto vieterei tutti i voli a bassa quota degli aerei militari americani della Nato in partenza da Aviano. E' nel diritto di sovranità sul territorio, anche se questa sentenza della corte marziale afferma che in pratica non c'è stata alcuna violazione delle norme per le forze Nato straniere in territorio italiano".
Contro il capitano Ashby c'erano 20 capi di imputazione per omicidio colposo e una lunga serie di imputazioni per reati minori. Ma è passata la tesi difensiva che il pilota ha avuto "un'illusione ottica" e che le mappe fornitegli dai superiori non erano corrette. L'esito di questa sentenza va oltre a quanto i più pessimisti pensavano. Non è valida l'imputazione di omicidio involontario plurimo e strage; non è provata la "negligenza in stato di servizio". Non esistono le prove della "intenzionalità" da parte del marine americano nell'aver provocato la morte delle persone a bordo della funivia.
L'accusa non è stata in grado di presentare nessuna prova decisiva. Sono state presentate in tribunale soltanto tre delle 50 foto della tragedia di Cavalese. Non casualmente quelle tre che non mostravano né sangue né i corpi smembrati e decapitati, né la foto del bambino con gli occhi spalancati dall'orrore. E l'accusa non ha insistito neppure per avere una spiegazione sul video registrato a bordo del Prowler durante il volo sulla val di Fiemme, un video che documentava le acrobazie di Ashby e dei suoi uomini.
La decisione è arrivata in tempi rapidi. Agli otto giurati sono bastate sette ore di camera di consiglio per decidere la piena assoluzione del capitano. E la lettura del verdetto è stata accolta dalla gioia dell'imputato e dei suoi amici e familiari. "Mi dispiace" ha detto a bassa voce il rappresentante dell'accusa, il maggiore Stu Couch, ai familiari delle vittime presenti al verdetto. Dalla Casa Bianca neppure questo. Clinton e il suo staff, almeno fino a tarda sera, avevano scelto la strategia del no comment. Oggi il presidente americano incontrerà D'Alema. Che gli parlerà anche di questo, ha detto, "nelle forme opportune".
Belfagor
5 luglio 2011 22:58
La funivia si schiantò al suolo dopo un volo di 100 metri, e tutte le venti persone che si trovavano al suo interno morirono.
I piloti dell'aereo invece, facevano comodamente ritorno alla base militare americana di Aviano,
una delle più grandi d'Italia, nella quale fra l'altro si trovano molto probabilmente decine di ordigni nucleari statunitensi.

Il governo italiano di allora disse: "faremo chiarezza, i colpevoli verranno puniti".

Ma i marines colpevoli di quella strage, delinquenti che hanno usato il loro aereo senza rispettare le regole di volo, non sono mai stati incriminati: il 4 marzo del 1999 il tribunale militare americano li ha assolti ed essi non pagheranno mai per le loro colpe.
KEKKUL
5 luglio 2011 22:56
Il 3 febbraio 1998 alle ore 15:13 un Grumman EA-6B Prowler,[1] aereo militare statunitense del Corpo dei Marines al comando del capitano Richard Ashby, decollato dalla base aerea di Aviano alle 14:36 per un volo di addestramento, tranciò le funi del tronco inferiore della funivia del Cermis, in Val di Fiemme. La cabina, al cui interno si trovavano venti persone, precipitò da un'altezza di circa 80 metri schiantandosi al suolo dopo un volo di 7 secondi. Il velivolo, danneggiato all'ala e alla coda, fu comunque in grado di far ritorno alla base.

Nella strage morirono i 19 passeggeri e il manovratore, tutti cittadini di Stati europei, tra i quali tre italiani, sette tedeschi, cinque belgi, due polacchi, due austriaci e un olandese.
KEKKUL
5 luglio 2011 22:51
AVIANO - Non si erano accorti di nulla. I piloti dell'areo che ieri pomeriggio ha tranciato i cavi della funivia del Cernis a Cavalese uccidendo 20 persone sono atterrati alla base di Aviano indicando ai tecnici soltanto che c'era qualcosa che non funzionava sul jet. E' questa la prima, incredibile versione che i quattro uomini di equipaggio hanno fornito alle autorità della base dell'aeronautica americana, e riferita oggi dal ministro della Difesa Usa, William Cohen: "Apparentemente non si sono accorti dell'incidente".

L'interrogatorio cui sono stati sottoposti pilota ed equipaggio dai loro superiori è stato solo il primo di una lunga serie che li vedrà coinvolti, sia in Italia sia negli Stati Uniti, in una lunga serie di inchieste tecniche e giudiziarie che rischiano di incrociarsi in un difficile braccio di ferro. C'è, innazitutto, un'inchiesta della magistratura italiana. Il procuratore di Trento, Francantonio Granero, e il pubblico ministero Bruno Giardina, hanno interrogato oggi ad Aviano l'equipaggio dell'Ea-6b e hanno ispezionato l'aereo che ieri sera ha causato la sciagura, ancora parcheggiato sotto sequestro in un hangar. Nessun provvedimento è stato preso ancora a carico dei marines statunitensi: "prima dovrà concludersi il lavoro della commissione d'inchiesta", afferma il colonello Paolo Tarchi, portavoce della base. C'è poi l'inchiesta del gruppo investigativo del corpo dei Marine, partito dalla North Carolina per coordinare l'indagine sulla sciagura. C'è infine la commissione d'inchiesta nominata dallo Stato Maggiore dell'Aeronautica Militare per "pervenire entro breve termine" all'accertamento delle cause dell'incidente della Funivia del Cermis, "da reinvestire nell'attività di prevenzione dell'ispettorato della sicurezza del volo".

Il problema a questo punto è chi deve giudicare, come e quando. In questo senso sono stati molto espliciti i due avvocati che rappresentano l'equipaggio di fronte alla giustizia italiana: i militari americani vogliono essere giudicati in via primaria negli Stati Uniti e nel frattempo hanno preferito avvalersi della possibilità di non rispondere. Il procuratore della Repubblica di Trento, Francantonio Granero, ha puntualizzato le competenze delle autorità italiane e statunitensi circa l'inchiesta penale in corso. "A una prima valutazione" ha detto "si tratta di una giurisdizione congiunta" che vede quindi impegnate le autorità dei due Paesi. "Normalmente in caso di disastro aereo la competenza va alla nazione proprietaria dell'aeromobile in base alla norma 085 ma in questo caso" ha aggiunto il procuratore Granero "vista la modalità dell'incidente, la giurisdizione tocca a entrambi i Paesi in quanto il reato è avvenuto e ha riguardato anche cittadini italiani".

La questione è complessa. Secondo la convenzione di Londra, che elenca le norme sulla giuridizione delle basi di forze alleate in territorio italiano, l'inchiesta dovrebbe essere congiunta, ma entrando nel dettaglio dell'articolo 7, potrebbe esserci una priorità italiana. Nei paragrafi dell'articolo si stabilisce infatti che le autorità militari dello Stato d'origine "avranno il diritto di esercitare sul territorio dello Stato di soggiorno i poteri di giurisdizione penale e disciplinare". Ma, in caso di reati che coinvolgono la popolazione civile, il diritto di priorità passa allo Stato di soggiorno. Tuttavia il professor Sergio Marchisio, docente di diritto internazionale, sostiene il contrario. Se verrà accertata una responsabilità penale nel disastro del Cermis, i responsabili verranno giudicati dagli Stati Uniti. Quanto a un eventuale risarcimento civile questo potrà essere concesso solo volontariamente da Washington.

"Nel caso in esame" spiega Marchisio "ci troviamo di fronte a una ipotesi di disastro colposo compiuto da un aereo militare americano, guidato da un pilota statunitense. L'inchiesta tecnica, condotta dalle autorità militari americane e italiane, servirà all'accertamento delle responsabilità penali, ma gli eventuali responsabili verrebbero giudicati negli Stati Uniti". "L'articolo sette" prosegue "precisa che in caso di reati compiuti da militari nell'esercizio delle proprie funzioni, l'esercizio della giurisdizione penale spetti allo stato d'origine degli imputati in via di priorità. Sul piano civile, l'articolo otto della convenzione stabilisce che lo stato ospite rinuncia a richieste di risarcimento per danni compiuti nell'ambito di operazioni e esercitazioni Nato. Ciò non esclude che, come è accaduto in passato, lo stato d'origine non decida di concederlo volontariamente".

(4 febbraio 1998)FONTE la repubblica
El Cubano
5 luglio 2011 22:47
La societa' americana sta implodendo, i giovani americani hanno capito che l'economia del loro paese si basa sullo sfruttamento dei piu' deboli, sottraggono energia ai paesi del terzo mondo, manipolano i dati sulla ricchezza, manipolano i dati finanzieri. Sono i poliziotti del mondo, son sempre involucrati in guerre, attivita' che rende, sfruttano le miniere dei paesi poveri in america latina, e non danno un cent alla popolazione,sono i principali consumatori di droghe. Razzisti, dovete vivere il quotidiano per vedere come trattano la gente, l'antirazzismo e' solo uno show televisivo, la CIA scassa la minchia in tutto il mondo, con i propri agenti che fanno attivita' illegali nei paesi stranieri. Tutti gli agenti che sequestrarono l'imam a Milano sono stati condannati, continuano a fare il proprio lavoro negli Stai uniti, il pilota americano che ha trinciato le funi della cabinovia in Italia in una sorta di gioco che consisteva di sorvolare sotto tali linee aeree, e' passato di grado e continua la sua carriera.
Belfagor
5 luglio 2011 22:36
C'e' stato il rapporto sessuale, questo deficente si diverte a copare le cameriere degli alberghi, e quella cornuta di sua moglie si espone all'0pinione pubblica, questa e' una vicenda che rispecchia la societa' americana intrisa di ipocrisia, falsa e ipocrita. Ma per favore...........
El Cubano
5 luglio 2011 22:33
Ma dai, animelle celestiale, la cameriera e' stata comrata dal porco.
francescomangascia
5 luglio 2011 21:43
Ora è arrivata pure Tristane Banon, per denunciare una tentata violenza di 9 anni fa. Scriveranno Tristana e Isotto stavolta..
Adriana...
5 luglio 2011 19:41
Lo hanno scarcerato perchè a quanto pare, è innocente!
minotauro5801
5 luglio 2011 18:10
No, non e' una giustizia normale perche' lo hanno gia' scarcerato.
Se invece del solito pappone potente e conosciuto fosse stato un normale poveraccio starebbe ancora in galera.
Adriana...
5 luglio 2011 17:11
Una verità che una cameriera non ha voce in nessun capitolo SOPRATTUTTO VERSO UNA DETERMINATA ELITE,
nè in America, nè in Europa! Io ho immaginato fin dall'inizio che la vicenda fosse manomessa: figurati,se in condizioni normali, i giornali, soprattutto, darebbero adito a una violenza subita da parte di una cameriera, e questa ultima che accusa una persona potente. Nessuno starebbe a sentirla. Se invece c'è tutto un enourage, la cosa è possibilissima.
Il bello è che adesso è uscita la notizia che la cameriera fosse una prostituta. All'inizio uscì quella che fosse malata e sotto protezione dei servizi sociali.
io penso semplicemnte che Strauss volesse uscire dalla presidenza, e l'ha fatto in una maniera "piuttosto mediatica, ultimamente, sia in attivo, che in passivo.."
Che poi la moglie gli è rimasta accanto...questo che fa pensare?
mar970
5 luglio 2011 0:36
la differenza con la nostra giustizia è che in America sono capaci anche davanti ad un potente, di bloccare un aereo, metterGLI le manette ed arrestarlo per la semplice accusa anche di una cameriera..ed è cosa buona...

ma allo stesso tempo resisi conto dell'evidenza di una accusa falsa, la giustizia è anche in grado di fare retromarcia e tornare sui suoi passi, IN TEMPI BREVISSIMI....

sarebbe mai potuto sucedere in Italia? quanti anni ci sarebbero voluti per porre fine ad una vicenda giudiziaria del genere? quanti magistrati avrebbero saputo fare dietrofront ed ammettere l'errore?
lucillafiaccola1796
4 luglio 2011 20:34
ah ah
almeno le sapessero raccontare le menzogne stomminiemierda! e moh un bel calcione sulle moscepalle di zarkosy! vive le president de la republique strauss-khan [a me manco me piace ma voi mette fa' krepa' zar kosy? na goduriaaaaaaa!!!!!!!
lucillafiaccola1796
2 luglio 2011 16:55
i piagnoni suoi ex amici l'hanno sceso da cavallo il pauvre... ma anche se piagnone, io lo difendo, perché la società della menzogna si sputtana da sé... fesso chi crede!

e moh aridateje la robba sua! pezzenti!
francescomangascia
1 luglio 2011 14:29
Ora sono alla fine delle cazzate, ma quale stupro...
gabdab
25 maggio 2011 6:50
Quasi sicuramente è già stato scritto, ma gli US sono ormai una plutocrazia guidata dalla CIA ..
francescomangascia
24 maggio 2011 12:35
jourdan,semplice, ho fatto una domanda poiché esiste un solo motivo, per cui io non possegga il diritto di farla..
jourdan
23 maggio 2011 23:30
Se credi di sapere già la risposta perché fai la domanda?...
Adriana...
22 maggio 2011 19:41
..e guarda il caso, in questi giorni, un altro scandalo consumato in america sempre in affari di donne = l'ex governatore Arnold ( e il cognome come si scrive???) Schweizzneiger..( chissà se mi sarò espressa correttamente)...beh, pare abbia un figlio nato da una relazione con una cameriera di casa...di ben 10 anni il ragazzo ...e riconosciuto a pieno dalla nascita. Ma finora perchè nessuno ne aveva mai parlato? Perchè adesso che sta divorziando se ne parla???
E soprattutto adesso che non è più governatore?
Adriana...
22 maggio 2011 19:25
...e guarda il caso questa oramai famosa a vita cameriera, sarebbe risultata sieropositiva ( difatti abiterebbe in un appartamento custodito= se così fosse, percepirebbe anche una pensione, credo...) e guarda il caso questa oramai famosa cameriera avrebbe come avvocato uno dei più potenti americani.
Io sono una donna e sinceramente a volte questa strumentalizzazione .... mi fa riflettere...
francescomangascia
22 maggio 2011 19:09
Una delle condizioni, per Strauss-Khan, per ottenere la libertà su cauzione era che si dimettesse dalla direzione del Fmi...Comunque si parla di sgraffi, che lui avrebbe subìto, sulla schiena o sul petto ora non mi ricordo, durante il presunto crimine, che stando al denuncia, avrebbe commesso, beh non mi riesce di capacitarmi su come fa una donna a sgraffiarti sulla schiena mentre pratica un rapporto orale, e come mai quella signora non ha usato i denti per mordere ciò che aveva in bocca visto che aveva portata di denti il pène di Strauss-Kahn. Per non parlare di un arresto effettuato a bordo di una compagnia di bandiera, l'Air France, che dovrebbe essere una violazione degli spazi territoriali... Comunque sia di sicuro pochi Vip della finanza e della politica si recheranno negli States, poiché dopo questi chiari di luna, l'America di Obama, non dà più fiducia.
Lucio Musto
22 maggio 2011 9:00
A mio (gratuito) modo di vedere, siamo di fronte ad una guerra, una guerra con grosse poste in palio, e mi dispiace per le anime pure che inneggiano alla giustizia che difende la virtù di una fanciulla, o che si sdegnano per la dignità offesa di un vecchio gentiluomo. Loro c'entrano men che niente, ed i loro costumi ed attributi sessuali ancora meno.

Alla fine la guerra finirà e ci sarà un vincitore.
O il miliardario, o chi ha tentato di mettergli lo sgambetto per dirottarne i poteri.
Quello che spaventa me è a quanto ammonteranno i "danni di guerra", in spese vive e/o risarcimenti che, guarda caso, alla fine ricadranno sulle spalle dei contribuenti.
Adriana...
21 maggio 2011 23:03
...Io non ho mai creduto all'accaduto! Secondo me è stata tutta una montatura pubblicitaria! Figuriamoci se l'ex presidente, considerata la sua posizione sociale, andava a fare una kavolata del genere, con una cameriera. Strano: non è questo il mondo delle escort? Perchè una cameriera e non una escort, visto che lui fa parte del club dei vip??? insomma= commettere un errore banale del genere, non credo sia possibile per un personaggio famoso.
minotauro5801
21 maggio 2011 21:37
Sembra un discorso dello psiconano,non esiste cultura afro e tantomeno afro-americana.Vivici un paio d'anni come il sottoscritto, cosi eviteresti di scrivere "per sentito dire".
francescomangascia
21 maggio 2011 20:02
Minotauro,sei rimasto ai tempi degli antichi: su Harlem da wikipedia: Oggi i segni del nuovo "rinascimento" iniziano ad essere tangibili, con una migliore qualità della vita, più lavoro per tutti, meno criminalità ed uno spiccato ritorno alla diffusione della cultura afroamericana. Questo sta portando ad un processo di gentrification di molte zone che sta facendo crescere i costi delle case e soprattutto degli affitti, creando disagi notevoli alla popolazione residente. In questo senso di particolare interesse è la riqualificazione in atto a SOHA (South Harlem) per la costruzione di condomini di lusso e per l'arrivo di popolazione bianca.
lucillafiaccola1796
21 maggio 2011 19:03
l'amiki degli amiki l'hanno scaricato anzi, wikileaksato...! badi ben il caccaliere nostro!a proposito di parti basse! ho avuto natiche a non possedere tv.. alle radio hanno riferito che il sansone nostrano ha imperversato in tutte le tv tremando di paura per i comunisti.. ha le allucinazioni: in italia mai visto un comunista! dove si nasconderanno? in par°°bunga-bunga°°lamento?
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