Commenti
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Pasquale 20 novembre 2007 0:00
A tutti voi...dal nord al sud un'unico
invito:"UNIAMOCI!!!!" e rivolgiamoci
all'orangotango di prodi merdoso con forza e
determinazione di uscire immediatamente da 'sto euro di
merda! [email protected]
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Pasquale 20 novembre 2007 0:00
Qualcuno vorrebbe dirmi come fare per riuscire a bandire nel
tempo più prossimo possibile un referendum contro questo
maledettissimo euro? Grazie.
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rosario 20 novembre 2007 0:00
Scusa Silvia ma la nostra salvezza di cosa????
Tutto è straaumentato, quadruplicato, prima si diceva che
aveva fatto bene ai mutui ma adesso i mutui sono di nuovo
alle stelle, prima compravi una casa a 200 milioni con u
tasso circa del 6% in lire ( anno 2000) adesso la casa è
costata 250 mila euro e il tasso è sempre al 6%, dov'è
il gUadagno ??? La sterlina è fortissima nonostante
l'euro e come sempre gli Inglesi ci hanno visto
giusto. Il dollaro è a 1300 lire ma la benzina è alle
stelle, ripeto dov'è il guadagno?? fra una paio di
anni le banche si prenderanno il 65 % delle case ipotecate
con mutuo perchè la gente non ci puo' più arrivare. La
mia rata era di 510 euro al mese due anni fa adesso è 618
al mese. Ragazzi è finita.
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Pasquale 17 novembre 2007 0:00
PER FAVORE, MUOVETEVI AD INDIRE UN REFERENDUM CONTRO QUESTE
BESTIE DI EURO E PRODI.
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millo 3 marzo 2007 0:00
dalla Turco cose Turche!
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gia 2 marzo 2007 0:00
Ma lo stato doveva controllare cosa??? Se stesso
!!! I primi ad approffittare dell'euro per
aumentare i prezzi delle tariffe sono stati proprio loro:
gli enti di stato e lo stato stesso com le sue istituzioni,
comuni, asl, ecc.(bolli, parcheggi, biglietti ferroviari,
ecc. ecc. la lista è lunga!!) Avete visto l'ultima
porcata sul balzello di 10 euro su ogni ricetta !!!
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millo 1 marzo 2007 0:00
scusa Silvia: che sia stata la nostra salvezza è fuori
dubbio, ma sul controllo la nostra voce non vale nulla!!! Ci
sono Associazioni, Sindacati ecc. che non hanno mosso un
dito e prestato una nota di voce sul vergognoso e delinquere
modo di alzare i prezzi. Cosa potevamo fare senza una guida?
non si poteva andare in piazza a prenderci anche delle
manganellate gratuite? No ad ognuno il suo compito; qui
erano i cog.... se li avevano veramente dei sindacati a
dimostrare quello che succedeva. Ora tutto è finito, tutto
è lecito e continuiamo così.La lezione non dovevamo
impararla noi, ma la dovevano spiegare loro!
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FABRIZIO 28 febbraio 2007 0:00
Grazie Alex, ma vorrei aggiungere che noi
sappiamo solo pretendere che altri intervengano al nostro
posto, mentre invece siamo noi per primi che abbiamo la
potenza e la forza della rivolta. Come
giustamente dice Alex, un governo non può imporre quanto
deve costare la pizza ma la gente può invece semplicemente
non andarla a mangiare. Vi potrà sembrare la mia
una sparata, ma vi assicuro che é la verità.
Dopo i rincari e le speculazioni cui tutti abbiamo assistito
io: - Ho smesso di frequentare ristoranti,
pizzerie e bar abitudinalmente. Mi capiterà di uscire
a cena 2 volte all'anno. - La pizza la compro
al supermercato surgelata e me la faccio a casa: le trovo in
offerta a 1,50-2 euro l'una all'IPER. -
Compro birre e bibite in offeta all'IPER a 1 euro la
bottiglia (da 1-1,5 lt), a volte anche 50 cents in
offerta. Non compro mai prodotti di presentazione
ma attendo le offerte di liquidazione, si spende la metà, a
volte meno. Quando vado all'iper con la
moglie (1-2 volte al mese) ci facciamo 2 carrelli per 3-400
euro e riempiamo il congelatore (o la cantina) di prodotti
in offerta (a casa siamo in 5). Certo, é noioso
e scomodo far passare i barattoli e le scatole sugli
scaffali. E' molto meglio prendere e mettere nel
carrello, ma vi assicuro che quando avete finito, avete
risparmiato dal 30 al 50%. Per quanto mi
concerne, bar, ristoranti e PUB, potrebbero anche chiudere
! Purtroppo mi rammarico però di una cosa:
Quello che faticosamente riesco a risparmiare da un
lato, ormai lo devo buttare in tasse, ICI, IRPEF, Bonifica,
tassa immondizia, acqua, gas, luce tasse scolastiche, tasse
comunali, tasse provinciali, bus, treni, addizionali
regionali bolli auto, benzina, ecc. ecc. E qui
perché lo stato non ha ...... sorvegliato ???????
E cosa doveva sorvegliare, mica fesso lo stato !!!! Ci
guadagna !!!!!
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Alex1 28 febbraio 2007 0:00
Il governo non poteva farci nulla perchè non può imporre i
prezzi. I consumatori invece sì, come giustamente dice
Fabrizio. Esiste la legge della domanda e dell'offerta,
finchè c'è chi compra senza rinunciare mai a niente i
prezzi continueranno a salire (esempio di "domanda
rigida").
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Silvia 27 febbraio 2007 0:00
L'Euro è stato la nostra salvezza all'interno della
Comunità Europea, e non solo. Sappiamo bene che purtroppo
c'è chi (in massa) ha approfittato del momento del
cambio, speculando senza ritegno. Non abbiamo preso
coscienza, se non troppo tardi, quando ormai la situazione
era diventata cronica. Ora ci lamentiamo perchè tutto costa
almeno il doppio, mentre gli stipendi sono rimasti
praticamente gli stessi dei tempi della Lira. E' tutto
vero. Il Governo di allora, così come per i successivi,
nonostante il dovere di controllo, ha fatto finta di non
vedere. Dall'altra parte, il popolo dei consumatori è
rimasto inerte a guardare. Risultato: eccoci al coro di
lamenti. Io non ricordo nessuno sceso in piazza per
lamentarsi dei prezzi. Il solito problema in Italia, dove
tutti ci lagniamo, talvolta per problemi seri, ma che
restiamo indifferenti alla possibilità di ribellarci e
unirci per una causa comune. Bè, chissà almeno che
l'esperienza ci abbia insegnato qualcosa...e magari la
prossima volta che incapperemo in uno dei tanti soprusi, ci
organizzeremo.
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Emilio 23 febbraio 2007 0:00
Referendum: rivogliamo le case chiuse.
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FABRIZIO 19 febbraio 2007 0:00
x Millo, infatti non ho dato tutta la colpa a noi, ma,
come giustamente scrivi, solo una parte. Quella
parte di colpa che ci avrebbe dovuto spingere a lasciare sui
banchi le cose il cui prezzo non ci gradiva.
Quella parte di colpa che ci avrebbe dovuto spingere a
segnalare ingiustificati aumenti. Quella parte di
colpa che avrebbe dovuto farci fare ogni volta un semplice
calcolo mentale che ciò che quella pizza che stavamo
pagando, non costava 12 euro bensì 24 mila lire !
Ma invece siamo solo stati capaci di abbozzare, mandare
giù il boccone (di pizza) e tornare il sabato successivo
ancora a mangiare la stessa pizza ! Perchè
invece non ce ne siamo stati a casa o siamo andati altrove
? Non possiamo continuare a dare la colpa ai
governi destri o sinistri che siano. In un paese con
libero mercato nessuno può impedire di vendere una pizza a
12 euro. (anche perché c'é la fila, fuori dalle
pizzerie !!!!) E che dire allora di un caffé che
costa 15 euro a Venezia ? Basta non berlo !!!
Tutti noi sappiamo solo predicare di fare scioperi contro
questo e contro quello. La prima sorveglianza
viene da noi, non dimentichiamolo. Facciamo
sciopero contro la pizza a 12 euro ! (e non solo contro la
pizza) PS: Io dal 2002 non sono mai più
andato a mangiare una pizza ! Per me possono anche
chiudere (le pizzerie).
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millo 18 febbraio 2007 0:00
scusate intendevo € e non @
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millo 17 febbraio 2007 0:00
x fabrizio: non puoi accreditare una parte di colpa a
noi quando avevamo avuto un governo di sinistra, avevamo un
governo di destra, ora abbiamo un governo di sinistra, ma il
controllo sui mascalzoni dove è stato? Era il suo compito
con persone in divisa che paghiamo non per richiedere lo
scontrino al panettiere o al tabaccaio che tanto li fanno
fessi ugualmente ma controllare i prezzi di carico ecc..
Ripeto tutto è radoppiato alcune triplicate e certi
quadruplicati e tu mi vieni a parlare di monetine quando una
pizza costa 6@ = 12.000 lire che ti vada bene. Ora questi
testoni privi di idee ma masochisti contro chi ne ha bisogno
es. gli ammalati: tiket di 10@ in più per esame. Ma che
diritto hanno questi prepotenti?
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NOSTALGICO 16 febbraio 2007 0:00
ARIDATECE ER PUZZONE!
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FABRIZIO 16 febbraio 2007 0:00
Paolo 1 ha perfettamente centrato il problema !
L'Euro é stato concepito male, partorito peggio e
mantenuto in vita tra mille problemi, non ancora del tutto
sanati. Ma fare retromarcia ora vorrebbe
significare creare un disastro economico senza precedenti e
pari alla svalutazione che hanno avuto le monete dei paesi
usciti perdenti e distrutti dalla 2^ guerra.
L'Euro ormai ce l'abbiamo, dobbiamo tenercelo, anche
a costo di soffrire ancora un pò. Parte degli
errori sono stati dovuti a sottovalutazione degli effetti
dei cambi, parte a scarsa trasparenza di molti commercianti
e operatori, ma una parte di colpa é anche nostra, quando
abbiamo cominciato a guardre con sufficienza e disprezzo
monete e monetine varie trattendole come fossero spiccioli
da lasciare sul banco del bar, senza renderci conto che
valevano molto di più delle dimensioni che avevano !
"Anche l'occhio vuole la sua parte"
recita un saggio motto, e forse se avessimo avuto banconote
da 1 e da 2 euro invece che rotelle di ferro, magari saremmo
stati più attenti. Invece trattavamo quelle
rotelle di ferro del valore di 4000 lire come se valessero
100, 500 o al massimo 1000 lire !! Possiamo solo
sperare che i giovanissimi che non hanno conosciuto la lira,
vengano educati nel rispetto e nella considerazione che sono
dovuti al denaro. E il denaro merita sempre
rispetto e non va denigrato in quanto rappresenta per tante
persone oneste il risultato del proprio sudato lavoro.
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Antonio 16 febbraio 2007 0:00
Il problema non ritengo sia l'Euro, bensì
l'incapacità dei ns. governanti. Se non avessimo avuto
l'Euro a quest'ora il barile di greggio e
l'importato (ovvero TUTTO, perchè l'Italia oltre a
servizi non produce alcunchè!)quanto costava? Il
problema è stato che qualcuno dimentica che l'ingresso
dell'euro era stato anticipato dal ns. evento
tangentopoli e che in Italia stavamo a pezzi!Con le toppe al
c..o!Il grande Prodi si vede che non ha pernsato che una
marea di aziende avevano chiuso(in centro italia pure la
Texas!)e tutto è stato lasciato affinchè nel paese dei
balocchi ognuno faccia quel che vuole. I problemi ci
sono ovunque, ma quelli che abbiamo noi li ha avuti solo la
Spagna nel primo anno. E basta!Allora referendum contro
l'Euro italiano?!
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leghistaconvinto 16 febbraio 2007 0:00
REFERENDUM CONTRO L'EURO - RIVOGLIAMO LA LIRA
Sì sì, rivogliamo Baffone!
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millo 15 febbraio 2007 0:00
Rosario, non interessa a nessuno: ci siame resi conto che la
presa per il sedere è una cosa normale oramai per noi,
quindi tralasciamo queste stupidaggini! ciao
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millo 14 febbraio 2007 0:00
bè hanno aumentato tutto tranne i nostri stipendi, allora
prendiamo per il bavero CGIL, CISL, UIL i SIGNORI che
gridano vittoria per un'aumento di 6€, che non hanno
idee sulla questione e si raccomandano tra loro di stare
bene zitti: sono loro che ci devono pensare a noi non il
Governo, quello studia per spellarci. Però...anche da Loro
cosa ci dobbiamo aspettare dove i loro vertici sono seduti
COMODAMENTE ed è li che mirano; l'inciucio è questo e
non esiste nessuna soluzione.
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Paolo 1 13 febbraio 2007 0:00
No, non entrare nell'euro e fare ome gli Inglesi ci
avrebbe risparmiato dei problemi, ma tornare indietro
sarebbe sbagliato, hanno raddoppiato i prezzi all'andata
e li raddoppierebbero di nuovo al ritorno, in totale
moltiplicherebbero per quattro!
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Friedman 9 febbraio 2007 0:00
Miriana ma che cavolo dici? non è il valore nominale il
problema!!! Lascia perdere l'economia, preoccupati
della calzetta
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nino 9 febbraio 2007 0:00
Che il signore ti ascolti, ci hanno messo in mezzo ad una
strada e non finisce qui. Però loro hanno ben
provveduto a recuperare il gap del costo della vita
velocemente e facilmente. VIVA LA LIRA E ABBASSA LA
POLITICA ciao a tutti
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alexia 9 febbraio 2007 0:00
siamo una famiglia di 5 persone di cui 3 bambini con l'
euro non riusciamo proprio a fare più niente siamo
diventati dei poveracci tutti gli stronzi che stanno al
governo dovrebbero dimettersi e fare una vita con uno
stipendio di merda invece loro hanno tutto pagato quindi gli
va bene cosi speriamo che gli italiani si svegliano dal
lertargo.
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miriana 9 febbraio 2007 0:00
purtroppo il debito pubblico e' valutato in euro, per
cui se si ricovertisse in lire raddoppierebbe, allora si che
sarebbero dolori.
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Andrea Faraone 21 settembre 2005 0:00
X Mamma mia: Io piu' ti sento parlare
piu' non capisco su cosa non saremmo
d'accordo..... x Pippo : La chiesa ha
tanti meriti come per es. aver preservato la
civilita'durante le invasioni barbariche grazie a papi
come Gregorio Magno . La chiesa ha dato luogo al
proliferarsi di una cultura sublime nel mondo delle
arti come quella musicale con personaggi come
Palestrina , i fiamminghi come Obrecht etc. per non parlare
di altre arti come nella scultura pittura etc.
La chiesa pero' nella storia ha anche commesso degli
errori( alcuni ammessi dalla chiesa stessa il che non
significa non avere per questo il diritto di riflettere
sulle conseguenze ) e soprattutto non ha saputo
imprimere alla societa' una religiosita' che
sia solo di facciata . Si guardi intorno e noti
una cosa : I paesi latini sono sempre stati quelli
meno produttivi e piu' propensi a coltivare una
certa cattiva educazione civica . pensi ai vari
paesi latini e vedra' che una loro comune
denominatore e' la cultura cattolica .
ora pensi a quelli piu' produttivi , come quelli
del nord Europa oppure oltreoceano e vedra' che
guarda caso sono tutti di cultura protestante.
Invece di dire, a chi tra l'altro ha premesso in
maniera abbastanza premurosa di non voler
"stuzzizare" nessuno , che si e' poveri
intellettualmente, mi illumini dicendo ,dal punto di vista
morale ,cosa pensa delle indulgenze. Io saro'
pure povero intellettualmente lei pero' che e'
cosi' ricco articoli... articoli un discorso .
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Pippo 20 settembre 2005 0:00
Minchia, gira e volte la colpa è sempre della Chiesa. Siete
gente povera intellettualmente senza la minima originalità.
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MAMMA MIA 20 settembre 2005 0:00
PER FABRIZIO... D'ACCORDISSIMO CON TE: OGGI NESSUNO
PIU' FA NULLA PER PASSIONE... NON L'OPERAIO MA
NEMMENO IL MANAGER PAGATO A PESO D'ORO. I RISULTATI
SON QUELLI CHE VEDI... COSI' COME MANCA QUELLA
IDENTITA' NAZIONALE CHE, COME SUCCEDE IN FRANCIA O
GERMANIA, CI FAREBBE PREFERIRE IL MADE IN ITALY ANCHE SE
COSTA PIU' DEL PRODOTTO CINESE... LA COSA BUFFA
E' CHE I PRIMI CONSUMATORI DEL MADE IN CHINA SON PROPRIO
COLORO CHE SI DEFINISCONO " DI SINISTRA "... CHE A
PAROLE SON CONTRO LO SFRUTTAMENTO, L'OPPRESSIONE, E VIA
DI QUESTO PASSO. FORSE IGNORANO CHE COSI' FACENDO
INCORAGGIANO LO SFRUTTAMENTO CINESE E SI PONGONO A LORO
VOLTA IN CONDIZIONE DI VENIR SFRUTTAI DOMATTINA, SE VOGLIAMO
CHE QUALCHE AZIENDA NOSTRANA POSSA COMUNQUE
SOPRAVVIVERE. SI INVOCANO I DAZI....FRONTIERE CHIUSE...
E PERCHE' NON RIPRISTINIAMO IL VALLO ATLANTICO, UNA
SORTA DI LINEA SIGRFIDO VERSO LA CINA??? SUVVIA... SIAMO
FORSE IL SOLO POPOLO CHE ODIA ( MA SAR' VERO??? ) LA
DITTATURA MA CHE POI INVOCA UNA SORTA DI ANGELO SUPREMO
ONNIPOTENTE CHE RISOLVA I PROBLEMI CREATI DALLA GENTE COL
PROPRIO COMPORTAMENTO BEOTA... SIAMO IL POPOLO CHE
DA' 100 MILA EURO A VANNA MARCHI E CHE POI CORRE IN
TRIBUNALE A CERCAR TUTELA ALLA PROPRIA IGNORANZA ( PER NON
DIR PEGGIO ... ), ESATTAMENTE COME FANNO I BAMBINI, CHE DOPO
AVER ROTTO IL GIOCATTOLO NUOVO PIANGONO E CORRONO FRA LE
BRACCIA DELLA MADRE. CHISSA' CHE DELUSIONE
PROVEREBBERO SE POTESSERO RENDERSI CONTO CHE MOLTE MADRI ( E
PADRI ) NON SONO IN GRADO DI TUTELARE NEPPURE SE' STESSI
USANDO LA TESTA... GIA', FORMIDABILI QUEGLI ANNI,
DICEVA CAPANNA... UN TERRORISTA OGGI SANTIFICATO. MA
C'E' DA STUPIRSENE IN UN PAESE DOVE E'
CONSENTITO AD UN PARLAMENTARE SPACCIARE HASHISH
IMPUNEMENTE...AD UN ALTRO ANDARE A PRENDERE UN NOTO
TERRORISTA TURCO, " PERSEGUITATO " DAL GOVERNO DEL
PROPRIO PAESE... ??? ...DOVE C'E' CHI PARLA DI
" 10 MILA MOSCHETTI PRONTI A DISCENDERE DALLE VALLI
BERGAMASCHE "...ANZICCHE' PREOCCUPARSI DI SOLUZIONI
SERIE PER I GRAVI PROBLEMI DEL PAESE... ...DOVE
C'E' CHI NEL 2005 NON ACCETTA CHE IL PROPRIO FIGLIO
" ARIANO MILANESE " POSSA INNAMORARSI DI UN / UNA
TERUN, O PEGGIO DI UNO STRANIERO... COME VEDI I
PROBLEMI SON TANTI E COMPLESSI; ONESTAMENTE NON CREDO CI SIA
NESSUNO IN GRADO DI RISOLVERLI, PERCHE' CIO'
PRESUPPONE UN COINVOLGIMENTO DI TUTTI, LA MODIFICA DI USI E
COSTUMI ORAMAI RADICATI... E' VERO, FORSE NEMMENO
LA CHIESA AIUTA... UNA CHIESA CHE ORAMAI E' UNA S.P.A
DEDITA AGLI AFFARI ED ANCORATA A VECCHI ED INSOSTENIBILI
PRINCIPI. DEL RESTO, TRATTANDOSI DELLA CHIESA DI ROMA, NON
POTEVA CHE ASSUMERE UNA PARVENZA ITALICA. MA QUESTO
E' UN ALTRO DISCORSO... CIAO E BUONA GIORNATA.
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MAMMA MIA 20 settembre 2005 0:00
DOPO ALCUNI GIORNI DI ASSENZA DA QUESTO FORUM, VI RIENTRO
PER COMPLIMENTARMI CON FABRIZIO PER LA LUCIDA DISAMINA DEI
FATTI E CON ANDREA FARAONE, ANCHE SE I SUOI PUNTI DI VISTA
LI RISPETTO MA SPESSO NON LI CONDIVIDO. COMINCIO COL
RISPONDERE AD ANDREA... A ) Basti dire che pero'
l'Italia sembra un gran carrozzone che ha quasi
finito il carburante e sul quale viaggiano ancora
centinaia di migliaia di persone ...E' ESATTAMENTE
QUEL CHE VOLEVO DIRE IO AFFERMANDO CHE LA MIOPIA POLITICA E
SINDACALE DEGLI ULTIMI ( ALMENO ) 30 ANNI CI HA PORTATO OGGI
A BASARE ANCORA LA NOSTRA ECONOMIA SU SETTORI ED AZIENDE
SENZA FUTURO, DI CUI LA FIAT E' ESEMPIO NOTO E
LAMPANTE. B )che alla domanda sul come si trovino sul
posto di lavoro rispondono con un " bene, non
faccio niente e sto una favola" . QUESTA TUA FRASE
FA EMERGERE LA CONGENITA FURBERIA ITALICA... IL NOSTRO GUAIO
PIU' GRANDE E' CULTURALE: I GENITORI ( E LO PUOI
VEDERE OGNI GIORNO ) INSEGNANO AI PROPRI FIGLI L'ARTE
DELLA FURBIZIA E NON QUELLA DEL RIMBOCCARSI LE MANICHE E
DELLA MERITOCRAZIA, OLTRE CHE DELL'EDUCAZIONE,
PAUROSAMENTE LATITANTE... I MITI DEI GIOVANI SONO TUTTI
E SOTTOLINEO TUTTI PERSONAGGI ACCOMUNATI DA EFFIMERA
BELLEZZA, SUCCESSO FACILE, BELLA VITA... L'ITALIA
DEL MIRACOLO ECONOMICO, DELLA RICOSTRUZIONE NON ERA QUESTA:
ERA FATTA DI PERSONE UMILI E LABORIOSE E NON DI BIECHI
OPPORTUNISTI SENZA SCRUPOLI. E NON SARA' FACILE
TORNARE INDIETRO... C ) ad una trasmissione come
Matrix dove Mentana e c. parlano ghignando e facendosi
battute di un problema come la
"raccomandazione" che non e' ultimo nella
mancanza di capacita' delle ns. aziende nel
saper reagire . IL PROBLEMA, CARO MIO, E' CHE
IN ITALIA NON ABBIAMO IMPRENDITORI, MA SOLO DINASTIE DI
POTERE FONDATE SUL MONOPOLIO INTERNO ( FIAT ) CHE OGGI
E' PROGRESSIVAMENTE CROLLATO QUASI IN OGNI SETTORE E SU
APPOGGI POLITICI SEMPRE MENO EFFICACI CON L'INGRESSO
DELL'ITALIA IN UNA COMUNITA' PIU' AMPIA, DOVE LE
REGOLE, PER FORTUNA, NON SI PRENDONO SEMPRE E SOLO NEI
PALAZZI ROMANI. SE VAI A DOCUMENTARTI SUL MANAGEMENTE
DELLE PIU' IMPORTANTI AZIENDE DEL GLOBO ( SPECIE
AMERICANE ), SCOPRIRAI CHE TANTISSIMI SONO GLI
ITALIANI.... COME MAI? E COME MAI HAN DOVUTO ANDARSENE
DA QUI PER DIMOSTRARE IL PROPRIO VALORE? ...PER LE
RACCOMANDAZIONI, CERTO, MA ANCHE PERCHE' IN UN PAESE
DOVE IL POTERE DI OGNI TIPO E' DETENUTO DA MEDIOCRI, CHI
EMERGE VIEN VISTO COME UN PERICOLO E GLI SI SEGANO LE
GAMBE. ...ZERO OPPORTUNITA' PROFESSIONALI, E MOLTO
SPESSO ANCHE EMARGINAZIONE SOCIALE. E' QUESTA LA
MONETA CON CUI QUESTO SCHIFO DI PAESE RICOMPENSA I SUOI
FIGLI MIGLIORI. BATTIAMO PURE LE MANI A GENTE COME LAPO
ELKANN....SIMPATICO NELLA SUA BEATA IGNORANZA. MA SCUSATEMI
COME IMPRENDITORE CREDO VALGA BEN POCO, ED E' SOLO UNO
DEI TANTI ESEMPI. BILL GATES, PER FARE UN ESEMPIO, HA
UNA PICCOLA PARTECIPAZIONE NELLA MICROSOFT, ORAMAI; E QUANDO
LA FONDO' NON ERA NESSUNO. RIMANE AL SUO POSTO SOLO IN
VIRTU' DI CAPACITA' CHE DIMOSTRA OGNI SANTO GIORNO:
UN SISTEMA SANO DOVREBBE ESSERE ESATTAMENTE COSI'.
PREMIANTE IN BASE AD I MERITI DI CIASCUNO, SENZA FAIDE E
SENZA INTROMISSIONI POLITICHE, DINASTICHE O CHISSA'
COS'ALTRO. D )Cioe' non un musicista , attore
,scultore etc. ma MESTIERE PERSONAGGIO GIA',
HAI RAGIONE... NON DIMENTICARE CHE SIAMO IL PAESE DEL GRANDE
FRATELLO, DELL'ISOLA DEI FAMOSI E DI MILLE ALTRI
REALITY... E CHE NON SONO SOLO I GIOVANI A CIBARSI DI QUESTE
PORCHERIE, ANZI... E )giocatori ai quali si parla
addosso come fossero icone sacre del calcio ma che
puntualmente davanti a " sfide vere" cadono
come pere cotte. ....IO PURTROPPO ALCUNE DI
QUESTE...ICONE LE CONOSCO E FREQUENTO PER PROFESSIONE... E
TI POSSO ASSICURARE CHE DAL PUNTO DI VISTA UMANO SONO SPESSO
UNA ENORME DELUSIONE. LE VERE ICONE ERANO I FALCONE, I
BORSELLINO ED I TANTI POVERI CRISTI CHE SI SON SACRIFICATI
PER UN IDEALE; SONO I GIOVANI CHE QUOTIDIANAMENTE SI TOLGONO
LA VITA FRA L'INDIFFERENZA DELLA GENTE... MA QUETE
PERSONE, PASSATO L' ATTIMO DI COMMOZIONE DI FACCIATA,
NOI LE CONSIDERIAMO SOLO DEI POVERACCI CHE " SENZA
GUADAGNARCI NULLA" CI HAN RIMESSO LA PELLE...
SIAMO UN POPOLO DOVE CI SI RIEMPIE LA BOCCA DI LUOGHI
COMUNI... UN PAESE DI FAZIOSI.... LUCA CARBONI IN UNA SUA
NOTA CANZONE ( INNO NAZIONALE ) SOSTENEVA CHE : CAMBIAN I
TEMPI, CAMBIAN USI E COSTUMI MA..." RESTIAMO SEMPRE
TROPPO ITALIANI ", CIOE' UN PICCOLO PAESE DI
PROVINCIA PIENO DI STUPIDE RIVALITA', DI DIVISIONI, DI
CONTRADDIZIONI. SIAMO UN PAESE IN CUI LA GENTE DIFFIDA
DELLE FORZE DI POLIZIA MA SI FIDA CIECAMENTE DI EZIO GREGGIO
E DEL GABIBBO... SIAMO UN PAESE CHE SI RITIENE CIVILE E
CATTOLICO MA CHE MANIFESTA OGNI GIORNO INTOLLERANZA VERSO LO
STRANIERO, IL DIVERSO, L'APPARTENENTE AD UN'ALTRA
REGIONE DELLA NOSTRA STESSA ITALIA... SIAMO UN PAESE IN
CUI TUTTI PARLAN DI VALORI MA LA CUI VITA, ANCHE DI
RELAZIONE, E' DOMINATA DALL'INTERESSE E DALLA
SUPERFICIALITA'... SIAMO IL PAESE IN CUI I
"COMUNISTI" GIRAN CON LA BARCA DA REGATA ED I
"CAPITALISTI" AUMENTAN LE PENSIONI MINIME AI
POVERI CRISTI... E POTREI ANDARE AVANTI PER MOLTO
ANCORA; LA CONCLUSIONE PERO' NON CAMBIEREBBE: SIAMO UN
PAESE DESTINATO A MORIRE.
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Andrea Faraone 20 settembre 2005 0:00
x il sig. Fabrizio : Condivido in pieno la sua
linea e credo che lei abbia colto in pieno uno dei
problemi fondamentali : Il rapporto con il
proprio lavoro . Purtroppo ritengo che sarebbe
pericoloso avventurarsi in questa discussione su
questo forum . Basti dire che pero' l'Italia
sembra un gran carrozzone che ha quasi finito il
carburante e sul quale viaggiano ancora centinaia di
migliaia di persone che alla domanda sul come si
trovino sul posto di lavoro rispondono con un "
bene, non faccio niente e sto una favola" .
Questa chiaramente per fortuna non e' la totalita'
delle persone ma una fetta abbastanza ampia da
spostare , in un momento di crisi economica , la
lancetta dal segno meno al disastro totale .
A parte il problema dell'euro e del carovita non
so se tutti si rendono conto della grave direzione
intrapresa dalla ns. nazione il che porterebbe ,
come dice lei , ad una maggiore responsabilizzazione da
parte di ognuno nel dare il meglio di se'ne proprio
settore. Purtoppo in tempi come questi capita
ancora di assistere ad una trasmissione come Matrix
dove Mentana e c. parlano ghignando e facendosi battute
di un problema come la "raccomandazione" che
non e' ultimo nella mancanza di capacita' delle
ns. aziende nel saper reagire . Quando una
societa' piazza questo o l'altro cocco di
papa'a fare il dirigente favorendo un politico ,
senza che questo abbia alcuna capacita' , ecco che
escono aziende come la fiat incapaci di produrre
interesse nel mercato . Quando ci si ritrova con
incapaci raccomandati nel mondo del cinema , della
televisione, dello spettacolo ecco che vengono a
mancare i parametri critici si quali un giovane
dovrebbe poter far riferimento fino nel rapporto lavoro
/ risultato al punto di dover inventare una professione
tutta italiana per giustificare come mai a tanta
incapacita' corrisponda tanta fama .... "
e'una schiappa in tutto " risposta : " si
pero' e' un personaggio ". Cioe'
non un musicista , attore ,scultore etc. ma MESTIERE
PERSONAGGIO . D'altronde sono riusciti a
gonfiare a dismisura una figura come l'arbitro Collina
....cacchiarola e' un arbitro mica Pele',e
l'arbitro lo fara' pure bene , ma non si e'
mai sentito che un arbitro abbia fatto la storia (se
non in senso negativo ) e cosi' e' con tutta una
rosa di giocatori ai quali si parla addosso come
fossero icone sacre del calcio ma che puntualmente
davanti a " sfide vere" cadono come pere
cotte. Per non parlare dell'enorme nebulosa
di incapacita' e pacchianaggine che orbita
intorno a reti televisive che siano statali o private (
queste ultime un pizzico piu' giustificate ...solo
un pizzico pero' ). Scendendo piu'
in basso c'e' un'immoralita' diffusa , anche
tra quelli che magari vanno a manifestare contro questo
o quello . Chi e' di questo mondo sa quanto
"magnano" le USL , i vigili urbani , i
finanzieri , fatto salvo chi tra queste categorie non
e' cosi' e crede nel suo lavoro il quale
leggendo queste parole da persona onesta com'e'
dovra' dire : "Si purtroppo e'
proprio cosi' e non in molti casi ....ma moltissimi
". A mio avviso , ma qui dico la mia nel
pieno rispetto della fede altrui , criticando in
primis un rapporto con il sacro di facciata .
Badi bene non parlo di religione professata ma di quel
contesto culturale che bene o male va a costituire
un retaggio culturale ormai millenario che
inevitabilmente influisce sulla ns. mentalita' e
vita quotidiana. questo e' il paese dove
per accellerare le pene in purgatorio di una povera
anima ... Insomma noi veniamo da una storia
in cui sono riusciti a farci pagare le tangenti anche
per andare in paradiso che ci vogliamo aspettare?
Chiaramente non intendo dare a questi unici
fattori la responsabilita' del malcostume ,
pero' di tanti altri fattori si parla spesso , ma
delle forze morali ( o immorali? ) che hanno interagito
, forgiato , influenzato il popolo italiano non si
parla mai . Questo senza voler offendere il
credo di nessuno ma semplicemente mettendo in
evidenza alcuni aspetti che tra l'altro sono stati
ripudiati ed attualmente combattuti dalla chiesa stessa che
purtroppo a mio avviso e' corsa ai ripari con un
paio di millenni di ritardo. Prego qualunque
persona di non prendere questa parole come dettate da
anticlericalismo gratuito con l'intenzione di
offendere qualcuno , volevo solo mettere in evidenza
alcuni elementi che non vengono mai presi in considerazione
.
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