Commenti
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trepercento 31 maggio 2010 19:45
Ciao ragazzi che bella discussione, stasera intervengo anche
io ora sono al lavoro...
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ddplatino 28 maggio 2010 12:42
Passano gli anni ma vedo che continuano ad esserci persone
che, non avendo di meglio da fare, tentano di buttare fango
sull'azienda Amway. Per tutti coloro che vogliono chiarezza
segnalo questo blog:
http://aboitaly.wordpress.com/
Sono un incaricato Amway che utilizza il sistema di Network
Twentyone: preciso che NON CONOSCO gli altri sistemi, quindi
non mi permetto di giudicarli, ma Amway è una realtà
inconfutabile. Vorrei inoltre dire a lucillafiaccola1796 due
semplici cose:
1) non conosco scientology e mai nessuno ne ha parlato ai
nostri incontri. Non facciamo politica nè seguiamo credo
religiosi, nella mia organizzazione ci sono musulmani,
cristiani, buddisti, ebrei. Ma so che queste cose già le
sai, solo che dire il contrario ti fa sentire "ganza".
Contenta tu...
2) l'aceto e il brillantante, usati a temperatura ambiente
come è la vaschetta dell'acqua dell'auto, corrodono la
gomma dei tergicristalli. Ho già provato questi
"stratagemmi" prima di te, e prima di fare Amway, e i
tergicristalli costano molto di più del Permaclear, che tra
l'altro dura anche molto di più.
Parlare male di qualcosa, in generale intendo, senza entrare
nello specifico di Amway, e soprattutto quando non si
conosce l'argomento, fa apparire colui o colei che "sparla"
agli occhi delle altre persone come una sprovveduto/a. Se
ritieni Amway un nemico da combattere, fatti furba e cerca
di conoscerlo prima, così sai dove potrebbe essere
"debole", perchè se lo "attacchi" con argomenti futili
ottieni solo scarsa considerazione. Se Amway non ti piace va
bene, a noi non ci cambia niente, ma parlarne male non ti fa
sembrare una persona migliore.
Un saluto
DDPlatino
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Temporaneo 20 maggio 2010 18:08
@LoreX75
Prima di tutto...
Amway probabilmente sapeva...appunto già tu dici
probabilmente quindi non puoi avere certezza, e sulla base
di cosa fai affermazioni simili? Prima di tutto bisogna
vedere quando sono arrivati a conoscenza di certe cose e poi
non è che subito sulla base di voci possono buttar fuori
così la gente, hanno bisogno di prove concrete! ragiona
prima di dare per scontato la malafede...io sono incaricato
e posso affermare che la serietà di quest'azienda è molto
alta.
Punto secondo...
Amway nel suo regolamento stabilisce anche in maniere ben
precisa i limiti dei prezzi del sistema e sempre sulla base
di vari limiti di prezzo e temporali stabilisce i tempi
prima dei quali gli strumenti che hanno prezzi superiori ad
un certo livello non possono essere promossi sempre perchè
Amway vuole che le persone guadagnino dal proprio impegno; i
sistemi che non rispettano questi regolamenti sono
disonesti.
Terzo punto...
faccio l'attività da due anni e ti posso assicurare che
senza un sistema di supporto diventa difficile
esponenzialmente, perchè il sistema ti permette fi
risparmiare tempo in quantità e di duplicarti velocemente
in modo pratico, inoltre quando inizi ad avere
un'organizzazione di oltre 100 persone diventa impossibile
gestirle tutte se non hai un sistema che ti aiuti in questo
e dal quale le persone possono attingere le informazioni
senza togliere tempo a te...comunque i sistemi sono
facoltativi e ognuno per costruire la propria attività fa
come crede meglio...ma solo se hai un sistema di riferimento
riesci davvero a svolgere quest'attività in 10-15 ore
settimanali...con ciò lungi da me dire che tutti i sistemi
di formazione siano valdi e onesti...io neanche li conosco
tutti...
Punto quattro...
Sono anni che conosci Amway...io ho 27 anni e la conosco da
quando avevo 10 anni...quindi è 17 anni che la conosco...tu
quanto? ma che faccio l'attività sono 2 anni...i prodotti
li conosco da ormai 17 anni e son sempre stati straordinari
e economici se li usi nel modo corretto...se poi non segui
le diluizioni essendo prodotti concentrati costano molto di
più ma questo è colpa di chi li usa e non segue il
dosaggio...Sapere che Amway esiste non significa
conoscerla...fai l'attività per un po' di tempo e allora
sì che la conosci, ma solo se la fai seriamente...
punto quinto...
Non hai la coda di persone che suonano il
campanello...informati!!! il network marketing non funziona
aspettando che qualcuno ti suoni il campanello, ma devi
essere tu ad andare da clienti e potenziali distributori!!!
Quante persone hai chiamato? con che approccio? a quante
persone hai presentato l'attività? in che modo gliel'hai
presentata? li hai ascoltati bene? hai dato loro le corrette
informazioni? Quante presentazioni di prodotti hai fatto? a
quante persone? in definitiva quante volte hai alzato la
cornetta del telefono per chiamare qualcuno? Io ancora la
devo trovare l'attività che non facendo niente ti piovono
soldi a palate!!! Forse sei stato deluso credendo che fosse
un'attività che ti permettesse di ingannare la gente e
senza fare una mazza ti facesse guadagnare sulla pelle degli
altri...Amway non è così e ci vuole un certo impegno per
avere successo come in tutte le cose della vita!
Punto sesto...
io non ho la fila di persone che mi suonano il campanello
perchè le persone le vado a cercare e a tutti quelli a cui
ho presentato e fatto provare i prodotti hanno comprato...ho
addirittura una cliente che economicamente non sta benissimo
ma che mi prende costantemente i prodotti!
Punto settimo...
body series e satinique li uso...il prezzo della satinique
è paragonabile a quello di prodotti da parrucchiere perchè
hanno tale qualità, e aggiungo che sono pure meglio perchè
non contengono acidi ma solo principi attivi a base vegetale
e da quando li uso non ho più reazioni allergiche, comunque
costanto come quelli del parrucchiere con la differenza che
durano di più in quanto concentrati...bodyseries risparmi
alla grande come con tutti gli altri prodotti se segui le
dosi...
Detto questo ti capisco perfettamente e capisco la tua
rabbia visto che hai pagato lo scotto di essere stato in
un'organizzazione truffaldigna ma non è colpa di Amway...e
tieni presente che non tutti sono come queste persone,
almeno provaci a capirlo.
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lucillafiaccola1796 17 maggio 2010 19:53
Fusse cha fusse la succursle di scientology?
I prodotti "naturali" ce li possiamo fare anche da
soli....
Esempio: un efficacissimo lava vetri e specchi? 2 parte di
acqua.1 parte di aceto. 1/2 parte di "liquido brillantante
per lavastoviglie... spruzzino, salvietta carta e...
vai....!
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LoreX75 17 maggio 2010 16:50
@Temporaneo: la verità è che Amway probabilmente sapeva
benissimo quel che le organizzazioni stavano combinando ma,
per un tornaconto immediato, non ha fatto nulla. Capisco che
dopo gente come il "primo doppio diamanete italiano" (Gatti)
sia stato cacciato... ma quante ne ha fatte prima? e che
dire di biglietti e materiali a prezzi assurdi
dell'organizzazione Schwarz? Qualcuno ricorda cosa
costassero le audiocassette dei seminari in Austra? E ancora
di più le videoaccassette? Oppure i DVD? Ma stiamo
scherzando? Chi vogliamo prendere in giro? Centinaia di euro
per portare a casa l'intero set di DVD di un seminario, per
non parlare dello stesso materiale del "seminario tecnico
dal 9% in su"... come si chiama questo ? FURTO! salvo far
firmare agli oratori che si alternavano sul palco una
liberatoria per l'utilizzo del loro intervento... Sono anni
che conosco Amway, quindi ne ho davvero "da vendere" di
notizie del genere che mi hanno fatto disamorare
completamente di quella realtà, per non dire schifare!
"i prodotti si vendono da soli basta farli provare alle
persone...il 99,99% delle persone una volta provati non li
mollano...": hassì? ma dai... infatti io ho la coda di
persone che suonano il campanello.... per favore, non
diciamo cavolate. Vogliamo parlare della magica riduzione di
prezzo della linea SA8 di qualche anno fa e dei motivi per i
quali era stata decisa? Parliamo delle salviette per gli
LOC, in particolare dell'LOC vetri? I prodotti, per la
maggior parte, sono ottimi ma 1) non si vendono da soli,
anzi (parli di professionalità e dici certe cavolate
illudendo il nuovo incaricato? complimenti!!!) 2) a volte
sono fuori mercato coi prezzi (vedi linea SA8 qualche anno
fa... ho ancora gli Amagram, quindi lo posso provare...):
vogliamo parlare dei prezzi della linea Body series? Oppure
del gel per capelli della Satinique?
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morrys 2 maggio 2010 20:03
Scusate se mi intrometto...vorrei solo sapere se c'e'
qualcuno che fa l'attivita' amway col sistema netw 21 a
Bologna o cintura...sarei lieto di essere contattato al
seguente indirizzo:
[email protected]
Un cordiale saluto e...grazie :-)
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Temporaneo 8 aprile 2010 18:03
Aggiungo che condivido ciò che sostiene Loryhope, e questa
distorsione di verità è secondo me dovuta alla mancanza di
professionalità della stragrande maggioranza degli
italiani...quando inseriamo una persona nell'attività credo
che abbiamo in primis una grandissima responsabilità nella
sua formazione, questa è un'attività seria se fatta in
modo serio e professionale, invece molti sono caduti nel
ridicolo...ma per fortuna persone di questo tipo raramente
hanno grandi risultati perchè passano per
idioti...purtroppo non si renderanno mai conto dei grandi
errori che fanno...molte persone potranno fare nella loro
vita solo i dipendenti perchè non hanno la modestia nè la
volontà per decidere di mettersi ad apprendere come far
funzionare in modo professionale ed etico qualcosa che
funziona da 51 anni...i prodotti sono ottimi per conto
proprio senza bisogno di infiocchettarli in modo assurdo
attribuendo loro proprietà che non hanno per venderli...i
prodotti si vendono da soli basta farli provare alle
persone...il 99,99% delle persone una volta provati non li
mollano...
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lucillafiaccola1796 7 aprile 2010 19:07
ah ah ah risate contemporanee e temporanee ah ah ah
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Temporaneo 7 aprile 2010 11:00
Mi sono iscritto appositamente per risponderti.
Ho solo un po' di tempo da buttar via.
Chi sono costoro? Per chi ha appena messo un piede in questo
mondo e ha preso paura ed è scappato è bene essere
analitici.
Amway Corporation = multinazionale presente in più di 80
Paesi, ormai credo siano superati i 90, nata nel 1959 da
DeVos e Van Andel; è leader nel settore della vendita
diretta, commercializza prodotti di vario tipo
dall'integrazione alimentare alla cosmetica e altri prodotti
di prestigio fino ai prodotti di largo consumo; ormai ha
praticamente 51 anni di attività con fatturati sempre in
crescita, nel 2007 ha fatturato 7 miliardi e 100 milioni di
dollari, nel 2008 ha chiuso con 8 miliardi e 200 milioni di
dollari per una crescita del 15% durante l'anno della crisi
mondiale, il 2009 è stato chiuso con 8 miliardi e 400
milioni di dollari registrando ancora una buona crescita;
azienda multipremiata dall'Onu e uno di questi premi
riguarda l'attenzione all'ambiente che le ha portato anche
tanti altri premi, impegnata nel sociale e devolve ingenti
capitali in beneficenza; per chi vuole fare l'incaricato
alle vendite per questa azienda lei è quella che fornisce
i prodotti, investe in infrastrutture, investe in ricerca e
sviluppo e soprattutto ci paga il 20 di ogni mese puntuale
come un orologio svizzero; non ha mai chiuso una filiale e
mai mandato a casa nessuno ed è colei che ha inventato il
network marketing, un ottimo sistema retributivo che
permette di avere alti redditi attraverso lo sviluppo di una
collaborazione con diverse persone che fanno piccoli
sforzi...ma qui l'unione fa la forza.
Per chi vuole fare quest'attività ha due possibilità...o
farla in modo autonomo senza seguire il consiglio di nessuno
e fare totalmente tutto di testa propria, oppure aderire ad
uno dei tanti sistemi di formazione.
C'è da fare una precisazione: ci sono tanti sistemi di
formazione e alcuni dei quali in passato erano stati
promossi da incaricati che hanno truffato una miriade di
persone, sfruttando la fiducia che queste persone avevano su
di loro direttamente o indirettamente tramite chi li aveva
inseriti...ma il mondo è pieno di persone che ti vogliono
truffare e anche qui non fa eccezione, però appena Amway ha
saputo il macello che in varie organizzazioni è successo ha
tagliato fuori letteralmente costoro senza possibilità di
rientrare e si parla di Diamanti, cioè persone che
portavano all'azienda quantità enormi di fatturato; la
colpa di queste truffe è di questi tizi e non di Amway e in
parte anche colpa di persone che si son fidate forse un po'
troppo senza andare a prendere le informazioni alla fonte
(ritengo che amicizia e affari non vadano mai confusi). Ma
ora Amway ha fatto molta piazza pulita di questa gente,
certo in futuro ci sarà sempre il furbetto di turno ma in
primis sta a noi a stare attenti e poi comunque Amway prende
sempre seri provvedimenti per chi viola le linee di
condotta.
Sistemi di formazione = mi riferisco ai sistemi onesti e
corretti; un sistema di formazione in genere è creato da
uno o più incaricati che hanno iniziato l'attività decine
di anni fa per poter trasmettere l'esperienza nell'attività
ai nuovi incaricati e renderli più veloci nella costruzione
della loro attività, può essere formato da vari strumenti
dipende dal sistema e normalmente dietro c'è ovviamente un
organizzazione che gestisce il tutto con i suoi dipendenti,
un buon sistema di formazione non dovrebbe costare molto e i
costi servono solo a finanziare le spese dell'organizzazione
e a pagare gli stipendi ai suoi dipendenti.
Ora perchè una persona di solito posta un commento come il
tuo? perchè è normalmente impaurita e ha paura di essere
raggirato perchè vede la possibilità di avviare
un'attività in proprio con un grandissimo potenziale che
gli può permettere di avere un reddito grande a piacere ma
senza investire capitali, e questo è una cosa che per come
siamo abituati ci stride ai nostri sensi ed è lì che
scatta la paura della truffa...il marketin multilivello non
è una truffa e anzi un ottimo strumento che permette a
chiunque di ottenere grandi capitali facendo piccoli
sforzi...come? semplicemente mettendo insieme organizzazioni
fatte da persone che smuovono anche piccoli fatturati, ma
che insieme svolgono un effetto leva. E' una piramide =
quella di Amway no perchè il suo sistema matematico
analizzato da tutte le leggi nazionali e internazionali
garantisce che anche l'ultimo arrivato se vuole può
guadagnare infinitamente di più del primo, il sistema
matematico garantisce che Amway ti paga per merito e non per
posizione, paga dove c'è fatturato, inoltre non si guadagna
in base al numero di iscritti, come invece è in una
piramide, ma solo in base al fatturato; inoltre chiunque
entra ha gli stessi benefici del primo...e ti assicuro poi
una cosa...a chi ti inserisce conviene economicamente che tu
raggiunga il successo e che tu emerga e non tu rimanga nella
massa...non è una piramide ma tutto il contrario...Il
personale di un'azienda invece è retribuito in base ad una
piramide...l'operaio non potrà mai guadagnare più di un
dirigente e per fare carriera e diventare dirigente quel
posto da dirigente si deve liberare...e questo non è un
discorso di giusto o sbagliato, in un'azienda funziona così
e può funzionare solo così e sarebbe assurdo il
contrario...
Quest'attività è una grande opportunità ma bisogna
sviluppare una mente imprenditoriale...questo intanto già
significa che devi prendere informazioni alla fonte e non
dal primo che passa da un forum e non sai nemmeno chi sia e
cosa abbia fatto...c'è ad esempio il sito dell'azienda e
poi tante altre fonti informative... ma di certo valutare
un'attività imprenditoriale di questo tipo sulla base del
primo che passa per un forum non è molto saggio...ci sono
tanti articoli di giornale nel settore economico che parlano
di Amway, su internet, visto che lo usi molto, puoi trovare
anche il seminario che è stato tenuto all'università della
Bocconi...e tanto altro...
Io se voglio intraprendere qualcosa di nuovo per farlo al
meglio se ce n'è la possibilità vado a chiedere chi quel
qualcosa lo ha fatto con successo! Buona fortuna qualunque
cosa tu decida di fare...
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lucillafiaccola1796 24 marzo 2010 19:10
Unico cliente globale: "COJONE"...!
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louis9386 24 marzo 2010 16:00
concordo perfettamente con i concetti espressi da LoreX75,
ma non concordo nelle generalizzazioni. Come sostengo da
sempre, L'azienda è sana, quello che pecca sono i sistemi
di sviluppo delle reti commerciali. La maggioranza di
critiche che si trovano nella rete, si indirizzano appunto
ai sistemi e non all'azienda, tuttavia, molti continuano a
fare confusione e questo non è giusto per chi questa
attività la svolge con etica e passione. Ho avuto modo di
frequentare due di queste organizzazioni ed ho apprezzato le
sostanziali differenze. Circa Schwartz, non posso
esprimermi, in quanto non ho esperienza diretta, ma solo
mediata da altri incaricati che sono usciti da
quell'organizzazione, per approdare nelle altre. Dove sono
ora, mi trovo benissimo, non ho riscontrato le critiche di
altre organizzazioni e nel complesso mi costa meno di 350
€ all'anno (due seminari WES annui, due seminari BBS annui
e l'abbonamento al sistema di formazione), investimento che
ritengo utilissimo, sia per il nuovo che per il vecchio
incaricato. E' anche vero che in attività ci sono migliaia
di incaricati indipendenti. L'azienda fornisce gratuitamente
la formazione anche on line, quindi se uno è davvero
intenzionato a fare una sua attività, non ci sono obblighi
di affiliazione a chicchessia organizzazione. In quel caso,
però, la colpa degli insuccessi non la puoi scaricare su
altri, ma solo su te stesso ;-)
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leader 26 gennaio 2010 14:53
Ciao sparacazzate di un Louis...era un po' che non
intervenivo qui...mi hai fatto fare uno strappo alla
regola...
Comunque l'utente LoreX75 ti ha risposto anche da parte
mia.
A proposito...come sono le "canne" amwayane? Qual'è il loro
nome commerciale?
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LoreX75 26 gennaio 2010 14:02
O mamma mia, che cose leggo.
Sono iscritto da anni e acquisto prodotti ma sono anche anni
che ho SCELTO di non portare avanti l'attività MLM.
NON sostengo che il MLM di Amway non funzioni, anzi, il
contrario, ma sono concorde con tutti quanti attribuiscono
alla leadership italo/tedesca la maggior parte delle
responsabilità.
D'altra parte non credo assolutamente che Amway Italia non
fosse informata, anzi, ritengo che in verità i dirigenti si
siano ufficialmente dissociati ma in concreto abbiano fatto
ben poco, pur sapendo (almeno questo in passato). Perchè?
Ma semplice e lo dovrebbe capire bene chi, come me, abbia
lavorato qualche tempo in un reparto marketing: contano i
risultati a bilancio e basta, poco importa cone li si
ottiene, sopratutto se uno pensa "quando scoppierà la bomba
io avrò già cambiato Azienda e di me si potrà solo dire
che quando c'ero i risultati c'erano".
Scharz e la sua folle organizzazione di (ex) diamanti sono
uno dei motivi principali della mia disaffezione al MLM di
Amway: per anni hanno lucrato sugli incontri, sulle Serate
Iformative, Kick Off, Seminari guadagnando alle spalle di
noi altri poveri dementi! NON ho prove, purtroppo, e quel
che dico si basava sul un calcolo mentale (io ho pagato tot,
siamo circa x persone = questa serata frutta Y, la sala
costa 50 euro...e il resto?).
Se ricomincerò mai a lavorare nel MLM, eventualmente Amway,
sicuramente non vorrò avere nulla a che fare con certi
ciarlatani (il LOC per il cane e innaffiare il giardino, il
Metal Cleaner per lavare i denti (si, avete letto bene, un
pulitore per metalli per lavare i denti!!!), il Dish Drops
che cicatrizza le ferite e i tagli delle mani,
l'ammorbidente miracolodo che toglie l'infeltrimento dai
capi leggermente infeltriti, le diluizioni fatte a cavolo
(la confezione dice 1 parte di prodotto e 2 di acqua? ma no,
tu fai una parte di prodotto e 8 di acqua per lo Zoom - a
dire il vero era meglio quella soluzione diluita di alcuni
prodotti scadenti del supermercato), la lacca che non
scioglie le patatine di polistirolo (che, udite udite, sono
fatte della stessa sostanza di cui sono composti i
capelli!)... e via dicendo.
Tutta questa cialtroneria (e altra) hanno rovinato
un'attività che avrebbe davvero potuto già essere chissà
dove. Peccato!
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louis9386 22 gennaio 2010 13:51
Caro Leader. Bellissimo intervento senza senso.
Complimenti e fuma meno!
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leader 25 settembre 2009 8:46
Complimenti, che bella tecnica di confronto.
Quanti peodotti ha Amway a catalogo? Ce li descriverai tutti
e poi alla fine tirerai una striminzita conclusione?
Alla tua perplessità finale ti rispondo che quando
un'azienda pensa in realtà "solo" al profitto e si avvale
di un'organizzazione di "Incaricati Indipendenti" che si
autoriproducono, i quali hanno in parte solo capito che per
guadagnare devono vendere e reclutare, intanto l'azienda
incassa e poi i dirigenti fanno finta di cascare dal pero
quando ricevone segnalazioni che qualcuno ha detto una
parolina di troppo sulla presunta bontà di quel determinato
prodotto...
Che volponi che siete tutti...ma ormai in Amway c'è rimasto
spazio solo per gli "sveglioni" ed in giro di sveglioni
nuovi da reclutare fortunatamente per voi ce ne sono
parecchi.
Mi piacerebbe però vedere i capetti di questi gruppetti di
nuovi sveglioni che si atteggiano tutti quanti da
"imprenditori" a portarsi in giro compiaciuti questa
spettacolare squadra...
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Loryhope 25 settembre 2009 0:25
Quando la dott.ssa Tarantino mi diede le risposte che
cercavo, rimasi esterrefatto. Per chi non la conosce, Silvia
Tarantino è la responsabile per Amway Italia dello sviluppo
della linea dei prodotti di pulizia per la casa.
C'erano troppi dati che non mi quadravano nelle
"informazioni" che mi avevano passato l'up-line e il mio
gruppo di lavoro, e così chiesi spiegazioni. Che arrivarono
precise e puntuali.
"Il L.O.C. è il detersivo premio ONU per l'ambiente!!"
annunciavano con clamore quelli del mio gruppo di fronte a
clienti o nuovi incaricati. In realtà, Amway è stata
premiata come azienda nel 1989 dalle Nazioni Unite per la
miglior politica di rispetto dell'ambiente. Da qui a
trasferire le virtù aziendali in un solo prodotto, a
distanza di vent'anni, onestamente ce ne corre.
"Con il L.O.C. puoi fare tranquillamente lo shampoo anche al
tuo cane!!" insistevano gli incaricati più esperti
(traduciamo "più esperti" con "da più tempo in attività",
che è meglio...). Seppi la verità solo per puro caso. Un
Leader mi raccontò di un disastro ambientale in Europa,
sulle coste dell'Atlantico. Non ricordo se fosse in Spagna o
in Portogallo, ma ricordo che una nave si era arenata e
perdeva petrolio dalla stiva. I poveri uccelli della costa
se ne stavano morenti sulla spiaggia, tutti coperti di
liquame nero ed appiccicoso. Un gruppo di ambientalisti
coraggiosi si munì di prodotti appositi per rimuovere il
petrolio dai pennuti, e restituirli alla loro dignità e
alla vita. Tra loro, qualcuno usò il L.O.C. dell'Amway.
A partire da questo episodio realmente avvenuto, che
probabilmente ebbe un certo rilievo anche per la stampa
nazionale, la frase "Il L.O.C. è stato usato
occasionalmente per rimuovere petrolio da uccelli in
situazione di emergenza" si è trasformata, fuori dal
controllo centrale, come in un telefono senza fili
impazzito, nella frase "Con il L.O.C. puoi fare
tranquillamente lo shampoo al tuo cane!".
Analoga distorsione è avvenuta per quanto riguarda la nota
biodegradabilità al 100% di molti prodotti di pulizia
dell'Amway. Dal fatto che "un prodotto biodegradabile
disperso nell'ambiente non nuoce allo stesso" (entro certi
limiti, s'intende), si è passati a "l'acqua di scolo
residuata del lavaggio del tuo pavimento è un ottimo
fertilizzante per le piante del giardino!". No comment.
Come sapranno molti incaricati, i flaconi dei detersivi sono
di plastica riciclata e riciclabile (HDPE). Ciò significa
che Amway attinge dalla raccolta differenziata per fornirsi
della plastica necessaria allo stampaggio dei flaconi. Per
dimostrare ai clienti che i flaconi sono di plastica
riciclata, molti incaricati Amway glieli bruciano davanti al
naso. La plastica non puzza, perchè è noto che il
riciclaggio prevede la fusione di flaconi esistenti e nel
processo di fusione le sostanze nocive volatili se ne vanno
per la maggiorparte. Come conseguenza di ciò, anzichè
incentivare la raccolta differenziata della plastica, gli
up-line stimolavano le persone a bruciare i flaconi, usando
la celeberrima frase "i flaconi Amway sono ottimi al posto
della diavolina per accendere il fuoco...". No comment
n.2
Come risapranno molti incaricati, uno degli ingredienti del
Dish Drops (il nostro detersivo per i piatti) è l'aloe
vera, un emolliente naturale che permette di lavare i piatti
anche senza guanti. E che cosa dicevano nel nostro gruppo,
quando si presentava il Dish Drops? "Il Dish Drops aiuta
anche a cicatrizzare le ferite che puoi avere sulle mani!!".
Mediante un uso scorretto, impreciso e tendenzioso del
linguaggio, si voleva far passare un ottimo detersivo per
stoviglie in un presidio medico!!
Quando poi, attribuendo arbitrariamente ed erronemente la
biodegrabilità dei detersivi anche ai flaconi, ho sentito
dire da un incaricato che si vantava di avere 18 anni di
esperienza, che "i flaconi si FOTODEGRADANO alla luce del
sole, e se li leghi nel giardino dopo 6 mesi si dissolvono
nell'ambiente..." ho realizzato che c'era "qualcosina" che
non andava.
Facendo una disamina delle informazioni vere ricevute a
confronto di quelle false, riconosco che avrebbe giovato
molto alla mia formazione professionale se avessi seguito le
riunioni ad orecchie chiuse. Le informazioni così
palesemente distorte non erano credibili neanche ad un QI 85
(tranquilli, non è il nome di una qualifica Amway). D'altro
canto, se estrapoliamo persone a caso dalla popolazione, la
probabilità di riunire in un sol colpo una concentrazione
così fitta di ottusità è veramente minima. Quindi mi sono
domandato seriamente: "Perchè circondare di leggende
metropolitane iperboliche dei prodotti di pulizia che,
bontà loro, sono solo prodotti di pulizia? Perchè creare
un castello di aria fritta per promuovere dei prodotti che,
essendo già buoni di loro, non abbisognano di alcuna
amplificazione di prestazione?
Ed infine (giuro che se trovo un responsabile lo strozzo):
"Chi ha promosso e/o permesso e/o trapiantato una simile
mentalità stolta e antiprofessionale così diffusa in un
ambiente che lavora con prodotti che hanno tutt'altri
standard qualitativi?"
E mentre mi ponevo questi quesiti, non potevo fare a meno di
ascoltare massaie che proponevano di usare il sapone liquido
per le mani Body Series come un ottimo detergente intimo, o
che proponevano di ridurre le saponette in scaglie ed
inserirle nella lavatrice come "deodoranti" per il bucato.
Così raccontai le peripezie al succitato dirigente, e notai
con soddisfazione la sua estraneità ai fatti e la sua
indignazione. Si scusò con me per l'accaduto, e mi ricordò
che le uniche informazioni che si possono fornire ad un
cliente a condividere in un incontro di formazioni tra
incaricati, sono SOLO quelle ufficiali ed approvate da Amway
Italia.
Come ricorda la regolamentazione delle pratiche commerciali
al punto 4.4.3. "Gli incaricati Amway non possono dichiarare
che i prodotti AMWAY o distribuiti da Amway presentino
caratteristiche e benefici che non possiedono;".
Che i dirigenti Amway si dissocino da questa pratica diffusa
lo confermo per esperienza personale (se ce ne fosse
bisogno, visto il comma di cui sopra) . Rimane da valutare
in che misura siano a conoscenza del fenomeno, e quali
siano le loro eventuali responsabilità e possibilità di
azione per arginarlo.
Indubbiamente l'immagine che la gente ha di Amway in Italia
purtroppo è lesionata. Non saprei dire in che misura,
quanto irreversibilmente, e quale sia la causa del fenomeno
pseudo-culturale che dal 1985 (anno di apertura di Amway
Italia) ha associato pratiche dannose, discutibili e inutili
a dei prodotti di consumo.
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leader 23 settembre 2009 19:13
Bene Loryhope,
hai spiegato quasi tutto il piano marketing Amway, ma
purtroppo non hai trovato il tempo (o ce lo hai voluto
risparmiare un altro simile papiro) di far comprendere ai
lettori quanto sia difficoltoso all'atto pratico raggiunger
le massime qualifiche per beneficiare del massimo sconto sul
prodotto:
1. Che organizzazione di persone e che fatturato di
struttura bisogna raggiungere e mantenere per poter avere il
massimo sconto?
2. Quanti paletti ci sono difficilmente superabili dai
più?
3. Quanti incaricati Amway in percentuale nel mondo sono
riusciti a raggiungere le posizioni Top nel piano
carriera?
Non voglio entrare nel merito della qualità dei prodotti,
ma a livello di integratori alimentari, Amway magnifica
impropriamente i suoi, mentre ti posso assicurare che ce ne
sono di migliori a dei costi inferiori.
Quindi è solo business che sta mantenendo in piedi pur
cedendo (o ha già ceduto) il primo posto ad Herbalife che
è nata 20 anni dopo.
Secondo me, se una persona vuole fare business con il MLM,
dovrebbe ricercare e scegliere un'azienda più giovane e
dinamica, sempre con una buona leadership ma soprattutto con
un piano carriera più snello e quindi più soddisfacente e
con pochi prodotti di qualità da presentare "bene"; se il
piano carriera premia prima ed i prodotti sono eccezzionali,
non mi risulta sia difficoltoso tenere compatta
un'organizzazione o svilupparla esponenzialmente e non c'è
senz'altro bisogno di affidarsi a dei piani marketing
differenti (network 21 & company) e non si assisterebbe
neppure agli sgarbi o bassezze di sponsor o up-line che
cercano ed a volte riescono di portarti via la struttura o
di farti abbandonare o metteti in cattiva luce o
altro...per guadagnare di più a discapito tuo.
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Loryhope 23 settembre 2009 16:31
Premetto che sono un incaricato Amway soddisfatto della
buona qualità dei prodotti distribuiti, ma che ha trovato
difficoltà nel comprendere e nell'accettare i motivi e gli
scopi per cui attorno ad un'attività commerciale come
questa si sia costruito un sistema così controverso per
influenzare il comportamento delle persone. Da esperto di
marketing quale ero già prima di affrontare il network
marketing dell'Amway, ho potuto osservare e catalogare le
verità non dette e le verità distorte in maniera più o
meno deliberata per indirizzare e plasmare la volontà delle
persone verso scopi non sempre chiari.
Ci è sempre stato detto che chi si iscrive ad Amway può
accedere a beni di consumo "comprando direttamente in
fabbrica", evitando gli inutili ricarichi della normale
catena distributiva, che sommandosi fra loro arrivano a far
quintuplicare il prezzo: un prodotto venduto a 10€ al
pubblico si stima che costi alla fabbrica circa 2€. Questi
sono dati tutto sommato accettabili se si considera che sono
illustrati soprattutto per scopo esemplificativo.
Quello che non è tollerabile è che durante l'esposizione
del piano di marketing non viene fatto nulla (con dolo o
senza, questo varia a seconda dei casi) per far capire al
nuovo iscritto che anche Amway ha i suoi costi di
distribuzione.
Il network marketing è un sistema a rete distributiva
all'interno del quale è possibile rintracciare ed isolare
un numero enorme di "catene distributive" simili a quelle
classiche, una per ogni codice, che prendono il nome di
"up-line".
Supponiamo che un prodotto con Volume di Vendita (VV) pari a
100€ venga acquistato da un cliente finale tramite
l'intermediazione di un incaricato Amway. Il cliente
pagherà un prezzo di 156€ generato dal ricarico della
provvigione del 30% su 100€ (corrispondente a 30€) più
l'IVA al 20% calcolata su 100+30=130€ (pari a 26€), per
un totale come detto di 156€.
Su questo VV generato di 100€, Amway dovrà corrispondere
a tutta la linea up-line i bonus attività maturati: il 21%
spalmato su tutta l'up-line fino al primo 21% qualificato,
il 4% del Bonus leader al primo avente diritto qualificato
sopra costui, il 2% al DD Rubino ancora più su, l'1%
eventuale se qualcuno è qualificato DD Perla, più 0,25% +
0,25% + 0,25% + 0,25% alle qualifiche superiori (DD
Smeraldo, DD Diamante, fino al DD Corona Ambasciatore).
Sommando le percentuali, abbiamo che su 100€ di VV, Amway
corrisponde a tutta l'up-line
21€+4€+2€+1€+0,25€+0,25€+0,25€+0,25€=29€.<
br />
Riassumendo, su 156€ pagati dal cliente finale, lo Stato
Italiano incassa 26€ di IVA, l'incaricato che ha concluso
la vendita incassa 30€ lordi di provvigione, e 29€ vanno
ad impinguare i bonus di tutta l'up-line. Per fare un
paragone credibile, voglio omettere l'IVA poiché è
presente come ricarico indistintamente su tutti i prodotti
di tutte le aziende. Anche trascurando l'IVA, su un prezzo
di 130€ (+ IVA) Amway corrisponde un totale di 59€ a
remunerare la distribuzione (30€ all'incaricato e 29€
all'up-line) pari al 45% circa del prezzo IVA esclusa. Se
pensiamo poi che Amway sostiene delle spese per la
fabbricazione del prodotto, quando calcoliamo 59€ non più
su 130€ ma su 130€ meno le spese abbiamo un costo della
catena distributiva Amway che si attesta intorno al 50%.
Il dato del 50% è molto conosciuto dagli incaricati Amway,
che mediamente lo citano ogni qualvolta illustrano un piano
marketing ("... e il 50% dei ricavi l'azienda lo
redistribuisce ai consumatori..."), ma senza avere ben
chiaro come sta la questione: non lo redistribuisce perché
sei consumatore ma perché sei qualificato come distributore
(se lo sei, chiaramente). Se sei appena entrato come
incaricato, crederai di comprare direttamente da Amway ma in
realtà sosterrai anche tu il costo della distribuzione a
vantaggio della tua up-line.
Va detto che nel network marketing, la distribuzione è
"interna” all'azienda, nel senso che è fatta da
incaricati che, in qualità di intermediari, non diventano
mai legittimi proprietari della merce che distribuiscono al
cliente finale. Le aziende del commercio tradizionale hanno
una distribuzione "esterna", nel senso che la catena
distributiva è fatta di altre aziende autonome che al
contrario sono rivenditori (e non intermediari) della merce,
cioè acquistano divenendo legittimi proprietari e poi
rivendono operando il loro ricarico.
Ma in un caso o nell'altro, aldilà di ogni scelta
aziendale, non si può sostenere a ragione che il network
marketing non ha costi dovuti alla distribuzione. Non
potranno chiamarsi "ricarichi" per via della loro natura
legale e fiscale, ma determinano comunque un incremento del
prezzo finale.
Se comprassi "direttamente in fabbrica" da Amway (come
dicono in maniera inesatta), il prodotto in questione lo
pagherei 130€-59€=71€+IVA anziché 130€+IVA. Ma la
cosa non è possibile (a meno che tu non sia un Corona
Ambasciatore...)
Tutti gli incaricati Amway sanno che un prodotto distribuito
col network marketing ha una qualità mediamente superiore
ad un prodotto distribuito tradizionalmente (nei vari piani
marketing, viene detto che la produzione di un articolo da
10€ al pubblico anziché costare 2€ potrebbe costare
3€ perché investire sulla qualità ha giustamente dei
costi). Quello che viene omesso colpevolmente è che,
altrettanto mediamente, un'azienda di network marketing
(comparata con un'azienda tradizionale) prima di passare
alla distribuzione trattiene per sé una fetta di guadagno
notevolmente maggiore sul prezzo di produzione. Un'azienda
tradizionale che produce un articolo spendendo 2€ (che
diventeranno 10€ al pubblico) rivende al primo anello
della catena distributiva operando un ricarico moderato:
tanto per fare un esempio, potrebbe passare di mano a 3€,
poi a 4,5€, poi a 6,75€ ed infine arrivare a 10€, se
consideriamo ricarichi del 50% l'uno. L'azienda guadagnerà
il 10% (1€) del prezzo finale, ed il resto dei guadagni
(90%) se lo spartiranno gli intermediari. Un'azienda di
network marketing che produce lo stesso prodotto da 10€ al
pubblico (però di qualità superiore) a 3€, trattiene
all'origine una percentuale molto più alta: per esempio,
potrebbe trattenere fino a 6€ per sé e spartire i
restanti 4€ nel network di distributori indipendenti. In
questo caso l'azienda guadagna di più (il 30%) e la
distribuzione incide di meno (per un 40%).
Questo esempio, che presenta ripartizioni vicine al vero,
vuole evidenziare che i presunti e conclamati vantaggi degli
aumenti contenuti di prezzo introdotti dal network, vengono
compensati dal prezzo mediamente più alto con cui l'azienda
sceglie di cominciare la distribuzione. A parità di
fatturato realizzato, un'azienda di network marketing si
arricchisce maggiormente. La nota storiella che narra che
Amway, anziché comprare a 2€ e vendere a 10€,
comprerebbe a 3€ e venderebbe a 8€ purtroppo non
risponde proporzionalmente al vero. Quindi è corretto
affermare che la distribuzione in network ha costi
inferiori, ma se si omette che il ricarico maggiore è
concentrato proprio in cima al network, non si riuscirà mai
a capire fino in fondo perché i prezzi al pubblico di un
network marketing non siano esattamente popolari.
Quindi nessun incaricato Amway compra direttamente in
fabbrica nel senso comune del termine. Può averne
l'impressione se considera il tragitto degli scatoloni con
gli ordini, ma non se considera il tragitto che fanno i
soldi con cui i suoi ordini sono pagati. Se ha una qualifica
alta, avrà accesso ai prodotti ad un prezzo inferiore
(beninteso, li comprerà come tutti al prezzo di incaricato
ma il mese successivo gli verrà corrisposto il bonus
Attività, parte del quale comprende la sua percentuale di
qualifica calcolata sul suo Volume Personale che gli verrà
“restituita”) ma se ha una qualifica bassa (ad esempio
si è appena iscritto come incaricato), parte del prezzo dei
prodotti che acquista come consumo personale andrà a
remunerare l'up-line.
Quando illustro un piano marketing, cerco di rendere
consapevoli le persone dei meccanismi inerenti al network
marketing Amway. Le tranquillizzo perché non sono di fronte
a sistemi piramidali illegali (che oggi sono fuorilegge e
non esistono più).
D'altra parte, le informo che se accettano di avviare questa
attività, collaboreranno con una azienda che ha come tutte
dei costi di distribuzione (inferiori al commercio
tradizionale, ma ce li ha), e che le persone dell'up-line
incaricate della loro formazione professionale e personale
guadagneranno dei soldi sullo shampoo, le creme, i detersivi
e i dentifrici che la persona in questione comprerà per
consumo personale.
Certo, se questo non gli piace, può sempre rivolgersi alla
catena tradizionale, dove ci saranno comunque soggetti che
guadagneranno sulla distribuzione. Ma una volta che la
persona è informata adeguatamente, è libera di scegliere
secondo la propria coscienza e non secondo gli interessi
altrui.
|
leader 10 settembre 2009 22:21
louis9386
10 settembre 2009 13:51:39
"Sono contento che finalmente siano stati presi seri
provvedimenti da Aduc..."
#####
...Mica tanto, altrimenti Aduc avrebbe dovuto censurare
all'istante il tuo palese e ripetitivo messaggio
promozionale a favore di "Titanic"...
louis9386
"E' per questo, che insisto fino alla noia ad affermare che
fallire od avere successo, sono frutto solamente del fare.
Ragionate con la vostra testa..."
#####
...Infatti, sei noioso da provocare la pendulite ed in più
dimmi come potrebbe qualcuno, che ragiona con la propria
testa, dar retta alle cazzate che hai scritto e che hai
ricopiato pari pari sul manuale del perfetto indottrinato
multilivellaro...
E da qui si evince che sei pure un incapace (non poteva
essere altrimenti) a fare MLM, poichè il "reclutamento" si
dimostra efficace a condizione che i malcapitati ai mmeting
Amway non ragionino troppo con la loro testa... praticamente
quello che è accaduto a te...
A quando le prossime vacanze?...Oppure la tua presenza
esclusiva su Facebook?
|
t_n_t 10 settembre 2009 15:28
Bentornato Louis!
...Ho capito bene?
Anche i commenti firmati "Louis...quello vero" non erano
tuoi?...Ci sono cascato!
p.s ti sei dimenticato di citare Mah...se lui e Topesio
siano a meno lo stesso utente , non lo sò ma ti assicuro
che loro/lui non sono me.
Detto questo mi fa piacere il tuo ritorno perchè tra i vari
thread più impegnativi a cui sto partecipando (o...dato
vita), mi soddisfa altrettanto il confronto con un fissato
come te...highlander...
|
louis9386 10 settembre 2009 13:51
Sono contento che finalmente siano stati presi seri
provvedimenti da Aduc, per identificare gli interventi e gli
intervenuti.
Ovviamente buona parte degli ultimi commenti a Firma Louis e
Louis quello vero, erano frutto di giocose cazzate da parte
di Topesio, Tnt ecc. ecc. così affezionati "dietristi" di
questo blog, da essere onnipresenti.
Da ora in poi, gli interventi che fanno capo alla mia mail,
saranno a firma louis9386.
Poco importa in fondo, l'importante è che la storia e
l'attività di un'azienda come Amway, non sia presa di mira
dal primo imbecille che nulla e poi nulla ne sa in
merito.
Accetto anche di buon grado testimonianze da parte di ex
incaricati, anche se insoddisfatti, in quanto quanto meno
sono, nel bene o nel male testimoni diretti di
un'esperienza.
Il sentito dire è sempre sulla bocca di tutti.
E' per questo, che insisto fino alla noia ad affermare che
fallire od avere successo, sono frutto solamente del fare.
Ragionate con la vostra testa, provate e poi traetene le
vostre conclusioni. Amway è un'azienda seria ed è una
cosa. Le organizzazioni sono un'altra e sostanzialmente non
sono l'attività Amway, ma sistemi di sviluppo di reti
commerciali e nulla più.
Quindi vi prego di non confondere l'una con le altre. Una
persona può, in piena libertà, chiedere all'Amway di
entrare come incaricato alle vendite, facendosi attribuire
un tutor locale, in piena autonomia da sistemi, che peraltro
sono tutti ottimi supporti per chi non ha esperienze
commerciali.
|
TNT 25 agosto 2009 0:00
Non sò se qualcuno, dopo la vertenza vinta in america
alcune decine di anni fa contro la FTC, abbia più messo in
dubbio la legittimità di tale attività ma proprio il fatto
che alcuni veterani di Amway si siano riciclati in attività
similari, dimostra palesemente il fatto che con certi metodi
di lavoro sono arrivati irrimediabilmente alla frutta...e
all'ammazza caffè!!! Sono rientrato dalle
vacanze...Louis vai a ranare!
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commerciale 24 agosto 2009 0:00
Amway è un'attività commerciale a tutti li effetti. Lo
dimostra come alcuni veterani di Amway siano ora passati in
altre aziende (ad esempio Agel). Passi logici e
commerciali per i professionisti del Multilevel.
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Leader 20 agosto 2009 0:00
@mauriCN ...hai esposto la verità ovvero
l'esatto contrario di quanto vanno predicando nei loro
bei meeting informativi in cui sostengono che tutto è
facile; io aggiungo che l'attività Amway è senza
dubbio il MLM più difficile in assoluto tra tutti quelli in
circolazione nonostante tale azienda sia stata ariete e/o
pioniere di questo genere di attività.
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Topesio 20 agosto 2009 0:00
Appunto, intanto si tratta di lavorare, cosa che in
troppi interventi gli adepti si "dimenticano" di
dire, facendo passare il messaggio dei soldi facili senza
lavorare. Oltre a questo, non sopporto tutto lo sciocco
trionfalismo che si vuol fare attorno ad una banalissima
attività di VENDITA, se non porta a porta, poco ci manca.
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mauriCN 19 agosto 2009 0:00
Ciao a tutti, il fatto che questa discussione da 4 anni
è a dire poco da record!!! Sono un distributore amway
anche io,anche se dopo un'anno sono ancora ai blocchi di
partenza,perchè? ...perchè è difficile! Sono un
commerciante in tutt'altro settore da 11anni,quindi non
del tutto uno sprovveduto,e so bene quanto èdifficile
proporre un prodotto,nel caso poi del MLM è difficile il
doppio. L'azienda è seria e tutto alla luce del
giorno;nessun imbroglio nè con i prodotti ne in altri modi.
Se si parla così tanto è perchè credo che anche negli
scettici c'è quantomeno curiosità in un modo di
lavorare totalmente diverso dall'usuale. Signori
ripeto...E' DIFFICILE!!,forse uno sbaglio stà nel
reclutare spesso gente ingenua,e un po stupidotta,pensando
che i guadagni ariveranno come per magia!,ed invece ti devi
andare a sudare ogni vendita!! Sù 10 persone che
contatti solitamente è una quella che acquista o che è
interessata all'attività,ed è ovvio che,chi aveva
iniziato l'attività "per gioco" o con poco
credo è destinato e demoralizzarsi e quindi a fallire.
Per questo LAVORO bisogna esserci tagliati,e sottolineo
LAVORO perchè o si fa bene o si perde tempo.
"venditori si nasce,non si diventa" ed io
nonostante un po di esperienza me la sono fatte
negl'anni in negozio,mi rendo conto che il venditore
porta a porta (se vogliamo generalizzare) è un mestiere
davvero davvero difficile. Il consiglio che vi do
è di provare se sentite la voglia di essere autonomi,se
siete creativi,una buona parlantina,e TANTA
determinazione,se invece è solo per curiosità,beh...
prendetevi una birra dal frigo e affondate nel vostro bel
divano,eviterete di perdere tempo!
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mah 19 agosto 2009 0:00
mi unisco a topesio: come lui e tanti altri, di questo post
ormai assolutamente inutile e di pura propaganda ci siamo
fracassati le palle.
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Topesio 19 agosto 2009 0:00
Evidentemente per te leggere pure cazzate di
propaganda equivale ad impiegare il tempo in modo più
"produttivo". Questo la dice lunga sulla pochezza
intellettuale tua e di quelli come te. Senza parlare poi del
patetico intervento che hai avuto il coraggio di postare,
assolutamente senza senso, tranne quello di riportare in
alto un argomento di cui si sono rotti i coglioni un po'
tutti: complimenti!
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curiosa e perplessa 18 agosto 2009 0:00
Scusatemi tutti ma questo più che un forum mi sembra un
sito di perditempo di cazzate ne ho lette talmente tante,
che mi domando ma non avete niente da fare di megli ? Io
sono un incaricato Amway nessuno mi ha fatto il lavaggio del
cervello e mi ha obbligato a fare qualcosa che non
volessi,vi comunico che la società ha un numero di telefono
un bellissimo sito informativo visibile a tutti,e se invece
di perdere tempo a scrivere un sacco di fesserie vi
informaste sarebbe un bene per voi, perchè impieghereste
il tempo in modo più produttivo Grazie
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dionisio 15 agosto 2009 0:00
per oldfrank scusa ed io cosa ho detto?in italia
l'attività amway è finita,dici che ci sono solo tre
diamanti?se non è un fallimento questo boh.
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Commenti
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