pinzap 31 dicembre 2015 10:23
il problema è proprio questo, pagare il Telepass a una
società privata non ha alcun senso economico. Si tratta di
una tassa sulla riscossione che chi usa alla cassa con
addetto alla barriera, non paga (malgrado i costi). E' come
se quando andiamo a prenderci un caffè, dovessimo pagare
oltre questo anche un tot per il cassiere.
Si tratta quindi di un tassa indiretta, quindi che quei
soldi vadano alla comunità e non ai privati (a cui al
massimo va riconosciuta una caparra per l'oggetto).
Per farli smettere dovremmo tutti restituire di utilizzarlo
e usare le casse convenzionali che hanno un costo ben
maggiore per la soc autostrade. Nel giro di pochissimo
farebbero diventare il servizio gratuito (com'è giusto che
sia perché è strumentale al loro business. Saluti
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Silvano 28 ottobre 2005 0:00
E' ingiusto eccome! Anche le Soc. Autostrade
(impropriamente denominate per l'Italia, in realtà per
i Benetton, i Gavio, i loro soci in affari, protettori & C.)
entrano a pieno titolo nella lista nera di tutte quelle
Società che, in misura più o meno sfacciata, maltrattano o
derubano i loro clienti. Avrebbe senso fare una
classifica. Ai primi posti, se non addirittura prima,
troveremmo la Telecom, per le ormai note motivazioni
denunciate su questo forum. Ma sarebbe in buona e nutrita
compagnia (banche & banchieri, RAI, altre aziende erogatrici
di servizi, ecc, ecc.) Notare che, per taluni loschi
figuri, una tale classifica ha valenza opposta: pensate a
quei catedrattici (o baroni che dir si voglia) che hanno
avuto la bella pensata di insignire Tronchetti Provera della
laurea honoris causa!!! Un saluto,
Silvano
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