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FABRIZIO
29 novembre 2005 0:00
Non sono per nulla d'accordo con il modo disinvolto con cui la Sig.ra Rosi scarica ogni responsabilità delle agenzie sul povero cliente.

Anche ammesso che le agenzie possano non essere al corrente dei bilanci dei loro fornitori, ancor meno ne potrebbero essere al corrente i clienti.

Inoltre mentre i clienti pagano cash, le agenzie hanno sempre pagamenti dilazionati per cui sicuramente incassano prima di pagare.

Ad ogni buon conto, l'agenzia vende merce, anzi, in questo caso, mi vende qualcosa che ancora non ha comprato né pagato ma che io devo pagare in anticipo, unitamente ai suoi diritti. che la ripagano, giustamente della mediazione ma anche del cosidetto "rischio d'impresa".

Pertanto, si faccia carico l'agenzia del problema e rimborsi totalmente e sollecitamente il cliente che, in caso negativo, non deve fare altro che mettere l'agenzia in mora rivolgendosi al giudice di pace.

E' ora di finirla che tutti i rischi si facciano cadere sul cliente finale trattandolo come un imbecille.

PS:
Come già detto, questo, per l'agenzia, si chiama "rischio d'impresa" e solitamente é calcolato nel "costo d'impresa" !
rosi
29 novembre 2005 0:00
Sono la titolare di un'agenzia viaggi.
Ho letto la sua segnalazione e le posso solo esprimere il mio pensiero. L'agezia viaggi non può conoscere il bilancio di un fornitore (vedi gruppo PARMATUR , cioè gruppo Parmalat, oppure il fallimento della Volareweb); nessun organo competente ci tiene aggiornati circa la concessione o il ritiro di licenze quindi è puro scrupolo dell'agenzia cercare di informarsi in merito ; le assicuro che tutto ciò sta succedendo solo ultimamente dopo i vari episodi accaduti riguardanti voli low-cost, voli charter, voli di linea ed altro ancora. Di fronte ad un tale evento generalmente il cliente dovrebbe chiedere il risarcimento all'agenzia, che a sua volta deve rigirarlo sulla compagnia aerea; trattandosi di fallimento suppongo che ci ssia una lista lunghissima di creditori. Le consiglio comunque di rivolgersi ad un legale in modo tale da verificare se ci sono i presupposti per avere almeno una parte di risarcimento e chiedere all'agenzia di verificare tramite gli organi competenti se e stata aperta una causa contro la compagnia aerea.
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