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FABRIZIO
3 maggio 2006 0:00
E non va dimenticato che:

-L'italia che ha le industrie

-L'Italia che produce fatturtato e ricchezza

-L'Italia degli operai delle fabbriche del nord

-L'italia del miracolo nord-est

-L'italia del piemonte e quindi anche della Fiat

-L'italia della Lombardia e quindi anche della Pirelli e di tutte le industrie nelle quali tutti gli italiani aspirano ad andare a lavorare.

-L'italia del Veneto e delle innumerevoli ditte artigiane che ne supportona il miracolo

-L'italia che paga la stragrande maggioranza delle tasse che mantengono in piedi TUTTA l'Italia, anche quella che non le paga....

.... Tutte queste Italie hanno votato decisamente NON certo per PRODI.

Chi ha vinto e governerà, pensa di tenerne conto oppure ritiene di incassarne i voti facendone poi ciò che vuole ?

Fate un pò voi......
Alex
2 maggio 2006 0:00
Progressista, ma il tuo modo di scrivere ti pare serio?
Invece di dare del fascista al governo berlusconi preoccupati dei comunisti, dei leoncavallini e dei noglobal al governo ora!
Ma lasciamo perdere le premesse.
Il presidente della repubblica deve rappresentare tutti ed ha il compito di farsi garante della costituzione.
Certo, chi vuole può anche pensare di andare avanti a colpi di maggioranza (e l'Unione se vuole ha i numer). Ma non tenere conto del fatto che LA MAGGIOR PARTE DEGLI ELETTORI non ha votato per l'Unione sarebbe un grave errore. E soprattutto cercare di occupare tutte le cariche importanti dello stato a colpi di maggioranza che c'è solo nel numero di seggi darebbe al centrodestra ogni alibi per fare opposizione durissima. E se il centrodestra vuole, al senato ci saranno più verifiche del numero legale che sedute regolari.

La destra non ha assolutamente detto che Ciampi dovrà opporsi all'avallo delle leggi del centrosinistra, anche perchè quello che può fare Ciampi è rifiutarsi di firmarle una volta, come ha fatto quando ha rilevato delle incongruenze con la costituzione. L'ha fatto con il centrodestra, lo farebbe col centrosinistra. D'altronde Ciampi non è un politico di professione, ha saputo fare altro nella vita (a differenza di altri illustri candidati al ruolo di presidente).
Se parti da un'affermazione palesemente inventata il resto è solo congettura senza alcuna aderenza con la realtà.
Non mi pare che, soprattutto ultimamente, Ciampi sia stato così duramente criticato. Ma come tutti anche lui può essere soggetto a critiche. "L'ottimo" Scalfaro è stato uno dei capi dello stato più schierati, tant'è che è attivamente in prima linea col centrosinistra per il referendum contro la modifica costituzionale. Il fatto che i senatori a vita siano quasi tutti del centrosinistra, che grazie a questi riuscirà ad avere fiducia, non mi pare una cosa da sbandierare come merito, anzi! Anche perchè poi vorrò vedere se i senatori a vita (a partire dalla 97enne Montalcini) saranno sempre in senato a garantire il loro voto determinante.
Che poi Ciampi voterebbe la fiducia senza problemi al governo Prodi, e poi tutti i vari provvedimenti, sarebbe peraltro tutta da vedere. In fondo se non fosse stato questo il centrodestra non avrebbe chiesto la presidenza del senato, anche se poi visto che il centrosinistra non ci voleva sentire ha ripiegato su Andreotti, il solo che poteva catalizzare altri voti oltre a quelli della Cdl.
Ah, non dimentichiamo che il centrodestra in realtà aveva avanzato altre candidature (mi pare anche Letta) tutte respinte al mittente. Perciò meglio lasciare perdere le illazioni e parlare di cose concrete e serie.

Da ultimo, del risicato margine di maggioranza che ha l'Unione al senato non possiamo certo farne una colpa a Berlusconi! Prodi ha detto che i numeri ci sono, hanno provato con Marini e gli è andata bene.. ma ora dovranno anche governare con gli stessi numeri. Vedremo.

Però basta insultare l'altra metà di italiani con questa storia dei cattofascisti.. perchè se poi guardate in casa vostra non trovo davvero di meglio.
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