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Garibaldi
12 agosto 2006 0:00
obbedisco
Camerata
12 agosto 2006 0:00
Mentre l'Europa chiude sempre più le porte ai flussi migratori, un governo di cialtroni le spalanca, varando provvedimenti a raffica su ricongiungimenti e cittadinanza italiana un tanto al chilo.
Via libera ad una nuova quota di ingresso per 350.000 immigrati; ricongiungimenti più semplici e rapidi, comprensivi persino degli espulsi dal nostro Paese, e adesso la cittadinanza dopo soli cinque anni di residenza, concessa perfino per "ius soli": chi nasce in Italia è italiano, voilà.
Un criminale spot pro immigrazione incontrollata del quale presto vedremo gli effetti, oltre a pagarne il salatissimo conto
Che poi questi siano tempi pessimi per giocherellare con ingressi a go go poco importa, e che il resto d'Europa stringa gli accessi con alle spalle il disastro del fallimento del multiculturalismo imposto, non crea alcun problema ai nostri approssimativi cialtroni; loro ti piazzano decreti e leggine incuranti di tutto
Ovvio che la mossa è finalizzata al bottino finale, e cioè al rastrellamento dei voti che se già mancavano prima all'Unione, tanto da doversi aggrappare al "non ci sto" della riconta che li avrebbe penalizzati, ora con le mosse dell'attuale "maggioranza" andranno sempre più prendendo il largo.
E cosa c'è di meglio del voto agognato degli extracomunitari?
Non è che qui si sia per la cittadinanza eletta da non attribuire a nessuno che non sia di antica discendenza italica, più semplicemente ci si rende conto delle gravi distorsioni che gli extracomunitari islamici conducono con sé, e che sono assolutamente incompatibili con i nostri valori e le nostre istituzioni.
La sharia, la disparità tra uomo e donna, la concezione radicata dell’indissolubilità tra Stato e religione, porteranno gravi problemi all’interno della nostra società, tanto più che gli insediamenti attuali nel nostro territorio dimostrano l’idiosincrasia per le nostre tradizioni, abitudini, istituzioni, valori.
E quindi? Crede davvero, l’attuale maggioranza, che con un test ridicolo sulla lingua italiana si risolveranno le gravi e attualmente insanabili divergenze di fondo? Perché, Abu Omar, o i vari imam che dalle moschee sul suolo italiano incitano alla guerra santa e alla disgregazione della nostra società, non parlano correntemente la nostra lingua?
Con queste geniali e strumentali trovate in capo a qualche lustro - nemmeno tanti, forse meno di quanto i più catastrofisti immaginano – ci ritroveremo con una popolazione musulmana maggioritaria e la nostra identità sopraffatta, con gravi problemi politici e giuridici, oltre che di integrazione e razzismo.
Lo scontro di civiltà e di religione - sempre che si faccia in tempo, viste le condizioni poste dall’attuale maggioranza – sarà presto una grave realtà.
Con i più sentiti ringraziamenti a Prodi, Amato, al governo tutto

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