Commenti
|
|
|
consiglio 28 agosto 2009 0:00
anzichè il giro da san francesco ci voleva la gita della
perdonanza di celestino V
|
già 23 agosto 2009 0:00
"Non puoi avere coraggio se non hai paura".
|
x quelli che si dichiarano cattolici e c 11 agosto 2009 0:00
Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo
18,1-5.10.12-14. In quel momento i discepoli si
avvicinarono a Gesù dicendo: «Chi dunque è il più grande
nel regno dei cieli?». Allora Gesù chiamò a sé un
bambino, lo pose in mezzo a loro e disse: «In verità
vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i
bambini, non entrerete nel regno dei cieli. Perciò
chiunque diventerà piccolo come questo bambino, sarà il
più grande nel regno dei cieli. E chi accoglie anche
uno solo di questi bambini in nome mio, accoglie me.
Guardatevi dal disprezzare uno solo di questi piccoli,
perché vi dico che i loro angeli nel cielo vedono sempre la
faccia del Padre mio che è nei cieli. Che ve ne pare?
Se un uomo ha cento pecore e ne smarrisce una, non lascerà
forse le novantanove sui monti, per andare in cerca di
quella perduta? Se gli riesce di trovarla, in verità
vi dico, si rallegrerà per quella più che per le
novantanove che non si erano smarrite. Così il Padre
vostro celeste non vuole che si perda neanche uno solo di
questi piccoli.
|
Curioso 11 agosto 2009 0:00
Due signore sostengono di avere fax che il PM avrebbe
ricevuto dallo loro comune nemica. Ammettendo che ciò
sia vero, sono per caso amiche del PM, segretarie, mogli o
quant'altro per avere accesso alla sua corrispondenza
privata? E se tutta questa documentazione fosse reale e
quindi parte di un fascicolo processuale, come le carin
signore, ammesso sempre che le loro elucubrazioni fossero
vere, siano venute a conoscenza di una documentazione cui ha
accesso solo la parte direttamente interessata, ovvero 11
indagati +parti lese. Sono indagate o parti lese? Ci
raccontino. Ma in generale: mentono o son deste?
Sobrie o drink? Sane o malate di mente o di
protagonismo? Mentire è un grave reato, specialmente
se serve a diffamare altri. Possedere qualcosa altrui è un
reato per chi passa materiale che contravviene al diritto di
privacy. Oppure la legge la usiamo a nostra convenienza come
i mafiosi?
|
atti 11 agosto 2009 0:00
http://supermarios.blog.105.net/ekkilo_qua____le_teste_di_ca
zzo__28392.shtml
|
AbbiDubbi 6 agosto 2009 0:00
concordo con le persone che mi hanno risposto: è veramente
esilarante che persone che ponevano l'etichetta di
"pedofili" a destra e a manca per farci credere
che sostanzialmente non esistesse una sola famiglia
"sana" adesso inseriscano nei loro blog siti che
si occupano di mettere in evidenza proprio i casi di falsa
pedofilia, ovviamente per far vedere che sono loro, adesso,
i falsamente accusati... si sono scordati tutte le persone
che hanno convinto di essere state abusate da padri, nonni,
zii, amici di famiglia, sotto l'occhio complice della
madre (non dimentichiamo questo particolare)? la cosa che
più colpisce di questi individui è la loro inerstirpabile
tracotanza, unita a una sfacciataggine senza precedenti...
|
chi se ne frega dei titoli 6 agosto 2009 0:00
e chi se ne frega di un pezzo di carta!!!!! qui si sta
assistendo a bassazze di bassa lega sia dai difensori della
tinelli che della radoani. quello che emerge è
un'odio smisurato tra loro. Il caso arkeon è
un'altra cosa, non dimenticatelo!!
|
stalking 5 agosto 2009 0:00
Quello vero e non sognato da sil
http://www.youtube.com/watch?v=CLdVTtBjwBQ
|
che splendore 5 agosto 2009 0:00
http://avvicinarsiadio.ilcannocchiale.it/comments/1632432
|
esperti di spessore 5 agosto 2009 0:00
E questa gentaglia si crede tale? Che vergogna. Chi
costruisce siti da lavanderia non merita il minimo
ritegno. MINACCIA? No solo schifo.
|
Si informa 5 agosto 2009 0:00
Sì sì informa pure, ma queste sono proprio recidive.
|
x Rigoni 5 agosto 2009 0:00
La lavandaia ha mentito. Ha detto che partiva ma poi è
prima venuta qui sotto mentite spoglie e poi ha scritto
tanfo nel suo blog. Questa è la persona pulita che
pubblicizza. Una persona che mente su ogni parola che
scrive non ha il minimo rispetto di nessuno. Davanti
alle gravi evidenze scoppieranno prima o poi tanti falò.
|
Lurker 5 agosto 2009 0:00
A Rado' che figura barbina stai facendo. Che schifo!
|
x rododentromamoltodentro 5 agosto 2009 0:00
Il tuo raccogliere documenti in faldoni mi fa ricordare
qualcun'altro. Raccogli raccogli, caso mai ti finisse la
carta igienica a casa. Non lo sai che lo stalking è un
reato e che, se dimostrato, fa arrestare immediatamente
l'aggressore? Se non puoi dimostrarlo, cara mia, e lo
sbadieri come fumo forse vuoi scatenare altri effetti:
intimidazione? minaccia? Non è che magari ti sei fumata
qualcosa e quello che tu fai lo proietti sugli altri? In
tanti potrebbero raccontare e dimostrare. Rifletti in
vacanza, prima di minacciare la tua odiatissima e altri che
leggono e si formano la propria idea sulle tue
scorrettezze. Aloah P.S. Non sono la tua
odiatissima amatissima ex. Provare per credere, visto che ho
sotto la panza un bell'aggeggio. Non è una minaccia nè
un invito visto che sei brutta come la fame. Stamme alla
larga picciottona.
|
Topgun 5 agosto 2009 0:00
Che bella gente si sono scelti quelli di acheon per farsi
rappresentare. Fanno ridere i polli.
|
@ Giovanni 5 agosto 2009 0:00
Tranquillo era sempre la classica lavandaia che ci provava.
A proposito, la prossima volta che la leggi togliti il
cappello che vuol essere riverità. Purtroppo la sua
ossessione la porta a continui confronti con i suoi
fantasmi.
|
x grassibald 5 agosto 2009 0:00
Quanto 6 ridicola :-))))))
|
Osservazione 5 agosto 2009 0:00
La psicologa senza titoli ha complessi di inferiorità, ecco
perchè ha rimandato le sue vacanze e ha pubblicato altro
veleno contro la sua nemica odiatissima dal centesimo numero
1. Poretta, le allucinazioni e i deliri sono sintomo di
cosa? ... agli psicologi regolarmente titolati ardua
sentenza!
|
Giovanni 5 agosto 2009 0:00
Lei scrive scriva su questo blog in difessa tua?
Qui di fessa noi leggiamo solo Lei caro
stolto e le sue care amiche! Altro che faccia da
perdere. Neppure una plastica facciale potrà cancellare le
vostre attività già note anche oltre i confini italiani.
|
x Rigoni 5 agosto 2009 0:00
Sì era la lavandaia che ieri aveva preannunciato che
partiva. Prima di farlo ha lasciato il suo tanfo.
|
Si informa 5 agosto 2009 0:00
È possibile subire una diffamazione o un'ingiuria via
Internet? La l. 547/93, che ha introdotto nel nostro
ordinamento una serie di nuove ipotesi di reato classificate
genericamente come "crimini informatici", non ha
però nulla aggiunto in ordine alla possibilità di
configurare anche il reato di ingiuria o diffamazione
perpetuato attraverso le reti informatiche o telematiche.
Non è difficile sostenere, tuttavia, che le
fattispecie di reato di cui agli artt. 594 (ingiuria) e 595
(diffamazione) del codice penale, sono sufficientemente
generiche da ricomprendere anche tutti quei comportamenti
offensivi che si compiono attraverso le reti informatiche e
le moderne tecniche di comunicazione in generale (SMS, Chat,
Newsletter etc.). La stessa Corte di Cassazione,
in una recente pronuncia, avalla tale posizione, affermando
che è addirittura intuitivo che "i reati previsti
dagli articoli 594 e 595 c.p. possano essere commessi anche
per via telematica o informatica; basterebbe pensare alla
cosiddetta trasmissione via e-mail, per rendersi conto che
è certamente possibile che un agente, inviando a più
persone messaggi atti ad offendere un soggetto, realizzi la
condotta tipica del delitto di ingiuria (se il destinatario
è lo stesso soggetto offeso) o di diffamazione (se i
destinatari sono persone diverse)" (cass. sez. V
penale, 27.12.2000, n. 4741). La Corte afferma,
in particolare, che il reato di diffamazione si perfeziona
nel momento in cui il messaggio viene percepito da parte di
soggetti che siano terzi rispetto all’agente ed alla
persona offesa. Non è infatti necessaria la contestualità
tra l’offesa e la sua percezione "ben potendo i
destinatari trovarsi persino a grande distanza gli uni dagli
altri, ovvero dall’agente". Da quanto ora
affermato, può ricavarsi con certezza che la diffamazione e
l'ingiuria, oltre che per il mezzo dell'e-mail,
possono realizzarsi anche attraverso tutti i diversi servizi
della rete: le mailing list, le riviste telematiche, le
newsgroup, le pagine Web e le chat.
|
Si informa 5 agosto 2009 0:00
«Art. 612-bis (Atti persecutori). - Salvo che il fatto
costituisca più grave reato, e’ punito con la reclusione
da sei mesi a quattro anni chiunque, con condotte reiterate,
minaccia o molesta taluno in modo da cagionare un perdurante
e grave stato di ansia o di paura ovvero da ingenerare un
fondato timore per l’incolumità propria o di un prossimo
congiunto o di persona al medesimo legata da relazione
affettiva ovvero da costringere lo stesso ad alterare le
proprie abitudini di vita. La pena e’ aumentata se il
fatto e’ commesso dal coniuge legalmente separato o
divorziato o da persona che sia stata legata da relazione
affettiva alla persona offesa. La pena e’ aumentata
fino alla metà se il fatto e’ commesso a danno di un
minore, di una donna in stato di gravidanza o di una persona
con disabilità di cui all’articolo 3 della legge 5
febbraio 1992, n. 104, ovvero con armi o da persona
travisata. Il delitto e’ punito a querela della
persona offesa. Il termine per la proposizione della querela
e’ di sei mesi. Si procede tuttavia d’ufficio se il
fatto e’ commesso nei confronti di un minore o di una
persona con disabilità di cui all’articolo 3 della legge
5 febbraio 1992, n. 104, nonche’ quando il fatto e’
connesso con altro delitto per il quale si deve procedere
d’ufficio.».
|
x ????? 5 agosto 2009 0:00
Pietrone sarebbe un professionista diffamato da una delle
lavandaie mediante classico sito anonimo creato in
brasile. Cosa ha in comune con Arkeon? Niente se non
l'abilità di certe persone di avvalersi di siti anonimi
per diffamare le persone da loro odiate. E in questo caso,
indovina con chi ce l'hanno associandosi con i membri di
una psicosetta?
|
wiki 5 agosto 2009 0:00
L'odio è un sentimento umano che si esprime in una
forte avversione o una profonda antipatia. Lo distingue da
questi ultimi la volontà di distruggere l'oggetto
odiato, e la percezione della sostanziale
"giustizia" di questa distruzione: chi odia sente
che è giusto, al di là di leggi e imperativi morali,
distruggere ciò che odia. Si parla di "oggetto"
odiato anche nel caso di odio verso persone, perché queste
non vengono considerate propri simili, esseri umani come chi
odia, ma appunto oggetti invece che soggetti. In
misura ulteriore rispetto all'innata capacità di
provare sentimenti negativi nei confronti di un'altra
persona, il termine odio viene usato in senso figurato per
riferirsi alla forma più estrema di rifiuto verso cose o
persone. A differenza dell'amore, l'odio non è
necessariamente preceduto dalla volontà d'espressione:
può, infatti, essere causato per costrizione, proprio
malgrado. Viene inoltre considerato comunemente
in contrapposizione all'amore; di fatto i due sentimenti
possono essere accostati per l'intensità e
l'impeto. Dal punto di vista emozionale l'odio è
tuttavia il sentimento opposto all'insensibilità nei
rapporti umani, più propriamente detta indifferenza.
|
:-)))))) 5 agosto 2009 0:00
Caspita, sono così ossessionate/i da vederla dappertutto
:-D
|
x malory 5 agosto 2009 0:00
Sei un'altra lavandaia in odor di menopausa e con i
deliri di sempre? Se ti dicessi che l'articolo
l'ho copiato io e che non sono la tua amata odiata?
Provare per credere. La faccia l'avete persa in
diversi porelli. Smack
|
????? 5 agosto 2009 0:00
Ma chi è l'architetto Pietrone? E cosa c'entra con
Arkeon?
|
per abbidubbi 5 agosto 2009 0:00
Quanta sofferenza per tante famiglie!
|
Rigoni 5 agosto 2009 0:00
To' ma guarda un pò! Non appena si parla delle
pose delle lavandaie e delle loro encomiabili azioni, ne
arriva una a intorbidire le acque e a spostare il
problema. Sei te una delle attiviste di cui si parla
nell'archiviazione? visto che sembra che ne sai così
tanto.
|
malory 5 agosto 2009 0:00
Ma Lory! Non ce la fai proprio a startene buona per un
po', almeno per non dare la pessima impressione che tu e
solo tu scriva su questo blog in difessa tua? Pubblichi sul
tuo sito una cosa e IMMEDIATAMENTE ne dai notizia qui,
buttando letame sugli altri. Ma dai, un po' di dignità,
visto che la faccia ormai l'hai persa davanti a
tutti! Che ridere che fai.
|
Commenti
|
|
|