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bipi
17 gennaio 2008 0:00
il giorno 8 dicembre tele2 telefonicamente mi avvisa che tolgono la linea adsl per interventi tecnici per 2 gg. da tutt'oggi siamo senza connessione (la lucina verde simbolo web del mio modem netgear è spenta)dopo molte telefonate tecniche tele2 dice che mi manderanno un tecnico mai venuto .....invio racc ar di disdetta da loro ricevuta il 4 gen2008 ......posso denunciarli per interruzione di servizio.....grazie cia a tutti bp
greg
17 gennaio 2008 0:00
vorrei discutere con Voi il mio problema , almeno mi sfogo un pò .
qualche tempo fa ero titolare di un abbonamento aziendale Vodafone ...
Un giorno mi arriva un messaggio che il servizio "push email" era attivo come da me richiesto ?!?!?!
telefono al numero verde e dico che non ho richiesto nessun servizio email .
L’operatrice ,gentilissima, mi dice di andare a parlare con l’agenzia , visto che le risultava un modulo da me firmato che richiedeva tale servizio .
Vado in agenzia, prima di esporre il problema, chiedo alla segretaria copia di tutto il mio contratto perchè lo avevo perso .
successivamente chiedo spiegazioni su questo servizio ,l’agente mi risponde che è un servizio gratuito.
uscito dall’agenzia controllo il contratto e trovo dei moduli non firmati da me , firma palesemente contraffatta.
Morale della storia , ho mandato fax di reclami a vodafone , disdetto contratto ed opzioni .
l’opzione era a pagamento , solo due mesi gratuiti ?!
mi hanno applicato delle penali per un totale di 1000 euro circa .
queste penali non sono scritte da nessuna parte nei moduli firmati da me , ma in quelli "firmati" da loro .

ho bloccato il pagamento delle fatture e richiesto l’annullamento di queste penali visto che non sono firme mi .
da quasi sei mesi non mi hanno risposto
come devo comportarmi ? devo aspettare ancora ?

Grazie
IVAN
19 dicembre 2007 0:00
Per Giorgio:
Ho trovato questo fac-simile, puoi usarlo come modello adattandolo al tuo caso.

Alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di.........
Io sottoscritto........, nato a....... il.......,
e residente in....... alla via........ , C.F...........
titolare dell’utenza telefonica n....... e con contratto stipulato con (xxx-WIND)
Premesso che:
(esponi il tuo caso elencandolo in punti cronologici)
Per quanto sopra, chiedo
l’intervento della S.V.I. affinché voglia ordinare, alla (xxx-WIND) in persona del legale rappresentante pro tempore, l’immediato ripristino della linea telefonica, perché trattasi di interruzione di pubblico servizio, e il reato venga non venga portato ad ulteriori conseguenze.
Chiedo di essere informato dello sviluppo e dell’esito della richiesta di Giustizia che precede ex art. 408 e segg c.p.p..
Allego alla presente:
(Documentazione dei fatti esposti, quali fotocopie ricevute di pagamento, ecc...)
Data............ Firma..........

Spediscilo con lettera raccomandata A/R. Spero di esserti stato utile.
IVAN
IVAN
19 dicembre 2007 0:00
Caro Manic, ti capisco e condivido perfettamente, tuttavia non dimentichiamo la differenza tra una “seccatura” e una “truffa”. Personalmente, non li lascio neppure iniziare la cantilena: li anticipo chiedendo se sanno che i contatti promozionali per telefono sono stati VIETATI, e loro cascano dalle nuvole. Riattaccano entro 20 secondi, credimi.
Il tutto con CORTESIA: teniamo presente che gli incaricati di telefonare sono dei poveri cristi come noi, precari raccattati dalla strada, neppure informati del gioco a cui si stanno prestando (“Lo sa che sta violando il Decreto Bersani?” “Il cosa di chi?!”). Quindi non è proprio il caso di fare come i Capponi di Renzo, che si beccano fra compagni di sventura non riuscendo a prendersela con i VERI responsabili del proprio disagio.
Detto questo, risparmia i soldi della diffida; ti invito anzi a dare il BENVENUTO ai prossimi contatti: prendili come un “test” per provare la tua capacità di mantenerti fermo e sereno di fronte alle piccole scocciature (primo passo per imparare a mantenersi fermi e sereni di fronte a quelle un po' più grandi...)
IVAN
Manic
18 dicembre 2007 0:00
Io ho anche lo stesso problema, infatti quasi tutti i giorni sempre mi arrivano telefonate da parte di Telecom per messaggi promozionali, ho detto a loro di non chiamare più ma è tempo perso perchè continuano a chiamarmi. Una rottura di scatole, anche se si manda una messa in mora alla telecom ecc... per i loro abusi telefonici mi tocca spendere denaro per pagare la raccomandata ?
Secondo me dovrebbero pagare anche i danni.
Non so come uscirne.
IVAN
18 dicembre 2007 0:00
Caro Giorgio, data la situazione che hai descritto, il mio suggerimento è di AGIRE SU PIÙ FRONTI. Quindi, sì, un esposto alla Procura è giusto, comunque cautelati anche scrivendo all'AGCOM, e richiedi l'intervento del CO.RE.COM della tua regione con provvedimento d'urgenza. Puoi scrivere anche all'ADUC stessa per un consiglio da parte dei loro legali, utilizzando il link “SCRIVI ALL'ADUC”in alto a destra della pagina.
Per quanto riguarda i contatti diretti con la WIND, hai ormai sperimentato tu stesso che i call centers sono solo un muro di gomma; tuttavia, ignora gli operatori incompetenti e scortesi, e insisti finché ne trovi uno che “stranamente” fa il suo lavoro (la proporzione è di 1 su 5... questo vale per QUALUNQUE gestore!).
Invia tramite Raccomandata A/R una lettera di messa in mora alla WIND intimando l'IMMEDIATO riallaccio della linea, e minacciando di passare a vie legali (non sembrano capire altro) entro una data prefissata. Normalmente, il tempo obbligatorio di risposta è entro 15 giorni, ma per procedure d'urgenza puoi intimare una risposta entro 5 giorni.
Se il gestore non risponde o la conciliazione presso il CO.RE.COM non ha risolto il problema entro 30 giorni, ti è possibile rivolgerti al Giudice di Pace della tua città per una intimazione ufficiale più sbrigativa. In questa sede puoi anche presentare la richiesta per il rimborso.
Fammi sapere se hai bisogno di chiarimenti, e ricorda: non scoraggiarti, mantieni un atteggiamento sereno, e vedrai che alla fine sarai TU a dare lezioni di “legalese” telefonico. Che di questi tempi, viene sempre utile...
IVAN

Link utili per approfondire:
- CO.RE.COM (www.aduc.it/dyn/tlc/arti.php?id=177759)
- Messa mora (www.aduc.it/dyn/sosonline/schedapratica/sche_mostra.php?Sch eda=111051)
- Giudice di Pace (www.aduc.it/dyn/sosonline/schedapratica/sche_mostra.php?Sch eda=40691)
giorgio
17 dicembre 2007 0:00
linea telefonica non attiva da 1 mese, impossibilità di stabilire un contatto con la WIND se non tramite call center che oltretutto risponde sempre, o quasi, in modo sgarbato. Nesuna indicazione circa la risolozione del problema e quindi impossibilità di far valere le proprie ragioni.
Forse unica soluzione : esposto alla procura della repubblica per interuzzione di pubblico servizio con richiesta di rimborsi.
E' la cosa giusta?
grazie per le indicazioni
claudio
18 dicembre 2007 0:00
il cazzo di cristo in bocca alla madonna bello duro
IVAN
17 dicembre 2007 0:00
Ciao, Sabrina. Potrei esserti maggiormente d'aiuto se mi spiegassi nello specifico per cosa devi preparare la messa in mora (il”COSA” prima del “COME”). Comunque sia, in forma generica la lettera di messa in mora presenta questa struttura e requisiti:

- Indicare all'inizio data, mittente, destinatario (“all'attenzione di...”) e Oggetto della lettera.
- Descrizione dei fatti che motivano la messa in mora (eventualmente elencati dopo l'intestazione “Premesso che:”). Riportare fedelmente le date, quando possibile, ed omettere dispersive opinioni personali. È utile fare riferimento ad articoli di legge o punti del contratto non rispettati.
- Intimare una precisa richiesta alla controparte (eventualmente premessa dall'intestazione “Tutto ciò premesso, si intima:”). Specificare l'obbligo di fornire una risposta entro x-giorni (per legge, una messa in mora la richiederebbe IN AUTOMATICO entro 15 giorni, tuttavia è sempre meglio cautelarsi precisandolo anche nella lettera).
- Specificare la propria intenzione di ricorrere a vie legali qualora la controparte dovesse non rispondere, oppure rifiutare la richiesta intimata.
- Data e firma.
- Inviare unicamente tramite RACCOMANDATA A/R.

Questo vale in generale. Comunque, ti ripeto che puoi postare una breve descrizione del tuo caso specifico, e vedremo come poter adattare una messa in mora generica alle tue esigenze. Nel frattempo, per maggiori dettagli ti rimando alla lettura di questa pagina dell'ADUC:
(www.aduc.it/dyn/sosonline/schedapratica/sche_mostra.php?Sch eda=111051)
IVAN
sabrina
16 dicembre 2007 0:00
ciao Marco, ho letto con molto interesse il tuo post, che mi è stato utilissimo, perchè mi trovo a dover scrivere proprio una lettera formale di messa in mora... perciò vorrei chiederti ulteriori suggerimenti :) grazie mille, per me e per quanti leggono: è ora di fare un pò di battaglia!
IVAN
15 dicembre 2007 0:00
Caro Marco, non è necessario ricorrere ad un avvocato; per questioni di bassa entità è sufficiente rivolgersi gratuitamente al Giudice di Pace della propria città (per cause fino a 1033 euro, devi solo anticipare 30 euro di tassa, che verranno comunque addebitati al perdente della causa.) Per maggiori dettagli sul Giudice di Pace, ti rimando a questa pagina dell'ADUC: www.aduc.it/dyn/sosonline/schedapratica/sche_mostra.php?Sche da=40691
Marco
14 dicembre 2007 0:00
Io lo farei volentieri ma...

Essendo studente non ho un euro per pagare un avvocato.
Nonchè i processi sono terribilmente lunghi...
IVAN
6 febbraio 2008 0:00
Per “per Ivan”

Attento a come ti esprimi, se desideri maggiori chiarimenti. Non ho altro da dirti.
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Per gli altri lettori:

L'anonimo ha totalmente frainteso, spero che sia l'unico. Nel dubbio, preciso che ho parlato chiaramente delle REGOLE DELL'AGCOM, non delle Leggi in generale (le bollette Telecom non c'entrano proprio nulla).
Ed è verissimo che SE QUESTE REGOLE NON SI FANNO RISPETTARE, È COME SE NON CI FOSSERO.
Nessuno può smentire questo fatto. Telecom lo sa bene, ecco perché prosegue una politica di abusi sistematici nonostante TUTTE le normative dell'Autority le siano contro.
Per quanto sia vergognoso doverlo riconoscere, queste sono le cose per quelle che SONO, e non per quelle che “dovrebbero essere”.
Purtroppo non abbiamo altra scelta che sommergere gli uffici giudiziari di reclami, sperando che prima o poi il fenomeno arrivi alla saturazione, e costringa il Garante a fare il GARANTE, e non Dio sa cosa.
Ammesso che non sia chiedergli troppo.

IVAN
Marco
10 aprile 2008 0:00
Per IVAN

Dimenticavo, la fattura Telecom ha data 10 Marzo quindi successiva alla data di attivazione di Infostrada
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