Commenti
  1-30/186 ->   >|
lucillafiaccola1796
16 febbraio 2011 19:23
A chi credere oggi?
stiamo ancora a credere? ma se mentiamo anche a Noi Stessi ! a chi devi cedee A NESSUNO ED A NIENTE neanche a quello che "credi" di VEDERE !
lucillafiaccola1796
16 febbraio 2011 19:16
ah moh si dice "profilati"
Io ero rimasta a "incul-C-ati!
Lucio Musto
16 febbraio 2011 15:22
@ sugar magnolia

sono stato via per un po' e mi sono perso qualche battuta del dialogo, spero niente di fondamentale.

"""
"Credo che non ci sia più nessuno che si voglia sacrificare per il bene comune."
"""

ma perché, ti risulta che dopo quello che crocifissero e pare fosse figlio del Creatore, vi risulta che ci sia mai stato qualcuno che si sia sacrificato "gratuitamente" per il bene comune?
sugar magnolia
16 febbraio 2011 14:13
"Credo che non ci sia più nessuno che si voglia sacrificare per il bene comune."

_______

QUESTO E' POCO MA SICURO

se poi qualcuno avesse la malaugurata intenzione difarlo non gli verrebbe consentito di raggiungere posizioni di comando, in modo tale da non poter arrecare danno alcuno al sistenma costituito.

il potere e' avvitato su se stesso e consente l'accesso alle sue stanze solo a quanti siano stati preventivamente e debitamente profilati .... con esito positivo
market8190
16 febbraio 2011 10:08
sara molto difficile riparare ai danni che ha provocato nei giovani che oggi, anche a causa dei politici "tutti", che laciano passare per normale pubblicità, programmi, libri, giornali, etc.etc. dove il messaggio è : estetica, vendersi,sopraffare l'altro, arrogamnza, violenza.
L'etica se la sono giocata a carte e la Costituzione sanguina per gli orrori concettuali ineggiati oggi.
Non amo l'anarchia, ma è un pericolo sempre più costante, man mano che si va avanti in questo modo. vedere l'egitto...etc.ectc.

Ci vorrebbe una macchina della verità da usare prima di dare un voto. A chi credere oggi ?
Credo che non ci sia più nessuno che si voglia sacrificare per il bene comune.
sugar magnolia
16 febbraio 2011 8:44
ciao CAPP

quindi concludi qui ?? se ti non ti leggero' piu' in bocca al lupo

wish you all the best for the future !!
cappuccio rosso
16 febbraio 2011 1:22
sergio2 nessuna delusione.
Anzi.

La tua risposta ha confermato le mie previsioni. La tua replica è stata ampiamente coerente con le mie aspettative.

Complimenti per lo stile. La classe non è acqua.
Anche Lucilla ha apprezzato.
Familiarità col palcoscenico?

Posso suggerirti di non attendere harakiri?
Lo specchio riflette solo quel che si specchia: chiaro, no?

Ana bedi kess (a proposito, adesso so cosa significa).

Il mio compito è concluso.

Buone discussioni a tutti e come dice harakiri

ANA BEDI KESS

(anche Berlusconi è d'accordo).
lucillafiaccola1796
15 febbraio 2011 19:52
a propos otidi legumi:
pare che quelli che sfeltrano abbiano pubblicato 1 foto del catto feroce svendola tutto nudo insieme ad altri [in un campo nudista quando aveva 20 anni]]] in un campon nudista si va nudi in un palazzo istituzionale no... attendo con trepidazione la foto del pilvio per poter fare il crfnoonto dei...ceci...
lucillafiaccola1796
15 febbraio 2011 19:32
sergio2
quella della della mano-pola è FENOMENALE !
underground
15 febbraio 2011 18:40
Auguri!
sergio2
15 febbraio 2011 18:23
Caro Cappuccio Rosso,

forse ti deluderò ma non mi appassiona ragionare intorno al giudizio di “manipolatore” e in genere sui giudizi.

Ciascuno è libero di valutare le cose che scrivo come crede e se qualcuno estende automaticamente alla persona il giudizio su quanto scritto o detto… problema suo.

Aggiungo che il termine “manipolatore” in sé non mi stimola alcuna riflessione o reazione.

Trovo sia un termine sostanzialmente neutro.

Manipolatore è colui che manipola.
E tutti manipoliamo… non avremmo pane e pasta, diversamente, per esempio.

Se invece al termine si affianca qualcosa di specifico allora comincia ad acquisire un significato specifico che potrebbe meritare un commento solo se il giudizio è motivato e documentato.
Manipolatore di dati, fatti, notizie… o di vino, olio, gasolio… allora l’espressione avrebbe un significato specifico negativo se si dimostra quali dati, fatti e notizie sono stati alterati o contraffatti… e che vino, olio e gasolio sono stati mescolati a sostanze improprie ed estranee alla consentita lavorazione di dette sostanze.

Chiaro il concetto?

Ovviamente mi fermo all’etimo e verifico che gli u-mani spesso mani-polano e sovente sono avvinghiati a una mano-pola… così ho reso omaggio anche alla Lucilla che certamente avrai avuto occasione di conoscere.
IVAN.
11 febbraio 2011 0:33
.



(da Sergio:)
«Ho la netta sensazione che tutto questo insistere dei media e della politica sui festini di Silvio Berlusconi abbia precise finalità.
1) Camuffare la mancanza di un progetto politico alternativo a quello espresso dall’alleanza PDL-Lega.
2) Tentare di far cadere l’attuale governo per inadeguatezza del primo ministro.
3) Compattare le forze dell’alleanza PDL-Lega per opporsi al tentativo di provocare un mutamento politico per via giudiziaria.»
________________________________


Olà, Sergio. Still alive? Non tutto è perduto...

(Sui punti:)

1) Vecchio discorso. Per la sedicente "Opposizione" è una MANNA avere una Controparte così impresentabile: gli consente di raccattare IN AUTOMATICO i dissensi nei confronti della Maggioranza anche senza fare ASSOLUTAMENTE NULLA.

2) Semplicemente sciocco. Per quanto un Premier sia improponibile a livello di immagine o di credibilità, i programmi di governo procedono indipendentemente da esso.

3) Questo è probabile. Creare una artificiosa contesa "Politica-vs-Magistratura" offrirebbe infinite opportunità di speculazione, sia sul piano delle Riforme "interessate" che sul piano della propaganda mediatica.



Quanto all'infido Haki, credo che mai come ora confermerebbe il proprio voto per il Silvio. Purtroppo per lui, il Silvio stesso gli sta remando contro, facendo passare 100.000 voti all'Opposizione ogni volta che apre bocca, così il suo nobile proposito di far ottenere un plebiscito al Berlusca per scuotere il torpore atarassico della Sinistra va a farsi friggere. Che nanerottolo ingrato.



.
cappuccio rosso
4 febbraio 2011 20:10
Quale onore è tornato sergio2\Sergio alias il bradipo alias il "manipolatore".

Cosa ne pensi di questa valutazione?
lucillafiaccola1796
4 febbraio 2011 19:41
certo che con le azzate di giugliao amaatto ci voto pure Io per pirlascony !
sergio2
4 febbraio 2011 14:17
.

Qualche riflessione sul consenso politico e sui media


Ho la netta sensazione che tutto questo insistere dei media e della politica sui festini di Silvio Berlusconi abbia precise finalità.

1) Camuffare la mancanza di un progetto politico alternativo a quello espresso dall’alleanza PDL-Lega

2) Tentare di far cadere l’attuale governo per inadeguatezza del primo ministro

3) Compattare le forze dell’alleanza PDL-Lega per opporsi al tentativo di provocare un mutamento politico per via giudiziaria.


Qualche considerazione credo possa essere pacatamente affermata.

- Il potere giudiziario ha il dovere di procedere quando ritiene sia stato commesso un reato.

- Il diritto di informazione termina con la semplice notizia dell’indagine su un reato senza necessità di aggiungere altro.

“Sulla base di intercettazioni e testimonianze, il dottor Silvio Berlusconi è indagato per concussione e induzione alla prostituzione minorile. Al centro delle indagini sui presunti reati addebitati al presidente Berlusconi vi sono le sue telefonate a funzionari della Questura di Milano in occasione del fermo di una minorenne e una serie di trasferimenti di denaro, incontri, intercettazioni e testimonianze riguardo a serate che diverse giovani donne avrebbero trascorso presso la residenza di Berlusconi. L’indagine coinvolge un consigliere regionale della Lombardia e personaggi del mondo dello spettacolo e dell’informazione”.

A me questo sarebbe bastato e avanzato.

Fossi un giornalista di sinistra non dedicherei alla notizia molte altre parole, attendendo che la magistratura espleti le proprie funzioni.

Fossi un politico di sinistra cercherei di costruire convergenze su cose da fare e sulla necessità di giungere in breve a queste convergenze perché c’è il rischio di elezioni anticipate.

Tutto questo fiume di ore di trasmissioni e pagine di quotidiani e settimanali intorno a Ruby e ai festini mi sembra perverso e rivelatore di una mancanza di progettualità politica.

Berlusconi va sconfitto sul piano politico.

Se tenterete ancora di usare le vicende giudiziarie per disarcionare Berlusconi, rischiate di ottenere il risultato opposto.

Temo che l’elettorato di Berlusconi continuerebbe in questo momento a dargli il voto.
In fondo hanno sempre saputo quali fossero le debolezze del loro beniamino…

Che ne pensate?
Soprattutto tu, Harakiri, se ci sei ancora, che ne pensi? Confermeresti ancora il tuo voto a Berlusconi?
Harakiri
21 febbraio 2009 0:00
X Sesto Quinto

Grazie per il voto (anche se non so se mi stai prendendo per il culo; la cosa nel caso mi lascia indifferente... data la virtualità della presa) ma ciò che serve al momento sono teste, braccia e risorse per conquistare l'80% degli italiani nauseati o inclini al meno peggio.

Che cacchio significa "ave ps"?
Sergio
20 febbraio 2009 0:00
Bravo Ivan!

Ottimo intervento CHIARISSIMO!

E' quel che sostengo da 15 anni: Berlusconi è il prodotto del sistema italiano; ecco perchè non è stato fermato; ecco perché i "vulnus" sui quali si blatera sono ancora lì sotto gli occhi di tutti.

Con Berlusconi tutti i problemi dell'Italia sono diventati evidenti.
Chi quel sistema l'aveva creato ha avuto bisogno di demonizzare il Cav. per beatificare se stesso.
IVAN
18 febbraio 2009 0:00

Bravo Harakiri, sentivo nostalgia di questo thread cazzuto...

Corretta la tua nuova analisi; tuttavia, più che fare profezie del passato o del futuro, occorre una profezia del PRESENTE.
Partiamo dalle cose positive:
______________________

PERCHÈ RINGRAZIARE IL SILVIO.

L'elenco di nefandezze del ns. amato Premier arriva fino alla Luna;
inutile metterci ad elencarle tutte, essendo peraltro ormai note anche ai bambini.

Infatti la sua fedina penale è del tutto IRRILEVANTE, rispetto al VERO nocciolo della questione:
Viviamo in un Sistema di cose che permette ad un pluri-inquisito iscritto alla P2 (ecc ecc) non solo di schivare la galera (e già lì ci dovrebbe scattare l'allarme rosso), ma anche di fondare un partito, "vincere le elezioni", diventare presidente del Consiglio, cambiare le leggi a piacimento e finire al Quirinale.

E tutto, praticamente, senza il minimo CONTRASTO:
niente organi di controllo...
niente opposizione politica...
niente garanti del rispetto delle Leggi...
NIENTE PALETTI, SE NON A PAROLE.

Ammettiamo dunque che ci sia qualcosa che non va?
Ammettiamo che il problema non è LUI, ma un Sistema che gli permette di fare e disfare indisturbato?
Ammettiamo che - visto che il Sistema glielo permette - LUI FA BENISSIMO A FARE QUEL CHE FA?

Se proprio ci tenete, gli faccio un maleficio Voo-doo e muore oggi stesso. Garantito.
Ma questo non muterebbe di una virgola il Sistema di cose che ha permesso ad uno come lui di trovarsi dove si trova.

Fosse per me, al Silvio gli farei un monumento;
infatti è proprio grazie alla sua spudoratezza di approfittare SENZA LA MINIMA DISCREZIONE delle falle nel Sistema, che esse sono divenute evidenti anche ai bambini.

Allora? Vale ancora la pena perdere tempo a parlare di LUI, con tutto il lavoro di rattoppo che c'è da fare?

Sesto Quinto Ario
18 febbraio 2009 0:00
carissimo Harakiri
i tuoi ragionamenti sono così intensi, così logici, così profondi che quasi quasi ti voto!
Ave "ps" e lunga vita....
Sergio
18 febbraio 2009 0:00
Cosa vedo?

Harakiri ha rispolverato questa vecchia ma più che mai attuale discussione.
Con un ottimo intervento pienamente condivisibile.

Cercherò di rileggere gli interventi passati.
E' qui che è comparso il bradipo per la prima volta?
Harakiri
18 febbraio 2009 0:00
Dove eravamo rimasti?
Quanto pronosticato prima delle politiche 2008 sta iniziando a verificarsi.

Sfera magica?
Neanche per sogno. Semplice lettura facile facile degli eventi.
Basta voler leggere gli eventi, basta voler ascoltare quel che ormai il palazzo dorato sembra incapace di ascoltare.

Il popolo di sinistra sta dicendo: BASTA!
Basta, andatevene via tutti.

Il popolo di sinistra sta ormai acquisendo la consapevolezza che il PD non rappresenta un’alternativa a Berlusconi, anzi è l’altra faccia del berlusconismo, quella che lo legittima e lo rinforza.

Per punti sommari.

1) Il PD gioca sempre di rimessa; tace e aspetta il servizio del Cav. per esprimersi; a scrivere l’agenda politica è solo il Cav. Perché? Ma perché per dire bisogna sapere cosa dire e bisogna sapere per che cosa si dice. Bisogna avere un’identità, un progetto comune.

2) Il PD è nato morto perché semplice fusione di due culture: una di estrazione comunista, l’altra di estrazione cattolica con qualche presenza di liberalismo conservatore. Non ha saputo il PD costruire un’identità culturale nuova alla quale fare riferimento. Primo pilastro di questa identità dovrebbe essere la netta distinzione tra leggi divine e leggi umane.
La mancanza di questo primo requisito, necessario per un partito democratico, ha impedito ogni progresso sul fronte dei diritti civili, ha creato una vasta area grigia di sovrapposizione con la destra berlusconiana, ha ingessato il partito (e la vecchia unione prodiana di cui il PD è figlio), portando al tradimento di tutte le ragioni su cui era stato chiesto il voto.

3) Mancando identità e credibilità, per sconfiggere Berlusconi hanno puntato tutto su costruire un fronte “contro” ma se non si sa per che cosa si va al fronte… presto cresce la demotivazione e l’incapacità di agire. Non a caso le uniche vittorie su Berlusconi sono merito di Prodi che andreottianamente ha saputo condurre una battaglia con le truppe che aveva a disposizione, senza però riuscire a trasformare la rissosa armata in un esercito ordinato capace di marciare verso obiettivi precisi e definiti. L’essere “contro” può unire ma poi arrivano le divisioni se non si sa cosa fare.

4) In 15 anni il centro-sinistra non ha saputo decifrare la natura dell’avversario. 15 anni non sono bastati per comprendere chi è Berlusconi e quale cultura incarna. Tutto si è risolto a giocare la partita giudiziaria e quella del conflitto di interessi. L’una e l’altra al solo scopo di poter radunare truppe “contro” ma senza alcuna capacità e volontà di affrontare e risolvere questi problemi nella consapevolezza che risolvendoli avrebbero perso la ragione dell’essere insieme “contro”.

5) Conseguenza del punto precedente, anche Di Pietro non rappresenta un’opposizione a Berlusconi. Non si può costruire con le vicende giudiziarie un’opposizione a un disegno politico e culturale. Infatti, metà degli italiani hanno comunque votato Berlusconi, nonostante tutto. Già una volta abbiamo pagato il prezzo della sconfitta della DC non sul piano politico ma su quello penale. Vogliamo ripetere l’errore? Berlusconi va sconfitto sul piano politico e non giudiziario: sarebbe per l’Italia una tragedia. Non mi resta che augurarmi che la Corte Costituzionale trovi argomenti giuridici convincenti per dare il via libera al “lodo Alfano”.

L’operazione pulizia è iniziata e adesso è necessario che il popolo di sinistra vada alla scalata del PD.

Le prime assolute priorità:

1) affermare la laicità della legge e delle istituzioni nel rispetto del fondamentale diritto di autodeterminazione dell’individuo;

2) valorizzare e rilanciare gli strumenti di democrazia diretta per riportare i sovrani, i cittadini, al centro dell’arena politica in qualità di protagonisti e non di inutili votanti per decidere esclusivamente quanti scudieri debba avere Tizio e quanti Caio.
DE pravato
16 maggio 2008 0:00
perché le scarpe si?...
C'è sempre da imparare, nella vita!
Kaiser Sose
16 maggio 2008 0:00
Fa niente, signor DP. Tanto a nessuno importa qualcosa dell'on.Di Pietro dalle scarpe in su.
DE pravato
15 maggio 2008 0:00
Lei è troppo raffinato, signor KS!

Io mi ero consolato immaginando l'Onorevole Di Pietro tenere una delle sue prolusioni in aula stando in mutande da bagno... o non ce le aveva?...
Mi sfugge il dettaglio: fa niente, vero?
Kaiser Sose
14 maggio 2008 0:00
No, Mr.De Pravato, ha solo sbagliato scenario. Se, come avevo suggerito, avesse disegnato la Bonino mentre eseguiva un numero di lap-dance con Livia Turco, allora sì che avrebbe provato l'orgasmica soddisfazione di rigurgitare l'intestino dal setto nasale. Garantito.
KS
Sergio
14 maggio 2008 0:00
“…a metà degli anni novanta Schifani fu ingaggiato, come consulente per l’urbanistica e il piano regolatore, dal comune di Villabate retto da uomini legati al boss Mandalà e di lì a poco sciolto due volte per mafia”.

Queste le parole scritte e pronunciate da Travaglio.
Chi legge e ascolta è indotto a pensare che già allora fosse nota l’attività mafiosa di Mandalà e fosse noto che il Comune era retto da uomini del clan Mandalà.
Così non è. Le indagini su Mandalà e la successiva imputazione e condanna sono avvenute in tempi successivi alla collaborazione di Schifani con il Comune.

Ciascuno è libero di avere i dubbi che vuole, ma un conto sono i dubbi e altra storia è presentare per “fatti” avvenimenti avulsi dall’arco temporale in cui i fatti si sono svolti. A quell’epoca, Mandalà era indagato per mafia? Era chiacchierato per mafia? Aveva avuto precedenti penali?
Per quanto ne so io era all’epoca incensurato e neanche sottoposto a indagini.
Ingenerare dubbi e convinzioni sui rapporti tra persone per avvenimenti successivi all’epoca in cui i rapporti sono stati intrattenuti (o per aspetti non pubblici delle attività delle persone che si frequentano) è un’operazione poco coerente con l’etica giornalistica e con il vivere civile.

Negli anni settanta ho avuto rapporti con Toni Negri e quando è stato arrestato per il sequestro Moro ho passato brutti momenti, per il clima di generale criminalizzazione che c’era nei confronti di chiunque avesse legami o rapporti con persone legate alla contestazione politica. Non mi è mai passata per la mente la scelta del terrorismo e nessun dubbio avevo, io o altri studenti, che Toni Negri potesse essere la mente del sequestro Moro o avesse rapporti con le BR.

D’altra parte, se applicassimo a Travaglio il metodo che lui applica agli altri, potremmo concludere che Travaglio medesimo è persona poco raccomandabile per i suoi rapporti con Giuseppe Ciuro, maresciallo della DIA condannato per favoreggiamento della mafia (nell’ambito dello stesso processo nel quale anche Cuffaro è stato condannato).
Nessuno però avanza dubbi di questo tipo, anche perché quando Travaglio intratteneva buoni rapporti con Ciuro quest’ultimo era uno stimato investigatore, braccio destro del magistrato dell’antimafia Ingroia. Anche perché se procedessimo in questo modo dovremmo astenerci da ogni rapporto: in chiunque può celarsi un criminale, un truffatore, un corrotto, uno spacciatore, un mafioso…

La criminalità e la corruzione non si combattono con le armi tanto care a Travaglio.
Ho la sensazione che Travaglio stia ad arte costruendo intorno alla sua persona un caso mediatico per autonominarsi vittima del regime.

Il regime c’è: è un regime partitocratico e clientelare che ha ridotto la nostra democrazia in una volgare oligarchia: Travaglio, aldilà delle intenzioni, alimenta questo regime.
per mestruo
14 maggio 2008 0:00

da: mestruo di mcs
Data: 13 Maggio 2008

Schifani ha querelato wikipedia?

E' un problema tuo o di Schifani?

^^^^^^^^^

E che centra?? wikipedia non è mica presidente del senato!!!!
Mai con silvio
13 maggio 2008 0:00
E' un problema degli uomini, non tuo che sei una merda.
DE pravato
13 maggio 2008 0:00
Ho provato a schizzarla signor Kaiser Sose, sono abbastanza bravino, con la matita... ed in verità non è venuta malissimo...
Ma d'istinto, mentre ascoltavo in sottofondo un po' di sinfonie verdiane... le ho disegnato il Parlamento intorno, ed il suo scranno, su cui sedeva impettita a rappresentare la Repubblica accavallando disinvolta le gambe...
ed è là che ho vomitato!...

Avrò mangiato indigesto, signor Kaiser?...
Kaiser Sose
13 maggio 2008 0:00
Sarei più favorevole alla muta da sub, signor De Pravato.
Copre la faccia, snellisce la linea, e soprattutto tappa la bocca.
KS
Commenti
  1-30/186 ->   >|