Innanzitutto grazie ad ADUC che ha dato spazio al presente argomento, e grazie sopratutto a Roby per il suo interessante intervento (che ha fatto si che il mio condominio, leggendolo in assemblea, rifiutasse un impianto di antenna UMTS retribuito dal gestore ben 15.000euro / anno!).

Vorrei intervenire alla presente discussione "danni delle onde elettromagnetiche causati alla salute" con il rilevare la solita confusione tipica di questi forum, ossia non é chiaro di che tipo di presunti danni alla salute stiamo parlando (danni da riscaldamento cellulare, rottura del DNA, cancro...)?

Relativamente all'effetto delle onde elettromagnetiche a 2450Mhz (ma anche a quelle dei normali cellulari), per iniziare a capirci qualcosa i danni dovrebbero venire distinti almeno in:

A) Danni permanenti alla salute per effetti del solo riscaldamento - A tal proposito nessuno mai chiarisce (mi riferisco agli altri forum presenti in internet) che che per "cuocere le bistecche" in un microonde é necessario abbinare ai Watt della potenza radio di emissione dell'antenna interna del forno il fenomeno delle "onde stazionarie" (vedi questo bellissimo link):

http://www.mi.infn.it/~phys2000/microwaves/standing_wave1.ht ml

Senza essere scienziati possiamo comprendere che il blando riscaldamento dei tessuti organici causato dall'emissione elettromagnetica di un telefono cellulare in aria libera (dimostrata scientificamente) si verifica quasi esclusivamente quando teniamo il telefono appoggiato all'orecchio per lunghi periodi di tempo o quando usiamo il cellulare in un'abitacolo chiuso e piccolo;

B) Danni permanenti alla salute dell'individuo dovuti all'effetto delle onde elettromagnetiche, in prevalenza:
-> perdita di memoria, alterazioni neurali, cancro. Finora tutti gli studi fatti che io ho avuto modo di leggere non sono riusciti a dimostrare ciò. Dirà qualcuno: "non essere riusciti a dimostrare un fenomeno non significa negarlo"; rispondo io: é l'essenza della scienza stessa di tipo Galileiano che ci porta a prendere in esame 1 solo fenomeno alla volta, ed a riprodurlo e dimostrarlo con grande cura e dovizia di particolari; come é possibile dimostrare scientificamente in modo certo un insieme di molteplici fattori dalle innumerevoli combinazioni su un organo così complesso ed in parte ancora sconosciuto come il corpo umano? La scienza ci dice anche che l'incidenza dei tumori nelle popolazioni industrializzate é cresciuta enormemente, senza dirci il perché. La mia impressione é che la risposta definitiva non arriverà a breve, anche mettendo a disposizione della ricerca tutti i 246 miliardi di lire dell'UMTS... Volenti o nolenti dobbiamo rassegnarci ad essere noi le cavie di questa nuova tecnologia troppo nuova.
Osservo che questa discussione é relativa a tutto lo spettro delle onde elettromagnetiche, a cominciare dai forti campi magnetici che gli asciugacapelli generano vicino alla nostra testa, alla sveglia elettrica sul comodino, alla tv spenta in camera da letto... Ad esempio se non ci asciughiamo i capelli possiamo pigliare una polmonite, dobbiamo decidere qual é il minore tra i due rischi.
-> Rottura della sequenza del DNA; qualcuno mi dica finalmente con quale intensità di campo e per quanto tempo occorre irradiare un tessuto vivente perché si verifichi ciò in modo significativo. Attenderò con ansia l'esito di questi studi e/o informazioni più dettagliate. Nel frattempo osservo che i falsi miti si annidano là dove é più difficile stanarli, ma anche che il problema delle alterazioni genetiche é poco sentito perché non riguarda tutti noi in primis, ma le nostre generazioni future purtroppo già geneticamente indebolite da moltissimi fattori concomitanti e non più soggette alla legge della selezione naturale. Il campo delle alterazioni genetiche é comunque vastissimo, basti pensare che esse sono causate anche da fenomeni "ecologici" come le radiazioni cosmiche (presenti ovunque) ed i raggi solari. Mi piacerebbe ora inutilmente parlare del fatto che, a seguito delle recenti ricerche, pare che il 90% del nostro DNA sia spazzatura, e che é sufficiente guardarsi intorno o leggere i quotidiani per comprendere che le variazioni genetiche in quantità ridotta fanno parte della natura...

C) Disturbi alla salute di tipo neuroelettrico o idrolitico (irritabilità, fiacca, cefalea, stordimento etc). Sono personalmente convinto che questi ultimi fenomeni siano reali, perché molte persone (tra cui io) li percepiscono molto bene; spero si tratti solo di effetti temporanei.

Le mie conclusioni: essere cauti é giusto, ma per questo allarme non vedo un livello di pericolosità più alto rispetto a quello già rappresentato dai conservanti alimentari, o dalle polveri PM10, o dai nuovi farmaci, o dal troppo detersivo con cui oggi tutti noi laviamo tutto, o dal fumo, o dal buco nell'ozono...

Se qualche salutista estremo ritiene che la soluzione più logica possa essere quella di tornare alle origini, vorrei ricordargli che fino a 100 anni fa l'età media degli uomini era molto molto inferiore a quella attuale.

E allora? E allora che ciascuno si premunisca per quanto gli é possibile, senza farne un motivo di psicosi.

Gradisco essere smentito o criticato anche ferocemente da chi apporta informazioni utili, il mio scopo in questa sede é quello di capire e non quello di sostenere il mio incompleto punto di vista.

Livio Marani